Archivio inpratica CATADIOTTRI DEI VEICOLI Biagetti ing. Emanuele - funzionario tecnico DTT

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1 Archivio inpratica CATADIOTTRI DEI VEICOLI Biagetti ing. Emanuele - funzionario tecnico DTT Sommario: QUADRO GENERALE DISPOSITIVI CATADIOTTRI Dispositivi per autoveicoli e loro rimorchi Dispositivi per motoveicoli CATADIOTTRI POSTERIORI NON TRIANGOLARI CATADIOTTRI POSTERIORI TRIANGOLARI CATADIOTTRI ANTERIORI NON TRIANGOLARI CATADIOTTRI LATERALI NON TRIANGOLARI CATADIOTTRI DEI PEDALI EFFICIENZA DEI CATADIOTTRI COMPENDIO OPERATIVO Catadiottri posteriori non triangolari (M, N, O) Catadiottri posteriori non triangolari (L) Catadiottri posteriori triangolari (O) Catadiottri anteriori non triangolari (M, N, O) Catadiottri anteriori non triangolari (L) Catadiottri laterali non triangolari (M, N, O) Catadiottri laterali non triangolari (L) QUADRO GENERALE Per le caratteristiche dei singoli dispositivi si deve far riferimento a specifiche direttive comunitarie recepite con appositi decreti del Ministro dei trasporti che (4): individuano le principali caratteristiche tecniche dei dispositivi (colore, intensità della luce emessa, orientamento, angoli di visibilità, ecc.), fissano le modalità per eseguire le prove di omologazione, stabiliscono le caratteristiche delle marcature riportate sui dispositivi. Tutti i dispositivi di segnalazione visiva e di illuminazione installati sui veicoli compresi quelli previsti come facoltativi (fendinebbia anteriori, luci di ingombro per veicoli con larghezza tra 1,80 m e 2,10 m, ecc.) devono essere di tipo omologato e devono recare in modo chiaramente leggibile ed indelebile il marchio di fabbrica o commerciale del costruttore, il marchio di omologazione ed il numero di omologazione oltre ad appositi simboli che identificano il tipo di dispositivo DISPOSITIVI CATADIOTTRI I catadiottri sono dispositivi che servono a segnalare la presenza di un veicolo mediante riflessione della luce proveniente da una sorgente luminosa estranea al veicolo stesso. L art. 45 del previgente CDS stabiliva che: gli autoveicoli, i filoveicoli, e i motoveicoli dovevano essere equipaggiati di catadiottri posteriori rossi, i rimorchi dovevano essere muniti di catadiottri anteriori bianchi, posteriori rossi, laterali arancioni. La norma fissava anche le caratteristiche tecniche di tali dispositivi (artt. da 201 fino a 204 del Reg. di esecuzione). Successivamente la materia è stata regolamentata da specifiche direttive CEE o CE (recepite nell ordinamento nazionale con appositi decreti del Ministro dei trasporti) cui l art. 72, comma 10 del vigente CDS rinvia esplicitamente. Tali norme comunitarie introdotte nell ordinamento nazionale hanno via via causato la disapplicazione delle norme nazionali con esse in contrasto e, attualmente, l installazione dei catadiottri è subordinata all applicazione delle specifiche direttive valide per le diverse categorie di veicoli (compresi i motoveicoli ed i ciclomotori) Dispositivi per autoveicoli e loro rimorchi I catadiottri dei veicoli della categoria M, N, O devono essere di tipo omologato e devono recare in modo chiaramente leggibile ed indelebile il marchio di fabbrica o commerciale del costruttore, il marchio d omologazione ed il numero d omologazione. Per i dispositivi omologati secondo le norme UE si applicano le prescrizioni della direttiva 76/757/CEE (1) e successivamente modificata dalla direttiva 97/29/CE (1). Il marchio di omologazione deve essere costituito da un rettangolo all'interno del quale è iscritta la lettere "e" seguita dal numero che distingue lo stato membro che ha rilasciato l'omologazione ("3" per l'italia). Il marchio d omologazione UE è completato da un simbolo consistente in un numero romano che specifica la classe attribuita al catadiottro. In alternativa alle prescrizioni tecniche delle direttive UE i costruttori e i produttori possono richiedere l'applicazione delle prescrizioni contenute nel regolamento e nelle raccomandazioni emanate dall'ufficio europeo per le NU, 16/01/ :47:40 Copyright Egaf Informatica srl - All rights reserved Pag. 1

2 Commissione economica per l'europa (ECE-ONU) Dispositivi per motoveicoli Per i dispositivi dei veicoli della categoria L omologati secondo le norme UE sono applicabili le prescrizioni del capitolo 2 della direttiva 97/24/CE con riferimento all allegato I per quanto attiene alle prescrizioni generali relative all approvazione del tipo di dispositivo e all allegato II per l approvazione del dispositivo CATADIOTTRI POSTERIORI NON TRIANGOLARI I catadiottri posteriori aventi tutte le forme esclusa quella triangolare (riservata alla parte posteriore dei rimorchi e semirimorchi) segnalano il veicolo dalla parte posteriore CATADIOTTRI POSTERIORI TRIANGOLARI I catadiottri posteriori di forma triangolare servono a segnalare la presenza di un rimorchio dalla parte posteriore. Tali dispositivi possono essere applicati esclusivamente nella parte posteriore dei rimorchi o semirimorchi CATADIOTTRI ANTERIORI NON TRIANGOLARI I catadiottri anteriori servono a segnalare la presenza di un rimorchio o di un veicolo a motore dalla parte anteriore (solo per quelli omologati a partire dall' ) CATADIOTTRI LATERALI NON TRIANGOLARI I catadiottri laterali servono a segnalare la presenza di un veicolo dalle parti laterali CATADIOTTRI DEI PEDALI I catadiottri dei pedali segnalano la presenza del veicolo al quale sono applicati grazie al riflesso prodotto da altre sorgenti luminose. Tali dispositivi sono sempre installati sui pedali di tipo non retrattile, utilizzabili come mezzo di propulsione al posto del motore. I catadiottri non possono essere montati sui pedali del veicolo che servono da comandi o da appoggiapiedi. La presenza dei catadiottri sui pedali è obbligatoria per ciclomotori a 2 o 3 ruote muniti di pedali non retrattili. Tali dispositivi devono essere di tipo omologato e devono recare in modo chiaramente leggibile ed indelebile: il marchio di fabbrica o commerciale del costruttore, il marchio d omologazione ("E2" ovvero "e2" seguiti da altre sigle e/o simboli), il numero d omologazione, altre iscrizioni (lettere e/o simboli). Le presenti prescrizioni d installazione sono valide per i veicoli conformi alle disposizioni della direttiva 93/92/CE. I dispositivi devono essere installati nel corpo dei pedali (che possono servire come mezzi di propulsione al posto del motore) e devono essere ben visibili verso la parte anteriore e posteriore. Sono di colore giallo ambra EFFICIENZA DEI CATADIOTTRI Il controllo relativo all'efficienza dei dispositivi di illuminazione è sostanzialmente affidato al conducente e/o proprietario del veicolo che, a norma dell'art. 79 del CDS, è tenuto a garantire le condizioni di massima efficienza del veicolo ai fini della sicurezza, del contenimento del rumore e dell'inquinamento. Tuttavia, il veicolo è soggetto a specifici controlli di tali dispositivi: durante la circolazione del veicolo ai sensi dell art. 79 del vigente Codice della Strada con i criteri generali indicati nell appendice VIII - art. 237 del CDS; la norma non stabilisce particolari prescrizioni relativamente al controllo dei dispositivi catadiottri; in sede d accertamento che il veicolo possieda le prescritte condizioni di sicurezza per la circolazione (revisione) con i criteri individuati dalle vigenti norme in materia (v. inpratica 3944) COMPENDIO OPERATIVO Caratteristiche dei catadiottri posteriori non triangolari (M, N, O) CDS 1959 Obbl. M, N [9] Rosso Post. 400 [13] /756/CEE [1] Obbl. M, N [9] Rosso Post. 400 [14] /233/CEE [2] 82/244/CEE [3] 83/276/CEE [4] Obbl. M, N [10] Rosso Post. 400 [14] /8/CEE [5] 89/278/CEE [6] 91/663/CEE [7] 97/28/CE [8] Obbl. M, N [10] Rosso Post. 400 [14] [11] 2 16/01/ :47:40 Copyright Egaf Informatica srl - All rights reserved Pag. 2

3 Tabella 1 Figura 1 Verso l'esterno Verso l'interno Sotto l'orizzontale Sopra l'orizzontale (γ) (δ) (β) (α) [12] 15 Tabella 2 Angoli di visibilità geometrica (prescrizioni valide per direttiva 97/28/CE) Figura 2 [1] Recepita con DM : valida per il rilascio di omologazione parziale CEE. [2] Recepita con DM : valida per il rilascio di omologazione parziale CEE. [3] Recepita con DM : valida per il rilascio di omologazione parziale CEE. [4] Recepita con DM : valida per il rilascio di omologazione parziale CEE. [5] Recepita con DM : valida per il rilascio di omologazione parziale CEE e omologazione nazionale a partire dall' [6] Recepita con DM : valida per il rilascio di omologazione parziale CEE e omologazione nazionale a partire dall' [7] Recepita con DM : valida per il rilascio di omologazione parziale CEE e omologazione nazionale a partire dall' [8] Recepita con DM valida per il rilascio di omologazione parziale CEE e omologazione nazionale a partire dall' [9] Vietata per veicoli appartenenti alla cat. int. O. [10] Facoltativa per i rimorchi purchè raggruppati con altri dispositivi di segnalazione. [11] Per i veicoli conformi alle prescrizioni della direttiva 97/28/CE: hmin 1500 mm se la forma della carrozzeria non consente di rispettare i 900 mm. [12] Questo angolo può essere ridotto a 5 se l'alte zza dal suolo del catadiottro è inferiore a 750 mm. [13] Distanza tra i due dispositivi maggiore di 300 mm. [14] Distanza tra i due dispositivi di almeno 600 mm. Tale distanza può essere ridotto a 400 mm quando la larghezza fuori tutto del veicolo è inferiore a 1300 mm Catadiottri posteriori non triangolari (L) CDS 1959 Obbl. L Rosso Post. [3] [5] 1 (motoc. ), 2 93/92/CEE [1] Fac. per L [2] Rosso Post. [4] [6] 2000/73/CE [9] Tabella 3 A sinistra A destra Sotto l'orizzontale Sopra l'orizzontale (g) (d) (b) (a) 30 [7] 30 [7] 15 [8] 15 Tabella 4 Angoli di visibilità geometrica (prescrizioni valide per direttiva 93/92/CEE) Figura 3 16/01/ :47:40 Copyright Egaf Informatica srl - All rights reserved Pag. 3

4 [1] Recepita con DM : valida per l immissione in circolazione dei veicoli a partire dall entrata in vigore del decreto ed obbligatoria a decorrere dall [2] Obbligatoria per ciclomotori a 2 ruote, ciclomotori a 3 ruote e quadricicli leggeri, motocicli a 2 ruote, motocicli con sidecar, tricicli. [3] Ciclomotori a 2 ruote e a 3 ruote: il dispositivo deve essere collocata sul piano longitudinale di simmetria. Motoveicoli: quando vi sono 2 apparecchi, ogni apparecchio deve trovarsi a non più di 400 mm dal limite laterale esterno della sagoma del veicolo; la distanza tra due apparecchi simmetrici non deve essere inferiore a 600 mm (500 mm. per motoveicoli a 2 ruote anteriori). [4] Ciclomotori a 2 ruote e motocicli: il centro di riferimento deve essere situato sul piano longitudinale di simmetria Ciclomotori a 3 ruote e quadricicli leggeri: se presente un solo dispositivo, il centro di riferimento deve essere situato sul piano longitudinale mediano del veicolo; se sono presenti due dispositivi devono essere simmetrici rispetto al piano longitudinale mediano del veicolo. Nel caso di due dispositivi i bordi delle superfici illuminanti più distanti dal piano longitudinale del veicolo non devono trovarsi a più di 400 mm dalla larghezza fuori tutto del veicolo e i bordi interni delle superfici illuminanti devono essere ad almeno 500 mm tra loro; tale distanza si può ridurre a 400 mm se la larghezza del veicolo è inferiore a 1300 mm Motocicli con sidecar: i bordi delle superfici illuminanti più distanti dal piano longitudinale mediano del veicolo non devono trovarsi a più di 400 mm dall'estremità fuori tutto del veicolo; i bordi interni dei catadiottri devono trovarsi ad una distanza di almeno 500 mm; tale distanza può essere ridotta a 400 mm se la larghezza del veicolo è inferiore a 1300 mm. Tricicli: il centro di riferimento deve essere situato sul piano longitudinale mediano del veicolo se è presente un solo catadiottro; qualora vi siano due catadiottri, essi devono essere simmetrici al piano longitudinale mediano del veicolo. Nel caso di veicoli con due catadiottri posteriori, i bordi della superficie illuminante più distante dal piano longitudinale mediano del veicolo non devono trovarsi a più di 400 mm dalla parte più esterna del veicolo; i bordi interni dei catadiottri devono trovarsi ad una distanza di almeno 500 mm; tale distanza può essere ridotta a 400 mm se la larghezza massima del veicolo è inferiore a 1300 mm. [5] Per motoveicoli: ; per ciclomotori [6] Ciclomotori a 2 ruote e motocicli: 1 della classe I A; ciclomotori a 3 ruote e quadricicli leggeri: 1 oppure 2 della classe I A; motocicli con sidecar: 2 della classe I A; tricicli: 1 oppure 2 della classe I A (per tricicli con larghezza superiore a 1000 mm: 2). [7] Per motocicli con sidecar: 30 verso l'esterno e 10 verso l'interno. [8] Questo angolo può essere ridotto a 5 se l'altez za dal suolo del catadiottro è inferiore a 750 mm. [9] Recepita con DM , valida per rilascio di omologazioni CE dal Catadiottri posteriori triangolari (O) CDS 1959 Obbl. per O [9] Rosso Post. 400 [12] /756/CEE [1] Obbl. per O [9] Rosso Post. 400 [13] /233/CEE [2] 82/244/CEE [3] 83/276/CEE [4] 84/8/CEE [5] 89/278/CEE [6] 91/663/CEE [7] 97/28/CE [8] Obbl. per O [9] Rosso Post [10] 2 Tabella 5 Figura 4 Verso l'esterno Verso l'interno Sotto l'orizzontale Sopra l'orizzontale (γ) (δ) (β) (α) [11] 15 Tabella 6 Angoli di visibilità geometrica (prescrizioni valide per direttiva 97/28/CE) Figura 5 [1] Recepita con DM : valida per il rilascio d omologazione parziale CEE. [2] Recepita con DM : valida per il rilascio d omologazione parziale CEE. [3] Recepita con DM : valida per il rilascio d omologazione parziale CEE. [4] Recepita con DM : valida per il rilascio d omologazione parziale CEE. [5] Recepita con DM : valida per il rilascio di omologazione parziale CEE e omologazione nazionale a partire dall' [6] Recepita con DM : valida per il rilascio di omologazione parziale CEE e omologazione nazionale a partire dall' /01/ :47:40 Copyright Egaf Informatica srl - All rights reserved Pag. 4

5 [7] Recepita con DM : valida per il rilascio di omologazione parziale CEE e omologazione nazionale a partire dall' [8] Recepita con DM valida per il rilascio di omologazione parziale CEE e omologazione nazionale a partire dall' [9] Vietata per veicoli appartenenti alla cat. int. M, N. [10] Oppure 1500 mm se la forma della carrozzeria non consente di rispettare i 900 mm. [11] Questo angolo può essere ridotto a 5 se l'alte zza dal suolo del catadiottro è inferiore a 750 mm. [12] Distanza tra i due dispositivi maggiore di 600 mm. [13] Distanza tra i due dispositivi maggiore di 600 mm. Tale distanza può essere ridotta a 400 mm quando la larghezza fuori tutto del veicolo è inferiore a 1300 mm. Riferimento alla norma primaria Data Numero Articolo bis-ter Comma decreto legislativo decreto legislativo Note di redazione 30/04/ /04/1992 Parte 1 di 2. Per le restanti parti di testo vedasi: Parte Modificata denominazione ministeri per effetto del DL , n. 181, convertito con modificazioni nella legge , n. 233 Pubblicazione Egaf Pagina Codice della strada /01 Classificazione /01/ :47:40 Copyright Egaf Informatica srl - All rights reserved Pag. 5