TECNICO SUPERIORE DELLA TRASFORMAZIONE DEI PRODOTTI AGROINDUSTRIALI
|
|
- Fabia Teresa Damiano
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 TECNICO SUPERIORE DELLA TRASFORMAZIONE DEI PRODOTTI AGROINDUSTRIALI (con indirizzo nelle filiere del vino, latte e carne) Il tecnico superiore della trasformazione dei prodotti è esperto nella valutazione merceologica dei prodotti agricoli da trasformare e nella definizione e gestione dei processi trasformativi. È pertanto in grado di organizzare e gestire attività tecnologiche capaci di assicurare, oltre all economicit economicità delle stesse, la ottimizzazione qualitativa dei prodotti e la qualità dell ambiente. Sa valorizzare i prodotti con operazioni adatte a migliorarne gli aspetti organolettici e merceologici ed è in grado di provvedere alla loro commercializzazione individuando e facendo ricorso a opportuni canali distributivi. Sa analizzare le tendenze del mercato per posizionare e promuovere i prodotti del settore.
2 In pratica è un tecnico in grado di... Effettuare una valutazione merceologica dei prodotti agricoli da trasformare Definire e gestire i processi di trasformazione atti a valorizzare i prodotti esaltandone la qualità Effettuare dei controlli mediante procedimenti chimici, fisici e biologici. Svolgere una funzione di collegamento tra le aziende agro-alimentari alimentari e i centri di ricerca pubblici in maniera da creare un canale per il trasferimento delle conoscenze e delle tecnologie frutto delle ricerche.
3 Dove e come opera Il Tecnico superiore della trasformazione dei prodotti agroindustriali, avvalendosi di specifiche nozioni sui processi di lavorazione, schemi, s dati tecnici, etc dovrà essere in grado di sviluppare, nell ambito del settore delle produzioni agro-alimentari alimentari (anche tipiche), cicli di lavoro per attività quali: - raccolta, trasformazione, produzione, imballaggio, conservazione e e trasporto; - definire le metodologie, i tempi di esecuzione, i controlli e le l attrezzature da utilizzare. Nell ambito del settore operativo specifico, la figura, con la conoscenza dei cicli di lavorazione, e interpretando criticamente e la documentazione disponibile, deve predisporre la sequenza ottimale e di produzione verificando l accuratezza l del lavoro adottando, in condizioni di difficoltà,, provvedimenti correttivi e/o soluzioni migliorative per assicurare l efficienza l del processo riducendone al minimo la durata.
4 In particolare, La figura, nell ambito delle fondamentali specifiche aree tecnologiche quali: chimica, fisica, microbiologia, economia, etc, deve anche presentare un ampia valenza operativa in tutti i settori che concettualmente si ricollegano alle aree tecnologiche di cui sopra. Professionalmente deve sempre essere presente e vivere sul campo l evoluzione l delle tecnologie nel tempo con un aggiornamento continuo e in funzione dello sviluppo e dell applicazione delle specifiche tecnologie di base. La figura professionale deve avere una valenza plurisettoriale e assumere sempre più consistenza in relazione alle aumentate richieste di prodotti agroalimentari (anche tipici) che portano verso modelli di consumo degli alimenti sempre più sofisticati e responsabili. Inoltre il bagaglio di conoscenze e l attitudine l alla flessibilità acquisite saranno una garanzia di ridefinizione continua nel tempo di conoscenze, competenze ed attitudini dettate dall innovazione nei processi e nei prodotti.
5 ATTIVITA PROFESSIONALI FONDAMENTALI identificare e valutare merceologicamente analiticamente le materie prime; ed prevedere e gestire operazioni tecnologiche essenziali, definendone gli aspetti operativi con riferimento a fattori fisico-chimici, chimici, microbiologi e biotecnologici; operare il controllo analitico delle diverse fasi dei processi e quello sui prodotti finali; interpretare ed applicare la normativa tecnica ed ambientale connessa all attivit attività trasformativa; gestire gli aspetti economico contabili e quelli mercantili dell attivit attività di trasformazione.
6 Il tecnico superiore della trasformazione dei prodotti agroindustriali è in grado di: - Identificare le materie prime e definire i processi - Rappresentare i caratteri essenziali dei processi trasformativi - Gestire operazioni tecnologiche essenziali - Effettuare trattamenti tecnici con apporti e rimozione di calore - Operare il controllo analitico delle materie prime e dei prodotti derivati - Gestire gli aspetti microbiologici e biochimici dei processi - Gestire gli aspetti biotecnologici dei processi - Gestire gli aspetti economico-contabili contabili dei processi - Interpretare gli aspetti giuridici ed ambientali dell attivit attività trasformativa - Operare scelte sotto il profilo tecnico economico
7 1. Identificare le materie prime e definire i processi 1.connotare specificamente i caratteri merceologici - qualitativi delle materie prime da trasformare; 2. rilevare la struttura fisica e chimica delle materie prime da trasformare; 3. definire e descrivere le linee lavorative dei processi di trasformazione; 4. definire e descrivere le caratteristiche chimiche, fisiche, biologiche ed organolettiche dei prodotti trasformati.
8 2. Rappresentare i caratteri essenziali dei processi trasformativi 1. definire le caratteristiche fondamentali dei processi trasformativi; 2. distinguere le fasi in cui possono articolarsi i processi trasformativi; 3. individuare le tecnologie utilizzabili.
9 3. Gestire operazioni tecnologiche essenziali 1. definire il ruolo e le caratteristiche delle operazioni di macinazione, spremitura, pressatura, estrazione, centrifugazione, chiarificazione, filtrazione; 2. stabilire le condizioni operative che possono ottimizzare i risultati; 3. stabilire i processi trasformativi nei quali le indicate operazioni hanno impiego.
10 4. Effettuare trattamenti tecnici con apporti e rimozione di calore 1. definire l effetto dei trattamenti termici e le conseguenze relative sulle qualità igieniche ed organolettiche dei prodotti; 2. decidere le modalità e le tecniche con cui possono essere realizzati trattamenti termici; 3. utilizzare l azione del freddo sulle caratteristiche dei prodotti e le modifiche derivabili dalla relativa azione; 4. utilizzare le modalità e le tecniche con cui possono essere realizzati trattamenti a basse temperature.
11 5. Operare il controllo analitico delle materie prime e dei prodotti derivati 1. determinare le proprietà fisiche delle materie prime; 2. determinare la composizione chimica essenziale delle materie prime; 3. determinare le proprietà fisiche e la composizione chimica dei prodotti trasformati; 4. correlare i dati analitici per formulare previsioni e giudizi di qualità.
12 6. Gestire gli aspetti microbiologici e biochimici dei processi 1. individuare i microrganismi che agiscono sulle materie prime, nei processi trasformativi e sui prodotti trasformati; 2. definire il ruolo che svolgono e le attività cui presiedono; 3. definire le trasformazioni biochimiche dei microrganismi avviati o condizionati; 4. individuare gli interventi ed i mezzi atti al controllo delle attività microorganiche.
13 7. Gestire gli aspetti biotecnologici dei processi 1. rilevare e definire gli aspetti delle moderne biotecnologie; 2. utilizzare procedimenti e prodotti biotecnologici nei processi di trasformazione. 3. dovrà tenere conto dei forti mutamenti nella innovazione dei processi, nei prodotti e nei sistemi legati alle scoperte recenti della ricerca scientifica che in maniera sempre maggiore si sta occupando di tematiche connesse con il mondo industriale.
14 8. Gestire gli aspetti economico-contabili contabili dei processi 1. organizzare una contabilità dell attività trasformativa; 2. redigere bilanci ed elaborare rendiconti delle attività.
15 9. Interpretare gli aspetti giuridici ed ambientali dell attivit attività trasformativa 1. rilevare ed interpretare la normativa generale sui prodotti alimentari; 2. applicare la normativa relativa ai prodotti specifici (interpretare ed applicare la normativa ai prodotti locali, tipici e di nicchia presenti sul territorio); 3. applicare la normativa per la trasformazione ed il commercio dei singoli prodotti; 4. applicare la normativa ambientale (detriti, scarichi, rifiuti).
16 10. Operare scelte sotto il profilo tecnico economico 1. definire i principi della teoria delle scelte; 2. distinguere il significato di scelte di settore, di tecnica, di livello; 3. individuare le metodologie per la formulazione di giudizi di convenienza. 4. valorizzare i prodotti locali e tipici, applicare le norme che definiscono e proteggono produzioni riconosciute (IGT, DOP, DOC ecc..) 5. valorizzare i prodotti di nicchia.
17 Le competenze tecnico professionali in uscita Il TECNICO SUPERIORE DELLA TRASFORMAZIONE DEI PRODOTTI AGROINDUSTRIALI è uno specialista che si occupa dell organizzazione e gestione delle varie fasi del processo produttivo e tecnologico dei prodotti alimentari nel rispetto di precisi standard qualitativi ed economici. Può essere inserito in aree quali: Organizzazione della produzione e delle operazioni tecnologiche, Assicurazione qualità e Controllo microbiologico. Sbocchi sul mercato della figura professionale Considerando che le esigenze delle produzioni agro-alimentari crescono quanto più è diversificata l offerta e il grado di automazione che si sta raggiungendo anche in questo comparto, il campo di impiego del tecnico formato può essere sia nell ambito del lavoro dipendente presso piccole e medie imprese agroalimentari, sia orientata al lavoro autonomo con un ruolo di consulenza o di controllo analitico della qualità delle produzioni.
Esperto in biotecnologie dei prodotti alimentari
identificativo scheda: 34-001 stato scheda: Validata Descrizione sintetica La figura professionale ha competenze nel campo della produzione, della conservazione, del controllo di qualità, nonché della
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Area Comune Processo Gestione del processo produttivo, qualità, funzioni tecniche e logistica interna
DettagliAttività e insegnamenti dell indirizzo Agraria, agroalimentare e agroindustria
Attività e insegnamenti dell indirizzo Agraria, agroalimentare e agroindustria Articolazione Gestione dell ambiente e del territorio Disciplina: PRODUZIONI ANIMALI Secondo biennio e quinto anno organizzare
DettagliAREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO 14. TECNICO AGRICOLO. Nomenclatura delle Unità Professionali (NUP/ISTAT):
AREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO Denominazione della figura 14. TECNICO AGRICOLO Referenziazioni della figura Nomenclatura delle Unità Professionali (NUP/ISTAT): 6. Artigiani, operai specializzati e agricoltori.
DettagliNUOVI ISTITUTI PROFESSIONALI
NUOVI ISTITUTI PROFESSIONALI Indirizzo Servizi per l enogastronomia e l ospitalità alberghiera Profilo Il Diplomato di istruzione professionale nell indirizzo Servizi per l enogastronomia e l ospitalità
DettagliAttività e insegnamenti dell indirizzo Produzioni industriali e artigianali articolazione Artigianato opzione Produzioni tessili sartoriali
Attivitàeinsegnamentidell indirizzoproduzioniindustrialieartigianali articolazioneartigianatoopzioneproduzionitessilisartoriali Disciplina: LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI TESSILI - ABBIGLIAMENTO
DettagliOperatore della trasformazione agroalimentare Standard della Figura nazionale
Operatore della trasformazione agroalimentare Standard della Figura nazionale 128 Denominazione della figura Referenziazione della figura Professioni NUP/ISTAT correlate Attività economiche di riferimento:
DettagliNomenclatura delle Unità Professionali (NUP/ISTAT): Classificazione attività economiche (ATECO 2007/ISTAT): 10. Industrie alimentari.
Denominazione della figura 20. OPERATORE DELLA TRASFORMAZIONE AGROALIMENTARE Referenziazioni della figura Nomenclatura delle Unità Professionali (NUP/ISTAT): 6. Artigiani, operai specializzati e agricoltori.
DettagliRoma, ITIS G. GALILEI 28 ottobre 2010
Roma, ITIS G. GALILEI 28 ottobre 2010 PROFILO INDIRIZZO CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE Il Diplomato ha competenze specifiche nel campo dei materiali, delle analisi strumentali chimico-biologiche, nei
DettagliIL NUOVO INDIRIZZO CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE
IL NUOVO INDIRIZZO CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE Itis Galilei di Roma - 9 novembre 2009 - SI ARTICOLA NELLE TRE AREE OPZIONALI DI APPROFONDIMENTO: CHIMICA E MATERIALI CHIMICA E BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI
DettagliVERIFICHE ANALITICHE. VALIDAZINE E VERIFICA DEL SISTEMA DI AUTOCONTROLLO E DI PROCESSO. IL VI PRINCIPIO CODEX
VERIFICHE ANALITICHE. VALIDAZINE E VERIFICA DEL SISTEMA DI AUTOCONTROLLO E DI PROCESSO. IL VI PRINCIPIO CODEX Inquadramento normativo SICURA 28/05/2009 Autocontrollo Il sistema normativo richiede la stesura
DettagliIstituti Tecnici - Settore tecnologico Indirizzo Agraria, agroalimentare e agroindustria Articolazione Produzioni e trasformazioni
Linee guida Secondo ciclo di istruzione Istituti Tecnici - Settore tecnologico Indirizzo Agraria, agroalimentare e agroindustria Quadro orario generale 1 biennio 2 biennio 5 anno 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Produzioni
DettagliTecnico di cucina. Standard della Figura nazionale
Tecnico di cucina Standard della Figura nazionale Denominazione della TECNICO DI CUCINA Referenziazioni della Professioni NUP/ISTAT correlate Attività economiche di riferimento: ATECO 2007/ISTAT 52 Professioni
DettagliTecnico tessile - Tecnologo perito tessile
Denominazione Figura / Profilo / Obiettivo Professioni NUP/ISTAT correlate Tecnico tessile - Tecnologo perito tessile 3.1.3.7.2 - Disegnatori tessili 3.3.1.5.0 - Tecnici dell'organizzazione e della gestione
DettagliREFERENZIALE FORMATIVO TECNICO DELL'ACCONCIATURA. Maggio 2011
REFERENZIALE FORMATIVO TECNICO DELL'ACCONCIATURA Maggio 2011 1 TECNICO DELL'ACCONCIATURA STILI E TECNICHE DI ACCONCIATURA Standard delle competenze tecnico-professionali della figura (STD) di Tecnico dell'acconciatura
DettagliSupplemento al Certificato Europass (*)
Supplemento al Certificato Europass (*) BOZZA ( riguarda un percorso quinquennale che arriverà all esame di Stato dall a.s. 2014/2015) 1. Denominazione del certificato (1) Diploma di Istruzione Tecnica
DettagliSERVIZI PER L AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE
SERVIZI PER L AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE Il corso di studi Il Diplomato di istruzione professionale nell indirizzo Servizi per l agricoltura e lo sviluppo rurale, a conclusione del percorso quinquennale,
DettagliRIF. CORSO: 2015-GG-39. Scheda progetto
RIF. CORSO: 2015-GG-39 Scheda progetto FIGURA PROFESSIONALE Denominazione corso: TECNICO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E CONTROLLO DI GESTIONE Durata: 200 Descrizione della figura professionale: Il Tecnico
DettagliProgrammazione didattica di sala Classe 3ª Art. Sala e vendita con riferimento al libro di testo Sala e vendita. Corso avanzato Edizioni Calderini
Programmazione didattica di sala Classe 3ª Art. Sala e vendita con riferimento al libro di testo Sala e vendita. Corso avanzato Edizioni Calderini In questa disciplina i moduli vanno considerati come percorsi
DettagliPROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo
Agenzia del Lavoro Provincia Autonoma di Trento PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo DENOMINAZIONE FIGURA PROFESSIONALE - OPERATORE AGLI IMPIANTI AUTOMATIZZATI - DESCRIZIONE PROFILO
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 PRODUZIONI ALIMENTARI Processo Trasformazione e produzione di prodotti vegetali Sequenza di processo
DettagliITIS Montani Fermo Tel fax
ITIS Montani Fermo Tel.0734 622632-fax.0734 622912 w w w.istitutomontani.it PRIMO BIENNIO SECONDO BIENNIO+ 5 ANNO 1 Anno 2 Anno L indirizzo si sceglie all atto dell iscrizione al primo MECCANICA, MECCATRONICA
DettagliOBIETTIVI MINIMI CLASSI PRIME
OBIETTIVI MINIMI CLASSI PRIME conoscere e saper operare con le notazioni esponenziali, conoscere le principali grandezze primitive e derivate e le loro unità di misura, conoscere la costituzione chimica
DettagliPIANO DI LAVORO. Disciplina: Diritto e tecnica amministrativa della struttura ricettiva Ore settimanali di insegnamento: 4 Classe: 3CC
ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE PIETRO D ABANO SERVIZI PER L ENOGASTRONOMIA E L OSPITALITÀ ALBERGHIERA Via Monteortone, 9-35031 Abano Terme - Tel. 049.8630000
DettagliPROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO CLASSI 3^ a.s. 2015/16 Settore: Cucina
PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO CLASSI 3^ a.s. 2015/16 Settore: Cucina Nome del progetto L olio extravergine di oliva e i cereali, conoscenza delle materie prime e loro applicazione nelle cotture innovative
DettagliTecnico per la valorizzazione dei prodotti territoriali e delle produzioni tipiche
Tecnico per la valorizzazione dei prodotti territoriali e delle produzioni tipiche identificativo scheda: 01-012 stato scheda: Validata Descrizione sintetica Il tecnico per la valorizzazione dei prodotti
DettagliGESTIONE RISORSE FORESTALI E MONTANE VALORIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE E LEGISLAZIONE DI SETTORE
CLASSE INDIRIZZO DISCIPLINA ORE SETTIMANALI QUINTA GESTIONE RISORSE FORESTALI E MONTANE VALORIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE E LEGISLAZIONE DI SETTORE SEI MODULO Conoscenze Abilità Competenze Produzioni
DettagliAREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO. Referenziazioni della Nomenclatura delle Unità Professionali (NUP/ISTAT):
AREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO Denominazione della figura 17. TECNICO DELL ACCONCIATURA Referenziazioni della figura Nomenclatura delle Unità Professionali (NUP/ISTAT): 5. Professioni qualificate nelle
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) PIANO DI LAVORO Prof. CARUGI Mauro DISCIPLINA: Economia aziendale CLASSE 3^ SEZIONE DLT Anno 2011/2012 OBIETTIVI : STANDARD MINIMI
DettagliTotale delle ore di attività 70
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Via Domizia Lucilla Programmazione annuale A.S. 2014/15 Mod. 7.1.A
DettagliISTITUTO PROFESSIONALE - SERVIZI PER L ENOGASTRONOMIA E L OSPITALITA ALBERGHIERA VIA DOMIZIA LUCILLA
ISTITUTO PROFESSIONALE - SERVIZI PER L ENOGASTRONOMIA E L OSPITALITA ALBERGHIERA VIA DOMIZIA LUCILLA Via Cesare Lombroso, 118 Roma PROGRAMMAZIONE DIDATTICA Di LABORATORIO DI SERVIZI ENOGASTRONOMICI SETTORE
DettagliAttività e insegnamenti dell indirizzo Produzioni industriali e artigianali articolazione Artigianato opzione Produzioni artigianali del territorio
Attività e insegnamenti dell indirizzo Produzioni industriali e artigianali articolazione Artigianato opzione Produzioni artigianali del territorio Disciplina: LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI Il
DettagliAREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO. Nomenclatura delle Unità Professionali (NUP/ISTAT):
AREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO Denominazione della figura 10. TECNICO DEI TRATTAMENTI ESTETICI Referenziazioni della figura Nomenclatura delle Unità Professionali (NUP/ISTAT): 5. Professioni qualificate
DettagliI.I.S. L.go Brodolini Pomezia Edizione 1 ALLEGATO SOMMARIO
Rev.00 13 / 01 /2016 Pagina 1 di 7 SOMMARIO Sommario SOMMARIO... 1 1. CORSI OFFERTI DALL IIS E PROFILI DELLE QUALIFICHE IN USCITA... 2 2. ISTITUTO PROFESSIONALE... 3 2.1. INDIRIZZO Produzioni Industriali
DettagliTECNICO DELL?ACCONCIATURA
Denominazione Figura / Profilo / Obiettivo Professioni NUP/ISTAT correlate TECNICO DELL ACCONCIATURA 5 - Professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi 5.5.3.1 - Parrucchieri, estetisti
DettagliA.A. 2016/17 CORSO DI LAUREA MAGISTRALE (LM-70) SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI. Curriculum Tecnologie Alimentari Sede Viterbo
A.A. 2016/17 CORSO DI LAUREA MAGISTRALE (LM-70) SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI Curriculum Tecnologie Alimentari Sede Viterbo Referente del corso Unitus Prof. Maurizio Ruzzi Tel. 0761 357317 ruzzi.maurizio@studenti.unitus.it
Dettaglicorso di laurea magistrale (LM-70) e qualità
corso di laurea magistrale (LM-70) sicurezza e qualità agroalimentare Presidente del corso Prof. Maurizio Ruzzi ruzzi.maurizio@studenti.unitus.it Struttura didattica Via S. Camillo de Lellis, snc Tel.
DettagliTecnico dell acconciatura. Standard della Figura nazionale
Tecnico dell acconciatura Standard della Figura nazionale 1 Denominazione della figura Referenziazioni della figura Professioni NUP/ISTAT correlate Attività economiche di riferimento: ATECO 2007/ISTAT
DettagliIstituti Tecnici - Settore tecnologico Indirizzo Agraria, agroalimentare e agroindustria Articolazione Viticoltura ed enologia
Linee guida Secondo ciclo di istruzione Istituti Tecnici - Settore tecnologico Indirizzo Agraria, agroalimentare e agroindustria Quadro orario generale 1 biennio 2 biennio 5 anno 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Biotecnologie
DettagliECONOMIA AZIENDALE Indirizzo AFM, IGEA, Liceo e Mercurio
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE Anno scolastico 2011/2012 SCHIAPARELLI-GRAMSCI Schiaparelli via Settembrini 4, 20124 Milano tel. 02/2022931 fax 29512285 E-mail schiaparelli@libero.it Gramsci L.go
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA Processo Sequenza di processo Area di Attività SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 TAC (Tessile Abbigliamento Calzature) e Sistema Moda
DettagliTecnico impianti termici. Standard della Figura nazionale
Tecnico impianti termici Standard della Figura nazionale Denominazione della figura TECNICO IMPIANTI TERMICI Referenziazioni della figura Professioni NUP/ISTAT correlate 6. Artigiani e operai specializzati
DettagliOperatore del benessere - Acconciatura
Dal sito della Provincia di Varese - Istruzione e Formazione Professionale Allegato B al DDG n. 1544 del 22 febbraio 2010 Approvazione degli standard formativi minimi di apprendimento relativi ai percorsi
DettagliASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO NEL SECONDO BIENNIO E NEL QUINTO ANNO
ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO NEL SECONDO BIENNIO E NEL QUINTO ANNO Le competenze comuni dell asse scientifico-tecnologico, dopo il primo biennio, si arricchiscono della caratteristica di riflettere negli
DettagliResponsabile del processo di trasformazione
Responsabile del processo di trasformazione La figura è stata rilevata nei seguenti gruppi di attività economica della classificazione Ateco 2007: C10 - Industrie alimentari Figure professionali contigue:
DettagliResponsabile tecnico dei processi di distillazione di oli essenziali e preparazione di derivati e profumi
Responsabile tecnico dei processi di distillazione di oli essenziali e preparazione di derivati e profumi identificativo scheda: 01-003 stato scheda: Validata Descrizione sintetica La figura opera sia
DettagliL INDIRIZZO SPERIMENTALE BIOLOGICO BROCCA
L INDIRIZZO SPERIMENTALE BIOLOGICO BROCCA Che cos è È un indirizzo a forte connotazione scientifica. Conserva le stesse elevate caratteristiche contenutistiche dei corsi sperimentali di cui il nostro Istituto
DettagliResponsabile del processo di trasformazione
Responsabile del processo di trasformazione La figura è stata rilevata nei seguenti gruppi di attività economica della classificazione Ateco 91: DA 15.1 Produzione, lavorazione e conservazione di carne
DettagliOperatore dell abbigliamento. Standard della Figura nazionale
Operatore dell abbigliamento Standard della Figura nazionale Denominazione della figura professionale OPERATORE DELL ABBIGLIAMENTO Referenziazioni della figura Professioni NUP/ISTAT correlate 6. Artigiani,
DettagliOperatore agricolo. Standard della Figura nazionale
Operatore agricolo Standard della Figura nazionale Denominazione della figura professionale OPERATORE AGRICOLO Indirizzi della figura - Allevamento Animali Domestici - Coltivazioni Arboree, erbacee, ortifloricole
DettagliTema: Cultura, alimentazione e cucina mediterranea
Tema: Cultura, alimentazione e cucina mediterranea I UDA Gli alimenti mediterranei: cucina, territorio e cultura II UDA Gli alimenti mediterranei: i consumi come cultura e dietetica Assi culturali coinvolti
DettagliSpecialisti in scienze chimiche e assimilati
TECNICO DI PRODOTTO/PROCESSO NELLA CHIMICA DESCRIZIONE SINTETICA Il Tecnico di prodotto/processo nella è in grado di individuare gli elementi costitutivi del e di intervenire nel processo produttivo attraverso
DettagliNUCLEI FONDANTI L azienda come sistema: elementi soggetti e tipologie La localizzazione e la gestione dell azienda I calcoli finanziari
DISCIPLINA INDIRIZZO ECONOMIA AZIENDALE TECNICO BIENNIO PRIMO ANNO FINALITA Utilizzare linguaggio e strumenti matematici per trattare informazioni qualitative e quantitative Conoscere i fondamenti del
Dettagli2. INDIRIZZI SCOLASTICI
2. INDIRIZZI SCOLASTICI FINALITÀ, OBIETTIVI FORMATIVI E QUADRI ORARI I SETTORI GLI INDIRIZZI LE ARTICOLAZIONI... PROFILI DEI VARI INDIRIZZI... OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI PER INDIRIZZI... I SETTORI GLI
DettagliAREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO 16. TECNICO DELL ABBIGLIAMENTO. Nomenclatura delle Unità Professioni (NUP/ISTAT):
AREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO Denominazione della figura 16. TECNICO DELL ABBIGLIAMENTO Referenziazioni della figura Nomenclatura delle Unità Professioni (NUP/ISTAT): 6. Artigiani, operai specializzati
DettagliCLASSE QUARTA Relazioni Internazionali
CLASSE QUARTA Relazioni Internazionali Modulo 1. DALLE SCRITTURE DI ASSESTAMENTO AL BILANCIO Sapere: Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali, utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti
DettagliGESTORE DEL SISTEMA QUALITA AZIENDALE
GESTORE DEL SISTEMA QUALITA AZIENDALE DESCRIZIONE SINTETICA GESTORE DEL SISTEMA QUALITA AZIENDALE Il gestore del è in grado di sviluppare ed implementare un funzionale all attuazione degli obiettivi strategici
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Area Comune Processo Gestione del processo produttivo, qualità, funzioni tecniche e logistica interna
DettagliSCUOLA SECONDARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: TECNOLOGIA CLASSE TERZA
Fonti di legittimazione: Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006 Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012 SCUOLA SECONDARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: TECNOLOGIA CLASSE TERZA
DettagliSEZIONE A - CARATTERISTICHE GENERALI
SEZIONE A - CARATTERISTICHE GENERALI A.1 Identificazione profilo A.1.1 Denominazione profilo TECNICO QUALIFICATO ADDETTO AL CONTROLLO DELLA QUALITA' NEGLI ALLEVAMENTI A.1.2 Codice regionale 102022 A.2
Dettagli23/05/ :56:05 Pagina 1 di 11
Denominazione Figura / Profilo / Obiettivo Indirizzi OPERATORE AGRICOLO 1 - ALLEVAMENTO ANIMALI DOMESTICI 2 - COLTIVAZIONI ARBOREE, ERBACEE ED ORTOFLORICOLE 3 - SILVICOLTURA E SALVAGUARDIA DELL AMBIENTE
DettagliTECNICO SUPERIORE PER I SISTEMI IDRICI
ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE AMBIENTE TECNICO SUPERIORE PER I SISTEMI IDRICI STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE PER I SISTEMI IDRICI DESCRIZIONE
DettagliTecnico dell acconciatura. Standard della Figura nazionale
Tecnico dell acconciatura Standard della Figura nazionale 1 Denominazione della figura Referenziazioni della figura Professioni NUP/ISTAT correlate Attività economiche di riferimento: ATECO 2007/ISTAT
DettagliRIF. CORSO: 2015-GG-06. Scheda progetto
RIF. CORSO: 05-GG-06 Scheda progetto FIGURA PROFESSIONALE Denominazione corso: TECNICO DELLO SVILUPPO DI COLTIVAZIONI, ALLEVAMENTI E ATTIVITÀ D IMPRESA AGRICOLA, ANALISI E MONITORAGGIO DELLE PRODUZIONI
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Area Comune Processo Gestione del processo produttivo, qualità, funzioni tecniche e logistica interna
DettagliISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE GAETANO SALVEMINI CASALECCHIO DI RENO (BO)
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE GAETANO SALVEMINI CASALECCHIO DI RENO (BO) PIANO DI LAVORO A.S. 2013-2014 PROF. Stefania Ferioli MATERIA: Economia Aziendale CLASSE 5 AM DATA DI PRESENTAZIONE: 10/11/2013
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA Processo Sequenza di processo Area di Attività Qualificazione regionale SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Area Comune Marketing, sviluppo
DettagliUNITA DIDATTICA. Conoscenze. Sistema azienda e rapporti azienda/ambiente Vantaggio competitivo Modelli di organizzazione aziendale.
Titolo: L'azienda e la sua organizzazione Codice: E1-S-Pro-Comm Ore previste: 16 Sistema azienda e rapporti azienda/ambiente Vantaggio competitivo Modelli di organizzazione aziendale Interagire nel sistema
DettagliPERCORSO DI TECNICO DEI SERVIZI DI ANIMAZIONE TURISTICO SPORTIVA IeFP - ISIS MAMOLI BERGAMO
PERCORSO DI TECNICO DEI SERVIZI DI ANIMAZIONE TURISTICO SPORTIVA IeFP - ISIS MAMOLI BERGAMO AMBITO COMPETENZE DI BASE N. Abilità del triennio 1A Comprendere testi di diversa tipologia e complessità N.1
DettagliIL CURRICOLO VERTICALE DI MATEMATICA
IL CURRICOLO VERTICALE DI MATEMATICA Sinossi delle competenze per ciascun grado scolastico Scuola primaria Scuola secondaria I grado Scuola secondaria II grado Operare con i numeri nel calcolo scritto
DettagliSCUOLA PRIMARIA SCIENZE (Classe 1ª)
SCUOLA PRIMARIA SCIENZE (Classe 1ª) scientifico. all ambiente. Osservare e descrivere i cambiamenti della natura in rapporto al trascorrere delle stagioni. Analizzare oggetti e coglierne le principali
DettagliABILITA PREREQUISITI NECESSARI. Applicare le quattro operazioni aritmetiche ATTIVITA DIDATTICHE E STRUMENTI CONSIGLIATI
Modulo n. 1: Calcoli percentuali e finanziari DURATA PREVISTA Ore in presenza 10 Ore a distanza Totale ore 10 Saper lavorare con i calcoli proporzionali e percentuali; Saper rico oscere gli ele e ti dell
DettagliOperatore delle produzioni chimiche. Standard della Figura nazionale
Operatore delle produzioni chimiche Standard della Figura nazionale 14 Denominazione della figura Referenziazioni della figura Professioni NUP/ISTAT correlate OPERATORE DELLE PRODUZIONI CHIMICHE 7. Conduttori
DettagliLa Certificazione delle Competenze degli Operatori per il MIGLIORAMENTO DELLA PERFORMANCE ENERGETICA nella Green Economy: UNA PROPOSTA DALL EUROPA
La Certificazione delle Competenze degli Operatori per il MIGLIORAMENTO DELLA PERFORMANCE ENERGETICA nella Green Economy: UNA PROPOSTA DALL EUROPA Nadia Panasyuk ENEA 13 ottobre 2016 1 Gli schemi di Certificazione
DettagliELETTRONICA ED ELETTROTECNICA
ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA Profilo in uscita Il Diplomato in Elettronica ed Elettrotecnica è in grado di intervenire nella progettazione, nella costruzione e nel collaudo di sistemi elettrici ed elettronici,
DettagliALLEGATO C INDIRIZZI, PROFILI, QUADRI ORARI E RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEL SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO
ALLEGATO C INDIRIZZI, PROFILI, QUADRI ORARI E RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEL SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO Il profilo educativo, culturale e professionale dello studente di cui all allegato A), costituisce
DettagliISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO DEI SERVIZI PER L'ENOGASTRONOMIA E L'OSPITALITA' ALBERGHIERA G. CASINI LA SPEZIA
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO DEI SERVIZI PER L'ENOGASTRONOMIA E L'OSPITALITA' ALBERGHIERA G. CASINI LA SPEZIA PROGRAMMAZIONE per COMPETENZE CLASSE 5 ARTICOLAZIONE ACCOGLIENZA TURISTICA Asse SCIENTIFICO
DettagliSecondo biennio. assistere le entità produttive e trasformative proponendo i risultati delle tecnologie innovative e le modalità della loro adozione
Attività e insegnamenti dell indirizzo Servizi per l agricoltura e lo sviluppo rurale opzione Valorizzazione Disciplina: BIOLOGIA APPLICATA Il docente di Biologia applicata concorre a far conseguire allo
DettagliDisciplina: SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE
BIENNIO TECNOLOGICO COMPETENZE DI BASE DELL ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO Disciplina: SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE PROGRAMMAZIONE CLASSE SECONDA INTRODUZIONE Questa introduzione fa parte integrante della
DettagliLaboratori Tecnologici ed Esercitazioni
I.S.I.S.S. "Sant'Elia" - Programmazione a.s. 2013/2014 materia classe docente Laboratori Tecnologici ed Esercitazioni 2^A Professionale Quinquennale Prof. Gilardi Edo Testi in adozione metodi mezzi Consigliato:
DettagliAREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO 7. TECNICO RIPARATORE DI VEICOLI A MOTORE. Referenziazioni della Nomenclatura delle Unità Professionali (NUP/ISTAT):
AREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO Denominazione della figura 7. TECNICO RIPARATORE DI VEICOLI A MOTORE Referenziazioni della figura Nomenclatura delle Unità Professionali (NUP/ISTAT): 6. Artigiani, operai
DettagliTecnico riparatore di veicoli a motore. Standard formativo minimo regionale
Tecnico riparatore di veicoli a motore Standard formativo minimo regionale Denominazione della figura TECNICO RIPARATORE DI VEICOLI A MOTORE Referenziazioni della figura Professioni NUP/ISTAT correlate
Dettagli3.2 L ORGANIZZAZIONE DIDATTICA
3.2 L ORGANIZZAZIONE DIDATTICA 3.2.1 L ISTRUZIONE STATALE 3.2.1.1. Il profilo del diplomato 3.2.1.2 Il primo biennio 3.2.1.3 Triennio Articolazione Enogastronomia 3.2.1.3.1 Triennio articolazione Enogastronomia
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA. Classe 3 ATI A.S. 2015/2016
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Ettore Majorana 24068 SERIATE (BG) Via Partigiani 1 Tel 035 297612 Fax 035301672 Cod. Mecc. BGISO1700A Cod.Fisc. 95028420164 Md CDC 49_1 - Piano di Lavoro Annuale
DettagliIndirizzo professionale: SERVIZI PER L ENOGASTRONOMIA E L OSPITALITÀ ALBERGHIERA
Indirizzo professionale: SERVIZI PER L ENOGASTRONOMIA E L OSPITALITÀ ALBERGHIERA per chi... > è interessato ad operare nella gestione dei servizi enogastronomici, dell accoglienza, della ristorazione e
DettagliCONTENUTI COMPETENZE ATTIVITA. Nuclei fondanti Conoscitiva Comunicativa Linguistica Metodologica Operativa Personali
Tematica portante SCIENZE PRIMO CICLO ISTITUTO COMPRENSIVO CARIGNANO CONTENUTI COMPETENZE ATTIVITA Nuclei fondanti Conoscitiva Comunicativa Linguistica Metodologica Operativa Personali FISI CA E CHI MIC
DettagliLA GUIDA FACILE ALL HACCP. Guida all analisi e controllo dei rischi nel trattamento degli alimenti
LA GUIDA FACILE ALL HACCP Guida all analisi e controllo dei rischi nel trattamento degli alimenti INTRODUZIONE In qualsiasi tipo di attività ogni singolo passo che parte dalla preparazione dei cibi e
DettagliLe Organizzazioni Interprofessionali nella riforma della PAC. Cesena - 23 settembre 2014
Le Organizzazioni Interprofessionali nella riforma della PAC Cesena - 23 settembre 2014 Reg.(UE) n. 1308/2013 sull organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli - Le OI sono previste per tutti
DettagliGestione del rischio nella sicurezza alimentare e HACCP. Slide 1
Slide 1 Hazard Analysis Critical Control Points I 7 principi condurre l analisi dei pericoli determinare i CCP stabilire i limiti critici stabilire un sistema di monitoraggio CCP stabilire azioni correttive
DettagliDisciplina: T.T.R.G. CLASSE PRIMA
COMPETENZE DI BASE Disciplina: T.T.R.G. 1. Utilizzare gli strumenti e le reti informatiche nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare. 2. Padroneggiare l uso di strumenti tecnologici
DettagliAmministrazione, Finanza e Marketing Relazioni internazionali per il Marketing e Sistemi informativi
Amministrazione, Finanza e Marketing Relazioni internazionali per il Marketing e Sistemi informativi ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI GENERALI COMUNI AGLI INDIRIZZI DEL SETTORE ECONOMICO ore DISCIPLINE 1 biennio
DettagliAnno scolastico Materia Classe TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI
Anno scolastico Materia Classe 2013-2014 TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI 3 a 4 a B ITIS 1 TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI... 2 2 Classe 3 a
DettagliPROGRAMMA DI SVILUPPO PARCO PROGETTI. del DISTRETTO AGROALIMENTARE DI QUALITA JONICO SALENTINO
DISTRETTO AGROALIMENTARE DI QUALITA JONICO SALENTINO REGIONE PUGLIA PROGRAMMA DI SVILUPPO ai sensi Linee Guida applicative della Legge Regionale 3 agosto 2007 n.23 Pagina 1 di 6 Pagina 2 di 6 DISTRETTO
DettagliDESCRIZIONE DELLA QUALIFICA DEL TUTOR
Universität Stuttgart Propeto Progetto del programma Leonardo da Vinci SVILUPPO DI SISTEMI PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALI- FICA DELL INSEGNANTE PROFESSIONALE LT/06/B/F/PP-171009 DESCRIZIONE DELLA QUALIFICA
DettagliTECNICO RIPARATORE DI VEICOLI A MOTORE
Denominazione Figura / Profilo / Obiettivo Professioni NUP/ISTAT correlate TECNICO RIPARATORE DI VEICOLI A MOTORE 6. - Artigiani, operai specializzati e agricoltori 6.2.3.1 - Meccanici artigianali, riparatori
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE DELL ATTIVITÀ DIDATTICA. 1 Osservare, porre domande, fare ipotesi e verificarle.
SCIENZE Classe prima 1 Osservare, porre domande, fare ipotesi e verificarle. a) Osservare e descrivere un oggetto attraverso i cinque sensi. b) Distinguere esseri viventi da esseri non viventi. 2 Riconoscere
DettagliAllegato A3 Criteri di valutazione offerta tecnico-qualitativa
Allegato A3 Criteri di valutazione offerta tecnico-qualitativa Lotto 3 servizi sociali e complementari per un laboratorio a bassa soglia di accesso per lo sviluppo della capacità occupazionale denominato
DettagliOBIETTIVI DISCIPLINE PROFESSIONALIZZANTI I.P.I.A. (Allegato 5)
ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE MODICA (RG) CON SEZIONI ASSOCIATE LIC. SCIENTIFICO - LIC. CLASSICO - LIC. ARTISTICO - IPIA GALILEI - CAMPAILLA OBIETTIVI DISCIPLINE PROFESSIONALIZZANTI I.P.I.A.
DettagliTecnico riparatore di veicoli a motore. Standard della Figura nazionale
Tecnico riparatore di veicoli a motore Standard della Figura nazionale Denominazione della figura TECNICO RIPARATORE DI VEICOLI A MOTORE Referenziazioni della figura Professioni NUP/ISTAT correlate 6.
DettagliIL NUOVO INDIRIZZO MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA
IL NUOVO INDIRIZZO MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA Itis galilei di Roma - 9 novembre 2009 - SI ARTICOLA IN DUE AREE OPZIONALI DI APPROFONDIMENTO: MECCANICA E MECCATRONICA ENERGIA VI CONFLUISCONO GLI
Dettagli