CONSIGLIARE LA SCELTA GIUSTA

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1 AXO GROUP SRL Via Spallanzani, Castelnovo di Sotto (RE) Partita IVA, Codice Fiscale e R.I. RE IT Tel Fax Website: CONSIGLIARE LA SCELTA GIUSTA ECCO ALCUNI SEMPLICI PASSAGGI PER DIALOGARE COL CLIENTE ED ACCOMPAGNARLO ALLA SCELTA DEL PRODOTTO AXO PIÙ ADATTO ALLE SUE ESIGENZE: 1 ) A CHE LIVELLO (RISPETTO ALLA MOTOPOMPA) PESCHEREMO L ACQUA? 2 ) DOVE (A QUANTI METRI) E QUANTA ACQUA (QUANTI LITRI/MIN) VOGLIAMO PORTARE? 3 ) CHE PRESSIONE CI SERVIRÀ IN USCITA? COME UTILIZZARE LE TABELLE NOMINALI DELLE MOTOPOMPE PER ORIENTARE LA SCELTA Una volta raccolti dal cliente i parametri necessari per scegliere il modello più adeguato vanno considerati i dati riportati nelle curve di ogni motopompa tenendo però presente questi valori di adeguamento: - La prevalenza utile reale la si ottiene diminuendo il valore nominale della percentuale di dispersione imputabile al tubo utilizzato e/o alle curve o deviazioni necessarie. Ricordiamo che un normale tubo di irrigazione da 1 e ½ ha un indice di dispersione di circa il 3% mentre uno da 4 del 5% circa, - La pressione disponibile nel punto di utilizzo si ottiene abbassando i metri di prevalenza (già al netto delle dispersioni) necessari per l ottenimento della pressione utile. Ricordiamo che per ottenere 1 atm di pressione alla bocca di uscita si devono sacrificare mt. di prevalenza Per facilitare la presentazione della gamma di motopompe al cliente finale, facendo riferimento all ambito di utilizzo, suggeriamo questa chiave di lettura: - Gamma bassa prevalenza = impiego per travaso - Gamma alta prevalenza = per superare alto dislivello - Gamma trash = per travaso acque sporche Nelle tavole seguenti si evidenziano le prestazioni comparative di tutte le motopompe AXO, sia con motore a benzina che diesel. Conoscendo le prestazioni idrauliche che richiede il cliente, è possibile individuare la motopompa che meglio si avvicina alle sue esigenze e una volta individuata quella più idonea si possono verificare i dati tecnici specifici anche consultando le schede sul sito axo-group.

2 MOTOPOMPE A BENZINA DA TRAVASO AMTG25 AMTG4 AMTG5 AMTG8 AMTG

3 MOTOPOMPE DIESEL DA TRAVASO AMTD5 AMTD8 AMTD

4 MOTOPOMPE A BENZINA ALTA PREVALENZA AMH G AMH G5 AMH G

5 MOTOPOMPE DIESEL ALTA PREVALENZA AMHD4 AMHD

6 MOTOPOMPA A BENZINA TRASH AMTR G

7 MOTOPOMPA DIESEL TRASH AMTRD8

8 LINEE GUIDA PER LA CORRETTA SCELTA DI UNA MOTOPOMPA Dati preliminari : a) Altezza di aspirazione ( vedere sopra) b) Portata totale necessaria all utilizzo (Q1) c) Altezza del punto di utilizzo rispetto alla pompa (H1) d) Perdita della tubazione fra pompa e utilizzo riportato in metri (H2) e) Pressione che si desidera all utilizzo riportata in metri (H3) f) Maggiorare i dati teorici ottenuti del 5-% per considerare eventuali errori. Risultato : La pompa necessaria deve pertanto essere in grado di fornire le seguenti prestazioni : - PORTATA Q max =(Q1+%) in m 3 /ora oppure in litri/sec. ecc. - Prevalenza H max = ( H1+H2+H3 )+% ESEMPIO DI CALCOLO : verifica di impiego sulla motopompa AMTG4 La scelta della motopompa idonea all uso che si deve fare, è una scelta fondamentale perché da essa ne scaturisce la piena soddisfazione del cliente o la delusione per un acquisto errato. Alla base della corretta scelta è la necessità di ottenere all uscita del tubo nel punto di utilizzo due valori adeguati al bisogno: a) La portata cioè la quantità di acqua necessaria b) La pressione del getto d acqua che ci serve all uscita del tubo Il valore di queste due grandezze, determina la scelta della motopompa idonea al vostro utilizzo. Solitamente sono noti o facilmente ricavabili i seguenti elementi : 1) Dislivello verticale fra pelo libero del punto di prelievo e la pompa :ml. 4 ( attenzione max 7 metri solo per alcune pompe ) 2) Dislivello verticale in metri ( se esiste ) fra pompa e punto di utilizzo: ml. 2 per esempio 3) Tipo di tubazione e sezione esistente o da installare: PVC da 1 1/2 per esempio 4) Sviluppo lineare totale della tubazione dalla pompa al punto di utilizzo : ml. 3 per esempio 5) Portata cioè quantità di acqua richiesta all utilizzo : 5 litri/min. PREMESSA : avendo sulla pompa AMTG4 presa ad esempio, gli attacchi di aspirazione e di mandata da 1 1/2 occorre che almeno l aspirazione sia realizzata con un tubo da 1 1/2, per non penalizzare inutilmente le prestazioni con strozzature in aspirazione, utilizzando tubi di sezione minore. Usare poi in aspirazione una tubazione trasparente con spiralite interna in acciaio per facilitare la visione della risalita dell acqua in fase di adescamento, oppure sistemare all imbocco del tubo assieme al filtro a cestello una valvola di fondo tipo Europa che mantiene il tubo sempre pieno. Curare la perfetta tenuta del tubo in aspirazione con un fissaggio sicuro a mezzo idonee fascette avvitate, per evitare che la pompa aspiri aria, anche poca, e non si inneschi mai. Riempire la pompa di acqua e avviare il motore. ATTENZIONE : Nel caso non si veda salire lentamente, ma progressivamente l acqua nel tubo di aspirazione, non insistere, ma controllare la perfetta tenuta degli attacchi, perché se sta entrando aria nella tubazione di aspirazione, e la pompa non si innescherà mai. TORNIAMO AL NOSTRO ESEMPIO : La tubazione esistente per la mandata si sviluppa per m.3 e dalla tabella delle perdite di carico, in corrispondenza della portata richiesta di 5 litri/min. = circa 1 litro/sec., e tubazione 1 1/2 si prevede una velocità di 2,37 m/sec e una perdita di 248 m/km. La perdita nel caso specifico risulta pertanto: (m. 3 x 248 m/km) : 1. = 7,5 metri Aggiungere una perdita del % - 15% per considerare le perdite dovute a raccorderia ( curve, comiti, rubinetti ecc.) e poi aggiungere, se esiste, il dislivello fra il livello della pompa e quello di utilizzo ( nel nostro caso abbiamo considerato m.) : m. ( 7,5 +( %),75 + 2) =,25 metri di perdita complessiva di prevalenza nel nostro impianto.

9 Guardando ora la curva della pompa AMTG4, in corrispondenza della portata richiesta 5 litri/min. si leggono 3 mc/ora ( infatti 5 (litri/min.) x 6 =3. litri/ora, valore che diviso per 1. = 3 mc/ora), si può ricavare dal grafico la corrispondente prevalenza massima fornita dalla pompa pari a circa 27 metri. Sottraendo da questa, la perdita precedentemente trovata, si ricava : 13,5,25 = 3,25 metri, che equivale alla prevalenza residua alla fine del tubo, in grado di garantire una pressione di uscita dell acqua, di circa,3 atmosfere (dato ottenuto dividendo la prevalenza residua, nel nostro caso 3,25 metri per il valore fisso ). NOTA : se il dato ricavato fosse insufficiente per le esigenze specifiche, esempio alimentare un irroratore che richiede 1 atmosfera si può ovviare così : a) Cercare di ridurre le perdite con una tubazione di diametro maggiore ( massimo tuttavia uguale alla sezione della bocca di mandata della pompa, nel nostro caso 1 1/2) b) ridurre la portata d acqua mediante una valvola a sfera inserita in mandata, se questa riduzione è ancora compatibile con la portata d acqua richiesta dall utilizzo c) cambiare il tipo di pompa, scegliendone una con prevalenza maggiore a parità di portata. PRINCIPALI TERMINI TECNICI CHE SI UTILIZZANO A PROPOSITO DI MOTOPOMPE ALTEZZA DI ASPIRAZIONE: dislivello esistente fra il pelo libero del fluido di aspirazione e l asse della girante. Per ragioni fisiche tale dislivello non può eccedere 7-8 metri BOCCA DI ASPIRAZIONE : condotto di entrata del fluido nella pompa (diametro in mm. o in pollici) BOCCA DI MANDATA: condotto di uscita del fluido dalla pompa (diametro in mm. o in pollici) CESTELLO DI FONDO : elemento filtrante posto all entrata della tubazione di aspirazione per evitare il risucchio di sacchetti di plastica, legni e altro che ostruirebbero la tubazione di aspirazione o potrebbero danneggiare la pompa COLPO D ARIETE : si presenta in un impianto quando un flusso di liquido viene bruscamente arrestato o aperto, in seguito ad una repentina operazione di chiusura o apertura di una valvola. Questo genera all interno della tubazione un onda di pressione anomala che può provocare la rottura della tubazione o l esplosione della pompa, a causa della non comprimibilità del fluido. Per evitare questo effetto, le operazioni di apertura o chiusura delle valvole devono essere sempre eseguite lentamente. CURVA CARATTERISTICA : rappresenta la curva delle corrispondenze fra una certa portata e la corrispondente prevalenza della pompa. FILTRO DI LINEA : elemento filtrante del fluido utilizzato per trattenere sabbie e sedimenti estranei da prevedere nella tubazione di mandata in uscita dalla pompa. IMPIANTO : insieme dei tubi, curve, raccordi, derivazioni, valvole, ugelli, getti, ecc. che costituiscono l impianto dell utente da collegare alla motopompa. MOTOPOMPA : macchina che utilizza l energia meccanica fornita da un motore termico, per spostare una certa quantità di fluido ad altezze uguali o diverse. PERDITE DELLA TUBAZIONE : insieme delle resistenze al moto del fluido che la tubazione oppone al lavoro della pompa. Questo dato deve essere calcolato, convertito in metri e si traduce in una diminuzione della prevalenza disponibile. NOTA BENE : a minor sezione della tubazione, corrisponde maggiore perdita. PORTATA : quantità di fluido spostata dalla pompa nell unità di tempo (l/sec ; m 3 /ora, l/minuto, ecc.)

10 PRESSIONE : valore della spinta richiesta al fluido all uscita della tubazione. NOTA BENE : per ogni atmosfera di pressione necessaria, si devono sacrificare metri di prevalenza PRESTAZIONE RICHIESTA : coppia di valori, portata e prevalenza, necessari ad uno specifico utilizzo. PREVALENZA : dislivello in verticale, a partire dall asse della girante, a cui la pompa deve sollevare il fluido. VALVOLA DI RITEGNO : valvola unidirezionale posta all ingresso del tubo di aspirazione che impedisce lo scarico dall acqua quando la motopompa è ferma. VALVOLA A CLAPET DI NON RITORNO : valvola da posizionare in mandata per evitare un possibile colpo d ariete di ritorno che danneggerebbe la motopompa. Accorgimento molto importante in caso di utilizzo di pompe ad alta prevalenza.