Spettabile IN.AL.PI. S.p.a. Via Cuneo MORETTA (CN) P.E.C.:

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Spettabile IN.AL.PI. S.p.a. Via Cuneo MORETTA (CN) P.E.C.:"

Transcript

1 Protocollo, data e fascicolo da citare sempre nella risposta Codice Fiscale e Partita IVA n Sito web: urp@provincia.cuneo.it P.E.C.: protocollo@provincia.cuneo.legalmail.it DIREZIONE SERVIZI AI CITTADINI E IMPRESE SETTORE GESTIONE RISORSE DEL TERRITORIO Ufficio Acque ufficio.acque@provincia.cuneo.it Corso Nizza, Cuneo Tel Fax AP Rif. progr. int. Classifica: / / Spettabile IN.AL.PI. S.p.a. Via Cuneo MORETTA (CN) P.E.C.: inalpi-spa@legalmail.it Allegati n. Risposta Vs. nota Rif. ns. prot. prec. OGGETTO: L. 241/1990 e s.m.i. - D.P.G.R. 29 luglio 2003 n 10/R e s.m.i. - L.R. 40/1998 e s.m.i. Istanza in data 9 marzo 2015 della società IN.AL.PI. S.p.a. con sede in Moretta, intesa ad ottenere la variante sostanziale alle concessioni di derivazioni d'acqua n CN e CN5441P per la derivazione da acque sotterranee, nel comune di Moretta ad uso produzione di beni e servizi e uso civile. Pratica n CN e CN5441P Avvio del procedimento e sospensione dei termini. Con la presente si comunica l avvio del procedimento ai sensi dell art. 8 della legge 7 agosto 1990, n 241 e s.m.i., relativamente alla domanda pervenuta a questa Amministrazione con nota del 9 marzo 2015 prot. di ric. n 22965, intesa ad ottenere la variante sostanziale alle concessioni di derivazioni d acqua, nel comune di Moretta ad uso produzione di beni e servizi e ad uso civile, ai sensi del D.P.G.R. 29 luglio 2003, n 10/R e s.m.i. ed allegati elaborati documentali. L istanza del prevede un aumento sostanziale dei volumi prelevati, con un massimo di emungimento di mc annui, dalle falde profonde (come definite dalla base dell acquifero superficiale, redatta dalla Regione Piemonte e approvata con la D.D. 267 del 4/8/ B.U.R.P. n. 32 del 11/8/2011- e la D.D. n. 900 del 3/12/ B.U.R.P. n. 3 del 17/1/2013). Verificato che il progetto di che trattasi ricade nella casistica di cui al n.1 Utilizzo di acque sotterranee nei casi in cui la derivazione superi i 100 l/s dell All. A2 (Progetti di competenza delle Provincia sottoposti alla fase di Valutazione) alla L.R. 40/98 e s.m.i., si comunica l obbligo di avvio del procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale assegnandosi il termine di giorni 90, prorogabile su motivata richiesta, per la presentazione della relativa domanda corredata della documentazione richiesta dall art. 12 della L.R. 40/98. I termini del procedimento di variante alle concessioni di derivazione, di dodici mesi dalla data di presentazione della domanda, sono sospesi sino alla presentazione dell istanza di Valutazione di Impatto Ambientale.

2 Protocollo, data e fascicolo da citare sempre nella risposta Codice Fiscale e Partita IVA n Sito web: urp@provincia.cuneo.it P.E.C.: protocollo@provincia.cuneo.legalmail.it DIREZIONE SERVIZI A CITTADINI E IMPRESE SETTORE GESTIONE RISORSE DEL TERRITORIO Ufficio Acque ufficio.acque@provincia.cuneo.it Corso Nizza, Cuneo Tel Fax APs Rif. progr. int. Classifica: 2011/08.09/ Spettabile IN.AL.PI. S.p.a. Via Cuneo MORETTA (CN) P.E.C.: inalpi-spa@legalmail.it Allegati n. Risposta Vs. nota Rif. ns. prot. prec. OGGETTO: D.P.G.R. 29 luglio 2003 n 10/R Istanza in data 3 ottobre 2013 della società IN.AL.PI. S.p.a. con sede in Moretta, intesa ad ottenere variante sostanziale alla concessione di derivazione d'acqua n CN Codice Utenza CN10734 per la derivazione da acque sotterranee, nel comune di Moretta ad uso produzione di beni e servizi (usi per la fabbricazione, il trattamento, la conservazione o l'immissione sul mercato di prodotti o di sostanze destinate al consumo umano). Pratica n CN Richiesta integrazioni. In riferimento alla documentazione tecnica inoltrata con l istanza in data 3 ottobre 2014 ed ai sensi di quanto richiesto nella Parte III del DPGR 29 luglio 2003, n. 10/R, si rileva quanto segue: attualmente i pozzi a servizio dello stabilimento della società IN.AL.PI. S.p.a. sono tre. Per due captazioni è stata presentata un istanza di concessione preferenziale (pratica n CN002686, codice ROC CNP13619 e CNP13618) e per la terza derivazione è stata presentata in data 11 febbraio 2000, una domanda di concessione ordinaria (pratica n CN5441P, codice ROC CNP15788); la concessione preferenziale n CN prevede l utilizzo della risorsa idrica sia per la produzione di beni e servizi, sia per l uso civile, mentre nell istanza in oggetto l uso civile non viene citato; si richiede di confermare o meno l uso civile dell acqua estratta dalle captazioni aziendali; si indichi per ogni singolo punto di emungimento l uso, la portata massima e il periodo di utilizzo, procedendo ad una suddivisione dei volumi massimi annui; la portata d acqua richiesta deve essere adeguatamente giustificata sulla base dei reali utilizzi in progetto; devono essere, pertanto, esplicitati i processi produttivi coinvolti nel consumo idrico dimostrando, altresì, che la risorsa idrica verrà utilizzata direttamente nella realizzazione del prodotto alimentare finito e non quale ausilio tecnologico alla funzionalità dei macchinari coinvolti nella produzione; deve essere documentato, come richiesto dal Regolamento 10/R, l utilizzo di tecnologie che consentono di massimizzare il risparmio idrico;

3 si riportino, su planimetria aziendale di scala adeguata, i tracciati delle tubazioni di mandata dai pozzi, la presenza di eventuali serbatoi di accumulo, nonché la rete di distribuzione dell acqua estratta e se quest ultima è separata da quella proveniente dall acquedotto; in merito all apparato di pompaggio che si intende installare, deve essere specificata la profondità di installazione, il numero e le caratteristiche specifiche della pompa che si intende utilizzare ed il punto di funzionamento; deve essere specificato, inoltre, se la nuova perforazione andrà a sostituire in parte o in toto quelle esistenti; in tal caso, per i pozzi che si intendono dismettere, dovranno essere indicate le modalità di chiusura ai sensi dell Allegato E del Regolamento 10/R e/o qualsiasi altro intervento che si intenda adottare per tali captazioni. In ultimo si rammenta che per i pozzi che prelevano acqua destinata al consumo umano o per i pozzi che comunque prelevano acque dalle falde profonde è richiesta la prova di falda a portata costante, sulla base della quale determinare la tipologia di acquifero captato e i principali parametri idrodinamici dello stesso (trasmissività, coefficiente di immagazzinamento, conducibilità idraulica, porosità efficace). Le integrazioni richieste dovranno essere trasmesse allo Scrivente Ufficio in numero di 2 copie cartacee e 2 copie su supporto informatico (CD o DVD). Qualora la documentazione tecnica richiesta non pervenisse entro 60 giorni dal ricevimento della presente, ai sensi dell art. 9 comma 3 del suddetto Regolamento, il procedimento si concluderà con il rigetto dell istanza. Rimanendo a disposizione per ogni ulteriore chiarimento, si coglie l occasione per porgere distinti saluti. IL RESPONSABILE DELLA P.O. ( Dott. Pier Carlo BIGNAMI ) Referente da citare nella corrispondenza: Arch. Pesce Alessandro - Tel

4

5

6

7

8

9

10

11

12 Il presente iter istruttorio verrà sottoposto ad istruttoria integrata e coordinamento delle procedure ai sensi dell art. 13 della l.r. 40/98. L istanza di Valutazione Impatto Ambientale e la relativa documentazione da allegare è reperibile all indirizzo internet: Si comunica, inoltre, che, ai sensi dell art. 4 e seguenti della legge 7 agosto 1990, n 241 e s.m.i., il responsabile del procedimento designato è l Ing. Paolo ALGAROTTI, responsabile della posizione organizzativa del Settore Gestione risorse del Territorio; il funzionario al quale rivolgersi per informazioni sullo stato della pratica è l Arch. Pesce Alessandro (Ufficio Acque - tel ). Rimanendo a disposizione per ogni eventuale ed ulteriore chiarimento, l occasione è gradita per porgere distinti saluti. Il DIRIGENTE Dott. Alessandro RISSO Funzionario al quale rivolgersi per informazioni sullo stato della pratica e da citare nella corrispondenza: Arch. Pesce Alessandro - Tel

COMUNICAZIONE DI FINE LAVORI - REGOLAMENTO COMUNALE PER LA TUTELA DELLE ACQUE SOTTERRANEE - (presentare entro 3 mesi dalla data di fine lavori)

COMUNICAZIONE DI FINE LAVORI - REGOLAMENTO COMUNALE PER LA TUTELA DELLE ACQUE SOTTERRANEE - (presentare entro 3 mesi dalla data di fine lavori) SPAZIO RISERVATO ALL UFFICIO MODULO FINE_LAV N Deposito / COMUNICAZIONE DI FINE LAVORI - REGOLAMENTO COMUNALE PER LA TUTELA DELLE ACQUE SOTTERRANEE - (presentare entro 3 mesi dalla data di fine lavori)

Dettagli

Vista la DD n. 9/2013, del Direttore dell Area Organizzazione e Riforma dell Amministrazione

Vista la DD n. 9/2013, del Direttore dell Area Organizzazione e Riforma dell Amministrazione 20305 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO COM PETITIVITA DEI SISTEMI PRODUTTIVI 26 maggio 2014, n. 980 PO FESR 2007 2013. Asse VI. Line di intervento 6.1 Azione 6.1.11 Asse I Linea di intervento 1.1

Dettagli

Denominazione Ragione sociale Codice fiscale/part. I.V.A. Sede: Comune Cap. Prov. Indirizzo n Tel.

Denominazione Ragione sociale Codice fiscale/part. I.V.A. Sede: Comune Cap. Prov. Indirizzo n Tel. COMUNE DI STAGNO LOMBARDO Provincia di Cremona TRASMISSIONE ANNUALE DEI RISULTATI DELLE MISURAZIONI DELLE PORTATE E DEI VOLUMI D ACQUA PUBBLICA DERIVA- TI, AI SENSI DELL ART.22 DEL D.LGS. 11 MAGGIO 1999,

Dettagli

Firenze, martedì 30 giugno 2015

Firenze, martedì 30 giugno 2015 Da citare nella risposta CL. 08 Cat. 08 Cas. 04 N Risposta alla lettera del 14/08/2014 N 352445 Allegati n Al Al All All Alla COMUNE DI BAGNO A RIPOLI Ufficio Albo Pretorio PIAZZA DELLA VITTORIA, 1 50012

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE UFFICIO RISORSE UMANE E AZIENDE SANITARIE 23 dicembre 2014, n. 222

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE UFFICIO RISORSE UMANE E AZIENDE SANITARIE 23 dicembre 2014, n. 222 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 177 del 31 12 2014 51041 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE UFFICIO RISORSE UMANE E AZIENDE SANITARIE 23 dicembre 2014, n. 222 D.G.R. n. 560 del 02.04.2014. Concorso

Dettagli

TITOLARE DELLA DERIVAZIONE

TITOLARE DELLA DERIVAZIONE TRASMISSIONE ANNUALE DEI RISULTATI DELLE MISURAZIONI DELLE PORTATE E DEI VOLUMI D ACQUA PUBBLICA DERIVATI, AI SENSI DELL' L ART. 22 DEL D.LGS. 11 MAGGIO 1999, N. 152, COSÌ COME MODIFICATO DALL ART. 6,

Dettagli

Per eventuali chiarimenti rivolgersi al Comune di Valdobbiadene.

Per eventuali chiarimenti rivolgersi al Comune di Valdobbiadene. Spett.li Aziende, con riferimento alla presentazione di domanda di attingimento da corso d acqua ad uso irriguo per il corrente anno (Fiume Piave e Rii Teva, Rù, Funer e Santa Margherita) si informa, che

Dettagli

Dott. Ing. Paolo Intra

Dott. Ing. Paolo Intra Dott. Ing. Paolo Intra Via Guido Paglia 4-24040 Calvenzano (BG) C.F. NTRPLA78B28L400D, P.IVA 03624500165 Tel. 347/1475645, e-mail: paolo.intra@stuingintra.eu, PEC: paolo.intra@ingpec.eu Iscrizione Albo

Dettagli

AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE

AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE provincia.udine@cert.provincia.udine.it AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE Oggetto: DPR N. 59/2013 - AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE. DITTA TRIO SRL (C.F. 03490830266),

Dettagli

CITTA DI VERBANIA. Provincia del Verbano Cusio Ossola SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE DEL VERBANO

CITTA DI VERBANIA. Provincia del Verbano Cusio Ossola SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE DEL VERBANO CITTA DI VERBANIA Provincia del Verbano Cusio Ossola SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE DEL VERBANO Comuni associati: AURANO BEE CAMBIASCA CANNERO RIVIERA CAPREZZO CAVAGLIO SPOCCIA COSSOGNO CURSOLO

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 138 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 138 del 56416 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE PROMOZIONE DELLA SALUTE E DEL BENESSERE 25 ottobre 2016, n. 1057 D.D. 830/2016: Fondi pubblico privati per il sostegno ai genitori. Approvazione Graduatoria Soggetti

Dettagli

COMUNE DI PRATOVECCHIO STIA Provincia di Arezzo

COMUNE DI PRATOVECCHIO STIA Provincia di Arezzo COMUNE DI PRATOVECCHIO STIA Provincia di Arezzo SCHEMA DELLA DELIBERAZIONE DI APPROVAZIONE DELLA VARIANTE DI MANUTENZIONE OGGETTO: REGOLAMENTO URBANISTICO (TERRITORIO DELL EX COMUNE DI STIA) - APPROVAZIONE

Dettagli

REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO N. 10 LAVORO, POLITICHE DELLA FAMIGLIA, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE E VOLONTARIATO.

REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO N. 10 LAVORO, POLITICHE DELLA FAMIGLIA, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE E VOLONTARIATO. 13-9-2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CALABRIA - Parte III - n. 37 7757 REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO N. 10 LAVORO, POLITICHE DELLA FAMIGLIA, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE E VOLONTARIATO.

Dettagli

A relazione del Vicepresidente Reschigna:

A relazione del Vicepresidente Reschigna: REGIONE PIEMONTE BU42 20/10/2016 Deliberazione della Giunta Regionale 3 ottobre 2016, n. 21-4014 Approvazione dello schema di quarta modifica all'accordo di Programma (D.P.G.R. 84/2014) tra la Regione

Dettagli

AL COMUNE DI VERBANIA

AL COMUNE DI VERBANIA Marca da bollo 14,62 Marca da bollo AL COMUNE DI VERBANIA Domanda per il rilascio di autorizzazione allo scarico di acque reflue domestiche in acque superficiali o negli strati superficiali del sottosuolo

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 884 del 08/08/2012

Decreto Dirigenziale n. 884 del 08/08/2012 Decreto Dirigenziale n. 884 del 08/08/2012 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 9 Ciclo integrato delle acque Oggetto dell'atto: INTERVENTI DI MIGLIORAMENTO

Dettagli

- di disporre la pubblicazione del presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia.

- di disporre la pubblicazione del presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia. Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 115 del 28-7-2009 15233 titolo, riportato nel N.C.T. al fg. 1 part.lla 2212, al prezzo complessivo di euro 3.789,01, quale valore di stima determinato dall

Dettagli

AUTORITA D AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE N 6 ALESSANDRINO Associazione degli Enti Locali per l organizzazione del Servizio Idrico Integrato

AUTORITA D AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE N 6 ALESSANDRINO Associazione degli Enti Locali per l organizzazione del Servizio Idrico Integrato AUTORITA D AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE N 6 ALESSANDRINO Associazione degli Enti Locali per l organizzazione del Servizio Idrico Integrato Prot. Gen. n 1198 Data 17/11/2011 Prot. Det. n 176/11 OGGETTO:

Dettagli

Procedura di valutazione di impatto ambientale RAPPORTO INTERDISCIPLINARE

Procedura di valutazione di impatto ambientale RAPPORTO INTERDISCIPLINARE PARCO REGIONALE DELLE ALPI APUANE Allegato alla Determinazione di P.C.A. n. 21 del 03.11.2015 PRONUNCIA DI COMPATIBILITÀ AMBIENTALE INTERVENTO PILOTA PER L UTILIZZO DI FRANTOIO MOBILE NELLA CAVA CASTELBAITO

Dettagli

PROVINCIA DI GORIZIA

PROVINCIA DI GORIZIA PROVINCIA DI GORIZIA 34170 Gorizia - Corso Italia, 55 - tel. 0481/385277 - FAX 0481/385251 - cod. Fisc e P.IVA 00123060311 DIREZIONE SVILUPPO TERRITORIALE E AMBIENTE Servizio Tutela del Territorio e Ambiente

Dettagli

Visti: - l art. 2, commi 203 e seguenti, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, recante disposizioni in materia di programmazione

Visti: - l art. 2, commi 203 e seguenti, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, recante disposizioni in materia di programmazione Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 101 del 2-9-2016 44365 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 10 agosto 2016, n. 1294 FSC APQ Sviluppo Locale 2007 2013 Titolo II Capo 1 DD n. 799 del 07.05.2015

Dettagli

in qualità di * o della ditta * con sede legale in * via * CAP codice fiscale partita IVA *

in qualità di * o della ditta * con sede legale in * via * CAP codice fiscale partita IVA * CAFC S.p.A. Sistema di Gestione Integrato Riservato al PROTOCOLLO CAFC S.P.A. DOMANDA DI NULLA OSTA ALL'ALLACCIAMENTO ALLA RETE FOGNARIA PER L AMMISSIONE AL SERVIZIO DI FOGNATURA E DEPURAZIONE DI ACQUE

Dettagli

PROVINCIA DI GORIZIA

PROVINCIA DI GORIZIA PROVINCIA DI GORIZIA 34170 Gorizia - Corso Italia, 55 - tel. 0481/385277 - FAX 0481/385251 - cod. Fisc e P.IVA 00123060311 DIREZIONE SVILUPPO TERRITORIALE E AMBIENTE Servizio Tutela del Territorio e Ambiente

Dettagli

DI - «I» Sig. Sindaco dei Comune di

DI - «I» Sig. Sindaco dei Comune di DI - «I» MANUTENZIONI. LOGISTICA, SERVIZI GENERALI E GESTIONE PATRIMONIO Prot./1 Oris COMUNE DI TERRAIJJA Sig. Sindaco dei Comune di Codio* Ajtiministiaziooe Prot. Generale n. 0004155 A Data: 21/02/1013

Dettagli

ALLEGATO N. 6 DATI TECNICI SULLO SCARICO DI ACQUE REFLUE INDUSTRIALI CHE RECAPITANO IN PUBBLICA FOGNATURA

ALLEGATO N. 6 DATI TECNICI SULLO SCARICO DI ACQUE REFLUE INDUSTRIALI CHE RECAPITANO IN PUBBLICA FOGNATURA (*) Scarico N. Estremi catastali del punto di scarico FOGLIO N. MAPPALI N. Scarico in : pubblica rete fognaria pubblica rete fognaria recapitante nel collettore consortile collettore consortile pubblico

Dettagli

oppure in qualità di titolare/legale rappresentante della Ditta Sede Operativa N iscrizione alla C.C.I.A.A. Codice ISTAT

oppure in qualità di titolare/legale rappresentante della Ditta Sede Operativa N iscrizione alla C.C.I.A.A. Codice ISTAT marca da bollo Al Comune di OGGETTO: Domanda per il rilascio di autorizzazione allo scarico di acque reflue domestiche in acque superficiali o negli strati superficiali del sottosuolo. Il sottoscritto

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SER- VIZIO PROGRAMMAZIONE ASSISTENZA TERRITORIALE PREVENZIONE 5 luglio 2011, n. 261

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SER- VIZIO PROGRAMMAZIONE ASSISTENZA TERRITORIALE PREVENZIONE 5 luglio 2011, n. 261 20032 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 107 del 07-07-2011 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SER- VIZIO PROGRAMMAZIONE ASSISTENZA TERRITORIALE PREVENZIONE 5 luglio 2011, n. 261 Concorso per la

Dettagli

(Art. 107 Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n 152, Regolamento Regionale 24 marzo 2006 n 3)

(Art. 107 Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n 152, Regolamento Regionale 24 marzo 2006 n 3) Timbro protocollo Marca da Bollo VIGENTE Spettabile COMUNE DI CARONNO VARESINO Piazza Mazzini n. 2 21040 CARONNO VARESINO (VA) OGGETTO : DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE PER L IMMISSIONE DELLO SCARICO NELLA PUBBLICA

Dettagli

oppure in qualità di titolare/legale rappresentante della Ditta

oppure in qualità di titolare/legale rappresentante della Ditta marca da bollo Al Comune di 10152 TORINO Servizio Adempimenti Tecnico Ambientali Via Padova, 29 OGGETTO: Domanda per il rilascio di autorizzazione allo scarico di acque reflue domestiche in acque superficiali

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA

PROTOCOLLO DI INTESA PROTOCOLLO DI INTESA per l assistenza tecnica e amministrativa fornita dalla Regione ai comuni nell ambito di quanto previsto dalla legge regionale 27 luglio 2004, n. 38 (Norme per la disciplina della

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 63 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 63 del 25706 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 10 maggio 2016, n.656 PO FESR 2014 2020-Titolo II Capo 5 Aiuti alle grandi impr e alle PMI per programmi integrati di agevolazione PIA TURISMO Avviso per la presentazione

Dettagli

PROVINCIA DI BIELLA. Ambiente e Agricoltura - DT Impegno n. DETERMINAZIONE N IN DATA

PROVINCIA DI BIELLA. Ambiente e Agricoltura - DT Impegno n. DETERMINAZIONE N IN DATA PROVINCIA DI BIELLA Ambiente e Agricoltura - DT Impegno n. Dirigente / Resp. P.O.: SARACCO GIORGIO DETERMINAZIONE N. 3329 IN DATA 23-12-2011 Oggetto: D. Lgs. 152/2006 R.D. 1775/1933. - Derivazione d acqua

Dettagli

1. AMBITO DI APPLICAZIONE, DEFINIZIONI

1. AMBITO DI APPLICAZIONE, DEFINIZIONI Roma, 9/10/2015 Prot. n 17498/H901 Decreto n 377 Vista la L.241/1990; Visto il D.P.C.M. 3/12/2013; Visto il D.lgs 165/2001; Visto il Decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, e successive modificazioni,

Dettagli

COMUNE DI GRADO Provincia di Gorizia AREA TECNICA SERVIZIO LL PP - PROTEZIONE CIVILE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

COMUNE DI GRADO Provincia di Gorizia AREA TECNICA SERVIZIO LL PP - PROTEZIONE CIVILE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE COMUNE DI GRADO Provincia di Gorizia AREA TECNICA SERVIZIO LL PP - PROTEZIONE CIVILE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Determinazione nr. 152 Data adozione: 20/03/2017 OGGETTO: Affidamento dell'incarico professionale

Dettagli

CONFERENZA DEI SINDACI E DEI PRESIDENTI DELLE PROVINCE. OGGETTO: Presa d atto dell esistenza dell Acquedotto privato Algidosia (o Aldobrandini)

CONFERENZA DEI SINDACI E DEI PRESIDENTI DELLE PROVINCE. OGGETTO: Presa d atto dell esistenza dell Acquedotto privato Algidosia (o Aldobrandini) CONFERENZA DEI SINDACI E DEI PRESIDENTI DELLE PROVINCE Delibera n. 5/10 OGGETTO: Presa d atto dell esistenza dell Acquedotto privato Algidosia (o Aldobrandini) La Conferenza dei Sindaci e dei Presidenti

Dettagli

Adempimenti comunali in merito alle autorizzazioni commerciali per le medie strutture di vendita

Adempimenti comunali in merito alle autorizzazioni commerciali per le medie strutture di vendita ALLEGATO B INDICAZIONI AI COMUNI SUI PROCEDIMENTI RELATIVI ALLE COMUNICAZIONI PER GLI ESERCIZI DI VICINATO ED ALLE AUTORIZZAZIONI PER LE MEDIE STRUTTURE DI VENDITA Adempimenti comunali in merito alle autorizzazioni

Dettagli

CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI AREA ECOLOGIA TUTELA E VALORIZZAZIONE DELL AMBIENTE DIREZIONE AMMINISTRATIVA

CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI AREA ECOLOGIA TUTELA E VALORIZZAZIONE DELL AMBIENTE DIREZIONE AMMINISTRATIVA CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI AREA ECOLOGIA TUTELA E VALORIZZAZIONE DELL AMBIENTE DIREZIONE AMMINISTRATIVA CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI Prot. Inf. n. Prot. int. n. DETERMINAZIONE N. DEL Oggetto: Autorizzazione

Dettagli

Domanda di contributo per l acquisto di attrezzature sportive e/o ricreative. L.R. 9 marzo 1988 n. 10 art. 37

Domanda di contributo per l acquisto di attrezzature sportive e/o ricreative. L.R. 9 marzo 1988 n. 10 art. 37 Oggetto: Domanda di contributo per l acquisto di attrezzature sportive e/o ricreative. L.R. 9 marzo 1988 n. 10 art. 37 ANNO 2015 SCADENZA 31 GENNAIO Marca da bollo da 16,00 (esclusi enti pubblici, ONLUS,

Dettagli

Il Commissario Delegato

Il Commissario Delegato 24 DECRETO DEL COMMISSARIO DELEGATO 19 settembre 2016, n. 110. (DECRETO PRESIDENTE CONSIGLIO MINISTRI 23 MARZO 2013) Eventi alluvionali dell 11, 12 e 13 novembre 2012. D.P.C.M. 23 marzo 2013 - Decreto

Dettagli

Il sottoscritto nato a il (C.F. ) residente a in n, in qualità di dell insediamento di seguito indicato, ubicato in RIVOLGE ISTANZA DI AUTORIZZAZIONE

Il sottoscritto nato a il (C.F. ) residente a in n, in qualità di dell insediamento di seguito indicato, ubicato in RIVOLGE ISTANZA DI AUTORIZZAZIONE Bollo legale Al Signor SINDACO del Comune di SAN BENIGNO C.se Domanda di autorizzazione allo scarico di acque reflue domestiche o ad esse assimilabili in ricettore diverso dalla pubblica fognatura. (ai

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGENZIA LAVORO

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGENZIA LAVORO REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGENZIA LAVORO Atto del Dirigente a firma unica DETERMINAZIONE Num. 143 del 20/02/2017 BOLOGNA Proposta: DLV/2017/143 del 17/02/2017 Struttura proponente: AGENZIA

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE AGRICOLTURA 19 gennaio 2016, n. 4

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE AGRICOLTURA 19 gennaio 2016, n. 4 2798 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 5 del 21 1 2016 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE AGRICOLTURA 19 gennaio 2016, n. 4 OCM Vino Misura Ristrutturazione e riconversione vigneti. Piano

Dettagli

di disporre che il presente provvedimento sia pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia.

di disporre che il presente provvedimento sia pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia. Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 127 del 30-08-2012 30747 non è totalmente conforme al nuovo dettato legislativo; Alla luce di quanto sopra si propone: di annullare in autotutela le determinazioni

Dettagli

Comune di Castellina in Chianti

Comune di Castellina in Chianti Comune di Castellina in Chianti Provincia di Siena PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 2017/2 UNITA ORGANIZZATIVA PROPONENTE: Comune di Castellina in Chianti\\Ufficio tecnico Edilizia Urbanistica

Dettagli

TUTELA DELLE ACQUE DALL INQUINAMENTO

TUTELA DELLE ACQUE DALL INQUINAMENTO TUTELA DELLE ACQUE DALL INQUINAMENTO (Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n.152 e s.m.i. normative tecniche di cui alla delibera del Comitato Interministeriale 04/02/77) Apporre n. 1 marca da bollo 16,00

Dettagli

Prot. 1255/73 L anno duemilatre, il giorno 09 del mese di marzo 2004 presso la Residenza Municipale TRA

Prot. 1255/73 L anno duemilatre, il giorno 09 del mese di marzo 2004 presso la Residenza Municipale TRA AFFIDAMENTO ALL ARPA - AGENZIA REGIONALE PREVENZIONE E AMBIENTE - - SEZIONE PROVINCIALE DI RAVENNA - DELL INCARICO PER L ESAME E L ISTRUTTORIA TECNICA DI PROGETTI SOTTOPOSTI ALLE PROCEDURE DISCIPLINATE

Dettagli

Deliberazione n. 22 del 9 settembre 2011

Deliberazione n. 22 del 9 settembre 2011 Ente Regionale per il Diritto allo Studio Universitario - Cagliari Ersu - Cagliari Deliberazione n. 22 del 9 settembre 2011 Oggetto: Deliberazione della Giunta regionale n. 32/24 del 26/07/2011 avente

Dettagli

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2016-2089 del 01/07/2016 Oggetto D.LGS. 152/06

Dettagli

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2016-5057 del 15/12/2016 Oggetto OGGETTO: PRPPA2921

Dettagli

AUTORITA DI BACINO INTERREGIONALE FIUME FIORA

AUTORITA DI BACINO INTERREGIONALE FIUME FIORA AUTORITA DI BACINO INTERREGIONALE FIUME FIORA PROGETTO DI PIANO STRALCIO ai sensi dell art. 17 della L. 18 maggio 1989 n. 183 TUTELA DELLE RISORSE IDRICHE SUPERFICIALI SOGGETTE A DERIVAZIONI NORME DI ATTUAZIONE

Dettagli

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 71 del 05/06/2014

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 71 del 05/06/2014 Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 71 del 05/06/2014 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO AGRICOLTURA 30 maggio 2014, n. 206 O.C.M. Vino - Misura Promozione sui mercati dei Paesi Terzi - Campagna

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 72 del 23-6-2016

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 72 del 23-6-2016 28388 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE COMPETITIVITA DEI SISTEMI PRODUTTIVI 20 giugno 2016, n. 1206 FSC - APQ Sviluppo Locale 2007 2013 Regolamento generale dei regimi di aiuto in esenzione n. 17 del

Dettagli

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2016-3603 del 29/09/2016 Oggetto Diniego della

Dettagli

Manifestazione d interesse. per partecipare a percorsi integrati di politica attiva. presso gli Uffici Giudiziari della Regione Lazio

Manifestazione d interesse. per partecipare a percorsi integrati di politica attiva. presso gli Uffici Giudiziari della Regione Lazio Manifestazione d interesse per partecipare a percorsi integrati di politica attiva presso gli Uffici Giudiziari della Regione Lazio Protocollo d intesa Promozione di Politica attiva presso gli Uffici Giudiziari

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 129 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 129 del Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 129 del 10-11-2016 53383 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE PROTEZIONE CIVILE 31 ottobre 2016, n. 164 Progetto Protezione Civile SMART PUGLIA. Avviso pubblico

Dettagli

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2016-5307 del 29/12/2016 Oggetto D.Lgs. 152/06

Dettagli

COMUNE DI CAGLIARI SERVIZIO MOBILITA', INFRASTRUTTURE VIARIE E RETI PROT. N. DEL

COMUNE DI CAGLIARI SERVIZIO MOBILITA', INFRASTRUTTURE VIARIE E RETI PROT. N. DEL COMUNE DI CAGLIARI Proposta di deliberazione del Consiglio OGGETTO: APPROVAZIONE PROGETTO PRELIMINARE RELATIVO ALLA REALIZZAZIONE DEI LAVORI DI "ADEGUAMENTO VIA PERETTI E MESSA IN SICUREZZZA ACCESSO ALL'OSPEDALE

Dettagli

DETERMINAZIONE PROT N. 926/REP. N. 57 DEL

DETERMINAZIONE PROT N. 926/REP. N. 57 DEL DETERMINAZIONE PROT N. 926/REP. N. 57 DEL 30.01.2013 Oggetto: Comune di Villaputzu. Studio di compatibilità relativo al progetto di Variazione di un sottotetto in appartamento ai sensi dell art. 15 della

Dettagli

RETTIFICA AL P.G.T. VIGENTE ED AL P.G.T. IN SALVAGUARDIA Area di rispetto Pozzo Ingussano ai sensi dell art. 13, comma 14bis, L.R. 12/05 e s.m.e i.

RETTIFICA AL P.G.T. VIGENTE ED AL P.G.T. IN SALVAGUARDIA Area di rispetto Pozzo Ingussano ai sensi dell art. 13, comma 14bis, L.R. 12/05 e s.m.e i. RETTIFICA AL P.G.T. VIGENTE ED AL P.G.T. IN SALVAGUARDIA Area di rispetto Pozzo Ingussano ai sensi dell art. 13, comma 14bis, L.R. 12/05 e s.m.e i. Indice 1. Premessa pag. 5 2. Descrizione della rettifica

Dettagli

LA DIRIGENTE Sezione Politiche Giovanili e Innovazione Sociale

LA DIRIGENTE Sezione Politiche Giovanili e Innovazione Sociale Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 18 del 9-2-2017 8983 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE POLITICHE GIOVANILI E INNOVAZIONE SOCIALE 1 febbraio 2017, n. 6 PO Puglia 2014-2020 Asse VIII Azione

Dettagli

NORME SUL PROCEDIMENTO CONCERNENTE LE DOMANDE RELATIVE ALLE MEDIE STRUTTURE DI VENDITA

NORME SUL PROCEDIMENTO CONCERNENTE LE DOMANDE RELATIVE ALLE MEDIE STRUTTURE DI VENDITA Comune di Padova NORME SUL PROCEDIMENTO CONCERNENTE LE DOMANDE RELATIVE ALLE MEDIE STRUTTURE DI VENDITA Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 102 del 17 ottobre 2005 In vigore dal 4 novembre

Dettagli

oppure in qualità di titolare/legale rappresentante della Ditta

oppure in qualità di titolare/legale rappresentante della Ditta marca da bollo Al Comune di TORINO Servizio Adempimenti Tecnico Ambientali Via Padova, 29 10152 TORINO OGGETTO: Domanda per il rilascio di autorizzazione allo scarico di acque reflue domestiche in acque

Dettagli

Parte I ATTI DELLA REGIONE LEGGI E REGOLAMENTI

Parte I ATTI DELLA REGIONE LEGGI E REGOLAMENTI Parte I ATTI DELLA REGIONE LEGGI E REGOLAMENTI Decreto della Presidente della Giunta Regionale 25 giugno 2007, n. 7/R. Regolamento regionale recante: Prima definizione degli obblighi concernenti la misurazione

Dettagli

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale R E G I O N E P U G L I A Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale SERVIZIO POLITICHE PER IL LAVORO CODICE CIFRA: LAV/DEL/2013/ OGGETTO: PO Puglia FSE 2007-2013 Asse II Occupabilità - Rifinanziamento

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 8 del IL DIRIGENTE D UFFICIO

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 8 del IL DIRIGENTE D UFFICIO 4410 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 8 del 28 1 2016 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO POLITICHE ATTIVE E TUTELA DELLA SICUREZZA E QUALITA DELLE CONDIZIONI DI LAVORO 22 dicembre 2015,

Dettagli

con sede legale in: Via n., CAP comune di codice fiscale partita Iva n. tel., fax indirizzo pec

con sede legale in: Via n., CAP comune di codice fiscale partita Iva n. tel., fax  indirizzo pec Allegato B) Modulo di adesione alla manifestazione di interesse associata per la realizzazione di interventi nel secondo semestre 2016- piano triennale di interventi contro la povertà attraverso la promozione

Dettagli

La dematerializzazione dei documenti in Provincia di Firenze

La dematerializzazione dei documenti in Provincia di Firenze La dematerializzazione dei documenti in Provincia di Firenze in Provincia di Firenze Sommario Premessa Dematerializzazione dei documenti La scelta strategica Gestione flussi Un caso concreto Diffusione

Dettagli

CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI AREA ECOLOGIA TUTELA E VALORIZZAZIONE DELL AMBIENTE DIREZIONE AMMINISTRATIVA

CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI AREA ECOLOGIA TUTELA E VALORIZZAZIONE DELL AMBIENTE DIREZIONE AMMINISTRATIVA CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI AREA ECOLOGIA TUTELA E VALORIZZAZIONE DELL AMBIENTE DIREZIONE AMMINISTRATIVA CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI Reg. Det. n. 5 del 13/01/2016 DETERMINAZIONE n. del Oggetto: R.D.

Dettagli

Comune di Foligno DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 361 DEL 06/10/2014 COPIA COMUNE DI FOLIGNO

Comune di Foligno DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 361 DEL 06/10/2014 COPIA COMUNE DI FOLIGNO COMUNE DI FOLIGNO Provincia di PERUGIA Estratto dal registro delle deliberazioni della GIUNTA COMUNALE Atto n. 361 Seduta del 06/10/2014 OGGETTO: Rinnovo convenzione tra la Regione Umbria ed il Comune

Dettagli

oppure in qualità di titolare/legale rappresentante della Ditta

oppure in qualità di titolare/legale rappresentante della Ditta Marca da bollo 16,00 Al Comune di OGGETTO: Domanda per il rilascio di autorizzazione allo scarico di acque reflue domestiche in acque superficiali o negli strati superficiali del sottosuolo. Il sottoscritto

Dettagli

ESTRATTO DI DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE

ESTRATTO DI DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE ENTE SIGLA NUMERO DATA COMUNE DI LEGNANO G.C. 123 11-11-2013 OGGETTO AMBITO DI TRASFORMAZIONE 3 - EX FONDERIE VIA FIRENZE/ROSSINI/XX SETTEMBRE - CONTRODEDUZIONE ALLE OSSERVAZIONI E APPROVAZIONE DEFINITIVA

Dettagli

/09/2008. Identificativo Atto N. 661 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA

/09/2008. Identificativo Atto N. 661 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA 10041 17/09/2008 Identificativo Atto N. 661 DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA REGOLARIZZAZIONE DI PICCOLA DERIVAZIONE DI ACQUE SOTTERRANEE DA 2 POZZI AD USO POMPA DI CALORE IN COMUNE DI CREMONA

Dettagli

REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO N. 7 ORGANIZZAZIONE E PERSONALE. DECRETO n del 25 marzo 2008

REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO N. 7 ORGANIZZAZIONE E PERSONALE. DECRETO n del 25 marzo 2008 2044 18-4-2008 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CALABRIA - Parte III - n. 16 REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO N. 7 ORGANIZZAZIONE E PERSONALE DECRETO n. 3019 del 25 marzo 2008 Modifica del decreto dirigenziale

Dettagli

PROGETTAZIONE ED ESECUZIONE DI UN POZZO PROVE DI PORTATA CONCESSIONE DI DERIVAZIONE DI ACQUE PUBBLICHE

PROGETTAZIONE ED ESECUZIONE DI UN POZZO PROVE DI PORTATA CONCESSIONE DI DERIVAZIONE DI ACQUE PUBBLICHE CONCESSIONE DI DERIVAZIONE DI ACQUE PUBBLICHE Ufficio competente: Amministrazione Provinciale di Roma Dipartimento IV Servizio 2 "Tutela Acque, Suolo e Risorse Idriche Via Tiburtina 691-00159 Roma http://urponline.provincia.roma.it/app/uploads/modulistica/richiesta_concessione_di_derivazione.pdf

Dettagli

Autorità Idrica Toscana Destinatario Sig. MARES SRL (P.IVA ) Sede legale: Via Tuffarelli II n. 70 nel Comune di San Giorgio a Cremano (NA)

Autorità Idrica Toscana Destinatario Sig. MARES SRL (P.IVA ) Sede legale: Via Tuffarelli II n. 70 nel Comune di San Giorgio a Cremano (NA) Autorità Idrica Toscana Destinatario Sig. MARES SRL (P.IVA 03083751218) Sede legale: Via Tuffarelli II n. 70 nel Comune di San Giorgio a Cremano (NA) Oggetto: Parere A.U.A. per lo scarico di acque reflue

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 23 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 23 del Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 23 del 8-3-2016 9953 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 23 febbraio 2016, n. 137 D.G.R. n. 1654 del 25/09/2015 Statuto dell Istituto Zooprofilattico Sperimentale

Dettagli

Premesso che: tutto ciò premesso, IL DIRIGENTE. visti gli artt.4 e 17 del Decreto legislativo , n. 165 e s.m.i.;

Premesso che: tutto ciò premesso, IL DIRIGENTE. visti gli artt.4 e 17 del Decreto legislativo , n. 165 e s.m.i.; REGIONE PIEMONTE BU4S2 29/01/2015 Codice DB1424 D.D. 2 dicembre 2014, n. 3297 Spese per la fornitura di utenza varia agli uffici del Corpo Forestale dello Stato per il Piemonte per lo svolgimento delle

Dettagli

Supplemento ordinario n. 1 al «Bollettino Ufficiale» - serie generale - n. 40 del 24 settembre POZZI

Supplemento ordinario n. 1 al «Bollettino Ufficiale» - serie generale - n. 40 del 24 settembre POZZI Supplemento ordinario n. 1 al «Bollettino Ufficiale» - serie generale - n. 40 del 24 settembre 2003 127 POZZI 128 Supplemento ordinario n. 1 al «Bollettino Ufficiale» - serie generale - n. 40 del 24 settembre

Dettagli

Convegno. Le pompe di calore geotermiche: I vincoli e gli incentivi per lo sviluppo

Convegno. Le pompe di calore geotermiche: I vincoli e gli incentivi per lo sviluppo Convegno Le pompe di calore geotermiche: I vincoli e gli incentivi per lo sviluppo Le prospettive di sviluppo delle pompe di calore geotermiche in Lombardia Ing. Domenico Savoca Direzione Generale Qualità

Dettagli

Spett.le. e p.c. Regione Emilia Romagna Servizio Valutazione impatto e promozione sostenibilità ambientale Viale della Fiera Bologna

Spett.le. e p.c. Regione Emilia Romagna Servizio Valutazione impatto e promozione sostenibilità ambientale Viale della Fiera Bologna Spett.le e p.c. Regione Toscana Direzione Generale della Presidenza A.C. Programmazione e Controllo Settore Valutazione Impatto Ambientale Alla cortese attenzione Dell Arch. Fabio Zita e dell Arch. Alberto

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 3 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 3 del 1360 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 3 del 10-1-2017 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 21 dicembre 2016, n. 2075 Piano 2016 delle attività ammesse a finanziamento nel settore dello Spettacolo

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 18 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 18 del 8910 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI 2 febbraio 2017, n. 12 D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., l.r. 11/01 e ss.mm.ii., d.g.r. 648/2011 Piattaforma per il trattamento dei rifiuti

Dettagli

COMUNE DI CASTELLAZZO BORMIDA PROVINCIA DI ALESSANDRIA

COMUNE DI CASTELLAZZO BORMIDA PROVINCIA DI ALESSANDRIA COMUNE DI CASTELLAZZO BORMIDA PROVINCIA DI ALESSANDRIA COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO (assunta con i poteri della Giunta Comunale) DELIBERAZIONE N. 20 DEL 06.05.2016 OGGETTO:

Dettagli

Spettabile ACQUE NORD s.r.l. Via San Bernardino n VERBANIA Alla cortese attenzione del Presidente

Spettabile ACQUE NORD s.r.l. Via San Bernardino n VERBANIA Alla cortese attenzione del Presidente 1 REVISIONE 05 - del 03.01.2012 Spettabile ACQUE NORD s.r.l. Via San Bernardino n. 50 28922 VERBANIA Alla cortese attenzione del Presidente OGGETTO: D.Lgs n. 152/2006 e ss.mm.ii., L.R. 48/93, D.P.G.R.

Dettagli

OGGETTO: Istanza di autorizzazione per attraversamenti stradali/cavi/tubazioni aerei e/o sotterranei

OGGETTO: Istanza di autorizzazione per attraversamenti stradali/cavi/tubazioni aerei e/o sotterranei Imposta di bollo assolta in modo virtuale Aut. Agenzia Entrate Direzione Provinciale della Spezia n 0048887/11UT del 29/09/2011 Alla Provincia della Spezia Servizio Concessioni Provinciali Ufficio Concessioni

Dettagli

DENUNCIA DI ESISTENZA

DENUNCIA DI ESISTENZA SPAZIO RISERVATO ALL UFFICIO INV/ Alla PROVINCIA DI AREZZO SERVIZIO DIFESA DEL SUOLO Via A. Testa, 2 52100 Arezzo 2 Copie cartacee Oggetto: art. 16 D.P.G.R. 25 febbraio 2010, n. 18/R Regolamento di attuazione

Dettagli

Allegato E Sportello IPPC - informatizzazione e domanda on-line

Allegato E Sportello IPPC - informatizzazione e domanda on-line Allegato E Sportello IPPC - informatizzazione e domanda on-line SPORTELLO IPPC-AIA GENERALITÀ Lo Sportello deve rispondere a tutte le esigenze dei portatori d'interesse nella specifica materia ambientale

Dettagli

Se la profondità del pozzo è superiore a 30 metri, è obbligatorio darne comunicazione al Servizio Geologico d Italia

Se la profondità del pozzo è superiore a 30 metri, è obbligatorio darne comunicazione al Servizio Geologico d Italia PROGETTARE UN POZZO ELEMENTI NECESSARI PER LA PROGETTAZIONE Uso dell acqua: indirizza per la scelta del tipo e i materiali del completamento Portata di emungimento: condiziona la scelta della pompa e quindi

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGENZIA LAVORO

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGENZIA LAVORO REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGENZIA LAVORO Atto del Dirigente a firma unica DETERMINAZIONE Num. 204 del 09/03/2017 BOLOGNA Proposta: DLV/2017/206 del 09/03/2017 Struttura proponente: AGENZIA

Dettagli

Codice Fiscale Partita I.V.A... C H I E D E

Codice Fiscale Partita I.V.A... C H I E D E MODULO ACQUE SOTTERRANEE a uso agricolo a bocca non tassata FAC SIMILE Marca da bollo Alla Provincia di......... OGGETTO: Istanza, ai sensi del R.D. 11.12.1933 n. 1775, della L.r. 30.04.1996 n. 22 e della

Dettagli

comprendente le stazioni di equalizzazione, miscelazione, chiari flocculazione, filtrazione e debatterizzazione UV;

comprendente le stazioni di equalizzazione, miscelazione, chiari flocculazione, filtrazione e debatterizzazione UV; 1 L Assessore alle Infrastrutture e Mobilità, con delega alle Risorse Idriche, avv. Giovanni Giannini, sulla base dell istruttoria espletata dal Funzionario Istruttore e confermata dal Dirigente del Servizio

Dettagli

VERBALE DI DETERMINA

VERBALE DI DETERMINA ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA SARDEGNA "G. Pegreffi" SASSARI VERBALE DI DETERMINA N. 637 del 04/11/2010 OGGETTO:Fornitura ed installazione di un nuovo centralino telefonico nel Dipartimento

Dettagli

alla Provincia di Foggia Settore Servizi Geologici, Politiche delle Risorse Idriche e Protezione Civile via Telesforo, Foggia

alla Provincia di Foggia Settore Servizi Geologici, Politiche delle Risorse Idriche e Protezione Civile via Telesforo, Foggia alla Provincia di Foggia Settore Servizi Geologici, Politiche delle Risorse Idriche e Protezione Civile via Telesforo, 25 71122 Foggia Domanda di autorizzazione alla escavazione di un pozzo a scopo di

Dettagli

AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE Titolo abilitativo: autorizzazione allo scarico in fognatura di acque reflue industriali e/o di prima pioggia

AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE Titolo abilitativo: autorizzazione allo scarico in fognatura di acque reflue industriali e/o di prima pioggia AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE Titolo abilitativo: autorizzazione allo scarico in fognatura di acque reflue industriali e/o di prima pioggia NOTE A CHIARIMENTO DA LEGGERE CON ATTENZIONE - ai fini dell

Dettagli

Settore Attività Negoziale e Contrattuale - Espropri - Usi Civici.

Settore Attività Negoziale e Contrattuale - Espropri - Usi Civici. Settore Attività Negoziale e Contrattuale - Espropri - Usi Civici AttivitaNegoziale.Settore@regione.piemonte.it Data Protocollo 19.09.2011 39162/DB0710 A TUTTI I CONCORRENTI Classificazione 002.070.010

Dettagli

Delibera della Giunta Regionale n. 211 del 24/05/2011

Delibera della Giunta Regionale n. 211 del 24/05/2011 Delibera della Giunta Regionale n. 211 del 24/05/2011 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 2 Tutela dell'ambiente Oggetto dell'atto: ARTICOLO 6, COMMA 2 DEL

Dettagli

DISPOSIZIONE DIRIGENZIALE DI LIQUIDAZIONE DI SPESA

DISPOSIZIONE DIRIGENZIALE DI LIQUIDAZIONE DI SPESA DISPOSIZIONE DIRIGENZIALE DI LIQUIDAZIONE DI SPESA AUTORITA DI BACINO DELLA BASILICATA UFFICIO AFFARI GENERALI ED ORGANIZZATIVI 80D STRUTTURA PROPONENTE N 80D/ 2015 /L.010 DEL 29/06/2015 COD. OGGETTO:

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60)

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 659 del 25 maggio 2016 Oggetto: Fondo Europeo

Dettagli

PROVINCIA DI MANTOVA

PROVINCIA DI MANTOVA PROVINCIA DI MANTOVA ATTO DIRIGENZIALE n PD / 1608 01/10/2014 SETTORE AMBIENTE, PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, AUTORITA' PORTUALE ACQUE E SUOLO E PROTEZIONE CIVILE ISTRUTTORE: BELLINI SANDRO OGGETTO: ACCOGLIMENTO

Dettagli

COMUNE DI VILLAVERLA

COMUNE DI VILLAVERLA COMUNE DI VILLAVERLA Provincia di Vicenza Proposta di deliberazione di Giunta Comunale N 11EDI/2014 del 27/11/2014 Oggetto:.APPROVAZIONE PIANO DI LOTTIZZAZIONE RESIDENZIALE DENOMINATO "C2/15 - VIA ROARE"

Dettagli