U.O.C. S.P.I.S.A.L. Decreto Interministeriale 09/09/2014

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1 U.O.C. S.P.I.S.A.L Decreto Interministeriale 09/09/2014 POS, PSC, PSS e Fascicolo dell Opera I MODELLI SEMPLIFICATI TdP Dott. FABRIZIO TURATI

2 Articolo bis D. Lgs. 81/08 Misure di semplificazione nei cantieri temporanei o mobili 1. Con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e con il Ministro della salute, da adottare sentita la Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro, previa intesa in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, sono individuati modelli semplificati per la redazione del piano operativo di sicurezza di cui all articolo 89, comma 1, lettera h), del piano di sicurezza e di coordinamento di cui all articolo 100, comma 1, e del fascicolo dell opera di cui all articolo 91, comma 1, lettera b), fermi restando i relativi obblighi.

3 Art. 131 comma 2 bis D.Lgs. 12/04/06 n. 163 Codice dei contratti pubblici relativi a servizi e forniture Con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e con il Ministro della salute, sentita la Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro e previa intesa in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, sono individuati modelli semplificati per la redazione del piano di sicurezza sostitutivo del piano di sicurezza e coordinamento di cui al comma 2, lettera b), fermi restando i relativi obblighi.

4 Decreto Interministeriale 09/09/2014 Art. 5: Entro 24 mesi (24/09/2016) dalla data dell entrata in vigore del presente decreto il ministero del lavoro e delle politiche sociali, d intesa con il ministero delle infrastrutture e dei trasporti e con il ministero della salute, provvede al monitoraggio della applicazione dei modelli di cui al presente decreto rielaborandone eventualmente i contenuti,

5 Semplificato o standardizzato? Semplificare: Rendere semplice o più semplice qualcosa, agevolarlo Standardizzare: Conformare qualcosa a un modello, o a un livello o valore medio Il DM 09/09/2014 introduce dei modelli quindi

6 L opera di standardizzazione è iniziata con l introduzione delle procedure standardizzate di valutazione dei rischi introdotte con Decreto Interministeriale e dalla Regione Veneto con documento del dicembre 2012

7 I modelli sono obbligatori? No Il decreto interministeriale NON MODIFICA la legge per cui i riferimenti sono sempre il titolo IV, allegato XV Punto 1 disposizioni generali Punto 2 piano di sicurezza e coordinamento Punto 3 piano di sicurezza sostitutivo e piano operativo di sicurezza Punto 4 stima dei costi della sicurezza e allegato XVI fascicolo con le caratteristiche dell opera

8 Se utilizzo i modelli semplificati non prendo la multa Non è detto in quanto la forma del documento non è stata omologata per individuare lo strumento perfetto. Sono i contenuti che devono essere adeguati e specifici per il cantiere in oggetto. Pertanto il redattore è sempre responsabile della corretta analisi delle fasi di lavoro, della individuazione dei rischi derivanti dalle stesse e della predisposizione delle specifiche misure di prevenzione e protezione.

9 Posso continuare a usare i miei modelli? Certamente si, è però evidente che mi dovrò preoccupare di verificare che i miei modelli contengano tutte le voci presenti sui modelli semplificati in quanto questi costituiscono presunzione legale del rispetto dei contenuti previsti dal D. Lgs. 81/08.

10 Piano Operativo di Sicurezza Il documento che il datore di lavoro dell impresa esecutrice redige, in riferimento al singolo cantiere interessato, ai sensi dell articolo 17 comma 1, lettera a), i cui contenuti sono riportati nell ALLEGATO XV; Sanzioni per i datori di lavoro: se il piano operativo di sicurezza è redatto in assenza di uno o più degli elementi di cui all allegato XV: ammenda da 2.192,00 a 4.384,00 euro (Art )

11 Piano di Sicurezza e di Coordinamento Il coordinatore per la progettazione: a) redige il piano di sicurezza e di coordinamento di cui all articolo 100, comma 1, i cui contenuti sono dettagliatamente specificati nell ALLEGATO XV; Sanzioni per il coordinatore per la progettazione Art. 91.1: arresto da tre a sei mesi o ammenda da 2.740,00 a 7.014,40 euro (art )

12 Piano di Sicurezza Sostitutivo del PSC Entro trenta giorni dall'aggiudicazione, e comunque prima della consegna dei lavori, l'appaltatore od il concessionario redige e consegna ai soggetti di cui all'articolo 32: b) un piano di sicurezza sostitutivo del piano di sicurezza e di coordinamento quando quest'ultimo non sia previsto ai sensi del D.Lgs. 81/08; Sanzioni per il l appaltatore/concessionario Art.??.?: arresto da?? a?? mesi o ammenda da?? a?? euro (art.??)

13 Fascicolo adattato alle caratteristiche dell opera Il coordinatore per la progettazione: Predispone un fascicolo adattato alle caratteristiche dell opera72, i cui contenuti sono definiti all ALLEGATO XVI, contenente le informazioni utili ai fini della prevenzione e della protezione dai rischi cui sono esposti i lavoratori. Sanzioni per il coordinatore per la progettazione Art. 91.1: arresto da tre a sei mesi o ammenda da 2.740,00 a 7.014,40 euro (art )

14 ALLEGATO XV CONTENUTI MINIMI DEI PIANI DI SICUREZZA NEI CANTIERI TEMPORANEI O MOBILI Scelte progettuali ed organizzative: insieme di scelte effettuate in fase di progettazione dal progettista dell opera in collaborazione con il coordinatore per la progettazione, al fine di garantire l eliminazione o la riduzione al minimo dei rischi di lavoro. Le scelte progettuali sono effettuate nel campo delle tecniche costruttive, dei materiali da impiegare e delle tecnologie da adottare; le scelte organizzative sono effettuate nel campo della pianificazione temporale e spaziale dei lavori;

15 ALLEGATO XV CONTENUTI MINIMI DEI PIANI DI SICUREZZA NEI CANTIERI TEMPORANEI O MOBILI Procedure: le modalità e le sequenze stabilite per eseguire un determinato lavoro od operazione; Apprestamenti: le opere provvisionali necessarie ai fini della tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori in cantiere; Attrezzatura di lavoro: qualsiasi macchina, apparecchio, utensile o impianto destinato ad essere usato durante il lavoro;

16 ALLEGATO XV CONTENUTI MINIMI DEI PIANI DI SICUREZZA NEI CANTIERI TEMPORANEI O MOBILI Misure preventive e protettive: gli apprestamenti, le attrezzature, le infrastrutture, i mezzi e servizi di protezione collettiva, atti a prevenire il manifestarsi di situazioni di pericolo, a proteggere i lavoratori da rischio di infortunio ed a tutelare la loro salute;

17 ALLEGATO XV CONTENUTI MINIMI DEI PIANI DI SICUREZZA NEI CANTIERI TEMPORANEI O MOBILI Prescrizioni operative: le indicazioni particolari di carattere temporale, comportamentale, organizzativo, tecnico e procedurale, da rispettare durante le fasi critiche del processo di costruzione, in relazione alla complessità dell opera da realizzare; Cronoprogramma dei lavori: programma dei lavori in cui sono indicate, in base alla complessità dell opera, le lavorazioni, le fasi e le sottofasi di lavoro, la loro sequenza temporale e la loro durata;

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