Storia Economica. Lezione 5 Mauro Rota
|
|
- Ignazio Cuomo
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Storia Economica Lezione 5 Mauro Rota mauro.rota@uniroma1.it
2 La dinamica demografica nel XIX secolo Produzione e consumo dipendono dalla dimensione della popolazione, dalla sua composizione e dalla distribuzione per classi sociali (oltreché da altri fattori ovviamente) Crescita della popolazione europea tra 1600 e 1800, 0,42% annuo Crescita della popolazione europea tra 1800 e 1914, 0,93% annuo
3 In Inghilterra il tasso di crescita della popolazione accelerò intorno al 1740, prima di altri paesi europei L incremento della popolazione implicava disponibilità di manodopera da poter impiegare nell attività manifatturiera urbana e della campagna (putting out system)
4 La transizione demografica Prima del XVIII secolo l economia si trova nel regime malthusiano caratterizzato da elevata natalità e mortalità (rapporto tra popolazione e risorse si autoequilibrava) (antico regime demografico) In tutta l Europa occidentale l incidenza del nubilato era alta e l età matrimoniale degli uomini era elevata a differenza del resto del mondo
5 Il nuovo livello demografico fu indotto dalle trasformazioni avvenute nel settore agricolo che rendevano disponibili maggiori risorse alterando il meccanismo malthusiano maggiori risorse e maggiore popolazione maggiore popolazione maggiori risorse
6 Confronti internazionali Tra 1750 e 1900 la popolazione europea crebbe del 123% circa. Nel 1900 il 18% degli abitanti della terra era europeo Il peso demografico dell Asia (Cina esclusa) e dell Africa diminuirono Aumentò il peso demografico del continente americano anche per effetto dell emigrazione
7 All interno dell Europa La transizione demografica è avvenuta da Nord a Sud Tra 1800 e 1850 i paesi del Nord Europa compiono la rivoluzione demografica I paesi dell Europa mediterranea escono dalla trappola malthusiana dopo il 1850
8 L Italia demogafica Anni Popolazione (milioni) Incremento annuo per 1000 abitanti , ,9 2, ,2 2, ,1 10, ,3 5, ,2 7, , ,8 6, , ,5 6, ,7 6,6
9 Differenze regionali rilevanti Ancora nel secondo ottocento convivevano due differenti regimi demografici. Il nord completava la transizione demografica, il Sud presentava alti tassi di natalità e di mortalità Flussi migratori interni molto consistenti
10 Nuovo modello demografico europeo Modello di antico regime o dell età preindustriale (media fecondità + alta mortalità) Nuovo modello (bassa fecondità e bassa mortalità) La mortalità declina prima della fecondità che poi si allinea. Aumento dell aspettativa di vita
11 La riduzione della mortalità avvenne per le migliorate condizioni igieniche pubbliche, la maggiore produzione agricola (miglioramento delle diete alimentari) e diminuzioni delle grandi epidemie (avanzamento delle conoscenze mediche) La mortalità rimase alta nel resto del mondo
12 Demografia e tecnologia Miglioramento delle tecniche di produzione agricole. Maggiori risorse alimentari. Maggiore popolazione. Meccanismo di feedback Gli incrementi di produttività in agricoltura stimolano la crescita della popolazione che stimola gli incrementi di produttività nel settore primario (implicazione: si libera manodopera per l industria)
13 Incremento dell aspettativa di vita (50 anni nel primo 900) Rimaneva relativamente elevata la mortalità infantile Incremento dell aspettativa di vita delle coorti giovani e mediane della popolazione con incremento del tasso di fecondità Stretta correlazione (inversa) tra tassi di mortalità e livelli di benessere
14 Nelle prime fasi dello sviluppo la natalità aumenta Al progredire dello sviluppo la natalità diminuisce I comportamenti demografici dipendono comunque dalle condizioni socio-culturali
15 Conseguenze dello sviluppo demografico Ridistribuzione geografica della popolazione guidata dagli incrementi di reddito Ridistribuzione interna (migrazioni interne e urbanizzazione) Ridistribuzione esterna (grandi migrazioni internazionali)
16 L urbanizzazione Stimolata dall industrializzazione concentrata nei centri urbani Il fenomeno si è evoluto di pari passo con l industrializzazione Trasformazioni urbane (sistemi idraulici, gasdotti, sistema dei trasporti) e sociali (dibattito sul miglioramento delle condizioni di vita)
17 La migrazione In epoca pre-industriale i fattori politici e religiosi spingevano le popolazioni ad emigrare. I flussi erano però ridotti Nel XIX secolo (e più marcatamente dopo il 1850) si assiste al più grande movimento migratorio della popolazione guidato da ragioni economiche Movimenti verso le colonie del Nord America prima del XIX secolo
Perché partire dalla popolazione? La crescita economica deriva dall energia. E per molti secoli l uomo è rimasto la macchina principale in grado di
2. La popolazione Perché partire dalla popolazione? La crescita economica deriva dall energia. E per molti secoli l uomo è rimasto la macchina principale in grado di trasformare il cibo in lavoro. Data
DettagliSommario. Opere citate
Sommario Presentazione dell edizione italiana Opere citate Prefazione Introduzione Che cos è la storia economica? L efficienza nell uso delle risorse plasma la ricchezza delle nazioni Un quadro sintetico
Dettagli1. La popolazione residente
1. La popolazione residente La popolazione residente in Italia al 31/12/2009 è pari a 60.340.328 unità, con un incremento di 295.260 unità (+0,5%) rispetto al 31 dicembre dell anno precedente dovuto prevalentemente
DettagliStruttura della popolazione Italiana Anni 1972, 2010, 2050
Struttura della popolazione Italiana Anni 1972, 2010, 2050 La struttura per sesso ed età E una caratteristica fondamentale delle popolazioni umane poichè ha un impatto considerevole sui processi sanitari,
DettagliRappresentano il 3,2% della popolazione mondiale (2,9% nel 1990)
Dove trovare tutto quello che le nazioni Unite pubblicano sulle migrazioni internazionali http://www.un.org/en/development/desa/population/theme/intern ational-migration/index.shtml Da dove provengono
DettagliLA DEMOGRAFIA (O STUDIO DELLA POPOLAZIONE ) IN EUROPA
LA DEMOGRAFIA (O STUDIO DELLA POPOLAZIONE ) IN EUROPA LA POPOLAZIONE NEL MONDO L Europa ha una POPOLAZIONE ASSOLUTA piuttosto bassa. A. Osserva la tabella sottostante: quali sono i tre continenti più popolati?
DettagliPopolazione umana. Leonardo Beccarisi. 30 novembre a lezione. Corso di Ecologia Università degli Studi di Roma Tre
Popolazione umana Leonardo Beccarisi Corso di Ecologia Università degli Studi di Roma Tre 30 novembre 2010 11 a lezione Sommario 1 Crescita della popolazione umana Fattori di regolazione delle popolazioni
DettagliLa rivoluzione industriale
La rivoluzione industriale L industrializzazione in Inghilterra L industrializzazione dell Europa La seconda rivoluzione industriale Le conseguenze sociali Le condizioni materiali disponibilità di capitali
DettagliDEMOGRAFIA DELLE IMPRESE CREMONESI 1 trimestre 2011
DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE CREMONESI 1 trimestre 2011 Imprese nel complesso In Lombardia, nel primo trimestre del 2011 le anagrafi camerali registrano un saldo positivo di 987 unità. Alla fine di marzo risultano
DettagliOsservatorio per le Politiche Sociali - Terzo Rapporto
1 STRUTTURA E DINAMICA DEMOGRAFICA Il capitolo si articola in due paragrafi. Nel primo sono riportati i dati e i commenti riguardanti la struttura demografica della popolazione della Valle d Aosta. Nel
Dettaglipopolazione italiana dopo il 1861
popolazione italiana dopo il 1861 alcuni! aspetti! del mutamento: ü diminuisce la mortalità infantile" ü si diffondono le pratiche igieniche" ü si verificano grandi flussi migratori" ü parte della popolazione
DettagliGEOGRAFIA DELLA POPOLAZIONE
Maria Luisa Gentileschi GEOGRAFIA DELLA POPOLAZIONE La Nuova Italia Scientifica Istituto Universltorlo Architettura Vene210 Servizio Bibliografico Audiovisivo e di Documentazione Maria Luisa Gentileschi
Dettaglipopolazione italiana dopo il 1861
popolazione italiana dopo il 1861 alcuni! aspetti! del mutamento: ü diminuisce la mortalità infantile" ü si diffondono le pratiche igieniche" ü si verificano grandi flussi migratori" ü parte della popolazione
DettagliIl profilo di salute del Friuli Venezia Giulia
Il profilo di salute del Friuli Venezia Giulia Servizio di Epidemiologia Direzione Centrale di Salute, Integrazione Socio Sanitaria e Politiche Sociali Aspetti Demografici del Friuli Venezia Giulia Silvia
DettagliTip. Caldari - Umbertide
Tip. Caldari - Umbertide 2008 2008 servizi statistici www.comune.umbertide.pg.it Tavola 11 - Studenti iscritti. Anno scolastico -2008 STRANIERI Italiani - di cui EXTRA COMUNITARI iscritti Scuola Materna
DettagliIl Quadro demografico della città di Messina
DIPARTIMENTO STATISTICA Il Quadro demografico della città di Messina Le principali caratteristiche demografiche 2011 A C U R A D E L DIPARTIMENTO DI STATISTICA Premessa L Istituto Nazionale di Statistica
DettagliIndice delle tavole e dei grafici
INDICI DELLE TAVOLE E DEI GRAFICI Indice delle tavole 1. DEMOGRAFIA Tav.1 - TASSI DI NATALITA' E DI MORTALITA' NELLA PROVINCIA DI BIELLA, IN PIEMONTE ED IN ITALIA 2 Tav.2 - POPOLAZIONE RESIDENTE NELLA
DettagliPopolazione. Dinamica della popolazione residente
AREA POPOLAZIONE I dati relativi alla Popolazione sono stati forniti dall Ufficio Anagrafe del Comune di Aosta, e dalla consultazione dell Annuario Statistico e dei Censimenti del 1981-1991-2001-2011.
Dettagli2.7. Circoscrizione di Magenta
2.7. di Magenta Le principali caratteristiche strutturali della circoscrizione di Magenta possono essere così riassunte: la densità della popolazione residente è significativamente inferiore alla media
DettagliGEOGRAFIA ECONOMICA PRIMO QUADRIMESTRE
GEOGRAFIA ECONOMICA PRIMO QUADRIMESTRE Modulo 1: La globalizzazione del mondo moderno: Geopolitica del mondo attuale Conoscere e comprendere i fattori della globalizzazione Sapere fare una analisi geopolitica
DettagliIndice delle tavole e dei grafici
INDICI DELLE TAVOLE E DEI GRAFICI Indice delle tavole 1. DEMOGRAFIA Tav.1 - TASSI DI NATALITA' E DI MORTALITA' NELLA PROVINCIA DI BIELLA, IN PIEMONTE ED IN ITALIA (valori per 1.000 residenti) 2 Tav.2 -
DettagliTab. 1 - POPOLAZIONE RESIDENTE Anno 2003 (valori assoluti e percentuali) PROVINCE E Popolazione al 31/12/03
La popolazione residente in Liguria nel 2003 risulta pari a 1.577.474 unità. Rispetto al 2002 essa si incrementa di 5.277 unità (+0,3%). Tale incremento è il risultato di andamenti differenziati: mentre
DettagliIndice. Prefazione alla nuova edizione... L editore ringrazia... Un approccio visuale. Com è organizzato un capitolo di Geografia Umana?...
Indice V Indice Prefazione alla nuova edizione... L editore ringrazia... Un approccio visuale. Com è organizzato un capitolo di Geografia Umana?.... XII XV XVI CAPITOLO 1 CHE COS È LA GEOGRAFIA UMANA?...
DettagliDemografia CdLS Scienze delle professioni sanitarie - della riabilitazione (SNT-SPEC/2) - tecniche-diagnostiche (SNT-SPEC/3)
Demografia CdLS Scienze delle professioni sanitarie - della riabilitazione (SNT-SPEC/2) - tecniche-diagnostiche (SNT-SPEC/3) Docente Prof. Vincenzo Guardabasso Il corso si propone di fornire conoscenze
DettagliPopoli e popolazioni d'europa
La popolazione Popoli e popolazioni d'europa Popolo= ogni comunità che ha lingua, cultura, storia proprie Si definisce anche etnia o nazione Un popolo non sempre coincide con uno Stato La società attuale
DettagliDisciplina: GEOGRAFIA. Curricula verticali biennio I.T.E. F. Laparelli COMPETENZE
Disciplina: GEOGRAFIA Curricula verticali biennio I.T.E. F. Laparelli COMPETENZE 1. Osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie
DettagliQuanTur Giuseppe A. Micheli LEZIONE S4. Struttura per età e invecchiamento demografico
QuanTur Giuseppe A. Micheli LEZIONE S Struttura per età e invecchiamento demografico Demos - Storia e Scenari - 6 1 Argomenti di questa lezione In questa lezione discuteremo dei seguenti argomenti: 1.
DettagliDINAMICA DEMOGRAFICA Popolazione residente al : abitanti. (popolazione legale validata da parte ISTAT) 152 n nati.
DINAMICA DEMOGRAFICA 28 Popolazione residente al 31.12.28: 15.112 abitanti (popolazione legale validata da parte ISTAT) Le nascite 16 14 12 1 152 n nati 8 6 4 2 1 A casa In Strutt. Ospedaliere All'Estero
DettagliLA POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE AL 1 GENNAIO 2007 IN ITALIA ED A FAENZA UN CONFRONTO
COMUNE DI FAENZA SETTORE SVILUPPO ECONOMICO Servizio Aziende e Partecipazioni comunali LA POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE AL 1 GENNAIO 2007 IN ITALIA ED A FAENZA UN CONFRONTO Edizione 1/ST/st/01.12.2007
DettagliFondazione Nord Est Settembre 2012
A5. PREVISIONI ISTAT DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE: SECONDO L IPOTESI CENTRALE LA POPOLAZIONE DEL NORD EST CRESCERÀ DI OLTRE IL 9% TRA IL 2011 E IL 2030, RAGGIUNGENDO GLI 8 MILIONI DI ABITANTI Le più recenti
DettagliDINAMICA DEMOGRAFICA Popolazione residente al : abitanti
DINAMICA DEMOGRAFICA 21 Popolazione residente al 31.12.21: 15.66 abitanti Il dato popolazione è allineato ai risultati del censimento 21, già resi noti dall'istat. Le nascite 2 15 18 n nati 1 5 In Strutt.
DettagliAndamento della popolazione residente secondo la componente straniera e non
COMUNICATO STAMPA INDICATORI DEMOGRAFICI DEL COMUNE DI TERNI (Stima per l anno 2016) (a cura dei Servizi Statistici del Comune di Terni) Al primo gennaio 2017 si stima che a Terni la popolazione ammonti
DettagliC omune di B evagna. Statistiche Demografiche. Dati aggiornati al 31 Dicembre 2010
C omune di B evagna Statistiche Demografiche Dati aggiornati al 31 Dicembre 2010 Corso Giacomo Matteotti, 58 06031 Bevagna (PG) Tel. 0742-368111 - fax 0742-361647 e-mail: info@comune.bevagna.pg.it Il presente
DettagliMacroeconomia: la visione. Cap.16
Macroeconomia: la visione d insieme del sistema economico Cap.16 Macroeconomia studio dei fenomeni che riguardano il sistema economico nel suo complesso e le politiche adottate dallo Stato per cercare
DettagliProgramma di Geografia classe 1^ Tecnico Turistico
Programma di Geografia classe 1^ Tecnico Turistico Strumenti della Geografia L orientamento Longitudine e Latitudine La cartografia Le proiezioni cartografiche Le rappresentazioni di dati (Areogrammi,
DettagliL epidemiologia nei secoli
Epidemiologia Studia la distribuzione delle malattie nelle popolazioni ed i fattori che ne influenzano l insorgere e la diffusione. L epidemiologia nei secoli V sec. A.C.: Ippocrate osserva che alcune
DettagliLa transizione demografica nei paesi sviluppati
Popolazione, Sviluppo e Migrazioni Lezione 2 10 marzo 2011 La transizione demografica nei paesi sviluppati Riferimenti Riferimenti: Salvini e Angeli (2007), cap. 1 M.Livi Bacci (2005): Storia minima della
DettagliLa popolazione italiana
Associazione Italiana Insegnanti di Geografia Sezione Emilia-Romagna La popolazione italiana come cambia l Italia Carlo Cencini carlo.cencini@unibo.it I censimenti della popolazione I censimenti della
DettagliANNO
1. La demografia L evoluzione demografica della popolazione residente nel comune di Monteprandone è stata caratterizzata da una crescita sostenuta che porta al raddoppio della popolazione residente in
DettagliConcentrarsi o disperdersi: storia e geografia della popolazione in Italia negli ultimi 150 anni
Concentrarsi o disperdersi: storia e geografia della popolazione in Italia negli ultimi 150 anni Marcello Pagnini Economista, Banca d Italia Sede di Bologna L Italia unita e suoi mille shock Il processo
DettagliASPETTI SOCIO-DEMOGRAFICI DELLA POPOLAZIONE FAENTINA
ASPETTI SOCIO-DEMOGRAFICI DELLA POPOLAZIONE FAENTINA 1. Sintesi del rapporto Negli ultimi anni la popolazione faentina è stata interessata da diversi mutamenti. L analisi di alcuni fenomeni demografici
Dettagligeografia verifica da p. 90 a p. 100
geografia verifica da p. 90 a p. 100 LA globalizzazione dell economia La globalizzazione dell economia creazione spazio economico mondiale senza frontiere aumenta scambi di merci-diffusione tecnologie
DettagliANALISI DELLE CARATTERISTICHE DEMOGRAFICHE DELLA POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE NELL A.S.L. DI VARESE - ANNO 2014
ANALISI DELLE CARATTERISTICHE DEMOGRAFICHE DELLA POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE NELL A.S.L. DI VARESE - ANNO 2014 A cura di: S. Speziali, D. Bonarrigo, S. Pisani Direzione Generale - U.O.C. Osservatorio
DettagliDINAMICA DEMOGRAFICA Popolazione residente al : abitanti
DINAMICA DEMOGRAFICA 211 Popolazione residente al 31.12.211: 15.949 abitanti Il dato della popolazione è indicativo perché non ancora allineato ai risultati del Censimento della Popolazione del 9 Ottobre
DettagliPRORAMMA SVOLTO A.S. 2015/2016. Gli strumenti della Geografia. Le carte geografiche. L orientamento. Il reticolato geografico.
PRORAMMA SVOLTO A.S. 2015/2016 Classe 1 D Gli strumenti della Geografia. Le carte geografiche. L orientamento. Il reticolato geografico. La geografia dell Europa. Le terre emerse del continente. Le acque
DettagliCommercio e Disoccupazione
Economia Internazionale Alireza Naghavi Capitolo 10 (a) La mobilità internazionale del lavoro e capitale 1 Commercio e Disoccupazione L apertura al commercio implica lo spostamento di posti di lavoro dai
DettagliI RISULTATI DEL MCKINSEY GLOBAL INSTIUTE. Avv. Alessandra Rovescalli
I RISULTATI DEL MCKINSEY GLOBAL INSTIUTE Avv. Alessandra Rovescalli COME È STATA CONDOTTA LA RICERCA? Il report con i risultati è stato pubblicato nel mese di settembre 2015 e sicuramente questa ricerca
DettagliGli indicatori demografici e la piramide delle età (Fonte: ISTAT; dati aggiornati al 31-12
Gli indicatori demografici e la piramide delle età (Fonte: ISTAT; dati aggiornati al 31-12 12-2009) 2009) La piramide delle età in provincia di 90-94 80-84 70-74 60-64 50-54 40-44 30-34 20-24 10-14 0-4
DettagliRelazione riguardante profilo demografico
Relazione riguardante profilo demografico Il profilo demografico è preso in relazione alle fasce di età per il numero di abitanti, per il sesso, per la scolarizzazione e per i flussi migratori (immigrazioni
DettagliPopolazioni in movimento: le dinamiche migratorie
Geografia Università per Stranieri di Siena Corso di laurea in mediazione Corso di laurea in lingua e cultura italiana Lezione 5 Popolazioni in movimento: le dinamiche migratorie Prof.ssa Antonella Rondinone
DettagliAnnuario demografico 2016
Comune di Gabicce Mare Annuario demografico 2016 NOTA: I dati relativi all anno 2016 sono provvisori in quanto non ancora validati dall ISTAT.. Comune di Gabicce Mare Annuario demografico 2016 Indice delle
DettagliLe rivoluzioni economiche dell Inghilterra e dell Europa moderna Dalla rivoluzione agricola alla rivoluzione industriale
Le rivoluzioni economiche dell Inghilterra e dell Europa moderna Dalla rivoluzione agricola alla rivoluzione industriale ppt che accompagna i contenuti della lezione 1. La rivoluzione demografica del Settecento
DettagliLA SOSTENIBILITA DELLA FILIERA AGROALIMENTARE TRA SCENARI EVOLUTIVI E NUOVA PAC
LA SOSTENIBILITA DELLA FILIERA AGROALIMENTARE TRA SCENARI EVOLUTIVI E NUOVA PAC DENIS PANTINI Direttore Area Agricoltura e Industria Alimentare Bologna, 14 Novembre 2013 I TEMI DI APPROFONDIMENTO I temi
DettagliSONDAGGIO CONOSCENZA POPOLAZIONE MONDIALE Questionario e percentuali
SONDAGGIO CONOSCENZA POPOLAZIONE MONDIALE Questionario e percentuali A. Sesso B. Età Uomo 48.1 Da 20 a 34 anni 37.6 Donna 51.9 Da 35 a 50 anni 33.9 Da 51 a 65 anni 28.5 1. Secondo Lei, negli ultimi 50
DettagliIscrizioni e saldo 'avviamenti/cessazioni': circoscrizione di Melzo,
2.8. di Melzo L'analisi della struttura socio-economica della circoscrizione di Melzo evidenzia le seguenti caratteristiche: la densità della popolazione residente è meno elevata rispetto al dato provinciale
Dettagli22. L economia mondiale Ciak, si impara!
21. La popolazione Ciak, si impara! 1. La popolazione mondiale E64 La demografia L urbanesimo Quali paesi sono i più grandi e più popolati? Perché la popolazione è cresciuta così rapidamente? 2. Composizione
Dettagli4 PRINCIPALI DATI STATISTICI 4.1 DEMOGRAFIA E DENSITÀ SUPERFICIE E DENSITÀ ANDAMENTO DEMOGRAFICO DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE 5
4 PRINCIPALI DATI STATISTICI 4.1 DEMOGRAFIA E DENSITÀ 4.1.1 SUPERFICIE E DENSITÀ L insieme delle tre province occidentali si estende su una superficie territoriale di circa 8500 Kmq con 1,8 milioni di
DettagliUna geografia per l'europa
MARIAGIOVANNA RIITANO A 345159 Una geografia per l'europa Assetto del territorio e dinamiche evolutive Edizioni Scientifiche Italiane INDICE Presentazione della collana di TULLIO D'APONTE Introduzione
DettagliGli abitanti d Europa
Gli abitanti d Europa La popolazione POPOLO E POPOLAZIONE Un popolo è un gruppo di persone caratterizzate da: stesso modo di vivere stessa lingua e cultura. La popolazione è l insieme degli abitanti che
DettagliLa popolazione straniera e italiana all in Emilia-Romagna
Direzione generale centrale Organizzazione, Personale, Sistemi Informativi e Telematica Servizio statistica e informazione geografica La popolazione straniera e italiana all 1.1.215 in Emilia-Romagna Bologna,
DettagliDINAMICA DEMOGRAFICA
DINAMICA DEMOGRAFICA Movimento e calcolo della Popolazione Residente anno 2002 (mod. ISTAT P2) 13.854 abitanti al 31.12.2002 (dato soggetto a conferma da parte ISTAT) NASCITE 140 120 134 100 80 60 40 20
DettagliROMA OGGI MAGGIO Dipartimento XV
ROMA OGGI MAGGIO 2009 Dipartimento XV LA POPOLAZIONE E IL TERRITORIO 2 LA POPOLAZIONE E IL TERRITORIO Il confronto con altre città italiane COMUNI KM2 Roma 1.290 Milano 181 Bologna 140 Torino 130 Genova
DettagliL'uomo ha conquistato la Terra
L'uomo ha conquistato la Terra L'uomo ha colonizzato il mondo dimostrando una grande capacità di adattamento Gli insediamenti maggiori sono sorti in zone pianeggianti, vicini ai corsi d'acqua Oggi la maggior
DettagliSTRANIERI IN ITALIA E IN EUROPA
STRANIERI IN ITALIA E IN EUROPA I MOVIMENTI MIGRATORI Le migrazioni sono movimenti della popolazione da un luogo di residenza a un altro. I movimenti di popolazioni sono un fenomeno antichissimo e hanno
DettagliLA POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE A PALERMO
LA POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE A PALERMO La presente trattazione si pone l obiettivo di indagare le caratteristiche socio-demografiche della popolazione straniera residente a Palermo, tracciandone
DettagliPROGRAMMAZIONE GEOGRAFIA SETTORE ECONOMICO CLASSI PRIME
Sezione 1 L ABC della geografia Unità 1 Gli strumenti della geografia saper individuare le relazioni tra uomo e ambiente. Saper usare dati, tabelle e grafici. Saper leggere carte fisico-politiche e tematiche.
DettagliCapitolo 3. Sviluppo, disoccupazione e inflazione: i fatti principali
Capitolo 3 Sviluppo, disoccupazione e inflazione: i fatti principali Dornbusch, Fischer, Startz, Canullo, Pettenati, Macroeconomia 11e Crescita economica La crescita economica è definita come un aumento
DettagliIscrizioni e saldo ' avviamenti/cessazioni': circoscrizione di Carate Brianza,
2.2 di Carate Brianza L'analisi della struttura socio-economica della circoscrizione di Carate Brianza presenta le seguenti caratteristiche: la densità della popolazione residente è meno elevata rispetto
DettagliDATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO
DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO Provincia di Piacenza: Forze di lavoro e tassi di disoccupazione, occupazione e attività, medie annue 2000/2002 2000 2001 2002 FORZE DI LAVORO OCCUPATI 107 110 111 maschi
DettagliGEOGRAFIA CLASSE TERZA
GEOGRAFIA CLASSE TERZA COMPETENZA ABILITÀ CONOSCENZE Leggere l organizzazione di un territorio, utilizzando il linguaggio, gli strumenti, i principi della geografia; saper interpretare tracce e fenomeni
DettagliEsercitazioni per il corso di Storia economica (00-49) Parte I. Esercitazione: misurare l economia
Esercitazioni per il corso di Storia economica (00-49) Parte I Prof. Michelangelo Vasta 1 Esercitazione: misurare l economia 2009 2010 2011 Quantita' Prezzo Quantita' Prezzo Quantita' Prezzo Motori per
DettagliOPEN - Fondazione Nord Est Ottobre 2011
A4. TENDENZE DELLA NATALITÀ E DELLA MORTALITÀ Il saldo naturale del Nord Est è positivo dal 2004; quello dell Italia rimane negativo Il saldo naturale del Nord Est nel periodo 1992-2003 è risultato sempre
DettagliBILANCIO DEMOGRAFICO 2009 La popolazione del Piemonte nel 2009
BILANCIO DEMOGRAFICO 2009 La popolazione del Piemonte nel 2009 La pubblicazione presenta i dati dei bilanci demografici ISTAT anno 2009 suddivisi per comune, provincia, Asl, comunità montane, zone altimetriche
DettagliNOSTRA SIGNORA PESCARA
NOSTRA SIGNORA PESCARA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ANNO SCOLASTICO 2011/2012 PROGRAMMA DI STORIA II A UNITA 1 : Un nuovo mondo. Economia, cultura e politica. Il rinnovamento dell agricoltura Una diversa
DettagliRIEPILOGO INDICATORI MARCHE : CONTI ECONOMICI TERRITORIALI
RIEPILOGO INDICATORI MARCHE : CONTI ECONOMICI TERRITORIALI Ottobre 2008 Conti economici territoriali Anno 2008 I dati resi noti dall ISTAT relativamente ai principali aggregati dei conti economici regionali
Dettagli- PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2014 /2015 A039 - GEOGRAFIA CLASSI PRIME PROFESSIONALE
ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE A. MOTTI ISTITUTO PROFESSIONALE DI ENOGASTRONOMIA E OSPITALITA ALBERGHIERA CON I PERCORSI: ACCOGLIENZA TURISTICA, CUCINA, SALA - PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2014
DettagliGUIDA DI APPROFONDIMENTO IL QUADRO ECONOMICO E SOCIALE DELLA SARDEGNA
WWW.SARDEGNAIMPRESA.EU GUIDA DI APPROFONDIMENTO IL QUADRO ECONOMICO E SOCIALE DELLA SARDEGNA A CURA DEL BIC SARDEGNA SPA 1 SOMMARIO PREMESSA... 3 LA DEMOGRAFIA... 3 LA RICCHEZZA PRODOTTA... 3 L APERTURA
DettagliBILANCIO DEMOGRAFICO 2010 La popolazione del Piemonte nel 2010
BILANCIO DEMOGRAFICO 2010 La popolazione del Piemonte nel 2010 La pubblicazione presenta i dati dei bilanci demografici ISTAT anno 2010 suddivisi per comune, provincia, Asl, comunità montane, zone altimetriche
DettagliLa Rivoluzione Industriale
La Rivoluzione Industriale Tra il 1750 e il 1850 l Inghilterra cambia volto e si trasforma da regione agricola a stato industrializzato. Da quel momento la vita cambia radicalmente. Fattori che determinano
DettagliA1. LA DINAMICA DELLA POPOLAZIONE (I): IL QUADRO GENERALE
OPEN - Fondazione Nord Est ottobre 2013 A1. LA DINAMICA DELLA POPOLAZIONE (I): IL QUADRO GENERALE La popolazione legale dichiarata sulla base delle risultanze del 15 Censimento, effettuato il 9 ottobre
DettagliNOTIZIE STATISTICHE. La condizione lavorativa in Lombardia nel 2005 (Rilevazione sulle Forze di lavoro media 2005)
NOTIZIE STATISTICHE S t a t i s t i c a e O s s e r v a t o r i N u m e r o 21 m a g g io 2006 La condizione lavorativa in nel 2005 (Rilevazione sulle Forze di lavoro media 2005) La partecipazione al mercato
DettagliLocal Area Network s.r.l. Sede legale: via Festari, Valdagno (VI). Sede operativa: p.tta Gasparotto, Padova P.I. e C.F.
Luca Romano Direttore Local Area Network Verona 30 marzo 2011 Sala Marani Borgo Trento, Verona Local Area Network s.r.l. Sede legale: via Festari, 15 36078 Valdagno (VI). Sede operativa: p.tta Gasparotto,
DettagliPopolazione, offerta di lavoro, valore aggiunto, consumi e demografia delle imprese a L Aquila
Popolazione, offerta di lavoro, valore aggiunto, consumi e demografia delle imprese a L Aquila Aprile 2016 UFFICIO STUDI 1 1. La popolazione residente nella regione Abruzzo attualmente supera 1,3 milioni
DettagliL uomo e il territorio. Antropizzazione e demografia
L uomo e il territorio Antropizzazione e demografia Che cos è l'antropizzazione? dal Greco ánthrōpos = uomo E il processo mediante il quale l'uomo modifica l'ambiente naturale per renderlo più consono
Dettagliequazione della popolazione o bilancio demografico:
La dimensione della popolazione Consideriamo un conto corrente bancario: il saldo (fenomeno statico) è riferito ad un certo istante, ad es. inizio anno. Nel corso dell anno si verificano entrate ed uscite
Dettagli2016 crescita moderata per l economia del Veneto
Veneto Economic Report 2016 2016 crescita moderata per l economia del Veneto Unioncamere Veneto Area Studi e Ricerche Venezia, 18 marzo 2016 centrostudi@ven.camcom.it 1/26 CONTESTO INTERNAZIONALE Valute,
DettagliDISTRIBUZIONE % DELLA POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE PER NAZIONALITÀ
DISTRIBUZIONE % DELLA POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE PER NAZIONALITÀ - 31.12.2007 Asia 8,6% Americhe 25,8% Europa 46,5% Africa 19,2% Fonte: Istat 2 MERCATO DEL LAVORO Nel secondo trimestre 2008 l'offerta
DettagliL epidemiologia nei secoli
Epidemiologia Studia la distribuzione delle malattie nelle popolazioni ed i fattori che ne influenzano l insorgere e la diffusione. L epidemiologia nei secoli V sec. A.C.: Ippocrate osserva che alcune
DettagliLa popolazione straniera, residente in provincia di Trento, al 1 gennaio 2016
Agosto 2016 La popolazione straniera, residente in provincia di Trento, al 1 gennaio 2016 Al 1 gennaio 2016 la popolazione straniera residente in Trentino ammonta a 48.466 persone 1 ), con una diminuzione
DettagliLuciano Petrioli DEMOGRAFIA. Fatti e metodi cli studio. della popolazione
Luciano Petrioli DEMOGRAFIA Fatti e metodi cli studio della popolazione Istituto Universitario Architettura Venezia DM 57 Servizio Blbllogroflco Audiovisivo e di Documenfozione Luciano Petrloli DEMOGRAFIA
DettagliFigura 39 Distribuzione della popolazione al 2002 sul territorio regionale. Fonte: Istat. Densità abitativa. ab per kmq
4 DEMOGRAFIA 4.1 DISTRIBUZIONE DELLA POPOLAZIONE Dalle tabelle sotto riportate si vede innanzitutto come le province numericamente più piccole sono quelle di Piacenza e : nel caso di ciò è dovuto alla
DettagliLa componente migratoria come fattore di incremento demografico
La componente migratoria come fattore di incremento demografico Ufficio di Statistica del Comune di Prato www.statistica.comune.prato.it Nello studio delle proiezioni demografiche, fecondità e mortalità
DettagliCOMUNE DI BRESCIA UNITA DI STAFF STATISTICA Ufficio di Diffusione dell Informazione
COMUNE DI BRESCIA UNITA DI STAFF STATISTICA Ufficio di Diffusione dell Informazione L andamento demografico della popolazione residente nel Comune di Brescia dal al GRAF. 1 Evoluzione dell ammontare della
DettagliModelli di impresa e Corporate Governance Parte prima 3.3 I caratteri strutturali delle imprese italiane e la loro evoluzione
Parte prima 3.3 I caratteri strutturali delle italiane e la loro evoluzione 3.3.1 Numerosità, dimensioni e composizione settoriale 3.3.2 Le italiane nel quadro europeo 3.3.3 Primi dati sulla crisi: natalità
DettagliStranieri a Reggio Emilia. Rapporto 2007 (dati al al ) Assessore alla Solidarietà Servizio Sanità e Servizi Sociali
Assessore alla Solidarietà Servizio Sanità e Servizi Sociali Stranieri a Reggio Emilia Rapporto 2007 (dati al al 31.12.2006) a cura cura di di Daniela Daniela Casoli Casoli Provincia di Reggio Emilia Osservatorio
DettagliRoberto Zavatta. 17 Febbraio 2004
PERCORSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE NELLA PROVINCIA DI MODENA Roberto Zavatta 17 Febbraio 2004 CONTENUTI L internazionalizzazione Dati di base Alcuni tratti salienti Implicazioni e considerazioni L INTERNAZIONALIZZAZIONE
DettagliPOPOLAZIONE, ABITAZIONI, URBANIZZAZIONE
Corso di ANALISI E PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO A.A. 2007-08 Prof. Flavia MARTINELLI PRESENTAZIONE POWERPOINT LEZIONE 4 POPOLAZIONE, ABITAZIONI, URBANIZZAZIONE POPOLAZIONE E ABITAZIONI Le tendenze demografiche
DettagliIl problema dell accesso agli alimenti nei paesi in via di sviluppo: un introduzione
Il problema dell accesso agli alimenti nei paesi in via di sviluppo: un introduzione esiste oggi un problema di fame nel mondo? com è cambiato nel tempo? è oggi più grave o meno grave che negli anni passati?
Dettagli1 Elaborazione a cura di CAIRE
1 Elaborazione a cura di Previsione 2020 SCENARIO A Lo scenario A è quello più ottimistico : i saldi migratori si mantengono costanti sui livelli degli ultimi 5 anni, vale a dire uno dei periodi con le
DettagliCOMUNE DI BRESCIA UNITA DI STAFF STATISTICA Ufficio di Diffusione dell Informazione COMUNE DI BRESCIA
COMUNE DI BRESCIA UNITA DI STAFF STATISTICA Ufficio di Diffusione dell Informazione L andamento demografico della popolazione residente nel Comune di Brescia dal al GRAF. Evoluzione dell ammontare della
Dettagli