Dall invisibile al visibile: le immagini diagnostiche in medicina

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Annunziata Simonetti
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1 CT [ 18 F]FDG PET Dall invisibile al visibile: le immagini diagnostiche in medicina Claudio Landoni Dipartimento di Scienza della Salute

2 Come eravamo. Fino alla fine dell 800 indagare la struttura di un corpo umano senza l utilizzo di cadaveri era semplice utopia. La svolta La scoperta dei Raggi X con la capacità di penetrare diversi tipi di materiali e di produrre immagini visibili su lastre fotografiche o schermi fluoroscopici Lezione di anatomia del dottor Tulp. Rembrandt 1632

esame Introdotta da Röentgen nel 1895 che utilizzò per la prima

3 Diagnostica per immagini: Radiologia Rivelazione di raggi X emessi da una sorgente esterna dopo che hanno attraversano i tessuti in esame Introdotta da Röentgen nel 1895 che utilizzò per la prima volta la proprietà di penetrazione dei raggi X per vedere le ossa di una mano

4 Nel Passato: prima taglia e poi guarda Nel Presente: prima guarda e poi eventualmente taglia

5 Diagnostica per immagini: Radiologia Rivelazione di raggi X emessi da una sorgente esterna dopo che hanno attraversato i tessuti in esame Diagnostica per immagini: Medicina Nucleare Rivelazione di raggi g emessi da un radiotracciante somministrato al paziente e accumulato in organi e nei tessuti

6 Radiologia Raggi X Raggi X Tubo radiogeno Lastra fotografica L'immagine generata sulla lastra è modulata dalle caratteristiche di assorbimento dei tessuti attraversati manifestandone, quindi, le differenze di densità

7 CRANIO TORACE MAMMELLA GINOCCHIO Immagini radiografiche di diversi distretti corporei

Costituisce un mezzo per indurre in quel punto un contrasto tra la

8 I MEZZI DI CONTRASTO IN RADIOLOGIA Sostanza in grado di modificare la capacità di assorbire i raggi X in un particolare distretto anatomico Costituisce un mezzo per indurre in quel punto un contrasto tra la regione anatomica così modificata e le strutture adiacenti e circostanti

9 Radiologia: immagini dinamiche RIVELATORE TUBO a RAGGI X Coronaria normale Coronaria malata

10 Angiografia Coronarica e Angioplastica Stenosi Ripristino del flusso Stent coronarico Coronaria malata Coronaria dopo posizionamento di stent

11 Limiti delle immagini radiografiche immagine radiografica bidimensionale Tomografia Computerizzata (TAC)

12 TAC spirale Finestra per Mediastino Finestra per Parenchima Finestra per Osso

13 TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA e MEZZI DI CONTRASTO La dinamica con la quale il MdC compare, si concentra e viene eliminato da un determinato distretto corporeo o da una alterazione morfologica in un determinato organo, spesso consente di stabilire la natura della lesione

14 TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA e MEZZI DI CONTRASTO Modalità di enhancement MdC Basale Arteriosa Comportamento da lesione maligna (metastasi) Venosa Tardiva

15 TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA e MEZZI DI CONTRASTO Modalità di enhancement MdC Basale Arteriosa Comportamento da lesione benigna (angioma epatico) Venosa Tardiva

16 TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA - TAC Principali campi di impiego: Patologia traumatica Patologia malformativa Patologia infiammatoria patologia vascolare Patologia neoplastica

17 Diagnostica per immagini: Medicina Nucleare Rivelazione di raggi g emessi da un radiotracciante somministrato per via endovenosa Nasce nel 1930 con l invenzione del ciclotrone per la produzione di radioisotopi artificiali a scopo terapeutico per la cura delle leucemie. Si sviluppa in seguito per indicazioni diagnostiche Fornisce informazioni su come funzionano organi ed apparati

18 Medicina Nucleare e PET Somministrazione Radiotracciante Raggi g Gammacamera Scintigrafia L'immagine generata sulla lastra o sul monitor è rappresentativa della distribuzione del radiotracciante nell organismo e descrive un specifico processo metabolicofunzionale

19 Studio del cuore Sc. miocardica Sforzo Riposo Normale Ischemia Infarto

20 Studio dello scheletro Sc. Ossea totalbody con [ 99m Tc]MDP Normale Patologica

21 Tomografia ad emissione di positroni - PET RIPOSO ASCOLTO MUSICA STIMOLO VISIVO PENSIERO MEMORIZZAZIONE MOVIMENTO Tomografo [ 18 F]FDG-PET

22 PET cerebrale Mal. neurodegenerative Normale Pattern di AD Pattern di AD severo

23 PET TB Oncologia PET TB Oncologia Diagnosi (limitato) Stadiazione T M M Risposta a terapia M N M Follow up M Caratterizzazione SPN Stadiazione

24 TC PET con FDG PET e TC fuse PET/TC stadiazione

25 PET/TC con FDG Risposta alla terapia SUV = 8.9 Basale SUV = % SUV = 3.6 Dopo terapia CT [ 18 F]FDG PET

26 PET/TC con FDG Valutazione precoce risposta alla terapia [ 18 F]FDG PET Weber et al., J Clin Oncol 2003; 21:2651

27 GIST e PET con FDG VALUTAZIONE RISPOSTA METABOLICA ALLA TERAPIA CON GLEEVEC Basale 24 ore 7 giorni 2 mesi 5.5 mesi

28 PET e TC nella valutazione della risposta precoce

29 Dall invisibile al visibile: le immagini diagnostiche in medicina 1972 Grazie per l attenzione TAC PET

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