I CENTRI PROVINCIALI PER L ADATTAMENTO DELL AMBIENTE DOMESTICO - CAAD - NEL CONTESTO DELLE POLITICHE REGIONALI PER ANZIANI E DISABILI
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1 I CENTRI PROVINCIALI PER L ADATTAMENTO DELL AMBIENTE DOMESTICO - CAAD - NEL CONTESTO DELLE POLITICHE REGIONALI PER ANZIANI E DISABILI Luigi Mazza Regione Emilia-Romagna
2 UANTE SONO LE PERSONE CON DISABILITÀ? l 5% della popolazione di 6 anni e più non è autonoma nello svolgere n attività della vita quotidiana l 13% ha una difficoltà nello svolgere un attività della vita quotidiana UALI DISABILITÀ PRESENTANO?,1% Confinamento individuale,0% Disabilità nelle funzioni,2% Disabilità nel movimento,0% Disabilità sensoriali OVE VIVONO? A CASA 94% IN RESIDENZA 6%
3 LA QUALITA DELLA VITA E DETERMINATA DA: Risorse personali e familiari Condizioni dell abitazione Servizi alla persona
4 Gli obiettivi delle politiche regionali Domiciliarità Autonomia e Vita Indipendente Auto determinare la propria esistenza Vivere in un ambiente fisico e sociale che aiuta a superare l handicap Qualità della vita Visione complessiva ed unitaria dei bisogni della persona Partecipazione attiva in tutti gli ambiti della vita sociale Dalla cura delle persone non autosufficienti a interventi di prevenzione e promozione
5 SPORT,TURISMO, CULTURA E TEMPO LIBERO ASA MOBILITÀ ASSISTENZA PREVENZIONE, DIAGNOSI, CURA E RIABILITAZIONE Piano regionale di azione per gli anziani INTERVENTI E SERVIZI SOCIALI E SOCIO-SANITARI Vita indipendente Apprendimento lungo tutto l arco della vita Nuove tecnologie
6 SPORT,TURISMO, CULTURA E TEMPO LIBERO PREVENZIONE, DIAGNOSI, CURA E RIABILITAZIONE INTEGRAZIONE SCOLASTICA ASA MOBILITÀ ASSISTENZA Legge 104/92 INTERVENTI E SERVIZI SOCIALI E SOCIO-SANITARI FORMAZIONE PROFESSIONALE COLLOCAMENTO MIRATO
7 Progetto di vita e sistema complessivo delle politiche Bambini e adolescenti Giovani e adulti Anziani Vita famigliare Vita extra - famigliare Prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione Integrazione scolastica Formazione Professionale Collocamento mirato Assistenza e sistema servizi sociali e socio - sanitari Mobilità, casa, partecipazione alla vita sociale...
8 Progetto di vita e sistema integrato servizi sociali Centro socio - riabilitativo residenziale Bambini e adolescenti Giovani e adulti Anziani Vita famigliare Vita extra - famigliare Segretariato sociale e servizio sociale professionale Supporto integrazione a scuola e lavoro Assistenza e Contributi economici Laboratorio protetto Centro socio-riabilitativo diurno Interventi LR 29/97 Assegno di cura e di sostegno Assistenza Domiciliare assistenziale ed educativa - Comunità alloggio - Residenza Protetta/Alloggi con servizi - Gruppo Appartamento
9 SOTEGNO ALLA DOMICILIARITÀ Incrementare e qualificare AD - ADI Servizi diurni e residenziali per ospitalità temporanea di sollievo e di emergenza Assegno di cura e di sostegno Sostegno e promozione reti informali Contributi economici e servizi di consulenza per l adattamento dell ambiente domestico
10 SUPERAMENTO BARRIERE NELL ACCESSO ALLA CASA PICCOLI CCORGIMENTI Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali AUTONOMIA NELL AMBIENTE DOMESTICO ELIMINAZIONE BARRIERE ALL INTERNO DELLA CASA DOMOTICA ARREDI AUSILI VITA QUOTIDIANA RIORGANIZZAZIONE DEGLI SPAZI INTERNI
11 I BISOGNI DELLE PERSONE CON DISABILITÀ PER L ADATTAMENTO DELL AMBIENTE DOMESTICO 1) Consulenza per l individuazione delle soluzioni più appropriate 2) Interventi di sostegno economico
12 4) Contributi per acquisto di strumentazioni, ausili, arredi ed attrezzature per la casa (LEGGE REGIONALE 29/97) Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali NTERVENTI DI SOSTEGNO ECONOMICO 1) Contributi per l'eliminazione di barriere architettoniche negli edifici privati (LEGGE 9 GENNAIO 1989, N.13) 2) Fornitura ausili, ortesi e protesi erogata da Azienda USL di residenza (DM 332/99) 3) Agevolazioni fiscali - Agenzia delle Entrate
13 CONTRIBUTI LR 29/97 - ART.10 Finalità: autonomia personale e permanenza al domicilio Destinatari: persone in situazione di handicap grave Entità contributo: 50% spesa sostenuta Tipologia interventi: Strumentazioni tecnologiche ed informatiche per il controllo dell ambiente domestico e svolgimento attività quotidiane Ausili, attrezzature e arredi personalizzati; Strumentazioni tecnologiche ed informatiche per studio, lavoro e riabilitazione. Titolarità intervento: Comuni con finanziamento Regione Scadenza: 1 marzo di ogni anno
14 Analisi delle domande pervenute ai sensi della LR 29/97 - ART.10: Un problema di asimmetria informativa IMPIANTI 5% ELETTRODOMESTICI 4% ALTRO 2% AUTOMAZIONE INFISSI 5% CONDIZIONATORE 8% ARREDI 17% PC 59%
15 Politiche regionali per l adattamento dell ambiente domestico: 1) Centri regionali 2) Centri di 1 livello 3) Contributi economici
16 La rete dei Centri regionali e dei Centri di 1 livello Destinatari, funzioni e prospettive nella programmazione regionale
17 Centri di documentazione,informazione, formazione e consulenza Centro Regionale Ausili Centro Regionale di InFormazione su accessibilità e barriere architettoniche
18 Alcuni dati sul C.R.I.B.A. ATTIVITÀ DI CONSULENZA 46% Privati cittadini 26% Enti pubblici 17% Professionisti privati 11% Privato sociale TIPOLOGIA DOMANDA PRIVATA Eliminazione barriere nell accesso (ad es. collegamenti verticali) Eliminazione barriere interne (ad es. bagno) Interventi di nuova edificazione
19 CONTRIBUTI E CRITERI ORGANIZZATIVI PER I COMUNI PER LA COSTITUZIONE DI CENTRI TERRITORIALI DI INFORMAZIONE E CONSULENZA PER L ADATTAMENTO AMBIENTE DOMESTICO PER ANZIANI E DISABILI (DGR 2248/2003) Centro Regionale Ausili CENTRI LOCALI Informazione e consulenza su soluzioni ed agevolazioni a cittadini e associazioni Consulenza e supporto tecnico a Comuni e ASL Con Centri Regionali formazione per professionisti e artigian Collaborazione con associazioni
20 Le funzioni dei Centri nella DGR 2248/03 Informazione sull accesso alla rete dei servizi e su agevolazioni e contributi disponibili Informazione e consulenza a singoli cittadini e famiglie per assisterli nella ricerca di soluzioni Informazione e consulenza agli operatori che hanno in carico gli utenti Attività di divulgazione e formazione per cittadini e associazioni Supporto tecnico ad attività istruttoria dei Comuni con Centri regionali realizzazione di attività di formazione per operatori dei servizi (Comuni e Aziende USL) con Centri regionali realizzazione di forme di collaborazione con installatori e produttori (albi di fornitori accreditati??)
21 Le funzioni dei Centri Informazione: Risposta alle richieste di informazione generale su ausili, servizi, ditte, leggi, bibliografia, eventi, buone pratiche. Divulgazione: Azione di sensibilizzazione del territorio alle problematiche della vita autonoma nel domicilio. Formazione: Diffusione di conoscenze specialistiche rivolte ai tecnici e agli operatori professionali del mondo della disabilità (ambiti sociale, sanitario, educativo, ) e agli utenti finali. Consulenza: Relazione d aiuto che comporta la capacità di analizzare le domande, valutare i bisogni e gli obiettivi, dare risposte motivate, inclusa l indicazione di soluzioni concrete.
22 Utenti e Associazioni rogettisti e installatori ettore edilizia Comuni Servizi Assistenza Anziani CENTRI LOCALI Servizi NPI AUSL e Polo Handicap adulto Servizi riabilitazione AUSL Uffici Protesi AUSL Servizi sociali Comuni Servizi ADI AUSL
23 Centro Regionale Ausili CAAD
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