COMUNE DI MASSA FERMANA Provincia di Fermo

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1 COMUNE DI MASSA FERMANA Provincia di Fermo VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Copia N 6 del OGGETTO: APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELL'ILLEGALITA' PER IL TRIENNIO L'anno duemilaquattordici, addì trenta del mese di gennaio alle ore 13:30, nella sede comunale, previo esaurimento delle formalità prescritte dalla Legge e dallo Statuto, si è riunita sotto la presidenza del SINDACO GIAMPIERO TARULLI la Giunta Comunale. Partecipa all adunanza ed è incaricato della redazione del presente verbale il SEGRETARIO COMUNALE Elisabetta Tamburri. Intervengono i Signori: Cognome e Nome Firma presenti Qualifica TARULLI GIAMPIERO Presente SINDACO SANTUCCI ORIETTA Presente VICE SINDACO CARLACCHIANI STEFANO Presente ASSESSORE NICCIA' STEFANO Assente ASSESSORE TRAPASSO GIGLIOLA Assente ASSESSORE PRESENTI: 3 ASSENTI: 2 Il Presidente, riconosciuta legale l' adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta Comunale a trattare il seguente argomento :

2 OGGETTO: APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELL'ILLEGALITA' PER IL TRIENNIO LA GIUNTA COMUNALE Vista la proposta di deliberazione del Responsabile dell Area allegata; Udita la relazione del Presidente della Giunta Comunale sulla presente proposta; Acquisito il parere favorevole del Responsabile dell Area Amministrativa in ordine alla regolarità tecnica, espresso sulla proposta della presente deliberazione ai sensi dell articolo 49, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000 e ss.mm.ii., come riportato e inserito in calce all atto; Dato atto che sulla proposta non è stato acquisito il parere del Responsabile dell Area Contabile ai sensi dell articolo 49, comma 1 del suddetto decreto e ss.mm.ii., in quanto la stessa non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell Ente; Ritenuta la proposta allegata meritevole di approvazione per tutte le motivazioni nella stessa indicate; Visto lo Statuto Comunale; Visto il Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267; Con voti favorevoli ed unanimi espressi nei modi e nelle forme di legge e verificati per alzata di mano D E L I B E R A 1. di approvare la proposta del Responsabile dell Area allegata; 2. di pubblicare per quindici giorni consecutivi la presente deliberazione all Albo Pretorio del Comune; 3. di trasmettere il presente provvedimento ai capogruppo consiliari ai sensi e per gli effetti di cui all art. 125 del decreto legislativo del 18 agosto 2000 n. 267; SUCCESSIVAMENTE CONSIDERATA l'urgenza di provvedere agli adempimenti connessi con il presente provvedimento; VISTO l'art. 134, comma 4, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267; Con successiva e separata votazione e ad unanimità di voti favorevoli espressi nei modi e nelle forme di legge e verificati per alzata di mano D E L I B E R A di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile.

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4 IL RESPONSABILE DELL AREA AMMINSTRATIVA PREMESSO che: - il 6 novembre 2012 è stata approvata la legge n. 190 recante le disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell illegalità nella pubblica amministrazione; - per espressa disposizione normativa del comma 59 dell articolo 1 della legge 190/2012 è stabilito che le disposizioni di prevenzione della corruzione sono di generale applicazione per tutta la pubblica amministrazione essendo qualificate come norme di diretta attuazione del principio di imparzialità di cui all articolo 97 della Costituzione; - la legge 190/2012 è stata approvata in attuazione dell articolo 6 della Convenzione dell Organizzazione delle Nazioni Unite contro la corruzione, adottata dall Assemblea Generale dell ONU il 31 ottobre 2003 e degli articoli 20 e 21 della Convenzione Penale sulla corruzione di Strasburgo del 27 gennaio 1999; - la Convenzione ONU 31 ottobre 2003 prevede che ciascuno Stato debba elaborare ed applicare delle politiche di prevenzione della corruzione efficaci e coordinate, adoperarsi al fine di attuare e promuovere efficaci pratiche di prevenzione, vagliarne periodicamente l adeguatezza e collaborare con gli altri Stati e le organizzazioni regionali ed internazionali per la promozione e messa a punto delle misure. La medesima Convenzione prevede poi che ciascuno Stato debba individuare uno o più organi, a seconda delle necessità, incaricati di prevenire la corruzione e, se necessario, la supervisione ed il coordinamento di tale applicazione e l accrescimento e la diffusione delle relative conoscenze; - il Piano di prevenzione della corruzione costituisce imprescindibile atto programmatico che necessariamente si coordina con gli altri strumenti programmatici dell ente: Bilancio, Piano per la trasparenza e l integrità, Piano per le azioni positive; CONSIDERATO che: - il Piano triennale di prevenzione della corruzione è un documento programmatico triennale, con aggiornamenti e revisioni annuali entro il 31 gennaio di ciascun anno, il quale contiene le strategie di prevenzione alla corruzione individuando le misure obbligatorie per legge; - la legge 190 del 6 novembre 2012 all articolo 1, comma 8, dispone, infatti, che l organo di indirizzo politico, su proposta del responsabile individuato ai sensi del comma 7, entro il 31 gennaio di ogni anno, adotta il piano triennale di prevenzione della corruzione, curandone la trasmissione al Dipartimento della funzione pubblica ; - l Autorità Nazionale Anticorruzione (A.N.AC.) svolge funzioni di raccordo con le altre autorità ed esercita poteri di vigilanza e controllo per la verifica dell efficacia delle misure di prevenzione adottate dalle amministrazioni nonché sul rispetto della normativa in materia di trasparenza (art. 1, commi 2 e 3, legge 190/2012); - sulla base delle indicazioni fornite dalla suddetta A.N.AC. con delibera n. 72/2013 Approvazione del Piano Nazionale Anticorruzione, il Comune di Massa Fermana ha predisposto l allegato Piano triennale di prevenzione della corruzione e dell illegalità con valenza ; RICHIAMATO il provvedimento del Sindaco n. 2 del 19/03/2013, con cui è stata individuata la Dott.ssa Elisabetta Tamburri, Segretario Comunale, quale responsabile per la prevenzione della corruzione ai sensi dell articolo 1, comma 7, della legge n. 190/2012; VISTO L allegato Piano triennale di prevenzione della corruzione e dell illegalità che si allega alla presente quale parte integrante e sostanziale;

5 PROPONE DICHIARARE la narrativa che precede parte integrante e sostanziale del presente atto; APPROVARE l allegato Piano triennale di prevenzione della corruzione e dell illegalità per gli anni 2014, 2015 e 2016 quale parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; DISPORNE, a cura dell Ufficio Segreteria, la pubblicazione all Albo pretorio e sul sito internet comunale nella sezione Amministrazione Trasparente ; TRASMETTERE lo stesso Piano ai Responsabili di Servizio dell Ente. DICHIARARE il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell articolo 134, comma 4, del D.lgs. 18/08/2000, n

6 PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Oggetto : APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELL'ILLEGALITA' PER IL TRIENNIO REGOLARITA TECNICA Si esprime parere di regolarità tecnica espresso ai sensi dell'art. 49 del T.U. approvato con D.Lgs. 18 Agosto 2000 n COMUNE DI MASSA FERMANA, li IL RESPONSABILE DELL'AREA F.to Elisabetta Tamburri

7 Letto, confermato e sottoscritto IL SINDACO F.to GIAMPIERO TARULLI SEGRETARIO COMUNALE F.to ELISABETTA TAMBURRI ADEMPIMENTI RELATIVI ALLA PUBBLICAZIONE Si attesta: che copia della presente deliberazione viene pubblicata all'albo Pretorio sul sito web istituzionale del Comune il ed ivi rimarrà per 15 giorni Massa Fermana,lì L INCARICATO F.to NAZARIO MARINI ESEGUIBILITÀ -Ai sensi dell'art. 134, comma 4, del T.U. approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 è stata dichiarata immediatamente eseguibile. Massa Fermana, li IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Elisabetta Tamburri È copia conforme all originale. Lì, IL SEGRETARIO COMUNALE Elisabetta Tamburri