GLI AVVIAMENTI NELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI

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1 (comuni, scuole, provincia, ASL ) GLI AVVIAMENTI NELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI La provincia di Bergamo intende fornire a tutte le Pubbliche Amministrazioni alcune indicazioni a supporto delle procedure per le selezioni autonome per l assunzione di personale da inquadrare nelle categorie/livelli per l accesso alle quali è previsto l assolvimento dell obbligo scolastico. Le Pubbliche Amministrazioni possono, infatti, in modo diretto e autonomo procedere agli avviamenti a selezione per assumere dipendenti sia a tempo determinato che a tempo indeterminato con profili a basso contenuto di qualifica come ad esempio: l operaio generico, il manutentore del verde, l ausiliare nelle scuole o nei nidi o nelle case di riposo per i quali è previsto il solo requisito dell assolvimento della scuola dell obbligo. Questa opportunità è stata prevista dall art. 5 della l.r. 22/2006 e la Giunta regionale con delibera 15/6/2007 n ha definito le procedure e le modalità in modo da rendere uniformi su tutto il territorio regionale i comportamenti delle PP.AA. POSSONO PARTECIPARE ALLE SELEZIONI Possono partecipare alla selezione tutte le persone: - prive di occupazione e iscritte alle liste di collocamento in uno dei centri per l impiego nel territorio nazionale e, limitatamente alle occasioni di lavoro a tempo indeterminato, anche le persone occupate. - maggiorenni, - in possesso del requisito dell assolvimento dell obbligo scolastico, oppure in possesso del titolo di studio del diploma di scuola di media o di altro titolo che costituisce requisito per l accesso alla qualifica (es il possesso di un attestato di qualifica per operatore videoterminalista, Operatore Socio Assistenziale, Cuoco, Aiuto Cuoco, magazziniere ).. I cittadini extracomunitari possono partecipare agli avviamenti a selezione, purché in possesso dei requisiti richiesti (scuola media, qualifica, ecc.). E possibile tuttavia che i regolamenti interni delle Pubbliche Amministrazioni prevedano il requisito della cittadinanza italiana o di uno Stato dell Unione Europea. 1

2 DOCUMENTI DA PRODURRE - Documento di identità - Documentazione o Autocertificazione (dichiarazione sostitutiva di certificazione DPR 445/2000 e successive modificazioni) contenente indicazioni su: o titolo di studio o stato di disoccupazione o Stato di famiglia La Pubblica Amministrazione dovrà accertare il possesso dei requisiti se dichiarati in documenti di autocertificazione mediante richiesta ai Centri per l Impiego della provincia di provenienza per le indicazioni sullo stato di disoccupazione e alle altre PP.AA per la documentazione riguardante lo stato di famiglia ed il titolo di studio. PUBBLICAZIONE DELL AVVISO PUBBLICO La Pubblica Amministrazione deve dare adeguata e diffusa informazione del posto libero da ricoprire mediante pubblico avviso nonché contestuale comunicazione alla Provincia ed ai Centri per l Impiego. - L avviso pubblico dovrà rimanere esposto per un tempo non inferiore a cinque giorni lavorativi e deve indicare: 1. Il numero dei lavoratori da assumere; 2. La sede di lavoro; 3. I requisiti richiesti per l accesso al pubblico impiego; 4. Le quote di riserva ove previste (riserva di posti a favore di militari volontari congedati dalle FF.AA ex art. 18 d.lgs 215/01; mobilità; LSU art. 45, comma 8 della L. 144/99); 5. La tipologia del rapporto di lavoro e la durata; 6. La qualifica professionale ed il profilo di assunzione; 7. Le mansioni alle quali verranno adibiti i lavoratori; 8. Il trattamento economico e normativo applicato; 9. I contenuti e le modalità di svolgimento delle prove di idoneità; 10. La data della pubblicazione dell avviso e di scadenza dei termini per la presentazione delle domande; 11. La modalità e tempi di pubblicazione delle graduatorie; 12. La presentazione di ricorsi e relativi termini; 2

3 CRITERI PER LA FORMAZIONE DELLE GRADUATORIE 1. Anzianità di disoccupazione 2. Carico familiare 3. Età anagrafica Più specificatamente: 1) Anzianità di disoccupazione: L anzianità di disoccupazione è quella effettivamente maturata a seguito di presentazione della dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro al Centro per l Impiego ai sensi del D. Lgs 181/2000 così come modificato dal D. Lgs 297/2002. Viene assegnato 1 punto per ogni mese di anzianità maturata nello stato di disoccupazione, fino ad un anzianità massima di 24 mesi anche nel caso di iscritti con anzianità superiore a 24 mesi. La frazione di mese si calcola nel rispetto dei criteri previsti dall art. 2 comma 6 del D. Lgs. 181/00 la durata dello stato di disoccupazione si calcola in mesi commerciali. I periodi inferiori a giorni quindici all interno di un unico mese, non si computano, mentre i periodi superiori a giorni quindici si computano come un mese intero. per un massimo di 24 mesi. Il calcolo dell anzianità è effettuato con riferimento alla data di scadenza dell avviso pubblico di selezione. 2) Carico familiare: - si intende il familiare convivente come risulta dallo stato di famiglia: coniuge non legalmente separato, ciascun figlio e ogni altra persona indicata nell art. 433 del cod. civ., e cioè i genitori, i generi e le nuore, il suocero e la suocera, i fratelli e le sorelle, sempre che convivano con il contribuente Risulta pertanto escluso ogni altro soggetto, pur se di fatto convivente: laddove su uno stato di famiglia fosse indicata la figura del convivente more uxorio, tale soggetto non è quindi da farsi rientrare nella specifica categoria giuridica dei familiari fiscalmente a carico. Ma per essere considerato fiscalmente a carico ed avere quindi diritto ad un punteggio utile ai fini della graduatoria, il reddito complessivo del familiare non deve superare 2.840,51 (redditi da lav. dipendente+redditi d impresa) come previsto dall art. 12 del TUIR, tale soglia non comprende le pensioni sociali, le pensioni di guerra, le rendite Inail a titolo di invalidità permanente, le borse di studio ex l. 398/98 e quelle rilasciate dalle regioni, le indennità di 3

4 mobilità, compensi a scrutatori, sussidi di assistenza, indennità di accompagnamento ed altri emolumenti di analoga natura. Occorrono quindi i seguenti elementi: Si evidenzia nello schema allegato i criteri per l assegnazione del punteggio ai fini della graduatoria: Per ogni familiare a carico o con redditi non assoggettabili ad IRPEF Punti 5 Per ogni familiare disabile fiscalmente a carico, figlio minore, o con Punti 10 invalidità superiore al 45% e con redditi non assoggettabili ad IRPEF Per nucleo monoparentale: - con familiare fiscalmente a carico o con redditi non assoggettabili ad IRPEF; con familiare disabile fiscalmente a carico, figlio minore, o con invalidità superiore al 45% e con redditi non assoggettabili ad IRPEF Punti 10 Punti 20 3) Età anagrafica: - (quella posseduta al momento della presentazione della candidatura) per ogni anno d età viene assegnato 1 punto. In caso di parità di punteggio prevale: - la maggiore età; - in caso di ulteriore parità: chi ha più punteggio di carico familiare; - in caso di ulteriore parità: chi ha maggiore anzianità di disoccupazione ai sensi del D. Lgs. 181/ In caso di ulteriore parità: chi ha maggiore anzianità (data ) di disoccupazione ai sensi D. Lgs. 181/2000. La P.A. compila una graduatoria riferita alle adesioni pervenute per ciascuna qualifica di assegnazione. La graduatoria, valida e riutilizzabile sino all avvenuta instaurazione del rapporto di lavoro per il quale si procede all avviamento a selezione, dovrà essere tenuta, ai sensi della LR 22/2006 art 5, in via alternativa: - dalla pubblica Amministrazione, laddove la stessa abbia provveduto in modo autonomo al reclutamento del personale da avviare a selezione; - dal Centro per l Impiego (o dagli altri soggetti, territorialmente competenti) a cui è stata avanzata dall Ente richiedente la domanda di attivazione della procedura di avviamento a selezione. 4

5 La graduatoria ha validità fino alla comunicazione da parte della Pubblica Amministrazione dell avvenuta assunzione dei lavoratori avviati e sarà riutilizzabile anche al fine di sostituire i candidati che abbiano rinunciato all assunzione ovvero nel caso in cui l interruzione del rapporto di lavoro si intervenuta entro 10 giorni dall assunzione. Gli avviati a selezione a tempo determinato, che, senza giustificato motivo, non si presentino alle prove selettive, rinuncino alla opportunità di lavoro, ovvero rifiutino l opportunità di lavoro per la quale siano stati dichiarati idonei, non potranno partecipare per tre mesi ad altre chiamate a selezione a tempo determinato, anche nel caso in cui abbiano trasferito il proprio domicilio. La P.A. comunica tempestivamente al Centro per l Impiego competente per territorio il nominativo del disoccupato dichiarato idoneo e contestualmente invia per via telematica il mod. unificato dell assunzione. La Pubblica Amministrazione può decidere di non procedere autonomamente ma richiedere la selezione al Centro per l Impiego. In tale secondo caso deve: 1. far pervenire la richiesta almeno 5. gg. prima della chiamata a selezione, quindi entro le ore 12 del giovedì precedente il mercoledì giorno settimanale dedicato alle chiamate e ciò per consentire anche al CPI il rispetto dei termini di pubblicazione. 2. indicare espressamente e con precisione: a) cittadinanza italiana o di uno Stato dell Unione Europea b) la tipologia del rapporto di lavoro e la durata; c) la qualifica professionale ed il profilo di assunzione; d) le mansioni alle quali verranno adibiti i lavoratori; e) il trattamento economico e normativo applicato; f) il titolo di studio richiesto dal CCNL del comparto per l accesso alla qualifica. Tale indicazione è obbligatoria in quanto gli avviamenti a selezione da parte dei CpI possono essere effettuati, ai sensi dell art. 16 L. 56/87, solo per l assunzione di personale da inquadrare nelle categorie/livelli per l accesso alle quali è previsto l obbligo scolastico/licenza media. 5