Problematiche connesse allo sviluppo dell energia geotermica in Provincia di Milano

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1 Problematiche connesse allo sviluppo dell energia geotermica in Provincia di Milano Arch.. Francesco Antonio Pierri Settore Risorse Idriche, Cave e Acque Superficiali compiled by Paolo Sala

2 Una risorsa importante La geotermia a bassa entalpia costituisce una grande opportunità di sviluppo per la Provincia di Milano, per le notevoli potenzialità che essa possiede dello sfruttamento termico delle falde acquifere. La natura del sottosuolo milanese e la grande abbondanza di acqua in esso contenuto costituiscono infatti un ingente riserva di energia rinnovabile che le tecnologie odierne consentono di utilizzare. Da un lato la necessità di limitare l uso delle risorse energetiche tradizionali e di contenere le emissioni inquinanti da esse prodotte, dall altro la possibilità di un consistente risparmio anche in termini economici, sono elementi che sollecitano ad un utilizzo via via crescente delle risorse geotermiche esistenti. Settore Risorse Idriche, Cave e Acque Superficiali Pag. 1

3 Settore Risorse Idriche, Cave e Acque Superficiali Risorse disponibili Pag. 2

4 Un nuovo rischio per la falda? Le grandi potenzialità rappresentate dalla riserva geotermica della falda acquifera milanese, se ne costituiscono una ulteriore ricchezza non ancora impiegata, implicano anche il rischio di un uso indiscriminato destinato a depauperare o danneggiare la risorsa stessa? In effetti il prelievo dell acqua di falda a scopo geotermico tramite pozzi e l alterazione termica in essa indotta possono presentare elevate affinità con altri utilizzi che in passato hanno comportato i ben noti fenomeni di sovrasfruttamento e di inquinamento. Occorre quindi individuare le criticità, soprattutto quelle tipiche del nostro territorio, per poter coniugare al meglio l uso della risorsa con la tutela della medesima. Settore Risorse Idriche, Cave e Acque Superficiali Pag. 3

5 La situazione in Provincia di Milano Dati relativi alla Provincia di Milano nell ultimo biennio: Sonde geotermiche: una quindicina di domande per altrettanti insediamenti, prevalentemente nel 2008 Pozzi associati a pompe di calore: Anno 2007: circa 80 domande (insediamenti privati di medie dimensioni, prime sperimentazioni, anche pozzi per la reimmissione in falda) Anno 2008: circa 100 domande (comprendono anche impianti di grandi dimensioni con elevato prelievo e talora reimmissione, connessi a situazioni di riqualificazione urbana: Altra sede della Regione Lombardia, BEIC, Città della Moda, etc.) Settore Risorse Idriche, Cave e Acque Superficiali Pag. 4

6 Principali rischi per la falda Lo sfruttamento geotermico incontrollato della falda può indurre: 1. alterazioni del bilancio idrico per eccesso di prelievo 2. variazioni termiche delle acque di falda localmente elevate 3. graduale aumento di temperatura di falda a medio-lungo termine 4. cortocircuitazione termica su aree non trascurabili 5. variazioni chimico-fisico-microbiologiche indotte in falda Come conseguenze principali si potrebbero avere: a. sovrasfruttamento e/o degrado qualitativo delle risorse idriche b. conseguente minore disponibilità delle risorse stesse c. problemi di approvvigionamento idrico a scopo potabile d. conflitti di interesse fra usi differenti Settore Risorse Idriche, Cave e Acque Superficiali Pag. 5

7 Utilizzi geotermici Settore Risorse Idriche, Cave e Acque Superficiali Pag. 6

8 Ambiti da regolamentare La Provincia di Milano, caratterizzata dalla presenza della metropoli milanese e del relativo hinterland, necessita della definizione di regole precise per l uso geotermico della falda particolarmente nei seguenti ambiti:. Quali acquiferi possono essere sfruttati a scopo geotermico Le possibili interferenze sui pozzi pubblici I grandi impianti (cogenerazione, teleriscaldamento, raffrescamento, etc.) La concentrazione di piccoli impianti L utilizzo plurimo delle acque di falda Il sistema dei controlli Settore Risorse Idriche, Cave e Acque Superficiali Pag. 7

9 Indicazioni preliminari A scopo cautelativo, sulla scorta delle conoscenze finora acquisite e della necessità di tutela delle risorse, la Provincia di Milano ha costituito un gruppo di studio finalizzato, con la partecipazione di Regione Lombardia, ARPA, Comune di Milano, ATO Città di Milano e ATO Provincia di Milano, Servizi Idrici Integrati MM, Consorzio Villoresi, Navigli scarl, da cui sono scaturite indicazioni per un primo riferimento.. In tale contesto sono state definite le modalità amministrative, le linee tecniche operative di riferimento ed alcune prescrizioni da adottarsi in via preliminare, di seguito riportate.. E stata anche sottolineata la necessità di approfondimenti di carattere tecnico-scientifico con sperimentazioni adeguate. Settore Risorse Idriche, Cave e Acque Superficiali Pag. 8

10 Cautele adottate A titolo esemplificativo sono riportate le prescrizioni adottate nel caso di reimmissione in falda delle acque prelevate tramite pozzi per uso geotermico: Settore Risorse Idriche, Cave e Acque Superficiali Pag. 9

11 Conclusioni Lo sfruttamento della risorsa geotermica legata alle falde idriche del sottosuolo milanese costituisce dal punto di vista energetico una importante opportunità per i prossimi anni. La sfida, cui si trovano di fronte congiuntamente il settore pubblico e privato, sta nel contemperare al meglio le esigenze di sviluppo economico con quelle della salvaguardia ambientale che, nel caso di una fonte rinnovabile, sono contemporaneamente i presupposti per la salvaguardia della fonte stessa. Avvalendosi dell esperienza dei decenni precedenti in tema di sfruttamento della falda milanese e con opportune sperimentazioni ad hoc, appare oggi possibile adottare regolamenti normativi in grado di soddisfare entrambe le esigenze. Settore Risorse Idriche, Cave e Acque Superficiali Pag. 10