La creazione dell'unione Sovietica

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1 La creazione dell'unione Sovietica

2 LA GUERRA CIVILE ( ) I Bolscevichi dovevano far fronti a conflitti interni e esterni al partito. Alla fine della guerra riescono a imporre le lore ideologie e il controllo. Situazione Interna: sommosse e rivolte dovute alla carestia; A loro si opposero i grandi proprietari, Siberia e Georgia, i KULAKI(= contadini). Quest'ultimi rifiutavano la nazionalizzazione delle terre e le tasse sui prodotti agricoli che servivano al sostentamento di città e dei gruppi borghesi

3 ARMATE ROSSE VS. ARMATE BIANCHE Situazione Esterna: Conflitto tra le armate bianche dello zar Nicola II guidate da Kolčak, Denikin e Judenč icontro l'armata rossa dei Bolscevichi guidata da Trockij. Gran Bretagna e Francia si alleano con le armate bianche ma intervengono solo in alcuni territori (accordo di Parigi 1917) luglio 1918 lo zar viene assassinato assieme alla sua famiglia dall'armata rossa. L'armata rossa sconfisse le armate bianche Scontro con la Polonia che voleva conquistare l'ucraina (fine trattato di Riga 1921)

4 CORDONE SANITATIO E IL BIENNIO ROSSO EUROPEO L'Europa per evitare il contagio bolscevico crea il CORDONE SANITARIO un aiuto per i governi antirivoluzionari confinati con la Russia. Il cordone causò al nascita del BIENNIO ROSSO EUROPEO che coinvolsero Germania, Italia, Austria e Ungheria che videro numerose rivolte operaie. L'Opposizione alla diffusione del socialismo e alla difesa della sua patria portò l'impedimento della nascita della storia sovietica.

5 NASCITA DEL PARTITO COMUNISTA I bolscevichi per distinguersi dai socialdemocratici cambiarono il nome del partito in Partito Comunista. Fallimento della Rivoluzione di Occidente (1919-'20) soprattutto in Germania. Creano la Terza Internazionale o Comintern = organizzazione che controllava le rivolte contadine internazionali.

6 NUOVA ORGANIZZAZIONE STATALE Accentramento del potere nelle mani del leader bolscevico che si impose come partito unico. Per risolvere problemi interni e esterni del partito soffocarono i dissensi e i sindacati degli operai. Questione Agraria: intento di colpire attraverso provvedimenti economici chiamati comunismo di guerra i contadini più ricchi che però si ripercossero sui contadini poveri. I provvedimenti servivano al sostentamento della città e della borghesia con l'arrivo della carestia. Si crearono tensioni tra operai e contadini che portarono a sua volta al distacco dal partito bolscevico.

7 LA TERZA RIVOLUZIONE Kronstadt (1 Marzo 1921) Kronstadt fortezza e base navale russa nel golfo della Finlandia, metà della popolazione era composta da militari e soldati delle rivoluzioni di febbraio e ottobre. Le alte cariche bolsceviche dell'isola abusavano del loro potere sugli abitanti e che li spinsero a ribellarsi. Scioperi e insurrezioni da parte del popolo portò ad arresti di massa senza spargimenti di sangue e proclamazioni di leggi marziali. Elezioni per avere una democrazia controllata dai soviet e non dal partito. Rivoluzione repressa da uomini guidati da Trockij.

8 NASCITA DELL'URSS 1921, finalmente i bolscevichi distruggono le forze nemiche e cessa il comunismo di guerra. Nep (Nuova Politica Economica) creata dai dirigenti bolscevichi per far convivere i principi socialisti con le forze economiche contadine e lo sviluppo industriale. URSS (Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche) nasce nel dicembre 1922, che era un assetto istituzionale federale. URSS ebbe riconoscimenti diplomatici dalla Germania nel 1922 e dall'europa nel Lo Stato sovietico divenne punto di riferimento della rivoluzione mondiale.

9 IL MOVIMENTO RIVOLUZIONARIO MONDIALE La Terza Interazione doveva guidare il movimento rivoluzionario mondiale e doveva avere le caratteristiche delle prime due. Dall'Interazione si cercarono di creare il parlamento internazionale della classe operai e il partito internaz. dell'insurrezione. Si crearono due diverse tendenze, una con sede ad Amsterdam con concezione democratica popolare e una a Berlino vicini al pensiero di Stalin. Al 2 congresso dell'internazionale Lenin volle che il partito passasse dal sindacalismo rivoluzionario a quello maggiorato. Con le 21 condizioni per aderire all'internazionale tutti i partiti dovevano accettare il centralismo democratico (gerarchia) e garantire la solidarietà dell'unione.

10 L'ADESIONE DEI PARTITI EUROPEI ALL'INTERNALIZZAZIONE Francia la maggioranza del Partito socialista acchettò le 21 condizioni diventando Partito Comunista (congresso Tours 1920) Italia il Partito comunista nacque dalla frazione di minoranza dell'ex Partito socialista (congresso di Livorno 1921). Germania il Partito comunista nacque dall'unione tra i socialisti indipendenti e la Lega di Spartaco, Organizzazione marxista tedesca promossa da Rosa Luxemburg.

11 LA NEP Dura per quasi 20 anni e introduce un'economia di Mercato. Contadini potevano vendere i propri prodotti solo dopo aver pagato un'imposta in natura. Proprietà Privata fu ricostruita in misura limitata. Moneta ritornò in circolo assumendo il suo ruolo originario. Piccole imprese con 20 lavoratori conservava la direzione privata. Grandi imprese gestite dallo stato assieme alle banche, i trasporti e il commercio estero. La Nep consentì di raggiungere il risanamento fiscale e alla fine dell'inflazione.

12 LA NEP COME ECONOMIA MISTA Possibilità di iniziativa privata. Processo di accumulamento Per dare il via allo sviluppo industriale era necessari accumulare risorse così da dare il via alla crescita di domanda sui prodotti industriali. <<Contadini arricchitevi>> cit. Bucharin (teorico) serviva come strategia per incentivare il processo che portava a uno sviluppo progressivo (intento bolscevico). Trockij era contro la strategia di Bucharin, voleva un rapido processo di industralizzazione attraverso un economia centralista ma anche un ridimensionamento dell'agricoltura. Con la Nep si disputò una partita politica tra Trockij e Stalin per la successione a Lenin.

13 L'ASCESA DI STALIN 1879 Nasce in Georgia da una famiglia umile, studia in un seminario ortodosso si avvicina al marxismo, si iscrive al Partito operaio sociodemocratico russo e fu espulso dal seminario e rischiò più volte il carcere patteggiò per i bolscevichi nella divisione del Partito Partecipa ai congressi del partito all'estero e agli espropri cioè assalto di banche e uffici governativi per finanziare il partito diventato dirigente nazionale, fu direttore della Pravda organo di stampa bolscevico.

14 1917 fu presente a Pietroburgo nella rivoluzione di febbraio. Durante la guerra civile fu commissario politico in diversi fronti militari nominato segretario generale del comitato centrale si ritrova tra i vertici del partito durante la malattia e la morte di Lenin (21 gennaio 1924). Con Stalin all'interno del partito fu introdotta l'eliminazione fisica degli avversari per la leadership del partito.

15 TROCKIJ VS STALIN Enorme prestigio per aver guidato l'armata rossa 1925 diede le dimissioni da tutte le cariche governative Politica economica industrializzazione a tappe forzate. Politica estera obbiettivo strategico della rivoluzione mondiale Già nel 1922 aveva ricoperto l'alta carica di segretario del comitato centrale del partito. Politica economica prosecuzione dell'esperienza della Nep. Politica estera realizzazione del socialismo di un solo paese.

16 LA MORTE DI TROCKIJ (1937) Tentativo di espansione sovietica in Asia (1921) sostenendo il nazionalismo cinese; il rapporto non durò molto per la rottura interna al partito (1927). Stalin accusa di avventurismo (=compiere azioni di forza, spregiudicate, senza tener conto dei rischi connessi) i suoi oppositori Trockij fu esiliato da Stalin dopo esser stato confinato ad Alma Ata. La rivoluzione tradita libro con il quale Trockij denunciava il nuovo sistema sovietico di Stalin venne condannato a morte e l'anno successivo viene assassinati dai sicari di Stalin.

17 IL PIANO QUINQUENNALE ( '37) 1928 Problema di industrializzazione dovuta dalla crisi della Nep e dal ritorno della carestia. Piano Quinquennale per risolvere il problema di industrializzazione Stalin usò il programma di Trockij cioè l'industrializzazione forzata. Per attivarlo furono prese tutte le risorse agricole e furono controllate le produzioni attraverso le aziende collettive, il tutto fu destinato alla produzione di massa statale. Aziende collettive dovevano favorire la produzione industriale e la modernizzazione agricola.

18 KOLCHOZ E I SOVCHOZ Kulaki Stalin voleva eliminarli e decise di espropriarli; il risultato fu pari a un numero di 5 milioni di persone deportate o uccise. Le aziende individuali ( ) vennero raggruppate in aziende collettive ( ), cooperative e statali: Kolchoz (cooperativa) terra di proprietà comune e alcune private. Sovchoz (statali) terra di proprietà statale. Militarizzazione del lavoro operaio e la propaganda incentivarono la produzione industriale,ciò modificò la struttura economica. Centralizzazione della PIANIFICAZIONE organizzazione della produzione da parte dello stato.