NUOVO CONTO TERMICO 2.0

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1 NUOVO CONTO TERMICO 2.0

2 01 02 COS E IL CONTO TERMICO 2.0 Vantaggi Semplificazioni CHI PUO RICHIEDERLO? INTERVENTI E PRODOTTI INCENTIVABILI COME SI CALCOLA L INCENTIVO Le Zone Climatiche COME RICHIEDERE L INCENTIVO La Documentazione Come si compila il bonifico 9 18

3 01 COS E IL CONTO TERMICO 2.0 Dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale lo scorso 2 marzo, il nuovo Conto Termico 2.0 (C.T. 2.0) è entrato in vigore e diventato operativo dal 31 maggio L incentivo va a favore di piccoli interventi per l incremento dell efficienza energetica e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili. La misura prevede 900 milioni di euro di cui 200 destinati alla pubblica amministrazione e 700 ai privati. Il requisito preliminare per accedere all incentivo è che gli interventi siano realizzati in edifici, parti di edifici o unità immobiliari esistenti di qualsiasi categoria catastale e che siano dotati di un precedente impianto di climatizzazione. 01

4 01 Cos è il Conto Termico 2.0 I Vantaggi Il Conto Termico 2.0 presenta notevoli vantaggi: rimborso in denaro, erogato direttamente sul conto corrente del beneficiario, in un unica rata se l importo dell incentivo è inferiore a euro e tra due e cinque anni per importi superiori. tempi di rimborso veloci: l incentivo viene erogato entro 60gg dalla data di attivazione del contratto (il pagamento della prima rata avviene l ultimo giorno del mese successivo a quello del bimestre in cui ricade la data di attivazione del contratto). percentuali di rimborso più alte: fino al 65% dell investimento. è ideale per gli incapienti cioè per tutti coloro che non presentano la dichiarazione dei redditi e che non possono usufruire delle detrazioni fiscali. 02

5 01 Cos è il Conto Termico 2.0 Le Semplificazioni Rispetto alla versione precedente, tutta la procedura è stata snellita e semplificata per favorire l accesso all incentivo. Non è più necessaria l iscrizione ai registri per gli impianti di climatizzazione invernale con pompe di calore, elettriche o a gas, e caldaie a biomassa con potenza termica superiore a 500 kw. Il GSE ha redatto una lista di prodotti idonei con potenza termica fino a 35 kw e 50 m2 per i collettori solari, per i quali si può usufruire di una procedura semiautomatica. Acquistando uno dei prodotti della lista, si accede a un iter semplificato per la compilazione della domanda, in cui non è più necessario indicare i dati relativi alla descrizione dell apparecchio. 03

6 02 CHI PUO RICHIEDERLO? Possono accedere al Conto Termico: Privati (imprese, persone fisiche, condomìni) Aziende agricole o imprese operanti nel settore forestale che installano un apparecchio a biomassa nuovo (anche non in sostituzione) o sostituiscono un apparecchio a GPL con uno a biomassa ad alta efficienza, in zona non metanizzata. Amministrazioni Pubbliche che sostituiscono un vecchio apparecchio a gasolio, olio combustibile, carbone o biomassa con un nuovo apparecchio a biomassa (legna o pellet). 04

7 03 INTERVENTI E PRODOTTI INCENTIVABILI Analizzando soltanto gli interventi per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili e sistemi ad alta efficienza, dedicati ai privati, per i quali è concessa l agevolazione sono: sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con pompe di calore sia elettriche che a gas. sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con generatori a biomassa. installazione di impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria e/o ad integrazione dell impianto di climatizzazione invernale, anche abbinati a sistemi di solar cooling (sia per il riscaldamento che per il raffrescamento). sostituzione di scaldacqua elettrici con scaldacqua a pompa di calore. sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistente con sistemi ibridi a pompa di calore. Sono ammissibili unicamente sistemi nei quali la pompa di calore e la caldaia sono integrati in un apparato che comprende gli elementi di base dell impianto specificamente concepiti e assemblati dal costruttore per lavorare in combinazione tra loro. Per sostituzione è da intendersi la rimozione e l installazione di un nuovo generatore con potenza termica non superiore al 10% del generatore sostituito. Segue tabella riassuntiva con tutti gli interventi previsti. 05

8 03 Interventi e prodotti incentivabili Tabella n. 1 - interventi incentivabili Cod. Intervento Prodotti Anni Accesso 2.a Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con pompe di calore sia elettriche che a gas. Climatizzatori con pompa di calore Pompe di calore ad aria acqua -geotermiche <35 kw >35 kw 2 5 Diretto % max Incentivo 65% 2.b Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con generatori a biomassa Caldaie a biomassa Stufe e termocamini a pellet Stufe e termocamini a legna <35 kw >35 kw 2 5 Diretto 65% 2.c 2.d Installazione di impianti solari termici (sia per il riscalda mento che per il raffrescamento). Sostituzione di scaldacqua elettrici con scaldacqua a pompa di calore. Installazione di impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria e/o per l impianto di riscaldamento. Pompe di calore per produzione di acqua calda sanitaria (A.C.S.) <50 m2 >50 m Diretto 65% Diretto 65% 2.e Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con sistemi ibridi a pompa di calore. Pompe di calore ibride: impianto dotato di pompa di calore integrata con caldaia a condensazione, assemblato in fabbrica o factory made <35 kw >35 kw 2 5 Diretto 65% 06

9 03 Interventi e prodotti incentivabili STUFE E CAMINI A BIOMASSA (PELLET / LEGNA /CIPPATO) CONFRONTA GRATIS 5 PREVENTIVI CALDAIE A BIOMASSA (PELLET / LEGNA /CIPPATO) CONFRONTA GRATIS 5 PREVENTIVI 07

10 03 Interventi e prodotti incentivabili CLIMATIZZATORI CON POMPA DI CALORE CONFRONTA GRATIS 5 PREVENTIVI POMPE DI CALORE (ACQUA / ARIA / GEOTERMICHE) CONFRONTA GRATIS 5 PREVENTIVI 08

11 03 Interventi e prodotti incentivabili SCALDACQUA A POMPA DI CALORE CONFRONTA GRATIS 5 PREVENTIVI SOLARE TERMICO CONFRONTA GRATIS 5 PREVENTIVI 09

12 03 Interventi e prodotti incentivabili Le Spese Accessorie Le spese accessorie, comprensive di IVA dove costituisce un costo, finanziabili al 50% per i privati, comprendono: smontaggio e dismissione dell impianto di climatizzazione invernale esistente, parziale o totale. fornitura, trasporto e posa in opera di tutte le apparecchiature termiche, meccaniche, elettriche ed elettroniche. opere idrauliche e murarie necessarie alla sostituzione a regola dell arte di impianti di climatizzazione invernale unitamente, se del caso, a quelli di produzione di acqua calda sanitaria. i sistemi di contabilizzazione individuale; eventuali interventi sulla rete di distribuzione, sui sistemi di trattamento delle acque, sui dispositivi di controllo e regolazione, sui sistemi di estrazione e alimentazione dei combustibili, sui sistemi di emissione. opere e sistemi di captazione per le pompe di calore geotermiche;. prestazioni professionali connesse alla realizzazione dell intervento come le diagnosi energetiche e la redazione dell Attestato di prestazione energetica (APE). 10

13 04 COME SI CALCOLA L INCENTIVO L incentivo copre fino ad un massimo del 65% dell importo investito, da calcolare a seconda dei prodotti, in funzione di diversi fattori: energia termica prodotta annualmente desunta in base: cop minimo (coefficiente di prestazione); potenza termica nominale del generatore; coefficiente di utilizzo (ore di funzionamento calcolate in base alla zona climatica in cui sarà installato il prodotto). coefficiente di valorizzazione dell energia termica prodotta ( /kwht), tabellati. sostenibilità ambientale (emissioni di polveri in atomsfera). 11

14 04 Come si calcola l incentivo Le Zone Climatiche Il calcolo dell incentivo deve essere effettuato da un progettista secondo le Regole Applicative del G.S.E. 12

15 04 Come si calcola l incentivo Tab. n.2 - Comuni suddivisi per zone climatiche Zona Comuni Periodo accensione Ore Lampedusa Linosa Porto Empedocle A 01 dicembre - 15 Marzo 6 B Agrigento Catania Crotone Messina Palermo Reggio 01 dicembre - 31 marzo 8 Calabria Siracusa Trapani. C Bari Benevento Brindisi Cagliari Caserta Catanzaro Cosenza Imperia Latina Lecce 15 Novembre - 31 Marzo 10 Napoli Oristano Ragusa Salerno Sassari Taranto. D Ancona Ascoli Piceno Avellino Caltanissetta Chieti Firenze Foggia Forlì Genova Grosseto Isernia La Spezia Livorno Lucca Macerata Massa Carrara Matera Nuoro Pesaro Pescara Pisa Pistoia Prato Roma Savona Siena Teramo Terni Vibo Valentia Viterbo. 01 Novembre - 15 Aprile 12 Alessandria Aosta Arezzo Asti Bergamo Biella Bologna Bolzano Brescia Campobasso como- Cremona Enna Ferrara Cesena Frosinone Gorizia L Aquila Lecco Lodi Mantova Milano Modena Novara E Padova Parma Pavia Perugia Piacenza Pordenone Potenza Ravenna Reggio Emilia Rieti Rimini Rovigo Sondrio Torino Trento Treviso Trieste Udine Varese Venezia Verbania Vercelli Verona Vicenza. 15 Ottobre - 15 Aprile 14 F Belluno Cuneo Nessuna limitazione 24 13

16 05 COME RICHIEDERE L INCENTIVO La richiesta degli incentivi deve avvenire attraverso il portale informatico del Gse (Gestore Servizi Energetici), Portaltermico, entro 60 giorni dalla conclusione dell intervento, compilando la domanda esclusivamente online e inviando in allegato la documentazione richiesta per l ammissione all incentivo. Una volta verificati tutti i requisiti, entro 60 giorni il GSE fornisce risposta positiva o negativa (con eventuale richiesta di integrazione documenti) alla domanda di concessione dell incentivo. In caso positivo, tra utente e GSE verrà siglato un contratto con l obbligo di conservare la documentazione per tutta la durata dell incentivo e per i 5 anni successivi all ultimo importo ricevuto. Sono ammesse anche modalità di pagamento online e tramite carta di credito per attestare le spese sostenute. Per accedere agli incentivi del nuovo Conto termico 2016 occorre dimostrare l effettiva sostituzione del vecchio impianto ed effettuare una manutenzione annuale del prodotto e degli scarichi, oltre che conservare le fatture. 14

17 05 Come richiedere l incentivo La Documentazione A seconda della tipologia di intervento, ci sono documenti da allegare alla domanda online e altri da conservare a cura del soggetto responsabile, in caso di richieste o controlli successivi alla domanda (per 5 anni successivi all ultimo importo ricevuto). In linea di massima, i documenti da presentare al momento della domanda sono: Fatture di tutte le spese sostenute con relative ricevute dei pagamenti (bonifici bancari, pagamenti online, ricevute di carte di credito) in cui deve essere riportata la tipologia d intervento e il codice fiscale; Asseverazione di un tecnico abilitato per impianti superiori ai 35 kw di potenza nominale o superiore a 50 m² per l installazione di pannelli solari termici; per impianti con potenza inferiore o uguale a 35 kw è necessaria invece una dichiarazione del Soggetto Responsabile dell impianto con allegata certificazione di conformità dei componenti impiegati. Relazione tecnica di progetto per l installazione di caldaie con potenza uguale o superiore a 100 kw. Documentazione fotografica (pre e post opera) attestante la sostituzione del generatore e altri componenti. Autodichiarazione del soggetto richiedente. Certificazione del produttore relativa alla conformità dei componenti utilizzati alla Certificazione Solar Keymark (nel caso di impianto solare con superficie lorda inferiore a 50 m²). 15

18 05 Come richiedere l incentivo I documenti da conservare sono: Schede tecniche e certificati delle apparecchiature utilizzate. Certificato di smaltimento del vecchio generatore oggetto di sostituzione. Dichiarazione di conformità dell impianto. Schema funzionale dell impianto. Titolo autorizzativo, se necessario. Attestato di prestazione energetica successivo all intervento e diagnosi energetica antecedente l intervento (solo per impianti con potenza >100 kw ). Certificato attestante il livello di emissioni inquinanti (se necessario). Documentazione acquisto di pellet certificato. 16

19 05 Come richiedere l incentivo Come si compila il Bonifico La modalità di compilazione del bonifico è molto importante perché, a differenza di quanto accadeva in passato, l errata compilazione del bonifico comporta il rigetto completo della richiesta. Attenzione: non utilizzare i modelli standard di bonifico che fanno riferimento alle detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica (65% - 55%) o per la ristrutturazione edilizia (50% - 36%). L indicazione nella causale di riferimenti a norme di legge inerenti le suddette detrazioni fiscali determina la non accettazione della richiesta. Il bonifico deve riportare: il riferimento al decreto; la tipologia dell intervento (vedi tab. n. 1); il numero/anno fattura, il codice fiscale del soggetto responsabile; il codice fiscale/partita IVA del beneficiario. Di seguito un fac-simile di compilazione di una causale di bonifico: DM 16/02/2016 FATTURA 1120/2013 SR VFEFCN81L21H471Y P.iva BENEFICIARIO VFEFCN81L21H471Y P.iva dove: (rif. Decreto) [DM 16/02/2016] + (rif. fattura) [FATTURA 1120/2013] + (Codice Fiscale Soggetto Responsabile) [SR VFEFCN81L21H471Y - P.iva ] + (Codice Fiscale/Partita IVA/Identificativo fiscale beneficiario) [BENEFICIARIO VFEFCN81L21H471Y - P.iva ] Nota: l utilizzo dei separatori nell indicazione delle date, ecc. (/ ; ) è discrezionale e dipende dalle funzionalità dell applicativo utilizzato dagli Istituti bancari. L opzione Identificativo fiscale è riservata agli operatori esteri privi di Partita IVA o Codice Fiscale. 17

20 05 Come richiedere l incentivo CONFRONTA GRATIS 5 PREVENTIVI Caldaie a Pellet Stufe a Pellet Pompe di Calore Condizionatori Solare Termico 18

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