IL PIANO PER LA CITTÀ DI VIENNA DEL 1858 VIENNA OGGI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "IL PIANO PER LA CITTÀ DI VIENNA DEL 1858 VIENNA OGGI"

Transcript

1 IL PIANO PER LA CITTÀ DI VIENNA DEL 1858 VIENNA OGGI

2 IL RING DI VIENNA L'azione urbanistica più nota della Vienna del XIX secolo èla realizzazione del RING ( ), nella quale si esprimono gli elementi fondamentali del "modello viennese", che ha ISPIRATO I PIANI DI NUMEROSE CITTÀ EUROPEE NELLA SECONDA METÀ DELL'800. Fino al 1857 la città di Vienna era racchiusa e difesa da DUE CINTE MURARIE: quella interna, più antica, che difendeva la città storica di impianto medievale, e quella più recente (Linienwall) che difendeva i quartieri periferici (Vororte) costruiti dal '600 in poi. Una larga fascia di territorio (il GLACIS) profonda tra 500 e 1000 m. all'esterno della prima cinta era stata lasciata libera da edificazione PER ESIGENZE MILITARI. Il Glacis si era inizialmente configurato come ELEMENTO DI SEPARAZIONE TRA LA CITTÀ ANTICA (Altstadt), sede della corte e dell'amministrazione, con tessuto edilizio compatto e sistema viario tipicamente medievale modificato solo da alcuni inserimenti settecenteschi, E I QUARTIERI PIÙ RECENTI, meno densi ed abitati anche da famiglie borghesi e dell'aristocrazia.

3

4 Vienna, la città medievale nella prima cinta di mura (1827)

5 Vienna nel 1850

6 Già nei primi decenni del secolo XIX la sistemazione con alberature, viali per il passeggio, caffé e chioschi AVEVA INIZIATO A MUTARE IL SIGNIFICATO E GLI USI DI QUESTO SPAZIO; negli anni '20 gli ampliamenti dell'area del Palazzo di corte e, più tardi, la realizzazione della Votivkirche (destinata a celebrare l'incolumità dell'imperatore sfuggito ad un attentato) avevano contribuito a RAFFORZARE IL RUOLO DEL GLACIS NEL RAPPORTO TRA LE DUE PARTI DELLA CITTÀ.

7 IL RING DI VIENNA Dopo i moti rivoluzionari del '48, l'ascesa della borghesia liberale, il contrastato ma inevitabile passaggio dal regime assolutistico alla monarchia costituzionale, la straordinaria crescita della città come centro motore dell'impero asburgico (la popolazione raddoppia nei trent'anni successivi al 1840, raggiungendo gli 850mila abitanti nel 1870, e crescerà ancora fino a nel 1900) SONO I FATTORI DETERMINANTI DI UNA TRASFORMAZIONE URBANA DI LARGO RESPIRO. Nel dicembre 1857 un EDITTO IMPERIALE STABILISCE LA DEMOLIZIONE DELLA PRIMA CINTA MURARIA E UNA NUOVA UTILIZZAZIONE DEL GLACIS;

8 NEL GENNAIO (1858) VIENE BANDITO UN CONCORSO PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA DELL'AREA COSÌ LIBERATA ( di circa 600 ha ). In realtà l'amministrazione dello Stato aveva elaborato nei mesi precedenti due proposte di sistemazione del Ring, nelle quali già comparivano, con soluzioni diverse, alcuni degli ELEMENTI DI BASE DEL CONCORSO (area per esercitazioni militari, residenza imperiale, boulevard alberato lungo l'anello, quartieri residenziali privati). Nei contenuti del bando: IL RING DI VIENNA ( ) DESTINARE I 4/5 DEI TERRENI del Glacis ai monumenti, agli spazi e agli edifici pubblici, alle strade, ai parchi, e di RISERVARE SOLO 1/5 agli edifici privati (i cui contributi serviranno a finanziare parte dell'operazione pubblica), nei risultati della commissione e nella risolutezza con cui si iniziano i lavori, SI ESPRIME UNA CHIARA DETERMINAZIONE A FARE DI VIENNA UNA GRANDE E SOLENNE "CAPITALE IMPERIALE".

9 IL PIANO PER LA CITTÀ DI VIENNA DEL 1858

10 Il bando del concorso prevedeva: IL RING DI VIENNA ( ) una grande area per esercitazioni militari; la localizzazione di due acquartieramenti militari a nord ovest e a sud est della Altstadt; la sistemazione a parco dello spazio antistante il Palazzo Reale; edifici pubblici, musei, un teatro dell'opera nella zona sud del Ring; una migliore integrazione nel contesto della Karlskirche e della Votivkirche. Parteciparono 80 CONCORRENTI e vennero premiati tre progetti (1 F. Stache, 2 L. Forster, 3 E. Van der Null, A. Siccard von Siccardsburg).

11 NON VENNE REALIZZATO nessuno dei progetti premiati. L'AMMINISTRAZIONE AFFIDÒ ALL'ARCHITETTO LOHR e ad una commissione composta dai primi tre classificati e da funzionari ministeriali, il COMPITO DI ELABORARE UNA PROPOSTA DEFINITIVA, che venne approvata nel 1859.

12 Il progetto approvato nel 1859 ha come ELEMENTO CENTRALE un amplissimo VIALE ALBERATO ANULARE sede di linee di trasporto pubblico, lungo il quale si collocano spazi ed edifici monumentali con forme e stili diversi, isolati o raggruppati in sequenze o da esplicite simmetrie. Gli edifici monumentali sono tra loro COLLEGATI DA SPAZI APERTI le cui alberature e sistemazioni a terra sono accuratamente disegnate e costituiscono, per così dire, il tessuto connettivo di un sistema la cui unitarietà e significatività alla scala urbana è indiscutibile, TALE DA CONFIGUARE UN VERO E PROPRIO "MODELLO" DI PROGETTO URBANO.

13 Il Ring di Vienna rappresenta un caso esemplare del modo in cui LO SPAZIO APERTO URBANO DIVIENE ELEMENTO STRUTTURANTE E PRINCIPIO ORGANIZZATORE DEI LUOGHI CENTRALI DELLA CITTÀ. Il ring prima degli interventi

14 Il ring dopo gli interventi

15 La REALIZZAZIONE DEL PROGETTO DEFINITIVO, passa attraverso una prima fase assai intensa, un momento di stasi intorno al '70 ed una fase successiva di completamento, RICHIESE CIRCA UN TRENTENNIO. Nel corso di questo periodo si verificarono cambiamenti, aggiustamenti, integrazioni che non hanno tuttavia contraddetto l'unitarietà del risultato finale. Tra queste il più significativo èl'uso dell'area inizialmente destinata alle esercitazioni militari per localizzare le nuove sedi del Consiglio Municipale (Rathaus) dell'università e del Parlamento. Il Ring di Vienna RAPPRESENTA UNO DEI CASI PIÙ RIUSCITI DI "RIUSO" DI SPAZI RESI LIBERI DAL MUTAMENTO DI FUNZIONI URBANE (superamento delle esigenze di difesa militare): nella città europea del XIX sec. si hanno molti altri esempi di riuso di spazi liberati per gli stessi motivi. Anche nel secolo successivo, soprattutto dalla terza rivoluzione industriale in poi, si moltiplicano le possibilità di realizzare trasformazioni urbane significative e progetti urbani attraverso il "riuso" di aree e strutture la cui precedente utilizzazione è superata.

16 VIENNA OGGI

17 Il Ring oggi

18 La formazione di un RING DI CIRCONVALLAZIONE riguarda soprattutto le città radiocentriche (Mosca, Pest, Colonia, Milano, Firenze e Bologna). Tutte assumono profili diversi secondo modalità e tempi differenti, ma ognuno si modella sulla traccia di una comune forma circolare o semicircolare. In tutti i casi IL NUOVO ANELLO PERIFERICO CORRISPONDE ALLA FASCIA DI SUTURA TRA LA CITTÀ INTERNA E LE AREE DI ESPANSIONE; quasi sempre coincide con la cinta muraria, di cui riprende la funzione di limite materiale. A Milano il ring si delinea in forma di doppio anello stradale, costituito da un viale, da un isolato mediano e da una via destinata a tramway. A Firenze e Bologna, sull area corrispondente alla cinta muraria e alla fossa di contorno sono creati i viali tra il 1865 e il 1910: una sequenza di arterie alberate con sezione costante che raccorda tutte le strade radiali.

19

a) Città a scacchiera: intreccio ortogonale di strade che delimitano isolatri di forma quadrata. Si sono sviluppate su terreno pianeggiante.

a) Città a scacchiera: intreccio ortogonale di strade che delimitano isolatri di forma quadrata. Si sono sviluppate su terreno pianeggiante. La città a) Città a scacchiera: intreccio ortogonale di strade che delimitano isolatri di forma quadrata. Si sono sviluppate su terreno pianeggiante. Le direttrici di traffico sono due, perpendicolari

Dettagli

La Barcellona di Cerdà

La Barcellona di Cerdà Modelli 1: città compatta La Barcellona di Cerdà Riferimenti bibliografici: - Cerdà Ildefonso, Teoria generale dell'urbanizzazione, Jaca Book 1995 - Gabellini Patrizia, Tecniche urbanistiche, Carocci ed.,

Dettagli

immagini STORIA DI UNA RIQUALIFICAZIONE URBANA

immagini STORIA DI UNA RIQUALIFICAZIONE URBANA MURA LORENESI A LIVORNO STORIA DI UNA RIQUALIFICAZIONE URBANA Il 29 novembre 2003 sono stati presentati alla città dal Sindaco di Livorno Gianfranco Lamberti gli interventi del Programma di Riqualificazione

Dettagli

Storia della città e dell urbanistica Verso una legislazione urbanistica moderna

Storia della città e dell urbanistica Verso una legislazione urbanistica moderna Università di Pisa Facoltà di Ingegneria AA 2014/2015 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA Luisa Santini TECNICA URBANISTICA I Storia della città e dell urbanistica Verso una legislazione urbanistica

Dettagli

Due anni di Baby Mose. La gestione delle paratoie sul canal Vena per la difesa di Chioggia dalle acque alte. Il Baby Mose

Due anni di Baby Mose. La gestione delle paratoie sul canal Vena per la difesa di Chioggia dalle acque alte. Il Baby Mose 57 Due anni di Baby Mose. La gestione delle paratoie sul canal Vena per la difesa di Chioggia dalle acque alte Il Baby Mose Nell estate del 2012, il Magistrato alle Acque di Venezia (ora Provveditorato

Dettagli

Scuola di Architettura e Design Eduardo Vittoria UNICAM Esame di Abilitazione all esercizio della professione di Architetto LAUREA SPECIALISTICA

Scuola di Architettura e Design Eduardo Vittoria UNICAM Esame di Abilitazione all esercizio della professione di Architetto LAUREA SPECIALISTICA Scuola di Architettura e Design Eduardo Vittoria UNICAM Esame di Abilitazione all esercizio della professione di Architetto LAUREA SPECIALISTICA Prova pratico-grafica (6 ore) 1 Tema Progetto di Villa Urbana

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 22 DEL 4-07-1986 REGIONE LOMBARDIA. Promozione dei programmi integrati di recupero del patrimonio edilizio esistente

LEGGE REGIONALE N. 22 DEL 4-07-1986 REGIONE LOMBARDIA. Promozione dei programmi integrati di recupero del patrimonio edilizio esistente Legge 1986022 Pagina 1 di 5 LEGGE REGIONALE N. 22 DEL 4-07-1986 REGIONE LOMBARDIA Promozione dei programmi integrati di recupero del patrimonio edilizio esistente Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE

Dettagli

Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2014

Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2014 Il parco veicolare di Bologna al 31.12.214 Settembre 215 Capo Area Programmazione Controlli e Statistica: Gianluigi Bovini Dirigente U.I. Ufficio Comunale di Statistica: Franco Chiarini Redazione a cura

Dettagli

Progetti. monestiroli architetti associati Due nuove piazze e tre edifici a Pioltello, Milano. Igor Maglica

Progetti. monestiroli architetti associati Due nuove piazze e tre edifici a Pioltello, Milano. Igor Maglica Progetti Igor Maglica monestiroli architetti associati Due nuove piazze e tre edifici a Pioltello, Milano Dettaglio dell atrio centrale dell edificio della nuova stazione ferroviaria. fotografie Marco

Dettagli

La Cité Industrielle di Tony Garnier

La Cité Industrielle di Tony Garnier Prof. Paolo Fusero corso di Fondamenti di urbanistica Facoltà di Architettura Università degli Studi G. D Annunzio - Pescara Modelli 6: città industriale La Cité Industrielle di Tony Garnier Riferimenti

Dettagli

ISERNIA. Il ponte ferroviario

ISERNIA. Il ponte ferroviario ISERNIA Caparbia, questo sembra Isernia: quanta determinazione dev essere costato far arrivare il treno nella parte alta della città, quanta opera di convincimento per ottenere un viadotto così grandioso

Dettagli

Obiettivi di accessibilità per l anno 2014

Obiettivi di accessibilità per l anno 2014 Città di Grosseto Obiettivi di accessibilità per l anno 2014 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179. Redatto il 31/03/2014 1 SOMMARIO Sommario...2 Premessa...3

Dettagli

Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2012. Ottobre 2013

Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2012. Ottobre 2013 Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2012 Ottobre 2013 Capo Dipartimento Programmazione: Gianluigi Bovini Direttore Settore Statistica: Franco Chiarini Redazione a cura di Marisa Corazza Nel 2012 parco

Dettagli

Perché partire dalla popolazione? La crescita economica deriva dall energia. E per molti secoli l uomo è rimasto la macchina principale in grado di

Perché partire dalla popolazione? La crescita economica deriva dall energia. E per molti secoli l uomo è rimasto la macchina principale in grado di La popolazione Perché partire dalla popolazione? La crescita economica deriva dall energia. E per molti secoli l uomo è rimasto la macchina principale in grado di trasformare il cibo in lavoro. Data l

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA. Progetti di legge regionali e nazionali

REGIONE EMILIA-ROMAGNA. Progetti di legge regionali e nazionali REGIONE EMILIA-ROMAGNA Consiglio regionale OSSERVATORIO LEGISLATIVO INTERREGIONALE Roma 3-4 febbraio 2005 Progetti di legge regionali e nazionali A cura di: Giovanni Fantozzi PROGETTO DI LEGGE DI INIZIATIVA

Dettagli

Le città in Europa nel secolo dell industrializzazione. Lezioni d'autore

Le città in Europa nel secolo dell industrializzazione. Lezioni d'autore Le città in Europa nel secolo dell industrializzazione Lezioni d'autore Il processo di urbanizzazione Dal XIX secolo, in Europa poi negli USA e, nel corso del Novecento, nel resto del mondo, la popolazione

Dettagli

parioli / Roma Vendita Residenziale (Roma) nota informativa Via Francesco Eulalio Savastano rigamontireagency.com grupporigamonti.

parioli / Roma Vendita Residenziale (Roma) nota informativa Via Francesco Eulalio Savastano rigamontireagency.com grupporigamonti. Vendita Residenziale (Roma) Cod. 01VE1912 nota informativa Via Francesco Eulalio Savastano parioli / Roma grupporigamonti.com rigamontireagency.com vendita residenziale Via Francesco Eulalio Savastano

Dettagli

Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani. Marta Berni AA. 2006-2007

Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani. Marta Berni AA. 2006-2007 Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani AA. 2006-2007 PIANO e PIANIFICAZIONE 3 Pianificazione È il Processo con il quale un individuo, una impresa, una istituzione, una collettività territoriale

Dettagli

P.I.I. VIA FRIGIA, 19 E VIA RUCELLAI, 34

P.I.I. VIA FRIGIA, 19 E VIA RUCELLAI, 34 P.I.I. VIA FRIGIA, 19 E VIA RUCELLAI, 34 Ricostruzione dell'isolato di via Frigia - via Capelli attraverso la realizzazione di nuova residenza, attività commerciali e un parcheggio pubblico; creazione

Dettagli

LA «PROMENADE» DI CIRCONVALLAZIONE A MONTE

LA «PROMENADE» DI CIRCONVALLAZIONE A MONTE Proposta per la valorizzazione di Circonvallazione a Monte e la sua trasformazione in nuova «promenade» genovese, con l'eliminazione dei posti auto lato mare, l'allargamento del marciapiede esistente e

Dettagli

Art. 1 - Principi e scopi Art. 2 - Contenuti delle norme Art. 3 Principi interpretativi Art. 4 Ambito d intervento Art. 5 Suddivisione del territorio

Art. 1 - Principi e scopi Art. 2 - Contenuti delle norme Art. 3 Principi interpretativi Art. 4 Ambito d intervento Art. 5 Suddivisione del territorio Art. 1 - Principi e scopi Art. 2 - Contenuti delle norme Art. 3 Principi interpretativi Art. 4 Ambito d intervento Art. 5 Suddivisione del territorio Art. 6 Comparti sottoposti a ristrutturazione edilizia

Dettagli

UBICAZIONE Il Comune di Legnano

UBICAZIONE Il Comune di Legnano Ex Fonderia LEGNANO UBICAZIONE Il Comune di Legnano Il Comune di Legnano ha 60.000 abitanti ed è situato a circa 20 km a nord ovest di Milano. L area della Ex Fonderia, inserita in un contesto prettamente

Dettagli

LE FINESTRE E L ISOLAMENTO ACUSTICO

LE FINESTRE E L ISOLAMENTO ACUSTICO LE FINESTRE E L ISOLAMENTO ACUSTICO Roberto Malatesta. William Marcone Ufficio Tecnico (giugno 2008) LA PROTEZIONE DAL RUMORE DEGLI EDIFICI, LA NORMATIVA NAZIONALE La maggior sensibilità delle persone

Dettagli

Facoltà di Architettura LABORATORIO DI PROGETTAZIONE URBANISTICA

Facoltà di Architettura LABORATORIO DI PROGETTAZIONE URBANISTICA I Programmi complessi Si innestano in una duplice riflessione: 1. scarsità delle risorse pubbliche per la gestione delle trasformazioni urbane; 2. limiti della operatività del Piano Regolatore Generale.

Dettagli

Padova st innovazione. Riconversione e Riqualificazione sostenibile della ZIP nord di Padova IMPOSTAZIONE METODOLOGICA

Padova st innovazione. Riconversione e Riqualificazione sostenibile della ZIP nord di Padova IMPOSTAZIONE METODOLOGICA Padova st innovazione Riconversione e Riqualificazione sostenibile della ZIP nord di Padova IMPOSTAZIONE METODOLOGICA INTRODUZIONE La ZIP di Padova, ha rappresentato e certamente ancora rappresenta una

Dettagli

Per lo sviluppo del teleriscaldamento: l acqua di falda come fonte energetica.

Per lo sviluppo del teleriscaldamento: l acqua di falda come fonte energetica. 1 Per lo sviluppo del teleriscaldamento: l acqua di falda come fonte energetica. A2A Calore & Servizi, società del gruppo A2A attiva nella gestione del teleriscaldamento nelle città di Milano, Brescia

Dettagli

DETERMINAZIONI IN ORDINE ALLE DIMENSIONI DELLE STRADE ED ALLE DISTANZE DI RISPETTO STRADALI E DEI TRACCIATI FERROVIARI DI PROGETTO

DETERMINAZIONI IN ORDINE ALLE DIMENSIONI DELLE STRADE ED ALLE DISTANZE DI RISPETTO STRADALI E DEI TRACCIATI FERROVIARI DI PROGETTO DETERMINAZIONI IN ORDINE ALLE DIMENSIONI DELLE ED ALLE DISTANZE DI RISPETTO STRADALI E DEI TRACCIATI FERROVIARI DI PROGETTO (articolo 70 della legge provinciale 5 settembre 1991, n. 22 articolo 64 della

Dettagli

Struttura di Università e Città

Struttura di Università e Città Sine Putimu. Università e città_allegati In occasione del quarto laboratorio tematico Sine Putimu. Università e Città, si inviano tutti i cittadini a partecipare alla costruzione del PUG (Piano Urbanistico

Dettagli

PIANO DEGLI INTERVENTI

PIANO DEGLI INTERVENTI COMUNE DI MUSSOLENTE Provincia di Vicenza P.R.C. Elaborato Scala PIANO DEGLI INTERVENTI Atto di Indirizzo Criteri perequativi per il Piano degli Interventi IL SINDACO Maurizio Chemello IL SEGRETARIO Maria

Dettagli

VOLUME 2 CAPITOLO 2 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE. Alla fine del capitolo scrivi il significato di queste parole nuove: ... ... ... ... ... ...

VOLUME 2 CAPITOLO 2 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE. Alla fine del capitolo scrivi il significato di queste parole nuove: ... ... ... ... ... ... LA CITTÀ VOLUME 2 CAPITOLO 2 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE 1. Parole per capire Alla fine del capitolo scrivi il significato di queste parole nuove: città... città industriale... pianta della città...

Dettagli

Convegno. Aree industriali e politiche di piano. Tra deindustrializzazione e nuova industrializzazione sostenibile. Roma 30 gennaio 2014 ore 14,00

Convegno. Aree industriali e politiche di piano. Tra deindustrializzazione e nuova industrializzazione sostenibile. Roma 30 gennaio 2014 ore 14,00 Roma 30 gennaio 2014 ore 14,00 Università Roma Tre, Dipartimento di Architettura Via della Madonna dei Monti, 40 Convegno Aree industriali e politiche di Tra deindustrializzazione e nuova industrializzazione

Dettagli

AZIENDA ULSS 20 DI VERONA Dipartimento di Prevenzione. Parchi urbani. http://prevenzione.ulss20.verona.it/parco_urbano.html.

AZIENDA ULSS 20 DI VERONA Dipartimento di Prevenzione. Parchi urbani. http://prevenzione.ulss20.verona.it/parco_urbano.html. AZIENDA ULSS 20 DI VERONA Dipartimento di Prevenzione Parchi urbani http://prevenzione.ulss20.verona.it/parco_urbano.html Massimo Valsecchi Parchi Il grande scalo merci ferroviario della stazione di Porta

Dettagli

UN ESEMPIO DI ANALISI TECNOLOGICA E TIPOLOGICA: LE STAZIONI FERROVIARIE

UN ESEMPIO DI ANALISI TECNOLOGICA E TIPOLOGICA: LE STAZIONI FERROVIARIE UN ESEMPIO DI ANALISI TECNOLOGICA E TIPOLOGICA: LE STAZIONI FERROVIARIE 1 di 2 1 1 UN ESEMPIO DI ANALISI TECNOLOGICA E TIPOLOGICA RAGIONI DI INTERESSE Nascita ed evoluzione di un nuovo tipo edilizio Lettura

Dettagli

Varsavia. Varsavia (in polacco Warszawa) è la capitale della Polonia. Realizzato da Gabriel Gaio

Varsavia. Varsavia (in polacco Warszawa) è la capitale della Polonia. Realizzato da Gabriel Gaio Varsavia Varsavia (in polacco Warszawa) è la capitale della Polonia. Realizzato da Gabriel Gaio Etimologia La sirena di Varsavia Le prime tracce del nome appaiono nel 1321 come Warseuiensis. Il nome medievale

Dettagli

MOSSINI - SANT ANNA. PRG vigente e richieste di modifica MOSSINI - SANT'ANNA. centro storico delle frazioni centro urbano consolidato

MOSSINI - SANT ANNA. PRG vigente e richieste di modifica MOSSINI - SANT'ANNA. centro storico delle frazioni centro urbano consolidato MOSSINI - SANT ANNA MOSSINI - SANT'ANNA RG vigente e richieste di modifica RG VIGENTE E RICHIESTE DI MODIFICA AO 45 centro urbano consolidato zone di riqualificazione e trasformazione AO 13 RT 24 centro

Dettagli

Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2013

Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2013 Il parco veicolare di Bologna al 31.12.213 Ottobre 214 Capo Dipartimento Programmazione: Gianluigi Bovini Direttore Settore Statistica: Franco Chiarini Redazione a cura di: Marisa Corazza 1 Nel 213 parco

Dettagli

LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL 2000

LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL 2000 ASSOCIAZIONE DOTTORANDI E DOTTORI DI RICERCA ITALIANI LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL Nel dicembre del la sezione di Bologna dell ADI ha condotto un questionario tra gli iscritti ai

Dettagli

Scheda relativa a Bellezza singola o individua Volume A CROSA LAVINIA (S.F.d Albaro) N 33

Scheda relativa a Bellezza singola o individua Volume A CROSA LAVINIA (S.F.d Albaro) N 33 778/22 S.FRANCESCO D'ALBARO TBN n 16 D.M. 29/04/1931 (lettera di notifica) TERRENI E FABBRICATI SITI IN VIA FOGLIENSE LOC. S.PIETRO FOCE Elenco della documentazione allegata agli atti della Soprintendenza:

Dettagli

Modelli 2: città giardino

Modelli 2: città giardino Modelli 2: città giardino La Garden City di Howard Riferimenti bibliografici: Benevolo Leonardo Storia dell architetturra moderna Laterza ed Bari 1985 - Benevolo Leonardo, Storia dell architetturra moderna,

Dettagli

DELLA BORSA già Piazza della Dogana

DELLA BORSA già Piazza della Dogana DELLA BORSA già Piazza della Dogana Piazza della Borsa è una delle piazze principali di Trieste : non nasce a tavolino ma è uno spazio urbano che si delinea gradualmente, senza una pianificazione ma in

Dettagli

La carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali

La carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali La carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali Studenti che hanno conseguito la laurea specialistica nell anno solare 2009 Questa indagine statistica

Dettagli

Ambiti di Rivitalizzazione Prioritaria (ARP)

Ambiti di Rivitalizzazione Prioritaria (ARP) Incontro Ordini professionali Regione Umbria Legge regionale 21 gennaio 2015, n.1 Testo unico governo del territorio e materie correlate Ambiti di Rivitalizzazione Prioritaria (ARP) DIREZIONE PROGRAMMAZIONE,

Dettagli

IL DE/REGOLAMENTO EDILIZIO DI FIRENZE: LE REGOLE PER ABUSARE?

IL DE/REGOLAMENTO EDILIZIO DI FIRENZE: LE REGOLE PER ABUSARE? Comitati dei Cittadini Firenze - comitatideicittadini@email.it Comitato Ex Panificio Militare coexpami@libero.it www.coexpami.it IL DE/REGOLAMENTO EDILIZIO DI FIRENZE: LE REGOLE PER ABUSARE? Firenze, 28

Dettagli

Appartamenti in Avenue Montaigne, Paris

Appartamenti in Avenue Montaigne, Paris Appartamenti in Avenue Montaigne, Paris LOCATION: AVENUE MONTAIGNE L immobile, sito a Parigi in Avenue Montaigne, rientra nell 8 arrondissement, in una zona centrale, ben servita e molto prestigiosa della

Dettagli

La mappa delle esigenze del territorio

La mappa delle esigenze del territorio La mappa delle esigenze del territorio Settembre - Ottobre 2014 Luoghi di aggregazione Valorizzando strutture già esistenti, serve la creazione di nuovi luoghi di socializzazione e integrazione, per favorire

Dettagli

PIAZZA VENEZIA LA PICCOLA PIAZZA VENEZIA, NEL 1870

PIAZZA VENEZIA LA PICCOLA PIAZZA VENEZIA, NEL 1870 PIAZZA VENEZIA LA PICCOLA PIAZZA VENEZIA, NEL 1870 A DESTRA, PALAZZO VENEZIA; IN FONDO, PALAZZETTO VENEZIA CHE SARA INTERAMENTE SMONTATO E RIMONTATO ALCUNE DECINE DI METRI PIU INDIETRO PER DARE SPAZIO

Dettagli

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014 Direzione Generale dell Immigrazione e delle Politiche di Integrazione Divisione II Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014 A cura della

Dettagli

Servizio di documentazione tributaria

Servizio di documentazione tributaria Ministero dei Lavori Pubblici Decreto del 02/08/1969 Titolo del provvedimento: (Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 218 del 27/08/1969) Preambolo. Preambolo IL MINISTRO PER I LAVORI PUBBLICI Visto l'art.

Dettagli

IL PROGETTO URBANO COME FASE INTERMEDIA FRA POC E PUA

IL PROGETTO URBANO COME FASE INTERMEDIA FRA POC E PUA INU Emilia Romagna Istituto Nazionale Urbanistica Summer School 2010 Cesenatico, 23-24-25 settembre 2010 IL PROGETTO URBANO COME FASE INTERMEDIA FRA POC E PUA RELAZIONE GUIDO LEONI P.le Arturo Balestrieri

Dettagli

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO A cura dell Ufficio Studi Confcommercio LE DINAMICHE ECONOMICHE DEL VENETO Negli ultimi anni l economia del Veneto è risultata tra le più

Dettagli

S i s t e m a d i v a l u t a z i o n e d e l l e p r e s t a z i o n i d e i d i p e n d e n t i

S i s t e m a d i v a l u t a z i o n e d e l l e p r e s t a z i o n i d e i d i p e n d e n t i S i s t e m a d i v a l u t a z i o n e d e l l e p r e s t a z i o n i d e i d i p e n d e n t i P r o d o t t o d a A l b e r t o P a o l i n i G r o s s e t o P a r c h e g g i s r l V e n g o n o p

Dettagli

La popolazione in età da 3 a 5 anni residente nel comune di Bologna. Giugno 2015

La popolazione in età da 3 a 5 anni residente nel comune di Bologna. Giugno 2015 La popolazione in età da 3 a 5 anni residente nel comune di Bologna Giugno 2015 La presente nota è stata realizzata da un gruppo di lavoro dell Area Programmazione, Controlli e Statistica coordinato dal

Dettagli

1. Oggetto e struttura del disegno di legge

1. Oggetto e struttura del disegno di legge Delega al Governo per l attuazione dell articolo 117, secondo comma, lettera p) della Costituzione, per l istituzione delle Città metropolitane e per l ordinamento di Roma Capitale della Repubblica. Disposizioni

Dettagli

materiali didattici per il corso Programmi di Riqualificazione Urbana a.a. 2008-2009, Fabrizio Bottini

materiali didattici per il corso Programmi di Riqualificazione Urbana a.a. 2008-2009, Fabrizio Bottini Un caso di retail-led regeneration britannica inserito in una visione complessiva di sviluppo urbano e coinvolgimento dell impresa privata a fini complessi di carattere economico, sociale, urbanistico

Dettagli

CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014

CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014 CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014 RICERCA-AZIONE Insegnare per competenze: Lo sviluppo dei processi cognitivi Scuola Elementare Fiorentino DESCRIZIONE DELL ESPERIENZA Docente: Rosa

Dettagli

Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2009. Settembre 2010

Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2009. Settembre 2010 Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2009 Settembre 2010 Capo Dipartimento Programmazione: Gianluigi Bovini Direttore Settore Statistica: Franco Chiarini Redazione a cura di Marisa Corazza e Tiziana

Dettagli

Progettare la Città ed il Territorio

Progettare la Città ed il Territorio Quali sono oggi gli strumenti di cui disponiamo per progettare una città ed un territorio adeguati alle esigenze attuali? La cultura urbanistica moderna individua quali strumenti di governo democratico

Dettagli

Cassa depositi e prestiti. Residenziale Immobiliare 2004 SpA

Cassa depositi e prestiti. Residenziale Immobiliare 2004 SpA Residenziale Immobiliare 2004 SpA Residenziale Immobiliare 2004 S.p.A. Ex Uffici delle Dogane Roma, Via dello Scalo di San Lorenzo, 10 Veicolo societario Residenziale Immobiliare 2004 SpA: (75% CDP Immobiliare

Dettagli

Il mercato delle ristrutturazioni a Roma

Il mercato delle ristrutturazioni a Roma CRESME RICERCHE SPA Il mercato delle ristrutturazioni a Roma La cifra di affari realizzata nel 2003 dal settore delle costruzioni nella provincia di Roma ammonta a 7,4 miliardi di, di cui 2,8 miliardi

Dettagli

10. Mercato immobiliare

10. Mercato immobiliare 10. Mercato immobiliare Continua la rivalutazione del settore immobiliare romano iniziata nel 1999 e proseguita, con velocità diverse ma sempre crescenti, fino ad oggi. Tornando indietro nel tempo, sino

Dettagli

Il mercato dell auto in Italia

Il mercato dell auto in Italia Il mercato dell auto in Italia 5.. 4.5. 4.. 3.5. 3.. 2.5. 2.. 1.5. 1.. 1996 1997 1998 1999 2 21 22 trasferimenti al netto minivolture immatricolazioni auto nuove Il mercato dell'auto in Italia trasferimenti

Dettagli

Negli ultimi 12 mesi, la sua famiglia ha effettuato interventi di ristrutturazione dell'abitazione principale? 20,7

Negli ultimi 12 mesi, la sua famiglia ha effettuato interventi di ristrutturazione dell'abitazione principale? 20,7 % Dalla riqualificazione (anche energetica) degli edifici nuova linfa al settore immobiliare Nomisma e Saie fotografano il trend e le prospettive della ri-qualificazione energetica e del ri-uso urbano

Dettagli

Livorno. Via Delle Galere n. 3 Piano 4 int. 10. Sub 450

Livorno. Via Delle Galere n. 3 Piano 4 int. 10. Sub 450 Livorno Via Delle Galere n. 3 Piano 4 int. 10 Sub 450 1. Descrizione e identificazione delle unità immobiliari 2.1 Caratteristiche estrinseche del complesso immobiliare in cui sono ubicate le unità immobiliari

Dettagli

Progetto murale della Scuola Media di Veggiano

Progetto murale della Scuola Media di Veggiano Progetto murale della Scuola Media di Veggiano Durante l ultimo Consiglio di Classe del precedente anno scolastico, è stata fatta la proposta da parte dei rappresentanti del comitato genitori di Veggiano

Dettagli

Padova st innovazione. Riconversione e Riqualificazione sostenibile della ZIP nord di Padova PRESENTAZIONE

Padova st innovazione. Riconversione e Riqualificazione sostenibile della ZIP nord di Padova PRESENTAZIONE Padova st innovazione Riconversione e Riqualificazione sostenibile della ZIP nord di Padova PRESENTAZIONE La ZIP Nord 1.500.000 mq di superficie complessiva Oltre 150 lotti attrezzati Oltre 450 proprietari

Dettagli

Impegni internazionali CO2

Impegni internazionali CO2 Impegni internazionali CO2 Kyoto (-6,5% 2008-12 rispetto al 1990) UE (-20% entro 2020 rispetto al 1990) Copenhagen ( max 2 ; max 2 t/anno/procapite entro 2030) Alleanza per il Clima (-10% ogni 5anni; -50%

Dettagli

SARONNO RIGENERAZIONE DELL AREA EX INDUSTRIALE EX POZZI GINORI. via padre luigi sampietro via fratelli cervi via balasso PGT

SARONNO RIGENERAZIONE DELL AREA EX INDUSTRIALE EX POZZI GINORI. via padre luigi sampietro via fratelli cervi via balasso PGT SARONNO RIGENERAZIONE DELL AREA EX INDUSTRIALE EX POZZI GINORI via padre luigi sampietro via fratelli cervi via balasso PGT ATU Ambito di Trasfromazione Urbana DESCRIZIONE DELL AMBITO IL PIANO DEL GOVERNO

Dettagli

P.I.I. ROGOREDO - MONTECITY

P.I.I. ROGOREDO - MONTECITY P.I.I. ROGOREDO - MONTECITY Una nuova porta di accesso alla città. L'area interessata dal Programma Integrato di Intervento - P.I.I. si trova nelsettore Sud-Est di Milano, delimitata a Nord dai quartieri

Dettagli

Il DISEGNO TECNICO è un linguaggio convenzionale che ha la funzione di trasferire e diffondere informazioni

Il DISEGNO TECNICO è un linguaggio convenzionale che ha la funzione di trasferire e diffondere informazioni Il DISEGNO TECNICO è un linguaggio convenzionale che ha la funzione di trasferire e diffondere informazioni Il DISEGNO TECNICO è un linguaggio convenzionale che ha la funzione di trasferire e diffondere

Dettagli

FAMIGLIA. 1 2 3 4 5 6 totale 2011 29.4 27.4 20.4 17.1 4.3 1.3 100 2012 30.1 27.3 20.3 16.5 4.5 1.3 100 2013 30.2 27.3 20.2 16.6 4.3 1.

FAMIGLIA. 1 2 3 4 5 6 totale 2011 29.4 27.4 20.4 17.1 4.3 1.3 100 2012 30.1 27.3 20.3 16.5 4.5 1.3 100 2013 30.2 27.3 20.2 16.6 4.3 1. FAMIGLIA Numero di famiglie. Il numero di famiglie abitualmente dimoranti sul territorio nazionale è aumentato da 21.8 a 24.6 milioni nel 2013. Durante il periodo intercensuario le famiglie unipersonali

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI

REGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI REGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI Art. 1 campo di applicazione. 1. Il presente regolamento definisce i criteri per la valutazione e la premialità del personale dei

Dettagli

I consultori familiari: una risorsa preziosa per le nostre comunità

I consultori familiari: una risorsa preziosa per le nostre comunità I consultori familiari: una risorsa preziosa per le nostre comunità di Antonio Bucz I consultori familiari sono nati più di 30 anni fa per dare concrete risposte alle nostre popolazioni in termini di salute,

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO. Ufficio Stampa. Roma 11 novembre 2015

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO. Ufficio Stampa. Roma 11 novembre 2015 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO Ufficio Stampa Rassegna Stampa Roma 11 novembre 2015 Argomento Testata Titolo Pag. Università Italia Oggi Le università sono risanabili 2-3 Università Il Giorno

Dettagli

CIVES_PASSEGGIATE DI QUARTIERE DARSENA - PORTA GENOVA -NAVIGLIO GRANDE

CIVES_PASSEGGIATE DI QUARTIERE DARSENA - PORTA GENOVA -NAVIGLIO GRANDE I TEMI valorizzare il ruolo dell acqua come componente del paesaggio urbano e come vettore di comunicazione e raccordo tra la città e la campagna lo spazio pubblico come qualità dell abitare e vivere i

Dettagli

SymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema

SymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema SymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema Il modulo Ventilazione Standard permette di effettuare la progettazione integrata (disegno e calcoli) in AutoCAD di reti di canali aria (mandata e ripresa). Il disegno

Dettagli

Stima di un vecchio fabbricato da ristrutturare, a uso residenziale, ubicato in zona storica nella città di Mantova

Stima di un vecchio fabbricato da ristrutturare, a uso residenziale, ubicato in zona storica nella città di Mantova Caso 0 Copyright 2004 The Companies srl Stima di un vecchio fabbricato da ristrutturare, a uso residenziale, ubicato in zona storica nella città di Mantova Indice Conferimento dell incarico e quesito di

Dettagli

Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2011. Ottobre 2012

Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2011. Ottobre 2012 Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2011 Ottobre 2012 Capo Dipartimento Programmazione: Gianluigi Bovini Direttore Settore Statistica: Franco Chiarini Redazione a cura di Marisa Corazza Nel 2011 parco

Dettagli

Bando di assegnazione del premio Brambilla

Bando di assegnazione del premio Brambilla Istituto Lombardo Accademia di Scienze e Lettere Bando di assegnazione del premio Brambilla PREMESSA Intorno alla metà del secolo XIX, l ingegnere milanese Giovanni Brambilla affidava la sua eredità al

Dettagli

Pianificazione urbanistica La rendita fondiaria

Pianificazione urbanistica La rendita fondiaria Università di Pisa Facoltà di Ingegneria AA 2015/2016 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA Luisa Santini TECNICA URBANISTICA I Pianificazione urbanistica La rendita fondiaria LA PROPRIETÀ PRIVATA

Dettagli

Costruzioni, investimenti in ripresa?

Costruzioni, investimenti in ripresa? Costruzioni, investimenti in ripresa? Secondo lo studio Ance nelle costruzioni c'è ancora crisi nei livelli produttivi ma si riscontrano alcuni segnali positivi nel mercato immobiliare e nei bandi di gara

Dettagli

VIA CAVOUR N.7/A - 10012 BOLLENGO (TO) Tel. +39 0125-57123 Fax +39 0125-577061 Mail INFO@GUERRASRL.INFO SOA N 1978/35/00 CAT OG1 - Classe II

VIA CAVOUR N.7/A - 10012 BOLLENGO (TO) Tel. +39 0125-57123 Fax +39 0125-577061 Mail INFO@GUERRASRL.INFO SOA N 1978/35/00 CAT OG1 - Classe II VIA CAVOUR N.7/A - 10012 BOLLENGO (TO) Tel. +39 0125-57123 Fax +39 0125-577061 Mail INFO@GUERRASRL.INFO SOA N 1978/35/00 CAT OG1 - Classe II GUERRA srl: La Storia L Impresa Edile nasce nel 1964 a Bollengo,

Dettagli

4.3. Il monitoraggio dell inquinamento atmosferico

4.3. Il monitoraggio dell inquinamento atmosferico 300 250 200 media min max 150 100 50 0 Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre (mm) Dicembre Fig. 4.9. Episodi di nebbia nel Porto di Venezia (anni 1985-1991).

Dettagli

UN FUTURO PER MILANO: CITTÀ DEL TERZIARIO? PIÙ DEL 75% DELL OFFERTA DI UFFICI E OGGI DI BASSA QUALITÀ

UN FUTURO PER MILANO: CITTÀ DEL TERZIARIO? PIÙ DEL 75% DELL OFFERTA DI UFFICI E OGGI DI BASSA QUALITÀ Nasce l Osservatorio sull offerta di immobili a uso uffici 1 Rapporto CRESME- II semestre 2014 Monitorati oltre 4.500 annunci per vendita e affitto UN FUTURO PER MILANO: CITTÀ DEL TERZIARIO? PIÙ DEL 75%

Dettagli

Adeguamento del contributo di costruzione

Adeguamento del contributo di costruzione Adeguamento del contributo di costruzione previsto dall art.43 della LR 12/05 e s.m.i. 8 Gennaio 2016 PRINCIPI DELLA VARIANTE AL PGT riduzione del consumo di suolo e delle potenzialità edificatorie creazione

Dettagli

S.I.C.E.S. SrL Società Italiana Centri Educazione Stradale Parco Scuola del Traffico

S.I.C.E.S. SrL Società Italiana Centri Educazione Stradale Parco Scuola del Traffico Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo studente S.I.C.E.S. SrL Società Italiana Centri Educazione Stradale Parco Scuola del Traffico

Dettagli

GLI ENTI D EROGAZIONE IN ITALIA

GLI ENTI D EROGAZIONE IN ITALIA GLI ENTI D EROGAZIONE IN ITALIA Sono 4.388 gli enti di diritto privato che hanno indicato come attività prevalente o esclusiva l erogazione di sussidi a individui, piuttosto che quella di contributi a

Dettagli

Dal 1990 le imprese pagano sempre più imposte

Dal 1990 le imprese pagano sempre più imposte SCHEDA D INFORMAZIONE N 3: QUESTIONI SULLA RIDISTRIBUZIONE Dal 1990 le imprese pagano sempre più imposte Parlare della riforma dell imposizione delle imprese significa anche affrontare i timori relativi

Dettagli

Premessa e individuazione del problema: La riforma Moratti tra Stato e Regione. Art. 1 della legge delega appena approvata

Premessa e individuazione del problema: La riforma Moratti tra Stato e Regione. Art. 1 della legge delega appena approvata Premessa e individuazione del problema: La riforma Moratti tra Stato e Regione Art. 1 della legge delega appena approvata c. 1..il Governo è delegato ad adottare, entro ventiquattro mesi dalla data di

Dettagli

Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2008. Settembre 2009

Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2008. Settembre 2009 Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2008 Settembre 2009 Direttore: Gianluigi Bovini Redazione a cura di Marisa Corazza Parco veicolare in diminuzione a Bologna negli ultimi 5 anni Secondo i dati forniti

Dettagli

Indici e parametri urbanistici

Indici e parametri urbanistici Collegamento con ciclopedonali esistenti Ambito 14.000 mq Collegamento con via Pertini e la rotonda Indici e parametri urbanistici sup. territoriale 14.158 mq sup. fondiaria totale 6240 mq sup. fondiaria

Dettagli

COMUNE DI PRATO PIANO DI RECUPERO RELATIVO AD UN COMPLESSO IMMOBILIARE UBICATO IN VIA S.GONDA

COMUNE DI PRATO PIANO DI RECUPERO RELATIVO AD UN COMPLESSO IMMOBILIARE UBICATO IN VIA S.GONDA COMUNE DI PRATO PIANO DI RECUPERO RELATIVO AD UN COMPLESSO IMMOBILIARE UBICATO IN VIA S.GONDA Proprietà : COOP. S. GONDA. Progetto : Arch. Alessio Cantini Arch. Marco Benassai Ing. Sirio Chilleri RELAZIONE

Dettagli

AREA VERDE TRA VIA BARGAGNA E VIA CISANELLO VARIANTE ALLA SCHEDA 7.5 DEL REGOLAMENTO URBANISTICO

AREA VERDE TRA VIA BARGAGNA E VIA CISANELLO VARIANTE ALLA SCHEDA 7.5 DEL REGOLAMENTO URBANISTICO AREA VERDE TRA VIA BARGAGNA E VIA CISANELLO VARIANTE ALLA SCHEDA 7.5 DEL REGOLAMENTO URBANISTICO Adottata dal Consiglio Comunale il 8 Novembre 2012 COMUNE DI PISA DIREZIONE URBANISTICA REGOLAMENTO URBANISTICO

Dettagli

La popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna. Dicembre 2014

La popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna. Dicembre 2014 La popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna Dicembre 2014 La presente nota è stata realizzata da un gruppo di lavoro del Dipartimento Programmazione coordinato dal Capo Dipartimento

Dettagli

Marcello De Carli Scuola di Architettura del Politecnico di Milano Lezioni brevi INSEDIAMENTI E TRASPORTI

Marcello De Carli Scuola di Architettura del Politecnico di Milano Lezioni brevi INSEDIAMENTI E TRASPORTI Marcello De Carli Scuola di Architettura del Politecnico di Milano Lezioni brevi INSEDIAMENTI E TRASPORTI Disegno urbano 2 Aggiornamento ottobre 2012 INSEDIAMENTI E TRASPORTI Gli umani stanno in un posto,

Dettagli

Il sostegno della Uil Pensionati alla costituzione del Sindacato dei pensionati in Brasile e nell America latina

Il sostegno della Uil Pensionati alla costituzione del Sindacato dei pensionati in Brasile e nell America latina Il sostegno della Uil Pensionati alla costituzione del Sindacato dei pensionati in Brasile e nell America latina INDICE 1. In Brasile nasce il Sindacato nazionale dei pensionati di Força Sindical 2. Si

Dettagli

vendita residenziale Corso d'italia salario / pinciano - roma Cod. 01VE1950 rigamontireagency.com grupporigamonti.com

vendita residenziale Corso d'italia salario / pinciano - roma Cod. 01VE1950 rigamontireagency.com grupporigamonti.com vendita residenziale Corso d'italia salario / pinciano - roma Cod. 01VE1950 grupporigamonti.com rigamontireagency.com vendita residenziale corso d'italia 00198 - salario - pinciano / Roma Codice 01VE1950

Dettagli

Nascita, caratteristiche ed evoluzione dei sistemi di welfare. Prof. Carlo Borzaga

Nascita, caratteristiche ed evoluzione dei sistemi di welfare. Prof. Carlo Borzaga Nascita, caratteristiche ed evoluzione dei sistemi di welfare Prof. Carlo Borzaga Sommario! alcune definizioni! perché servono politiche di welfare! i principali ambiti di intervento e i modelli di welfare!

Dettagli

SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE. Rete telematica e servizi di supporto ICT

SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE. Rete telematica e servizi di supporto ICT SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE Rete telematica e servizi di supporto ICT La rete telematica regionale LEPIDA ed il SISTEMA a rete degli SUAP come esempi di collaborazione fra Enti della PA per

Dettagli

LE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR

LE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR Le sfide all'orizzonte 2020 e la domanda di competenze delle imprese LE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR Domenico Mauriello

Dettagli

Famiglie e abitazioni

Famiglie e abitazioni Famiglie e abitazioni A Milano le famiglie in affitto sono più di 380.000 per un totale di quasi quasi 1 milione persone e occupano il 25% delle abitazioni della città circa il 50% delle abitazioni in

Dettagli