GUIDA OPERATIVA AL TRASFERIMENTO DI RESIDENZA DA ALTRO COMUNE O DALL ESTERO ED AL CAMBIAMENTO DI INDIRIZZO ALL INTERNO DEL TERRITORIO COMUNALE

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1 GUIDA OPERATIVA AL TRASFERIMENTO DI RESIDENZA DA ALTRO COMUNE O DALL ESTERO ED AL CAMBIAMENTO DI INDIRIZZO ALL INTERNO DEL TERRITORIO COMUNALE CITTADINI COMUNITARI 2) Documenti di identità (Carta di identità, Passaporto) in corso di validità, da allegare all ALLEGATO 1, di tutti i componenti che 3) Se cittadino comunitario lavoratore subordinato o autonomo: a. Documentazione comprovante la qualità di lavoratore subordinato o autonomo (ad es.: contratto di lavoro contenente gli identificativi INPS e INAIL, ovvero l ultima busta paga del lavoratore o la ricevuta di versamento dei contributi INPS, oppure la comunicazione di assunzione al Centro per l Impiego ecc.) 4) Se cittadino comunitario studente (non lavoratore): a. Documentazione attestante l iscrizione presso un istituto scolastico o di formazione professionale; b. Autodichiarazione del possesso di risorse economiche 5) Se cittadino comunitario titolare di risorse economiche sufficienti al soggiorno (non lavoratore): a. Autodichiarazione del possesso di risorse economiche sufficienti per non diventare un onere a carico dell assistenza sociale dello Stato. La somma di riferimento corrisponde all importo dell assegno sociale che, per il 2012 è di euro 5.577,00 lordi annui. Ai fini dell iscrizione anagrafica è valutata anche la situazione complessiva personale dell interessato b. Assicurazione sanitaria che copra i rischi sanitari sul territorio nazionale e valida per almeno un anno, oppure copia di uno dei seguenti formulari rilasciati dallo Stato di provenienza: E106, E120, E121, (o E 33), E109 (o E 37) 6) Se cittadino comunitario familiare di cittadino comunitario, intendendosi per familiare, così come definito dall art. 2 del D.Lgs. 30/2007, il coniuge, i discendenti diretti di età inferiore a 21 anni o a carico e quelli del coniuge, gli ascendenti diretti a carico e quelli del coniuge: a. Atti originali, in regola con le norme sulla traduzione e la legalizzazione, di soggiorno (ad es. certificato di matrimonio per il coniuge, certificato di nascita con paternità e maternità per l ascendente o il discendente); l iscrizione anagrafica del familiare presuppone che il cittadino dell Unione abbia un autonomo diritto di soggiorno di cui ai punti 3, 4 e 5. b. Per tutti gli ascendenti e per i discendenti ultra 21 enni, dichiarazione di vivenza a carico resa dal cittadino dell Unione in possesso di autonomi requisiti di soggiorno.

2 CITTADINI EXTRACOMUNITARI CITTADINO EXTRACOMUNITARIO GIA IN POSSESSO DI PERMESSO DI SOGGIORNO 3) Permesso di soggiorno in corso di validità CITTADINO EXTRACOMUNITARIO IN POSSESSO DI PERMESSO DI SOGGIORNO IN CORSO DI RINNOVO 3) Copia del permesso di soggiorno scaduto 4) Ricevuta rilasciata dall ufficio postale attestante l avvenuta presentazione della richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno

3 CITTADINO EXTRACOMUNITARIO IN ATTESA DEL RILASCIO DEL PRIMO PERMESSO DI SOGGIORNO PER LAVORO SUBORDINATO 3) Contratto di soggiorno stipulato presso lo Sportello Unico per l immigrazione 4) Ricevuta rilasciata dall ufficio postale attestante l avvenuta presentazione della richiesta del permesso di soggiorno 5) Domanda di rilascio del permesso di soggiorno per lavoro subordinato (mod. 201 o mod.209) CITTADINO EXTRACOMUNITARIO IN ATTESA DEL RILASCIO DEL PRIMO PERMESSO DI SOGGIORNO PER RICONGIUNGIMENTO FAMILIARE 3) Ricevuta rilasciata dall ufficio postale attestante l avvenuta presentazione della richiesta del permesso di soggiorno 4) Nulla osta al ricongiungimento familiare rilasciato dallo Sportello Unico per l immigrazione

4 CITTADINI ITALIANI 2) Documenti di identità (Carta di identità, Passaporto) da allegare all ALLEGATO 1 di tutti i componenti che COME FARE Tutti coloro che devono effettuare il cambio di residenza con provenienza da un altro comune o dall'estero o cambio di abitazione nell'ambito dello stesso comune possono presentare la compilazione della modulistica sopra elencata (a seconda del caso), in una delle seguenti modalità: - presentando la modulistica compilata, con eventuali allegati richiesti, all'ufficio Anagrafe comunale dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 12,15, il sabato dalle ore 8,30 alle ore 12,00, il lunedì e il mercoledì dalle ore 15,00 alle ore 17,00; - per raccomandata, indirizzata a : Comune di Vidigulfo - Servizi Demografici, P.zza I Maggio n Vidigulfo (PV); - per fax al numero 0382/ per via telematica alle seguenti condizioni: 1) sottoscrivere il modello 1 debitamente compilato con la firma digitale ed inviarlo al seguente indirizzo di posta elettronica semplice : anagrafe@comune.vidigulfo.pv.it; 2) compilare il modello 1 ed essere identificati dal sistema informatico, ad esempio tramite la carta d'identità elettronica o la carta nazionale dei servizi; 3) inviare il modello 1 debitamente compilato dalla casella di posta elettronica certificata del dichiarante al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: info@pec.comune.vidigulfo.pv.it; 4) inviare la scansione dell ALLEGATO 1 debitamente compilato e sottoscritto con firma autografa del dichiarante e dei componenti maggiorenni che si trasferiscono, allegando le copie dei documenti di identità di tutte le persone che si trasferiscono al seguente indirizzo di posta elettronica: anagrafe@comune.vidigulfo.pv.it Tutte le dichiarazioni per essere accettate devono contenere necessariamente tutti i dati obbligatori previsti nei moduli ( identificati da un asterisco). Fermo restando che la decorrenza giuridica del cambio di residenza parte, come sempre, dalla data di presentazione della dichiarazione, entro i 2 giorni lavorativi successivi alla presentazione dell'istanza, il richiedente sarà iscritto in anagrafe e potrà ottenere il certificato di residenza e lo stato di famiglia limitatamente alle informazioni " documentate".

5 Il Comune, entro 45 giorni dalla dichiarazione, procede all'accertamento dei requisiti cui è subordinata l'iscrizione anagrafica (a partire dall'effettiva dimora abituale). Trascorso tale termine senza che siano pervenute comunicazioni negative, quanto dichiarato si considera conforme alla situazione di fatto (silenzio-assenso art. 20 legge 241/1990). In caso di accertamento negativo l'interessato sarà cancellato dall'anagrafe con effetto retroattivo e sarà denunciato alle competenti autorità, per le responsabilità penali per dichiarazioni mendaci, ai sensi degli articoli 75 e 76 del D.P.R. 445/2000.