CONSIGLIO REGIONALE DELLA CALABRIA DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE N. 14 DEL 30 SETTEMBRE 2016

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1 CONSIGLIO REGIONALE DELLA CALABRIA DECRETO DEL PRESID DEL CONSIGLIO REGIONALE N. 14 DEL 30 SETTEMBRE 2016 OGGETTO: Proclamazione eletti all esito delle elezioni dei componenti elettivi del Consiglio delle Autonomie locali del 17 settembre 2016 IL PRESID DEL CONSIGLIO REGIONALE VISTO il Decreto dello scrivente n. 11 del 5 agosto 2016 con il quale, ai sensi della legge della Regione Calabria 5 gennaio 2007, n. 1, è stata convocata l assemblea elettorale per l elezione dei ventidue componenti elettivi del Consiglio delle Autonomie locali che si è svolta in data 17 settembre 2016, presso il Centro Agroalimentare di Lamezia Terme; VISTO il Decreto dello scrivente n. 12 del 5 agosto 2016 con il quale, ai sensi della legge della Regione Calabria 5 gennaio 2007, n. 1, è stato costituito il seggio elettorale per l elezione dei membri elettivi del Consiglio delle Autonomie locali composto dai seguenti dirigenti del Consiglio regionale della Calabria quali componenti: 1. Segretario Generale, Dott. Maurizio Priolo Presidente; 2. Dirigente del Settore Segreteria Assemblea e Affari Generali, Avv. Maria Stefania Lauria Vice Presidente 3. Dirigente del Settore Legislativo, Avv. Antonio Cortellaro, Dirigente del Settore Segreteria Ufficio di Presidenza, Avv. Dina Cristiani, e Dirigente del Settore Legale, Avv. Sergio Lazzarino, - Scrutatori; VISTO l'art. 7 comma 4 della succitata legge regionale 5 gennaio 2007, n. 1, ai sensi del quale, dopo la verifica delle schede, il Presidente del seggio consegna il verbale che documenta le operazioni elettorali al Presidente del Consiglio regionale; VISTO l'art. 7 comma 5 della predetta legge che prevede l accertamento da parte del Presidente del Consiglio regionale sulla base dei dati a verbale, di quali candidati abbiano, per ciascun collegio provinciale e in base alle singole categorie, conseguito le più alte cifre individuali in ordine decrescente fino alla concorrenza del numero dei componenti eleggibili nei rispettivi collegi; VISTO l'art. 7 comma 6 della suddetta legge che stabilisce la proclamazione, a cura del Presidente del Consiglio regionale, dei ventidue rappresentanti dei singoli collegi provinciali che hanno ricevuto il maggior numero di voti per ciascuna categoria e determina la graduatoria dei candidati non proclamati eletti disponendoli in ordine decrescente in relazione al numero di voti ricevuti, prevedendo che a parità di cifre individuali prevale il più giovane di età; PRESO ATTO che il Presidente del seggio elettorale, Dott. Maurizio Priolo, ultimate le operazioni elettorali, in data 19 settembre 2016, ha trasmesso il verbale delle stesse al Presidente del Consiglio regionale per i provvedimenti consequenziali;

2 CONSIDERATO che, sulla base delle risultanze del verbale delle operazioni elettorali, nonché della documentazione allo stesso allegata, si è proceduto, per ciascun collegio provinciale e in base a ciascuna categoria rappresentata, a stilare la graduatoria dei candidati, suddivisa per collegi provinciali, in ordine decrescente sulla base dei voti ottenuti che, allegata al presente decreto, ne costituisce parte integrante; VALUTATO che, all esito dell assegnazione dei seggi ai candidati per ciascun collegio provinciale, non sono risultati assegnati tutti i posti previsti per le singole categorie da rappresentare, così come ripartiti dall art. 3 comma 4 della legge regionale 5 gennaio 2007, n. 1 e, in particolare, non sono risultati assegnati: 1. Collegio di Vibo Valentia categoria Comuni non capoluogo: 1; 2. Collegio di Vibo Valentia categoria Comuni montani: 1; 3. Collegio di Catanzaro categoria Comuni non capoluogo: 2; PRESO ATTO delle risultanze istruttorie cui è pervenuto il competente Settore del Consiglio regionale, sulla base delle quali i seggi non assegnati ai collegi e alle categorie sopra richiamate debbono essere attribuiti, partendo dalla provincia di Vibo Valentia avvalendosi dell art. 3 comma 6 e, successivamente, con quella di Catanzaro, utilizzando l art. 7 comma 2 della citata legge regionale 5 gennaio 2007, n. 1 nel modo seguente: Collegio di Vibo Valentia, 1 seggio nella categoria Comuni non capoluogo al candidato Grenci Giuseppe; Collegio di Vibo Valentia, 1 seggio nella categoria Comuni montani al candidato Penna Domenico; Collegio di Catanzaro, 2 seggi nella categoria Comuni non capoluogo ai candidati Mafrici Salvatore e Russo Antonio; PRESO ATTO, altresì, del parere degli esperti del Consiglio regionale prot. n del 26 settembre 2016 in ordine all applicazione degli artt. 3 e 7 della legge regionale 5 gennaio 2007, n. 1, che disciplinano le modalità di nomina dei membri non di diritto del Consiglio delle Autonomie locali; VISTO l art. 7 comma 6 della predetta legge che prevede che il Presidente del Consiglio regionale, esaurite le procedure sopra richiamate, emana il decreto di nomina dei componenti del Consiglio delle Autonomie locali, compresi i componenti di diritto di cui alle lettere a) e b) dell art. 2 comma1; VISTA la legge della Regione Calabria 5 gennaio 2007, n. 1; DECRETA - di proclamare eletti quali componenti del Consiglio delle Autonomie locali, all esito della procedura di assegnazione sopra descritta, i rappresentanti dei singoli collegi provinciali di Cosenza, Reggio Calabria, Catanzaro e Crotone individuati nelle graduatorie distinte per provincie che, allegate al presente atto, ne costituiscono parte integrante; - di disporre l immediata pubblicazione del presente decreto sul sito internet istituzionale - di trasmettere copia del presente decreto al Segretariato Generale e al Settore Segreteria Ufficio di Presidenza per il seguito di competenza; - di notificare il presente decreto ai candidati eletti; - di trasmettere il presente decreto al Presidente della Giunta regionale;

3 - di disporre, infine, la pubblicazione del presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione. Reggio Calabria, 30 settembre 2016 F.to IL PRESID Nicola Irto

4 PROGR. COLLEGIO DELLA PROVINCIA DI COSENZA LETTERA C - ART. 2 L.R. 5 GENNAIO 2007, N. 1 COMUNI NON CAPOLUOGO CON POPOLAZIONE NON INFERIORE A ABITANTI TIPO 1 COMUNE CASTROVILLARI (CS) 2 COMUNE CASSANO ALLO IONIO (CS) LO DOMENICO POLITO PAPASSO GIOVANNI COMUNE CROSIA (CS) RUSSO ANTONIO COMUNE CETRARO (CS) AITA ANGELO NON 5 COMUNE RENDE (CS) MANNA MARCELLO NON 6 COMUNE CORIGLIANO CALABRO (CS) GERACI GIUSEPPE NON LETTERA D - ART. 2 L.R. 5 GENNAIO 2007, N. 1 PICCOLI COMUNI CON POPOLAZIONE INFERIORE A ABITANTI PROGR. TIPO 1 COMUNE ROSE (CS) BRIA MARIO PROGR. TIPO 1 COMUNE SAN COSMO ALBANESE (CS) LETTERA E - ART. 2 L.R. 5 GENNAIO 2007, N. 1 COMUNE CHE FA PARTE DI UNA UNIONE DEI COMUNI BAFFA DAMIANO COMUNE CELLARA (CS) CAFERRO MARIO NON

5 PROGR. TIPO LETTERA F - ART. 2 L.R. 5 GENNAIO 2007, N. 1 COMUNI MONTANI 1 COMUNE PEDACE (CS) OLIVERIO MARCO COMUNE SAN LORENZO BELLIZZI (CS) CERSOSIMO ANTONIO NON LETTERA G - ART. 2 L.R. 5 GENNAIO 2007, N. 1 COMUNI DI MINORANZA LIGUISTICA PROGR. TIPO 1 COMUNE SAN DEMETRIO CORONE (CS) LAMIRATA SALVATORE COMUNE SAN BASILE (CS) TAMBURI VINCENZO COMUNE GUARDIA PIEMONTESE (CS) ROCCHETTI VINCENZO NON PROGR. TIPO LETTERA H - ART. 2 L.R. 5 GENNAIO 2007, N. 1 PRESIDENTI DI CONSIGLI COMUNALI PRESID 1 COMUNE ROSSANO (CS) MADEO ROSELLINA COMUNE LATTARICO (CS) BARCI ANTONIO GIANFRANCO NON 3 COMUNE RENDE (CS) ARTESE ANNAMARIA NON

6 COLLEGIO DELLA PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA LETTERA C - ART. 2 L.R. 5 GENNAIO 2007, N. 1 COMUNI NON CAPOLUOGO CON POPOLAZIONE NON INFERIORE A ABITANTI PROGR. TIPO 1 COMUNE PALMI (RC) BARONE GIOVANNI COMUNE CINQUEFRONDI (RC) CONIA MICHELE COMUNE MONTEBELLO JONICO (RC) SURACI UGO COMUNE ARDORE (RC) GRENCI GIUSEPPE COMUNE CONDOFURI (RC) MAFRICI SALVATORE LETTERA D - ART. 2 L.R. 5 GENNAIO 2007, N. 1 PICCOLI COMUNI CON POPOLAZIONE INFERIORE A ABITANTI PROGR. TIPO 1 COMUNE LAGANADI (RC) CANNIZZARO GIUSEPPE COMUNE SAN GIOVANNI DI GERACE (RC) 3 COMUNE CAMINI (RC) ALFARANO GIUSEPPE VUMBACA PINO NON NON PROGR. TIPO LETTERA F - ART. 2 L.R. 5 GENNAIO 2007, N. 1 COMUNI MONTANI 1 COMUNE SAN PIETRO DI CARIDA' (RC) 2 COMUNE ROCCAFORTE DEL GRECO (RC) MASSO MARIO PENNA DOMENICO

7 LETTERA G - ART. 2 L.R. 5 GENNAIO 2007, N. 1 COMUNI DI MINORANZA LINGUISTICA PROGR. TIPO 1 COMUNE STAITI (RC) PRINCIPATO ANTONIO DOMENICO

8 PROGR. TIPO COLLEGIO DELLA PROVINCIA DI CATANZARO LETTERA D - ART. 2 L.R. 5 GENNAIO 2007, N. 1 PICCOLI COMUNI CON POPOLAZIONE INFERIORE A ABITANTI 1 COMUNE CICALA (CZ) FALVO ALESSANDRO COMUNE SERSALE (CZ) TORCHIA SALVATORE NON 3 COMUNE SIMERI CRICHI (CZ) MANCUSO PIETRO NON PROGR. TIPO LETTERA E - ART. 2 L.R. 5 GENNAIO 2007, N. 1 COMUNE CHE FA PARTE DI UNA UNIONE DEI COMUNI 1 COMUNE MIGLIERINA (CZ) GUZZI PIETRO HIRAM COMUNE GIZZERIA (CZ) RASO PIETRO NON 3 COMUNE MARCELLINARA (CZ) 4 COMUNE MOTTA SANTA LUCIA (CZ) SCERBO VITTORIO NON COLACINO AMEDEO NON

9 COLLEGIO DELLA PROVINCIA DI CROTONE LETTERA C - ART. 2 L.R. 5 GENNAIO 2007, N. 1 COMUNI NON CAPOLUOGO CON POPOLAZIONE NON INFERIORE A ABITANTI PROGR. TIPO 1 COMUNE PETILIA POLICASTRO (KR) 2 COMUNE ISOLA DI CAPO RIZZUTO (KR) NICOLAZZI AMEDEO TOTAL E BRUNO GIANLUCA NON PROGR. TIPO LETTERA H - ART. 2 L.R. 5 GENNAIO 2007, N. 1 PRESIDENTI DI CONSIGLI COMUNALI PRESID TOTAL E 1 COMUNE CRUCOLI (KR) BRUNO NICODEMO

10 La presente copia, composta da n. 10 fogli E conforma all originale. Reggio Calabria, 3 ottobre 2016 Il Dirigente del Settore Segreteria Assemblea e Affari Generali (Maria Stefania Lauria)