Indicazioni Controlli formali ex art. 36 ter

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1 Indicazioni Controlli formali ex art. 36 ter 1.PREMESSA Ogni modello 730 inviato dal Caf, è soggetto al Visto di Conformità, ovvero l intermediario (Caf) certifica che i dati inseriti in dichiarazione sono corretti e che gli oneri indicati, sono realmente deducibili/detraibili. Se in fase di controllo formale, l Agenzia delle Entrate, verifica la non spettanza di un onere, può applicare sanzioni agendo su due fronti: LATO CONTRIBUENTE: Provvede ad inviare un avviso di irregolarità a casa del contribuente, con il quale viene comunicato un recupero dell imposta non dovuta con applicazione di sanzioni ed interessi, che il contribuente può regolarizzare pagando quanto dovuto tramite versamento con modello F24. LATO INTERMEDIARIO: Provvede ad applicare la sanzione per infedele visto di conformità, che può variare a discrezione della direzione regionale di competenza, da un minimo di 258,00 euro ad un massimo di 2580,00 euro. Il verbale di contestazione, contenente tutte le sanzioni per infedele visto di conformità comunicate dai vari uffici sul territorio nazionale ovvero tutti quei casi in cui è stata verificata la non corretta indicazione dei dati in dichiarazione, viene inviata alla struttura nazionale e al RAF che ha apposto il visto di conformità, a conclusione del lavoro di controllo. Risulta chiaro quindi che quando vi è il pagamento del contribuente tramite F24 delle irregolarità riscontrate, rimane comunque in vigore la sanzione applicata al CAF. Ed è per tale motivo che viene sempre richiesto alle sedi di inviare copia della documentazione alla sede centrale per poter presentare opportuni ricorsi tributari presso gli uffici competenti. 2. ESITO DEL CONTROLLO FORMALE Una volta terminato, da parte dell Agenzia delle Entrate, il lavoro di verifica della documentazione, il contribuente viene avvisato della conclusione del controllo formale mediante l invio: - Se il controllo si è concluso senza recupero di imposta, con un apposita ricevuta di regolarità di cui si allega un fac - simile

2

3 - Se il controllo si è concluso con un recupero di imposta e applicazione di sanzioni ed interessi, con un apposita comunicazione di irregolarità di cui si allega un fac simile

4 3. LISTE CONTRIBUENTI SEGNALATE AL CAF Al Caf vengono indicati i contribuenti, per i quali ha inviato le dichiarazioni reddituali, posti a controllo dall Agenzia delle Entrate, divise per tre liste: PRIMA LISTA: Sono presenti i contribuenti per i quali la richiesta di esibizione della documentazione è rivolta in prima persona al Caf. Per tale tipologia di controlli, è necessario fornire agli uffici competenti, copia di tutti gli oneri detraibili/deducibili inseriti in dichiarazione. La presentazione della documentazione sarà a cura del Caf Centrale, attraverso il servizio CIVIS dell Agenzia delle Entrate; pertanto è necessario che il Responsabile della sede, invii copia di tutta la documentazione, utilizzando l apposita sezione dell area riservata Controlli Formali 36Ter -, entro e non oltre il 30 Novembre Si rammenta che in tale fase i contribuenti vengono avvisati del controllo solo se sono riscontrate irregolarità o omissioni di presentazione della documentazione. Si precisa che la corretta presentazione della documentazione all Agenzia delle Entrate non attesta alcuna regolarità dei dati dichiarati. SECONDA LISTA: Vengono comunicati i contribuenti per i quali la richiesta di esibizione della documentazione da parte dell Agenzia dell Entrate viene rivolta direttamente ai cittadini. Di consuetudine viene richiesta la correttezza delle detrazioni di imposta per familiari a carico indicati nella dichiarazione dei redditi, unitamente a specifici oneri indicati in dichiarazione che hanno generato una detrazione/deduzione di imposta. La consegna della documentazione può avvenire: A cura del Responsabile del centro di raccolta/professionista; in tal caso, previa delega del contribuente, il responsabile può recarsi in prima persona all Agenzia delle Entrate, portando in visione la documentazione richiesta e giustificando le indicazioni fornite con la dichiarazione dei redditi. (nella fattispecie in esame, al Caf andrà fornita copia della documentazione esibita e la ricevuta di consegna) A cura del contribuente; in tal caso è direttamente il contribuente che fornisce quanto richiesto, all ufficio competente dell Agenzia delle Entrate (per tale fattispecie il responsabile del centro di raccolta/professionista, deve fornire copia della documentazione tenuta presso i propri archivi o in alternativa chiederne una copia al contribuente). Terminato il lavoro di controllo dell Agenzia delle Entrate, dovrà essere fornito al CAF copia dell esito del controllo formale, con ricevuta di regolarità (in caso di controllo positivo senza recuperi di imposta) o comunicazione di irregolarità (avviso completo ricevuto dal contribuente dal quale si evince la natura dell imposta rettificata al contribuente). TERZA LISTA Sono presenti in tale lista, i contribuenti per i quali l Agenzia delle Entrate, predispone comunicazioni automatizzate con rettifiche effettuate d ufficio senza una precedente richiesta di esibizione della documentazione. Il Contribuente in questi casi può far valere quanto dichiarato in 730, portando entro trenta giorni dal ricevimento della lettera, copia dei giustificativi o in alternativa, se la richiesta

5 dell amministrazione pubblica è corretta, pagare quanto dovuto tramite F24. L eventuale consegna della documentazione può avvenire: A cura del Responsabile del centro di raccolta/professionista; in tal caso, previa delega del contribuente, il responsabile può recarsi in prima persona all Agenzia delle Entrate, portando in visione la documentazione richiesta e giustificando le indicazioni fornite con la dichiarazione dei redditi. (nella fattispecie in esame, al Caf andrà fornita copia dell avviso di irregolarità ricevuta dal contribuente unitamente a copia della documentazione indicata nel mod. 730) A cura del contribuente; in tal caso è direttamente il contribuente che fornisce quanto richiesto, all ufficio competente dell Agenzia delle Entrate (per tale fattispecie il responsabile del centro di raccolta/professionista, deve fornire copia dell avviso di irregolarità ricevuta dal contribuente e della documentazione tenuta presso i propri archivi o in alternativa chiederne copia al contribuente). Dovrà essere fornito al CAF copia dell avviso di irregolarità, completo di tutte le sue pagine, ricevuto dal contribuente unitamente alla documentazione inserita nel modello 730.

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