Filosofia Astronomia Fisiologia Biologia

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Filosofia Astronomia Fisiologia Biologia"

Transcript

1

2 Filosofia Astronomia Fisiologia Biologia La psicologia (1879) Strutturalismo 1879 Funzionalismo Riflessologia e scuola storico-culturale Gestalt Comportamentismo Cognitivismo Psicoanalisi Neuroscience Piaget e Scuola di Ginevra oggi

3 Le scuole sovietiche più importanti sono A) la SCUOLA RIFLESSOLOGICA B) la SCUOLA STORICO-CULTURALE

4 La Riflessologia Alla corrente riflessologica appartengono Secenov, Bechterev, Pavlov e i pavloviani. In senso più stretto per riflessologia si intende la scuola fondata da Bechterev, e che si sviluppa tra il Il precursore della corrente riflessologica è Secenov ( ) padre della fisiologia russa, che si formò in Europa con Helmholtz.

5 La Riflessologia sostiene che i processi psichici sono riducibili a riflessi, processi puramente fisiologici ed elementari.

6 La Riflessologia Secenov ( ) conferì la prima formulazione della concezione riflessologica, formulando una teoria materialistica dei processi psichici

7 La Riflessologia Secenov sostiene che: sia nei processi comportamentali elementari che in quelli più complessi, il meccanismo di base è sempre lo stesso: l arco riflesso --> stimolo - centro nervoso - reazione (ripreso dalla FISIOLOGIA!!!)

8 .Vi ricordate? Dalla Fisiologia arco riflesso :

9 .Vi ricordate? Dalla Fisiologia ALTRE Conseguenze per la Psicologia: Concetti importanti in tal senso sono quello dell arco riflesso : stimolando determinati recettori sensoriali, si provocano automaticamente (senza intervento della volontà) delle risposte automatiche (si parla di arco perché il substrato nervoso è composto di una parte afferente e da una parte efferente

10 .Vi ricordate? Dalla Fisiologia Conseguenze per la Psicologia: Il Concetto di Arco riflesso verrà ripreso dalla PSICOLIGA RUSSA nel 900 : esattamente dalla SCUOLA RIFLESSOLOGICA che indagava i processi di Apprendimento Animale

11 La Riflessologia per i processi comportamentali elementari, quelli automatici, involontari (ritrarre la zampa da uno stimolo doloroso) si ha il riflesso spinale (il centro nervoso coinvolto è il midollo spinale) per i processi comportamentali più complessi, superiori, si ha il riflesso cerebrale (il centro nervoso coinvolto è il cervello, centro nervoso superiore).

12 La Riflessologia in SINTESI: Tutti i processi inclusi quelli psichici sono riducibili a riflessi Ogni contenuto psichico (lingua, ricordi, emozioni) deriva dal rapporto individuo-ambiente, ed è acquisito secondo il meccanismo dei riflessi durante lo sviluppo ontogenetico (oggetto di ricerca della fisiologia).

13 La Riflessologia Vladimir M. Bechterev: ( ) (neuropsichiatra e psicologo) fonda la scuola riflessologica, che si diffonderà in Russia tra il Il suo obiettivo era quello di fondare una psicologia oggettiva e sperimentale, priva di riferimenti spiritualistici e introspettivi, con oggetto di indagine i riflessi, da lui chiamati riflessi associativi.

14 La Riflessologia Bechterev fonda la riflessologia come concezione generale unitaria di tutti i fenomeni fisiologici, psicologici e sociali: i riflessi sono alla base di tutta l attività psichica e anche alla base dei processi più complessi come quelli sociali.

15 La Riflessologia Nella concezione di Bechterev sono privilegiati i riflessi motori (a differenza di Pavlov, che come vedremo privilegiava l attività riflessa vegetativa). Lo studio dell attività motoria durante il comportamento permette una conoscenza più approfondita del comportamento non solo negli animali, ma anche nell uomo.

16 La Riflessologia Gli allievi di Bechterev svilupparono la: riflessologia genetica che consiste nello studio dello sviluppo dei riflessi associativi nella prima infanzia.

17 La Riflessologia Pavlov ( ) è stato un fisiologo, medico ed etologo russo, il cui nome è legato alla scoperta del riflesso condizionato. elabora la più importante concezione sistematica delle basi fisiologiche del comportamento.

18 La Riflessologia Pavlov parte dall osservazione della secrezione psichica : fenomeno per cui il cane salivava non solo quando il cibo veniva a diretto contatto dei recettori gustativi, ma anche in sua assenza (quando semplicemente si aspettava questo). Questa reazione in assenza dello stimolo relativo è denominata riflesso condizionato.

19 La Riflessologia Pavlov osservando i cani e i processi di salivazione formulò la sua teoria del Condizionamento Classico. Questo gli valse il premio Nobel in Fisiologia nel 1904

20 La Riflessologia Condizionamento classico (PAVLOV): è una forma di apprendimento in cui le risposte riflesse sono associate a nuovi stimoli Condizionamento classico (PAVLOV): si ha quando uno stimolo neutro evoca una risposta dopo essere stato associato ad uno timolo che suscita di per sé la stessa risposta spontanea

21 La Riflessologia Pavlov parte dall osservazione della secrezione psichica : fenomeno per cui il cane salivava non solo quando il cibo veniva a diretto contatto dei recettori gustativi, ma anche in sua assenza (quando semplicemente si aspettava questo). Questa reazione in assenza dello stimolo relativo è denominata riflesso condizionato.

22 Condizionamento di Pavlov Pavlov scoprì che era possibile far salivare il cane anche in presenza di uno stimolo che solitamente non evocava questa risposta in nessun animale (es con un suono) Cioè uno stimolo NEUTRO (il suono) poteva diventare uno Stimolo Condizionato (es il cibo).

23 Condizionamento di Pavlov Nel CONDIZIONAMENTO CLASSICO uno stimolo neutro (SN) come il suono di un campanello viene abbinato ad uno stimolo incondizionato (SI) (come la presentazione del cibo). Dopo diverse presentazioni in cui i due stimoli sono associati, lo stimolo prima neutro (il suono) riesce DA SOLO a produrre la risposta di salivazione. Cosi lo stimolo neutro è diventato uno stimolo CONDIZIONATO (SC), e la risposta di salivazione prodotta dal suono viene chiamata Risposta Condizionata (RC).

24 Condizionamento di Pavlov Nel CONDIZIONAMENTO CLASSICO SI è uno stimolo che in un ORGANISMO produce COSTANTEMENTE una data risposta SPONTANEA RI è una risposta AUTOMATICA evocata in modo COSTANTE da uno stimoli incondizionato (SI) SC è uno stimolo che è inizialmente NEUTRO e non produce alcuna reazione costante in un organismo. Tuttavia quando viene abbinato nel tempo ad uno stimolo incondizionato, diventerà sufficiente a produrre una risposta RC è la risposta che assomiglia ad una rispostaincondizionata ma è prodotta da uno stimolo condizionato

25 La ricerca di Pavlov Pavlov (1927) scoprì che, suonando un campanello mentre si mostrava del cibo ad un cane affamato, e ripetendo questa serie di eventi varie volte, si portava il cane a salivare al solo suono del campanello.

26 La ricerca di Pavlov Mentre la salivazione alla vista del cibo poteva essere considerata una risposta naturale (o non condizionata), la salivazione al suono del campanello doveva essere acquisita come risposta condizionata.

27 Fasi del condizionamento Prima del condizionamento SN (suono) SI (cibo) Nessuna risposta RI (salivazione) Durante il condizionamento SN (suono) seguito da SI (cibo) RI (salivazione) Dopo il condizionamento SC (suono) RC (salivazione)

28 La Riflessologia il paradigma di Pavlov è detto Condizionamento classico" o "rispondente": la risposta segue lo stimolo (lo stimolo elicitante precede la risposta);

29 La Riflessologia I riflessi condizionati consentono di reagire in modo più adattativo all ambiente: l animale oltre alle reazioni riflesse in presenza degli stimoli diretti, può apprendere a reagire, in modo anticipato, ad altri stimoli che segnalano gli stimoli a cui l animale dovrebbe reagire successivamente.

30 La Riflessologia I processi di acquisizione dei riflessi condizionati sarebbero stati comuni agli animali e all uomo. Pavlov aveva però distinto due sistemi di segnalazione (di variazione dell ambiente per la regolazione del comportamento): 1) il primo comune agli animali e all uomo era quello dei riflessi condizionati appena descritti 2 ) il secondo, solo per la specie umana, era la capacità di utilizzare come stimoli condizionati gli stimoli verbali (per segnalare le variazioni dell ambiente e regolare di conseguenza il comportamento).

31 Pavlov Il maggior contributo di Pavlov è: La determinazione dei parametri essenziali, del necessario bagaglio teorico sperimentale e della necessaria terminologia per innumerevoli esperimenti successivi condotti da altri.

32 Le scuole sovietiche : La scuola storico culturale Esponente principale della scuola storico-culturale è Vygotskij ( ). Insieme a Leontjev e Lurija

33 La scuola storico culturale Vygotskij nodi fondamentali delle sue teorizzazioni e punti di indagine sono stati: 1) il rapporto tra il comportamento degli animali e quello dell uomo. 2) lo sviluppo delle funzioni psichiche dal bambino all uomo.

34 La scuola storico culturale La prospettiva vygotskijana è quindi in primo luogo evolutiva: sia in senso filogenetico: animale-->uomo sia in senso ontogenetico: bambino-->uomo

35 La scuola storico culturale La teoria storico-culturale si fonda su: teoria del condizionamento storico-sociale dei processi mentali: lo sviluppo di funzioni complesse come il linguaggio e altri processi cognitivi ha come condizione necessaria l interazione dell individuo con l ambiente sociale. quanto è appreso in tale ambiente viene progressivamente interiorizzato e costituisce le regole, le strategie e i contenuti dell attività psichica.

36 La scuola storico culturale Il pensiero e il linguaggio Vygotskij elabora una teoria che ancora oggi rappresenta un punto di riferimento fondamentale per coloro che indagano lo sviluppo e la relazione tra pensiero e linguaggio

37 La scuola storico culturale Il pensiero e il linguaggio Il pensiero e il linguaggio hanno due radici genetiche differenti: -sia negli animali che nel bambino piccolo vi sono forme più o meno evolute di attività intellettiva (soluzione di problemi, adattamento all ambiente). Queste attività possono essere indipendenti dal linguaggio. -Il bambino può usare forme primitive di linguaggio senza implicare processi intellettivi o di pensiero, ma per comunicare stati emotivi, richiamare l attenzione dei genitori, ecc.

38 La scuola storico culturale Il pensiero e il linguaggio Il pensiero e il linguaggio hanno due radici genetiche differenti: -Intorno ai due anni circa il pensiero e il linguaggio cominciano ad interagire: il linguaggio diventa strumento di comunicazione alle altre persone della propria attività di pensiero e di regolazione del proprio comportamento in base alle strategie e alle regole adottate dal bambino.

39 La scuola storico culturale Il linguaggio: -distinzione tra funzione comunicativa e funzione regolativa del linguaggio -l interiorizzazione del linguaggio, interiorizzazione della funzione regolativa del linguaggio

40 La scuola storico culturale Il linguaggio in un primo stadio, il linguaggio è utilizzato come strumento di comunicazione con altre persone ed è espresso a voce alta--> funzione comunicativa del linguaggio che si sviluppa intorno a 1 anno e mezzo-2 anni; successivamente il linguaggio viene usato come strumento di regolazione del comportamento --> funzione regolativa del linguaggio che si sviluppa intorno ai 4 anni.

41 La scuola storico culturale Il linguaggio Dai 4 fino ai 7 anni, la funzione regolativa del linguaggio viene svolta a voce alta (come si osserva soprattutto quando il bambino dovendo risolvere un problema difficile ricorda a se stesso a voce alta le operazioni che deve compiere)--> tale fase è detta fase del linguaggio egocentrico ; solo dopo i 7 anni, tramite un processo graduale, si ha l interiorizzazione del linguaggio come strumento di regolazione delle proprie azioni.

42 La scuola storico culturale linguaggio esteriore e linguaggio interiore -il linguaggio interiore è frammentario, abbreviato -il linguaggio esteriore, quello che usiamo quando parliamo con un altra persona, è più disteso e completo. Queste differenze si ripercuotono sul piano grammaticale e sintattico, per cui possiamo studiare la trasposizione dei contenuti di pensiero in specifiche forme linguistiche a seconda delle funzioni che il linguaggio assolve di momento in momento.

43 La scuola storico culturale Lurija: ( ) medico, sociologo e psicologo sovietico, si interessa ai: -processi emotivi e dinamici -(con Vygotskij) lo sviluppo del linguaggio e dei processi cognitivi -ricerche neuropsicologiche

44 La scuola storico culturale In riferimento alle ricerche neuropsicologiche, si occupa: a) disturbi dei processi psichici conseguenti a lesioni cerebrali; b) basi cerebrali della memoria e del linguaggio.

45 La scuola storico culturale Evidenza importante, sviluppata in tal senso, è che la stretta relazione tra cervello e ambiente spiega come le lesioni cerebrali producano disturbi differenziati da individuo a individuo a seconda delle loro abitudini, della loro lingua, della loro cultura e altre variabili (da qui l importanza allo studio di casi individuali di cerebrolesi). A lurjia si devono i primi tentativi di ANALISI DELL AFASIA

Corso di Storia della Pedagogia. Momenti e problemi della pedagogia del Novecento. 03. Il comportamentismo: le teorie

Corso di Storia della Pedagogia. Momenti e problemi della pedagogia del Novecento. 03. Il comportamentismo: le teorie SSIS Lazio 2006-2007 Indirizzi Tecnologico ed Economico-Giuridico Corso di Storia della Pedagogia Momenti e problemi della pedagogia del Novecento 03. Il comportamentismo: le teorie Prof.ssa Eleonora Guglielman

Dettagli

Storia della psicologia IV. Il Comportamentismo

Storia della psicologia IV. Il Comportamentismo Storia della psicologia IV Il Comportamentismo Il comportamentismo Il Comportamentismo (o behaviorismo ) è la corrente che domina la psicologia sperimentale nordamericana, in particolare negli anni tra

Dettagli

Concepimento Morte. Nascita. Vecchiaia. Infanzia. Ciclo evolutivo. Tarda età adulta Adolescenza. Età adulta

Concepimento Morte. Nascita. Vecchiaia. Infanzia. Ciclo evolutivo. Tarda età adulta Adolescenza. Età adulta Concepimento Morte Nascita Vecchiaia Ciclo evolutivo Infanzia Tarda età adulta Adolescenza Età adulta Psicologia dello sviluppo Identifica e spiega i cambiamenti che l individuo ha nell arco della vita

Dettagli

Lezione 3: Anticipazioni del comportamentismo

Lezione 3: Anticipazioni del comportamentismo Lezione 3: Anticipazioni del comportamentismo Stefano Ghirlanda Email docente: Mailing list: Ricevimento: stefano.ghirlanda@unibo.it stefano.ghirlanda.storiapsico@studio.unibo.it Cesena: consultare il

Dettagli

Teorie sull acquisizione del linguaggio

Teorie sull acquisizione del linguaggio Teorie sull acquisizione del linguaggio I principali problemi intorno al linguaggio sono: 1. Ruolo dei fattori genetici e di quelli ambientali 2. Rapporti tra il linguaggio e il pensiero/cognizione 3.

Dettagli

Animali da compagnia: Gestione per un rapporto di reciproco beneficio

Animali da compagnia: Gestione per un rapporto di reciproco beneficio I MERCOLEDÌ DEL CITTADINO: CONOSCERE PER PREVENIRE Animali da compagnia: Gestione per un rapporto di reciproco beneficio dott. Marcello Malacarne mercoledì 4 settembre 2013 Sala Piccolotto ore 18.00 Comportamento

Dettagli

Psicologia dell Educazione (M-Z) a.a. 2014/ II semestre

Psicologia dell Educazione (M-Z) a.a. 2014/ II semestre Corso di Psicologia dell Educazione (M-Z) a.a. 2014/2015 - II semestre Orario di lezione Mercoledì, 12.30-14.30 Giovedì 12.30-14.30 Venerdì 12.30-14.30 Dott.ssa Veronica Ornaghi veronica.ornaghi1@unimib.it

Dettagli

perché vi sono tante teorie dello sviluppo psicologico?

perché vi sono tante teorie dello sviluppo psicologico? perché vi sono tante teorie dello sviluppo psicologico? a cura di laura Aleni Sestito Piaget Con la sperimentazione si cominciano ad affrontare i problemi Vygotskij di esplicazione ed interpretazione delle

Dettagli

PSICOLOGIA. Classe prima

PSICOLOGIA. Classe prima PSICOLOGIA Classe prima FONTI: Verzini-Zanarini- STAGNOLI «Società da capire, società da agire» «SCIENZE SOCIALI» di BINAZZI TUCCI «I PERCORSI DELLA MENTE» di D ISA FOSCHINI DI COSA SI OCCUPA? STUDIA IL

Dettagli

Vygotskij. La teoria storico culturale di Vygotskij IN ACCORDO CON LA TEORIA MARXISTA VEDEVA LA NATURA UMANA COME UN PRODOTTO SOCIOCULTURALE.

Vygotskij. La teoria storico culturale di Vygotskij IN ACCORDO CON LA TEORIA MARXISTA VEDEVA LA NATURA UMANA COME UN PRODOTTO SOCIOCULTURALE. Vygotskij La teoria storico culturale di Vygotskij IN ACCORDO CON LA TEORIA MARXISTA VEDEVA LA NATURA UMANA COME UN PRODOTTO SOCIOCULTURALE. Saggezza accumulata dalle generazioni Mappa Notizie biografiche

Dettagli

Introduzione alla psicologia generale

Introduzione alla psicologia generale Introduzione alla psicologia generale 1 Che cos è la psicologia? Tentativi di definizione. Studio su base empirica della soggettività, espressa sia come stati di coscienza sia come manifestazione del comportamento

Dettagli

Lo sviluppo cognitivo

Lo sviluppo cognitivo Lo sviluppo cognitivo 1 La teoria di Piaget Ipotesi innatista Le strutture cognitive hanno un origine esclusivamente interna Piaget respinge Piaget propone Ipotesi ambientalista Le strutture cognitive

Dettagli

La Psicologia sociale nella scienza del comportamento

La Psicologia sociale nella scienza del comportamento La Psicologia sociale nella scienza del comportamento NASCITA DEL BEHAVIORISMO: Watson (1913) La Psicologia così come la vede il comportamentista La psicologia come la vede il comportamentista è un settore

Dettagli

Felice Carugati e Patrizia Selleri. Capitolo 1 La psicologia fra storia e cultura

Felice Carugati e Patrizia Selleri. Capitolo 1 La psicologia fra storia e cultura PSICOLOGIA DELL EDUCAZIONE Felice Carugati e Patrizia Selleri Capitolo 1 La psicologia fra storia e cultura 1 SCOPO della psicologia del XX sec Ricerca di leggi generali in grado di spiegare gli elementi

Dettagli

Il processo di input-output: i riflessi. Il riflesso miotatico diretto ed inverso : non modulabile

Il processo di input-output: i riflessi. Il riflesso miotatico diretto ed inverso : non modulabile Il processo di input-output: i riflessi Il riflesso miotatico diretto ed inverso : non modulabile Il riflesso miotatico diretto ed inverso Queste azioni riflesse sono innate (programmate geneticamente)

Dettagli

SNADIR. Corso di formazione Psicologia Generale

SNADIR. Corso di formazione Psicologia Generale SNADIR Corso di formazione Psicologia Generale PSICOLOGIA by Donatello Barone Piergiorgio Barone scienza che studia i fenomeni della vita affettiva e mentale dell uomo (emozioni, istinti, memoria, intelligenza,

Dettagli

Prof.ssa Rosanna Passaretti. - Ricevimento: su appuntamento e comunque alla fine di ogni lezione

Prof.ssa Rosanna Passaretti.  - Ricevimento: su appuntamento e comunque alla fine di ogni lezione Prof.ssa Rosanna Passaretti E-mail- dr.passaretti@hotmail.it Ricevimento: su appuntamento e comunque alla fine di ogni lezione 1 Obiettivo Obiettivo del corso è fornire una panoramica chiara ed attuale

Dettagli

LO SVILUPPO COGNITIVO

LO SVILUPPO COGNITIVO LËV SEMËNOVIČ VYGOTSKIJ (1896-1934) Teoria storico-culturale dello sviluppo psichico lo sviluppo mentale come processo di interiorizzazione di forme culturali La storia dell umanità è il prodotto di 3

Dettagli

Marketing - Corso progredito Consumer Behavior

Marketing - Corso progredito Consumer Behavior Corso Progredito - Corso progredito Consumer Behavior Quarta unità didattica L apprendimento L APPRENDIMENTO L apprendimento consiste nella modificazione permanente del comportamento dovuta all esperienza

Dettagli

ARGOMENTI DELLA LEZIONE

ARGOMENTI DELLA LEZIONE Università degli Studi di Roma Silvia La Degni Sapienza Facoltà di Psicologia 1 Insegnamento: Storia culturale del XX secolo Docente: Silvia Degni ARGOMENTI DELLA LEZIONE La nuova psicologia : La psicologia

Dettagli

LE ORIGINI BIOLOGICHE DEL PENSIERO

LE ORIGINI BIOLOGICHE DEL PENSIERO Jean Piaget Maggiore teorico della psicologia dello sviluppo cognitivo; segna le origini del cognitivismo e rappresenta un punto di riferimento per le ricerche sul funzionamento dei processi cognitivi

Dettagli

La psicologia è la scienza del comportamento e dei processi mentali Definiamo comportamento ogni attività

La psicologia è la scienza del comportamento e dei processi mentali Definiamo comportamento ogni attività La psicologia è la scienza del comportamento e dei processi mentali Definiamo comportamento ogni attività umana o animale direttamente osservabile Definiamo processo mentale un attività della mente che

Dettagli

SCIENZE UMANE PRIMO BIENNIO LINEE GENERALI E COMPETENZE

SCIENZE UMANE PRIMO BIENNIO LINEE GENERALI E COMPETENZE SCIENZE UMANE LINEE GENERALI E COMPETENZE Al termine del percorso liceale lo studente si orienta con i linguaggi propri delle scienze umane nelle molteplici dimensioni attraverso le quali l uomo si costituisce

Dettagli

SNADIR. Corso di formazione Il Comportamentismo

SNADIR. Corso di formazione Il Comportamentismo SNADIR Corso di formazione Il Comportamentismo Il comportamentismo by Donatello Barone Piergiorgio Barone Il comportamentismo è un orientamento della psicologia moderna nata in America (ha goduto di un

Dettagli

Apprendimento. Dispositivo universale degli animali, supportato da una struttura nervosa.

Apprendimento. Dispositivo universale degli animali, supportato da una struttura nervosa. Apprendimento Dispositivo universale degli animali, supportato da una struttura nervosa. Esempio dell ameba: Risponde a stimoli nuovi (adattabilità) Identifica risposte adattive per prove ed errori (acquisizione

Dettagli

Fondamenti di Psicologia dello sviluppo. Prof.ssa Rosalba Larcan

Fondamenti di Psicologia dello sviluppo. Prof.ssa Rosalba Larcan Fondamenti di Psicologia dello sviluppo Prof.ssa Rosalba Larcan Quesito Come avviene la selezione naturale dei comportamenti funzionali all adattamento? adattamento? Ovvero: Quali sono i processi e le

Dettagli

Critiche alla teoria di Piaget. Critiche alla teoria di Piaget. Critiche alla teoria di Piaget. Critiche alla teoria di Piaget 16/10/2014

Critiche alla teoria di Piaget. Critiche alla teoria di Piaget. Critiche alla teoria di Piaget. Critiche alla teoria di Piaget 16/10/2014 Carenza nella progettazione sperimentale e nell analisi dei dati Eccesso di teorizzazione rispetto ai dati a disposizione Difficoltà di interpretazione dei suoi scritti Interesse per il soggetto ideale

Dettagli

1 Sommario dell opera

1 Sommario dell opera INDICE vol. 1 10-09-2002 10:49 Pagina v 1 Sommario dell opera Volume 1 1 CAPITOLO 1 LA PSICOLOGIA: LO STUDIO DEI PROCESSI MENTALI E DEL COMPORTAMENTO 27 CAPITOLO 2 I METODI DI RICERCA NELLA PSICOLOGIA

Dettagli

Lo sviluppo cognitivo secondo J. Piaget

Lo sviluppo cognitivo secondo J. Piaget Lo sviluppo cognitivo secondo J. Piaget Jean Piaget La conoscenza umana può essere considerata come un organo biologico della mente e l acquisizione della conoscenza può essere un processo evolutivo. Conoscenza

Dettagli

La scienza che studia il comportamento degli animali e dell'uomo. Etologia. Comportamento Nozione complessa:

La scienza che studia il comportamento degli animali e dell'uomo. Etologia. Comportamento Nozione complessa: Che cosa è l'etologia? Etologia La scienza che studia il comportamento degli animali e dell'uomo Comportamento Nozione complessa: dal semplice riflesso in risposta a uno stimolo (abbassare la palpebra

Dettagli

Docente: Collino Elena

Docente: Collino Elena Docente: Collino Elena I.I.S. SELLA - A.ALTO - LAGRANGE Sede Lagrange PROGRAMMAZIONE DIDATTICA Polis 1 socio-sanitario serale MATERIA: SCIENZE UMANE E SOCIALI Libri di testo consigliati: Elisabetta Clemente,

Dettagli

ARGOMENTI DELLA LEZIONE

ARGOMENTI DELLA LEZIONE Università degli Studi di Roma Silvia La Degni Sapienza Facoltà di Psicologia 1 Insegnamento: Storia culturale del XX secolo Docente: Silvia Degni ARGOMENTI DELLA LEZIONE Considerazioni in merito alla

Dettagli

Psicologia Generale Corso di laurea triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche

Psicologia Generale Corso di laurea triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche Psicologia Generale Corso di laurea triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche prof.ssa Antonietta Curci Che cos è la psicologia? Che cos è la psicologia? Scienza del comportamento Osservazione Scienza

Dettagli

Indice. Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1. Parte 2 PROCESSI BIOLOGICI, SVILUPPO FISICO E SVILUPPO PERCETTIVO 49. Indice delle schede

Indice. Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1. Parte 2 PROCESSI BIOLOGICI, SVILUPPO FISICO E SVILUPPO PERCETTIVO 49. Indice delle schede Indice delle schede Prefazione dell edizione italiana Ringraziamenti dell editore Guida alla lettura XIII XV XIX XXI Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1 Capitolo 1 INTRODUZIONE 3 1.1 Sviluppo

Dettagli

Storia della psicologia I. Le origini e l Introspezionismo di Wundt

Storia della psicologia I. Le origini e l Introspezionismo di Wundt Storia della psicologia I Le origini e l Introspezionismo di Wundt 1 Origini della psicologia La psicologia ha, da un lato, una lunghissima preistoria e, dall altro, una storia relativamente breve. E una

Dettagli

S. Vygotskij, L. S. Vygotskij,

S. Vygotskij, L. S. Vygotskij, I fattori esterni che generalmente vengono chiamati in causa per giustificare la crescita di attenzione verso il tema della conoscenza e dell apprendimento sono: Il ritmo accelerato del cambiamento tecnologico

Dettagli

cervello e comportamento linguaggio

cervello e comportamento linguaggio cervello e comportamento linguaggio 1 cervello e comportamento processi mentali: coscienza, apprendere, ricordare, basi biologiche? neuroscienze spiegano il comportamento in termini di attivitá cerebrali

Dettagli

L ESPERIENZA CULTURALE E RELAZIONALE NELL APPRENDIMENTO NELLA PROSPETTIVA TEORICA DI L. S. VYGOTSKIJ di Alessandro Grussu

L ESPERIENZA CULTURALE E RELAZIONALE NELL APPRENDIMENTO NELLA PROSPETTIVA TEORICA DI L. S. VYGOTSKIJ di Alessandro Grussu L ESPERIENZA CULTURALE E RELAZIONALE NELL APPRENDIMENTO NELLA PROSPETTIVA TEORICA DI L. S. VYGOTSKIJ di Alessandro Grussu Un nuovo approccio. Formatosi nel clima di grande fermento politico e culturale

Dettagli

Il bambino come apprendista: la teoria sociocognitiva di Lev Vygotskij ( )

Il bambino come apprendista: la teoria sociocognitiva di Lev Vygotskij ( ) Il bambino come apprendista: la teoria sociocognitiva di Lev Vygotskij (1896-1934) Difficoltà nella diffusione della sua opera: Per morte prematura Perché osteggiata dalla dittatura stalinista degli anni

Dettagli

Cos è la psicologia. Germano Rossi ISSR 2011/12. Cos è la psicologia. Psiche (psyché) Logia (lógos) studio o scienza dell anima

Cos è la psicologia. Germano Rossi ISSR 2011/12. Cos è la psicologia. Psiche (psyché) Logia (lógos) studio o scienza dell anima Cos è la Germano Rossi ISSR 2011/12 Cos'è la 1 Cos è la Etimologia: Psiche (psyché) Logia (lógos) studio o scienza dell anima È lo studio (scientifico) del comportamento umano (e del processi di pensiero)

Dettagli

NEUROPSICOLOGIA DELLO SVILUPPO

NEUROPSICOLOGIA DELLO SVILUPPO NEUROPSICOLOGIA DELLO SVILUPPO NEUROPSICOLOGIA LO STUDIO DEL CERVELLO E DEL SISTEMA NERVOSO E DEL RUOLO CHE QUESTE STRUTTURE SVOLGONO NEGLI EVENTI MENTALI. RICERCA RELAZIONI TRA VARIABILI NEUROLOGICHE

Dettagli

Effetti della meditazione Vipassana sull organismo

Effetti della meditazione Vipassana sull organismo Effetti della meditazione Vipassana sull organismo di Vincenzo De Giovanni psicologo formatore La fisiologia cerebrale - Il meccanismo fisiologico della reazione L importanza delle sensazioni fisiche -

Dettagli

CORSO PAA PER ASSISTENTI DI VOLO SYLLABUS

CORSO PAA PER ASSISTENTI DI VOLO SYLLABUS CORSO PAA PER ASSISTENTI DI VOLO SYLLABUS I PRINCIPI BASILARI DELLA COMUNICAZIONE: - elementi della comunicazione o mittente, messaggio, ricevente o la pragmatica della comunicazione - fattori di inefficacie

Dettagli

Le principali teorie psico-pedagogiche. Modelli teorici e lavoro scolastico

Le principali teorie psico-pedagogiche. Modelli teorici e lavoro scolastico Le principali teorie psico-pedagogiche Modelli teorici e lavoro scolastico Teorie dell apprendimento APPRENDIMENTO =processo mediante il quale si acquisiscono nuove conoscenze Esterno Dipende dall ambiente

Dettagli

Psicologia della comunicazione Fondamenti. Psicologia della comunicazione I. Riccioni 1

Psicologia della comunicazione Fondamenti. Psicologia della comunicazione I. Riccioni 1 Psicologia della comunicazione Fondamenti Psicologia della comunicazione I. Riccioni 1 Psicologia della comunicazione Settore scientifico-disciplinare: Psicologia generale Campo di ricerca interdisciplinare

Dettagli

Un breve viaggio nella mente e nel cervello (1)

Un breve viaggio nella mente e nel cervello (1) Un breve viaggio nella mente e nel cervello (1) Corso di Principi e Modelli della Percezione! Prof. Giuseppe Boccignone! Dipartimento di Informatica Università di Milano! boccignone@di.unimi.it http://boccignone.di.unimi.it/pmp_2015.html

Dettagli

Corso introduttivo alla psicologia

Corso introduttivo alla psicologia Corso introduttivo alla psicologia Le scienze umane PSICOLOGIA: studia il vissuto del singolo individuo. SOCIOLOGIA: studia le dinamiche sociali. ANTROPOLOGIA: studia le dinamiche sociali tenendo conto

Dettagli

Che cos è la psicologia?

Che cos è la psicologia? 1 Che cos è la psicologia? La psicologia può essere definita come lo studio scientifico del comportamento e dei processi mentali 2 Che cos è la psicologia? Comportamento Azioni fisiche osservabili compiute

Dettagli

RY D O G ASSOCIAZIONE CULTURALE CINOFILA DISCOVERY DOG PROGRAMMA CORSO EDUCATORI DISCOVERYDOG 2016

RY D O G ASSOCIAZIONE CULTURALE CINOFILA DISCOVERY DOG PROGRAMMA CORSO EDUCATORI DISCOVERYDOG 2016 RY DOG PROGRAMMA CORSO EDUCATORI RYDOG 2016 FISIOLOGIA I CINQUE SENSI SISTEMA NERVOSO CENTRALE, PERIFERICO E AUTONOMO IGIENE E SALUTE BENESSERE DEL CANE LE CINQUE LIBERTÀ SICUREZZA CENNI PRIMO SOCCORSO

Dettagli

Conoscenza e simulazione mentale

Conoscenza e simulazione mentale Conoscenza e simulazione mentale Aspetti storici: cognitivismo, mente computazionale, mente modulare Mente simulativa, mente situata e radicata nel corpo (grounding cognition) Mappe cerebrali e mappe mentali

Dettagli

Bagnasco, Barbagli, Cavalli, Corso di sociologia, Il Mulino, 2007 Capitolo VI. Identità e socializzazione. Identità e socializzazione

Bagnasco, Barbagli, Cavalli, Corso di sociologia, Il Mulino, 2007 Capitolo VI. Identità e socializzazione. Identità e socializzazione Identità e socializzazione 1 Ogni società deve assicurare la propria continuità nel tempo. È necessario, quindi, che essa disponga di pratiche e istituzioni, atte a trasmettere almeno una parte del patrimonio

Dettagli

Nasce negli U.S.A. in rivolta alla scuola wundtiana e come reazione all enfasi posta sui meccanismi interni della coscienza.

Nasce negli U.S.A. in rivolta alla scuola wundtiana e come reazione all enfasi posta sui meccanismi interni della coscienza. Il comportamentismo Nasce negli U.S.A. in rivolta alla scuola wundtiana e come reazione all enfasi posta sui meccanismi interni della coscienza. 1 Clima culturale del primo 900 1. Filosofia pragmatica

Dettagli

APPRENDIMENTO E DISABILITA. Strategie di aiuto e tecniche di intervento

APPRENDIMENTO E DISABILITA. Strategie di aiuto e tecniche di intervento APPRENDIMENTO E DISABILITA Strategie di aiuto e tecniche di intervento Disabilità - Definizione Conseguenza/risultato di una complessa relazione tra la condizione di salute di una persona e i fattori individuali

Dettagli

LOGICA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA

LOGICA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA LOGICA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA Claudia Casadio PRIMA LEZIONE Logica, Linguistica e Scienza Cognitiva Tre ambiti scientifici Logica Studia i processi in base a cui traiamo inferenze a partire dalle nostre

Dettagli

La maggioranza delle teorie dell apprendimento hanno avuto origine e si sono sviluppate negli Stati Uniti.

La maggioranza delle teorie dell apprendimento hanno avuto origine e si sono sviluppate negli Stati Uniti. Pavlov(1900-80) Dollard(1900-80) Miller(1909-02) Watson(1878-58) Skinner (1904-1990 Bandura(1925-) La maggioranza delle teorie dell apprendimento hanno avuto origine e si sono sviluppate negli Stati Uniti.

Dettagli

Lezione 6: Il comportamentismo di Skinner

Lezione 6: Il comportamentismo di Skinner Lezione 6: Il comportamentismo di Skinner Stefano Ghirlanda Email docente: stefano.ghirlanda@unibo.it Mailing list: stefano.ghirlanda.storiapsico@studio.unibo.it Ricevimento: Cesena: mer 14:30 16:30 (a

Dettagli

Rischio Reale e Rischio Percepito: Il ruolo della comunicazione e delle emozioni

Rischio Reale e Rischio Percepito: Il ruolo della comunicazione e delle emozioni Rischio Reale e Rischio Percepito: Il ruolo della comunicazione e delle emozioni M.R Ciceri Professore Associato Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano Responsabile Unità di Ricerca Psicologia del

Dettagli

Corso di Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche triennale

Corso di Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche triennale Insegnamento Livello e corso di studio Psicologia dello Sviluppo Corso di Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche triennale Settore scientifico disciplinare (SSD) M/PSI- 04 Anno di corso 1 Numero totale

Dettagli

a.a. 2012/2013 CdL in Scienze dell Educazione (I anno) Insegnamento di Psicologia dell Educazione Unità didattica su: LA MEMORIA

a.a. 2012/2013 CdL in Scienze dell Educazione (I anno) Insegnamento di Psicologia dell Educazione Unità didattica su: LA MEMORIA a.a. 2012/2013 CdL in Scienze dell Educazione (I anno) Insegnamento di Psicologia dell Educazione Unità didattica su: LA MEMORIA ATTENZIONE motivazione esercizio conoscenza verifica INSEGNAMENTO MEMORIA

Dettagli

Piaget e Vygotskij. Rapporto dinamico tra sviluppo e apprendimento per definire:

Piaget e Vygotskij. Rapporto dinamico tra sviluppo e apprendimento per definire: Piaget e Vygotskij Rapporto dinamico tra sviluppo e apprendimento per definire: come e quando dispiegare l azione educativa? come e quando l insegnante può intervenire garantendo il massimo dell efficacia?

Dettagli

1 Programmi svolti ID Anno scolastico 2014-2015 Disciplina Docente Classe Scienze umane e sociali Orlandino Chiara ID NUCLEO TEMATICO 1 Le scienze umane e sociali e la ricerca in campo sociale (modulo

Dettagli

utet_vianello_1-224:psicologia dello sviluppo :35 Pagina V Indice

utet_vianello_1-224:psicologia dello sviluppo :35 Pagina V Indice utet_vianello_1-224:psicologia dello sviluppo 2012 7-02-2012 16:35 Pagina V 3 Capitolo 1 Psicologia dello sviluppo: cenni storici e teorie 4 1.1 La nascita della psicologia dello sviluppo 6 1.2 Il comportamentismo

Dettagli

Cosa sono le scienze umane. Il sapere antropologico

Cosa sono le scienze umane. Il sapere antropologico Parte Prima Cosa sono le scienze umane Il sapere antropologico PRIMA tappa / Che cos è l antropologia culturale............................................. 4 SECONDA tappa / I metodi dell antropologia

Dettagli

Il Programma di Arricchimento Strumentale

Il Programma di Arricchimento Strumentale Un momento sto pensando! Metodo Feuerstein Il Programma di Arricchimento Strumentale Basic Lo scopo ultimo di quanto si produce non è il premio, ma il piacere di utilizzare al meglio le capacità cognitive

Dettagli

Modelli dell intelligenza

Modelli dell intelligenza Modelli dell intelligenza Dott.ssa Sara Invitto Ricercatrice di Psicologia Generale Università degli studi di Lecce 29/04/2011 1 Misurazione dell intelligenza Negli anni 20 Henry Goddard somministrava,

Dettagli

ELEMENTI FONDAMENTALI DI PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO

ELEMENTI FONDAMENTALI DI PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO CORSO CISL SCUOLA SALERNO ELEMENTI FONDAMENTALI DI PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO Prima parte prof.ssa Carla Romano dirigente scolastico precisazioni molto importanti: chiarezza concettuale sui termini (lessico)

Dettagli

APPRENDIMENTO PER INSIGHT

APPRENDIMENTO PER INSIGHT APPRENDIMENTO PER INSIGHT NON SOLO PERCEZIONE NON SOLO PERCEZIONE Gli studi di psicologia animale di Köhler hanno riproposto il problema dell atto mentale che si esprime nella visione mentale della soluzione

Dettagli

Classe I. La natura sociale e culturale dell uomo e lo sviluppo umano tra natura e cultura

Classe I. La natura sociale e culturale dell uomo e lo sviluppo umano tra natura e cultura Disciplina SCIENZE UMANE Primo biennio Liceo Scienze Umane Finalità Lo studente si orienta con i linguaggi propri delle scienze umane nelle molteplici dimensioni attraverso le quali l uomo si costituisce

Dettagli

CONTESTI COOPERATIVI PER GENERARE OPPORTUNITÀ

CONTESTI COOPERATIVI PER GENERARE OPPORTUNITÀ VIII EDIZIONE SIREF SUMMER SCHOOL LECCE 2013 CONTESTI COOPERATIVI PER GENERARE OPPORTUNITÀ Apprendere, formare, agire nel corso della vita: capacità, democrazia, partecipazione. Nuove politiche per lo

Dettagli

PSICOLOGIA GENERALE. Introduzione storica alla psicologia dei processi cognitivi.

PSICOLOGIA GENERALE. Introduzione storica alla psicologia dei processi cognitivi. PSICOLOGIA GENERALE Introduzione storica alla psicologia dei processi cognitivi roberto.burro@univr.it Origini Storicamente, due ordini di riflessione intorno alle «questioni psicologiche» - Riflessione

Dettagli

INDICE capitolo 1 Anatomia funzionale del sistema nervoso capitolo 2 Neuroni e cellule associate capitolo 3 Potenziali di riposo e d'azione

INDICE capitolo 1 Anatomia funzionale del sistema nervoso capitolo 2 Neuroni e cellule associate capitolo 3 Potenziali di riposo e d'azione INDICE capitolo 1 Anatomia funzionale del sistema nervoso Giovanna Zoccoli Sistema nervoso centrale Sistema nervoso periferico capitolo 2 Neuroni e cellule associate Giovanna Zoccoli Neuroni capitolo 3

Dettagli

Indice generale. Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1. Parte 2 PROCESSI BIOLOGICI, SVILUPPO FISICO E SVILUPPO PERCETTIVO 59

Indice generale. Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1. Parte 2 PROCESSI BIOLOGICI, SVILUPPO FISICO E SVILUPPO PERCETTIVO 59 Prefazione alla terza edizione italiana Autore Guida alla lettura xiii xvii xix Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1 Capitolo 1 INTRODUZIONE 3 1.1 Sviluppo infantile - ieri e oggi 4 1.1.1 Prospettive

Dettagli

Appunti di psicologia

Appunti di psicologia Appunti di psicologia Lo sviluppo psicofisico Lo sviluppo embrionale Inizia al momento della fecondazione e si sviluppa in: Crescita: aumento della grandezza del feto Maturazione: cambiamenti determinati

Dettagli

Scienze e Tecniche Psicologiche dello Sviluppo della Salute in Età Evolutiva

Scienze e Tecniche Psicologiche dello Sviluppo della Salute in Età Evolutiva Scienze e Tecniche Psicologiche dello Sviluppo della Salute in Età Evolutiva ANNO ACCADEMICO 2007-2008 ROBERTO BAIOCCO Università degli Studi di Roma Sapienza Il corso offre una panoramica delle principali

Dettagli

OBIETTIVI MINIMI CLASSI PRIME

OBIETTIVI MINIMI CLASSI PRIME OBIETTIVI MINIMI CLASSI PRIME conoscere e saper operare con le notazioni esponenziali, conoscere le principali grandezze primitive e derivate e le loro unità di misura, conoscere la costituzione chimica

Dettagli

Di cosa si occupa lo studio sul movimento

Di cosa si occupa lo studio sul movimento Di cosa si occupa lo studio sul movimento Attività motoria e controllo motorio sono funzioni importanti e indispensabile sia da un punto di vista filogenetico che ontogentico. ontogenesi è l'insieme dei

Dettagli

FEDERAZIONE ITALIANA CANOA KAYAK CENTRO STUDI RICERCA E FORMAZIONE

FEDERAZIONE ITALIANA CANOA KAYAK CENTRO STUDI RICERCA E FORMAZIONE FEDERAZIONE ITALIANA CANOA KAYAK CENTRO STUDI RICERCA E FORMAZIONE PROPOSTA CONTENUTI CORSO IFAA Redatto da FRANCESCO SALVATO e condiviso con i maestri di canoa presenti al seminario di Milano il 16-11-13

Dettagli

Che cos è la Psicologia sociale? Dott.ssa Daniela Cipollone

Che cos è la Psicologia sociale? Dott.ssa Daniela Cipollone Che cos è la Psicologia sociale? Dott.ssa Daniela Cipollone Difficoltà ad identificare una definizione sufficientemente articolata e sintetica: - complessità del campo di pertinenza della psicologia sociale;

Dettagli

La comunicazione come processo sociale

La comunicazione come processo sociale ~ ISTITUZIONI @ DI PSICOLOGIA La comunicazione come processo sociale di Pio E. Ricci Bitti e Bruna Zani il Mulino Istituto Universitario Architettura Venezia so 594 Servizio Bibliografico Audiovisivo e

Dettagli

Mason, Psicologia dell'apprendimento e dell'istruzione, Il Mulino, Capitolo VI.

Mason, Psicologia dell'apprendimento e dell'istruzione, Il Mulino, Capitolo VI. Capitolo VI. APPRENDERE STRATEGIE E ABILITÀ: METACOGNIZONE, COMPRENSIONE E PRODUZIONE DEL TESTO 1 Evoluzione per: esperienze sviluppo delle abilità meta cognitive. 2 Cosa è la metacognizione? E la metacomprensione?

Dettagli

Loic Wacquant, Anima e corpo. Le radici del pensiero di Wacquant: M. Mauss ( P. Bourdieu ( )

Loic Wacquant, Anima e corpo. Le radici del pensiero di Wacquant: M. Mauss ( P. Bourdieu ( ) Loic Wacquant, Anima e corpo Le radici del pensiero di Wacquant: M. Mauss (18 1950 P. Bourdieu (1930 2002) L HABITUS DI MAUSS SECONDO MAUSS OGNI SOCIETÀ HA ABITUDINI PROPRIE PER QUANTO RIGUARDA GLI ATTEGGIAMENTI

Dettagli

- Riproduzione riservata - 1

- Riproduzione riservata - 1 Le capacità nel cane; Le capacità sono strettamente legate all intelligenza, costituzione fisica, potenzialità nell apprendimento e, per ultimo, all addestramento del soggetto e possono essere descritte

Dettagli

autismo e disturbi generalizzati di sviluppo Istituto Skinner Napoli Docente Mario D Ambrosio

autismo e disturbi generalizzati di sviluppo Istituto Skinner Napoli Docente Mario D Ambrosio autismo e disturbi generalizzati di sviluppo Istituto Skinner Napoli Docente Mario D Ambrosio Criteri diagnostici per il disturbo autistico (DSM IV) Compromissione qualitativa dell interazione sociale

Dettagli

Facoltà di Scienze della Formazione Prof.ssa G. Perricone. Modelli di lettura dello sviluppo

Facoltà di Scienze della Formazione Prof.ssa G. Perricone. Modelli di lettura dello sviluppo Facoltà di Scienze della Formazione Prof.ssa G. Perricone Modelli di lettura dello sviluppo Materiale didattico: prof.ssa G. Perricone Arco di vita Ciclo di vita Metafora della Psicologia dell Età Evolutiva

Dettagli

Gli sviluppi della Scienza dell Insegnamento (dal Comportamentismo alla didattica enattiva) Mauro Spezzi - Psicologia Generale e Applicata

Gli sviluppi della Scienza dell Insegnamento (dal Comportamentismo alla didattica enattiva) Mauro Spezzi - Psicologia Generale e Applicata Gli sviluppi della Scienza dell Insegnamento (dal Comportamentismo alla didattica enattiva) IL COMPORTAMENTISMO CLASSICO STIMOLO/RISPOSTA COMPORTAMENTISMO OPERANTE RISPOSTA/RINFORZO IL COMPORTAMENTISMO

Dettagli

La teoria storico culturale di Vygotskij

La teoria storico culturale di Vygotskij La teoria storico culturale di Vygotskij IN ACCORDO CON LA TEORIA MARXISTA VEDEVA LA NATURA UMANA COME UN PRODOTTO SOCIOCULTURALE. SAGGEZZA ACCUMULATA DALLE GENERAZIONI Mappa Notizie bibliografiche Concetto

Dettagli

INDICE GENERALE I - TEORIE E METODI

INDICE GENERALE I - TEORIE E METODI INDICE GENERALE I - TEORIE E METODI CAPITOLO 1 LE TEORIE PSICOLOGICHE 1 1.1 Psicologia e filosofia 1 1.2 Correnti della Psicologia fra Ottocento e Novecento 4 1.3 Psicologia fisiologica 6 1.4 L'introspezionismo

Dettagli

Abstract presentato al convegno internazionale " La Qualità dell'integrazione scolastica "!

Abstract presentato al convegno internazionale  La Qualità dell'integrazione scolastica ! L Istituto Wolpe vanta, anche grazie alla sua lunga collaborazione con le scuole, esperienza pluriennale di intervento su soggetti con disturbi dell apprendimento, nell ambito dei quali ha sviluppato elevata

Dettagli

CARATTERISTICHE NEUROPSICOLOGICHE LA COMUNICAZIONE

CARATTERISTICHE NEUROPSICOLOGICHE LA COMUNICAZIONE CARATTERISTICHE NEUROPSICOLOGICHE LA COMUNICAZIONE La capacità comunicativa dell uomo, come si è sviluppata nel corso della sua evoluzione, sembra non essere presente nella persona autistica. Mancano dei

Dettagli

FACOLTA DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016/2017

FACOLTA DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016/2017 FACOLTA DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016/2017 Le date d esame confermate sono pubblicate all interno del proprio corso in piattaforma, cliccando sul bottone "Servizi di Segreteria a seguire

Dettagli

I Disturbi Specifici di Linguaggio. Percorsi Evolutivi Dei DSL

I Disturbi Specifici di Linguaggio. Percorsi Evolutivi Dei DSL I Disturbi Specifici di Linguaggio Percorsi Evolutivi Dei DSL Il motore dell apprendimento linguistico, come acquisizione di un sistema basato su molte competenze, è il seguente: utilizzare come risolutive

Dettagli

La risoluzione di problemi: strategie e rappresentazioni spontanee in evoluzione.

La risoluzione di problemi: strategie e rappresentazioni spontanee in evoluzione. La risoluzione di problemi: strategie e rappresentazioni spontanee in evoluzione. Laura Branchetti - NRD Bologna e Università di Palermo Annarita Monaco - Roma, RSDDM Bologna Il problema di matematica

Dettagli

Filosofia Astronomia Fisiologia Biologia

Filosofia Astronomia Fisiologia Biologia IL COMPORTAMENTISMO Filosofia Astronomia Fisiologia Biologia La psicologia (1879) Strutturalismo 1879 Funzionalismo Riflessologia e scuola storico-culturale Gestalt Comportamentismo Cognitivismo Psicoanalisi

Dettagli

Corso di Laurea in Educatore dell infanzia A.A Docente: M. Stella Valle

Corso di Laurea in Educatore dell infanzia A.A Docente: M. Stella Valle Corso di Laurea in Educatore dell infanzia A.A. 2008-2009 Docente: M. Stella Valle Approccio all elaborazione dell informazione input Cos e l input? E un informazione ambientale che un individuo riceve

Dettagli

Protocollo dei saperi imprescindibili

Protocollo dei saperi imprescindibili Protocollo dei saperi imprescindibili Ordine di scuola: professionale grafico DISCIPLINA: TECNICHE DI COMUNICAZIONE (Servizi Commerciali indirizzo grafico) TERZE RESPONSABILE: PARRUCCI ALESSANDRA Competenze:saper

Dettagli

Luigia Camaioni, Paola Di Blasio, Psicologia dello sviluppo. Lo studio dello sviluppo

Luigia Camaioni, Paola Di Blasio, Psicologia dello sviluppo. Lo studio dello sviluppo Luigia Camaioni, Paola Di Blasio, Psicologia dello sviluppo Lo studio dello sviluppo 1 Qual è la natura del cambiamento che caratterizza lo sviluppo? CAMBIAMENTO QUANTITATIVO CAMBIAMENTO QUALITATIVO Comportamentismo

Dettagli

Patologia del linguaggio in età evolutiva

Patologia del linguaggio in età evolutiva Patologia del linguaggio in età evolutiva U.O. e Cattedra di Neuropsichiatria Infantile Dipartimento di Scienze Neurologiche e della Visione Sezione di Neuroscienze dello Sviluppo IRCCS G. Gaslini Disturbi

Dettagli

2.I PERCORSI DI STUDIO

2.I PERCORSI DI STUDIO 2.I PERCORSI DI STUDIO Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri

Dettagli

Cognitivismo. Ciò che è appreso è la mappa cognitiva del territorio, ossia la sua rappresentazione mentale, spaziale e temporale.

Cognitivismo. Ciò che è appreso è la mappa cognitiva del territorio, ossia la sua rappresentazione mentale, spaziale e temporale. Cognitivismo L apprendimento comportamentista sembrava cieco e meccanico poiché le situazioni sperimentali impiegate davano poco possibilità di studiare i comportamenti spontanei. Secondo l approccio cognitivista,

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO GRUPPO DISCIPLINARE SCIENZE UMANE A.S. 2015/2016

PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO GRUPPO DISCIPLINARE SCIENZE UMANE A.S. 2015/2016 ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE Enrico Mattei ISTITUTO TECNICO ECONOMICO LICEO SCIENTIFICO LICEO delle SCIENZE UMANE Via delle Rimembranze, 26 40068 San Lazzaro di Savena BO Tel. 051 464510 464545 fax

Dettagli