Ambiente e Ter ritorio
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- Renata Angelini
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1 Ambiente e Ter ritorio 1
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3 AMBIENTE E TERRITORIO La Regione Lazio comprende 378 comuni e 5 province: Frosinone (con 91 comuni), Latina (con 33 comuni), Roma (con 121 comuni), Rieti (con 73 comuni) e Viterbo (con 60 comuni). Il suo territorio si estende su una superficie di Kmq con una densità media regionale calcolata di 304 residenti per kmq. Il suo capoluogo di regione, Roma, risulta essere il comune più popoloso d Italia. Il Lazio è considerata tra le regioni più ricche di fiumi e laghi di cui si ricordano i principali: il Tevere, terzo fiume italiano, e il SaccoLiri, tra i laghi, prevalentemente vulcanici, ci sono quello di Bolsena, di Bracciano, di Vico, a nord, Albano e Nemi a sud. Tutti ad alimentazione pluviale eccetto Bolsena, con modesti percorsi d acqua, e Bracciano con piccole sorgenti. In questo capitolo vengono riportate alcune tavole riguardanti fattori di pressione sullo stato dell ambiente, in generale, informazioni sulle aree naturali e protette, la superficie percorsa dal fuoco, i rifiuti urbani, la sismicità, l energia prodotta e consumata, inoltre nelle prime pagine l argomento è integrato da alcune mappe territoriali. In aumento gli incendi nel territorio laziale, 677 nel 2003, di 4 volte superiore al dato registrato nel 2002 (178 incendi) e di circa +17% rispetto al Il danno subito a livello regionale copre una superficie forestale di 5.499,5 ettari ovvero il 12.4% della superficie forestale boscata percorsa dal fuoco in Italia. Le informazioni esistenti in materia di rifiuti vengono forniti in base alle informazioni dedotte dal modello unico di dichiarazione ambientale (MUD), istituito con L 70/94. La produzione totale di rifiuti registra un consistente aumento pari al +17% tra il 2001 e il 2002, particolarmente elevato nelle province di Roma e Rieti, con un tasso d incremento rispettivamente del +22.3% e +63,66%. (vedi Rapporto sullo stato dell Ambiente del Lazio 2004 ARPA). I dati sulla produzione dei rifiuti si distinguono inoltre per le due tipologie rifiuti urbani e speciali, questi ultimi collegata ai settori produttivi, entrambe in aumento. La produzione di rifiuti urbani nel Lazio è pari a al 2002 (+ 2,8% rispetto all anno precedente), di cui 80% vengono prodotti nella provincia di Roma, con un peso del 72 % della popolazione totale del Lazio ( abitanti al ). Nel 2002, la quantità di rifiuti urbani oggetto di raccolta differenziata è stata di t, pari al 5,12% della produzione complessiva di rifiuti urbani: tale dato ben evidenzia la criticità della gestione del ciclo dei rifiuti. La produzione di rifiuti speciali nel Lazio cresce del 34,4% dal 2001 al Tale incremento è dovuto quasi esclusivamente ai rifiuti speciali non pericolosi che incidono per una percentuale pari al 97%. Le maggiori quantità di rifiuti speciali sono prodotte in provincia di Roma e in provincia di Frosinone, in ragione della più viva realtà produttiva esistente in queste due province. Sono state riportate alcune tavole riguardanti i servizi idrici, derivanti dalla rilevazione censuaria SIA 99 (Sistema informativo sulle Acque Anno 1999) e rilevanti informazioni generali sulle acque potabili, le reti fognarie, gli impianti di depurazione delle acque reflue urbane e la gestione dei servizi ad esse associata. Infine, vengono introdotte tavole riguardanti la produzione di energia elettrica netta nel 2004 pari a GWh. Essa risulta al 97% circa di tipo termoelettrico e sul totale consumato al 68% è per usi produttivi. Secondo stime dell ENEA, il settore dei trasporti, comporta circa il 40% del consumo energetico e il 35% delle emissioni totali di CO2, pertanto in questo ambito lo sforzo di riduzione della domanda di energia e delle emissioni inquinanti risulta prioritario. Gli indicatori presentati in questo capitolo forniscono una visione completa sullo stato dell ambiente se letta integrandola con il resto del volume, al fine di capire le pressioni generate dall uomo sull ambiente permettendo così il nascere di risposte utili da parte delle amministrazioni al fine di salvaguardare l ambiente. 3
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5 Ambiente e Ter erritorio ritorio Mappa 1.1 Confini amministrativi provinciali e comuni per classi di densità demografica Tavola 1.1 Numero di comuni, superficie e densità Numero di comuni Superficie territoriale (kmq) Densità media 2004 (calcolata con la Residenti al 31/12/2004 Peso percentuale di popolazione PROVINCE Anno 2002 pop media 2004) residente Viterbo ,69 Rieti ,91 Roma ,26 Latina ,86 Frosinone ,28 Lazio ,00 Italia
6 Ambiente e Territorioritorio Mappa 1.2 Livello altimetrico per classi nei comuni del Lazio Tavola 1.2 Zone altimetriche della regione Lazio Valori in kmq PROVINCE Montagna Collina Pianura Viterbo Rieti Roma Latina Frosinone Lazio Italia
7 Ambiente e Territorioritorio Mappa 1.3 Viabilità principale nel Lazio Anno 1991 Tavola 1.3 Reti stradali e ferroviarie nel Lazio RETE STRADALE (*) 2003 Valore assoluto. Autostrade 470 Statali (a) 506 Regionali (b) Provinciali (c) Raccordi Totale RETI FERROVIARIE (**) Linee elettrificate (Km) Linee non elettrificate (Km) Binario doppio 715 Binario semplice Rete Stradale (*) e Trasporti Ferroviari (**) Note: (a) Dati Anas aggiornati al 6 giugno Non sono compresi i tratti interni dei centri abitati superiori ai 10 mila abitanti consegnati ai comuni. (b) Sono strade già statali di interesse regionale la cui estesa è stata individuata dal d.p.c.m. del 21 settembre (c) I dati delle strade provinciali si riferiscono al
8 Ambiente e Territorioritorio Tavola 1.4 Linee ferroviarie Direzione Regionale Linee Ferroviarie Direzione Regione Lazio fr1 Orte/Fara Sabina Fiumucino Aeroporto fr2 Roma Guidonia/Tivoli fr3 Roma Cesano/Viterbo fr4a Roma Albano fr4f Roma Frascati fr4v Roma Velletri fr5 Roma Civitavecchia fr6 Roma Frosinone/Cassino fr7 Roma Formia/Minturno fr8 Roma Nettuno Roma Termini Fiumicino Aeroporto Terracina Priverno Orte Viterbo L Aquila Rieti Terni Sora Roccasecca Fonte: Trenitalia Tavola 1.5 Struttura e traffico dei principali porti laziali Anno 2003 SBARCHI ED IMBARCHI DI CABOTAGGIO ED INTERNAZIONALI Capitanerie di porto Uffici Circondariali Marittimi Uffici Marittimi Locali Anno 2003 Passeggeri (migliaia) Anno 2003 Merci (migliaia di Tonn.) Civitavecchia Roma (porto di Fiumicino) (con sezione di Ostia Lido) Sbarchi ed Imbarchi di cabotaggio ed internazionali Anzio (sezioni a Nettuno e Rio Martino) Anno 2003 Passeggeri (migliaia) Anno 2003 Merci (migliaia di Tonn.) Sbarchi ed Imbarchi di cabotaggio ed internazionali Ladispoli Santa Marinella Fregene Torvaianiva Anno 2003 Passeggeri (migliaia) Anno 2003 Merci (migliaia di Tonn.) Terracina San Felice Circeo Gaeta Totali Direzione Marittima Fonte: Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Sperlonga Formia Ponza Ventotene Tavola 1.6 Principali aeroporti laziali Anno 2003 Passeggeri AEROPORTI Arrivi Partenze Ciampino Fiumicino Fonte: Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 8
9 Ambiente e Ter ritorio Mappa 1.4 Comuni del Lazio per rischio sismico Tavola 1.7 Numero dei comuni per zona sismica e provincia PROVINCE Viterbo Rieti Roma Latina Frosinone Lazio Italia Viterbo Rieti Roma Latina Frosinone Lazio Italia Zona 1 Zona Zona 3 Zona 4 Totale dei comuni sismici Valori assoluti , ,97 1,69 100,00 78,45 21,55 4,31 25,27 72,53 100,00 8,76 29,01 43,06 100,00 17,81 9,70 82,19 81,25 69,54 Valori percentuali 18,75 20,75 19,17 3,13 1,89 100,00 100,00 100,00 100,00 Fonte : Regione Lazio Note: La tabella è inserita come allegato 1 della delibera n. 766 del 01/08/2003 Nuova classificazione sismica della Regione Lazio proposta dal GdL Regione Lazio secondo i Criteri contenuti nell Ordinanza P.C.M. n del (giugno 2003 ) 9
10 Ambiente e Ter ritorio Mappa 1.5 Aree Naturali e Protette Aree Naturali Protette Parco Naturale Riserva Naturale Statale Riserva Naturale Marina Parco Naturale Regionale Riserva Naturale Regionale Parco Regionale Monumenti Naturali Principali bacini lacustri Fiume principale Aree ad elevata autopizzazione Tavola 1.8 Aree naturali protette per tipologia Anno 2003 Superficie in ettari Parchi nazionali Lazio Italia Nord Centro Mezzogiorno Riserve naturali statali Superficie a terra Parchi naturali regionali Riserve naturali regionali , , , , , , , , , , , ,05 Altre aree naturali protette regionali , , ,2 6219,08 Totale , , , ,42 Superficie a mare Aree natur. marine protette, riserve natur. marine e aree natur. protette nazionali e regionali 4.204,4 (*) ,4 (**) , Totale , , , , ,42 Fonte: Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio Istat Note: Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio 5 aggiornamento Elenco ufficiale aree protette del 24 luglio 2003; Istat Superficie delle aree protette (*) Di cui 18,40 ettari ricadenti nelle altre aree naturali protette regionali e nelle aree naturali marine protette e riserve naturali marine. (**) Comprensivo della superficie del Santuario per i mammiferi marini pari a ettari. Tavola 1.9 Estensioni delle principali categorie di copertura del suolo Anno 2000 DESCRIZIONE Zone urbanizzate Zone industriali Aree estrattive Zone verdi artificiali non agricole Seminativi Colture permanenti Prati stabili Zone agricole eterogenee Zone boscate Zone caratterizzate Zone caratterizzate da vegetazione arbustiva e/o erbacea Zone umide interne Zone umide marittime Acque continentali Acque marittime Fonte: Regione Lazio dal rapporto dello stato sull'ambiente ARPA Lazio 10 Area (ha) , , , , , , , , , , ,08 110,67 177, , ,39 %Territorio 4,85 1,78 0,48 0,54 32,82 12,19 2,99 2,23 28,64 9,81 2,08 0,01 0,01 1,49 0,08
11 Ambiente e Territorioritorio Tavola 1.10 Superficie e popolazione residente in montagna Anni ANNI Territoriale (A1) Superficie (in ettari) Montana (B1) da Uncem Unione nazionale comuni, comunità, enti montani % (B1)/(A1) Totale (A2) Popolazione residente Montana (B2) % (B2)/(A2) , , , , Lazio , ,00 Italia , Tavola 1.11 Incendi forestali e superficie forestale percorsa dal fuoco per tipo di bosco Anni Superficie in ettari ANNI Numero di incendi Superficie forestale percorsa dal fuoco Fustaie Cedui Macchia mediterranea Conifere Latifoglie Conifere e latifoglie Boschi radi o fortemete degradati Totale Semplici Composti Superficie In % della superficie forestale ,1 273,7 55,8 899,7 73, ,9 397, ,7 0, ,7 60, ,2 24,2 124,8 68,7 637,8 0, Lazio ,1 580,8 119, ,4 39, , ,5 1,43 Italia , , , , , ,3 0,64 Tavola 1.12 Numero di incendi, superficie boscata e non percorsa dal fuoco, per provincia Anni Fonte: Fonte Corpo Forestale dello Stato N. di incendi Superficie percorsa dal fuoco (ha) PROVINCE Boscata Non boscata Media Totale 2004 Viterbo , Rieti ,3 76 Roma , Latina , Frosinone , Lazio , Viterbo , Rieti , Roma , Latina , Frosinone , Lazio , Viterbo , Rieti , Roma , Latina , Frosinone , Lazio ,
12 Ambiente e Territorioritorio Tavola 1.13 Produzione totale di rifiuti e tasso d incremento nel Lazio In tonnellate Anni ANNI Produzione totale di rifiuti (t) Tasso d'incremento (%) , ,90 PROVINCE 2002 (t) Viterbo ,47 Rieti ,66 Roma ,33 Latina ,78 Frosinone ,70 Lazio ,98 Fonte: Arpalazio Tavola 1.14 Produzione di rifiuti speciali nel Lazio In tonnellate Anno 2002 Rifiuti speciali non pericolosi Rifiuti speciali non pericolosi Totale rifiuti speciali Incremento Incremento % 35,36 18,53 34,40 Ripartizione incremento rifiuti speciali % 96,95 3,05 Fonte: Arpalazio Tavola 1.15 Produzione totale di rifiuti speciali nel Lazio divisa per gruppo CER In tonellate Anno 2002 Gruppo CER (*) Frosinone Latina Rieti Roma Viterbo Lazio Totale Di cui pericolosi Fonte: Arpalazio 12
13 Ambiente e Territorioritorio Nota RIFIUTI SPECIALI GRUPPI CER Gruppo 01 rifiuti derivanti da prospezione, estrazione da miniera o cava, nonché dal trattamento fisico o chimico di minerali Gruppo 02 rifiuti prodotti da agricoltura, orticoltura, acquacoltura, selvicoltura, caccia e pesca, trattamento e preparazione di alimenti Gruppo 03 rifiuti della lavorazione del legno e della produzione di carta, polpa cartone, pannelli e mobili Gruppo 04 rifiuti della lavorazione di pelli e pellicce nonché dell'industria tessile Gruppo 05 rifiuti della raffinazione del petrolio, purificazione del gas naturale e trattamento pirolitico del carbone Gruppo 06 rifiuti dei processi chimici inorganici Gruppo 07 rifiuti dei processi chimici organici Gruppo 08 rifiuti della produzione, formulazione, fornitura ed uso di rivestimenti (pitture, vernici e smalti vetrati), adesivi,sigillanti e inchiostri per stampa Gruppo 09 rifiuti dell'industria fotografica Gruppo 10 rifiuti prodotti da processi termici Gruppo 11 rifiuti prodotti dal trattamento chimico superficiale e dal rivestimento di metalli ed altri materiali; idrometallurgia non ferrosa Gruppo 12 rifiuti prodotti dalla lavorazione e dal trattamento fisico e meccanico superficiale di metalli e plastica Gruppo 13 oli esauriti e residui di combustibili liquidi (tranne oli commestibili ed oli di cui ai capitoli 05, 12 e 19) Gruppo 14 solventi organici, refrigeranti e propellenti di scarto (tranne 07 e 08) Gruppo 15 rifiuti di imballaggio, assorbenti, stracci, materiali filtranti e indumenti protettivi (non specificati altrimenti) Gruppo 16 rifiuti non specificati altrimenti nell'elenco Gruppo 17 rifiuti delle operazioni di costruzione e demolizione (compreso il terreno proveniente da siti contaminati) Gruppo 18 rifiuti prodotti dal settore sanitario e veterinario o da attività di ricerca collegate (tranne i rifiuti di cucina e di ristorazione non direttamente provenienti da trattamento terapeutico) Gruppo 19 rifiuti prodotti da impianti di trattamento dei rifiuti, impianti di trattamento delle acque reflue fuori sito, nonché dalla potabilizzazione dell'acqua e dalla sua preparazione per uso industriale Gruppo 20 rifiuti urbani (rifiuti domestici e assimilabili prodotti da attività commerciali e industriali nonché dalle istituzioni (inclusi i rifiuti della raccolta differenziata) Tavola 1.16 Raccolta di rifiuti urbani per regione In tonnellate Anno 2003 Raccolta indifferenziata Raccolta differenziata ANNO Vetro Plastica Carta Alluminio Altro (a) Totale Lazio Italia Note: (a) Nella voce "Altro" sono inclusi rifiuti organici, rifiuti verdi, ingombranti a recupero eccetera. I dati del 2002 non sono disponibili. Tavola 1.17 Produzione di rifiuti urbani e raccolta differenziata per provincia Anno 2002 PROVINCE Popolazione Produzione Raccolta Raccolta Raccolta totale RU (t) Indifferenziata % Differenziata (t/anno) differenziata (%) Viterbo ,88 Rieti ,5 Roma ,78 Latina ,0 Frosinone ,7 Lazio ,12 Fonte: Arpalazio Tavola 1.18 Serie storica della Produzione di rifiuti urbani, per provincia In tonnellate Anni PROVINCE 1999 (t) 2000 (t) 2001 (t) 2002 (t) % rispetto la regione Incremento produz. '99'02 Viterbo ,10 5,00 Rieti ,10 13,10 Roma ,90 15,00 Latina ,10 8,40 Frosinone ,80 0,80 Lazio ,00 11,30 Fonte: Arpalazio 13
14 Ambiente e Territorioritorio Tavola 1.19 Acqua immessa in rete, erogata, perdita di risorsa nel Lazio e confronto con le medie nazionali e del Centro Italia Anno 1999 PROVINCE Acqua immessa in rete (migliaia di m3) Acqua erogata (migliaia di m3) Differenza tra immessa ed erogata (migliaia di m3) Differenza tra immessa ed erogata (%) Viterbo ,3 Rieti ,1 Roma ,1 Latina ,9 Frosinone ,8 Lazio ,2 Centro ,4 Italia ,5 Tavola 1.20 Comuni per classe di acqua immessa nella rete di distribuzione Anno 1999 Classi di volume di acqua immessa (migliaia di mc) PROVINCE Fino a > Totale Viterbo Rieti Roma Latina Frosinone Lazio Tavola 1.21 Comuni con il servizio di fognatura secondo il grado di depurazione delle acque reflue convogliate e popolazione residente Anno 1999 Popolazione residente al PROVINCE Grado di depurazione delle acque reflue Completa Parziale Assente Totale Comuni Numero comuni Popolazione residente Numero comuni Popolazione residente Numero comuni Popolazione residente Numero comuni Popolazione residente Viterbo Rieti Roma Latina Frosinone Lazio
15 Ambiente e Ter erritorio ritorio Tavola 1.22 Impianti di depurazione delle acque reflue urbane esistenti e in corso di realizzazione Situazione al 31 dicembre 1999 Impianti esistenti Impianti in corso di realizzazione PROVINCE In esercizio Non in esercizio Totale Viterbo Rieti Roma Latina Frosinone Lazio Tavola 1.23 Impianti di depurazione delle acque reflue urbane in esercizio, abitanti equivalenti serviti (AES) effettivi e di progetto Situazione al 31 dicembre 1999 Numero AES PROVINCE Effettivi Di progetto Viterbo Rieti Roma Latina Frosinone Lazio Tavola 1.24 Enti gestori di rete fognaria per forma giuridica e numero di reti fognarie gestite Anno 1999 NUMERO IMPIANTI GESTITI Comune Azienda municipalizzata e azienda speciale Consorzio Ente pubblico Società per azioni oltre Totale Altro Totale 15
16 Ambiente e Territorioritorio Tavola 1.25 Produzione di energia elettrica netta per tipo e provincia Anno 2004 Valori in milioni di Kwh Valori assoluti Fonte: GRTN Note: eventuali disallineamenti tra addendi e totali sono da imputare ad arrotondamenti Valori percentuali PROVINCE Totale Termoelettrica Proveniente Termoelettrica Proveniente da altre fonti da altre fonti Viterbo ,6 0,4 Rieti ,1 96,9 Roma ,9 2,1 Latina ,0 1,0 Frosinone ,8 18,2 Lazio ,2 2,8 Italia ,9 16,1 Tavola 1.26 Consumi di energia elettrica per uso e provincia Anno 2004 Valori in milioni di Kwh PROVINCE Totale Usi Usi Di cui Di cui Di cui domestici produttivi agricoltura industria altre attività Viterbo Rieti Roma Latina Frosinone Lazio Italia Fonte: GRTN Note: eventuali disallineamenti tra addendi e totali sono da imputare ad arrotondamenti Tavola 1.27 Consumi di energia elettrica per uso e provincia Anno 2004 Valori percentuali Usi Usi Di cui Di cui Di cui altre PROVINCE domestici produttivi agricoltura industria attività Viterbo Rieti Roma Latina Frosinone Lazio Italia Fonte: GRTN 16
TRASPORTO AEREO. Tavola 8.1 Movimento, passeggeri e cargo del traffico commerciale degli aeroporti del Lazio - Anni dal 1994 al 2003
Traspor ti 8 TRASPORTI Il trasporto si ripartisce in quattro sottogruppi: - trasporto aereo - trasporto ferroviario - trasporto marittimo - trasporto auto Il trasporto aereo registra dal 1994 al 2003
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