DIM V2 TOP Disgiuntori idrici Multi-impianti TOP

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "DIM V2 TOP Disgiuntori idrici Multi-impianti TOP"

Transcript

1 Disgiuntori idrici Multi-impianti TOP

2 1 DESCRIZIONE DIM V2 TOP La sigla DIM V2 TOP (Disgiuntore Idrico Multi-impianti) identifica la nuova serie di kit con circolatori a basso consumo che Immergas propone per la gestione di impianti a zone, impianti misti ed impianti che necessitano di grandi portate d acqua. In particolare, si tratta di kit abbinabili a numerosi modelli di caldaie della gamma Immergas, comprendenti un collettore aperto (disgiuntore idrico), e disponibili in quattro differenti configurazioni: DIM V2 TOP 2 zone, da utilizzare per la gestione di impianti suddivisi in 2 zone; DIM V2 TOP 3 zone, da utilizzare per la gestione di impianti suddivisi in 3 zone; DIM V2 TOP alta-bassa temperatura, per la gestione di impianti misti a temperatura differenziata (ad esempio una zona a radiatori ed una a pannelli radianti a pavimento). DIM V2 TOP alta-2 bassa temperatura, per la gestione di impianti misti a temperatura differenziata (ad esempio una zona a radiatori e due zone a pannelli radianti a pavimento). Questi kit si caratterizzano per la possibilità di venire incassati a parete: quindi, nessun ingombro, grazie alla profondità del telaio da incasso di soli 19 cm! Essi sono comunque installabili anche fuori muro (pensili). L'elevato grado di protezione elettrica IPX5D, consente di installare i nuovi DIM V2 TOP anche all'esterno (solo ed espressamente in luoghi parzialmente protetti). La versione TOP rappresenta la classe d'eccellenza per comfort e risparmio energetico grazie alla presenza (di serie) di circolatori in classe "A" (a basso consumo elettrico) di tipo modulante, questi tipi di circolatori consentono una maggiore flessibilità d'installazione fornita dalle 7 curve di funzionamento impostabili su ogni distinto circolatore. Tutti i collegamenti idraulici sono realizzati con speciali guarnizioni per ridurre al minimo rumori e vibrazioni. La nuova elettronica di gestione consente un facile abbinamento ai sistemi di termoregolazione Immergas con possibilità di gestire le zone miscelate (versione ABT) con una temperatura min. di 25 C fino ad una temperatura max. di 75 C (in alternativa all'impostazione fino a 50 C, a seconda a seconda dei settaggi sulla scheda elettronica del DIM V2 TOP). In presenza di dialogo digitale con la caldaia (es. elettronica tipo HERCULES kw, Superior kw o MAIOR 2010) con una unica sonda esterna (collegabile alla caldaia) è possibile garantire un funzionamento a temperatura scorrevole per tutti i circuiti (misti od omogenei), viceversa se siamo in presenza di caldaie NON in grado di avere un dialogo digitale con il DIM V2 TOP (es. EXTRA kw, ZEUS kw, Eolo EXTRA kw HP ecc...) e si vuole la temperatura scorrevole per tutti i circuiti occorre utilizzare una sonda (collegabile alla caldaia) per controllare le zone ad alta temperatura ed un'ulteriore sonda esterna (collegabile al DIM V2 TOP) per controllare la zona a bassa temperatura. Il nuovo DIM V2 TOP ha di serie una funzione di riduzione temperatura che, abbinato a caldaie a condensazione (solo con elettronica tipo HERCULES Condensing kw, VICTRIX Superior kw), qualora siano attivi i soli circuiti a bassa temperatura, permette di fare lavorare il primario di caldaia già ad una temperatura più contenuta, miscelando meno nella tre vie ma sfruttando di più l'effetto condensazione. 2

3 1.1 CARATTERISTICHE DIM V2 TOP Kit da incasso comprendente il telaio ad incasso in lamiera d acciaio verniciata ed un collettore aperto (disgiuntore idrico), disponibile in quattro differenti configurazioni: DIM V2 TOP 2 zone (composto da disgiuntore idrico, 2 circolatori a basso consumo e centralina elettronica di gestione) da utilizzare per la gestione di impianti suddivisi in 2 zone; DIM V2 TOP 3 zone (composto da disgiuntore idrico, 3 circolatori a basso consumo e centralina elettronica di gestione) da utilizzare per la gestione di impianti suddivisi in 3 zone; DIM V2 TOP alta-bassa temperatura (composto da disgiuntore idrico, 2 circolatori a basso consumo, valvola 3 vie miscelatrice e centralina elettronica di gestione) per la gestione di impianti misti a temperatura differenziata; DIM V2 TOP alta-2 bassa temperatura (composto da disgiuntore idrico, 3 circolatori a basso consumo, 2 valvole 3 vie miscelatrici e centralina elettronica di gestione) per la gestione di impianti misti a temperatura differenziata; dimensioni del telaio da incasso contenute (profondità 19 cm) per un agevole installazione a scomparsa. I quattro kit sono comunque installabili anche fuori muro (pensili); gestione semplificata attraverso il collegamento alla scheda elettronica a microprocessore della caldaia; facilità di installazione e manutenzione, grazie all accesso frontale ed ai collegamenti idraulici semplificati; collegamenti idraulici realizzati con speciali guarnizioni per ridurre al minimo rumori e vibrazioni (Silent Block); rubinetti di intercettazione impianto per le singole zone ad (optional); termoregolazione climatica mediante sonda esterna (optional) sia per i circuiti diretti che per quelli miscelati; range temperatura di mandata zone bassa temperatura impostabile da 25 a 75 C (di serie impostato C); grado di protezione IPX5D. Il sistema è protetto contro i getti d acqua e l'elevata umidità; predisposizione per il collegamento di cronotermostati ambiente o di radio-cronotermostati senza fili (optional). L eventuale Comando Amico Remoto V2 o Super CAR deve essere collegato direttamente alla caldaia; funzione antigelo, funzione antiblocco pompe; possibilità di inserimento di più DIM V2 TOP sullo stesso impianto; la distanza massima da mantenere tra la caldaia ed il DIM V2 TOP è di 15 metri. La distanza massima da mantenere tra due o più DIM V2 TOP applicati sullo stesso impianto è sempre pari a 15 metri (si tratta in sostanza della lunghezza massima da rispettare per i collegamenti elettrici); Sono disponibili le seguenti versioni: DIM V2 TOP 2 zone cod DIM V2 TOP 3 zone cod DIM V2 TOP alta-bassa temperatura cod DIM V2 TOP alta-2 bassa temperatura cod NOTA BENE: I modelli di caldaie predisposti per l abbinamento dei cinque kit disgiuntori sono: Condensing: VICTRIX Superior kw/plus, VICTRIX 26 kw/plus, VICTRIX 12 kw X, VICTRIX Zeus Superior kw, VICTRIX Zeus 26 kw, VICTRIX Intra 26 kw/plus, EOLO Extra kw HP, EXTRA Intra kw HP, versioni HERCULES Condensing o comunque caldaie Immergas con scheda elettronica predisposta per la gestione di impianti a zone. Convenzionali: EOLO Superior kw/plus, EOLO Eco kw, MAIOR EOLO, NIKE Mini 28 kw, EOLO Extra kw/x, EXTRA Intra kw/x, ZEUS Extra 28 kw, ZEUS Superior kw, ZEUS kw, AVIO 24 kw, versioni HERCULES o comunque caldaie Immergas con scheda elettronica predisposta per la gestione di impianti a zone. 3

4 2 SCHEMA IMPIANTISTICO RAPPRESENTATIVO In figura è rappresentato un classico esempio di applicazione del Disgiuntore idrico Multimpianti per la gestione di impianti misti a temperatura differenziata: nell'esempio è raffigurato un impianto sito in una unità immobiliare servito da una caldaia combinata (riscaldamento + produzione di acqua calda sanitaria), suddiviso in due zone di cui una a bassa temperatura (esempio pannelli radianti a pavimento) ed una ad alta temperatura (esempio classici radiatori). 4

5 3 DIMENSIONI PRINCIPALI DIM V2 TOP 2 ZONE / 3 ZONE (OMOGENEE) Altezza (mm) Larghezza (mm) Profondità (mm) DIM V2 TOP 2 Zone A - Ritorno zona 1 (G 3/4 ) C - Ritorno zona 2 (G 3/4 ) D - Mandata zona 2 (G 3/4 ) F - Mandata zona 1 (G 3/4 ) RC - Ritorno caldaia (G 3/4 ) MC - Mandata caldaia (G 3/4 ) V X - Allacciamento elettrico - Fori per fissaggio DIM V2 TOP fuori muro (pensile) DIM V2 TOP 3 Zone A - Ritorno zona 1 (G 3/4 ) B - Ritorno zona 3 (G 3/4 ) C - Ritorno zona 2 (G 3/4 ) D - Mandata zona 2 (G 3/4 ) E - Mandata zona 3 (G 3/4 ) F - Mandata zona 1 (G 3/4 ) 5

6 3.1 DIMENSIONI PRINCIPALI ED ATTACCHI DIM V2 TOP A-BT / A-2BT Altezza (mm) Larghezza (mm) Profondità (mm) DIM V2 TOP A-BT A - Ritorno alta temperatura (G 3/4 ) B - Ritorno bassa temperatura (G 1 ) E - Mandata bassa temperatura (G 1 ) F - Mandata alta temperatura (G 3/4 ) RC - Ritorno caldaia (G 3/4 ) MC - Mandata caldaia (G 3/4 ) V X - Allacciamento elettrico - Fori per fissaggio DIM V2 TOP fuori muro (pensile) DIM V2 TOP A-2BT A - Ritorno alta temperatura (G 3/4 ) B - Ritorno bassa temperatura zona 1 (G 1 ) C - Ritorno bassa temperatura zona 2 (G 1 ) D - Mandata bassa temperatura zona 1 (G 1 ) E - Mandata bassa temperatura zona 2 (G 1 ) F - Mandata alta temperatura (G 3/4 ) 6

7 4 DIM V2 TOP 2 Zone (Cod ) Kit per la gestione di impianti suddivisi in 2 zone Il DIM V2 TOP 2 zone è composto dal telaio ad incasso, dal disgiuntore idrico, 2 circolatori a basso consumo (classe A), tubi e raccordi di collegamento e dalla centralina elettronica di gestione. Questo kit è da utilizzare per la gestione di impianti suddivisi in 2 zone: ad esempio risulta ottimale per gestire un impianto sito in una unità immobiliare servita da una caldaia combinata (riscaldamento + produzione di acqua calda sanitaria), suddiviso in due zone (tipicamente zona giorno e zona notte), per una gestione autonoma e personalizzata. 4.1 COMPONENTI PRINCIPALI 1 - Collettore idraulico 2 - Raccordo di scarico 3 - Circolatore zona Scatola allacciamento elettrico 5 - Valvola unidirezionale Europa zona Circolatore zona Valvola unidirezionale Europa zona 2 Potenza Max. Assorbita : W 95 7

8 4.2 DETERMINAZIONE DELLA PREVALENZA DISPONIBILE ALLA ZONA CON IL DIM V2 TOP 2 ZONE PREVALENZA DISPONIBILE ALLA ZONA NON MISCELATA E ASSORBIMENTO CIRCOLA- TORE "GRUNDFOS ALPHA " A VELOCITÀ FISSA. Prevalenza (k Pa) C D A Assorbimento (W) B A = Prevalenza disponibile alla zona non miscelata con circolatore sulla terza velocità. B = Prevalenza disponibile alla zona non miscelata con circolatore sulla seconda velocità. C = Assorbimento con circolatore sulla terza velocità. D = Assorbimento con circolatore sulla seconda velocità. Portata Litri/h PREVALENZA DISPONIBILE ALLA ZONA NON MISCELATA E ASSORBIMENTO CIRCOLA- TORE "GRUNDFOS ALPHA " A VELOCITÀ PROPORZIONALE. Prevalenza (k Pa) B A E D Assorbimento (W) F C Portata Litri/h A = Prevalenza disponibile alla zona non miscelata con circolatore su CP2. B = Prevalenza disponibile alla zona non miscelata con circolatore su CP1. C = Prevalenza disponibile alla zona non miscelata con circolatore su PP2. D = Assorbimento con circolatore su CP2. E = Assorbimento con circolatore su CP1. F = Assorbimento con circolatore su PP2. 8

9 4.3 SCHEMA DI INSTALLAZIONE DEL DIM V2 TOP 2 ZONE Nota Bene: In caso di abbinamento del DIM V2 TOP 2 zone alle caldaie Immergas a condensazione (VICTRIX Superior kw/plus, VICTRIX 26 kw/plus, VICTRIX 12 kw X, VICTRIX Zeus Superior kw, VICTRIX Zeus 26 kw, VICTRIX Intra 26 kw/ Plus, versioni HERCULES Condensing) possono essere gestite 2 zone ad alta temperatura (esempio radiatori) oppure 2 zone a bassa temperatura (esempio pannelli radianti a pavimento). Quest ultimo funzionamento è ottenibile predisponendo sulla scheda di caldaia il range di temperatura mandata a bassa temperatura diretta. ATTENZIONE: in questo caso è opportuno inserire in serie alla caldaia una sicurezza costituita da un termostato di limite (optional). Nel caso si utilizzi un Comando Amico Remoto (C.A.R.) o Super C.A.R. di controllo zona, il suo collegamento elettrico dovrà essere eseguito direttamente alla caldaia (vedi istruzioni riportate nel libretto di caldaia). Il C.A.R. o Super C.A.R. controllerà la zona predefinita come principale sul disgiuntore. L impostazione di fabbrica definisce come principale la zona 1. Tale zona principale, potrà essere selezionata come indicato nella pagina successiva. Il C.A.R. o Super C.A.R. deve essere predisposto con funzionamento di tipo on-off (vedi istruzioni riportate nel libretto del C.A.R. o Super C.A.R.). Impiegando il C.A.R. o Super C.A.R. i collegamenti elettrici del T.A. della zona definita come principale del disgiuntore dovranno essere lasciati liberi. N.B.: il collegamento elettrico tra la caldaia ed il DIM V2 non deve superare i 15 metri. S Termostato ambiente zona 1 S Termostato ambiente zona Sonda esterna (optional) 2 - Caldaia 3 - Comando Amico Remoto o Super C.A.R.(optional) 4 - Mandata all impianto zona Mandata all impianto zona Ritorno dall impianto zona Ritorno dall impianto zona 1 9

10 4.4 SCHEMA ELETTRICO DIM V2 TOP 2 ZONE Collegando i Termostati Ambiente di controllo zona è necessario eliminare i ponti presenti in scheda zone sulla morsettiera X9. Collegando il termostato di sicurezza DIM V2 è necessario eliminare il ponte su X7. B4 - Sonda esterna (optional) M Circolatore zona 1 M Circolatore zona 2 R12 - Trimmer regolazione mandata bassa temperatura zona 2 R13 - Trimmer regolazione mandata bassa temperatura zona 3 S25 - Selettore impostazione scheda S26 - Selettore impostazione scheda S27 - Selettore impostazione scheda T2 - Alimentatore bassa tensione scheda zone IMPOSTAZIONI SCHEDA ZONE N SWITCH OFF ON 1 Controllo zone omogenee Controllo zone miscelate 2 N 1 zona miscelata (Z2) N 2 zone miscelate (Z2 e Z3) 3 Scheda MASTER Scheda SLAVE 4 Zona principale = zona 1 Zona principale = zona 2 5 Super C.A.R.: controllo mandata Super C.A.R.: controllo mandata zona principale impianto 6 Temperatura max. zone miscelate = 50 C Temperatura max zone miscelate = 75 C 7 Normale funzionamento Stato di riconoscimento multizone 8 Non usato Non usato 9 Temperatura minima zone miscelate = 25 C Temperatura minima zone miscelate = 35 C N.B.: in grassetto sono evidenziate le impostazioni predefinite. 10

11 5 DIM V2 TOP 3 Zone (Cod ) Kit per la gestione di impianti suddivisi in 3 zone Il DIM V2 TOP 3 zone è composto dal telaio ad incasso, dal disgiuntore idrico, 3 circolatori a basso consumo (classe A), tubi e raccordi di collegamento e dalla centralina elettronica di gestione. Questo kit è da utilizzare per la gestione di impianti suddivisi in 3 zone: ad esempio risulta ottimale per gestire un impianto sito in una unità immobiliare servita da una caldaia combinata (riscaldamento + produzione di acqua calda sanitaria), suddiviso in tre zone (tipicamente zona giorno, zona notte, zona taverna/mansarda/bagni), per una gestione autonoma e personalizzata. 5.1 COMPONENTI PRINCIPALI 1 - Collettore idraulico 2 - Raccordo di scarico 3 - Circolatore zona Scatola allacciamento elettrico 5 - Valvola unidirezionale Europa zona Circolatore zona Circolatore zona Valvola unidirezionale Europa zona Valvola unidirezionale Europa zona 2 Potenza Max. Assorbita : W

12 5.2 DETERMINAZIONE DELLA PREVALENZA DISPONIBILE ALLA ZONA CON IL DIM V2 TOP 3 ZONE PREVALENZA DISPONIBILE ALLA ZONA NON MISCELATA E ASSORBIMENTO CIRCOLA- TORE "GRUNDFOS ALPHA " A VELOCITÀ FISSA. Prevalenza (k Pa) C D A Assorbimento (W) B A = Prevalenza disponibile alla zona non miscelata con circolatore sulla terza velocità. B = Prevalenza disponibile alla zona non miscelata con circolatore sulla seconda velocità. C = Assorbimento con circolatore sulla terza velocità. D = Assorbimento con circolatore sulla seconda velocità. Portata Litri/h PREVALENZA DISPONIBILE ALLA ZONA NON MISCELATA E ASSORBIMENTO CIRCOLA- TORE "GRUNDFOS ALPHA " A VELOCITÀ PROPORZIONALE. Prevalenza (k Pa) B A E D Assorbimento (W) F C Portata Litri/h A = Prevalenza disponibile alla zona non miscelata con circolatore su CP2. B = Prevalenza disponibile alla zona non miscelata con circolatore su CP1. C = Prevalenza disponibile alla zona non miscelata con circolatore su PP2. D = Assorbimento con circolatore su CP2. E = Assorbimento con circolatore su CP1. F = Assorbimento con circolatore su PP2. 12

13 5.3 SCHEMA DI INSTALLAZIONE DEL DIM V2 TOP 3 ZONE Nota Bene: In caso di abbinamento del DIM V2 TOP 3 zone alle caldaie Immergas a condensazione (VICTRIX Superior kw/plus, VICTRIX 26 kw/plus, VICTRIX 12 kw X, VICTRIX Zeus Superior kw, VICTRIX Zeus 26 kw, VICTRIX Intra 26 kw/ Plus, versioni HERCULES Condensing) possono essere gestite 3 zone ad alta temperatura (esempio radiatori) oppure 3 zone a bassa temperatura (esempio pannelli radianti a pavimento). Quest ultimo funzionamento è ottenibile predisponendo sulla scheda di caldaia il range di temperatura mandata a bassa temperatura diretta. ATTENZIONE: in questo caso è opportuno inserire in serie alla caldaia una sicurezza costituita da un termostato di limite (optional). Nel caso si utilizzi un Comando Amico Remoto (C.A.R.) o Super C.A.R. di controllo zona, il suo collegamento elettrico dovrà essere eseguito direttamente alla caldaia (vedi istruzioni riportate nel libretto di caldaia). Il C.A.R. o Super C.A.R. controllerà la zona predefinita come principale sul disgiuntore. L impostazione di fabbrica definisce come principale la zona 1. Tale zona principale, potrà essere selezionata come indicato nella pagina successiva. Il C.A.R. o Super C.A.R. deve essere predisposto con funzionamento di tipo on-off (vedi istruzioni riportate nel libretto del C.A.R. o Super C.A.R.). Impiegando il C.A.R. o Super C.A.R. i collegamenti elettrici del T.A. della zona definita come principale del disgiuntore devono essere lasciati liberi. N.B.: il collegamento elettrico tra la caldaia ed il DIM V2 non deve superare i 15 metri. S Termostato ambiente zona 1 S Termostato ambiente zona 2 S Termostato ambiente zona Sonda esterna (optional) 2 - Caldaia 3 - Comando Amico Remoto o Super C.A.R. (optional) 4 - Mandata all impianto zona Mandata all impianto zona Mandata all impianto zona Ritorno dall impianto zona Ritorno dall impianto zona Ritorno dall impianto zona 1 13

14 5.4 SCHEMA ELETTRICO DIM V2 TOP 3 ZONE Collegando i Termostati Ambiente di controllo zona è necessario eliminare i ponti presenti in scheda zone sulla morsettiera X9. Collegando il termostato di sicurezza DIM V2 è necessario eliminare il ponte su X7. B4 - Sonda esterna (optional) M Circolatore zona 1 M Circolatore zona 2 M Circolatore zona 3 R12 - Trimmer regolazione mandata bassa temperatura zona 2 R13 - Trimmer regolazione mandata bassa temperatura zona 3 S25 - Selettore impostazione scheda S26 - Selettore impostazione scheda S27 - Selettore impostazione scheda T2 - Alimentatore bassa tensione scheda zone IMPOSTAZIONI SCHEDA ZONE N SWITCH OFF ON 1 Controllo zone omogenee Controllo zone miscelate 2 N 1 zona miscelata (Z2) N 2 zone miscelate (Z2 e Z3) 3 Scheda MASTER Scheda SLAVE 4 Zona principale = zona 1 Zona principale = zona 2 5 Super C.A.R.: controllo mandata Super C.A.R.: controllo mandata zona principale impianto 6 Temperatura max. zone miscelate = 50 C Temperatura max. zone miscelate = 75 C 7 Normale funzionamento Stato di riconoscimento multizone 8 Non usato Non usato 9 Temperatura minima zone miscelate = 25 C Temperatura minima zone miscelate = 35 C N.B.: in grassetto sono evidenziate le impostazioni predefinite. 14

15 6 DIM V2 TOP Alta-Bassa Temperatura (Cod ) Kit per la gestione di impianti misti a temperatura differenziata (ad esempio una zona a radiatori ed una a pannelli radianti a pavimento) Il DIM V2 TOP alta-bassa temperatura è composto dal telaio ad incasso, dal disgiuntore idrico, 2 circolatori a basso consumo (classe A), valvola 3 vie miscelatrice, tubi e raccordi di collegamento e dalla centralina elettronica di gestione. Questo kit è da utilizzare per la gestione di impianti misti a temperatura differenziata: ad esempio risulta ottimale per gestire un impianto sito in una unità immobiliare servita da una caldaia combinata (riscaldamento + produzione di acqua calda sanitaria), suddiviso in due zone di cui una a bassa temperatura (esempio pannelli radianti a pavimento) ed una ad alta temperatura (nei bagni o in ambienti poco frequentati, come mansarde o taverne, vengono sovente inseriti i classici radiatori). La temperatura dell acqua di mandata sulla zona a bassa temperatura è regolabile attraverso un trimmer posto sulla centralina di gestione (compresa nel DIM V2 TOP alta-bassa temperatura) da 25 a 50 C oppure da 25 a 75 C (ovviamente la temperatura dell acqua di mandata sulla zona ad alta temperatura è regolabile direttamente sul cruscotto di caldaia). 6.1 COMPONENTI PRINCIPALI 1 - Termometri di temperatura di mandata 2 - Collettore idraulico 3 - Raccordo di scarico 4 - Circolatore zona Sonda mandata zona Termostato sicurezza zona Scatola allacciamento elettrico 8 - Valvola miscelatrice 3 vie zona Motorino valvola miscelatrice zona Circolatore zona Valvola unidirezionale Europa zona 1 Potenza Max. Assorbita : W 95 15

16 6.2 DETERMINAZIONE DELLA PREVALENZA DISPONIBILE ALLA ZONA A BASSA TEMPERATURA CON IL DIM V2 TOP ALTA - BASSA TEMPERATURA PREVALENZA DISPONIBILE ALLA ZONA MISCELATA E ASSORBIMENTO CIRCOLATORE "GRUNDFOS ALPHA " A VELOCITÀ FISSA. Prevalenza (k Pa) C D A B Assorbimento (W) A = Prevalenza disponibile alla zona miscelata con circolatore sulla terza velocità. B = Prevalenza disponibile alla zona miscelata con circolatore sulla seconda velocità. C = Assorbimento con circolatore sulla terza velocità. D = Assorbimento con circolatore sulla seconda velocità. Portata Litri/h PREVALENZA DISPONIBILE ALLA ZONA MISCELATA E ASSORBIMENTO CIRCOLATORE "GRUNDFOS ALPHA " A VELOCITÀ PROPORZIONALE. Prevalenza (k Pa) A B C E G F Assorbimento (W) H D Portata Litri/h A = Prevalenza disponibile alla zona miscelata con circolatore su CP2. B = Prevalenza disponibile alla zona miscelata con circolatore su CP1. C = Prevalenza disponibile alla zona miscelata con circolatore su PP2. D = Prevalenza disponibile alla zona miscelata con circolatore su PP1. E = Assorbimento con circolatore su CP2. F = Assorbimento con circolatore su CP1. G = Assorbimento con circolatore su PP2. H = Assorbimento con circolatore su PP1. N.B.: Per determinare la prevalenza disponibile della zona non miscelata (alta temperatura) occorre attenersi al grafico a pag

17 6.3 SCHEMA DI INSTALLAZIONE DEL DIM V2 TOP ALTA - BASSA TEMPERATURA Nel caso si utilizzi un Comando Amico Remoto (C.A.R.) o Super C.A.R. di controllo zona, il suo collegamento elettrico deve essere eseguito direttamente alla caldaia (vedi istruzioni riportate nel libretto di caldaia). Il C.A.R. o Super C.A.R. controllerà la zona predefinita come principale sul disgiuntore. L impostazione di fabbrica definisce come principale la zona a bassa temperatura (zona 2). Tale zona principale, potrà essere selezionata come indicato nella pagina successiva. Il C.A.R. o Super C.A.R. deve essere predisposto con funzionamento di tipo on-off (vedi istruzioni riportate nel libretto del C.A.R. o Super C.A.R.). Impiegando il C.A.R. o Super C.A.R. i collegamenti elettrici del T.A. della zona principale del disgiuntore devono essere lasciati liberi. N.B.: il collegamento elettrico tra la caldaia ed il DIM V2 non deve superare i 15 metri. S Termostato ambiente zona 1 (alta temperatura) S Termostato ambiente zona 2 (bassa temperatura) 1 - Sonda esterna (optional) 2 - Caldaia 3 - Comando Amico Remoto (optional) 4 - Mandata all impianto Alta Temperatura 5 - Mandata all impianto Bassa Temperatura 6 - Ritorno dall impianto Bassa Temperatura 7 - Ritorno dall impianto Alta Temperatura 17

18 6.4 SCHEMA ELETTRICO DIM V2 TOP ALTA - BASSA TEMPERATURA Collegando i Termostati Ambiente di controllo zona è necessario eliminare i ponti presenti in scheda zone sulla morsettiera X9. Collegando il termostato di sicurezza DIM V2 è necessario eliminare il ponte su X7. B4 - Sonda esterna (optional) B3-2 - Sonda mandata bassa temperatura zona 2 E7-2 - Termostato sicurezza bassa temperatura zona 2 M Circolatore zona 1 M Circolatore zona 2 M Valvola miscelatrice zona 2 R12 - Trimmer regolazione mandata bassa temperatura zona 2 R13 - Trimmer regolazione mandata bassa temperatura zona 3 S25 - Selettore impostazione scheda S26 - Selettore impostazione scheda S27 - Selettore impostazione scheda T2 - Alimentatore bassa tensione scheda zone IMPOSTAZIONI SCHEDA ZONE N SWITCH OFF ON 1 Controllo zone omogenee Controllo zone miscelate 2 N 1 zona miscelata (Z2) N 2 zone miscelate (Z2 e Z3) 3 Scheda MASTER Scheda SLAVE 4 Zona principale = zona 1 Zona principale = zona 2 5 Super C.A.R.: controllo mandata zona principale mandata impianto Super C.A.R.: controllo 6 Temperatura max. zone Temperatura max. zone miscelate = 75 C miscelate = 50 C 7 Normale funzionamento Stato di riconoscimento multizone 8 Non usato Non usato 9 Temperatura minima zone miscelate = 25 C Temperatura minima zone miscelate = 35 C N.B.: in grassetto sono evidenziate le impostazioni predefinite. 18

19 7 DIM V2 TOP 1 Zona Alta-2 Zone Bassa Temperatura (Cod ) Kit per la gestione di impianti misti a temperatura differenziata (una zona a radiatori e due a pannelli radianti a pavimento) Il DIM V2 TOP alta-2 bassa temperatura è composto dal telaio ad incasso, dal disgiuntore idrico, 3 circolatori a basso consumo (classe A), 2 valvole 3 vie miscelatrici, tubi e raccordi di collegamento e dalla centralina elettronica di gestione. Questo kit è da utilizzare per la gestione di impianti misti a temperatura differenziata: ad esempio risulta ottimale per gestire un impianto sito in una unità immobiliare, suddiviso in tre zone di cui due a bassa temperatura (esempio pannelli radianti a pavimento) ed una ad alta temperatura (esempio radiatori). Le due zone a bassa temperatura, grazie alla regolazione della temperatura di mandata completamente indipendente, consentono di gestire zone realizzate con pavimentazioni di materiali diversi ad esempio la zona giorno con pavimento in granito/ceramica e la zona notte con pavimento in parquet. La temperatura dell acqua di mandata sulle zone a bassa temperatura è regolabile attraverso un trimmer posto sulle centraline di gestione (comprese nel DIM V2 TOP) da 25 a 50 C oppure da 25 a 75 C (ovviamente la temperatura dell acqua di mandata sulla zona ad alta temperatura è regolabile direttamente sul cruscotto di caldaia). Il DIM V2 TOP alta-2 bassa presenta elevate caratteristiche di portata prevalenza disponibili per i singoli circuiti. 7.1 COMPONENTI PRINCIPALI 1 - Termometri di temperatura di mandata 2 - Collettore idraulico 3 - Raccordo di scarico 4 - Circolatore zona alta temperatura 5 - Termostato sicurezza zona 2 bassa temperatura 6 - Sonda mandata zona 2 bassa temperatura 7 - Scatola allacciamento elettrico 8 - Valvola miscelatrice 3 vie zona 1 bassa temperatura 9 - Motorino valvola miscelatrice zona 1 bassa temperatura 10 - Valvola miscelatrice 3 vie zona 2 bassa temperatura 11 - Termostato sicurezza zona 1 bassa temperatura 12 - Sonda mandata zona 1 bassa temperatura 13 - Circolatore zona 1 bassa temperatura 14 - Valvola unidirezionale Europa zona alta temperatura 15 - Motorino valvola miscelatrice zona 2 bassa temperatura 16 - Circolatore zona 2 bassa temperatura Potenza Max. Assorbita : W

20 7.2 DETERMINAZIONE DELLA PREVALENZA DISPONIBILE ALLA ZONA A BASSA TEMPERATURA CON IL DIM V2 TOP 1 ALTA - 2 BASSA TEMPERATURA PREVALENZA DISPONIBILE ALLA ZONA MISCELATA E ASSORBIMENTO CIRCOLATORE "GRUNDFOS ALPHA " A VELOCITÀ FISSA. Prevalenza (k Pa) C D A B Assorbimento (W) A = Prevalenza disponibile alla zona miscelata con circolatore sulla terza velocità. B = Prevalenza disponibile alla zona miscelata con circolatore sulla seconda velocità. C = Assorbimento con circolatore sulla terza velocità. D = Assorbimento con circolatore sulla seconda velocità. Portata Litri/h PREVALENZA DISPONIBILE ALLA ZONA MISCELATA E ASSORBIMENTO CIRCOLATORE "GRUNDFOS ALPHA " A VELOCITÀ PROPORZIONALE. Prevalenza (k Pa) A B C E G F Assorbimento (W) H D Portata Litri/h A = Prevalenza disponibile alla zona miscelata con circolatore su CP2. B = Prevalenza disponibile alla zona miscelata con circolatore su CP1. C = Prevalenza disponibile alla zona miscelata con circolatore su PP2. D = Prevalenza disponibile alla zona miscelata con circolatore su PP1. E = Assorbimento con circolatore su CP2. F = Assorbimento con circolatore su CP1. G = Assorbimento con circolatore su PP2. H = Assorbimento con circolatore su PP1. N.B.: Per determinare la prevalenza disponibile della zona non miscelata (alta temperatura) occorre attenersi al grafico a pag

21 7.3 SCHEMA DI INSTALLAZIONE DEL DIM V2 TOP 1 ALTA - 2 BASSA TEMPERATURA Nel caso si utilizzi un Comando Amico Remoto (CAR) o Super C.A.R. di controllo zona, il suo collegamento elettrico deve essere eseguito direttamente alla caldaia (vedi istruzioni riportate nel libretto di caldaia). Il CAR o Super C.A.R. controllerà la zona predefinita come principale sul disgiuntore. L impostazione di fabbrica defi nisce come principale la zona a bassa temperatura (zona 2). Tale zona principale, potrà essere selezionata come indicato nella pagina successiva. Il CAR o Super C.A.R. deve essere predisposto con funzionamento di tipo on-off (vedi istruzioni riportate nel libretto del C.A.R. o Super C.A.R.). Impiegando il CAR o Super C.A.R. i collegamenti elettrici del T.A. della zona principale del disgiuntore devono essere lasciati liberi. N.B.: il collegamento elettrico tra la caldaia ed il DIM V2 non deve superare i 15 metri. S20 - Termostato ambiente zona alta temperatura S Termostato ambiente zona bassa temperatura 1 S Termostato ambiente zona bassa temperatura Sonda esterna (optional) 2 - Caldaia 3 - Comando Amico Remoto (optional) 4 - Mandata all impianto Alta Temperatura 5 - Mandata all impianto Bassa Temperatura zona Mandata all impianto Bassa Temperatura zona Ritorno dall impianto Bassa Temperatura zona Ritorno dall impianto Bassa Temperatura zona Ritorno dall impianto Alta Temperatura 21

22 7.4 SCHEMA ELETTRICO DIM V2 TOP 1 ALTA - 2 BASSA TEMPERATURA Collegando i Termostati Ambiente di controllo zona è necessario eliminare i ponti presenti in scheda zone sulla morsettiera X9. Collegando il termostato di sicurezza DIM V2 è necessario eliminare il ponte su X7. IMPOSTAZIONI SCHEDA ZONE B4 - Sonda esterna (optional) N B3-2 - Sonda mandata bassa temperatura zona 2 OFF ON SWITCH B3-3 - Sonda mandata bassa temperatura zona 3 E7-2 - Termostato sicurezza bassa temperatura 1 Controllo zone omogenee Controllo zone miscelate zona 2 N 2 zone miscelate (Z2 e 2 N 1 zona miscelata (Z2) E7-3 - Termostato sicurezza bassa temperatura Z3) zona 3 3 Scheda MASTER Scheda SLAVE M Circolatore zona 1 4 Zona principale = zona 1 Zona principale = zona 2 M Circolatore zona 2 M Circolatore zona 3 Super C.A.R.: controllo mandata zona principale mandata impianto Super C.A.R.: controllo 5 M Valvola miscelatrice zona 2 M Valvola miscelatrice zona 3 Temperatura max. zone Temperatura max. zone miscelate = 75 C 6 R12 - Trimmer regolazione mandata bassa temperatura zona 2 Stato di riconoscimento miscelate = 50 C 7 Normale funzionamento R13 - Trimmer regolazione mandata bassa temperatura zona 3 8 Non usato Non usato multizone S25 - Selettore impostazione scheda Temperatura minima zone Temperatura minima zone S26 - Selettore impostazione scheda 9 miscelate = 25 C miscelate = 35 C S27 - Selettore impostazione scheda T2 - Alimentatore bassa tensione scheda zone N.B.: in grassetto sono evidenziate le impostazioni predefinite. 22

23 8 COLLEGAMENTO ELETTRICO DIM V2 TOP A CALDAIA TRAMITE IMG BUS SOLO PER CALDAIE PREDISPOSTE AL COLLOQUIO DIGITALE CON SCHEDA ZONE N.B.: In questa modalità sul morsetto 44 e 41 della scheda integrata, non può essere collegato il comando remoto. Sui modelli di caldaie predisposte al colloquio digitale con scheda zone è possibile attivare il dialogo BUS con un ampio scambio di interazioni tra caldaia e DIM V2, tra cui le principali sono: Il DIM V2 riceverà da caldaia: - Segnale di stato zone digitale; - Temperature regolate su display per le zone in Bassa Temperatura (ove possibile); - Temperatura sonda esterna collegata a caldaia. La caldaia riceverà da DIM V2 : - Richiesta riscaldamento da zone; - Temperatura di mandata caldaia correlata alla richiesta da zone. - Codici errori dei guasti presenti su scheda zone. Attenzione: Su caldaie serie MAIOR EOLO/NIKE (gamma 2010) senza alcun comando remoto, è possibile collegare il DIM V2 ai morsetti (IMG BUS), come in figura sopra. Utilizzando il C.A.R. Universal o C.A.R. V2, occorre cambiare il collegamento del DIM V2 dal colloquio IMG BUS a colloquio su segnale di stato, come in figura pagina successiva. 23

24 8.1 COLLEGAMENTO ELETTRICO DIM V2 TOP A CALDAIA TRAMITE SEGNALE DI STATO ZONE PER TUTTI I MODELLI IMMERGAS AVENTI L USCITA SEGNALE DI STATO PER ZONE Sui modelli di caldaie predisposte al colloquio con scheda zone tramite segnale di stato su morsetto 21, è possibile attivare il dialogo analogico con un ristretto scambio di informazioni tra caldaia e DIM V2 : - Il DIM V2 riceverà da caldaia il segnale di stato zone; - La caldaia riceverà da DIM V2 la richiesta di funzionamento in riscaldamento. - Il DIM V2 deve essere collegato ad una propria sonda esterna (se necessaria); - Le temperature di mandata zone Bassa Temperatura del DIM V2 devono essere regolate sui suoi trimmers. 24

25 8.2 COLLEGAMENTO ELETTRICO DIM V2 TOP A CALDAIA GENERICA SCHEMA PER COLLEGAMENTO CALDAIE GENERICHE Nel caso si colleghi il DIM V2 a caldaie senza il segnale di stato zone o senza dialogo IMG BUS, i circolatori di zona sono comandati solamente dai rispettivi termostati ambiente. In questo caso non è possibile controllare i circolatori da caldaia attivandoli ad esempio in occasione di postcircolazioni o disattivandoli selezionando la funzione estate su caldaia. Il DIM V2 deve essere collegato ad una propria sonda esterna (se necessaria). Le temperature di mandata zone Bassa Temperatura del DIM V2 devono essere regolate sui suoi trimmers. 25

26 8.3 COLLEGAMENTO ELETTRICO TRA 2 DIM V2 TOP CON IDRAULICA IN PARALLELO TRAMITE IMG BUS SOLO PER CALDAIE PREDISPOSTE AL COLLOQUIO DIGITALE CON SCHEDA ZONE Se il 1 DIM V2 è collegato a caldaia tramite IMG BUS e si vuole collegare idraulicamente in parallelo un 2 DIM V2, occorre collegare la richiesta riscaldamento del 2 DIM V2 al 1 DIM V2 sull ingresso di X11. Il 1 DIM V2 sarà collegato a caldaia tramite IMG BUS. Il 1 DIM V2 potrà recepire il valore di sonda esterna da caldaia. Le temperature di mandata zone BT del 1 DIM V2 saranno impostabili su caldaie Superior kw collegate tramite IMG BUS, oppure su trimmer di scheda zone DIM V2 quando lo stesso è collegato a caldaie diverse da Superior kw. Il 2 DIM V2 riceve solamente il segnale di stato zone dal 1 DIM V2. Il 2 DIM V2 deve essere collegato ad una propria sonda esterna (se necessaria). Le temperature di mandata zone BT del 2 DIM V2 devono essere regolate sui suoi trimmers. 26

27 8.4 COLLEGAMENTO ELETTRICO TRA 2 DIM V2 TOP CON IDRAULICA IN PARALLELO TRAMITE SEGNALE DI STATO ZONE PER TUTTI I MODELLI IMMERGAS AVENTI L USCITA SEGNALE DI STATO PER ZONE Se il 1 DIM V2 è collegato a caldaia tramite segnale di stato zone e si vuole collegare idraulicamente in parallelo un 2 DIM V2, occorre collegare la richiesta riscaldamento del 2 DIM V2 in parallelo alla richiesta del 1 DIM V2 sull ingresso di X5. Il 1 DIM V2 sarà collegato a caldaia tramite segnale di stato zone. Il 1 DIM V2 deve essere collegato ad una propria sonda esterna (se necessaria). Le temperature di mandata zone BT del 1 DIM V2 devono essere regolate sui suoi trimmers. Il 2 DIM V2 riceve solamente il segnale di stato zone dal 1 DIM V2. Il 2 DIM V2 deve essere collegato ad una propria sonda esterna (se necessaria). Le temperature di mandata zone BT del 2 DIM V2 devono essere regolate sui suoi trimmers. 27

28 ESEMPIO DI SCHEMA IDRAULICO RELATIVO A COLLEGAMENTO TRA 2 DIM V2 TOP A TRE ZONE OMOGENEE CON IDRAULICA IN PARALLELO S Termostato ambiente zona 1 1 DIM V2 S Termostato ambiente zona 2 1 DIM V2 S Termostato ambiente zona 3 1 DIM V2 S Termostato ambiente zona 1 2 DIM V2 S Termostato ambiente zona 2 2 DIM V2 S Termostato ambiente zona 3 2 DIM V2 28

29 8.5 COLLEGAMENTO ELETTRICO TRA 2 DIM V2 TOP OPPURE TRA 1 DIM V2 TOP ED IL KIT ZONE HERCULES KW CON IDRAULICA IN SERIE Con due DIM V2 collegati idraulicamente in serie tra loro, occorre collegare la richiesta riscaldamento del 2 DIM V2 all ingresso TA del 1 DIM V2, sulla zona da cui si deriva idraulicamente il 2 DIM V2. Nell esempio si suppone che il 2 DIM V2 sia collegato sull uscita di zona 2 del 1 DIM V2. Tutte le considerazioni esposte in questo schema sono valide anche nel caso in cui si colleghi un DIM V2 a caldaia HERCULES kw con kit zone. Il 1 DIM V2 sarà collegato a caldaia tramite segnale di stato zone o IMG BUS (dove consentito). Il 1 DIM V2 potrà recepire il valore di sonda esterna da caldaia solo se presente il colloquio IMG BUS. Le temperature di mandata zone BT del 1 DIM V2 saranno impostabili su caldaie Superior kw collegate tramite IMG BUS, oppure su trimmer di scheda zone DIM V2 quando lo stesso è collegato a caldaie diverse da Superior kw o non utilizza il dialogo IMG BUS. Il 2 DIM V2 riceve solamente il segnale di stato zone dal 1 DIM V2. Il 2 DIM V2 deve essere collegato ad una propria sonda esterna (se necessaria). Le temperature di mandata zone BT del 2 DIM V2 devono essere regolate sui suoi trimmers. 29

30 ESEMPIO DI SCHEMA IDRAULICO RELATIVO A COLLEGAMENTO TRA 1 DIM V2 TOP 3 ZONE ED 1 DIM V2 TOP A - 2BT COLLEGATI IDRAULICAMENTE IN SERIE S Termostato ambiente zona 1 1 DIM V2 S Termostato ambiente zona 3 1 DIM V2 S Termostato ambiente zona 1 2 DIM V2 S Termostato ambiente zona 2 2 DIM V2 S Termostato ambiente zona 3 2 DIM V2 30

31 9 COLLEGAMENTO ELETTRICO DIM V2 TOP A TERMOSTATI AMBIENTE ON-OFF SCHEMA ELETTRICO COLLEGAMENTO DIM V2 TOP A TERMOSTATI AMBIENTE ON-OFF S Termostato ambiente zona 1 S Termostato ambiente zona 2 S Termostato ambiente zona 3 N.B.: Tutti i componenti raffigurati in questo schema sono optional. Ogni zona presente sul DIM V2 può essere controllata dal relativo termostato ambiente. Collegando i termostati ambiente è necessario eliminare i ponti presenti sulla morsettiera X9 di scheda zone. 31

32 9.1 COLLEGAMENTO ELETTRICO DIM V2 TOP A TERMOSTATI AMBIENTE ON-OFF CON ZONE RIPARTITE SCHEMA ELETTRICO COLLEGAMENTO DIM V2 TOP A TERMOSTATI AMBIENTE ON-OFF CON ZONE RIPARTITE M Valvola porzione 1 di zona M Valvola porzione 2 di zona M Valvola porzione 3 di zona S Termostato ambiente zona 2 S Termostato ambiente zona 3 S Termostato ambiente porzione 1 di zona S Termostato ambiente porzione 2 di zona S Termostato ambiente porzione 3 di zona S Micro fine corsa valvola porzione 1 di zona S Micro fine corsa valvola porzione 2 di zona S Micro fine corsa valvola porzione 3 di zona N.B.: Tutti i componenti raffigurati in questo schema sono optional. Ogni zona presente sul DIM V2 può essere controllata dal relativo termostato ambiente. Collegando i termostati ambiente è necessario eliminare i ponti presenti sulla morsettiera X9 di scheda zone. I contatti dei termostati ambiente possono essere sostituiti dai contatti dei micro di fine corsa di altre valvole di zona inserite nel circuito idraulico a valle dei circolatori di zona. Nel caso la singola zona (controllata da un unico circolatore) venga suddivisa in più porzioni (controllate da varie valvole di zona) si richiede di attenersi allo schema elettrico riportato sopra. 32

33 ESEMPIO DI SCHEMA IDRAULICO RELATIVO A COLLEGAMENTO DIM V2 TOP A TERMOSTATI AMBIENTE ON-OFF CON ZONA 1 RIPARTITA IN 3 PORZIONI M Valvola porzione 1 di zona 1 M Valvola porzione 2 di zona 1 M Valvola porzione 3 di zona 1 S Termostato ambiente zona 2 S Termostato ambiente zona 3 S Termostato ambiente porzione 1 di zona 1 S Termostato ambiente porzione 2 di zona 1 S Termostato ambiente porzione 3 di zona 1 33

34 9.2 COLLEGAMENTO ELETTRICO DIM V2 TOP A TERMOSTATI AMBIENTE ON-OFF E SUPER CAR S Termostato ambiente zona 1 (optional) S Termostato ambiente zona 3 (optional) Super C.A.R. Super Comando Amico Remoto (optional) Il presente schema, rappresenta a titolo di esempio il collegamento del Super C.A.R. Collegando i Termostati Ambiente di controllo zona o il Super C.A.R. è necessario eliminare i ponti presenti in scheda zone sulla morsettiera X9 e su scheda integrata sulla morsettiera X15. L eventuale Super C.A.R. deve essere collegato al cruscotto sui morsetti 42 e 43 rispettando le polarità. Il Super C.A.R. può controllare la zona impostata come principale su scheda zone. Con Super C.A.R. collegato, ai capi dei morsetti corrispondenti al Termostato Ambiente della zona principale non deve essere collegato NULLA (nè termostato, nè ponte). 34

35 9.3 COLLEGAMENTO ELETTRICO DIM V2 TOP A TERMOSTATI AMBIENTE ON-OFF E CAR V2 O CAR UNIVERSAL S Termostato ambiente zona 1 (optional) S Termostato ambiente zona 3 (optional) C.A.R. V2 Comando Amico Remoto versione 2 (optional) Il presente schema, rappresenta a titolo di esempio il collegamento del C.A.R. V2. Al suo posto è possibile collegare il C.A.R. Universal ai morsetti 41 e 44 su tutte le schede di caldaia adatte a colloquiare a questi remoti (vedi libretto istruzioni di caldaia). Collegando i Termostati Ambiente di controllo zona o il C.A.R. V2 è necessario eliminare i ponti presenti in scheda zone sulla morsettiera X9 e su scheda integrata sulla morsettiera X15. L eventuale C.A.R. V2 deve essere collegato al cruscotto sui morsetti 41 e 44 rispettando le polarità. Il C.A.R. V2 può controllare la zona impostata come principale su scheda zone. Con C.A.R. V2 collegato, ai capi dei morsetti corrispondenti al Termostato Ambiente della zona principale non deve essere collegato NULLA (nè termostato, nè ponte). Attenzione: Su caldaie serie MAIOR EOLO/NIKE (gamma 2010), utilizzando il C.A.R. Universal o C.A.R. V2, occorre cambiare il collegamento del DIM V2 dal colloquio IMG BUS a colloquio su segnale di stato. 35

36 10 FUNZIONI DI REGOLAZIONE DELLA SONDA ESTERNA (Cod ) Il collegamento elettrico della SONDA ESTERNA deve avvenire ai morsetti sulla scheda elettronica della caldaia. La sonda esterna (codice ) consente di diminuire automaticamente la temperatura massima di mandata all'impianto all'aumentare della temperatura esterna, in modo da adeguare il calore fornito all'impianto in funzione della variazione della temperatura esterna. La sonda esterna agisce sempre quando connessa indipendentemente dalla presenza o dal tipo di cronotermostato ambiente utilizzato e può ovviamente lavorare in combinazione con i cronotermostati Immergas. In presenza di caldaie con collegamento IMG BUS (es. elettronica tipo HERCULES kw, Superior kw o MAIOR 2010) con una unica sonda esterna (collegabile alla caldaia) è possibile garantire un funzionamento a temperatura scorrevole per tutti i circuiti (misti od omogenei), viceversa se siamo in presenza di caldaie NON dotate di collegamento IMG BUS (es. EXTRA kw, ZEUS kw, Eolo EXTRA kw HP ecc...) e si vuole la temperatura scorrevole per tutti i circuiti occorre utilizzare una sonda (collegabile alla caldaia) per controllare le zone ad alta temperatura ed un'ulteriore sonda esterna (collegabile al DIM V2 TOP) per controllare la zona a bassa temperatura. Controllo della zona in Alta Temperatura (circuiti diretti). La correlazione fra temperatura di mandata all impianto e temperatura esterna è determinata dal valore impostato sulla caldaia lato riscaldamento secondo le curve rappresentate nei diagrammi relativi ai singoli apparecchi (a questo scopo vedere manuale istruzioni della caldaia). Controllo della zona in Bassa Temperatura (circuiti miscelati). La correlazione fra temperatura di mandata all impianto e temperatura esterna è determinata dalla posizione del trimmer presente sulla scheda a zone secondo la curva rappresentata nel diagramma sotto. 45 Sonda esterna con zona bassa temperatura Legge di correzione della temperatura di mandata in funzione della temperatura esterna e della regolazione utente della temperatura di riscaldamento TM = Temperatura Mandata zona bassa temperatura TE = Temperatura esterna. 36

37 11 DATI TECNICI DIM CON ZONE OMOGENEE (NON MISCELATE) DIM V2 TOP 2 Zone DIM V2 TOP 3 Zone Pressione max. d esercizio circuiti Temperatura max. d esercizio circuiti Contenuto d acqua del dispositivo Prevalenza disponibile zone non miscelate con portata 1000 l/h* Peso dispositivo vuoto Peso dispositivo pieno bar C l kpa (m c.a.) kg kg ,3 29,8 (3,00) 17,3 18, ,7 29,8 (3,00) 19,8 21,5 Allacciamento elettrico Assorbimento nominale Potenza elettrica installata Potenza in Stand-by Protezione impianto elettrico Distanza max. caldaia - DIM V2 TOP / DIM V2 TOP - DIM V2 TOP V/Hz A W W - m 230/50 0, ,2 IPX5D /50 1, ,2 IPX5D 15 * Valori con circolatore impostato in modalità CP2 = curva a pressione costante più alta DATI TECNICI DIM CON ZONE MISCELATE DIM V2 TOP 1 Alta / 1 Bassa DIM V2 TOP 1 Alta / 2 Bassa Pressione max. d esercizio circuiti Temperatura max. d esercizio circuiti Temperatura di regolazione circ. Bassa Temperatura Set-point Max. Temperatura di regolazione circ. Bassa Temperatura Set-point Min. Intervento termostato di sicurezza Bassa Temperatura Contenuto d acqua del dispositivo Prevalenza disponibile zone non miscelate con portata 1000 l/h* Prevalenza disponibile zona Bassa Temperatura con portata 1000 l/h* Peso dispositivo vuoto Peso dispositivo pieno bar C C C C l kpa (m c.a.) kpa (m c.a.) kg kg ,5 29,8 (3,00) 35,2 (3,60) 19,7 21, ,9 29,8 (3,00) 35,2 (3,60) 23,2 25,1 Allacciamento elettrico Assorbimento nominale Potenza elettrica installata Potenza in Stand-by Protezione impianto elettrico Distanza max. caldaia - DIM V2 TOP / DIM V2 TOP - DIM V2 TOP V/Hz A W W - m 230/50 0, ,2 IPX5D /50 1, ,2 IPX5D 15 * Valori con circolatore impostato in modalità CP2 = curva a pressione costante più alta. 37

38 12 OPTIONAL CAR Universal (da abbinare esclusivamente alla caldaia) cod CAR V2 (Nuovo Comando Amico Remoto) (da abbinare esclusivamente alla caldaia) cod Super Comando Amico Remoto (da abbinare esclusivamente alla caldaia) cod Sonda Esterna (per funzionamento a temperatura scorrevole) cod Cronotermostato digitale settimanale cod Radio-cronotermostato (senza fili) cod Kit rubinetti intercettazione per DIM V2 cod Kit termostato di sicurezza bassa temperatura cod Kit by-pass zone bassa temperatura * (DIM V2 ABT e DIM V2 A/2BT) cod * NON necessario qualora i circolatori siano impostati selezionando un funzionamento automatico modulante, poichè (in assenza di circolazione a valle) il circolatore elettronico si porta in una posizione di "stand-by". 38

39 APPENDICE 13 SETTAGGI ED IMPOSTAZIONI CIRCOLATORE 1 - Spia luminosa POWER ON 2 - Segmenti luminosi indicanti l impostazione della pompa 3 - Pulsante per la selezione dell impostazione della pompa Pressioni del pulsante Segmento luminoso Descrizione PP2 0 (impostazione Curva a pressione proporzionale più alta di fabbrica) 1 CP1 Curva a pressione costante più bassa 2 CP2 Curva a pressione costante più alta 3 III Curva costante, velocità III 4 II Curva costante, velocità II 5 I Curva costante, velocità I 6 PP1 Curva a pressione proporzionale più bassa 7 PP2 Curva a pressione proporzionale più alta Impostazione Curva della pompa Funzione PP1 PP2 La pompa troverà il punto di lavoro ottimale con la pressione proporzionale più bassa possibile Curva della pressione adattandosi alla richieste dell impianto. La pressione viene ridotta in caso di diminuzione della proporzionale più bassa domanda dell impianto di riscaldamento e aumenta in caso di incremento. Curva della pressione proporzionale più alta La pompa troverà il punto di lavoro ottimale utilizzando la pressione proporzionale più bassa adattandosi alle richieste dell impianto. La pressione viene ridotta in caso di diminuzione della domanda dell impianto di riscaldamento e aumenta in caso di incremento. CP1 CP2 III II I Curva della pressione costante più bassa Curva della pressione costante più alta Velocità III Velocità II Velocità I La pompa troverà il punto di lavoro ottimale con la pressione proporzionale più bassa possibile adattandosi alla richieste dell impianto. Viene mantenuta una prevalenza costante, indipendentemente dalla richiesta dell impianto di riscaldamento. La pompa troverà il punto di lavoro ottimale con la pressione proporzionale più bassa adattandosi alla richieste dell impianto. Viene mantenuta una prevalenza costante, indipendentemente dalla richiesta dell impianto di riscaldamento. La pompa funziona a velocità costante e di conseguenza, con una curva costante. In velocità III, la pompa è impostata sul funzionamento alla massima curva in tutte le condizioni operative. È possibile ottenere un rapido sfiato della pompa impostando quest ultima sulla velocità III per un breve periodo. La pompa funziona a velocità costante e di conseguenza, con una curva costante. In velocità II, la pompa è impostata sul funzionamento alla curva media in tutte le condizioni operative. La pompa funziona a velocità costante e di conseguenza, con una curva costante. In velocità I, la pompa è impostata sul funzionamento alla curva minima in tutte le condizioni operative. 39

40 Immergas si riserva la facoltà di apportare ai propri modelli, senza preavviso, ogni modifica ritenuta utile per l evoluzione del prodotto. Cod. S.0148 rev / Direzione Marketing Tecnico

DIM V2 Disgiuntori idrici Multi-impianti

DIM V2 Disgiuntori idrici Multi-impianti Disgiuntori idrici Multi-impianti 1 DESCRIZIONE DIM V2 La sigla DIM V2 (Disgiuntore Idrico Multi-impianti) identifica la nuova serie di kit che Immergas propone per la gestione di impianti a zone, impianti

Dettagli

DIM V2 Disgiuntore Idrico Multi-impianti V2

DIM V2 Disgiuntore Idrico Multi-impianti V2 Istruzioni e avvertenze Installatore Utente Manutentore IT DIM V2 Disgiuntore Idrico Multi-impianti V2 DIM V2 Base DIM V2 2 Zone DIM V2 3 Zone DIM V2 Alta-Bassa Temperatura (A-BT) DIM V2 1 Zona Alta Temperatura

Dettagli

Caldaie pensili e a basamento Scaldabagni a gas

Caldaie pensili e a basamento Scaldabagni a gas Caldaie pensili e a basamento Scaldabagni a gas 4 CALDAI PNSILI CALDAI SCALDABAGNI IMMR CARATTRISTICH MODLLO POT. TRM. PNSILI ISTANTAN A CAMRA STAGNA TIRAGGIO FORZATO 425000074 Ideali per la sostituzione,

Dettagli

EOLO Extra 24/30 kw HP EXTRA Intra 24/30 kw HP

EOLO Extra 24/30 kw HP EXTRA Intra 24/30 kw HP 32 EOLO Extra 24/3 kw HP EXTRA Intra 24/3 kw HP Caldaie murali istantanee, a condensazione, a camera stagna e tiraggio forzato in versione da esterno (Extra) e da incasso (Intra) ANTAGGI La condensazione

Dettagli

EOLO Extra 24/30 kw HP EXTRA Intra 24/30 kw HP

EOLO Extra 24/30 kw HP EXTRA Intra 24/30 kw HP 32 EOLO Extra 24/3 kw HP EXTRA Intra 24/3 kw HP Caldaie murali istantanee, a condensazione, a camera stagna e tiraggio forzato in versione da esterno (Extra) e da incasso (Intra) ANTAI LA CONDENSAZIONE

Dettagli

COLIBRÌ SMART C-CR-CA

COLIBRÌ SMART C-CR-CA Caldaie murali a gas SERIE COLIBRÌ SMART C-CR-CA SERIE COLIBRÌ SMART C-CR-CA CARATTERISTICHE PRINCIPALI Possibilità di regolazione della temperatura mediante potenziometro. Dispositivo sicurezza evacuazione

Dettagli

HERCULES 32 kw 120 l Caldaie a basamento, a camera stagna e tiraggio forzato con Boiler in acciaio Inox da 120 litri

HERCULES 32 kw 120 l Caldaie a basamento, a camera stagna e tiraggio forzato con Boiler in acciaio Inox da 120 litri HERCULES 32 kw 120 l Caldaie a basamento, a camera stagna e tiraggio forzato con Boiler in acciaio Inox da 120 litri 80 VANTAGGI ELEGANZA & DESIGN Il cruscotto di HERCULES 32 kw 120 l offre una costante

Dettagli

CALDAIA MURALE TRADIZIONALE. Colibrì Speed CA. Minimo Ingombro 100% Risparmio nei consumi

CALDAIA MURALE TRADIZIONALE. Colibrì Speed CA. Minimo Ingombro 100% Risparmio nei consumi CALDAIA MURALE TRADIZIONALE Colibrì Speed CA Minimo Ingombro 100% Risparmio nei consumi La caldaia istantanea ad elevatissimo rapporto costo/efficacia + Comfort - Consumi Caratteristiche generali La gamma

Dettagli

FUTURIA N 50/IT (M) (cod. 00916490)

FUTURIA N 50/IT (M) (cod. 00916490) FUTURIA N 50/IT (M) (cod. 00916490) Caldaie a condensazione, a camera stagna ad altissimo rendimento adatta per il riscaldamento. Scambiatore lamellare in alluminio ad elevatissimo scambio termico. Bruciatore

Dettagli

VICTRIX 26/32 VICTRIX

VICTRIX 26/32 VICTRIX VICTRIX Superior TOP 26/32 VICTRIX Superior TOP 32 Plus Caldaie murali, a condensazione, a camera stagna e tiraggio forzato in versione istantanea ed abbinabile a Unità Bollitore separata (Plus) novità

Dettagli

CALDAIE CONDENSING 70

CALDAIE CONDENSING 70 70 CALDAIE CONDENSING SISTEMI IBRIDI NOVITA' NOVITA' NOVITA' NOVITA' NOVITA' MURALI Combinate e solo riscaldamento EXCLUSIVE GREEN HE 72 PAROS GREEN 74 MYNUTE GREEN E 76 CIAO GREEN 78 Combinate per IMPIANTI

Dettagli

Caldaie murali a gas con bollitore SERIE COLIBRÌ SMART CAB

Caldaie murali a gas con bollitore SERIE COLIBRÌ SMART CAB Caldaie murali a gas con bollitore SERIE COLIBRÌ SMART CAB SERIE COLIBRÌ SMART CAB CARATTERISTICHE PRINCIPALI Possibilità di regolazione della temperatura mediante potenziometro. Dispositivo sicurezza

Dettagli

TALIA GREEN SYSTEM HP 45-65

TALIA GREEN SYSTEM HP 45-65 CALDAIE A CONDENSAZIONE LA CALDAIA CHE PENSA IN GRANDE Con una potenza termica di 45 o 65, Talia Green System HP è la migliore soluzione per le grandi installazioni residenziali e con impianti centralizzati.

Dettagli

Foglio istruzioni e avvertenze COD KIT MULTIZONA

Foglio istruzioni e avvertenze COD KIT MULTIZONA Foglio istruzioni e avvertenze IT COD. 3.022165 KIT MULTIZONA AVVERTENZE GENERALI. Tutti i prodotti Immergas sono protetti con idoneo imballaggio da trasporto. Il materiale deve essere immagazzinato in

Dettagli

VANTAGGI PER L INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE

VANTAGGI PER L INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE CALDAIE MUR ALI 2.5.1 3.2007 2 bag di distribuzione idraulica Il di distribuzione è un apparecchio destinato all abbinamento con caldaie murali, con versioni installabili da incasso anche all esterno.

Dettagli

DISGIUNTORE IDRICO MULTI-IMPIANTI ERP

DISGIUNTORE IDRICO MULTI-IMPIANTI ERP Istruzioni e avvertenze Installatore Utente Manutentore IT DISGIUNTORE IDRICO MULTI-IMPIANTI ERP DIM 2 ZONE ERP DIM 3 ZONE ERP DIM A-BT ERP (1 zona alta temperatura 1 zona bassa temperatura) DIM A-2BT

Dettagli

ixincondens 25C/IT (M) (cod. 00916360)

ixincondens 25C/IT (M) (cod. 00916360) ixincondens 25C/IT (M) (cod. 00916360) Caldaie a condensazione a camera stagna ad altissimo rendimento adatte per il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria. Corpo caldaia lamellare in alluminio

Dettagli

Format DGT 25/55-30/55

Format DGT 25/55-30/55 Format DGT 25/55-30/55 è la soluzione ideale per doppi servizi o prelievi contemporanei, potendo avvalersi dell accumulo iniziale e della produzione di acqua calda sanitaria in servizio continuo. E dotata

Dettagli

MODUS BOX Sottostazioni satellitari per la contabilizzazione del calore e dell'acqua calda sanitaria

MODUS BOX Sottostazioni satellitari per la contabilizzazione del calore e dell'acqua calda sanitaria Sottostazioni satellitari per la contabilizzazione del calore e dell'acqua calda sanitaria MODUS BOX 34 kw è la sottostazione satellitare pensile e da incasso combinata per la contabilizzazione del calore

Dettagli

SISTEMA SOLARE TERMICO EUROSOLAR

SISTEMA SOLARE TERMICO EUROSOLAR SISTEMA SOLARE TERMICO EUROSOLAR PANNELLO SOLARE PIANO AD ALTO RENDIMENTO PREMIUM PLUS 2.86 m 2 (MADE IN GERMANY) ALTEZZA mm: 2270 LARGHEZZA mm: 1260 PROFONDITÀ mm: 100 MAX PRESSIONE DI ESERCIZIO bar:

Dettagli

SISTEMA SOLARE TERMICO EUROSOLAR

SISTEMA SOLARE TERMICO EUROSOLAR SISTEMA SOLARE TERMICO EUROSOLAR SISTEMA SOLARE TERMICO EU AD INCASSO ALTEZZA mm: 2340 LARGHEZZA mm: 960 PROFONDITÀ mm: 385 Bollitore solare acciaio da 180 litri con anodo di magnesio; Centralina elettronica

Dettagli

sistema solare ad incasso SOLAR BOX Incasso per sistema Solar BOX Sistema solare ad incasso con caldaia combinata e modulo in diretta composto da:

sistema solare ad incasso SOLAR BOX Incasso per sistema Solar BOX Sistema solare ad incasso con caldaia combinata e modulo in diretta composto da: Nuovo sistema integrato termoautonomo ad incasso con moduli idraulici preassemblati: facilità installativa e riduzione dei tempi di manodopera Nuovo armadio ad incasso in un'unico elemento con porta incernierata

Dettagli

MODULI SANITARI SAN MODULI SANITARI. SAN-E20 e SAN-E30. SAN-TE30 e SAN-TE40. SAN-E40 Master e Slave. SAN-E56 Master e Slave

MODULI SANITARI SAN MODULI SANITARI. SAN-E20 e SAN-E30. SAN-TE30 e SAN-TE40. SAN-E40 Master e Slave. SAN-E56 Master e Slave MODULI SANITARI MODULI SANITARI SAN I moduli sanitari istantanei di PLEION SAN-E a partire da 2 litri al minuto, sono in grado di scaldare l acqua fredda sanitaria in maniera semplice e istantanea per

Dettagli

CALDAIE STANDARD 118

CALDAIE STANDARD 118 118 CALDAIE STANDARD SISTEMI IBRIDI NOVITA' NOVITA' NOVITA' MURALI Murali combinate e solo riscaldamento EXCLUSIVE 120 PAROS HM 122 MYNUTE S 124 CIAO S 126 POMPE DI CALORE SISTEMI SOLARI INTEGRATI NOVITA'

Dettagli

RIELLO SC SUN SOLARE TERMICO PLUS DI PRODOTTO VANTAGGI PER L INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE. gruppo di scambio termico solare

RIELLO SC SUN SOLARE TERMICO PLUS DI PRODOTTO VANTAGGI PER L INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE. gruppo di scambio termico solare SOLARE TERMICO 9.14 11.2006 RIELLO SC SUN gruppo di scambio termico solare Riello offre soluzioni complete, di veloce installazione, a servizio dell accumulo solare, sul lato circuito primario solare,

Dettagli

KIT SECONDA ZONA AGGIUNTIVA ALTA TEMPERATURA CALDAIE SERIE HERCULES KW E HERCULES CONDENSING KW COD

KIT SECONDA ZONA AGGIUNTIVA ALTA TEMPERATURA CALDAIE SERIE HERCULES KW E HERCULES CONDENSING KW COD Cod. 1.032981 - Rev. 15.036147/001 KIT SECONDA ZONA AGGIUNTIVA ALTA TEMPERATURA CALDAIE SERIE HERCULES KW E HERCULES CONDENSING KW COD. 3.018837 IL PRESENTE FOGLIO È DA LASCIARE ALL'UTENTE ABBINATO AL

Dettagli

> Adatta a qualsiasi impianto. > Vaso espansione 12 litri (VKS) Rendimento % Potenza (kw) Solo riscaldamento (kw) Rendimento %

> Adatta a qualsiasi impianto. > Vaso espansione 12 litri (VKS) Rendimento % Potenza (kw) Solo riscaldamento (kw) Rendimento % Caldaie basamento Solo riscaldamento da interno > 3 zone integrabili (VKS) > Adatta a qualsiasi impianto > Vaso espansione 12 litri (VKS) > Collettore bilanciamento integrato > Scambiatore primario acciaio

Dettagli

ATLAS D 32 CONDENS UNIT

ATLAS D 32 CONDENS UNIT ATLAS D 32 CONDENS UNIT Gruppo termico in ghisa a basamento a condensazione con bruciatore a gasolio Dimensioni, attacchi e componenti principali A a4 Camino Ø 110 10 Mandata impianto 3/4 11 Ritorno impianto

Dettagli

Beretta presenta Ciao Green, importante novità nel segmento delle caldaie murali a condensazione.

Beretta presenta Ciao Green, importante novità nel segmento delle caldaie murali a condensazione. Ciao Green Beretta presenta Ciao Green, importante novità nel segmento delle caldaie murali a condensazione. Scambiatore condensante in alluminio Rendimento HHHH secondo Direttiva Europea CEE 92/42 Classe

Dettagli

Abbinabili a Meteo Green he / Meteo Green he Box / Exclusive Boiler Green he / Exclusive Green he

Abbinabili a Meteo Green he / Meteo Green he Box / Exclusive Boiler Green he / Exclusive Green he separatori idraulici CONNECT Valvola miscelatrice motorizzata (Connect AT/BT e AT/BT) Impostazione curve climatiche indipendenti per ogni zona (Connect AT/BT e AT/BT) Scheda di gestione elettronica a corredo

Dettagli

Scaldacqua a pompa di calore murale MADE IN ITALY ANTI

Scaldacqua a pompa di calore murale MADE IN ITALY ANTI NUOS 80-100-120 Scaldacqua a pompa di calore murale FORMULA 5 ANNI DI GARANZIA GAS ECOLOGICO R134A MADE IN ITALY ANTI legionella SOLAR INSIDE POMPE DI CALORE CALDAIA IN ACCIAIO SMALTATO AL TITANIO DOPPIO

Dettagli

RAF 35 SOTTOCENTRALE MURALE

RAF 35 SOTTOCENTRALE MURALE STEA S.p.A. Sottostazioni per Teleriscaldamento - District Heating Substations RAF 35 SOTTOCENTRALE MURALE Indice RAF 35 Sottocentrale murale 04 Alimentazione acqua calda o surriscaldata 05 Caratteristiche

Dettagli

Regolatore per impianti termici Lago

Regolatore per impianti termici Lago Regolatore per impianti termici Lago Prospetto del prodotto I 10 Edition 02.08 Montaggio a parete (Lago Basic 0101/1001 e Lago 0321) Installazione a bordo caldaia o su quadro comandi (Lago 0201R) Semplicità

Dettagli

NIKE Superior 1 CARATTERISTICHE. Pensili istantanee

NIKE Superior 1 CARATTERISTICHE. Pensili istantanee Pensili istantanee NIKE Superior è la serie di caldaie pensili a tiraggio naturale completa del sistema "Aqua Celeris, che riduce drasticamente i tempi di attesa dell erogazione di acqua calda. Il sistema

Dettagli

MISURE D INGOMBRO - COLLEGAMENTI IDRAULICI

MISURE D INGOMBRO - COLLEGAMENTI IDRAULICI Brava ONE OF ErP è la caldaia a bassa temperatura di ultima generazione per il riscaldamento e la produzione sanitaria dalle dimensioni estremamente compatte. Il controllo retroattivo della combustione

Dettagli

NIKE Maior CARATTERISTICHE. Cod. S.0005 Rev. 000/ Caldaia pensile a camera aperta e tiraggio naturale (apparecchio tipo B 11BS

NIKE Maior CARATTERISTICHE. Cod. S.0005 Rev. 000/ Caldaia pensile a camera aperta e tiraggio naturale (apparecchio tipo B 11BS Nike Maior è la serie di caldaie pensili per riscaldamento ambiente e produzione di acqua calda sanitaria istantanea a tiraggio naturale. L'intera serie si caratterizza per il moderno design, che fornisce

Dettagli

Caldaria Condensing. incentivi. Esempio di installazione di Caldaria Condensing all interno di un autofficina. Sistema combinato:

Caldaria Condensing. incentivi. Esempio di installazione di Caldaria Condensing all interno di un autofficina. Sistema combinato: ROBUR_caldariacondensig_commerciale6pag_03-2013 2-04-2013 15:07 Pagina 3 Sistemi combinati caldaia a condensazione per installazione esterna + aerotermi interni per un riscaldamento modulare ad elevata

Dettagli

EOLO CARATTERISTICHE. Cod. S.0047 Rev. 000/ Pensili a condensazione & basso NOx

EOLO CARATTERISTICHE. Cod. S.0047 Rev. 000/ Pensili a condensazione & basso NOx 1 EOLO Eco @ CARATTERISTICHE Eolo Eco @ è la caldaia pensile ecologica Immergas a camera stagna e tiraggio forzato per riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria. E caratterizzata dal design Schumann

Dettagli

Aura IN. Accessori a richiesta. Certificazione. Come ordinare Aura IN?

Aura IN. Accessori a richiesta. Certificazione. Come ordinare Aura IN? Aura IN Caldaie a condensazione, a camera stagna ad altissimo rendimento adatte per il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria. Funzionamento a "tiraggio forzato tipo B23". Sistema antigelo

Dettagli

CATALOGO GENERALE RISCALDAMENTO AR-SUNBLUE

CATALOGO GENERALE RISCALDAMENTO AR-SUNBLUE CATALOGO GENERALE RISCALDAMENTO AR-SUNBLUE 56 SISTEMI IN ARMADIO AR-SUNBLUE Sistema solare compatto incassabile per la produzione di acqua calda sanitaria. Sistema compatto in armadio per l integrazione

Dettagli

MODULO IDRAULICO TRIZONA PER LUNA IN HT SOLAR

MODULO IDRAULICO TRIZONA PER LUNA IN HT SOLAR MODULO IDRAULICO TRIZONA PER LUNA IN HT SOLAR IT INDICE 1. Descrizione 2 2. Installazione 3 3. Dimensioni e attacchi idraulici 4 4. Prevalenze pompe 5 5. Collegamento elettrico 6 6. Configurazione della

Dettagli

ZEUS 1 CARATTERISTICHE. Pensili con boiler

ZEUS 1 CARATTERISTICHE. Pensili con boiler 1 CARATTERISTICHE Pensili con boiler Caldaia pensile compatta, ZEUS Maior @ unisce i vantaggi del bollitore in acciaio inox AISI 316 L da 60 litri, alla camera stagna con espulsione forzata dei fumi. La

Dettagli

HYBRID BOX HYBRID BOX. Soluzione compatta per gestione di impianti multinergia

HYBRID BOX HYBRID BOX. Soluzione compatta per gestione di impianti multinergia HYBRID BOX HYBRID BOX Soluzione compatta per gestione di impianti multinergia HYBRID BOX Trova la sua applicazione principale nelle unità immobiliari di piccola o media superficie Nasce per soddisfare

Dettagli

PEGASUS COMPACT IN KBS

PEGASUS COMPACT IN KBS PEGASUS COMPACT IN KBS Accumulo ACS da 160 litri Vaso di espansione solare da 12 litri Comando remoto Gruppo termico a condensazione DA INCASSO, con bollitore di acqua calda sanitaria a singolo serpentino,

Dettagli

SUPER CAR (SUPER COMANDO AMICO REMOTO)

SUPER CAR (SUPER COMANDO AMICO REMOTO) TERMOREGOLZIONE.15.16.15 SUPER CR (SUPER COMNDO MICO REMOTO) Cod. 3.016577 Termostato ambiente modulante con remotazione dei comandi di caldaia ed ampio display retroilluminato. Indicato per esaltare le

Dettagli

Tivano. Fancoil per riscaldamento, raffrescamento e deumidificazione

Tivano. Fancoil per riscaldamento, raffrescamento e deumidificazione Tivano Fancoil per riscaldamento, raffrescamento e deumidificazione Tivano, comfort e silenziosità La nuova gamma Tivano è composta da ventilconvettori idonei per il riscaldamento invernale, il raffrescamento

Dettagli

Amami Oshima e aiq. Caldaie domestiche e professionali LA CONDENSAZIONE È LA TECNOLOGIA AMICA DELL'AMBIENTE E DEL RISPARMIO

Amami Oshima e aiq. Caldaie domestiche e professionali LA CONDENSAZIONE È LA TECNOLOGIA AMICA DELL'AMBIENTE E DEL RISPARMIO Amami Oshima e aiq Caldaie domestiche e professionali LA CONDENSAZIONE È LA TECNOLOGIA AMICA DELL'AMBIENTE E DEL RISPARMIO Le caldaie a condensazione sono più pulite ed efficienti: anche il vapore acqueo

Dettagli

Nuvola3 Comfort. Caldaie murali a gas con accumulo. Controllo remoto programmabile con termoregolazione. (secondo DL 311/06)

Nuvola3 Comfort. Caldaie murali a gas con accumulo. Controllo remoto programmabile con termoregolazione. (secondo DL 311/06) Nuvola3 Comfort Controllo remoto programmabile con termoregolazione m o d u l a n t e (secondo DL 311/06) D I S E R I E Caldaie murali a gas con accumulo Acqua calda alle massime prestazioni Acqua calda

Dettagli

VICTRIX Intra kw VICTRIX Intra kw Plus

VICTRIX Intra kw VICTRIX Intra kw Plus Pensili a condensazione NOTA: Gruppo di allacciamento optional (disponibile anteriore o posteriore) VICTRIX Intra 26 kw è la caldaia a camera stagna a condensa- kw in riscaldamento e 26 kw in sanitario.

Dettagli

TAURA D 24 MCS W TOP/IT (M) (cod. 00920610)

TAURA D 24 MCS W TOP/IT (M) (cod. 00920610) TAURA D 24 MCS W TOP/IT (M) (cod. 00920610) Caldaie a camera aperta (mod. MCA) ed a camera stagna (mod. MCS) adatte per il e la produzione di acqua calda sanitaria ad alto rendimento. Dimensioni d'ingombro

Dettagli

D INGOMBRO - COLLEGAMENTI IDRAULICI

D INGOMBRO - COLLEGAMENTI IDRAULICI Le a condensazione Estelle HE B4 INOX si contraddistinguono per sicurezza, durata, risparmio energetico e affidabilità delle prestazioni. Rendimento 4 stelle. MISURE D INGOMBRO - COLLEGAMENTI IDRAULICI

Dettagli

KIT SECONDA ZONA AGGIUNTIVA ALTA TEMPERATURA CALDAIE SERIE HERCULES CONDENSING ERP COD

KIT SECONDA ZONA AGGIUNTIVA ALTA TEMPERATURA CALDAIE SERIE HERCULES CONDENSING ERP COD Cod. 1.038108 - Rev. ST001594 KIT SECONDA ZONA AGGIUNTIVA ALTA TEMPERATURA CALDAIE SERIE HERCULES CONDENSING ERP COD. 3.025484 IL PRESENTE FOGLIO È DA LASCIARE ALL'UTENTE ABBINATO AL LIBRETTO ISTRUZIONI

Dettagli

Gruppo di miscelazione climatico preassemblato KLIMADUO

Gruppo di miscelazione climatico preassemblato KLIMADUO Gruppo di miscelazione climatico preassemblato KLIMADUO Il collettore con gruppo di miscela a bordo KLIMADUO è una stazione di distribuzione per riscaldamento e raffrescamento a pavimento ( 2-14 circuiti),

Dettagli

SERIE COLIBRÌ SMART CR-CA KONDENSING. Caldaie murali a condensazione

SERIE COLIBRÌ SMART CR-CA KONDENSING. Caldaie murali a condensazione Caldaie murali a condensazione SERIE COLIBRÌ SMART CR-CA KONDENSING SERIE COLIBRÌ SMART CR-CA KONDENSING GRUPPI TERMICI MURALI A CONDENSAZIONE Sui gruppi termici Colibrì Smart Kondensing è installato uno

Dettagli

ECONCEPT 25 C CALDAIA MURALE A GAS, CAMERA STAGNA, ISTRUZIONI PER L USO L'INSTALLAZIONE E LA MANUTENZIONE PER SANITARIO E RISCALDAMENTO

ECONCEPT 25 C CALDAIA MURALE A GAS, CAMERA STAGNA, ISTRUZIONI PER L USO L'INSTALLAZIONE E LA MANUTENZIONE PER SANITARIO E RISCALDAMENTO CALDAIA MURALE A GAS, CAMERA STAGNA, PER SANITARIO E RISCALDAMENTO ISTRUZIONI PER L USO L'INSTALLAZIONE E LA MANUTENZIONE cod. 3544555/0 ediz. 11/2003 1. ISTRUZIONI D USO 1.1 Presentazione Gentile Cliente,

Dettagli

Caldaie murali a gas MURELLE

Caldaie murali a gas MURELLE Caldaie murali a gas MURELLE Caldaie murali Murelle istantanea e solo riscaldamento Murelle ad accumulo La caldaia flessibile MURELLE Murelle è una gamma di caldaie murali compatte accomunate da un unico

Dettagli

KIT SECONDA E TERZA ZONA AGGIUNTIVA ALTA TEMPERATURA CALDAIE SERIE HERCULES CONDENSING ERP COD

KIT SECONDA E TERZA ZONA AGGIUNTIVA ALTA TEMPERATURA CALDAIE SERIE HERCULES CONDENSING ERP COD Cod. 1.038109 - Rev. ST001597 KIT SECONDA E TERZA ZONA AGGIUNTIVA ALTA TEMPERATURA CALDAIE SERIE HERCULES CONDENSING ERP COD. 3.025485 IL PRESENTE FOGLIO È DA LASCIARE ALL'UTENTE ABBINATO AL LIBRETTO ISTRUZIONI

Dettagli

Aura K 35S (M) (cod )

Aura K 35S (M) (cod ) Aura K 35S (M) (cod. 0876035180) Caldaie a condensazione, a camera stagna ad altissimo rendimento adatte per il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria. Corpo caldaia lamellare in alluminio

Dettagli

Stell Pellet Plus. Dimensioni d'ingombro. caldaie in acciaio a pellet per il solo riscaldamento

Stell Pellet Plus. Dimensioni d'ingombro. caldaie in acciaio a pellet per il solo riscaldamento DATI TECNICI - MISURE D INGOMBRO - COLLEGAMENTI IDRAULICI STELL PELLET PLUS 12 23 0 60 0 100 Potenza termica nominale kw 12,0 23,0 0,0 60,0 0,0 100,0 Potenza termica minima kw 3,6 6, 12,0 1,0 2,0 30,0

Dettagli

SERIE COLIBRÌ SMART CAB KONDENSING. Caldaie murali a condensazione

SERIE COLIBRÌ SMART CAB KONDENSING. Caldaie murali a condensazione Caldaie murali a condensazione SERIE COLIBRÌ SMART CAB KONDENSING SERIE COLIBRÌ SMART CAB KONDENSING GRUPPI TERMICI MURALI A CONDENSAZIONE Sui gruppi termici COLIBRì SMART CAB KONDENSING è installato uno

Dettagli

MULTIMIX DN20 - DN25 Modulo di rilancio

MULTIMIX DN20 - DN25 Modulo di rilancio MULTIMIX DN20 - DN25 Modulo di rilancio CT3195.0_00 ITA Maggio 2016 Multimix DN20-3/4 PORTATA CONSIGLIATA 2.000 l/h POTENZA (ΔT = 20 C) 46 Kw Multimix DN25-1 PORTATA CONSIGLIATA 3.000 l/h POTENZA (ΔT =

Dettagli

CONDENSING 22 SOLUZIONI. GAMMA GAUDIUM Solar Soluzioni integrate da interno e da incasso: caldaia e circuito solare

CONDENSING 22 SOLUZIONI. GAMMA GAUDIUM Solar Soluzioni integrate da interno e da incasso: caldaia e circuito solare CONDENSING 22 SOLUZIONI GAMMA GAUDIUM Solar Soluzioni integrate da interno e da incasso: caldaia e circuito solare INDICE PRESENTAZIONE GAMMA pag. 4 SOLUZIONI DA INTERNO NOVITÀ pag. 6 SOLUZIONI DA INCASSO

Dettagli

3.4 RENDAMAX R600 - R3600. RENDAMAX 600 kw. RENDAMAX 3600 SB kw

3.4 RENDAMAX R600 - R3600. RENDAMAX 600 kw. RENDAMAX 3600 SB kw 3.4 RENDAMAX R600 - R3600 RENDAMAX 600 kw Dir. Rend. 92/42/CEE 3.4-2 Descrizione del prodotto 3.4-3 Codici prodotto e prezzi 3.4-4 Proposte di sistema RENDAMAX 3.4-10 Accessori 3.4-14 Funzionalità regolazioni

Dettagli

Modulo per circuito solare STS 50

Modulo per circuito solare STS 50 Solare Termico Sistemi Modulo per circuito solare STS 50 Descrizione Il modulo solare STS 50 serve al collegamento di un impianto di collettori solari fino a 50 m² a un accumulo. Con scambiatori di calore

Dettagli

Luna HT combi. Caldaia a condensazione con modulo acqua calda

Luna HT combi. Caldaia a condensazione con modulo acqua calda Luna HT combi Caldaia a condensazione con modulo acqua calda Luna HT combi: la co nasce dalla combinazione della caldaia a condensazione Luna HT solo riscaldamento con Modulo, un bollitore da 80 litri

Dettagli

PRINCE NOVITÀ SETTEMBRE Prodotti e Prezzi

PRINCE NOVITÀ SETTEMBRE Prodotti e Prezzi PRINCE NOVITÀ SETTEMBRE 2016 Prodotti e Prezzi PRINCE NOVITA 80 510 375 915 Scambiatore condensante Cuprosteel: rame sul lato acqua, acciaio inossidabile AISI 316 L sul lato fumi Basse emissioni inquinanti:

Dettagli

Caldaie camera stagna a tiraggio forzato GVT C 24-1 H, GVTC 24-2MN 55 GVT C 28-1 H, GVTC 28-2MN odéalis CONDENS. Caldaie a condensazione

Caldaie camera stagna a tiraggio forzato GVT C 24-1 H, GVTC 24-2MN 55 GVT C 28-1 H, GVTC 28-2MN odéalis CONDENS. Caldaie a condensazione Caldaie a condensazione Caldaie murali a gas con sistema ad accumulo stratificato in acciaio inox per produzione di acqua calda sanitaria. Abbinabili a sistemi solari termici per acqua calda sanitaria

Dettagli

HERCULES 1 CARATTERISTICHE. Caldaie a basamento

HERCULES 1 CARATTERISTICHE. Caldaie a basamento Caldaie a basamento 1 CARATTERISTICHE HERCULES è la serie di caldaie a basamento Immergas a camera stagna tiraggio forzato con corpo in rame ed unità bollitore da 88 o 120 litri incorporata. La caratteristica

Dettagli

VICTRIX 26 kw VICTRIX 26 kw Plus Caldaie pensili compatte a condensazione

VICTRIX 26 kw VICTRIX 26 kw Plus Caldaie pensili compatte a condensazione 1 VICTRIX 26 kw VICTRIX 26 kw Plus Caldaie pensili compatte a condensazione VICTRIX 26 kw 1 CARATTERISTICHE VICTRIX 26 kw VICTRIX 26 kw è la caldaia pensile istantanea a camera stagna con potenzialità

Dettagli

UNITA DI PRODUZIONE DI ACQUA CALDA SANITARIA E RISCALDAMENTO

UNITA DI PRODUZIONE DI ACQUA CALDA SANITARIA E RISCALDAMENTO COSMOGAS S.r.L. - Via L. Da Vinci, 16-47014 MELDOLA (FC) - ITALY TEL. 0543/49.83.83 - Fax. 0543/49.83.93 - http://www.cosmogas.com ; e-mail:info@cosmogas.com UNITA DI PRODUZIONE DI ACQUA CALDA SANITARIA

Dettagli

Dewy Equipe 3-4 BOX. sistemi modulari premiscelati a condensazione per installazioni all aperto a scarico forzato (tipo B)

Dewy Equipe 3-4 BOX. sistemi modulari premiscelati a condensazione per installazioni all aperto a scarico forzato (tipo B) Dewy Equipe 3-4 BOX è un sistema modulare per installazioni all aperto composto da più generatori a condensazione in acciaio inox gestiti in cascata da un unica centralina climatica e collegati da collettori

Dettagli

Caldaie murali a gas compatte, a condensazione, camera stagna a tiraggio forzato, abbinabili a impianti solari termici.

Caldaie murali a gas compatte, a condensazione, camera stagna a tiraggio forzato, abbinabili a impianti solari termici. Caldaie murali a gas compatte, a condensazione, camera stagna a tiraggio forzato, abbinabili a impianti solari termici. La classe di efficienza energetica indica il valore di efficienza energetica dei

Dettagli

4 + 4 COLLETTORI SOLAR D.B. PER INTEGRAZIONE RISCALDAMENTO 2 COLLETTORI SOLAR D.B. DEDICATI ALLA PRODUZIONE DI ACQUA CALDA SANITARIA

4 + 4 COLLETTORI SOLAR D.B. PER INTEGRAZIONE RISCALDAMENTO 2 COLLETTORI SOLAR D.B. DEDICATI ALLA PRODUZIONE DI ACQUA CALDA SANITARIA Top Solar Integra Unità termica solare drain-back per integrazione sul riscaldamento con accumulo primario Caratteristiche principali: Accumulo primario Circuito solare a svuotamento Integrazione riscaldamento

Dettagli

caldaie condensazione

caldaie condensazione 1 caldaie condensazione HSD Master 3 Condensing Caldaia murale a condensazione da interno con accumulo integrato e sistema Aquaspeed PLUS 0634568 Master 3 Condensing 30 Metano 6,7 27,3 17,6 0010013755

Dettagli

VANTAGGI PER L INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE

VANTAGGI PER L INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE BOLLITORI 3.1.4 9.2006 2 Bollitore ad accumulo in acciaio inox da 55 litri Abbinabile ai modelli solo riscaldamento CONDEXA e RESIDENCE Il bollitore Satellite 2 è un produttore di acqua calda sanitaria

Dettagli

KIT TERZA ZONA AGGIUNTIVA BASSA TEMPERATURA CALDAIE SERIE HERCULES CONDENSING 32 ABT ERP COD

KIT TERZA ZONA AGGIUNTIVA BASSA TEMPERATURA CALDAIE SERIE HERCULES CONDENSING 32 ABT ERP COD Cod. 1.038110 - Rev. ST001596 KIT TERZA ZONA AGGIUNTIVA BASSA TEMPERATURA CALDAIE SERIE HERCULES CONDENSING 32 ABT ERP COD. 3.025486 IL PRESENTE FOGLIO È DA LASCIARE ALL'UTENTE ABBINATO AL LIBRETTO ISTRUZIONI

Dettagli

MANUALE PER TERMOREGOLATORE DI CONTROLLO SEQUENZA PER 8 MODULI TERMICI TIPO

MANUALE PER TERMOREGOLATORE DI CONTROLLO SEQUENZA PER 8 MODULI TERMICI TIPO MANUALE PER TERMOREGOLATORE DI CONTROLLO SEQUENZA PER 8 MODULI TERMICI TIPO DICEMBRE 2002-62403222 - m2 COSMOGAS S.r.L. Via L. Da Vinci, 16 47014 Meldola (FC) ITALY TEL. 0543/498383 FAX 0543/498393 INTERNET

Dettagli

Alfea Extensa POMPA DI CALORE ARIA-ACQUA PER RISCALDAMENTO E RAFFRESCAMENTO. 6 modelli da

Alfea Extensa POMPA DI CALORE ARIA-ACQUA PER RISCALDAMENTO E RAFFRESCAMENTO. 6 modelli da Alfea Extensa POMPA DI CALORE -ACQUA PER RISCALDAMENTO E RAFFRESCAMENTO 6 modelli da 5 a 16 kw Monofase Nuove installazioni e integrazione caldaia Tutti i tipi di impianto a bassa temperatura Gamma solo

Dettagli

Sistema di regolazione a punto fisso

Sistema di regolazione a punto fisso Sistema di regolazione a punto fisso Scheda tecnica per 4 PF05 Edizione 1213 Dimensioni in mm 4 PF05 Versione diritta per collegamento a lato del collettore. Ulteriori versioni possono essere create direttamente

Dettagli

MISURE D INGOMBRO - COLLEGAMENTI IDRAULICI

MISURE D INGOMBRO - COLLEGAMENTI IDRAULICI È la caldaia a gas che rientra negli studi CQP Combustion Quality Project che SIME ha lanciato al fine di introdurre la qualità della combustione tra i vincoli di progetto. MISURE D INGOMBRO - COLLEGAMENTI

Dettagli

Caldaie Scaldabagni Condensing High Power

Caldaie Scaldabagni Condensing High Power Caldaie Scaldabagni Condensing High Power MODELLO KING CONFIGURAZIONI KING QUEEN CONFIGURAZIONI QUEEN FUMISTERIA PER INTUBAMENTO Ø 125 FUMISTERIA PER INTUBAMENTO Ø 160 PAG. 57 PAG. 58 PAG. 71 PAG. 72 PAG.

Dettagli

IL CLIMA IDEALE PER OGNI AMBIENTE

IL CLIMA IDEALE PER OGNI AMBIENTE IL CLIMA IDEALE PER OGNI AMBIENTE Non sempre un sistema di termoregolazione classico, gestito con singoli termostati o cronotermostati, è funzionale alla gestione del clima in casa. Ci sono circostanze

Dettagli

IT 04 I d e e d a i n s t a l l a r e

IT 04 I d e e d a i n s t a l l a r e MADE IN JAPAN Pompa di calore Aria-Acqua DC INVERTER per il Riscaldamento ed il Raffrescamento di ambienti ad uso Residenziale con sistema di gestione dell impianto integrato IT 04 Ecoenergia Idee da installare

Dettagli

BASIC BOX TOP. Unità di contabilizzazione da incasso per impianti centralizzati

BASIC BOX TOP. Unità di contabilizzazione da incasso per impianti centralizzati Unità di contabilizzazione da incasso per impianti centralizzati I nuovi sistemi BASIC BOX TOP permettono di contabilizzare direttamente gli effettivi consumi di energia termica del proprio appartamento,

Dettagli

Gruppi Termici a Basamento a Gas

Gruppi Termici a Basamento a Gas Gruppi Termici a Basamento a Gas SOO RISCADAMENTO RODUZIONE ACQUA CADA SANITARIA CON BOITORE DA 60 ITRI CON BOITORE DA 80 ITRI CON BOITORE DA 120 ITRI CON BOITORE DA 130 ITRI STANDARD DOMUS DOMUS 31 IN

Dettagli

EOLO Superior 1 CARATTERISTICHE. Pensili istantanee

EOLO Superior 1 CARATTERISTICHE. Pensili istantanee Pensili istantanee EOLO Superior è la serie di caldaie pensili a camera stagna e tiraggio forzato completa del sistema "Aqua Celeris, che riduce drasticamente i tempi di attesa dell erogazione di acqua

Dettagli

Luna HT. Caldaie murali a condensazione

Luna HT. Caldaie murali a condensazione LUNAHT12PAG.QXD 26-03-2003 11:50 Pagina 1 Luna HT Caldaie murali a condensazione LUNAHT12PAG.QXD 26-03-2003 11:50 Pagina 2 LUNA HT: la condens Solo Baxi poteva fondere l alta tecnologia, la grande semplicità

Dettagli

NIKE CARATTERISTICHE

NIKE CARATTERISTICHE Nike Extra @ è la caldaia pensile a tiraggio naturale per installazioni esterne. Si caratterizza per l elegante design con il cruscotto comandi a scomparsa, che le consente di integrarsi perfettamente

Dettagli

NIKE Maior kw NIKE Maior kw X

NIKE Maior kw NIKE Maior kw X Pensili istantanee NIKE Maior kw è la caldaia pensile istantanea a camera aperta e tiraggio naturale caratterizzata dall'elegante design Schumann con copricruscotto, che unito alle ridotte dimensioni risulta

Dettagli

ENTRA NEL FUTURO e scopri i vantaggi del nuovo. sistema Qubo pellet

ENTRA NEL FUTURO e scopri i vantaggi del nuovo. sistema Qubo pellet C ERA UNA VOLTA... IL SISTEMA TRADIZIONALE OGGI C È... Esempio di CENTRALE TERMICA STANDARD: 1 3 4 SISTEMA INNOVATIVO CENTRALE TERMICA PRONTA ALL USO 2 Un impianto tradizionale è composto da vari elementi:

Dettagli

TURBINOX BI SA INOX 24 BI. caldaie murali a gas a camera stagna o aperta ad accumulo con bollitore inox AISI 316

TURBINOX BI SA INOX 24 BI. caldaie murali a gas a camera stagna o aperta ad accumulo con bollitore inox AISI 316 41-0713 TURBINOX BI SA INOX 24 BI caldaie murali a gas a camera stagna o aperta ad accumulo con bollitore inox AISI 316 LA RISPOSTA SILE ALLE RICHIESTE DELL UTENTE ESIGENTE Le caldaie murali a gas TURBINOX

Dettagli

MAIOR EOLO 24 VIP. Caldaia murale istantanea con "Aqua Celeris"

MAIOR EOLO 24 VIP. Caldaia murale istantanea con Aqua Celeris MAIOR EOLO 24 VIP Caldaia murale istantanea con "Aqua Celeris" 1 DESCRIZIONE MAIOR EOLO 24 VIP MAIOR EOLO 24 VIP è la caldaia murale a camera stagna e tiraggio forzato omologata per il funzionamento sia

Dettagli

Raffrescamento a pavimento

Raffrescamento a pavimento Raffrescamento a pavimento Un ottimo completamento per un sistema radiante Con un impianto radiante a pavimento non è possibile solo riscaldare, ma si può anche raffrescare ottenendo un eccellente risultato.

Dettagli

REGOLATORE REG DIGIT 0. Schema elettrico REG DIGIT 0

REGOLATORE REG DIGIT 0. Schema elettrico REG DIGIT 0 REGOLATORE REG DIGIT 0 Schema elettrico REG DIGIT 0 86 87 Selezione della versione del regolatore REG DIGIT 0 88 Funzioni principali delle versioni del regolatore REG DIGIT 0 NB: Misc. Inv = Miscelazione

Dettagli

Caldaie murali a gas, a condensazione, con produzione di acqua calda sanitaria, abbinabili a impianti solari termici per ACS.

Caldaie murali a gas, a condensazione, con produzione di acqua calda sanitaria, abbinabili a impianti solari termici per ACS. Caldaie murali a gas, a condensazione, con produzione di acqua calda sanitaria, abbinabili a impianti solari termici per ACS. La classe di efficienza energetica indica il valore di efficienza energetica

Dettagli

Murali Doppio Scambiatore da esterno NOVITÀ. AREA 20 ie

Murali Doppio Scambiatore da esterno NOVITÀ. AREA 20 ie Murali Doppio Scambiatore da esterno NOVITÀ C B XL AREA 20 ie LE PRESTAZIONI IL RENDIMENTO ENERGETICO La Direttiva Europea ErP, in vigore dal (26.09.2015), prevede che i generatori atti alla produzione

Dettagli

Sommario. Guida al capitolato 2 Dati tecnici 4 Descrizione e installazione 6 Aspirazione aria e scarico fumi 8 Accessori 9

Sommario. Guida al capitolato 2 Dati tecnici 4 Descrizione e installazione 6 Aspirazione aria e scarico fumi 8 Accessori 9 Basamento Standard Residenziale Sommario Guida al capitolato Dati tecnici 4 Descrizione e installazione Aspirazione aria e scarico fumi Accessori 9 1 Novella R.A.I. Guida al capitolato Novella R.A.I. caldaia

Dettagli

Caldaie a basamento AVANT

Caldaie a basamento AVANT Caldaie a basamento AVANT Caldaie a basamento Avant 30/130 TS Avant 30/50 TS AVANT La risposta semplice a soluzioni complesse Avant è la gamma di caldaie a basamento Sime che richieste, in termini di impianto

Dettagli

Caldaia a basamento a gas, a condensazione, camera stagna a tiraggio forzato.

Caldaia a basamento a gas, a condensazione, camera stagna a tiraggio forzato. Caldaia a basamento a gas, a condensazione, camera stagna a tiraggio forzato. La classe di efficienza energetica indica il valore di efficienza energetica del prodotto SVBS C 3/ S-4 M Solar, un modello

Dettagli

KIT SECONDA E TERZA ZONA AGGIUNTIVA BASSA TEMPERATURA CALDAIE SERIE HERCULES CONDENSING ERP COD

KIT SECONDA E TERZA ZONA AGGIUNTIVA BASSA TEMPERATURA CALDAIE SERIE HERCULES CONDENSING ERP COD Cod. 1.038111 - Rev. ST001595 KIT SECONDA E TERZA ZONA AGGIUNTIVA BASSA TEMPERATURA CALDAIE SERIE HERCULES CONDENSING ERP COD. 3.025487 IL PRESENTE FOGLIO È DA LASCIARE ALL'UTENTE ABBINATO AL LIBRETTO

Dettagli