L'ASSESSORE "SICUREZZA TERRITORIALE. DIFESA DEL SUOLO E DELLA COSTA. PROTEZIONE CIVILE"

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1 Prot. n. (PTC/06/76771) L'ASSESSORE "SICUREZZA TERRITORIALE. DIFESA DEL SUOLO E DELLA COSTA. PROTEZIONE CIVILE" Visti: - la legge 24 febbraio 1992, n. 225 Istituzione del Servizio nazionale di protezione civile, ed in particolare l art. 2 che, alle lettere a), b) e c) del comma 1, individua e distingue gli eventi calamitosi sulla base della loro natura ed estensione, ovvero della loro rilevanza locale, regionale o nazionale; - il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59, ed in particolare l art. 108 che ha conferito alle Regioni, tra le altre, le funzioni relative all attuazione di interventi urgenti in caso di crisi determinata dal verificarsi o dall imminenza di eventi di cui all art. 2, comma 1, lettera b), della legge n. 225/1992, ovvero di eventi calamitosi di rilievo regionale; - la legge 23 dicembre 2000, n. 388 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2001), ed in particolare l art. 138, comma 16, che ha istituito il Fondo regionale di Protezione Civile per finanziare gli interventi delle Regioni, delle Province autonome e degli enti locali, diretti a fronteggiare le esigenze urgenti per le calamità naturali di livello b) di cui all art. 108 del D.Lgs. n. 112/1998, nonché per potenziare il sistema di protezione civile delle Regioni e degli enti locali; - il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito nella legge 9 novembre 2001, n. 401 Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile ; 1

2 - la legge regionale 7 febbraio 2005, n.1 "Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell'agenzia regionale di protezione civile"; Richiamata la deliberazione della Giunta regionale 30 luglio 2004, n. 1565, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna n. 119 del 24 agosto 2004, recante "Procedure per la gestione del Fondo regionale di protezione civile di cui all'art. 138, comma 16, della legge n. 388/2000. Approvazione delle direttive e relativa modulistica in ordine alla concessione ed erogazione di finanziamenti e contributi al settore pubblico e privato danneggiati da eventi calamitosi di cui all'art. 2, comma 1, lett. b) della legge n. 225/1992"; Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 872 del 26 giugno 2006 che, sulla base anche di quanto proposto dal Comitato istituzionale costituito con decreto del Presidente della Giunta regionale n. 50/2006, ha disposto il riparto dell'annualità 2005 del Fondo regionale di protezione civile pari ad Euro ,59, per le seguenti finalità: a) Euro ,00 così suddivisi: Euro ,00 per il finanziamento degli interventi urgenti nel settore pubblico ed Euro ,00 per la concessione di contributi al settore privato per i danni subiti a seguito degli eventi calamitosi verificatisi nel territorio regionale nel corso dell'anno 2005 e dichiarati di rilievo regionale con decreti del Presidente della Giunta regionale nn. 186/2005, 304/2005 e 339/2005; b) Euro ,26 per il potenziamento del sistema regionale di protezione civile; c) Euro ,33 per la realizzazione, in concorso con le altre Regioni, della colonna mobile nazionale di protezione civile delle Regioni; Rilevato che la deliberazione di Giunta regionale n. 872 del 26 giugno 2006 ha rinviato, in linea con quanto stabilito in via generale con la citata deliberazione n. 1565/2004 ed in conformità all'art. 9, comma 2, della L.R. n. 1/2005 ad un successivo atto dell'assessore a "Sicurezza territoriale. Difesa del suolo e della costa. Protezione civile" l'approvazione del piano degli interventi connessi agli eventi calamitosi di rilievo regionale verificatisi nel territorio regionale nel corso del 2005; 2

3 Visto il proprio decreto n. 10 del 28 giugno 2006, con il quale è stato approvato il Piano degli interventi urgenti connessi agli eventi calamitosi di cui all'art. 2, comma 1, lettera b) della legge n. 225/1992 verificatisi nel territorio regionale nel 2005 e dichiarati di rilievo regionale con decreti del Presidente della Giunta regionale n. 186/2005, 304/2005 e 339/2005 per l importo complessivamente stabilito; Rilevato che nell ambito dell istruttoria tecnica di predisposizione del predetto piano, per mero errore materiale, non è stato inserito l intervento denominato Lavori di somma urgenza per rimozione materiali fluitati e depositi alluvionali nel torrente Tresinaro e affluenti nei comuni di Viano, Scandiano, Baiso, Casalgrande e Rubiera, conseguente agli eventi meteorici verificatisi nel territorio della provincia di Reggio Emilia nei giorni 6-9 ottobre 2005, di cui all evento con codice E02 dichiarato di rilevanza regionale con decreto presidenziale n. 304 del 23 novembre 2005, per l importo complessivo di Euro ,00, da realizzarsi in Comune di Baiso e aree limitrofe e tecnicamente connesse; Dato atto che, a valere sul Fondo Regionale di Protezione Civile di cui alle norme in premessa richiamate, si rinvengono le disponibilità finanziarie necessarie, derivanti da minori spese ed economie maturate nell ambito delle attività di gestione del Fondo medesimo relative alle annualità precedenti; Ritenuto, pertanto, che l onere relativo possa gravare sul capitolo "Spese per il finanziamento di interventi urgenti in caso di calamità naturali di livello b) di cui all'art. 108 D.Lgs. 112/98 ed art. 2, c. 1, lett. b) Legge 225/92, nonché per il potenziamento del sistema regionale di protezione civile - Fondo regionale di protezione civile (art. 138, comma 16, Legge 23 dicembre 2000, n. 388) - Mezzi statali, afferente alla U.P.B interventi in materia di protezione civile - risorse statali, del bilancio regionale per l'esercizio finanziario 2006, che presenta la necessaria disponibilità; Ritenuto, pertanto di rettificare il richiamato proprio decreto n. 10/2006, integrando l elenco relativo alla provincia di Reggio Emilia con il suddetto intervento, che assume la codifica RE07, codice evento E02, come da 3

4 tabella A allegata, parte integrante e sostanziale del presente atto; Richiamate: - la L.R. 15 novembre 2001, n. 40; - le LL. RR. 22 dicembre 2005, n. 20 e n. 21; - la L.R. 28 luglio 2006, n.14; - la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna"; - la deliberazione della Giunta regionale n. 447 del 24 marzo 2003 "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali"; - la deliberazione della Giunta regionale n del 19 settembre 2005 "Preliminari disposizioni procedimentali e di organizzazione per l'attivazione dell'agenzia regionale di protezione civile ai sensi dell'art. 1, comma 6, e art. 20 e seguenti, L.R. 7 febbraio 2005, n. 1", con la quale l'ing. Demetrio Egidi è stato nominato Direttore dell'agenzia regionale di protezione civile; - la determinazione del Direttore generale Ambiente, Difesa del suolo e della costa, n del 29 settembre 2005 "Conferimento incarichi dirigenziali", con la quale all'ing. Demetrio Egidi è stato conferito, ai sensi di quanto previsto dalla richiamata deliberazione della Giunta regionale n. 1499/2005, l'incarico di Responsabile del Servizio Protezione Civile per il tempo necessario alla compiuta attivazione dell'agenzia al fine di assicurare la continuità delle attività di protezione civile; Dato atto del parere di regolarità amministrativa espresso dal Direttore dell'agenzia regionale di protezione civile, Ing. Demetrio Egidi, Responsabile del Servizio Protezione Civile, a ciò delegato dal Direttore generale Ambiente, Difesa del suolo e della costa, Dott.ssa Leopolda Boschetti, con determinazione n del 30 settembre 2005, ai sensi dell art. 37, quarto comma, della legge regionale n. 43/2001 e della deliberazione della Giunta regionale n. 447/2003; 4

5 Dato atto altresì del parere favorevole espresso ai sensi della citata determinazione n del 30 settembre 2005 dal Direttore Generale Ambiente, Difesa del Suolo e della Costa in ordine alla coerenza tra il piano degli interventi di protezione civile che si va ad approvare con il presente atto e i programmi di intervento di difesa del suolo; D E C R E T A Per le ragioni espresse nella parte narrativa del presente atto e che qui si intendono integralmente richiamate 1. di approvare, quale parte integrante e sostanziale del presente atto, la tabella A contenente l integrazione al Piano degli interventi urgenti connessi agli eventi calamitosi di cui all'art. 2, comma 1, lettera b) della legge n. 225/1992 verificatisi nel territorio regionale nel 2005 e dichiarati di rilievo regionale con decreti del Presidente della Giunta regionale n. 186/2005, 304/2005 e 339/2005 di cui al proprio decreto n.10 del 28 giugno 2006, relativamente all evento verificatosi in provincia di Piacenza dal 6 al 9 ottobre 2005 ed all intervento di cui in premessa; 2. di dare atto: che l intervento di cui al punto 1. è finanziato con le risorse del Fondo regionale di protezione civile di cui all'art. 138, comma 16, della legge n. 388/2000 per l importo di Euro ,00; che per la realizzazione dell intervento si applicano le disposizioni della Direttiva in Allegato 1 alla deliberazione della Giunta regionale n. 1565/2004; 3. di dare atto che le risorse necessarie per l'attuazione dell intervento risultano allocate al capitolo "Spese per il finanziamento di interventi urgenti in caso di calamità naturali di livello b) di cui all'art. 108 D.Lgs. 112/98 ed art. 2, c. 1, lett. b) Legge 225/92, nonché per il potenziamento del sistema regionale di protezione civile - Fondo regionale di protezione civile (art. 138, comma 16, Legge 23 dicembre 2000, n. 388) - Mezzi statali, afferente alla U.P.B interventi in materia di protezione civile - risorse statali, del bilancio di previsione per l'esercizio 5

6 finanziario 2006, nell ambito delle complessive disponibilità derivanti dal predetto Fondo; 4. di pubblicare il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna. L'ASSESSORE Prof. Marioluigi Bruschini 6

7 TABELLA A Integrazione al Piano degli interventi urgenti connessi agli eventi calamitosi di cui all'art. 2, comma 1, lettera b) della legge n. 225/1992 verificatisi nel territorio regionale nel 2005 e dichiarati di rilievo regionale con decreti del Presidente della Giunta regionale n. 186/2005, 304/2005 e 339/2005 di cui al proprio decreto n.10 del 28 giugno Evento codice E02: intense e persistenti piogge dei giorni 6-9 ottobre Provincia di REGGIO EMILIA N COD. Evento Comune RE07 E02 Baiso e aree connesse Ente attuatore Servizio Tecnico di Bacino Enza, Panaro e Secchia Titolo intervento Lavori di somma urgenza per rimozione materiali fluitati e depositi alluvionali nel torrente Tresinaro e affluenti nei comuni di Viano, Scandiano, Baiso, Casalgrande e Rubiera. Importo IVA inclusa ,00 7