Relazione illustrativa e relazione tecnico-finanziaria al contratto integrativo

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1 Relazione illustrativa e relazione tecnico-finanziaria al contratto integrativo Documento di accompagnamento della preintesa di contratto di secondo livello al fine di ottenere la certificazione positiva da parte dell organo di revisione. FONTE NORMATIVA Articolo 40, comma 3-sexies, d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165 e s.m.i. CONTENUTO DELLA NORMA DISCIPLINA COMPETENZA A corredo del contratto collettivo decentrato integrativo, si redige la relazione illustrativa e la relazione tecnico-finanziaria e la relazione illustrativa, utilizzando gli schemi appositamente predisposti e resi disponibili tramite i rispettivi siti istituzionali dal Ministero dell'economia e delle finanze di intesa con il Dipartimento della funzione pubblica. Le relazioni vengono certificate dagli organi di controllo di cui all'articolo 40-bis, comma 1. Il contenuto dei due documenti è dettagliato nella circolare della Ragioneria Generale dello Stato n. 25 del 19 luglio Dirigente del Settore Risorse Umane-Personale 1

2 COMUNE DI MARSALA (Provincia di TRAPANI) Contratto collettivo decentrato integrativo Relazione illustrativa Aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto ed autodichiarazione relative agli adempimenti della legge Data di sottoscrizione Preintesa Contratto Periodo temporale di vigenza Anni Parte Pubblica: Presidente Dr Nicola Fiocca, Dir. Settore Finanze e Tributi Componente Dott.ssa Antonia Zerilli Dir. Settore AA.GG., Ist., Gab Sindaco e R.U. Composizione della delegazione trattante Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione (sigle): FP-CGIL, CISL-FP, UIL-FPL, CSA Regioni e autonomie locali (Silpol), DICCAP-SULPM, RSU. Firmatarie della preintesa: CISL-FP, UIL-FPL, DICCAP-SULPM, RSU Firmatarie del contratto: (indicare le sigle firmatarie) 2

3 Soggetti destinatari Materie trattate dal contratto integrativo (descrizione sintetica) Intervento dell Organo di controllo interno. Allegazione della Certificazione dell Organo di controllo interno alla Relazione illustrativa. Personale non dirigente Destinazione ed utilizzo risorse decentrate annuali per performance, responsabilità art.17 del ccnl, reperibilità, turnazione, rischio, disagio, maneggio valori; Fattispecie, i criteri, i valori e le procedure per la individuazione e la corresponsione dei compensi relativi alle finalità previste nell art. 17, comma 2, lettera f) e lettera i) del CCNL ; Salute, sicurezza luoghi di lavoro, qualità del lavoro; Formazione del personale; Servizio sostituivo mensa aziendale. È stata acquisita la certificazione dell Organo di controllo interno? Sì, in data Nel caso l Organo di controllo interno abbia effettuato rilievi, descriverli... Rispetto dell iter Attestazione del rispetto degli obblighi di legge che in caso di inadempimento comportano la sanzione del divieto di erogazione della retribuzione accessoria Piano della performance previsto dall art. 10 del d.lgs. 150/2009: Regolamento approvato con deliberazione della Giunta comunale n. 224 del , come modificato con delibera G.M. n. 248 del Il Programma triennale per la trasparenza e l integrità previsto dall art. 11, comma 2 del d.lgs. 150/2009 è in corso di predisposizione. È stato e viene assolto assolto l obbligo di pubblicazione di cui ai commi 6 e 8 dell art. 11 del d.lgs. 150/2009. La Relazione sulla Performance e la correlata validazione dell OIV ai sensi dell articolo 14, comma 6 del d.lgs. n. 150/2009, sarà necessaria al fine di poter disporre l erogazione dei premi. Eventuali osservazioni ============= 3

4 Illustrazione dell articolato del contratto (Attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale modalità di utilizzo delle risorse accessorie - risultati attesi - altre informazioni utili) Illustrazione sintetica di quanto disposto dal contratto integrativo Gli Articoli 1. e 2. riportano la premessa e descrivono l oggetto e la durata del contratto. Gli Articoli 3. e 4. prevedono le procedure per la sottoscrizione definitiva del contratto nonchè la procedura di interpretazione autentica delle clausole controverse. Gli Articoli 5. e 6. riportano le relazioni sindacali e le materie oggetto di contrattazione. Gli Articoli 7. e 8. si riferiscono al CUG e alla sicurezza sul lavoro. Gli Articoli 9. e 10. riguardano le attività di Formazione e sulla qualità del lavoro L Articolo 11. disciplina il lavoro Straordinario per stabilisce il contingente di personale sottratto al limite massimo annuale. L Articolo 12. prevede i criteri di destinazione delle risorse decentrate. Gli Articoli da 13. a 16. prevedono i compensi per attività disagiate, turno, rischio e maneggio valori. L Articolo 17. regola i compensi per specifiche responsabilità ar.17 lett. F) e lett. I) L Articolo 18 riguarda i criteri per la PEO che risultano sospesa a seguito del blocco disposto con l art.9 comma del D.L. n. 78/2010 Gli Articoli 19. e 20. riguardano le Risorse per la performance e per il premio di efficienza L Articolo 21. regola il Servizio Sostituivo di mensa aziendale L Articolo 22. è una disposizione finale Allegato A. Prospetto analitico della costituzione del fondo. Allegato B. Ipotesi di Contratto collettivo decentrato integrativo. Allegato C. Prospetto di sintesi delle modalità di utilizzo delle risorse Effetti abrogativi espliciti ed impliciti Con l entrata in vigore del nuovo contratto si determina l abrogazione implicita del precedente CCDI. Illustrazione e specifica attestazione della coerenza con le previsioni in materia di meritocrazia e premialità Le previsioni sono coerenti con le disposizioni in materia di meritocrazia e premialità in quanto si applica il regolamento recante la disciplina sulla misurazione, valutazione, rendicontazione e trasparenza della performance (approvato con deliberazione della Giunta comunale n. 224 del , come modificato con delibera G.M. n. 248 del ). Illustrazione dei risultati attesi dalla sottoscrizione del contratto integrativo, in correlazione con gli strumenti di programmazione gestionale Dalla sottoscrizione del contratto, ne deriva che per l anno 2013 e per gli anni successivi è previsto lo stanziamento di somme dedicate al raggiungimento di specifici obiettivi di produttività previsti nel piano degli obiettivi, per cui ci si attende un incremento della produttività del personale a beneficio dei servizi comunali da erogare in favore della cittadinanza amministrata. Nel rispetto del regolamento della performance, la remunerazione in favore del personale sarà effettuata solo a seguito delle valutazioni di competenza del Nucleo di valutazione. 4

5 Relazione tecnico-finanziaria Nuovo Contratto collettivo decentrato integrativo ai sensi degli artt. 4 e 5 del CCNL 1/4/ Utilizzo delle risorse decentrate dell anno La costituzione del fondo per la contrattazione integrativa Il fondo, in applicazione delle disposizioni dei contratti collettivi nazionali vigenti nel Comparto Regione Autonomie Locali, è stato quantificato dall A.C. con determinazione n.105 del e con la successiva n.737 del negli importi di cui al prospetto allegato sub A. Inoltre, in data , è stata effettuata la ricognizione delle risorse disponibili. Possibili integrazioni del Fondo: Nella sessione negoziale relativa all anno 2013 non è stata prevista alcuna somma aggiuntiva, a causa dello sforamento del patto di stabilità dell anno Negli anni futuri, al verificarsi di tutte le condizioni di legge, si potranno prevedere integrazioni del fondo: l integrazione verrà utilizzata per le finalità indicate da ciascuna norma contrattuale e soprattutto per l incremento dei servizi. Le norme che consentono lo stanziamento in aggiunta di somme nel Fondo sono essenzialmente: - CCNL 1/4/1999 art. 15, c. 2 (integrazione fino al 1,2% del monte salari 1997) Al verificarsi di tutte le condizioni e dei requisiti richiesti dal contratto nazionale, la possibilità di incremento massima per l'ente è di ,00 (1,2% del monte salari). - CCNL 1/4/1999 art. 15, c. 5 (attivazione di nuovi servizi o di processi di riorganizzazione finalizzati ad un accrescimento di quelli esistenti, ai quali sia correlato un aumento delle prestazioni del personale in servizio; aumento della dotazione organica.) Decurtazioni del fondo Anno 2013: Art. 9, comma 2-bis d.l. 78/2010 (riduzione proporzionale al personale in servizio) ,39 Sintesi della costituzione del fondo sottoposto a certificazione Risorse stabili ,16 Risorse variabili 0 Residui anni precedenti Da quantificare Totale ,16 5

6 Definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate specificamente dal Contratto Integrativo sottoposto a certificazione Non vengono regolate dal presente contratto somme per totali ,73 relative a: Indennità di comparto ,16 Progressioni economiche orizzontali ,00 Retribuzione di posizione e di risultato titolari di ,57 posizione organizzativa Indennità personale educativo asili nido (art. 31, 0 comma 7, CCNL ) Indennità per il personale educativo e scolastico 0 (art. 6 CCNL ) Altro 0 Totale ,73 Destinazioni specificamente regolate dal Contratto Integrativo Vengono regolate dal contratto somme per complessivi ,43, così suddivise: Indennità di turno ,00 Indennità di rischio, disagio, maneggio valori ,00 Lavoro notturno e festivo ,00 Indennità specifiche responsabilità (art. 17, comma ,43 2, lett. f) CCNL ) Indennità specifiche responsabilità (art. 17, comma ,00 2, lett. i) CCNL ) Compensi per attività e prestazioni correlati alle 0 risorse di cui all art. 15, comma 1, lettera k) del CCNL Produttività di cui all articolo 17, comma 2, lettera ,00 a) del CCNL 01/04/1999 Altro 0 Destinazioni ancora da regolare Voce non presente Sintesi della definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa sottoposto a certificazione Somme non regolate dal presente contratto ,73 Somme regolate dal presente contratto ,43 Destinazioni ancora da regolare 0 Totale ,16 6

7 Attestazione motivata, dal punto di vista tecnico-finanziario, del rispetto di vincoli di carattere generale: a. attestazione motivata del rispetto di copertura delle destinazioni di utilizzo del Fondo aventi natura certa e continuativa con risorse del Fondo fisse aventi carattere di certezza e stabilità; Le risorse stabili ammontano a ,16, le destinazioni di utilizzo aventi natura certa e continuativa (indennità di comparto, progressioni orizzontali, retribuzione di posizione e di risultato) ammontano a ,73. Pertanto le destinazioni di utilizzo aventi natura certa e continuativa sono tutte finanziate con risorse stabili. b. attestazione motivata del rispetto del principio di attribuzione selettiva di incentivi economici; Gli incentivi economici che si vanno a regolare con il CCDI sono erogati in base al CCNL e la parte per la performance è erogata in applicazione delle norme regolamentari dell Ente in coerenza con il d.lgs. 150/2009 e con la supervisione del Nucleo di Valutazione. c. attestazione motivata del rispetto del principio di selettività delle progressioni di carriera finanziate con il Fondo per la contrattazione integrativa (progressioni economiche orizzontali) Per l anno 2013 non è prevista l effettuazione di progressioni economica orizzontali in ragione del blocco disposto dall art. 9, commi 1 e 21, del d.l. 78/2010 e s.m.i.. Schema generale riassuntivo del Fondo per la contrattazione integrativa e confronto con il corrispondente Fondo certificato dell anno precedente Anno 2012 Anno 2013 Differenza Risorse stabili , , ,62 Risorse variabili , ,48 Residui anni precedenti Da quantificare Da quantificare Da quantificare Totale , , ,10 Compatibilità economico-finanziaria e modalità di copertura degli oneri del Fondo con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio Verifica degli strumenti della contabilità economico-finanziaria dell Amministrazione che presidiano correttamente i limiti di spesa del Fondo nella fase programmatoria della gestione Tutte le somme relative al fondo delle risorse decentrate sono imputate nei vari capitoli di spesa con numerazione finale 01, quindi la verifica tra sistema contabile e dati del fondo di produttività è costante. Esposizione finalizzata alla verifica a consuntivo che il limite di spesa del Fondo dell anno precedente risulta rispettato Il limite di spesa del Fondo 2013 su quello dell anno 2010 risulta rispettato a seguito della riduzione progressiva perseguita ed ottenuta dall A.C. anno per anno. Il Fondo anno 2013 è inferiore di circa ,00 rispetto al fondo anno Verifica delle disponibilità finanziarie dell Amministrazione ai fini della copertura delle diverse voci di destinazione del Fondo Il totale del fondo come sopra descritto è impegnato nei vari capitoli del Fondo previsti nel bilancio 2013, come, in ultimo, verificato con D.D. 1465/