ISTRUZIONE OPERATIVA PER PRESENZA DI CARICA E/O CELLULE SOMATICHE NEL LATTE
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- Bartolomeo Jacopo Pavone
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1 Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Udine, ISTRUZIONE OPERATIVA PER PRESENZA DI CARICA E/O CELLULE SOMATICHE NEL LATTE Decreto del Direttore del Servizio sicurezza alimentare, igiene della nutrizione e sanità pubblica veterinaria 10 dicembre 2013, n. 1198/VETAL Linee guida regionali per l esecuzione dei controlli tesi a garantire la sicurezza alimentare nell ambito della produzione e immissione sul mercato del latte destinato al trattamento termico e alla trasformazione Nota del Direttore del Servizio sicurezza alimentare, igiene della nutrizione e sanità pubblica veterinaria prot. n P del L operatore del settore alimentare (identificato tra le parti come responsabile dell esecuzione dei controlli) oppure il responsabile del laboratorio che ha eseguito le analisi (quando questa eventualità sia stata oggetto di delega espressa tra le parti) deve comunicare la non conformità riscontrata per cellule e/o germi (basata sul calcolo della media geometrica mobile) attraverso i periodici riepiloghi cumulativi (da trasmettere entro i primi giorni del mese successivo a quello di riferimento). Da quel momento avrà inizio il periodo di osservazione (3 mesi) PERIODO DI OSSERVAZIONE Il veterinario deve verificare che l allevatore si sia attivato per riportare i criteri nei limiti stabiliti, richiedendo eventualmente copia degli esiti analitici dei campionamenti effettuati in autocontrollo. Durante o al termine di tale periodo, solo nel caso in cui il responsabile dell azienda di produzione non fornisca evidenza dell applicazione delle buone pratiche di lavorazione nel processo di produzione del latte crudo, il veterinario dovrà eseguire un campione ufficiale* (che comunque non contribuisce alla media geometrica mobile) *Campione ufficiale: 4 aliquote da almeno 100 ml ciascuna. Il latte deve esser immesso in flaconi sterili contenenti del conservante. L IZS di Brescia (titolare delle analisi) fornisce le boccette con incluso già il conservante dove travasare il latte. Altrimenti, in assenza di tali contenitori, andranno aggiunte 2 pastiglie di Sodioazide (fornite dall IZS di Pd su richiesta) in ogni aliquota. Ogni aliquota va chiusa nel sacchetto antimanomissione adeguatamente compilato: 1 delle 4 aliquote viene lasciata all OSA assieme ad una copia del verbale, le 3 rimanenti vengono portate con il verbale all IZS di Udine segnalando che il campione deve raggiungere la sede di Brescia Laboratorio Latte AL TERMINE DEL PERIODO DI OSSERVAZIONE in caso di mancato rientro L operatore del settore alimentare (identificato nell accordo tra le parti come responsabile dell effettuazione dei controlli) o il laboratorio delegato, entro 48 ore dall acquisizione del rapporto di prova e del conseguente calcolo della media geometrica mobile, comunica (via fax o seguita da comunicazione formale scritta) il mancato rientro nei limiti stabiliti dal regolamento CE n. 853/2004 al servizio veterinario dell azienda sanitaria locale competente per la sede dell azienda di produzione ed agli altri operatori del settore interessati (azienda di produzione, centri di raccolta, stabilimento di trattamento e trasformazione).
2 Il Veterinario, avuta notizia della non conformità: Senza ritardo, notifica formalmente all azienda di produzione il divieto alla consegna del latte crudo come latte destinato al consumo umano e ne dispone l utilizzo per esclusivo uso zootecnico proprio e/o lo smaltimento in concimaia (ALL 1), verificandone almeno una volta l effettivo smaltimento o l utilizzo zootecnico, preferibilmente nel periodo immediatamente successivo alla notifica del divieto alla consegna. Il veterinario che esegue la notifica comunica, per conoscenza, detta sospensione anche al primo acquirente verifica che l azienda di produzione abbia adottato tutte le azioni necessarie riportare i valori del latte a quelli di conformità; in caso contrario applica i provvedimenti ritenuti necessari di cui all art. 54 del regolamento CE n. 882/2004 L OSA, previa dimostrazione di aver fatto tutto quanto possibile per risolvere la non conformità, richiede al Servizio Veterinario l esecuzione di un campione di latte su cui eseguire l analisi, al fine del rientro. Il veterinario e/o tecnico dell A.S.S. certificherà la matrice prelevando il campione (in aliquota unica) dal tank aziendale dopo essersi sincerato sull attendibilità della provenienza del latte presente, riporrà il campione in un sacchetto antimanomissione, redigerà il verbale di prelievo (ALL 2) e consegnerà il campione all interessato per il conferimento ad un laboratorio accreditato. Il laboratorio che effettua le analisi, accertato l esito, ne dà immediata comunicazione ai servizi veterinari. In caso di esito favorevole il Veterinario notifica al produttore primario la revoca del divieto di consegna del latte crudo (ALL 3). In caso di esito sfavorevole si provvede a ripetere il campionamento (in aliquota unica) una volta che l OSA ha dimostrato il rientro nei parametri con analisi in autocontrollo. Allegati 1. provvedimento di divieto di consegna del latte per non conformità tenore di germi e/o cellule somatiche 2. verbale di prelievo 3. provvedimento di revoca del divieto di consegna del latte
3 All 1 Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Spett.le Signor/Azienda Zootecnica Fraz./Loc. Comune PROVVEDIMENTO DI DIVIETO DI CONSEGNA DEL LATTE PER NON CONFORMITÀ TENORE DI GERMI E/O CELLULE SOMATICHE In ottemperanza al Decreto del Direttore del Servizio sicurezza alimentare, igiene della nutrizione e sanità pubblica veterinaria 10 dicembre 2013, n. 1198/VETAL Linee guida regionali per l esecuzione dei controlli tesi a garantire la sicurezza alimentare nell ambito della produzione e immissione sul mercato del latte destinato al trattamento termico e alla trasformazione si comunica che l azienda della S.V. conferente presso la Ditta sita a in via n., a seguito di segnalazione pervenuta in data / / da parte del laboratorio, risulta non conforme ai criteri relativi al tenore in germi e/o cellule somatiche per il latte crudo di cui al Reg. 853/2004 All. III Sez. IX CAPITOLO I punto III, per cui si VIETA LA CONSEGNA DEL LATTE CRUDO COME LATTE DESTINATO AL CONSUMO UMANO. Fino a revoca del presente provvedimento, il latte dovrà essere smaltito in concimaia o destinato ad uso zootecnico. Il presente atto sarà trasmesso all Azienda Sanitaria competente per territorio della Ditta titolare della raccolta ed ai primi acquirenti della merce. La non ottemperanza alla presente disposizione comporta la denuncia all Autorità Giudiziara ai sensi dell art. 650 del Codice penale. Entro 60 giorni dal ricevimento della notifica del presente provvedimento, l interessato può presentare ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale competente per territorio, con sede Trieste., li / / RELATA DI NOTIFICA Il Veterinario Ufficiale In data il/i sottoscritto/i. ha/hanno notificato copia del presente atto nelle mani del sig.. in qualità di. La parte L incaricato della notifica
4 All 2 Tipo di piano: EXTRAPIANO Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Verbale di prelievo n. Ricerca di CARICA BATTERICA A 30 C CELLULE SOMATICHE Tipologia di campionamento: MIRATO In data alle ore il/i sottoscritto/i verbalizzante/i in qualità di e si è/sono recato/i presso con sede nel comune di (UD) in via cod. all.. Dopo essersi qualificato/i ed aver motivato la visita, il/i sottoscritto/i ha/hanno proceduto al prelievo di N 01 campioni di LATTE (previa agitazione nel tank di raccolta) per la ricerca di CARICA BATTERICA A 30 C CELLULE SOMATICHE alla presenza del Sig. nato a il in qualità di. Il campione è stato suddiviso in 01 aliquota costituita da 01 (una) unità campionaria da 100 ml, che viene chiusa all interno di sacchetti plastici con chiusura antimanomissione riportante l impronta dell A.S.S. n 4 Medio Friuli il numero di Verbale e firmati dagli intervenuti, viene consegnata al sig congiuntamente a copia del presente verbale per il trasporto presso un laboratorio di fiducia accreditato per la tipologia di analisi richieste. Il campione globale, prelevato in quantità totale di 400 ml circa, è stato suddiviso in 04 aliquote costituite da 01 (una) unità campionaria da 100 ml. Ogni aliquota è stata chiusa all interno di sacchetti plastici con chiusura antimanomissione riportante l impronta dell A.S.S. n 4 Medio Friuli il numero di Verbale e firmati dagli intervenuti Un aliquota contraddistinta dalla lettera viene consegnata al sig congiuntamente a copia del presente verbale. Le 3 aliquote rimanenti vengono inviate all Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell Emilia Romagna - Centro di Referenza Nazionale Qualità latte bovino Via Bianchi, Brescia per il tramite dell Istituto Zooprofilattico delle Venezie di Campoformido (UD) Il Sig. sempre presente alle operazioni di prelievo, dichiara che: Sulla scorta dei rilievi esposti il presente verbale è stato redatto in 4 esemplari ne è stata data lettura all interessato che ha firmato in originale dopo averne preso visione. Firma dell Interessato Firma del/i Verbalizzante/i
5 Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia All 3 Spett.le Signor/Azienda Zootecnica Fraz./Loc. Comune PROVVEDIMENTO DI REVOCA DEL DIVIETO DI CONSEGNA DEL LATTE DI DATA Visto il referto analitico n. del emesso dal laboratorio, dal quale risulta che il latte è conforme ai criteri relativi al tenore in germi e/o cellule somatiche per il latte crudo di cui al Reg. 853/2004 All. III Sez. IX CAPITOLO I punto III, si REVOCA IL DIVIETO DI CONSEGNA DEL LATTE del Entro 60 giorni dal ricevimento della notifica del presente provvedimento, l interessato può presentare ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale competente per territorio, con sede Trieste., li / / Il Veterinario Ufficiale RELATA DI NOTIFICA In data il/i sottoscritto/i. ha/hanno notificato copia del presente atto nelle mani del sig.. in qualità di. La parte L incaricato della notifica
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