INFORMAZIONI PER LA BOZZA DEL PIANO OPERATIVO DI SICUREZZA TIPO 01 COSTRUZIONI CIVILI
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- Annalisa Deluca
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1 INFORMAZIONI PER LA BOZZA DEL PIA OPERATIVO DI CUREZZA TIPO 01 COSTRUZIONI CIVILI Committente (nome o ragione sociale, indirizzo e numeri di telefono): Titolo del progetto (copiare il titolo del progetto così come riportato sulla concessione edilizia): Descrizione fabbricato (piani interrati, fuori terra ecc.) Indirizzo Cantiere (indicare città, località o via e numero civico): Nome progettista Nome direttore lavori Nome coordinatore per la progettazione (indicare se non è presente) Nome coordinatore per la esecuzione (indicare se non è presente) Ragione sociale, indirizzo e numeri telefono impresa (sia sede legale che uffici di cantiere) Nome datore di lavoro impresa appaltatrice Nome del Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione Nominativo addetti alla gestione emergenze e pronto soccorso Nome del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS)
2 Nome del direttore tecnico di cantiere Nome del capocantiere Nome del MEDICO COMPETENTE Descrizione dettagliata dei lavori barrare o tutte le categorie sottoelencate 1. ALLESTIMENTO CANTIERE È presente recinzione su tutta l area? Verrà impiegata energia elettrica? Verrà istallata una gru? 2. SCAVI Scavo di sbancamento altezza fronte scavo mt. Scavo a sezione con mezzi meccanici profondità mt. Scavo a sezione a mano profondità mt. Scavo per fondazione (plinti) 3. STRUTTURE ORIZZONTALI E VERTICALI Getto magrone Casserature per fondazioni e plinti Casserature per travi e solai Casseratura per tetto Posa del ferro per le armature Posa travetti e pignatte Getti Disarmo Muri di contenimento in CLS di altezza fino a mt
3 4. RINTERRO Impermeabilizzazione dei muri controterra Sistemazione manuale del vespaio Rinterro a macchina 5. COPERTURA Impermeabilizzazione Posa tegole Posa gronde, pluviali, scossaline 6. MURATURE Tamponature esterne Tramezzi interne Coibentazione Intonaci esterni Intonaci interni 7. IMPIANTI Assistenza muraria agli impianti Realizzazione impianto elettrico Realizzazione impianto idraulico Realizzazione impianto termico 8. VESPAIO E MASSETTO Formazione sottofondo di ciottoli e ghiaia Massetto di calcestruzzo per sottopavimento
4 9. OPERE DI FINITURA INTERNA Chiusura tracce Posa pavimenti Posa rivestimenti Posa battiscopa Saldature Posa cornici e soglie Posa ringhiere frontalini Posa finestre, porte, serrande 10. OPERE ESTERNE Canalizzazioni varie (scavo, posa tubazioni, rinterro) Opere di giardinaggio e simili Costruzione di marciapiedi, rampe, vialetti (sottofondo, getto, pavimento) Recinzione (scavo, fondazione e muretto, ringhiera) 11. OPERE DI COMPLETAMENTO Pitture e verniciature Posa radiatori Posa sanitari Posa frutti elettrici/corpi illuminanti 12. DEMOLIZIONI Demolizione murature interne Demolizione murature portanti Demolizione parti strutturali Demolizione pavimenti e rivestimenti Indicare se esistono particolari situazioni ambientali che potrebbero causare esposizione a rischio es. dislivelli, precipizi, ecc.) (ad
5 Indicare se esistono linee elettriche aeree nei pressi del cantiere Se, indicare la distanza, il voltaggio e se trattasi di cavi nudi o isolati Distanza Mt. Voltaggio Tipo di Cavo Elenco macchine e apparecchiature impiegate (per le più importanti indicare marca e modello) TIPO MACCHINA MARCA MODELLO PROPRIETA (Impresa, nolo, fornitore) Elenco sostanze e prodotti chimici impiegati (cemento, calce, resine, disarmanti, ecc.) Indicare se vengono utilizzati trabatelli, ponteggi, scale portatili, ponti su cavalletti Indicare se vengono utilizzate gru, montacarichi e relative portate Elencare le mansioni presenti in cantiere (numero e qualifiche dei dipendenti dell Impresa esecutrice e dei lavoratori autonomi operanti in cantiere per conto dell Impresa) Indicare l orario di lavoro N: turni Orario
6 Elenco e indirizzo delle imprese subappaltatrici Impresa Lavori svolti Elenco e indirizzo dei lavoratori autonomi subaffidatari Lavoratore autonomo Lavori svolti LEGGERE ATTENTAMENTE E SOTTOSCRIVERE Il C.P.T. di Nuoro ed i suoi tecnici sono da ritenersi esonerati da qualunque responsabilità legata alla mancata conformità della bozza del P.O.S. rispetto alle necessità dei lavori. Si fa presente che la bozza del piano operativo dovrà essere adattato alle specificità delle lavorazioni che l impresa dovrà eseguire nel cantiere oggetto dei lavori, tenuto conto della macchine e impianti effettivamente utilizzati, e che il Comitato Paritetico Territoriale non si assume alcuna responsabilità sui contenuti del piano stesso che deriva dall adattamento della bozza predisposta, responsabilità che rimane, per legge, a carico del datore di lavoro dell impresa, trattandosi di un aggiornamento della valutazione dei rischi (ai sensi dell art. 17 del D.Lgs 81/08) ed essendo, la valutazione dei rischi, compito non delegabile del datore di lavoro. Letto, confermato e sottoscritto
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