VIVERE LA MIGRAZIONE: PROGETTI MIGRATORI DELLA FAMIGLIA, PERCORSI DI VITA DEI MINORI
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- Camilla Albanese
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1 VIVERE LA MIGRAZIONE: PROGETTI MIGRATORI DELLA FAMIGLIA, PERCORSI DI VITA DEI MINORI BERGAMO 18 GIUGNO 2010 MONICA RIZZARDI
2 CHI SA RACCONTARE SALVA LA PROPRIA VITA SHAHRAZADE in Le mille e una notte
3 LA RICERCA Seconde generazioni di migranti Riflessioni sulla loro condizione Individuazione di alcuni temi ricorrenti nelle differenti storie raccolte.
4 PAROLE CHIAVE Migrazione Seconda generazione Identità in formazione Origine pluri.-appartenenze Legame sociale/culturale conflitti e risorse
5 COLLOCAZIONE TRA DUE MONDI CULTURALI QUELLO DELL ORIGINE= TERRA/FAMIGLIA QUELLO DI ACCOGLIENZA= SOCIETA DI APPRODO/AGENZIE EDUCATIVE
6 LA FAMIGLIA TRAMITE TRA MODELLI CONDIVISI DI COMPORTAMENTO SOCIALE E CULTURALE E LA FORMAZIONE DELLA PERSONALITA SOCIALIZZAZIONE GRUPPO DEI PARI INSEGNANTI
7 SECONDE GENERAZIONI 18 RAGAZZI TRA I 13 E I 16 ANNI TUTTI NATI ALL ESTERO J. ANDALL Si definiscono di seconda generazione tutti quei ragazzi che sono nati in Italia da genitori stranieri, ma anche coloro che sono emigrati in Italia prima dell età di 6 anni (prima di iniziare la scuola)
8 RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO D EUROPA Si considerano migranti della 2^generazione i figli di immigrati: nati nel paese in cui sono emigrati i genitori; emigrati insieme ai genitori; che hanno raggiunto i genitori a seguito del ricongiungimento familiare o comunque in un periodo successivo a quello di emigrazione di uno o di entrambi i genitori (Dizionario delle Diversità 1998 p )
9 FENOMENI CULTURALI DEL MONDO DI ORIGINE QUAL E IL TUO NOME? IL NOME CLASSIFICA gli individui all interno di un medesimo gruppo ASSEGNA loro una posizione fissa indica le appartenenze E VEICOLO di significato
10 IDENTITA DA DOVE VIENI? IL LUOGO DI NASCITA SPAZIO-LUOGO di origine delle relazioni NOSTALGIA delle relazioni che hanno consentito di abitare il primo spazio di vita e di condividerlo con molti
11 RELAZIONI FAMIGLIARI E TRASMISSIONI EDUCATIVE CON CHI VIVI OGGI? CHI E RIMASTO NEL PAESE DI ORIGINE? CHE LINGUA PARLI IN FAMIGLIA?
12 LA TRADIZIONE DAL LATINO TRADERE Consegnare qualcosa che si è ricevuto, trasmettere oltre, tramandare da una generazione all altra. TRASMISSIONE DI UNA MEMORIA
13 L ESPERIENZA DELLA MIGRAZIONE IL VIAGGIO Momento in cui prende via il percorso migratorio, si lascia il paese in cui si è sempre vissuto, per andare in un posto nuovo e ignoto.
14 VIAGGIATORI NON PER SCELTA Come li definisce Tahar Ben Jelloun: Sono una generazione involontaria, destinata ad incassare i colpi: questi giovani non sono immigrati nella società, lo sono nella vita. SONO QUI SENZA AVERLO VOLUTO E/O DECISO, A SEGUITO DEL PROGETTO MIGRATORIO DELLA FAMIGLIA.
15 FENOMENI CULTURALI DEL PAESE DI ACCOGLIENZA SCUOLA TEMPO EXTRA- SCUOLA GRUPPO DEI PARI
16 LA SCUOLA DIFFICOLTA LINGUISTICHE INIZIALI SVANTAGGIO LINGUISTICO= RITARDO RISPETTO ALLA CLASSE SENSO DI ISOLAMENTO E DI PERDITA DISTANZA NEI CONFRONTI DEI PARI SCUOLA= UNICO LUOGO DI INCONTRO E DI SCAMBIO
17 IL TEMPO EXTRASCOLASTICO LA FAMIGLIA LA CASA LUOGO DELLE RELAZIONI LO SPAZIO DOVE SI TRASCORRE IL TEMPO EXTRA- SCUOLA
18 DIMORA FAMILIARE SPAZIO RISTRETTO CHE PROVOCA UN TEMPO DI SOSPENSIONE, DI BLOCCO, NEL PERCORSO IDENTITARIO. RITORNO AD ESSERE INFANS COLORO CHE NON HANNO PAROLA
19 LUOGHI DI INCONTRO Luoghi pubblici (strada-piazza) Luoghi etnici (sale riunioni-chiese-feste occasioni di incontro delle reti familiari o delle comunità nazionali o religiose)
20 INCONTRARSI PER: RINSALDARE LEGAMI RITROVARSI CON ALTRI CONNAZIONALI RINNOVARE L APPARTENENZA AL PAESE D ORIGINE
21 VISIONE DI SE L adolescente riflette sulla propria posizione di: FILIAZIONE- Da dove vengo? Che cosa porto in me? AFFILIAZIONE- A chi appartengo? - A che mondo appartengo? - Come vado da un mondo all altro?
22 LA MIGRAZIONE MODIFICA I RAGAZZI flessibilitàadattamento; vita in bilico tra un prima (vissuto altrove) e un dopo (tutto da costruire). LE FAMIGLIE che assistono alla ricerca, dei loro figli, di un posto ben definito all interno della propria famiglia nell impresa di appartenere a due culture.
23 STRATEGIE IDENTITARIE DELLA RESISTENZA CULTURALE DELL ASSIMILAZIONE DELLA MARGINALITA DELLA BI-CULTURALITA
24 CONCLUSIONI Tensione che scaturisce dal confronto tra la cultura di provenienza e quella di arrivo Trapasso culturale Ricostruzione identitaria Vulnerabilità= STATO DI MINORE RISCHIO POSSIBILITA RESISTENZA AI FATTORI NOCIVI ED AGGRESSIVI data dalla famiglia e dai servizi
25 LA SFIDA Intesa come Prova di vita, un cammino aperto, da compiersi in cui RIUSCITE E CONQUISTE SI INTRECCIANO CON DIFFICOLTA E SCACCHI CAMMINO IN FIERI= APERTOA DIVERSE POSSIBILI USCITE
26 DOVE? DENTRO LA SCUOLA SPAZIO SOCIALE ELEMENTO IMPORTANTE FONDAMENTALE NELLA FASE DELLA PRIMA SOCIALIZZAZIONE. Luogo di episodi di discriminazione
27 DOVE? DENTRO LA FAMIGLIA Elemento costante SPESSO UNICO GRANDE SPAZIO DI RELAZIONE, IN UN TEMPO DI VITA NEL QUALE L ADOLESCENTE HA BISOGNO E DESIDERIO DI RELAZIONI CON I PARI
28 IDENTITA -INTEGRITA Possibilità di vivere ed esprimere la propria appartenenza in un processo dinamico di cambiamento e confronto, che permette a ciascuno di non rimanere ostaggio delle proprie origini e di non dover negare riferimenti, differenze e componenti della propria identità.
29 LE RELAZIONI AMICALI Il rapporto con i pari è più desiderato che agito SOLITUDINE ED ISOLAMENTO (sono frequenti)
30 PUNTI DI SVILUPPO DENTRO LA SCUOLA SPAZIO DI ASCOLTO-LUOGO PRIVILEGIATO DI SOCIALIZZAZIONE DENTRO LA FAMIGLIA E/O I GRUPPI ETNICO-NAZIONALI SPAZI EDUCATIVI IDONEI ALLO SCAMBIO- MODELLI DI RIFERIMENTO
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