Scheda per la stesura dei piani attuativi aziendali ASL RMB Piano Regionale di Prevenzione e proroga 2013
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- Paola Piccinini
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1 Scheda per la stesura dei piani attuativi aziendali ASL RMB Piano di Prevenzione 00- e proroga 03 ) LINEA DI ATTIVITA E TITOLO DEL PROGETTO: Progetto per il miglioramento delle coperture vaccinali con particolare riferimento alla prevenzione del morbillo, della rosolia e della meningiti batteriche nella Regione Lazio. Promozione della vaccinazione M.P.R. in età evolutiva;. Prevenzione della rosolia nelle donne in età fertile; 3. Prevenzione delle meningiti da meningococco e pneumococco ) REFERENTE AZIENDALE DI PROGETTO: Dr. Angelo Fraioli; angelo.fraioli@aslromab.it 3) COMPONENTI GRUPPO DI LAVORO DI PROGETTO I partecipanti al gruppo di lavoro sono i Direttori dei Servizi che hanno nel loro mandato istituzionale le competenze erogati vedi prestazioni per i target specifici nominativo Qualifica Servizio di appartenenza Dr. Angelo Fraioli Dr.sa Marialuisa Mangia Dr.sa Antonia Iacovelli Dr.sa Maria Minazzi Dr.sa Patrizia Auriemma Dr. Massimo Giovannini Dr. Biagio Cinque Dr. Alberto Spano Dr. Fabrizio Magrelli Dr.sa Daniela Ricci Prev. D. Direttore UOC Medicina Preventiva in E.E. Medicina Prev. Prev. 3 D. Prev. 4 D. Direttore UOC U.O. Procreazione Cosciente Procreaz. Coscien. Direttore DIP U.O. Ginecologia e Ostetricia Osped. Pertini Materno Infantile U.O. Ginecologia e Ostetricia Polic. Casilino Direttore UOC Ginecologia e Ost. Direttore DIP U.O. Laboratorio e Diagnostica Laborat.e Diagn. Direttori UOC Dipartimento di prevenzione S.I.S.P. S.I.S.P.. UOC Dipartimento di prevenzione S.I.S.P. S.I.S.P..
2 4) ALTRI SOGGETTI ESTERNI COINVOLTI NEL PROGETTO TIPOLOGIA DENOMINAZIONE FASE DI COINVOLGIMENTO Altro (specificare) Progettazione Realizzazione Valutazione Scuole insistenti sul territorio Azienda Roma B Scuole Primarie e Secondarie X X Produzione di elenchi e reports degli alunni e del personale 5) ANALISI DI CONTESTO SULLO SPECIFICO PROGETTO Nella ASL RM B le coperture relative alle vaccinazioni dell obbligo, cosi come quelle per la pertosse e l H. Influenzae raggiungono livelli soddisfacenti a 4 mesi (superiori al 95%) mentre quelle relative alla vaccinazione MPR (morbillo, parotite e rosolia) sono ancora a livelli sub ottimali (89,6% nel 009, dato regionale). A causa di tale situazione, il morbillo e la rosolia si presentano nella popolazione con periodici focolai epidemici, interessanti soprattutto adolescenti e giovani adulti (tra i quali permangono sacche di suscettibili), seguiti da periodi interepidemici. Per quanto riguarda la vaccinazione antipneumococco e antimeningococco, sebbene le coperture siano notevolmente aumentate nel corso degli ultimi anni (rispettivamente 88,9% e 63,% nel 009 dato regionale), i tassi di incidenza delle meningiti permangono relativamente alti soprattutto nella fascia di età 0-4 anni. 6) POPOLAZIONE BERSAGLIO SPECIFICA DESCRIZIONE DESCRIZIONE CRITERI DI SCELTA SUBPROGETTO TUTTA LA POPLAZIONE SUBPROGETTO DONNE IN ETA FERTILE 3 SUBPROGETTO TUTTA LA POPOLAZIONE 6.) LOCALIZZAZIONE TERRITORIALE DEI SOGGETTI DESTINATARI DELL INTERVENTO 7) CARATTERISTICHE PREVALENTI DEL PROGETTO COMUNICAZIONE AL PUBBLICO/INFORMAZIONE SANITARIA/COMUNICAZIONE DATI SORVEGLIANZA EDUCAZIONE ALLA SALUTE FORMAZIONE IMPLEMENTAZIONE SISTEMI DI SORVEGLIANZA utilizzando procedure informatiche ad hoc VIGILANZA/MONITORAGGIO/SVILUPPO PROCEDURE con particolare riferimento alla gestione dell applicativo informatico dedicato (PVA del Soft Sevice) CREAZIONE/IMPLEMENTAZIONE BANCHE DATI INFORMATIZZATE mediante la pianificazione/ effettuazione di incontri tra le varie Agenzie/Stutture Pubbliche accredidate, etc.
3 8) Obiettivi del Sub ) ridurre l incidenza del morbillo e della rosolia nella popolazione generale; Sub ) ridurre la percentuale delle donne in età fertile suscettibili alla rosolia; Sub 3) ridurre l incidenza delle meningiti da pneumococco e da meningococco nella popolazione generale. 8.) PIANIFICAZIONE AZIENDALE OPERATIVA Sub ) Chiamata attiva alla vaccinazione e sollecito non adempienti Protocollo per gestione focolaio epidemico Sorveglianza e incremento della percentuale casi confermati dal laboratorio di riferimento; Diffusione Guida alle controindicazioni delle vaccinazioni e altri documenti di indirizzo Produzione e diffusione agli operatori sanitari di report situazione epidemiologica Produzione e diffusione agli operatori sanitari di report di copertura () Sub ) Costituzione gruppo di lavoro multicompentenziale e intersettoriale per protocollo vaccinazione suscettibili post-partum e post-interruzione o aborto; Diffusione del protocollo a tutti i punti nascita; Laboratoristi, MMG, Ginecologi e Ostetrici delle indicazioni regionali su laboratori di riferimento per l esecuzione del test di rosolia in gravidanza Indagine campionaria Passi per stima donne con status immunitario; Implementazione sistema informativo regionale per sorveglianza rosolia in gravidanza e rosolia congenita. Sub 3) Osservazione e applicazione delle strategie vaccinali per meningococco e pneumococco previste nel vigente Calendario vaccinale ; Sorveglianza di laboratorio delle meningiti e altre forme invasive; Link con sistemi informativi regionali per la sorveglianza meningiti batteriche. 8.) elenco attività per la realizzazione degli obiettivi previsti nella scheda regionale di Azione vaccinazione M e del sollecito non adempienti vaccinazione P e del sollecito non adempienti vaccinazione R e del DATA prevista Indicatore 3 Risultato atteso Criticità e vincoli* Economici e personale Costi organizzativi Costi organizzativi
4 sollecito non adempienti Elenco casi morbillo identificati nel territorio Report a dicembre, 0 e 03 Disponibilità Protocollo operativo regionale Diffusione Guida alle Controindicazioni Report situazione epidemiologica Report di copertura di ASL Costituzione gruppo di lavoro intersettoriale Protocollo X vaccinazione post-partum, IVG. suscettibili Sorveglianza integrata rosolia in gravidanza e congenita Indagine Passi per stima donne con status immunitario x rosolia Osservazione e applicazione delle strategie vaccinali per meningococco e pneumococco e Elenco componenti documento *Ad esempio ciò che è indispensabile per l effettuazione dell attività Variabili esterne, comitati etici, 8.3) Cronoprogramma Descrizione delle azioni relative ad ognuna delle fasi Anno Anno 0 Anno 03 Azioni Fase progettuale Chiamata attiva alla vaccinazione e sollecito non adempienti Identificazione casi morbillo e prevenzione casi secondari Diffusione Guida alle Controindicazioni.. Report situazione epidemiologica Report di copertura di ASL Costituzione gruppo di lavoro intersettoriale Protocollo X vaccinazione post-partum, IVG. suscettibili Osservazione e applicazione delle strategie vaccinali per meningococco e pneumococco Indagine campionaria Passi 4
5 DATA DI COMPILAZIONE Roma FIRMA DEL REFERENTE AZIENDALE DI PROGETTO Dott. Angelo Fraioli 5
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