Anno 2014 N.RF236. La Nuova Redazione Fiscale VISTO CONFORMITÀ IIDD - CHECK LIST PER LA COMPENSAZIONE

Transcript

1 Anno 2014 N.RF236 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 8 OGGETTO RIFERIMENTI VISTO CONFORMITÀ IIDD - CHECK LIST PER LA COMPENSAZIONE DOC. ASSIREVI N. 82/2014; RM 82/2014; CM 10/2014; ART. 1, CO. 574, L.147/2013 CIRCOLARE DEL 12/09/2014 IN ATTESA DI CHIARIMENTI DA PARTE DELLE ENTRATE, ASSIREVI FORNISCE LE LINEE GUIDA PER ATTESTARE L ESECUZIONE DEI CONTROLLI EFFETTUATI Come noto, la legge di stabilità 2014 (art. 1 c. 574 L.147/2013) ha disposto che per l utilizzo in compensazione di crediti IRPEF, IRES, IRAP, ritenute alla fonte, imposte sostitutive di importo > annui (maturati dal 2013) è necessario il visto di conformità (art. 35 D.Lgs.241/97). Pertanto, in relazione ai suddetti crediti è previsto un utilizzo: libero : per importi < vincolato al visto di conformità: per importi > In attesa che l Agenzia fornisca i dovuti chiarimenti, si propongono A) le linee guida (check-list) fornite da ASSIREVI nel documento di ricerca n. 182/2014 B) un comodo prospetto predisposto dall Ordine dei commercialisti di Milano. MONITORAGGIO CREDITI: DISPOSIZIONI GENERALI I crediti oggetto di monitoraggio sono quelli risultanti dalle dichiarazioni fiscali, ovvero i crediti: IRPEF, IRES e IRAP rispettive dichiarazioni derivante dalle da imposte sostitutive (ad esempio, cedolare secca, IVIE e IVAFE) da ritenute alla fonte risultanti dal mod.770. da addizionale regionale/comunale (Unico PF) e da maggiorazione IRES (Unico SC) Per tali crediti, l obbligo di apposizione del visto di conformità è correlato all ammontare di utilizzo dello stesso entro il termine di presentazione della dichiarazione relativa l anno successivo. Sul punto, la CM 10/2014 ha precisato che: autonomia dei crediti: il limite di va riferito alla singola tipologia di credito emergente dalla dichiarazione (es: l utilizzazione orizzontale del credito Irpef non si cumula con la compensazione del credito Irap) rigenerazione del credito: il residuo ammontare del credito 2012 (es: F24 con credito Irpef 4001 anno 2012 ) può essere utilizzato senza alcun vincolo (in quanto riferito ad annualità per la quale l obbligo non era ancora in vigore) fino a quando non viene trasmessa la dichiarazione 2014 (relativa al 2013) nella quale tale credito viene riportato (risultando rigenerato quale eventuale credito 2013); da tale momento l utilizzo (es: 4001 anno 2013 ) è soggetto al monitoraggio compensazione verticale (es: compensazione del credito Irpef 4001 con l acconto Irpef 4033, ecc.): non rileva ai fini del supero del limite di

2 Redazione Fiscale Info Flash 236/2014 Pag. 2 / 8 LIMITE ASSOLUTO DI COMPENSAZIONE IN F24: l art. 9 DL 35/2013, a decorrere dal 2014: aumenta da ,90 a il limite di crediti fiscali e contributivi che possono essere compensati mediante modello F24 il limite è pari a per i subappaltatori edili, se il volume d affari registrato nell anno precedente è costituito per almeno l 80% da prestazioni rese in subappalto. COMPENSAZIONE DEI CREDITI A CONFRONTO CREDITO IVA - COMPENSAZIONE ORIZZONTALE A) COMPENSAZIONE 5.000: può essere effettuata a partire dal 1 giorno successivo: all anno solare: per la dichiarazione annuale IVA senza obbligo di utilizzo di F24 telematico B) COMPENSAZIONE > 5.000: può essere effettuata a partire dal giorno 16 del mese successivo a quello di presentazione della dichiarazione IVA (o istanza di compensazione del credito IVA trimestrale) utilizzando i servizi telematici dell Agenzia (Entratel o Fisconline); l F24 va inviato all Agenzia almeno 10gg dopo la presentazione della dichiarazione C) COMPENSAZIONE > : la compensazione del credito annuale Iva: è subordinata a che la dichiarazione IVA sia munita del visto di conformità (la regola non è applicabile alle compensazioni infrannuali) sempre nel rispetto del termine iniziale (giorno 16 del mese successivo alla presentazione della dichiarazione annuale/infrannuale) SOGGETTI ABILITATI RILASCIO DEL VISTO DI CONFORMITÀ CREDITI IIDD - COMPENSAZIONE ORIZZONTALE A) CREDITO IIDD : può essere effettuata a partire dal 1 giorno successivo: al periodo d imposta Ai sensi dell art. 35 Dlgs. 241/97, sono abilitati al rilascio del visto di conformità: - commercialista o esperto contabile (lett. a) art. 3 Dpr 322/98) - perito/esperto tributario iscritti negli appositi ruoli della CCIAA al 30/09/93 (lett. b) art. 3 Dpr 322/98) C) CREDITO IIDD > : la compensazione del credito annuale: è subordinata a che la dichiarazione annuale sia munita del visto di conformità senza rispetto di alcun termine iniziale per effettuare la compensazione (CM 10/2014 p.to 9.2) - consulente del lavoro (lett. a) art. 3 Dpr 322/98) - responsabile dell assistenza fiscale CAF imprese (art.35 c.1 DLgs. 241/97) se abilitati ad Entratel SOGGETTI ESCLUSI: non possono rilasciare il visto di conformità i soggetti diversi dai professionisti di cui sopra, anche se abilitati ad Entratel: - soggetti che esercitano abitualmente l attività di consulenza fiscale (centri elaborazione dati, ecc.) - iscritti negli Albi dei dottori agronomi e forestali, degli agrotecnici e dei periti agrari (DM 19/4/2001) - iscritti nel registro dei revisori contabili e gli iscritti negli Albi degli avvocati (DM 12/7/2000) - cd. tributaristi non iscritti nei ruoli della CCIAA al 30/09/93 (sent. del CdS n. 6028/2012).

3 Redazione Fiscale Info Flash 236/2014 Pag. 3 / 8 SOCIETA DI CAPITALI In presenza di soggetti incaricati al controllo contabile di una società di capitali (art bis c.c.): in alternativa al rilascio del visto di conformità è ammessa la sola sottoscrizione della dichiarazione annuale (che comporta l attestazione dei medesimi controlli dei professionisti che appongono il visto di conformità - art. 2 c.2 DM 164/99) Nota : se la funzione del controllo contabile è attribuita al collegio sindacale/sindaco unico, saranno i singoli sindaci/sindaco unico a sottoscrivere la dichiarazione annuale. VISTO DEL COMMERCIALISTA SULLA PROPRIA DICHIARAZIONE Con la recente RM 82/2014, l Agenzia, ha chiarito che i soggetti abilitati al rilascio del visto di conformità (tra cui i commercialisti) possono autocertificare la propria dichiarazione (quindi i modelli Unico/IRAP 2014 e 770/2014), senza essere obbligati a rivolgersi a terzi. La stessa Agenzia evidenzia che tale comportamento è conforme ai chiarimenti della CM 54/2001 in merito all asseverazione degli elementi contabili /extracontabili rilevanti ai fini degli studi di settore. VISTO DI CONFORMITÀ : CHECK-LIST DEI CONTROLLI Con il rilascio del visto di conformità viene attestata la corrispondenza tra i dati esposti in dichiarazione e quelli risultanti dalla relativa documentazione, ovvero la correttezza formale della dichiarazione nonché la regolarità delle scritture contabili (art. 2, DM 164/99). Al tal fine, si osserva che ( tenuto conto dei chiarimenti forniti da CM 134/99 e CM 57/2009): 1) 2) il controllo è finalizzato ad evitare errori materiali e di calcolo nella determinazione dell imponibile e dell imposta, nonché nel riporto del credito dell anno precedente il controllo implica la verifica: della regolare tenuta e conservazione delle scritture contabili della corrispondenza - dei dati esposti in dichiarazione alle risultanze delle scritture contabili - e dei dati esposti nelle scritture contabili alla documentazione. N.B.: l attività di verifica non comporta alcuna valutazione di merito, ma un mero riscontro documentale circa l ammontare dei componenti positivi e negativi rilevanti ai fini delle imposte sui redditi e dell IRAP. In attesa di chiarimenti da parte delle Entrate, si propone la check-list fornita da ASSIREVI nel Doc. n. 182, rivolto alle società di revisione che effettuano il controllo contabile ex art bis C.C. (i controlli sono differenziati a seconda della tipologia di dichiarazione: UNICO SC, IRAP, 770 e modello CNM). Si allega, infine, il prospetto predisposto per il rilascio del visto dall ODCEC di Milano. LISTA DI CONTROLLO DELLE VERIFICHE 1) PARTE GENERALE Verifica della regolare tenuta e conservazione delle scritture contabili obbligatorie ai fini delle imposte sui redditi e dell Iva

4 Redazione Fiscale Info Flash 236/2014 Pag. 4 / 8 2) Verifica della corrispondenza dei dati esposti nella dichiarazione alle risultanze delle scritture contabili e della corrispondenza dei dati esposti nelle scritture contabili alla relativa documentazione: a) intervista alle persone di riferimento (dipendenti, collaboratori e/o consulenti) per la comprensione dell origine del/i credito/i risultante/i dalla Dichiarazione; b) verifica del corretto riporto dell eccedenza d imposta con la dichiarazione del precedente periodo d imposta. c) verifica della correttezza formale e coerenza interna della dichiarazione e verifica dell accuratezza matematica dei calcoli utilizzati per la determinazione dell imposta a credito. 3) Ottenimento di specifica lettera di attestazione. MODELLO UNICO SC Ottenimento riscontri documentali per le fattispecie che hanno generato il credito d imposta ovvero verifica della corrispondenza tra l importo del credito risultante dalla dichiarazione, Quadro RN / RX del Modello Unico SC, con le scritture contabili nonché: con le quietanze dei Modelli di pagamento F24 per gli acconti versati; con le ricevute di pagamento e l eventuale ulteriore documentazione di supporto per il credito d imposta per le imposte pagate all estero ex art. 165 del TUIR; con le certificazioni rilasciate dai fondi per il credito d imposta sui fondi comuni di investimento; con le certificazioni bancarie per le ritenute; con la documentazione attestante il riconoscimento del credito da parte dell Amministrazione Finanziaria (in caso di crediti d imposta concessi alle imprese); con le dichiarazioni delle società partecipanti a operazioni straordinarie per i crediti d imposta scaturenti da tali operazioni; con le delibere delle società appartenenti a un Gruppo in caso di cessione infragruppo dei crediti d imposta Con riferimento al Quadro RF Determinazione del reddito d impresa le verifiche sono le seguenti: verifica della corrispondenza del rigo RF 4/5 con il risultato d esercizio (utile/perdita) risultante dalle scritture contabili; ottenimento dei prospetti e delle informazioni di supporto relativi le variazioni in aumento/diminuzione; verifica, nell estensione ritenuta opportuna in base al giudizio professionale, della corrispondenza dei dati esposti nel Quadro RF della dichiarazione (dal rigo RF 7 al rigo RF 56) con le rispettive scritture contabili e documenti sottostanti. MODELLO IRAP ottenimento di riscontri documentali per i versamenti in eccesso che hanno generato il credito d imposta risultante dal Quadro IC Ripartizione della base imponibile e dell imposta e dati concernenti il versamento ottenimento dei prospetti e delle informazioni di supporto relativi a variazioni in aumento/diminuzione verifica, nell estensione ritenuta opportuna in base al giudizio professionale, la corrispondenza dei dati esposti nel Quadro IC della dichiarazione con le rispettive voci del conto economico con le rispettive scritture contabili e documenti sottostanti. MODELLO 770 SEMPLIFICATO ED ORDINARIO ottenimento di riscontri documentali e con le scritture contabili dei versamenti in eccesso risultanti dai prospetti ST Ritenute operate, trattenute per assistenza fiscale e imposte sostitutive del Modello 770 Semplificato e SX del Modello 770 Ordinario ottenimento di riscontri documentali e con le scritture contabili dei dati esposti nel 770 Ordinario.

5 Redazione Fiscale Info Flash 236/2014 Pag. 5 / 8