I N D I C E. 1. PREMESSA pag LOCALIZZAZIONE DELL INTERVENTO pag OPERE IN PROGETTO pag CARATTERISTICHE DEGLI INTERVENTI pag 12
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- Agata Bondi
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1 I N D I C E 1. PREMESSA pag 2 2. LOCALIZZAZIONE DELL INTERVENTO pag 4 3. OPERE IN PROGETTO pag 5 4. CARATTERISTICHE DEGLI INTERVENTI pag DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA pag CONCLUSIONI pag 18 1
2 1. PREMESSA La presente relazione paesaggistica è redatta in conformità ai contenuti della Deliberazione Giunta Regionale del 22/12/2011 N. IX/2727 che ha per oggetto Criteri e procedure per l esercizio delle funzioni amministrative in materia di beni paesaggistici in attuazione delle legge regionale 11 marzo 2005, n. 12 (la deliberazione revoca la precedente deliberazione n. 2121/2006). In particolare i contenuti della relazione paesaggistica qui definiti costituiscono base di riferimento per la verifica della compatibilità paesaggistica degli interventi previsti ai sensi dell art. 146, comma 5 del d.lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 Codice dei beni culturali e del paesaggio. Nell individuare tutti gli elementi necessari alla verifica della compatibilità degli interventi previsti si farà riferimento specifico ai contenuti ed alle indicazioni del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP). Il PTCP costituisce quadro di riferimento per la Provincia in ordine alle valutazioni concernenti le autorizzazioni paesaggistiche ai sensi del D. Lgs. 42/2004. Su apposita cartografia del Piano, in riferimento ai contenuti paesaggistici ed ambientali, sono definite ed individuate le aree assoggettate al vincolo di cui al D. Lgs. 42/2004 facendo propri i contenuti del Sistema Informativo Beni Ambientali (S.I.B.A.) della Regione Lombardia (tavola A9 I vincoli paesistico-ambientali). In particolare sono stati presi in considerazione i seguenti documenti: PTCP Provincia di Lecco Revisione 2014 approvato con delibera CP n 40 del Quadri strutturali (1-2-3) e strategici comune di Malgrate PGT comune di Malgrate approvato il : - Piano delle Regole vincoli; - Individuazione degli ambiti di intervento. La zona interessata dagli interventi oggetto di autorizzazione ricade all interno dei seguenti vincoli: - ZONA A RISCHIO ARCHEOLOGICO; - FASCIA DI RISPETTO LAGHI (D.lgs. 42/2004 art. 142 comma 1 lett.b) - FASCIA COSTIERA LAGO DI COMO (D.lgs. 42/2004 art. 136 comma 1 lett. d) Gli interventi ricadono all interno della zona individuata dal PTCP in sistemi dei centri e dei nuclei di antica formazione art. 50 in area con destinazione da PGT Tav. PR3 (individuazione degli ambiti intervento) Tessuto urbano consolidato soggetto a particolare disciplina Attrezzature pubbliche o di uso pubblico 2
3 Gli interventi previsti oggetto di richiesta di autorizzazione paesaggistica riguardano la realizzazione, addossato alla parete ovest del vecchio lavatoio di piazza Parini, di un armadio porta quadri e contatore a servizio della nuova stazione di sollevamento interrata posta in piazza Parini. Verrà inoltre posizionato, nell'aiuola vicina al lavatoio, un idrante soprassuolo. Inoltre, la posa dei collettori riguarda la S.P. n 583 classificata secondo la D.G.R.L. n 7/19709 del Strada di interesse Provinciale P1 con qualificazione itinerario turistico montano. 3
4 2. LOCALIZZAZIONE DELL INTERVENTO L area interessata dagli interventi, oggetto di richiesta di autorizzazione paesaggistica, è situata nella zona rivierasca posta a Nord del territorio Comunale in prossimità del confine con il comune di Valmadrera. La realizzazione dell armadio porta contatori al servizio del manufatto interrato adibito a stazione di sollevamento acque nere è localizzato addossato alla parete ovest del lavatoio in piazza Parini, mentre l idrante soprassuolo è localizzato nella aiuola prospiciente il vecchio lavatoio in piazza Parini. I collettori e i manufatti interrati riguardano un tratto della SP. n 583 tra Piazza Parini e via Agudio. armadio portacontatori idrante soprassuolo Sottoservizi (collettori fognatura e acquedotto) Figura 1 - Foto aerea dell area oggetto di richiesta (Google Earth) L area presenta un accessibilità elevata dovuta alla sua vicinanza alla S.P. n
5 3. OPERE IN PROGETTO Gli interventi in progetto consistono nella realizzazione di un tronco di fognatura lungo Piazza Garibaldi e via Parini, da Vicolo Caligaggio sino al lavatoio di Piazza Parini dove è previsto il posizionamento della nuova stazione di sollevamento. Gli stessi riguardano essenzialmente la realizzazione di reti e manufatti interrati. Da Vicolo Caligaggio a via Agudio il collettore viene posato al di sotto del parcheggio esistente, mentre, tra via Agudio e la nuova stazione di sollevamento il tracciato interessa la SP n 583. Una volta realizzata la stazione di sollevamento verranno effettuati i collegamenti tra la vecchia conduttura e la nuova al fine di deviare i reflui. Anche la stazione di sollevamento esistente, a questo punto, verrà dismessa e riempita con inerti. Per quanto riguarda la nuova stazione di sollevamento si è optato per l utilizzo di una vasca prefabbricata in c.a. Con tale soluzione si riducono notevolmente i tempi di esecuzione e i rischi derivanti dall operare in scavi profondi in presenza di falda. Per evitare franamenti e/o aree di scavo molto ampie, conformemente anche ai risultati delle indagini effettuate sui terreni, si è pensato di sorreggere le pareti di scavo con una palancolata della profondità di circa 8 m che rimarrà infissa nel terreno per oltre 3 m. Dalla nuova stazione di sollevamento partirà la tubazione di mandata realizzata con tubazioni in PE.a.d. PN 16 De 180 mm, che andrà a collegarsi con l esistente all incrocio di via Agudio. A completamento degli interventi è prevista la posa di una tubazione in PE.a.d. PN 16 De 110 mm tra la via Agudio e Piazzetta Reina. Riassumendo gli interventi previsti consistono in: SOTTOSERVIZI: - Realizzazione collettore a gravità in PVC SN8 con diametro esterno di 315 mm per una lunghezza di circa 150m; - Realizzazione di tubazione di mandata in PE.a.d. De 180 mm per una lunghezza di circa 100 m; - Realizzazione di stazione di pompaggio con scarico di emergenza dotata di due elettropompe (1+1R) con portata di 20l/sec e prevalenza di 28 m completa di quadro di comando predisposto per telecontrollo; - Posa di tubazione in PE.a.d. PN16 De 110 mm per acquedotto tra via Agudio e piazzetta Reina a chiusura di una maglia della rete per circa 150 m. SOVRASTRUTTURE: - Realizzazione di armadio porta quadri e contatori a servizio della nuova stazione di sollevamento; - Posa di nuovo idrante a colonna soprassuolo DN 80 mm con due attacchi UNI 70 e motopompa UNI 100; - Chiusini di ispezione manufatti interrati in ghisa sferoidale D Ripristino delle pavimentazioni bituminose e in pietra esistenti interessate dai lavori. VEDI ALLEGATI B C 5
6 PGT comune di Malgrate Piano delle Regole: vincoli Realizzazione armadio porta quadri e contatore, idrante soprassuolo (Piazza Parini) S.P.n 583 interessata dalla posa di collettori (Piazza Garibaldi) - 6
7 Lario Reti Holding s.p.a. PGT comune di Malgrate Individuazione degli ambiti intervento Realizzazione Armadio porta quadri e contatore, idrante soprassuolo (Piazza Parini) S.P.n 583 interessata dalla posa di collettori (Piazza Garibaldi) 7
8 PTCP provincia di LECCO Quadri strutturali e strategici S.P.n 583 interessata dalla posa di collettori Realizzazione Armadio porta quadri e contatore, idrante soprassuolo 8
9 S.P.n 583 interessata dalla posa di collettori Realizzazione Armadio porta quadri e contatore, idrante soprassuolo 9
10 S.P.n 583 interessata dalla posa di collettori Realizzazione Armadio porta quadri e contatore, idrante soprassuolo 10
11 S.P.n 583 interessata dalla posa di collettori Realizzazione Armadio porta quadri e contatore, idrante soprassuolo 11
12 4. CARATTERISTICHE DEGLI INTERVENTI Le reti interrate verranno realizzate con l impiego dei seguenti materiali: - Collettori di fognatura con tubazioni in PVC SDR 34 SN 8 KN/mq conformi alla norma UNI EN 1401; - Collettori in pressione (fognatura e acquedotto) in polietilene ad alta densità (P.E.a.d.) PN 16 - Camerette d ispezione prefabbricate circolari in calcestruzzo armato e vibrato a perfetta tenuta idraulica con inserita sin dalla fase di produzione una vasca in materiale plastico resistente alle acque reflue con canale di scorrimento, complete di chiusini in ghisa sferoidale di classe D400 (carichi stradali). - Stazione di sollevamento realizzata tramite l utilizzo di vasca prefabbricata in c.a. Di tutte le opere sopracitate rimarranno in vista solamente i chiusini in ghisa sferoidale complanari con la pavimentazione stradale. Per gli interventi che modificano l aspetto esteriore del paesaggio è stato previsto l utilizzo di materiali che si armonizzano con i luoghi e il contesto in cui sono inseriti. In particolare, l armadio porta quadro elettrico e contatori a servizio della stazione di sollevamento sarà realizzato in muratura intonacata e interamente tinteggiato con colore analogo alle pareti dell attuale lavatoio, con copertura in lastra in pietra della stessa tipologia della seduta addossata alla parete sud del vecchio lavatoio e con ante apribili in acciaio zincato, intonacate esternamente e tinteggiate come il resto della struttura. La localizzazione del manufatto, concordato con l Ufficio Tecnico del Comune di Malgrate, ricade addossata alla parete ovest del vecchio lavatoio con dimensioni esterne cm 45 x 210 x 115. A termine dei lavori verrà ripristinato il muretto di contenimento del terreno dell aiuola e la porzione di marciapiede in pietra che potrebbero essere interessati dagli interventi, il tutto nel rispetto dell attuale stato di fatto. 12
13 Planimetria di progetto Prospetto 13
14 Pianta e sezione di progetto Inserimento fotografico 14
15 Lario Reti Holding s.p.a. 5. DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA Piazza Parini - lavatoio Piazza Parini - lavatoio 15
16 Lario Reti Holding s.p.a. Via Parini Via Parini 16
17 Piazza Garibaldi - Parcheggio laterale alla SP. n
18 6. CONCLUSIONI La realizzazione degli interventi proposti non modifica l effetto paesaggistico in quanto gli interventi in progetto oggetto di richiesta di autorizzazione riguardano la realizzazione di un manufatto di dimensioni contenute e perfettamente integrato nel tessuto urbano esistente. In considerazione del minimo impatto ambientale si ritiene che l intervento non rientri fra quelli soggetti a procedura di valutazione di impatto ambientale. Malgrate, lì I PROGETTISTI 18
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