VIAGGI DI ISTRUZIONE STUDENTI

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1 VIAGGI DI ISTRUZIONE STUDENTI I Viaggi di istruzione consistono in esperienze formative da svolgersi in sedi diverse da quella del corso di studio, ovvero fuori dalle aule/laboratori, che consentono approfondimenti e integrazioni degli insegnamenti. La natura di questo intervento richiede pertanto la presenza obbligatoria di un docente accompagnatore. TIPOLOGIA DELLE SPESE AMMESSE/ ESCLUSE CRITERI E MODALITA DI SELEZIONE DELLE RICHIESTE Sono ammesse le spese di trasporto e quelle per l ingresso a mostre e musei degli studenti partecipanti al viaggio, regolarmente iscritti a corsi di laurea, laurea magistrale, laurea magistrale a ciclo unico. Sono ammesse le spese di trasporto del docente accompagnatore, nella misura di una sola unità, a condizione che la delibera di approvazione del viaggio lo preveda espressamente. Il docente accompagnatore è il titolare dell insegnamento (o del modulo) a cui il viaggio si raccorda; nei casi in cui tale docente sia indisponibile è ammessa la partecipazione in qualità di docente accompagnatore di altri docenti o ricercatori di ruolo. E possibile utilizzare i fondi per le spese di trasporto di ulteriori docenti accompagnatori, qualora la presenza di più di un accompagnatore si renda necessaria per la probabilità più elevata di rischio connessa alla tipologia di alcune attività didattiche in ambienti disagiati, anche in relazione alle condizioni previste dalle coperture assicurative relative al viaggio stesso. Sono escluse le spese di vitto e alloggio e le quote di partecipazione a convegni. L intervento deve essere oggetto di approvazione da parte della Struttura di riferimento che valuta le richieste provenienti dai docenti tenendo conto della rilevanza culturale del viaggio e del numero degli studenti coinvolti. Le richieste dei docenti proponenti devono contenere i seguenti elementi: - destinazione, data presunta di svolgimento e motivazioni culturali; - docente proponente e insegnamento a cui si raccorda il viaggio stesso; - docente accompagnatore (se diverso dal proponente); - numero indicativo degli studenti coinvolti e criteri/modalità di selezione; - costo totale del viaggio e preventivo analitico delle spese; - struttura responsabile dell organizzazione del viaggio. Le richieste valutate positivamente sono soddisfatte in ordine di priorità. La Struttura può successivamente deliberare l eventuale ridestinazione del fondo a viaggi o a periodi diversi da quelli inizialmente approvati.

2 ASPETTI ASSICURATIVI Per garantire la copertura assicurativa degli studenti durante il viaggio, la Struttura che l organizza deve accertare che gli studenti partecipanti siano regolarmente iscritti all anno accademico in corso ai corsi sopra indicati. In data antecedente l inizio del viaggio deve essere definito un provvedimento (delibera del Consiglio della Struttura o in caso di urgenza decreto del Responsabile da sottoporre a ratifica del Consiglio della Struttura) di autorizzazione al viaggio, che costituisce la formale autorizzazione del Responsabile della struttura prescritta dall Ufficio Assicurazioni di questo Ateneo a cui si rinvia per ogni ulteriore approfondimento. Il provvedimento deve contenere l elenco degli studenti partecipanti, la destinazione, il nominativo del docente accompagnatore, la verifica della regolare iscrizione di ciascuno studente, la data di svolgimento del viaggio, l insegnamento a cui il viaggio si riferisce e le motivazioni culturali. La copertura assicurativa del docente accompagnatore rientra tra quelle predefinite per tutto il personale docente in missione.

3 BORSE DI STUDIO PER ESPERIENZE DI STUDIO ALL ESTERO Contributi finanziari per la parziale copertura delle spese inerenti soggiorni presso Università/istituzioni/enti esteri, per un periodo massimo di 6 mesi, finalizzati allo svolgimento di esperienze formative di particolare rilevanza (ad esempio per la preparazione della tesi). Le borse possono essere concesse a coloro che, al momento della presentazione della domanda, sono: - studenti iscritti ai corsi di laurea, di laurea magistrale, laurea magistrale a ciclo unico; - laureati da non più di sei mesi presso l Ateneo di Bologna (solo per approfondimenti finalizzati alla pubblicazione di un articolo riguardante l argomento della tesi). BENEFICIARI All intervento si applicano i principi generali, definiti dal Senato Accademico nella seduta dell 11 ottobre 2011, in tema di incompatibilità nell ambito dei diversi progetti di mobilità internazionale, che prevedono: 1) non si possa beneficiare, in relazione allo stesso periodo di mobilità, di più contributi (divieto del doppio finanziamento); 2) si possa fruire, nel medesimo anno accademico, di periodi di mobilità consecutivi solo se detti periodi di mobilità abbiano finalità diverse (è fatta eccezione per gli iscritti a Corsi di Studio che prevedono un periodo di mobilità obbligatoria). IMPORTI DELLE MODALITA DI SELEZIONE DEI BENEFICIARI BORSE DI STUDIO Le borse di studio devono essere assegnate tramite appositi bandi di concorso, che devono contenere la descrizione dettagliata dei criteri e delle modalità di selezione delle domande, della composizione della Commissione giudicatrice, delle modalità di comunicazione dell esito del concorso, nonché delle forme di pubblicazione delle graduatorie. Di essi deve essere data pubblicazione mediante affissione all Albo e sul sito web della Struttura. La selezione deve essere effettuata da una Commissione nominata dalla Struttura che, in osservanza dei criteri dalla stessa definiti, è chiamata a valutare il progetto dettagliato presentato da ciascun richiedente. I progetti devono essere corredati dall approvazione scritta di un docente di riferimento, che evidenzi l utilità del soggiorno presso la sede universitaria e/o altra istituzione/ente estero proposto. Il docente deve inoltre attestare i collegamenti istituzionali o i contatti intrapresi all estero in relazione all esperienza formativa. Nell ambito della valutazione di merito deve essere valutato in misura prioritaria il progetto rispetto al curriculum degli studi. A parità di merito prevale il minor reddito familiare accertato in base alle modalità previste dalla normativa vigente sul Diritto allo Studio. L ammontare delle borse di studio deve essere determinato tenendo in considerazione sia le condizioni di vita del paese straniero di destinazione che della durata del soggiorno. Gli importi delle singole borse in ogni caso devono essere compresi tra la soglia minima di euro 1.000,00 e la soglia massima di euro 3.100,00, al netto degli oneri a carico Ente (IRAP, etc..). 1 Non è derogabile l obbligo di rispettare le soglie minima e massima 1 Il costo degli oneri a carico ente (IRAP, etc ) va imputato sulla quota di budget della struttura destinata a questo intervento.

4 MODALITÀ DI ASSEGNAZIONE ASPETTI ASSICURATIVI L approvazione della graduatoria formulata dalla Commissione giudicatrice e l assegnazione delle borse deve essere disposta con decreto/delibera, che riporta i nominativi dei beneficiari, l importo, le destinazioni ed i periodi di svolgimento. La borsa di studio deve essere erogata prima della partenza del beneficiario. Nell ipotesi in cui il beneficiario della borsa non effettui il soggiorno all estero nel periodo previsto, occorre provvedere al recupero delle somme già pagate. A conclusione del periodo all estero i beneficiari delle borse sono tenuti a produrre alla Struttura una dichiarazione del relatore della tesi/docente di riferimento che attesti l effettivo svolgimento dell esperienza formativa. Per garantire la copertura assicurativa degli assegnatari delle borse nel viaggio e nel soggiorno all estero è innanzitutto necessario predisporre il provvedimento (delibera o decreto) di cui al precedente punto, che costituisce la formale autorizzazione del Responsabile della struttura prescritta dall Ufficio Assicurazioni di questo Ateneo a cui si rinvia per ogni ulteriore approfondimento. Occorre poi verificare se il beneficiario della borsa è nello status di studente ovvero di laureato, con riferimento al periodo di soggiorno all estero. Nella prima ipotesi la copertura assicurativa opera automaticamente purché l interessato risulti regolarmente iscritto. Nella seconda ipotesi invece il premio assicurativo è a carico dell interessato. In applicazione delle attuali modalità di pagamento dei premi assicurativi per i titolari di borse di studio il premio assicurativo, attualmente dell ammontare di euro 2,46, sarà trattenuto direttamente dall importo della borsa di studio al momento della liquidazione della stessa. Si sottolinea pertanto l importanza di procedere alla liquidazione PRIMA della partenza del beneficiario. CONDIZIONI regolare fruizione della borsa di studio (ad esempio: maternità; grave e documentata malattia) l interessato conserverà comunque il diritto alla borsa di studio, diritto che sarà quindi temporaneamente differito e di cui potrà beneficiare una volta concluso lo specifico impedimento. SOSPENSIVE Laddove intervengano, in data successiva alla presentazione della domanda, impedimenti alla

5 PAGAMENTO DELLA BORSA DI STUDIO (Informazioni a cura dell Ufficio Compensi) Il pagamento delle borse di studio assegnate dalle Scuole è a cura dell Ufficio Compensi Settore Fiscale Area Finanza e Controllo di Gestione, a condizione che sia prodotta la seguente documentazione: 1. Richiesta di pagamento come da fac-simile allegato (vedi Richiesta della Scuola per liquidazione borse ); 2. Moduli anagrafici (Mod. ANA_11 Dati anagrafici e modalità di pagamento, Mod. B_11 Dati fiscali e previdenziali- Modulo B Borsisti ) debitamente compilati in tutte le loro parti. L Ufficio Compensi effettuerà il pagamento nel corso dei 60 giorni antecedenti la partenza, a condizione che la documentazione consegnata sia completa. Le Scuole potranno verificare l avvenuto pagamento delle borse di studio direttamente dalla procedura di contabilità (CIA) nel seguente modo: Registrazioni Contabili Visualizza documenti contabili selezionare le condizioni di ricerca: - In Condizione scegliere Tipologia ; in Operatore scegliere = ; in Valore scegliere Mandato - Cliccare tasto And - In Condizione scegliere Unità Organizzativa ; in Operatore scegliere contiene ; in Valore scegliere Cdr Scuola. Qualora il mandato sia stato emesso a diversi è possibile vedere i nominativi cui si riferisce evidenziando la riga e selezionando da Opzioni la voce Visualizza dettagli anagrafici

6 SVILUPPO, MANTENIMENTO E REALIZZAZIONE DI LABORATORI DIDATTICI Sono compresi in questa categoria gli interventi diretti a realizzare ex novo o a garantire la funzionalità di laboratori didattici. I laboratori didattici vanno intesi come spazi attrezzati ad uso prevalente degli studenti in funzione delle diverse esigenze formative. TIPOLOGIE DELLE SPESE AMMESSE/ESCLUSE Sono ammesse le spese per l acquisto di beni mobili inventariabili, di fruizione diretta da parte degli studenti e direttamente correlati con le esigenze di un laboratorio didattico. Sono ammesse le spese per l acquisto di software necessario per la funzionalità delle attrezzature hardware, fermo restando il vincolo fondamentale della fruibilità da parte degli studenti. Sono ammesse le spese per l assistenza tecnica delle attrezzature presenti nel laboratorio. Sono ammesse le spese per la realizzazione (o l ampliamento) di impianti di rete, purchè strettamente finalizzate alle esigenze di funzionamento del laboratorio. E possibile utilizzare i fondi destinati a tale intervento per l acquisito di materiali di consumo nel limite massimo del 10% del totale e a condizione che: - le spese siano contenute nella misura massima del 10% del totale; - gli acquisti siano espressamente riconducibili alle attività del singolo laboratorio. Sono escluse, invece: - le spese per interventi strutturali e lavori di edilizia; - le spese per la realizzazione (o l ampliamento) di impianti di rete, non finalizzate alle esigenze di funzionamento del laboratorio.

7 ATTIVITÀ DI TUTORATO, IN INGRESSO IN ITINERE IN USCITA Incarichi per lo svolgimento di attività di informazione ed assistenza agli studenti sia prima che durante tutto il corso degli studi universitari. TIPOLOGIE DELLE SPESE AMMESSE/ESCLUSE Sono ammesse spese per contratti di tutorato stipulati ai sensi del vigente Regolamento per la disciplina dei contratti di insegnamento e di tutorato emanato con D.R. n. 418/2011 del 20/4/2011. Sono ammesse spese a titolo di co-finanziamento per gli assegni di tutorato conferiti ai sensi dell art. 2 del D.M. 198/2003. Sono espressamente escluse le spese per il conferimento di incarichi per lo svolgimento di attività didattiche. ALTRI INTERVENTI PER IL DSU Interventi qualificabili come di sostegno al DSU e di potenziamento dei servizi a favore degli studenti, nel rispetto delle finalità del finanziamento, tenuto conto delle specifiche esigenze della popolazione studentesca di riferimento. Ciascuna iniziativa/progetto dovrà essere oggetto di una specifica delibera del Consiglio della Struttura una volta acquisito il parere della Commissione paritetica. TIPOLOGIE DELLE SPESE AMMESSE/ESCLUSE In via generale sono escluse le spese di funzionamento delle strutture e le spese per contratti di collaborazione (coordinata e continuativa /occasionale). Al di là del rispetto dei vincoli di spesa imposti dalla normativa vigente, l ammissibilità o meno delle singole spese va considerata con riferimento alla singola iniziativa e tenendo conto della fruibilità da parte degli studenti.

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