COMUNE DI CESENA STAFF DIREZIONE GENERALE UFFICIO STATISTICA.

Transcript

1 COMUNE DI CESENA STAFF DIREZIONE GENERALE UFFICIO STATISTICA. CORSO COMANDINI, CESENA (FC) TEL / FAX statistica@comune.cesena.fc.it Premessa: Censimento della Popolazione Prima di addentrarci nei movimenti della dinamica demografica del 2011 alcune notizie sulla tornata censuaria ancora in corso. Sono circa (97,5%) le famiglie che hanno già provveduto alla restituzione del questionario, di queste circa il 24% ha scelto di rispondere ai quesiti censuari in modalità telematica. In contemporanea l Ufficio Censimento sta svolgendo il confronto tra il rilievo e le risultanze dell Anagrafe comunale. Questa operazione, che si protrarrà nei mesi successivi, porterà all esatta determinazione della popolazione legale del nostro Comune. Permangono valide le proiezioni della popolazione che, anche a seguito dell aggiornamento con i dati 2011, vedono nel 2015 il superamento della soglia dei abitanti, ma occorrerà attendere la fine del 2012 per sapere se le variazioni a seguito del Censimento avranno dettato un posticipo a tale data. Andamento demografico 2011 Popolazione Al 31 dicembre 2011 la popolazione residente a Cesena, compresi gli stranieri iscritti in anagrafe, ha raggiunto quota abitanti (+ 428 rispetto al 2010), con un incremento maggiore registrato nel secondo semestre dell anno (+311). Continua ad aumentare l incidenza della componente femminile (+280 nel 2011), che rappresenta ora il 51,65% del totale della popolazione. Natalità e mortalità Rispetto all anno precedente il numero dei nati registra una leggera flessione, 822 in totale (erano 869 nel 2010) di cui 168 stranieri, confermando il fatto che l indice di fecondità delle donne straniere è più che doppio rispetto a quelle italiane. Si registra un leggero incremento, rispetto al 2010, dei decessi che passano da a 1058 determinando un saldo naturale negativo di 236 unità. Movimento migratorio Nonostante sia certamente la componente più dinamica e significativa del movimento della popolazione, registra nel corrente anno una consistente flessione l ingresso di immigrati. Nel 2011 sono immigrati nel nostro comune abitanti, 297 in meno rispetto al Gli emigrati passano da unità dell anno scorso alle del 2011: il saldo migratorio totale dell anno è pertanto positivo di 664 unità. Stranieri L incremento della popolazione residente straniera si è ulteriormente rafforzato nel 2011, raggiungendo al 31 dicembre le unità (erano a fine 2010). Il 2011, come previsto, vede la Romania, con cittadini residenti, surclassare la comunità Albanese con residenti. In questi ultimi anni sono diventate numericamente consistenti anche le altre comunità provenienti dai nuovi stati membri dell U.E.: Bulgaria (835), Polonia (646) e Ucraina (517). In aumento anche i residenti provenienti dai paesi dell Africa settentrionale: Marocco (973), Tunisia (616) e Nigeria (372) così come dal Bangladesh (556). Famiglie Continua l aumento del numero delle famiglie, che nel corso del mese di ottobre hanno varcato la soglia delle unità, per raggiungere a fine anno quota Il numero medio dei componenti, continua la sua discesa ed è di 2,34 persone per famiglia (nel 1980 si era a 3,24 componenti in media). I single sono saliti a (+370 rispetto al 2010) e rappresentano il 32,55 % del totale delle famiglie: erano il 25% nel Matrimoni Riprende la flessione che si era interrotta l anno scorso: nel 2011 si sono celebrati 259 matrimoni, 31 in meno rispetto al 2010 (122 rito civile 137 rito religioso). Il tasso di nuzialità continua la sua discesa rispetto al decennio precedente (dal 4,57 del 2000 al 2,66 matrimoni per residenti del 2011). Sistan 1

2 ETA' ANNO DI NASCITA Popolazione residente per sesso e anno di nascita al 31 dicembre 2011 MASCHI FEMMINE TOTALE ETA' ANNO DI NASCITA MASCHI FEMMINE TOTALE TOT.RESIDENTI

3 La popolazione nei quartieri per condizione di stato civile con particolare riferimento agli anziani e alle loro famiglie. Popolazione nei quartieri Prosegue l aggiornamento delle elaborazioni sulla popolazione di fine d anno con la produzione delle tavole sulla popolazione residente suddivisa per condizione di stato civile, sesso e quartiere. E l Oltre Savio il quartiere più popoloso con residenti (9.229 maschi e femmine). A seguire i quartieri più popolosi sono il Cervese Sud (13.448), il Centro Urbano (12.130) e il Fiorenzuola (10.884), per poi scendere negli altri ben al di sotto dei residenti. Non è una sorpresa rilevare come il numero delle vedove nel nostro Comune superi di oltre cinque volte quello dei vedovi (6.490 vedove contro vedovi) continuando il trend rilevato anche negli scorsi anni. Mentre sono maggiori i celibi rispetto alle nubili ( celibi contro nubili). Ritroviamo per il secondo anno sulle tavole di elaborazione della popolazione per condizione di stato civile la codifica non conosciuto. Questa codifica è stata adottata dai Servizi Demografici nei confronti di quei cittadini, in prevalenza extracomunitari, per i quali lo stato civile non è documentato e non può quindi venire certificato. Nelle elaborazioni per singolo anno di nascita il Servizio Statistica ha ritenuto opportuno, per i cittadini di età inferiore ai 16 anni, nel caso di stato civile non conosciuto, attribuire lo stato civile celibe/nubile. Popolazione Anziana Una breve premessa: i progressi della scienza medica ed i miglioramenti della condizione igienica e alimentare hanno comportato nel nostro, come negli altri Paesi Occidentali, un progressivo allungamento della durata media della vita. Tale processo demografico, benché indubbiamente positivo, ha tuttavia tante e tali ripercussioni da essersi imposto all attenzione dell opinione pubblica: la popolazione anziana è aumentata in maniera considerevole e nel futuro il fenomeno si accentuerà. A Cesena la popolazione con 65 anni ed oltre è il 23% del totale, mentre quella con 75 anni ed oltre raggiunge l 11,7%. Già in questi anni ciò ha richiesto un maggior impegno di risorse umane ed economiche atte a rispondere ai bisogni di una popolazione dove accresce il numero delle persone non autosufficienti, portando a rivedere il sistema del welfare. In Italia l incremento della popolazione in età anziana e la concomitante riduzione di quella in età giovanile sono processi che si protraggono ormai da diversi decenni, parallelamente al processo di aumento della sopravvivenza e al perdurante contenimento della fecondità ben al di sotto del livello di sostituzione delle generazioni (2,1 figli per donna). In ragione di tali fattori, il rapporto tra gli anziani e i giovani ha assunto proporzioni notevoli nel nostro Paese, raggiungendo, al 1 gennaio 2010, quota 144%. I dati del nostro Comune relativi alla fine del 2011 ci mostrano un indice di vecchiaia già ampiamente superiore che raggiunge il 180%: ogni 100 giovani che si apprestano ad entrare nel mondo del lavoro vi sono ben 180 persone che ne escono. Va detto fin da subito che definire anziano chi ha superato i 65 anni di età è un operazione convenzionale e utile a fini statistici. Tanti 65enni oggi, grazie al benessere generale, vivono nel pieno delle loro forze, spesso ben inseriti nella realtà quotidiana, del lavoro e della famiglia, tanto che la loro esperienza è di fondamentale sostegno allo sviluppo della collettività. Da qui l esigenza di approfondire e monitorare l evoluzione del fenomeno inserendo nuove elaborazioni sui grandi anziani con 75 anni ed oltre. Popolazione anziana con 75 anni ed oltre Il Servizio ha prodotto un ulteriore elaborazione che evidenziasse nei 12 quartieri di Cesena la presenza di anziani con 75 anni ed oltre per condizione di stato civile e sesso. In questa come nella precedente si confermano ai primi 4 posti gli stessi quartieri, ma con un diverso ordine: Oltre Savio (2.197), Centro Urbano (1.675), Cervese Sud (1.531) e Fiorenzuola (1.374). Con l aumentare dell età sale anche il rapporto fra vedovi e vedove con le donne che li superano di quasi 6 volte (4.311 vedove contro soli 730 vedovi). 3

4 Indice di vecchiaia al 1 gennaio per regione Anni 2002 e 2010 (valori e differenze percentuali) REGIONI RIPARTIZIONI GEOGRAFICHE Differenze Piemonte 175,8 178,4 2,5 Valle d'aosta/vallée d'aoste 148,3 150,0 1,8 Lombardia 138,0 141,9 3,9 Liguria 240,3 234,6-5,7 Trentino-Alto Adige 105,5 116,5 11,0 Bolzano/Bozen 91,8 107,6 15,9 Trento 120,6 125,6 5,0 Veneto 135,2 139,9 4,6 Friuli-Venezia Giulia 186,6 187,4 0,9 Emilia-Romagna 191,9 170,0-21,9 Toscana 191,9 184,1-7,8 Umbria 185,5 180,5-5,0 Marche 168,4 168,7 0,3 Lazio 130,0 141,6 11,6 Abruzzo 147,0 163,3 16,3 Molise 147,6 174,5 26,9 Campania 77,2 96,5 19,3 Puglia 95,5 122,1 26,5 Basilicata 118,9 148,2 29,3 Calabria 102,6 130,2 27,5 Sicilia 99,1 120,2 21,1 Sardegna 116,1 154,8 38,7 Nord-ovest 157,4 159,5 2,1 Nord-est 156,4 153,0-3,3 Centro 157,2 160,6 3,4 Mezzogiorno 96,8 120,3 23,5 Italia 131,4 144,0 12,6 Fonte: Istat Famiglie con componenti 65enni ed oltre Estremamente interessante è anche l elaborazione riguardante le famiglie cesenati che hanno al loro interno almeno una persona con 65 anni ed oltre. Di queste ben (22%) sono famiglie composte da anziani soli (5.485 con 1 componente e con 2 componenti). A seguire troviamo 913 nuclei in cui solo 1 dei due coniugi ha già raggiunto o superato i 65 anni di età. Ed ancora i nuclei che ospitano 3 o più anziani sono 104. Famiglie con componenti 75enni ed oltre Il nostro Servizio amplia le proprie elaborazioni con un ulteriore approfondimento sugli anziani con 75 anni ed oltre e le loro famiglie per quartiere. In ben nuclei troviamo grandi anziani che vivono soli e rappresentano il 12,7% del totale delle famglie (3.827 in famiglie monocomposte e in famiglie dove entrambi i coniugi hanno 75 anni ed oltre). Di seguito troviamo 936 famiglie in cui 1 solo dei due coniugi ha superato tale soglia e via via i dati sulle famiglie che hanno al loro interno uno o più grandi anziani (9.044 in totale). Gli anziani in regime di convivenza nel nostro Comune Entrambe le elaborazioni sulle famiglie degli anziani escludono gli anziani in convivenza. A fine d anno sono 371 le persone, con 65 anni o più affidate alle varie tipologie di convivenza (convivenze religiose, case di riposo, case protette), di questi cittadini 84 sono maschi e 287 femmine. Ampliando la lente rileviamo che dei 371 anziani in convivenza ben 315 (85%) hanno superato i 75 anni (59 maschi e 256 femmine). 4

5 1.400 Grandi anziani con 75 anni o più per sesso e quartiere al 31 dicembre maschi femmine 0 Centro Urbano Cesuola Fiorenzuola Cervese Sud Oltre Savio Valle Savio Borello Rubicone Al Mare Cervese Nord Ravennate Dismano I cittadini stranieri Apriamo questa sezione con una novità rilevante nel movimento della popolazione dell anno appena trascorso: una flessione nel movimento degli immigrati. I cittadini immigrati nel nostro comune nel 2011 sono stati contro i dell anno precedente (-297). La flessione riguarda anche in larga parte gli immigrati di cittadinanza straniera che passano dai del 2010 ai del 2011 (-184). ANNO 2010 DA DA ALTRI PAESI ALTRI COMUNI IN TOTALE ESTERI M F M F M F M F TOT. ANNO 2011 DA DA ALTRI PAESI ALTRI IN TOTALE COMUNI ESTERI M F M F M F M F TOT. gennaio gennaio febbraio febbraio marzo marzo aprile aprile maggio maggio giugno giugno luglio luglio agosto agosto settembre settembre ottobre ottobre novembre novembre dicembre dicembre TOTALE TOTALE

6 Italiani e stranieri a confronto Gli stranieri residenti continuano comunque a crescere, ma il 2011 ci mostra un dato che si allontana dai picchi degli ultimi anni riportandoci ai livelli di crescita della popolazione straniera registrati nel Nel periodo la popolazione cesenate è passata da unità a , con un aumento del 7,93%. Un analisi più attenta mostra due movimenti di segno opposto: la popolazione di cittadinanza italiana è diminuita di 498 unità, mentre quella straniera è cresciuta di oltre cinque volte con un aumento di unità. Rilevante la variazione del peso percentuale di quest ultima che è passata dal 2,04% del 2000 al 9,75% del popolazione al 31/12 dell'anno cittadinanza italiana straniera totale % stranieri , , , , , , , , , , , ,75 Incremento - decremento italiani e stranieri residenti italiani stranieri

7 La tavola sottostante rappresenta, negli anni di riferimento, le 10 cittadinanze più numerose tra gli stranieri residenti. Si è partiti dalla Top Ten del 2000 per evidenziare come gli avvenimenti geo-politici di questi ultimi anni abbiano influenzato i flussi migratori verso l Italia e la nostra città. La caduta del muro di Berlino, la dissoluzione dell URSS, l ingresso nell Unione Europea degli stati dell Est sono avvenimenti leggibili anche nei dati qui riassunti. Nel corso del 2011 la Romania, come da previsioni, è divenuta la comunità più numerosa che, con residenti, rappresenta da sola il 13,51% dei cittadini stranieri. E stato quindi abbattuto il primato che l Albania deteneva dal 1999, resta comunque al secondo posto con cittadini residenti. Cittadinanza Anni di riferimento Romania Albania Marocco Bulgaria Polonia Tunisia Bangladesh Ucraina Nigeria Senegal Algeria Jugoslavia ex Cina Brasile Totale"Top Ten" Altri paesi TOTALE STRANIERI Stranieri residenti Anno 2011 per continente Altri paesi europei 24% Africa 30% Unione Europea 32% Asia 10% America 4% 7

8 I cittadini stranieri immigrati nel 2011 Proponiamo ora un ulteriore elaborazione che ci mostra in dettaglio da dove sono immigrati i cittadini stranieri, suddivisi per cittadinanza e sesso. Da rilevare che il 57,3% degli stranieri provengono da paesi europei, di questi ben 405 da paesi dell Unione Europea e tra essi la Romania che con 219 presenze è la cittadinanza straniera che, sin dal suo ingresso nell Unione nel 2007, detiene il primato. Per trovare il secondo classificato dobbiamo cambiare continente e spostarci in Africa dove con 104 immigrati il Marocco guadagna questa posizione. Torniamo in Europa per le successive posizioni: al terzo posto la Bulgaria (98), al quarto posto l Albania (76) e al quinto la Polonia (72). Il continente Africano nel 2011 si ferma a 282 ingressi in totale, al di sotto di ciò che veniva registrato nel 2010 (+350) e nel 2009 (+389). I cambiamenti politici che hanno interessato l area del Maghreb non hanno sino ad ora dato luogo a flussi verso la nostra città. Già da qualche anno in Asia (+132) si distingue per numero di arrivi il Bangladesh, 62 solo nel Ultimo nella graduatoria dei continenti è l America con 64 ingressi in totale. Cittadini stranieri immigrati a Cesena nel corso del 2011 per cittadinanza, sesso e luogo di provenienza CITTADINANZA DAI COMUNI DELLA PROVINCIA DA ALTRE PROVINCE D'ITALIA DAI PAESI D'ORIGINE DA ALTRI PAESI ESTERI ISCRIZIONE DI CANCELLATI PERCHE' IRREPERIBILI TOTALE M F M F M F M F M F M F T 203 AUSTRIA BULGARIA FINLANDIA FRANCIA GERMANIA REGNO UNITO PAESI BASSI POLONIA PORTOGALLO ROMANIA SPAGNA LETTONIA REPUBBLICA CECA Unione Europea ALBANIA UCRAINA RUSSIA CROAZIA MACEDONIA MOLDAVIA BIELORUSSIA MONTENEGRO SERBIA REPUBBLICA KOSOVO Altri paesi europei

9 Segue: CITTADINANZA DAI COMUNI DELLA PROVINCIA DA ALTRE PROVINCE D'ITALIA DAI PAESI D'ORIGINE DA ALTRI PAESI ESTERI ISCRIZIONE DI CANCELLATI PERCHE' IRREPERIBILI TOTALE M F M F M F M F M F M F T 305 BANGLADESH CINA FILIPPINE INDIA INDONESIA MONGOLIA PAKISTAN THAILANDIA VIETNAM KAZAKSTAN Asia ALGERIA COSTA D'AVORIO BENIN BURKINA FASO EGITTO ETIOPIA GUINEA KENIA LIBIA MAROCCO NIGERIA SENEGAL SOMALIA SUDAFRICA TUNISIA Africa COSTA RICA CUBA REP.DOMINICANA STATI UNITI D'AMERICA ARGENTINA BOLIVIA BRASILE COLOMBIA ECUADOR PARAGUAY PERU' VENEZUELA America AUSTRALIA Australia TOTALE