COMUNE DI ALEZIO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA. Provincia di LECCE

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1 COMUNE DI ALEZIO Provincia di LECCE COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 85 Del 30/07/2014 OGGETTO: L.R. n. 5 del 22 maggio Festa dei Santi Patroni. Determinazioni. L'anno duemilaquattordici, addì trenta del mese di Luglio alle ore 12:30, nella sala delle adunanze di questo Comune, si è riunita la Giunta Comunale, convocata a termini di legge nelle persone dei Sigg.: Presenti Assenti ROMANO VINCENZO X Sindaco DE MITRI PAOLA X Vice Sindaco LAGETTO SALVATORE X Assessore DE SANTIS WALTER X Assessore SANSO' GUIDO X Assessore Presenti n. 4 Assenti n. 1 Partecipa il Segretario Generale D.SSA FIORELLA FRACASSO, il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il DR. VINCENZO ROMANO, nella qualità di Sindaco, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato. In copia a: Ufficio Segret. - Contratti-Pers.le ( ) Ufficio Servizi Cultura/Scuola/Sport ( ) Ufficio Economato/Ragioneria ( ) Ufficio Commercio/Sanità/Polizia Amm. ( ) Ufficio Tributi ( ) Ufficio Stato Civile/Anagrafe/Leva ( ) Ufficio Tecnico 1 ( ) Ufficio Elettorale ( ) Ufficio Tecnico 2 ( ) Ufficio Servizi Sociali ( ) Ufficio Protocollo/Archivio ( ) Ufficio Polizia Municipale ( )

2 LA GIUNTA COMUNALE Su propria proposta Premesso che nei giorni e 16 agosto si svolgeranno nel territorio comunale le tradizionali manifestazioni civili e religiose per il festeggiamento dei Santi Patroni S.Maria della lizza e San Rocco; Dato atto che le ricorrenze religiose indicate registrano una forte partecipazione popolare e rappresentano un importante momento di socializzazione, costituendo, soprattutto, espressione di antiche tradizioni popolari e momenti di cultura locale della quale è sempre più importante garantire la conservazione, specie nei confronti delle nuove generazioni; Osservato che: - La Costituzione della Repubblica Italiana all'art. 9 promuove lo sviluppo della cultura e tutela il patrimonio storico delle Nazioni; - La Statuto Comunale al titolo I Principi fondamentali, annovera tra gli stessi al capo 2 comma 2 nel patrimonio culturale monumentale ed ambientale la matrice sociale e culturale della comunità locale da salvaguardare e valorizzare secondo le proprie vocazioni Richiamata la legge regionale 22/02/2005 n. 5 Riconoscimento della festa del Santo Patrono quale manifestazione d'interesse regionale ; Osservato che all'art. 1 il legislatore regionale espressamente prevede che: la festa in onore del Santo Patrono è l'occasione per coltivare la memoria della sua storia, per attingere alla tradizione di civiltà che nella comunità locale ha trovato radicamento, per consegnare alle future generazioni il patrimonio di valori civili e spirituali che rappresentano la sua originale identità ; Osservato ancora che la medesima legge all'art. 2 Competenze dei Comuni comma 3 espressamente prevede che sono considerate fondamentali ai fini della conservazione dell'identità: a) la valorizzazione delle tradizioni che caratterizzano la festa; b) il consolidamento e lo sviluppo delle attività culturali proprie della festa, con particolare riguardo alle usanze a ai costumi : Visti i commi 8 e 9 dell'art. 6 del D.L. 31/05/2010 n. 78, come modificato dalla legge di conversione 30/07/2010 n. 122, che dispongono, rispettivamente, come a decorrere dall'anno 2011 le PP.AA. non possono effettuare spese per relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e di rappresentanza, per un ammontare superiore al 20 per cento della spesa sostenuta nell'anno 2009 per le medesime finalità e al comma 9 non possono effettuare spese per sponsorizzazione ; Rilevato che sulla interpretazione da dare alla suddetta norma si sono avuti più pronunciamenti da parte di diverse sezioni regionali della Corte dei Conti (parere n. 18/2011 Regione Emilia Romagna, pareri n. 1075/ / /2011 Regione Lombardia, pareri n. 7/2011 e 11/2011 Regione Liguria, parere n. 32 Regione Piemonte, parere n. 33/2011 Regione Puglia, pareri n. 32/2011 e 46/2011 Regione Piemonte); Rilevato che i pareri indicati sono concordi nel confermare che: la finalizzazione dell'iniziativa del Comune non può riguardare in alcun modo la promozione o il lancio dell'immagine del Comune; non deve cioè pena l'applicazione del divieto di legge - ravvisarsi nesso sinallagmatico tra l'erogazione del contributo ed il cd ritorno d'immagine dell'ente, configurandosi in tal caso la fattispecie della sponsorizzazione, oggetto del divieto. In secondo luogo, la concessione del

3 patrocinio deve riguardare finalità sociali, o comunque istituzionali dell'ente che rappresentino, in via sussidiaria, una modalità alternativa della realizzazione del fine pubblico rispetto alla scelta di erogare direttamente un servizio di utilità per la collettività ; Vista la nota prot. n in data , con la quale il Parroco don Antonio Minerba chiede all'amministrazione comunale di voler concedere un contributo per l'organizzazione dei festeggiamenti dei Santi Patroni; Ritenuto, alla luce delle considerazioni svolte, che la spesa derivante dalla concessione del contributo richiesto non rientri nell'ambito del divieto di cui al comma 9 dell'art. 6 del D.L. 78/2010 come modificato dalla legge di conversione n 122/2010 in quanto, come chiaramente espresso in tutti i pareri delle diverse sezioni della Corte dei Conti, la spesa stessa non è finalizzata alla mera segnalazione a cittadini della presenza del Comune, così da promuoverne l'immagine, ma alla salvaguardia dei valori della tradizione e cultura locali, tradizioni e cultura tenuti vivi in tutti i 203 anni di decorsi dal'istituzione della festa ad opera di Gioacchino Murat con decreto datato 25 luglio 1810; Ritenuto pertanto di accogliere la richiesta di contributo così come formulata dal Parroco don Antonio Minerba; Visti gli allegati pareri espressi ex art. 49 del D.Lgs. 27/2000; Con voti unanimi espressi nei modi di legge; D E L I B E R A 1 Di concedere in favore del Parroco don Antonio Minerba, per le motivazioni in premessa indicate che qui si intendono integralmente richiamate e trascritte, un contributo per l'organizzazione dei festeggiamenti patronali del e 16 agosto 2014, nella misura di 2.900,00 con imputazione a carico dei cap e di 1.600, del bilancio in corso di approvazione; 2. Di dare atto che al competente impegno di spesa si provvederà con determinazione del responsabile competente; 3. Di dare altresì atto che la materiale erogazione del contributo avverrà previa rendicontazione delle spese sostenute; Con voti unanimi I N D I DELIBERA Di rendere il presente atto immediatamente eseguibile ai sesni dell'art. 134 comma 4 del D.Lgs. 267/2000.

4 C O M U N E D I A L E Z I O (Provincia di Lecce) OGGETTO: L.R. n. 5 del 22 maggio Festa dei Santi Patroni. Determinazioni. Vista la proposta di cui all'oggetto: Visto l'art. 49 della legge N. 267 così come sostituito dall'art. 3 comma 1 lett. b) della Legge n. 213/2012 Il sottoscritto Responsabile del Servizio ESPRIME PARERE FAVOREVOLE per quanto concerne la regolarità tecnica ed attesta la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa ex art. 147 bis del D. Lgs. 267/2000. Eventuali osservazioni Alezio, li 30/07/2014 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO F.to AVV. MARIA NADIA MANIERI ********************************************************************************** Vista la proposta di cui all'oggetto: Visto l'art. 49 della legge , N. 267 così come sostituito dall'art. 3 comma 1 lett. b) della Legge n. 213/2012 Il sottoscritto Responsabile dell' Ufficio Ragioneria ESPRIME PARERE FAVOREVOLE per quanto concerne la regolarità contabile e la copertura finanziaria. Eventuali osservazioni Alezio, li 30/07/2014 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO F.to DOTT.SSA MONICA LATERZA

5 Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto come segue: IL PRESIDENTE F.to DR. VINCENZO ROMANO CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Questa deliberazione viene pubblicata, da oggi, all'albo Pretorio del Comune e vi rimarrà per quindici giorni consecutivi (Art. 124 D. Lgs. 267/2000) Dalla Residenza Municipale, addì 31/07/2014 IL MESSO COMUNALE F.to DELLA BONA ADRIANA Copia conforme all'originale Alezio, lì D.SSA FIORELLA FRACASSO Si da atto che, contestualmente alla pubblicazione, viene trasmesso elenco ai Capigruppo Consiliari (ex art. 125 D. Lgs n 267) CERTIFICATO DI ESECUTIVITA La presente deliberazione è divenuta esecutiva il Decorsi dieci giorni dalla pubblicazione (ex art. 134, comma 3 del D.Lgs.267/2000); La presente deliberazione è stata dichiarata immediadatamente eseguibile (art. 134 comma 4 D.Lgs. 267/2000).