Mission: Hoyer: Safety is the first of our priorities
|
|
- Fabiola Guglielmi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Vision: Realizzare tutti i progetti scientifici (e personali) in cui ci impegnamo in condizioni di assoluta sicurezza, piena salute e massimo benessere. 1
2 Mission: Garantire la sicurezza e tutelare la salute ed il benessere del personale e di quanti operano nelle nostre strutture, attraverso l individuazione e l adozione di tutte le misure preventive utili e ragionevolmente realizzabili. Hoyer: Safety is the first of our priorities 2
3 Vogliamo in particolare: Preparare la struttura e le persone ad affrontare in modo adeguato i problemi che si dovessero presentare: - gestione dell emergenza, - situazioni di crisi, conflitto o disagio 3
4 Metodo: Obiettivi chiari e condivisi Comportamenti coerenti Clima collaborativo 4
5 Ricordando che: Il rispetto scrupoloso e documentato delle leggi tutela datore di lavoro, dirigenti, preposti e lavoratori Il rispetto delle persone, dell ambiente e delle procedure è la condizione per creare un clima collaborativo 5
6 VALUTAZIONE DEL RISCHI COLLEGATI ALLO STRESS LAVORO CORRELATO NELLA SEZIONE DI TRIESTE DELL INFN: PRIMA FASE: VALUTAZIONE PRELIMINARE BASATA SU INDICATORI OGGETTIVI
7 In ottemperanza a quanto previsto dal D.Lgs. 81/08 e s.m.i., e della lettera circolare del 18/11/2010 della Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro (art. 6 D.Lgs. 81/08) In data 16 dicembre 2011 il Direttore ha dato inizio alla nuova procedura di valutazione dei rischi collegati allo stress lavoro-correlato nella Sezione di Trieste dell INFN istituendo una apposita commissione, denominata Commisione RSLC con l incarico di concludere il lavoro entro novembre Della Commissione RSLC, presieduta dal Direttore stesso, hanno fatto parte: Fulvio Tessarotto RSPP della Sezione, Rossella Padovese medico competente, Giulio Orzan RLS della Sezione, Alessandra Filippi responsabile del Servizio di Direzione e referente locale del Progetto Benessere Lavorativo e Management dell INFN, Pietro Cristaudo referente locale del Progetto Benessere Lavorativo e Management dell INFN. 7
8 La prima riunione, effettuata il 17 gennaio 2012, si è conclusa con le decisioni: - di effettuare la valutazione preliminare seguendo la procedura applicativa elaborata dal gruppo di lavoro INFN coordinato da Franco Vernocchi, - di limitare in una prima fase la valutazione ai soli dipendenti della Sezione - di far effettuare a ciascun membro della commissione una compilazione indipendente della scheda proposta dal gruppo di lavoro - di adottare un calendario di due riunioni successive (18 aprile, 7 ottobre) per convergere ad un risultato finale - di distribuire l opuscolo SUVA con lettera accompagnatoria a tutti i dipendenti 8
9 9
10 In sintesi, il risultato della valutazione preliminare: - non sono emersi sintomi della presenza di situazioni particolari: - molestie - mobbing - conflitti interni - grave disagio lavorativo - Il livello di rischio misurato in %: (alto: R > 50%, medio: 50% > R > 25%, basso: R < 25%) È RISULTATO BASSO: R = 9 % NON SONO NECESSARI INTERVENTI IMMEDIATI: SOLO ALCUNE AZIONI CORRETTIVE E MONITORAGGIO 10
11 Settori della scheda di valutazione prima famiglia di indicatori oggettivi: presenza di eventi sentinella INDICATORI DELLA STRUTTURA: - indici infortunistici - assenze per malattia - richieste di trasferimento - procedimenti disciplinari - segnalazioni del medico - istanze giudiziarie - Conclusione: NON È APPARSA LA PRESENZA DI EVENTI SENTINELLA 11
12 Settori della scheda di valutazione seconda famiglia di indicatori: contesto del lavoro FUNZIONE E CULTURA ORGANIZZATIVA: azioni correttive su: - diffusione organigramma - implementazione di un sistema di gestione della sicurezza RUOLO NELL AMBITO DELL ORGANIZZAZIONE EVOLUZIONE DELLA CARRIERA: azioni correttive su: - sistemi premianti in relazione alla gestione del personale e al raggiungimento degli obiettivi di sicurezza AUTONOMIA DECISIONALE CONTROLLO DEL LAVORO RAPPORTI INTERPERSONALI INTERFACCIA CASA - LAVORO 12
13 Settori della scheda di valutazione terza famiglia di indicatori: contenuto del lavoro AMBIENTE DI LAVORO E ATTREZZATURE DI LAVORO azioni correttive su: - segnaletica di sicurezza PIANIFICAZIONE DEI COMPITI azioni correttive su: - adeguatezza delle risorse umane CARICO DI LAVORO RITMO DI LAVORO : azioni correttive su: - variazioni imprevedibili della quantità di lavoro ORARIO DI LAVORO 13
14 Dalla relazione finale: Diffusione organigramma della struttura: si provvedera alla sua pubblicazione sulla pagine web della Sezione Sistema di gestione della sicurezza della struttura. Certificazioni SA8000 e BS OHSAS 18001:2007: la Sezione si impegna a uniformarsi a questo standard quando gli strumenti necessari saranno resi disponibili per l intero Istituto Esistono sistemi premianti in relazione alla corretta gestione del personale da parte dei dirigenti/capi: la Sezione e in attesa delle direttive e degli strumenti per implementare questa richiesta Esistono sistemi premianti in relazione al raggiungimento degli obiettivi di sicurezza: la Sezione e in attesa delle direttive e degli strumenti per implementare questa richiesta Il lavoro dipende da compiti precedentemente svolti da altri: vista l attivita svolta e le modalita del suo svolgimento che richiede di lavorare in forte interazione e collaborazione con i colleghi della Sede e di altri Istituti, non si ritiene giustificata la richiesta di azione di miglioramento per questo specifico aspetto 14
15 Segnaletica di sicurezza chiara, immediata e pertinente ai rischi: una continua azione di miglioramento e svolta presso I Laboratori della sezione; presso la sede del Dipartimento di fisica dell Universita, si provvedera a una puntuale segnalazione delle carenze alle figure competent Esposizione a radiazioni ionizzanti: poiche la Sezione ha una lunga tradizione di attenzione agli aspetti di radioprotezione che sono curati in dettaglio dall Esperto Qualificato, e si e sempre posta cura nel minimizzare l esposizione del personale, si ritiene che non sia necessaria alcuna azione di ulteriore miglioramento Adeguatezza delle risorse umane necessarie allo svolgimento dei compiti: si auspica che i vincoli legislativi e normativi che limitano l assunzione di personale in misura adeguata possano essere superati per poter implementare questa misura di miglioramento Ci sono variazioni imprevedibili della quantità di lavoro: questa e una caratteristica intrinseca del lavoro di ricerca che non permette, per sua natura, una programmazione completa dell attivita, lasciando spazio ad una parte di lavoro non prevedibile a priori; l azione di miglioramento consiste nel evitare che questi picchi di lavoro ricadano esclusivamente su singoli ricercando, al contrario, una ottimizzazione della distribuzione del lavoro stesso 15
16 SECONDA FASE: VALUTAZIONE SOGGETTIVA Ne parliamo oggi, in quanto rientra nell ambito del progetto BENESSERE LAVORATIVO E MANAGEMENT
La valutazione dello stress lavoro-correlato proposta metodologica
SPISAL ULSS 2 - VERONA La valutazione dello stress lavoro-correlato proposta metodologica CHECK LIST DEGLI INDICATORI VERIFICABILI ISTRUZIONI - Ogni scheda ripercorre il volume da pag. 28 a pag. 39 e permette
DettagliSCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE STRESS LAVORO-CORRELATO
SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE STRESS LAVORO-CORRELATO AZIENDA C.F./P.IVA INDIRIZZO COMUNE Tel. e-mail SETTORE ATTIVITA ASSETTO ORGANIZZATIVO NOMINATIVO E-MAIL TELEFONO DATORE DI LAVORO come da D.Lgs 81/08
DettagliBENESSERE ORGANIZZATIVO
BENESSERE ORGANIZZATIVO STRESS LAVORO-CORRELATO V A L U TA Z I O N E P R E L I M I N A R E E V A L U TA Z I O N E A P P R O F O N D I TA Anno 2015 La valutazione del rischio di stress correlato all ambiente
DettagliSalute sicurezza ambiente: uno sguardo al futuro. Cairo M. tte organizzativo? Dott.ssa Denise Marenco, HR Sito di Cairo Montenotte (SV)
Salute sicurezza ambiente: uno sguardo al futuro Come aumentare il benessere organizzativo? Cairo M. tte 2009-2010 Dott.ssa Denise Marenco, HR Sito di Cairo Montenotte (SV) Una risposta: Attraverso un
DettagliValutazione e gestione del rischio da stress lavoro-correlato
APPENDICE 1 Lista di controllo per la valutazione preliminare Il Gruppo di Gestione della valutazione può compilare una scheda unica per l azienda oppure, per livelli di complessità organizzativa più elevata,
DettagliDOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS DA LAVORO CORRELATO (Art. 28 comma 1 D. Lgs. 9 aprile 2008 n.81 così come modificato dal D.Lgs.
DVR: Legislazione Tecnica - Valutazione Stress L.C. - - DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS DA LAVORO CORRELATO (Art. 28 comma 1 D. Lgs. 9 aprile 2008 n.81 così come modificato dal D.Lgs. 106/09)
DettagliSCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE: STRESS LAVORO-CORRELATO
SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE: STRESS LAVORO-CORRELATO AZIENDA Codice Fiscale INDIRIZZO COMUNE Tel. e-mail SETTORE ATTIVITA ASSETTO ORGANIZZATIVO NOMINATIVO EMAIL TELEFONO DATORE DI LAVORO R.S.P.P. R.L.S.
DettagliALLEGATO AL DVR STRESS LAVORO-CORRELATO SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA E SALUTE SUL LAVORO SECONDO UNI-INAIL SPE-DS05.19
Pagina di 6 SPE-DS5.9 Rev. del // Rev. del /7/9 SPE-DS5.9 VALUTAZIONE STRESS LAVORO CORRELATO RAGIONE SOCIALE: CT SERVIZI SRL con socio unico Piazza Papa Giovanni Paolo II, n Cavallino Treporti (VE) Telefono:
DettagliIndicazioni della Commissione consultiva per la valutazione dello stress
Indicazioni della Commissione consultiva per la valutazione dello stress lavoro-correlato (articoli 6, comma 8, lettera m-quater, e 28, comma 1-bis, d.lgs. n. 81/2008 e successive modificazioni e integrazioni)
DettagliValutazione e gestione del. Mariarosaria Spagnuolo Responsabile Area Salute e Sicurezza sul Lavoro Assolombarda
Valutazione e gestione del rischio stress lavoro-correlato Mariarosaria Spagnuolo Responsabile Area Salute e Sicurezza sul Lavoro Assolombarda Assolombarda E la prima associazione territoriale con competenza
Dettaglisecondo le indicazioni metodologiche della Commissione consultiva permanente
secondo le indicazioni metodologiche della Commissione consultiva permanente Articolo 28 D.Lgs n. 81/2008 Articolo 29 D.Lgs n. 81/2008 Indicazioni metodologiche Commissione consultiva permanente La scelta
DettagliVALUTAZIONE DEL RISCHIO DA STRESS LAVORO-CORRELATO
VALUTAZIONE DEL RISCHIO DA STRESS LAVORO-CORRELATO Presentazione riassuntiva su: Principali decreti legge di riferimento Definizione ed effetti documentati dello stress lavoro-correlato Possibili metodologie
DettagliVALUTAZIONE DEI RISCHI COLLEGATI ALLO STRESS LAVORO - CORRELATO
VALUTAZIONE DEI RISCHI COLLEGATI ALLO STRESS LAVORO - CORRELATO ANALISI DEI FATTORI DICONTENUTO E CONTESTO DEL LAVORO PER LA RILEVAZIONE DEGLI STRESSOGENI LAVORATIVI REQUISITI FONDAMENTALI Dr. Giovanni
DettagliValutazione Stress l.c. Regione FVG
Progetto Valutazione Stress l.c. Regione FVG Aprile 2011 Indice Introduzione generale Principali fonti normative Il modello di valutazione Linee guida Approccio in Regione FVG Valutazione in FVG Definizione
DettagliLa valutazione dei rischi secondo le procedure standardizzate
La valutazione dei rischi secondo le procedure standardizzate La valutazione del rischio da stress lavoro-correlato 19-04-2013 Cittadella socio sanitaria Rovigo- Dr.ssa Mara Cristofori Le Normative di
DettagliPIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE Programma: Prevenzione del rischio stress lavoro-correlato e promozione del benessere organizzativo
PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018 MACRO OBIETTIVO 7 Codici indicatori: 7.5.1 7.2.1 7.8.1 Programma: Prevenzione del rischio stress lavoro-correlato e promozione del benessere organizzativo Razionale
DettagliRischio stress e rischio rapina nei luoghi di lavoro
Rischio stress e rischio rapina nei luoghi di lavoro 1 Prof. Isabella Corradini Docente Università dell Aquila Presidente Themis www.themiscrime.com D. LGS 81/2008 ART. 28 2 VALUTAZIONE DI TUTTI I RISCHI
DettagliAZIENDA ULSS 20 - VERONA
AZIENDA ULSS 20 - VERONA ORDINE DEI MEDICI DI VERONA Verona 5 maggio 2010 INCONTRO CON I MEDICI COMPETENTI E SPISAL DI VERONA Attualità in tema di valutazione dello stress lavoro correlato Dr. Marco Renso
DettagliQUESTIONI METODOLOGICHE NELLA VALUTAZIONE DEI RISCHI DA STRESS LAVORO CORRELATO NEL SETTORE SCOLASTICO
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO Facoltà di Scienze Politiche Corso di Laurea magistrale in Scienze Cognitive e Processi Decisionali Dipartimento di Economia, Management e Metodi Quantitativi e Dipartimento
DettagliValutazione del Rischio Stress Lavoro Correlato (RSLC): Significato e Metodologia. SPP- Stress Lavoro-Correlato 1
Valutazione del Rischio Stress Lavoro Correlato (RSLC): Significato e Metodologia SPP- Stress Lavoro-Correlato 1 Che cos è è il Rischio da Stress Lavoro Correlato (SLC) Il D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. stabilisce
DettagliVALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO
Pagina 1 di 10 VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO (Art. 28 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i.) Emesso da: Dr.ssa Gennj Regina Verificato da RSPP: Dr. Guido Baroli Verificato da MC: Dr. Massimo Coscia
DettagliIng. Eugenio Nicoletti PRESENTAZIONE DEL CORSO MODULO C
Corso per RSPP Modulo C PRESENTAZIONE DEL CORSO MODULO C Nel quadro degli obblighi di formazione per i Responsabili dei Servizi aziendali di Prevenzione e Protezione, il "Modulo C" corrisponde a quanto
DettagliResponsabilità della Direzione INDICE SCOPO CAMPO DI APPLICAZIONE RIFERIMENTI NORMATIVI FIGURE E RESPONSABILITÀ...
PROCEDURA GESTIONALE Pro231_02 Pagina 1 di 6 INDICE INDICE... 1 1 SCOPO... 2 2 CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 3 RIFERIMENTI NORMATIVI... 2 4 FIGURE E RESPONSABILITÀ... 2 5 DEFINIZIONI... 2 6 MODALITÀ OPERATIVE...
DettagliRiunione annuale coordinamento RSPP INFN. Giovedì 10 novembre 2011, INFN-Sezione Perugia
Riunione annuale coordinamento RSPP INFN Giovedì 10 novembre 2011, INFN-Sezione Perugia 15.00 Saluto Direttore Sezione Perugia e RSPP Sezione Perugia 15.20 Apertura lavori Enrico Bonanno, CNPISA e coordinamento
DettagliMILANO 7 GIUGNO accordi europei tra CES e Organizzazioni datoriali europee
STRESS MOLESTIE LAVORATIVE E ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO: ASPETTI PREVENTIVI CLINICI E NORMATIVO GIURIDICI. LE SOLUZIONI POSSIBILI MILANO 7 GIUGNO 2016 Proposta di recepimento nel DLgs 81 degli accordi europei
DettagliValutazione e gestione dei rischi collegati allo stress lavoro correlato nella scuola Stress lavoro correlato: aspetti normativi
Valutazione e gestione dei rischi collegati allo stress lavoro correlato nella scuola Stress lavoro correlato: aspetti normativi Dr. Gianni Trevisan Medico del Lavoro ASL 1 In ambito nazionale, il Decreto
DettagliMODULO A PER RSPP/ASPP- MACRO SETTORE DI ATTIVITA : TUTTI
MODULO A PER RSPP/ASPP- MACRO SETTORE DI ATTIVITA : TUTTI MODULO ORE ARGOMENTO La filosofia del D.lgs 66/94 in riferimento METODI MATERIALI DIDATTICI DOCENTI L approccio alla prevenzione attraverso il
DettagliDocumento di valutazione dei rischi e di attuazione delle misure di prevenzione e protezione. Valutazione Rischio Stress Lavoro Correlato
Documento di valutazione dei rischi e di attuazione delle misure di prevenzione e protezione ai sensi dell art.7, 8, del D.Lgs. 8/008 e successive modifiche ed integrazioni Valutazione Rischio Stress Lavoro
DettagliFORMAZIONE OBBLIGATORIA RESPONSABILE SERVIZI DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (RSPP) E ADDETTO SERVIZI DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (ASPP) Modulo base A
FORMAZIONE OBBLIGATORIA RESPONSABILE SERVIZI DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (RSPP) E ADDETTO SERVIZI DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (ASPP) Modulo base A Comparto: Sicurezza aziendale Codice: 1911023 Descrizione
DettagliSTRESS LAVORO-CORRELATO 5 MODULO TECNICI E AMMINISTRATIVI
STRESS LAVORO-CORRELATO 5 MODULO TECNICI E AMMINISTRATIVI 1 Realizzata da: Dott. Ing. Maria Josè Mereu In collaborazione con la Prof.ssa Isabella Carta Richiesta da: I.I.S. «L. Einaudi» Senorbì (CA) In
DettagliDOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO
DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO Azienda Sede BLUCAR COMUNE DI SALERNO Indirizzo: Via Diaz 18 Datore di lavoro Rossi Paolo Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione De
DettagliConvegno
Convegno Insieme per la prevenzione e la gestione dello stress lavoro-correlato Esperienze e Progetti Campagna Europea 2014-20152015 Valutazione del rischio stress lavoro correlato e i casi di disagio
DettagliSAN LORENZO SERVIZI Sicurezza del lavoro Igiene degli Alimenti Ambiente Formazione
CORSI DI FORMAZIONE PER AGGIORNAMENTO RSPP DATORE DI LAVORO SEDE: Via Arrigo da Settimello, 7/5 50135 Firenze (FI) - Martedì 15 novembre 2016 orario 14.00-18.00 Dott. Paolo Deidda Principi generali e basi
DettagliIl Metodo B.BS, analisi di stress lavoro correlato, benessere e comunicazione sul lavoro. Criteri di valutazione, metodi di intervento
Il Metodo B.BS, analisi di stress lavoro correlato, benessere e comunicazione sul lavoro. Criteri di valutazione, metodi di intervento Messineo A, Di Geronimo M, Panunzi M, Dimitri L Dipartimento di Prevenzione
DettagliMetodologie di valutazione del rischio stress lavoro-correlato in ambiente bancario
Padova, 17 novembre 2010 Metodologie di valutazione del rischio stress lavoro-correlato in ambiente bancario Ing. Luigi Rossi Resp.le Servizio Prevenzione e Protezione Gruppo BPVi Banca Popolare di Vicenza
DettagliIl ruolo delle ASL in relazione alla sicurezza e igiene del lavoro. Giuseppe Petrioli Direttore Dipartimento di Prevenzione ASL 10 di Firenze
Il ruolo delle ASL in relazione alla sicurezza e igiene del lavoro Giuseppe Petrioli Direttore Dipartimento di Prevenzione ASL 10 di Firenze Enti preposti al controllo: ASL Azienda USL (Unità funzionali
DettagliProgetto di analisi di clima e benessere organizzativo. Ing. Giuseppe Galvan
Progetto di analisi di clima e benessere organizzativo Ing. Giuseppe Galvan Rischio Lavorativo R = M x P Probabilità Bassa Media Alta Magnitudo Lieve 1 2 3 Grave 2 4 6 Gravissima 3 6 9 Il Clima Organizzativo
DettagliAnno Dott.ssa Francesca Greggio
Anno 2013 LA STRUTTURA: Centro Servizi per anziani - IPAB 0spiti 120: Autosufficienti Non autosufficienti Nucleo per accoglimento di persone con demenza I Dipendenti: NUMERO DIPENDENTI Nucleo 1 13 Operatori
DettagliPiano Mirato di Prevenzione: indirizzo della Regione Lombardia SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE AZIENDALE
Da restituire entro il 28 febbraio 2015 a: ASL di Monza e Brianza Dipartimento di Prevenzione Medica Servizio Prevenzione Sicurezza Ambienti Lavoro Unità Operativa di Desio via Foscolo, 24 20832 Desio
DettagliIstituto Nazionale di Fisica Nucleare. Sezione di Milano Bicocca
Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Sezione di Milano Bicocca Corsi di formazione anno 2009 in collaborazione con: Istituto Superiore di Formazione alla Prevenzione 30 NOVEMBRE 2009 Aula (da definire)
DettagliCampagna europea 2014/2015 Insieme per la prevenzione e la gestione dello stress lavoro-correlato Le Buone Pratiche
Campagna europea 2014/2015 Insieme per la prevenzione e la gestione dello stress lavoro-correlato Le Buone Pratiche La salute e la sicurezza sul lavoro riguardano tutti. Un bene per te. Un bene per l azienda.
DettagliLA FIGURA DEL MEDICO COMPETENTE NEL TESTO UNICO IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO:
LA FIGURA DEL MEDICO COMPETENTE NEL TESTO UNICO IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO: UN COLLABORATORE INDISPENSABILE PER IL DATORE DI LAVORO Agosto 2008 Presentiamo questo mese un articolo dell'ing.
DettagliL APPLICAZIONE CONCRETA DEL D.LGS. 231/01: IL RUOLO DELLE LINEE GUIDA CONFINDUSTRIA E L ESPERIENZA DI CONFINDUSTRIA VERONA
L APPLICAZIONE CONCRETA DEL D.LGS. 231/01: IL RUOLO DELLE LINEE GUIDA CONFINDUSTRIA E L ESPERIENZA DI CONFINDUSTRIA VERONA Verona, 22 aprile 2010 PERCORSO DI VALUTAZIONE DEI CONTENUTI DEL D. LGS. 231/01
DettagliLa Valutazione del Rischio Stress lavoro-correlato
Dipartimento Organizzazione e Risorse Umane Direzione Formazione e Tutela del Lavoro e della Salute- Comunicazione Interna U.O. Sicurezza del Lavoro e Pari Opportunità La Valutazione del Rischio Stress
DettagliLa valutazione del rischio stress lavoro correlato nelle piccole e medie imprese
Evento organizzato nell ambito del progetto CCM 2013 Piano di monitoraggio e d intervento per l ottimizzazione della valutazione e gestione dello stress lavoro-correlato, finanziato dal Ministero della
Dettagliwww.dvrstresslavorocorrelato.it CHECK-LIST PER LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO DA STRESS LAVORO-CORRELATO
CHECK-LIST PER LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO DA Data di compilazione: Impresa: Mansione/Reparto: SCHEDA DI VALUTAZIONE COMPILATA DA (*): DATORE DI LAVORO R.S.P.P. Responsabile del Servizio di Prevenzione
DettagliIl servizio di prevenzione e protezione: attribuzioni e compiti. Perugia,
Il servizio di prevenzione e protezione: attribuzioni e compiti., in tutti gli ambienti di vita e, quindi, anche in quelli dove svolgiamo il lavoro, vi sono rischi che, a volte anche in maniera inconsapevole,
DettagliMilano, 21 novembre Intervento a cura di: Maria Grazia Fulco Medico del Lavoro. Stress lavoro correlato
Gestione del rischio Stress e dei rischi psicosociali nei luoghi di Lavoro. Il Punto di vista e l Attività del Servizio PSAL della ASL di Milano Attività 2011-2013 Intervento a cura di: Maria Grazia Fulco
DettagliInterventi di miglioramento del benessere organizzativo
Convegno CIIP Promozione della salute in azienda, il miglioramento del benessere nei luoghi di lavoro Interventi di miglioramento del benessere organizzativo Carlo Bisio Psicologo delle organizzazioni,
DettagliAggiornato alle indicazioni metodologiche della Commissione consultiva permanente. Versione 1.0
Aggiornato alle indicazioni della Commissione consultiva permanente Versione 1.0 Il buon governo D. Lgs. N. 81/ e s.m.i. Una "reazione emozionale intensa a una serie di stimoli esterni che mettono in moto
DettagliF O R M A T O E U R O P E O
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome GENTILE GABRIELLA Indirizzo VIALE MANZONI 20 Telefono 03213703689 Fax 03213703644 E-mail gentile.gabriella@comune.novara.it
DettagliParliamo di stress lavoro correlato. Logo Soggetto Attuatore
Parliamo di stress lavoro correlato Logo Soggetto Attuatore Stress legato all attività lavorativa: un problema importante Lo stress è il secondo problema sanitario correlato all attività lavorativa riferito
DettagliBenessere Organizzativo in Ateneo
Benessere Organizzativo in Ateneo Indagine sul Benessere Organizzativo in Ateneo Report dei primi risultati Con la collaborazione 1 Progetto sul Benessere Organizzativo Nell aprile 2008 è stata istituita
DettagliRISCHIO DA STRESS LAVORO CORRELATO
1 RISCHIO DA STRESS LAVORO CORRELATO Formazione sicurezza sul lavoro D.Lgs.81/08 s.m.i. STRESS LAVORO-CORRELATO Reazione avversa ad eccessive pressioni o ad altro tipo di richieste. 2 STRESS LAVORO-CORRELATO
DettagliAdempimenti obbligatori per studi medici e odontoiatrici
Università di Asti 11 maggio 2013 Adempimenti obbligatori per studi medici e odontoiatrici D.Lgs 81/2008 DVR RSPP - RLS Collaboratori di studio medico e odontoiatrico Relatore: Dott. Ing. Francesco Carbone
DettagliCORSO PER GLI RLS (32 ore)
SANZIONI 1 SANZIONI 2 3 CORSO PER GLI RLS (32 ore) Corso RLS in aziende con meno di 50 dipendenti e aziende con più di 50 dipendenti Ogni attività lavorativa, nella quale sono presenti dei lavoratori,
DettagliStrumenti informativi per le PMI: schede per professioni e procedure standardizzate
Dipartimento Processi Organizzativi Strumenti informativi per le PMI: schede per professioni e procedure standardizzate Diego de Merich (U.F. Consulenza e Assistenza) Giulia Forte (U.F. Consulenza e Assistenza)
DettagliCONVEGNO VALUTAZIONE DELLO STRESS LAVORO CORRELATO ESPERIENZE REGIONALI A CONFRONTO BOLOGNA, 5 maggio 2011
CONVEGNO VALUTAZIONE DELLO STRESS LAVORO CORRELATO ESPERIENZE REGIONALI A CONFRONTO BOLOGNA, 5 maggio 2011 L assistenza alle aziende per la valutazione del rischio stress e le linee operative per le piccole
Dettagli- MONITORAGGIO BIENNIO 2011-2012-
Pagina 1 di 13 RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO - - ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 6, comma 8, lettera m-quater, e 28, comma 1-bis, del D.lgs. n. 81/2008, e s.m.i. Revisione DVR Data Causale
DettagliAnnalisa Lantermo ASL1 Torino Convegno Sicurezza sul lavoro oggi Città di Torino, Presidenza del Consiglio Comunale Torino, 13 maggio 2008
EVOLUZIONE NORMATIVA, VIGILANZA, INFORMAZIONE E ASSISTENZA Annalisa Lantermo ASL1 Torino Convegno Sicurezza sul lavoro oggi Città di Torino, Presidenza del Consiglio Comunale Torino, 13 maggio 2008 D.LGS.
DettagliCORSO DI FORMAZIONE Art. 37, comma 2, D.Lgs. 81/08 e s.m.i. e Accordo Stato-Regioni del 21/12/2011. g Antonio Giorgi RSPP
I.C. A. VOLTA Via Botticelli, 31 04100 Latina CORSO DI FORMAZIONE Art. 37, comma 2, D.Lgs. 81/08 e s.m.i. e Accordo Stato-Regioni del 21/12/2011 Ing. g Antonio Giorgi g RSPP Il Decreto legislativo 9 aprile
DettagliAmbienti di lavoro sani e sicuri ad ogni età. Il ruolo dei. dei RLS. Milano - 21 giugno 2016
Ambienti di lavoro sani e sicuri ad ogni età Il ruolo dei dei RLS Milano - 21 giugno 2016 Obiettivo Dare a RLS in azienda la consapevolezza del problema e del proprio ruolo Obiettivo 1. perché valutare
DettagliBANDO INAIL: FINANZIAMENTI PER LA FORMAZIONE SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO DEDICATO ALLE PICCOLE, MEDIE E MICRO. Scheda di Preadesione al Bando
BANDO INAIL: FINANZIAMENTI PER LA FORMAZIONE SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO DEDICATO ALLE PICCOLE, MEDIE E MICRO Scheda di Preadesione al Bando DENOMINAZIONE IMPRESA O RAGIONE SOCIALE: INDIRIZZO DELLA SEDE
DettagliVERIFICA DELLA METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO SLC
DOCUMENTO Pagina 1di 5 CHECK LIST VERIFICA DELLA METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO SLC MO62 Servizio Prevenzione Sicurezza Ambienti di Lavoro Dipartimento Sanità Pubblica Rev 0 del 22.04.2016 Data
DettagliFormazione di Base per i Lavoratori. Servizio di Prevenzione e Protezione
Formazione di Base per i Lavoratori Servizio di Prevenzione e Protezione L Informazione, la Formazione e L dei lavoratori sono misure di tutela che accrescono la cultura della sicurezza negli ambienti
DettagliSICUREZZA E SALUTE NEL LAVORO IL QUADRO NORMATIVO
SICUREZZA E SALUTE NEL LAVORO IL QUADRO NORMATIVO Liviano Vianello SPISAL ULSS 16 di Padova PSIOP 10.02.2011 S. P. I. S. A. L. S ervizio P revenzione I giene S icurezza A mbienti di L avoro S. P. I. S.
DettagliANALISI DEL CONTESTO E DEFINIZIONE DI INTERVENTI A SUPPORTO DELL ORGANIZZAZIONE
ANALISI DEL CONTESTO E DEFINIZIONE DI INTERVENTI A SUPPORTO DELL ORGANIZZAZIONE Direzione Risorse Umane Novembre 2011 AGENDA 1 Valentino Fashion Group Struttura Dimensoni Visione Approccio al progetto
DettagliProvincia di Forlì-Cesena
Provincia di Forlì-Cesena Servizio Progettazione e Manutenzione Fabbricati Ufficio Servizio Prevenzione e Protezione PROGRAMMA DELLA FORMAZIONE ANNUALE Provincia di Forlì-Cesena 2012 sito web: www.provincia.fc.it
DettagliOggetto della valutazione dei rischi (art. 28, comma 1)
Rev. 022010 1 Oggetto della valutazione dei rischi (art. 28, comma 1) DEVE RIGUARDARE TUTTI I RISCHI PER LA SICUREZZA E LA SALUTE DEI LAVORATORI nella scelta delle attrezzature di lavoro delle sostanze
DettagliPROGRAMMA CORSO PER RSPP
PROGRAMMA CORSO PER RSPP MODULO A Titolo Argomenti Tempi Presentazione del corso L approccio alla prevenzione attraverso il D. Lgs. 626/94 per un percorso di miglioramento della sicurezza e della salute
DettagliL'esperienza del Progetto Laboratorio FIASO Sviluppo e tutela del benessere e della salute organizzativa nelle Aziende Sanitarie.
Economia relazionale e sviluppo del potenziale umano. Quale futuro per gli operatori delle moderne Aziende Sanitarie in epoca di crisi? L'esperienza del Progetto Laboratorio FIASO Sviluppo e tutela del
DettagliVALUTAZIONE E GESTIONE DELLO STRESS LAVORO-CORRELATO NELLE STRUTTURE SANITARIE OSPEDALIERE
VALUTAZIONE E GESTIONE DELLO STRESS LAVORO-CORRELATO NELLE STRUTTURE SANITARIE OSPEDALIERE Codice evento: SDS 11123/AI Sede: Scuola di Direzione in Sanità Éupolis Lombardia Via Copernico nr. 38 20125 Milano
DettagliLe misure di prevenzione
Prevenzione del rischio cancerogeno Piano mirato di prevenzione Applicazione del vademecum per il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori nelle attività di saldatura di acciai inox
DettagliMobbing e rischi psicosociali nel d.lgs. 81/2008. Ferrara, 25 marzo 2010
Mobbing e rischi psicosociali nel d.lgs. 81/2008. Ferrara, 25 marzo 2010 LO STRESS LAVORO CORRELATO. La definizione pre-giuridica European Agency for Safety and Health at Work (Osha), Research on work-related
DettagliVALUTAZIONE RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO
Ing. Roberto Scarparo SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO DI CUI ALL ART. 28 DEL D.Lgs. 8/2008 VALUTAZIONE RISCHIO STRESS LAVORO CORRELATO SERVIZIO DI PREVENZIONE
DettagliIstituto Superiore di Sanità
Istituto Superiore di Sanità Disposizione Operativa Generale N 3 ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ DI PREVENZIONE E PROTEZIONE DEI RISCHI DA LAVORO VERSIONE DATA DI EMISSIONE PREPARATA DA APPROVATA DA 00 25
DettagliCARTA DELLA QUALITÀ ORGANIGRAMMA AZIENDALE LE NOSTRE SEDI
CARTA DELLA QUALITÀ La presente Carta della Qualità di ORIENTAS S.r.l. ha come obiettivo quello di esplicitare ai Clienti, agli Utenti ed a tutte le altre parti interessate le caratteristiche dei servizi
DettagliSTRESS LAVORO CORRELATO
STRESS LAVORO CORRELATO Stress e valutazione del rischio CREMONA 24 febbraio 2009 Cos è lo Stress Lo stress è una condizione fisica o psicologica che insorge in una persona quando si trova ad affrontare
DettagliD.lgs. 9 aprile 2008, n. 81
D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 AGGIORNATO CON LE MODIFICHE DI CUI AL DLGS.106/2009 PARTE I TESTO UNICO SULLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in
DettagliCAT CONFCOMMERCIO PMI soc. consortile a r.l. Ufficio Formazione Via Miranda, 10 tel. 0881/560111 fax 0881/560560 e-mail:
FORMAZIONE AREA SICUREZZA E SALUTE SUI LUOGHI DI LAVORO Corso Formazione Datori di lavoro - Responsabili SPP Rischio basso Acquisire elementi di conoscenza relativi alla normativa generale e specifica
DettagliAllegato al Documento Valutazione Rischi
P AG. 1 D I 29 IL PRESENTE ALLEGATO al DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI è COSTITUITO DA 29 PAGINE Datore di Lavoro Cav. Donato Sinisi RSPP Ing. Tommaso Migliazza Medico Competente Dr. Agostino Ferrari
DettagliLa formazione dei datori di lavoro RSPP LA FORMAZIONE. Durata Art. 34 D.Lgs. 81/08
LA FORMAZIONE DEL DATORE DI LAVORO-RSPP Durata 05 27 Accordo Stato-Regioni 21 dicembre 2011 Formazione del datore di lavoro-rspp (G.U. n. 8 dell 11.1.2012) 2/10 Il datore di lavoro RSPP Art. 34 D.Lgs.
Dettagli1 Standard Politica dell Organizzazione BENESSERE ORGANIZZATIVO VALUTAZIONE STRESS LAVORO CORRELATO
1 Standard Politica dell Organizzazione BENESSERE ORGANIZZATIVO VALUTAZIONE STRESS LAVORO CORRELATO Tonel Ennio, Della Vedova Anna 1,2,3 febbraio e 1,2,3 marzo 2011 Decreto Legislativo 9 Aprile 2008 n.
DettagliTecnico commerciale delle vendite. Standard della Figura nazionale
Tecnico commerciale delle vendite Standard della Figura nazionale Denominazione della figura TECNICO COMMERCIALE DELLE VENDITE Referenziazioni della figura Professioni NUP/ISTAT correlate Attività economiche
DettagliCALENDARIO CORSI PROGRAMMATI FEBBRAIO - LUGLIO 2017
CALENDARIO CORSI PROGRAMMATI FEBBRAIO - LUGLIO 2017 Partner Autorizzata Associata CFA Certificata Formatore Qualificato Fondimpresa La programmazione dei Corsi 2017, evidenziata in seguito, sarà arricchita
DettagliRICERCA INTERVENTO SUL BENESSERE ORGANIZZATIVO IL PROGETTO BENESSERE ORGANIZZATIVO E MANAGEMENT LA RICERCA SUL BENESSERE ORGANIZZATIVO
IL PROGETTO BENESSERE ORGANIZZATIVO E MANAGEMENT LA RICERCA SUL BENESSERE ORGANIZZATIVO Le indagini sul benessere organizzativo nelle diverse sedi territoriali di INFN sono state realizzate tra il 2007
DettagliStress Lavoro-Correlato
Rev. 0 del 12/09/2011 ARISSA- Maggio 2015 Normativa e documenti di riferimento D.Lgs. 81/08: Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza
DettagliLa valutazione dello stress lavoro-correlato proposta metodologica
SPISAL ULSS 2 - VERONA La valutazione dello stress lavoro-correlato proposta metodologica CHECK LIST DEGLI INDICATORI VERIFICABILI ISTRUZIONI - Ogni scheda ripercorre il volume da pag. 28 a pag. 9 e permette
Dettaglisalute e sicurezza sul lavoro : il progetto Benessere organizzativo e management
TRIESTE 5 marzo salute e sicurezza sul lavoro : il progetto Benessere organizzativo e management 2012 Avv. Consigliera di Fiducia INFN L art. 28 del D.Lgs. 81/2008 La valutazione dei rischi deve riguardare
DettagliCurriculum Vitae Europass
Curriculum Vitae Europass Informazioni personali Cognome(i/)/Nome(i) Indirizzo(i) Via Alferdo Panzini, 39, 00137 ROMA - ITALIA - Telefono(i) 06/87235432 Mobile 338/7186615 Fax Cittadinanza Italiana Data
DettagliLA SICUREZZA SUL LAVORO: SISTEMA AZIENDALE TRASVERSALE
1 Dott. Ermanno Pievani LA SICUREZZA SUL LAVORO: SISTEMA AZIENDALE TRASVERSALE 29/01/2009 Milano Convegno ASPESI 2 AGENDA 1. IL QUADRO NORMATIVO 2. SICUREZZA: SISTEMA AZIENDALE TRASVERSALE 3. PIANIFICAZIONE
DettagliCONVEGNO MILANO 13/12/2013 Stress Lavoro Correlato, l esperienza lombarda. Dagli atti di indirizzo nazionali e regionali alle attività svolte dai
CONVEGNO MILANO 13/12/2013 Stress Lavoro Correlato, l esperienza lombarda. Dagli atti di indirizzo nazionali e regionali alle attività svolte dai Servizi preposti alla tutela della salute nei luoghi di
DettagliAZIENDA SANITARIA LOCALE DI MILANO
prega cortesemente di compilare ogni parte del questionario e di rispedirlo al servizio PSAL di riferimento, con allegato il Documento di valutazione del rischio stress lavoro correlato e ogni altro allegato
DettagliStress lavoro correlato
Stress lavoro correlato Cosa e Come valutare Genova, 1 Luglio 2010 1 Fondata nel 1950, è il primo editore italiano di test e strumenti psicodiagnostici. Fa parte dal 1978 del Gruppo Editoriale GIUNTI Sin
DettagliCALENDARIO CORSI PROGRAMMATI OTTOBRE DICEMBRE 2016
CALENDARIO CORSI PROGRAMMATI OTTOBRE DICEMBRE 2016 Partner Autorizzata Associata CFA Certificata Formatore Qualificato Fondimpresa La programmazione dei Corsi 2016, evidenziata in seguito, sarà arricchita
DettagliLe azioni di vigilanza e controllo della ASL di Brescia
Stress Lavoro Correlato, l esperienza lombarda. Dagli atti di indirizzo nazionali e regionali alle attività svolte dai Servizi preposti alla tutela della salute nei luoghi di lavoro: una visione condivisa
DettagliIl Comitato Provinciale ex art. 7 D.Lgs 81/2008 nell ASL di Monza e Brianza: I Piani Mirati di Prevenzione (PMP)
Il Comitato Provinciale ex art. 7 D.Lgs 81/2008 nell ASL di Monza e Brianza: I Piani Mirati di Prevenzione (PMP) 850 mila abitanti 45 mila aziende 2 mila cantieri/ anno 300 mila lavoratori 6 mila infortuni
DettagliLA RESPONSABILITÀ CIVILE DEL DATORE DI LAVORO NEI CONFLITTI TRA DIPENDENTI AVV. CLAUDIA MATARAZZO TORINO, 31 MARZO 2014
LA RESPONSABILITÀ CIVILE DEL DATORE DI LAVORO NEI CONFLITTI TRA DIPENDENTI AVV. CLAUDIA MATARAZZO TORINO, 31 MARZO 2014 NON TUTTI I COMPORTAMENTI ANCHE SCORRETTI E SCONTROSI SONO ATTEGGIAMENTI ILLECITI
DettagliAl servizio di gente unica. Piano della prestazione della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia
Al servizio di gente unica Piano della prestazione della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia »Un gruppo di lavoro interdirezionale composto da Direzione Generale, Direzione centrale Funzione Pubblica
DettagliLA VALUTAZIONE DELLO STRESS LAVORO- CORRELATO DALLA GUIDA OPERATIVA DELLE REGIONI ALLE INDICAZIONI DELLA COMMISSIONE CONSULTIVA PERMANENTE
LA VALUTAZIONE DELLO STRESS LAVORO- CORRELATO DALLA GUIDA OPERATIVA DELLE REGIONI ALLE INDICAZIONI DELLA COMMISSIONE CONSULTIVA PERMANENTE Fulvio d Orsi I presupposti normativi: L. 39/2002 modifica l art.
Dettagli