Controlli sulle imprese di competenza della Polizia Locale - Art. 25 d.lgs. n. 33/2013.
|
|
- Roberto Amato
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Controlli sulle imprese di competenza della Polizia Locale - Art. 25 d.lgs. n. 33/2013. Tipologia dei controlli, modalità e criteri. Il Comando di Polizia Locale svolge i controlli sulle attività produttive che si svolgono nel Comune su iniziativa e d ufficio, mediante ispezioni e sopralluoghi presso le imprese. Obblighi e adempimenti oggetto dell attività di controllo. Ciascuna attività d impresa è regolata da fonti normative e regolamentari di settore che disciplinano in dettaglio gli obblighi e gli adempimenti richiesti e, conseguentemente, oggetto di verifica. L elenco delle attività con l indicazione della normativa di riferimento ove si rinvengono gli obblighi e gli adempimenti oggetto di possibili controlli è reperibile nella sezione Amministrazione Trasparente del sito istituzionale, alla seguente pagina-link: 2 tipologie di procedimento. Con particolare riferimento ai settori degli esercizi pubblici, degli esercizi di vendita e del commercio sulle aree pubbliche, sono di seguito pubblicate le check lists degli adempimenti di carattere formale oggetto dei controlli standard effettuati in sede di sopralluogo, con l ovvia ed esplicita avvertenza che le ispezioni possono riguardare la verifica di ogni aspetto - anche diverso da quelli indicati nella liste - concernente lo svolgimento dell attività (compresa la verifica sull osservanza non solo di obblighi e adempimenti, ma anche di divieti). PUBBLICI ESERCIZI DOCUMENTAZIONE/ REQUISITI/ OBBLIGHI DI LEGGE SCIA PER SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE ESPOSIZIONE CARTELLO ORARIO APERTURA E CHIUSURA COMUNICATO AL COMUNE BEN VISIBILE ANCHE DALL ESTERNO (compresi i giorni in cui si effettua la chiusura settimanale prescelta, il periodo di temporanea sospensione dell attività o di qualsiasi riduzione dell orario di apertura inclusa la chiusura per ferie) ESPOSIZIONE PREZZO DELLE CONSUMAZIONI (con l indicazione del servizio offerto, al banco o al tavolo) IN MODO CHIARO, BEN LEGGIBILE E VISIBILE AL PUBBLICO ANCHE DALL ESTERNO DURANTE L ORARIO DI APERTURA (mediante l utilizzo di un cartello, listino o altre idonee modalità). RIFERIMENTI NORMATIVI/ VIOLAZIONI Art. 8 bis Legge Regionale 29/2007 sanzionato dall art. 32 (commi 1 e 2) della medesima legge Art. 29 Legge Regionale 29/2007 / Ordinanza sindacale n. 24 del 2 ottobre 2012 e s.m.i. Art. 30 comma 1 Legge Regionale 29/2007 sanzionato dall art. 32 comma 4 della stessa Legge (anche per l omessa
2 DEHORS: Esibizione concessione all occupazione di suolo pubblico in corso di validità. DEHORS: Attività pertinenziali (piccoli intrattenimenti, musica di sottofondo, trattenimenti musicali): OBBLIGO presentazione SCIA esposizione del prezzo delle consumazioni all interno del locale). Art. 4 comma 2 del Comune di Treviso Art. 8 del DEHORS: orari e modalità di esercizio dell attività di somministrazione sui dehors e delle attività pertinenziali (vedi successivamente nel dettaglio le ipotesi che interessano). DEHORS: Volume sonoro contenuto entro i limiti del dehors senza arrecare molestia o disturbo al riposo delle persone. DEHORS. Pulizia area in concessione e area interessata dai frequentatori abituali che consumano i prodotti di somministrazione del concessionario, provocando rifiuti o situazioni indecorose. DEHORS: Superficie in uso conforme alla superficie di concessione DEHORS: Sospensione attività pertinenziali prevista alle ore DEHORS: Cessazione somministrazione nel periodo invernale (1 ottobre-30 aprile): da domenica a giovedì fino alle ore 24.00; da venerdì a sabato fino alle ore Nel periodo estivo (1 maggio-30 settembre): da domenica a giovedì fino alle ore 01.00; da venerdì a sabato fino alle ore DEHORS: Sgombero previsto entro e non oltre 30 minuti decorrenti dall orario fissato per la cessazione dell attività di somministrazione (vedi caso precedente). Art. 9 del Art. 8 del Art. 4 c. 3 del Art. 6 e seg.ti Regolamento di Polizia Urbana Art. 9 c. 3 del Comune di Treviso Art. 9 del Art. 9 c. 4 del
3 ESPOSIZIONE all interno del pubblico esercizio della SCIA/AUTORIZZAIONE per la somministrazione e della copia della comunicazione al Comune indicante l eventuale persona PREPOSTA all attività. SCIA per attività di intrattenimento all interno del pubblico esercizio (vietati intrattenimenti danzanti); volume sonoro contenuto nell area dell esercizio e non di richiamo all esterno; cessazione intrattenimento entro le ore (salvo locale insonorizzato). ESPOSIZIONE cartello VIETATO FUMARE in posizione visibile con le indicazioni previste dalla legge ESPOSIZIONE TABELLA GIOCHI PROIBITI in luogo visibile. Obbligo di esporre la riproduzione a stampa dell art. 101 del TULPS da 176 a 181 e 186 del regolamento di esecuzione APPOSIZIONE DEL NULLA OSTA su apparecchi New Slot I titolari e i gestori dei locali che proseguono la propria attività oltre le ore 24 devono avere all uscita del locale almeno un apparecchio di rilevazione del tasso alcolemico, di tipo precursore chimico o elettronico, a disposizione dei clienti che desiderino verificare il proprio stato di idoneità alla guida dopo l assunzione di alcool. I titolari e i gestori dei locali che proseguono la propria attività oltre le ore 24 devono esporre all entrata, all interno e all uscita dei locali apposite tabelle alcolemiche. Art. 4 c. 3 della L.R. 29/2007 in riferimento all art. 17 bis comma 3 TULPS Art. 12 Regolamento comunale Attività rumorose Art. 51 commi 1 e 5 della Legge 3/2003 e artt. 2 e 7 della Legge 584/75 Art. 110 c. 1 TULPS e art. 17 TULPS Art. 180 c. 2 del regolamento di esecuzione TULPS (r.d. n. 635/1940) Art. 110 c.9 lett. f TULPS Art. 6 del decreto legge 3 agosto 2007 n. 117 convertito, con modificazioni, dalla Legge 2 ottobre 2007 n. 160, da ultimo modificata dall art. 54 della Legge 29 luglio 2010 n Art. 6 del decreto legge 3 agosto 2007 n. 117 convertito, con modificazioni, dalla Legge 2 ottobre 2007 n. 160, da ultimo modificata ddall art. 54 della Legge 29 luglio 2010 n Esposizione in modo visibile del CARTELLO riportante l elenco degli ingredienti dei prodotti della pasticceria, della gastronomia, ecc. Tali indicazioni possono essere contenute su apposito registro o altro sistema equivalente da tenere bene in vista, a disposizione dell acquirente, Art. 16 del Decreto Legislativo n.
4 in prossimità dei banchi di esposizione dei prodotti. 109/1992 e art. 18 c.3 dello stesso Decreto. Procedure di AUTOCONTROLLO (manuale di autocontrollo HACCP) basate sui principi del sistema HACCP Art. 6 comma 6 del D.Lgs. 193/2007 Rispetto requisiti di sorvegliabilità D.m , n. 564 C O M M E R C I O IN S E DE F ISS A VERIFICA DEL TITOLO APERTURA, TRASFERIMENTO, AMPLIAMENTO Esercizio di vicinato e media struttura fino a mq di superficie di vendita (art 17 e 18, art 27 L.R. 50/2012) Media struttura di vendita oltre mq di superficie di vendita AUTORIZZAZIONE (art 18, art 27 L.R. 50/2012) Grande struttura di vendita AUTORIZZAZIONE (art 19, art 27 L.R. 50/2012) ORARIO DI VENDITA Obbligo di esporre all esterno cartello orario di vendita PREZZI Obbligo indicazione in modo chiaro e leggibile ETICHETTATURA PRODOTTI Obbligo di etichettatura prodotti (in lingua italiana) VENDITE STRAORDINARIE DI LIQUIDAZIONE Obbligo di comunicazione al comune dei dati e degli elementi comprovanti la cessazione dell'attività commerciale, il trasferimento dell'azienda in altro locale o il rinnovo dei locali VENDITE SOTTOCOSTO Obbligo di comunicazione al comune almeno dieci giorni prima dell'inizio e può essere effettuata solo tre volte nel corso dell'anno; ogni vendita sottocosto non può avere una durata superiore a dieci giorni e riguardare max 50 prodotti; OUTLET Apertura in assenza dei presupposti Art 11, comma 3, art. 22 comma 3 del d.lgs n. 114/98 Art. 14 comma 1, art. 22 comma 3 del d.lgs n 114/98 D. lgs n. 206/2005 (non si applica ai prodotti soggetti a specifiche direttive o norme nazionali di recepimento) Art. 15 comma 3, art. 22 comma 3 del d.lgs n 114/98 D.P.R. 218/2001; Art. 15 commi 7 e 8, art. 22 commi 2 e 3 del d.lgs n 114/98 Art. 3, comma 1 lett. h), art. 27 L.R. 50/2012
5 VENDITA ALIMENTARI Esposizione in modo visibile del CARTELLO riportante l elenco degli ingredienti dei prodotti della pasticceria, della gastronomia, ecc. Tali indicazioni possono essere contenute su apposito registro o altro sistema equivalente da tenere bene in vista, a disposizione dell acquirente, in prossimità dei banchi di esposizione dei prodotti. VENDITA ALIMENTARI Procedure di AUTOCONTROLLO (manuale di autocontrollo HACCP) Art. 16 del Decreto Legislativo n. 109/1992 e art. 18 c.3 dello stesso Decreto. Art. 6 comma 6 del D.Lgs. 193/2007 C O M M E R C I O S U AR E A P U BB L I C A Verifica titolo abilitativo Ogni operatore deve avere con sé il titolo abilitativo (in originale) ed esibirlo su richiesta degli organi di controllo Art. 8 c.2 Regolamento comunale sul commercio nei mercati SPAZI Verifica spazi assegnati e superfici di vendita ORARI Obbligo di rispettare prescrizioni orari di vendita in aree mercatali PREZZI Obbligo indicazione in modo chiaro e leggibile Etichettatura prodotti Obbligo di etichettatura prodotti (in lingua italiana) Art. 44, c.3, reg.com. sul commercio nei mercati; Regolamento comunale di polizia urbana, art. 6 e ss.; Ord. Sind. 17/10/2001; Art 13 legge regionale del 6 aprile 2001 N. 10 e Regolamento Comunale sul commercio nei mercati Art. 14 comma 1, art. 22 comma 3 del d.lgs n 114/98 D. lgs n. 206/2005 (non si applica ai prodotti soggetti a specifiche direttive o norme nazionali di recepimento)
VENDITA E SOMMINISTRAZIONE DI BEVANDE ALCOLICHE E SUPERALCOLICHE. A cura dell Appuntato Scelto Zamparelli Giovanni.
VENDITA E SOMMINISTRAZIONE DI BEVANDE ALCOLICHE E SUPERALCOLICHE A cura dell Appuntato Scelto Zamparelli Giovanni. Violazioni in Esercizi Pubblici muniti di licenza di cui all art. 86 c. 1 e 2 del TULPS
DettagliTrattenimenti danzanti e attività di spettacolo (accessorie) interni a pubblici esercizi
- Ufficio competente Per essere autorizzati allo svolgimento di trattenimenti danzanti all interno dei pubblici esercizi è necessario rivolgersi all' Unità Licenze Mercati Scoperti, Locali di Pubblico
DettagliCORPO INTERCOMUNALE DI POLIZIA MUNICIPALE dei Comuni di Formigine, Fiorano Modenese, Maranello e Prignano sulla Secchia
approvato con determinazione dirigenziale del Comune di Formigine nr. 115 del 05/03/2014 dal Dirigente del Corpo Intercomunale dott.ssa Meloncelli Valeria Esercizi commerciali Elenco controlli - Denominazione
DettagliPromemoria delle principali norme sulla vendita e/o somministrazione di alcol
Promemoria delle principali norme sulla vendita e/o somministrazione di alcol Promemoria delle principali norme sulla vendita e/o somministrazione di alcol (Decreto Legge n 158/2012 e Regolamento di Polizia
DettagliCOMUNE DI GANDINO PROVINCIA DI BERGAMO REGOLAMENTO COMUNALE DEL MERCATO SETTIMANALE
COMUNE DI GANDINO PROVINCIA DI BERGAMO REGOLAMENTO COMUNALE DEL MERCATO SETTIMANALE Approvato con delibera C.C. n. 61 del 30.09.2002 Modificato con delibera C.C. n. 11 del 27.03.2009 Modificato con delibera
DettagliCITTA di LAURIA (Provincia di Potenza)
II SETTORE : ATTIVITA ECONOMICHE FINANZIARIE E PRODUTTIVE Servizio Attività Produttive - SUAP C.F. e P.Iva n. 00180300766 Via Roma, 104 CAP 85044 Tel. n. 0973 627286 627284 fax n. 0973 823793 Pec: suap.comune.lauria@pec.it
DettagliREGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA SANZIONI AMMINISTRATIVE
REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA SANZIONI AMMINISTRATIVE Sanzione Pagamento in misura ridotta entro 60 giorni Art. 8 - Comportamenti vietati Comma 1 Comma 2 (a-b-c-d-e) da.25 a.250.50 Comma 2 (f) da 50 a
DettagliScheda informativa del modulo B2
IN QUALI CASI PUOI UTILIZZARE QUESTO MODULO? Per l esercizio delle attività di commercio su aree pubbliche, disciplinato dal Capo II della L.R. 18.05.2006 n.5 e dal D. Lgs 114/98 (come modificato dal D.
DettagliAttività Produttive. Attività di intrattenimento Locali di pubblico spettacolo (discoteche, sale da ballo) Descrizione
Attività Produttive Attività di intrattenimento Locali di pubblico spettacolo (discoteche, sale da ballo) Descrizione Per locali di pubblico spettacolo si intendono: discoteche, sale da ballo e locali
DettagliCOMUNE DI PRADAMANO REGOLAMENTO
REGOLAMENTO PER LA DICIPLINA DELL ORARIO DELLE ATTIVITA DI PUBBLICO SPETTACOLO ED INTRATTENIMENTO E SVAGO DISCIPLINATE DAL T.U.L.P.S. Approvato con deliberazioni del Consiglio Comunale n. 49 dell 11/10/1999
DettagliC O M U N E D I G A M B A S C A
Prot. 2530 NUMERO IDENTIFICATIVO DELLA MARCA DA BOLLO 0 1 1 2 1 8 9 6 0 9 7 5 1 9 CODICE PRATICA 02595150042-01102014-1209 P R O V V E D I M E N T O C O N C L U S I V O N. 1 / 2 0 1 4 D E L P R O C E D
DettagliSEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA PER LA SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE TIPOLOGIA C e D (NUOVE/SUBINGRESSO Ecc.)
AL COMUNE DI LUCERA UFFICIO SUAP SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA PER LA SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE TIPOLOGIA C e D (NUOVE/SUBINGRESSO Ecc.) Il sottoscritto nato a il e residente
DettagliScheda informativa del modulo B8
IN QUALI CASI PUOI UTILIZZARE QUESTO MODULO? Per ogni vicenda che riguardi gli impianti per il rifornimento di veicoli, natanti e aeromobili. Gli impianti sono subordinati alla verifica della conformità
DettagliREGOLAMENTO PER LA LIBERALIZZAZIONE DEL TURNO DI CHIUSURA SETTIMANALE E PERLA DISCIPLINA DEGLI ORARI DI APERTURA E CHIUSURA DEI PUBBLICI ESERCIZI
C CITTA DI CORIGLIANO CALABRO C REGOLAMENTO PER LA LIBERALIZZAZIONE DEL TURNO DI CHIUSURA SETTIMANALE E PERLA DISCIPLINA DEGLI ORARI DI APERTURA E CHIUSURA DEI PUBBLICI ESERCIZI D.L. 24 Gennaio 2012, n.
DettagliCOMUNE DI ARBA. Regolamento comunale per l apertura e la gestione di sale giochi
COMUNE DI ARBA Regolamento comunale per l apertura e la gestione di sale giochi Adottato con deliberazione consiliare n. 9 del 28.04.2010 1 Articolo 1 Ambito di applicazione. Il presente Regolamento disciplina
DettagliModello 68 SCIA - per manifestazioni temporanee in area all aperto, o al chiuso con capienza inferiore a 200 persone.
Modello 68 SCIA - per manifestazioni temporanee in area all aperto, o al chiuso con capienza inferiore a 200 persone. SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA MANIFESTAZIONE TEMPORANEA - art. 68 T.U.L.P.S.
DettagliREGOLAMENTO PER LE SALE GIOCHI
Comune di Modena Settore Promozione dello sviluppo e innovazione economica REGOLAMENTO PER LE SALE GIOCHI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 128 del 11/2/1985 e modificato con deliberazione
DettagliAREA AMMINISTRATIVA - SERVIZIO POLIZIA LOALE
AREA AMMINISTRATIVA - SERVIZIO POLIZIA LOALE Polizia Amministrativa e Commercio ATTIVITA TEMPISTICA PROCEDIMENTO entro la data Verifica regolarità contributiva commercio prevista dalla su aree pubbliche
DettagliSCHEDA CONTROLLO PUBBLICI ESERCIZI/CIRCOLI CON SOMMINISTRAZIONE A SOCI
D-11 SCHEDA CONTROLLO PUBBLICI ESERCIZI/CIRCOLI CON SOMMINISTRAZIONE A SOCI Controllo effettuato il giorno , alle ore Personale intervenuto Denominazione
DettagliAttività Produttive. Attività di vendita - Medie strutture di vendita - AUTORIZZAZIONE. Descrizione
Attività Produttive Attività di vendita - Medie strutture di vendita - AUTORIZZAZIONE Descrizione Sono medie strutture di vendita gli esercizi commerciali per la vendita al dettaglio in area privata con
DettagliModena, 12 Maggio 2015
CORSO FORMATIVO/INFORMATIVO PER GESTORI DI ATTIVITA ECONOMICHE CON VENDITA O SOMMINISTRAZIONE DI ALCOL, ADDETTI ALLA VENDITA O SOMMINISTRAZIONE, OPERATORI SANITARI, ADDETTI ALLA SICUREZZA Modena, 12 Maggio
DettagliSOMMINISTRAZIONE TEMPORANEA DI ALIMENTI E BEVANDE
CAPES09C.rtf - (06/2016) SOMMINISTRAZIONE TEMPORANEA DI ALIMENTI E BEVANDE S.C.I.A. - Segnalazione Certificata di Inizio Attività AL COMUNE DI Cod. ISTAT _ _ _ _ _ _...l... sottoscritt...: Cognome Nome
DettagliSCHEDA CONTROLLO ESERCIZI COMMERCIALI
D-12 SCHEDA CONTROLLO ESERCIZI COMMERCIALI Controllo effettuato il giorno , alle ore Personale intervenuto Denominazione dell attività commerciale...
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE
Bashkia e Fermës Provinça e Kozencës Comune di Firmo Provincia di Cosenza REGOLAMENTO COMUNALE PER L ESERCIZIO DEL COMMERCIO AL DETTAGLIO SU AREE PUBBLICHE IN FORMA ITINERANTE Indice Pag. Art. 1 Oggetto
DettagliIl sottoscritto nato in (prov. ) il e residente in (prov. ) via/piazza n. codice fiscale cittadinanza telefono fax mail
Al Sig. Sindaco del Comune di SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INSTALLAZIONE DI APPARECCHI E CONGEGNI AUTOMATICI, SEMIAUTOMATICI ED ELETTRONICI DI CUI ALL ART. 110, COMMI 6 E 7 E/O DI ALTRI GIOCHI LECITI (art.
DettagliAllegato 2 D.C.C. n. 33 del esecutiva il REGOLAMENTO DEL MERCATINO DELL USATO E DELL ANTIQUARIATO MINORE
Allegato 2 D.C.C. n. 33 del 28.04.2003 - esecutiva il 15.05.2003 REGOLAMENTO DEL MERCATINO DELL USATO E DELL ANTIQUARIATO MINORE 1 Articolo 1 Ente organizzatore Il Comune di Novara organizza il mercatino
DettagliUnita organizzativa responsabile polizia municipale Responsabile: Fornara Giorgio telefono: e mail:
Unita organizzativa responsabile polizia municipale Responsabile: Fornara Giorgio telefono: 0163 80140 e mail: poliziacavallirio@libero.it Settore Oggetto del procedimento Normativa di riferimento Termine
DettagliVADEMECUM DEI PRINCIPALI OBBLIGHI per i PUBBLICI ESERCIZI. a cura della Direzione di Ascom Vittorio Veneto
VADEMECUM DEI PRINCIPALI OBBLIGHI per i PUBBLICI ESERCIZI a cura della Direzione di Ascom Vittorio Veneto Il presente Vademecum, realizzato a cura della Direzione di Ascom Vittorio Veneto, rappresenta
DettagliCOMUNE DI ARTEGNA Provincia Di Udine REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DELLE ATTIVITA COMMERCIALI
COMUNE DI ARTEGNA Provincia Di Udine REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DELLE ATTIVITA COMMERCIALI Approvato con deliberazione dl Consiglio Comunale n. 45 del 26.11.2001. Art. 1 Nastro
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DEI PUBBLICI ESERCIZI
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DEI PUBBLICI ESERCIZI Approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 16 del 02.02.2000 Approvato dal Co.Re.Co. in data 06.03.2000 prot.n. 21606
Dettaglispazio per la protocollazione riservato al Comune COMUNE DI VENEZIA Direzione Commercio e Turismo Settore Commercio
spazio per la protocollazione riservato al Comune COMUNE DI VENEZIA Direzione Commercio e Turismo Settore Commercio fascicolo (riservato all'ufficio) modulo codice procedimento (riservato all'ufficio)
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER L ESERCIZIO DELLE ATTIVITÀ DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE
REGOLAMENTO COMUNALE PER L ESERCIZIO DELLE ATTIVITÀ DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE 1 INDICE Art. 1 Normativa di riferimento Art. 2 Denuncia di Inizio di Attività Produttiva (DIAP) Art. 3 Disposizioni
DettagliNei locali siti in via/p.zza/c.da Identificati in catasto al foglio di mappa partic. sub. Comune di Mesagne - Provincia di Brindisi
AL COMUNE DI MESAGNE ( Sportello Unico per le Attività Produttive ) SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITÀ PER TRATTENIMENTI DANZANTI - SALE DA BALLO E DISCOTECHE (art. 68 e 69 del T.U.L.P.S. R.D. n.
DettagliCOMUNE DI COMACCHIO Provincia di Ferrara Settore IV Territorio e Sviluppo Economico Servizio Attività Produttive.
COMUNE DI COMACCHIO Provincia di Ferrara Settore IV Territorio e Sviluppo Economico Servizio Attività Produttive. Dichiarazione installazione Giochi Leciti Protocollo Generale del Comune Al Sig. Sindaco
DettagliAttività di vendita Commercio in forma itinerante
Attività di vendita Commercio in forma itinerante Descrizione In questa tipologia sono comprese tutte le attività di vendita al dettaglio e di somministrazione di alimenti e bevande effettuate in forma
DettagliUnità Organizzativa Responsabile: Servizio Polizia Municipale SUAP Responsabile: Com. Domenico Salvatore Ferrara
Unità Organizzativa Responsabile: Servizio Polizia Municipale SUAP Responsabile: Com. Domenico Salvatore Ferrara Servizio DEL Apertura / trasferimento sede / ampliamento superficie / sub ingresso in esercizio
DettagliDEL COMUNE DI IN QUALITÀ DI: P. I.V.A. (SE GIÀ ISCRITTO) C.A.P. TELEFONO
BOLLO MOD. R1/AP AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI MOD. R1/AP ISTANZA PER IL RILASCIO DI AUTORIZZAZIONE ALL ESERCIZIO DELL ATTIVITA DI COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE MEDIANTE L UTILIZZO DI POSTEGGIO TIPO A (DECRETO
DettagliGIOCHI LECITI APPARECCHI AUTOMATICI/ELETTRONICI DA GIOCO S.C.I.A. - Segnalazione Certificata di Inizio Attivita
GIOCHI LECITI APPARECCHI AUTOMATICI/ELETTRONICI DA GIOCO S.C.I.A. - Segnalazione Certificata di Inizio Attivita AL COMUNE DI Cod. ISTAT _ _ _ _ _ _...l... sottoscritt...: Cognome Nome C.F. _ _ _ _ _ _
DettagliRegolamento comunale per la disciplina delle attività di: - barbiere - parrucchiere per uomo e donna - estetista
COMUNE DI SAVIGNANO SUL PANARO PROVINCIA DI MODENA Via Doccia n. 64, 41056 Savignano sul Panaro (MO) COPIA Regolamento comunale per la disciplina delle attività di: - barbiere - parrucchiere per uomo e
DettagliGIOCHI LECITI APPARECCHI AUTOMATICI/ELETTRONICI DA GIOCO S.C.I.A. - Segnalazione Certificata di Inizio Attività CAPPE08C.
GIOCHI LECITI APPARECCHI AUTOMATICI/ELETTRONICI DA GIOCO S.C.I.A. - Segnalazione Certificata di Inizio Attività CAPPE08C.rtf - (08/2016) AL COMUNE DI Cod. ISTAT _ _ _ _ _ _...l... sottoscritt...: Cognome
DettagliAl SIGNOR SINDACO del Comune di C H I E D E
Al SIGNOR SINDACO del Comune di. CAPAP14D.rtf - (08/2016) Oggetto: Domanda di rilascio autorizzazione temporanea per il commercio su aree pubbliche e concessione posteggio. Il sottoscritto.. nato a.. il.
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER IL FUNZIONAMENTO DELLE FIERE LOCALI
COMUNE DI TORINO DI SANGRO PROVINCIA DI CHIETI REGOLAMENTO COMUNALE PER IL FUNZIONAMENTO DELLE FIERE LOCALI (approvato con delibera di consiglio comunale n 11 del 30 marzo 2009 e modificato con delibera
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONVIVENZA TRA LE FUNZIONI RESIDENZIALI E LE ATTIVITÀ DI ESERCIZIO PUBBLICO E SVAGO NELLE AREE PRIVATE, PUBBLICHE E DEMANIALI
AREA INNOVAZIONE E SVILUPPO ECONOMICO Direttore di Area : ing. Lorenzo Bandelli AREA POLIZIA LOCALE Direttore di Area : dott. Sergio Abbate Area Innovazione e Sviluppo Economico prot.corr. n. 3/6/12-13//21
DettagliScheda informativa del modulo B30
IN QUALI CASI PUOI UTILIZZARE QUESTO MODULO? Per l iscrizione nel registro regionale degli operatori del turismo subacqueo (settore centri di immersione subacquea), l esercizio delle attività di centri
DettagliCOPIA CONFORME ALL ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D UFFICIO DELLA ORDINANZA N. 33 DEL ORDINANZA DEL SINDACO N.
COMUNE DI ALBA ADRIATICA PROVINCIA DI TERAMO COPIA CONFORME ALL ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D UFFICIO DELLA ORDINANZA N. 33 DEL 03-07-2015 Alba Adriatica, lì 03-07-2015 Registro Generale n. 68 ORDINANZA
DettagliREGOLAMENTO SALE GIOCHI
APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. N. 74 DEL 23.10.1997 MODIFICATO CON DELIBERA DI C.C. N. 15 DEL 28.02.2000 REGOLAMENTO SALE GIOCHI REGOLAMENTO SALE - GIOCHI ART. 1 A norma dell art. 19 punto 8) del DPR 24/7/1977
DettagliCONSIGLIO COMUNALE DI NAPOLI. 21 dicembre 2015 PROPOSTA DI EMENDAMENTO
suggerimenti tecnici che con il presente emendamento si vogliono accogliere. Eliminare l'art. 3 del testo del Regolamento e conseguentemente cambiare la numerazione degli articoli successivi. 1 suggerimenti
DettagliELENCO DEI CONTROLLI SULLE IMPRESE EFFETTUATI DAL COMUNE DI RUTIGLIANO AI SENSI DELL ARTICOLI 25 DEL DECRETO LEGISLATIVO N.
ELENCO DEI CONTROLLI SULLE IMPRESE EFFETTUATI DAL COMUNE DI RUTIGLIANO AI SENSI DELL ARTICOLI 25 DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 33/2013 DEFINIZIONE GENERALE Per attività di controllo sulle imprese si intende
DettagliCOMUNE DI CASTEL BOLOGNESE. Provincia di Ravenna
COMUNE DI CASTEL BOLOGNESE Provincia di Ravenna REGOLAMENTO PER L APERTURA E IL FUNZIONAMENTO DELLE SALE GIOCHI E SUGLI APPARECCHI DI TRATTENIMENTO E SVAGO Approvato con delibera di Consiglio comunale
DettagliGIUSEPPE AGUGLIARO
LA SEMPLIFICAZIONE AMMINISTRATIVA PER L'AVVIO E LA GESTIONE DELLE STRUTTURE TURISTICO RICETTIVE Le funzioni dello Sportello Unico per le Attività Produttive GIUSEPPE AGUGLIARO suap.unionecomuniee@gmail.com
DettagliCOMUNE DI NOVARA AREA SICUREZZA DEL CITTADINO POLIZIA AMMINISTRATIVA SERVIZIO POLIZIA MUNICIPALE COMMERCIO
COMUNE DI NOVARA AREA SICUREZZA DEL CITTADINO POLIZIA AMMINISTRATIVA SERVIZIO POLIZIA MUNICIPALE COMMERCIO Prot. n. 9817 Novara, lì 10.02.2012 RI 04/789 ORDINANZA SINDACALE N. 56 (1) OGGETTO: Disciplina
DettagliMod. SCIA adeguato alla L.122/2010 PUNTO VENDITA ESCLUSIVO DI QUOTIDIANI E PERIODICI SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA)
Mod. SCIA adeguato alla L.122/2010 PUNTO VENDITA ESCLUSIVO DI QUOTIDIANI E PERIODICI SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA) APERTURA NUOVO ESERCIZIO SUBINGRESSO TRASFERIMENTO DI SEDE AMPLIAMENTO
DettagliCOMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO PROVINCIA DI BOLOGNA
COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA DI INTRATTENIMENTO E SVAGO NEGLI ESERCIZI PUBBLICI DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE APPROVATO
DettagliAttività Produttive. Attività di vendita Distributori automatici. Descrizione
Attività Produttive Attività di vendita Distributori automatici Descrizione Il distributore automatico è un apparecchio che eroga prodotti scelti dall'utente previo pagamento del prezzo corrispondente
DettagliIl/La sottoscritto/a
MARCA da BOLLO RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PER L' APERTURA DI SALA GIOCHI ART. 86, ART. 110 COMMI 9 E 10 DEL T.U.L.P.S Al Comune di Codice ISTAT Comune Il/La sottoscritto/a Cognome Nome Codice Fiscale
DettagliAGENZIA D AFFARI Comunicazione
CAPPA59C.rtf - (08/2016) AGENZIA D AFFARI Comunicazione AL COMUNE DI Cod. ISTAT _ _ _ _ _ _...l... sottoscritt...: Cognome Nome C.F. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ Stato Provincia Comune _ Provincia Comune
DettagliCOMUNE DI BEDIZZOLE Provincia di Brescia
COMUNE DI BEDIZZOLE Provincia di Brescia REGOLAMENTO COMUNALE DELLE SALE GIOCHI Approvato con delibera C.C. N. 52 del 04.08.2008 Modificato con delibera C.C. N. 7 del 15.03.2013 Art. 1 DEFINIZIONE DI SALA
DettagliAL COMUNE di GRAFFIGNANO
BOLLO DA 16,00 AL COMUNE di GRAFFIGNANO (Provincia di Viterbo) Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) (Art. 12 della L.R. Lazio 21/2006 e s.m.i.; art. 6 del Regolamento Regionale del Lazio
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONVIVENZA TRA LE FUNZIONI RESIDENZIALI E LE ATTIVITÀ DI ESERCIZIO PUBBLICO E SVAGO NELLE AREE PRIVATE, PUBBLICHE E DEMANIALI
AREA RISORSE ECONOMICHE-FINANZIARIE E DI SVILUPPO ECONOMICO Servizi Informativi, Innovazione, Attività Economiche e SUAP P.O. Sportello Unico Attività Produttive REGOLAMENTO PER LA CONVIVENZA TRA LE FUNZIONI
DettagliComune di Grado Provincia di Gorizia
Comune di Grado Provincia di Gorizia REGOLAMENTO COMUNALE RECANTE LA DISCIPLINA PER LA DETERMINAZIONE DEGLI ORARI DEI PUBBLICI ESERCIZI Adottato con deliberazione consiliare n.49 dd. 26 novembre 1999.
Dettagli5^ SETTORE URBANISTICA, AMBIENTE E ATTIVITA PRODUTTIVE
5^ DENOMINAZIONE DEL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE CONCES DI SUOLO PER POSTEGGIO RINUNCIA COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE REVOCA CONCES DI POSTEGGIO SOSPEN CONCES DI POSTEGGIO AUSL, CCIAA 90 GG Hera, Polizia
DettagliAllegato F3 alla Delib.G.R. n. 14/32 del
Allegato F3 alla Delib.G.R. n. 14/32 4.4.2012 Marca da bollo vigente (solo per originale) DETERMINAZIONE N. DEL Oggetto: Autorizzazione all esercizio ai sensi l art. 208, comma 15 D.Lgs. 152/06 di un impianto
DettagliRegolamento comunale per la disciplina delle attività di allietamento, di trattenimento e di pubblico spettacolo
COMUNE DI MANIAGO ASSOCIAZIONE INTERCOMUNALE DEL MANIAGHESE SERVIZIO COMMERCIO Comuni di Maniago, Arba, Cavasso Nuovo, Fanna, Vivaro Regolamento comunale per la disciplina delle attività di allietamento,
DettagliCOMUNE DI BASTIA UMBRA PROVINCIA DI PERUGIA ORDINANZA DEL SINDACO N. 1 DEL Ufficio: SETTORE POLIZIA E ATT. PRODUTTIVE
COMUNE DI BASTIA UMBRA PROVINCIA DI PERUGIA ORDINANZA DEL SINDACO N. 1 DEL 19-01-2012 Ufficio: SETTORE POLIZIA E ATT. PRODUTTIVE Oggetto: Liberalizzazioni in materia di orari e di chiusura domenicale e
DettagliCOMUNE DI BIELLA SPORTELLO UNICO ATTIVITA PRODUTTIVE *******************************************************
COMUNE DI BIELLA SPORTELLO UNICO ATTIVITA PRODUTTIVE ******************************************************* Comunicazione di cambio PRESIDENTE e/o cambio DENOMINAZIONE nei CIRCOLI PRIVATI NON aderenti
DettagliFac simile domanda per autorizzazione alla protrazione oraria in deroga
BOLLO 14,62 Fac simile domanda per autorizzazione alla protrazione oraria in deroga Al Comune di Ferrara Ufficio Pubblici Esercizi Via Boccaleone, 19 44121 FERRARA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE ALLA DEROGA
DettagliTABELLA A
TABELLA A SEZIONE I - ATTIVITA COMMERCIALI E ASSIMILABILI... 4 1. COMMERCIO SU AREA PRIVATA... 4 1.1. Esercizio di vicinato nel settore NON alimentare... 4 1.2. Esercizio di vicinato nel settore alimentare...
DettagliComune di Sabaudia Provincia di Latina
Comune di Sabaudia Provincia di Latina Sportello Unico Attività Produttive ALLO SPORTELLO UNICO ATTIVITA PRODUTTIVE DEL COMUNE DI SABAUDIA (LT) SCIA immediatamente efficacie dal momento di ricezione da
DettagliELENCO DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI E DELLE ATTIVITA SERVIZIO DI POLIZIA LOCALE TITOLARE DEL POTERE SOSTITUTIVO : SEGRETARIO GENERALE
ELENCO DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI E DELLE ATTIVITA SERVIZIO DI POLIZIA LOCALE TITOLARE DEL POTERE SOSTITUTIVO : SEGRETARIO GENERALE Servizio Procedimenti Attività Responsabile procedimento Normativa
DettagliAREA SERVIZI AL CITTADINO SERVIZIO SUAP
N. OGGETTO DEL PROCEDIMENTO NORMATIVA DI RIFERIMENTO 1 ACCONCIATORI ED ESTETISTI AREA SERVIZI AL CITTADINO SERVIZIO SUAP L. 17/08/2005, n. 174 - L. 4/01/1990, n. 1 - L.R. 20/11/2007, n. 17 - L. 2/04/2007,
Dettaglie bevande denominata :
SEGNALAZIONE CERTIFICATA PER INIZIO ATTIVITA DI MANIFESTAZIONE TEMPORANEA (Art. 68-69 del TULPS ) Al Comune di Berra Classificazione 9.4 Codice Protocollo ART6869S Data, Il sottoscritto nato il a prov.
DettagliUFFICIO ASSOCIATO SUAP
COMUNITA' COLLINARE DEL FRIULI TIPOLOGIE DEI PROCEDIMENTI ART.35 DLgs 33/2013 UFFICIO ASSOCIATO SUAP Titolare di P.O. : Eva Benetti, telefono 0432 889507 - fax 0432 889818 suap@san-daniele.it PEC: suap.comunitacollinare@certgov.fvg.it
DettagliCOMUNE DI USINI. Ufficio S.U.A.P. (Sportello Unico Attività Produttive) Commercio ed edilizia produttiva
COMUNE DI USINI PROVINCIA DI SASSARI Via Risorgimento n 7 Tel. 79/387 Fax. 79/38699 Sito internet: www.comune.usini.ss.it email: comunediusini@cert.legalmail.it MONITORAGGIO TEMPI MEDI PROCEDIMENTI AMM.VI
DettagliCOMUNE DI ROVATO (Provincia di Brescia) CRITERI COMUNALI PER IL RILASCIO DELLE AUTORIZZAZIONI DI SALA GIOCHI
COMUNE DI ROVATO (Provincia di Brescia) CRITERI COMUNALI PER IL RILASCIO DELLE AUTORIZZAZIONI DI SALA GIOCHI Approvato con deliberazione consiliare n. 91 del 22.12.2008 Art. 1 AMBITO DI APPLICAZIONE 1.
Dettagliin cui opera il Circolo di cui alla D.I.A. presentata in data C O M U N I C A
EGR. SIG. SINDACO DEL COMUNE DI RUBIERA OGGETTO: Comunicazione per: la distribuzione l installazione ed uso rimozione di apparecchi e congegni automatici, semiautomatici ed elettronici da trattenimento
DettagliMOD Timbro Protocollo. Settore Attività Economiche e di Servizio - SUAP. Marca da bollo (non richiesta)
Timbro Protocollo AREA COMMERCIO E ATTIVITA PRODUTTIVE Sportello Unificato per il Commercio Elenco giochi installati presso sala giochi sala biliardi, altri esercizi per nuova Apertura attività o Modifica
DettagliDENUNCIA DI INSTALLAZIONE E/O RIMOZIONE DI APPARECCHI PER IL GIOCO LECITO
Spett.le Comune di Monteflavio Servizio Commercio Tel. 0774/69576 Fax: 0774/602707 E-mail: commontef@libero.it DENUNCIA DI INSTALLAZIONE E/O RIMOZIONE DI APPARECCHI PER IL GIOCO LECITO (di cui ai commi
Dettaglipartita iva (se diversa dal codice fiscale) iscrizione al registro imprese di n.
MODELLO AP 2 - pag. 1 COMUNE DI NOVARA Servizio Polizia Municipale Commercio ufficio commercio su aree pubbliche l.go don Minzoni 8 28100 NOVARA tel. 0321/3703364/3360 fax 0321/3703357 Al Signor Sindaco
DettagliSEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA SALA GIOCHI
SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA SALA GIOCHI Al SUAP del Comune di Gussago Il/la sottoscritt Nato/a a Prov. ( ) il Residente a in via n. Codice fiscale Tel. fax Indirizzo di posta elettronica
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER L ESERCIZIO DI ATTIVITA DI SALE PUBBLICHE DA GIOCO (approvato con deliberazione del Consiglio Comunale nr. 97 del 20/12/2011)
REGOLAMENTO COMUNALE PER L ESERCIZIO DI ATTIVITA DI SALE PUBBLICHE DA GIOCO (approvato con deliberazione del Consiglio Comunale nr. 97 del 20/12/2011) AMBITO DI APPLICAZIONE Il presente provvedimento disciplina
DettagliScheda informativa del modulo B23
IN QUALI CASI PUOI UTILIZZARE QUESTO MODULO? Per tutte le attività di distribuzione e vendita di GPL in bombole e in serbatoi disciplinate dal D.Lgs. 128/2006. L endoprocedimento si attiva per l esercizio
DettagliCOMUNE DI QUARRATA Provincia di Pistoia
COMUNE DI QUARRATA Provincia di Pistoia ORDINANZA DEL SINDACO N. 20 del 01-02-2017 OGGETTO TURNI DI SERVIZIO SETTIMANALE, DOMENICALE,FESTIVO INFRASETTIMANALE, TURNO DI CHIUSURA INFRASETTIMANALE NONCHE'
DettagliIL DIRIGENTE RENDE NOTO. Tipologia: Settore Alimentare; Settore Produttori Agricoli; Settore Non Alimentare;
Bando pubblico per l assegnazione di posteggi per operatori del settore commercio al dettaglio su area pubblica nell ambito del mercato settimanale del venerdì IL DIRIGENTE Vista la Legge Regionale n.
DettagliAi sensi dell art. 2, comma 1, lettera b), della legge regionale del Veneto n. 29 e s.m.i. Il/la sottoscritto/a Cognome... Nome.
SUAP - Sportello unico attività produttive Coordinamento Commercio Attività Produttive LA SCIA DEVE ESSERE COMPLETA E REGOLARE SIN DALLA PRESENTAZIONE L'Amministrazione comunale, in caso di accertata carenza
Dettagli90 giorni. 90 giorni
Trasferimento di sede di grande struttura di vendita 90 giorni Ampliamento grande struttura di vendita 90 giorni Ampliamento e variazione merceologica grande struttura di vendita 90 giorni Apertura media
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER L ESERCIZIO DELL ATTIVITA SALA GIOCHI E INSTALLAZIONE DI APPARECCHI DI TRATTENIMENTO AUTOMATICI E SEMIAUTOMATICI
REGOLAMENTO COMUNALE PER L ESERCIZIO DELL ATTIVITA DI SALA GIOCHI E INSTALLAZIONE DI APPARECCHI DI TRATTENIMENTO AUTOMATICI E SEMIAUTOMATICI Approvato con delibera Consiglio Comunale n 58 del 29/9/2000
DettagliAttività Produttive. Attività artigianali Settore alimentare (Kebab, pizzerie d'asporto, rosticcerie, gastronomie, ecc..
Attività Produttive Attività artigianali Settore alimentare (Kebab, pizzerie d'asporto, rosticcerie, gastronomie, ecc..) Descrizione Sono attività artigianali tutte quelle attività svolte da imprenditori
DettagliCOMUNE DI MONTEODORISIO Provincia di Chieti. Regolamento svolgimento fiera in occasione Festa Madonna delle Grazie
COMUNE DI MONTEODORISIO Provincia di Chieti Regolamento svolgimento fiera in occasione Festa Madonna delle Grazie Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 20 del 1.7.2002 IL SINDACO IL SEGRETARIO
DettagliREGOLAMENTO PER LA FRUIZIONE DEL PARCO COMUNALE ASUSA E AREE VERDI
COMUNE DI ISILI PROVINCIA DI CAGLIARI REGOLAMENTO PER LA FRUIZIONE DEL PARCO COMUNALE ASUSA E AREE VERDI ADOTTATO CON DELIBERA DEL C.C. N. 13 DEL 20 luglio 2007 PUBBLICATO ALL ALBO PRETORIO DAL 3 agosto
DettagliScheda 2 Peco S.C.I.A. ESERCIZIO DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE COMUNICAZIONE
Scheda 2 Peco S.C.I.A. ESERCIZIO DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE COMUNICAZIONE Al Dipartimento SUAP Sportello Unico Attività Produttive Comune Di Messina l sottoscritt : Ai sensi e per gli effetti
DettagliArt. 3 Dimensionamento
REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA DI COMMERCIO SU AREA PUBBLICA NEL MERCATO SETTIMANALE DEL COMUNE DI CHIARI (Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 37 del 26/06/2003 modificato
DettagliCOMUNE DI VAL DI ZOLDO Provincia di Belluno
Piazza Giovanni Angelini 1-32010 Val di Zoldo (BL) Tel. 0437/789177 - Fax. 0437/789101 Sito web: www.comune.valdizoldo.bl.it - e-mail: valdizoldo@clz.bl.it posta certificata : comune.valdizoldo.bl@pecveneto.it
DettagliC O M U N E D I U R B I N O
C O M U N E D I U R B I N O CRITERI E PROCEDURE PER IL RILASCIO DELLE AUTORIZZAZIONI PER LA SOMMINISTRAZIONE AL PUBBLICO DI ALIMENTI E BEVANDE A P P R O V A T O con deliberazione di C.C. n. 7 del 30.01.2007
DettagliCOMUNE DI CISTERNA DI LATINA Servizio Sportello Unico Attività Produttive Via Zanella n Cisterna di Latina - Fax
COMUNE DI CISTERNA DI LATINA Servizio Sportello Unico Attività Produttive Via Zanella n.1 04012 Cisterna di Latina - Fax 06-96834336 SALA GIOCHI APERTURA SUBINGRESSO VARIAZIONI Segnalazione Certificata
DettagliATTIVITA OBBLIGHI E ADEMPIMENTI RIF. NORMATIVO E MODULISTICA 1. COMMERCIO AL DETTAGLIO DI VICINATO
ELENCO DEGLI OBBLIGHI E DEGLI ADEMPIMENTI OGGETTO DELLE ATTIVITA DI CONTROLLO CHE LE IMPRESE SONO TENUTE A RISPETTARE PER OTTEMPERARE ALLE DISPOSIZIONI NORMATIVE (D. Lgs. 33/2013, art. 25, c. 1 lett. b)
DettagliCOMUNICAZIONE (ad efficacia differita)
AL COMUNE DI U Sportello Unico per le Attività Produttive 1. Dati impresa Cognome: COMUNICAZIONE (ad efficacia differita) Nome: Codice Fiscale: Data di nascita Cittadinanza Sesso M F Luogo di nascita:
DettagliALLEGATO A. S.U.A.P. Diritti di segreteria e spese di istruttoria
ALLEGATO A S.U.A.P. Diritti di segreteria e spese di istruttoria Approvato con deliberazione CC n. 9 del 21.01.2016 DESCRIZIONE ATTI EDILIZIA ATTIVITA' PRODUTTIVE Spese di istruttoria (in Euro) Provvedimento
DettagliScheda informativa del modulo B32
IN QUALI CASI PUOI UTILIZZARE QUESTO MODULO? Per tutte le attività di attività di facchinaggio: portabagagli, facchini e pesatori dei mercati agroalimentari, facchini degli scali ferroviari, facchini doganali,
DettagliInstallazione apparecchi e/o congegni automatici, semiautomatici ed elettronici da intrattenimento e diver
Installazione apparecchi e/o congegni automatici, semiautomatici ed elettronici da intrattenimento e diver - Ufficio competente Per l installazione di apparecchi e congegni automatici, semiautomatici ed
DettagliCOMUNE DI BIELLA SPORTELLO UNICO ATTIVITA PRODUTTIVE *****************************************************
COMUNE DI BIELLA SPORTELLO UNICO ATTIVITA PRODUTTIVE ***************************************************** SCIA - Segnalazione di INIZIO attività di somministrazione di alimenti e bevande effettuata congiuntamente
Dettagli