Piano di Utilizzazione Agronomica con digestato: principi, modalità, dosaggi ed esempio pratico di redazione. Alessandro Baldini

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1 Piano di Utilizzazione Agronomica con digestato: principi, modalità, dosaggi ed esempio pratico di redazione. USO DEL DIGESTATO PER IL MANTENIMENTO DELLA FERTILITÀ DEI TERRENI Alessandro Baldini Satur Servizi s.n.c. Giovedì 14 Marzo Ore 14, Sala Convegni Azienda Sperimentale Marani via Romea Nord, 248 Ravenna 1 Centro Ricerche Produzioni Animali C.R.P.A. S.p.A.

2 Cosa è il Piano di Utilizzazione Agronomica (P.U.A.) E uno strumento concepito per: 1) Creare un equilibrio tra prevedibile fabbisogno di azoto delle colture e quantità che si intende apportare al terreno; 2) Favorire modalità di distribuzione dei fertilizzanti ad elevata efficienza. Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 2

3 Perché? Perché il digestato dal punto di vista agronomico ha proprietà fertilizzanti (quindi in grado di nutrire la pianta) oltre a proprietà ammendanti (migliorare le caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche del terreno). Contiene Azoto, Fosforo, Potassio e Sostanza Organica Non esiste un contenuto fisso identico dei tre macroelementi per tutti i digestati. Il contenuto dipende: 1)Tipi di biomassa in entrata; 2)Proporzioni nella miscela delle varie biomasse. Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 3

4 Considerando l elemento guida della concimazione l azoto, il digestato deve essere distribuito nelle giuste dosi, modalità ed epoca per evitare: 1) Spreco di azoto (danno economico) 2) Inquinamento falde acquifere (danno ambientale) Da qui la necessità di elaborare il P.U.A. Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 4

5 Il Piano di Utilizzazione Agronomica con digestato è disciplinato attualmente al Regolamento Regionale 28 Ottobre 211 N. 1 della Regione Emilia Romagna, pubblicato su B.U.R. n.161 del 28 Ottobre 211 Parte Prima. Art. 17: ai fini delle modalità di utilizzazione del digestato, la frazione palabile è assimilata al letame e quella chiarificata al liquame Art. 14: il trasporto degli effluenti di allevamento e degli altri fertilizzanti azotati, finalizzato all utilizzazione agronomica, non è assoggettato alle disposizioni di cui alla Parte IV del D.Lgs. 152 del 26 (Normativa RIFIUTI). Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 5

6 In altri regioni è il trasporto assoggettato alla Parte IV del D.Lgs. 152 del 26, quindi è considerato RIFIUTO (F.I.R., registri, M.U.D., autorizzazioni). (QUESTO FINO AL 11 AGOSTO 212) Legge 7 Agosto 212 n.134 (G.U. del 11/8/212) ha definito il digestato sottoprodotto e indica che con successivo decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, di concerto con il Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, verranno definite le caratteristiche e le modalità d impiego del digestato. Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 6

7 Fino alla data di emanazione di tale decreto, la Regione Emilia Romagna ha precisato che continueranno a ritenersi valide e ad applicarsi le disposizioni tecniche-amministrative previste dal Regolamento R.E.R. n.1 del 28 Ottobre 211 Disposizioni specifiche nell Allegato II per il P.U.A. sono contenute del Regolamento R.E.R. n.1 del 28 Ottobre 211. Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 7

8 PRINCIPI - devono elaborare P.U.A. le aziende che producono e utilizzano oltre 3. kg di azoto da effluenti di allevamento o da altri fertilizzanti azotati (Comma 7 di Art. 15 di Reg. 1/211) in Zone Vulnerabili ai Nitrati; - Zone NON vulnerabili ai Nitrati: tenute ad elaborare P.U.A. Aziende in I.P.P.C. e aziende di bovini con oltre 5 UBA. -il P.U.A. deve essere elaborato in base ai limiti di Massima Applicazione Standard (M.A.S.) alle colture o in base all equazione completa di bilancio dell azoto, nel caso in cui si sia in grado di dimostrare rese produttive maggiori rispetto a quelle stabilite per le M.A.S. (Comma 7 di Art. 15 di Reg. 1/211); - Zone NON vulnerabili ai Nitrati: aziende che utilizzano effluenti, anche se non tenute ad elaborare P.U.A., devono osservare M.A.S. e dose massima di 34 kg/ha/anno di azoto zootecnico. Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 8

9 Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 9

10 PRINCIPI Massima Applicazione Standard (MAS): valore tabellare specifico per ogni coltura che indica il massimo quantitativo di azoto EFFICIENTE che si può distribuire M.A.S. Fc + Fo x Ko M.A.S.= valore tabellare (es. Frumento tenero 18 kg/ha/anno di azoto, silomais irriguo 28 kg/ha/anno di azoto); Fc= azoto da concimi di sintesi, efficienza 1% Fo= azoto da fertilizzanti organici Ko= coefficiente di efficienza dei fertilizzanti organici in base a coltura, epoca e modalità di distribuzione. Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 1

11 PRINCIPI -il coefficiente di efficienza medio aziendale in Zona Vulnerabile ai Nitrati deve rispettare valori minimi: a) 6 % per frazioni chiarificate di digestati di qualsiasi provenienza b) 5% per digestati da liquami bovini da soli o in miscela con altre biomasse c) 4% per sostanze palabili assimilate (separato solido di digestati) (Comma 8 di Art. 15 di Reg. 1/211, Parte II di Allegato 2 di Reg. 1/211); -in Zona Vulnerabile ai Nitrati la parte di azoto di origine zootecnica non deve superare 17 kg/ha/anno. - in Zona Vulnerabile ai Nitrati l azoto che non deriva da effluenti zootecnici non sottostà ai limiti di 17 kg/ha/anno di azoto ma contribuisce al raggiungimento dei fabbisogni delle colture in base ai coefficienza di efficienza previsti. Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 11

12 PRINCIPI -in Zona NON Vulnerabile ai Nitrati NON è richiesto un coefficiente di efficienza medio minimo. -in Zona NON Vulnerabile ai Nitrati la parte di azoto di origine zootecnica non deve superare 34 kg/ha/anno. - In Zona NON Vulnerabile ai Nitrati l azoto che NON deriva da effluenti zootecnici (azoto da matrici vegetali) non sottostà ai limiti di 34 kg/ha/anno, ma contribuisce al raggiungimento dei fabbisogni delle colture in base ai coefficienza di efficienza previsti. Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 12

13 MODALITA Il P.U.A. deve essere redatto in modalità provvisoria entro il 31 marzo di ogni anno. Sono ammesse variazioni al piano fino al 31 agosto. Il P.U.A. deve essere conservato in azienda a disposizione degli organi di controllo per 1 anno dalla elaborazione definitiva. Per la redazione del P.U.A. può essere utilizzato applicativo foglio Excel scaricabile da sito della Regione al seguente indirizzo: Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 13

14 DOSAGGI ED ESEMPIO PRATICO DI REDAZIONE CASO DI DIGESTATO OTTENUTO CON SOLO MATRICI VEGETALI IN ZONA NON VULNERABILE AI NITRATI Occorre conoscere caratteristiche, volumi e quantità di azoto al campo 1) Calcolo del peso del digestato Pdigestato = Pbiomasse - Vbiogas X Dbiogas Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 14

15 DOSAGGI ED ESEMPIO PRATICO DI REDAZIONE CASO DI DIGESTATO OTTENUTO CON SOLO MATRICI VEGETALI IN ZONA NON VULNERABILE AI NITRATI 1) Calcolo del peso del digestato Ipotesi: -Impianto a biogas da,999 MWh; -a disposizione 35 ettari coltivati a silomais; -55 t/ha di produzione media; -produzione biogas 21 m3/t di silomais; -composizione biogas prodotto da analisi : 56% metano (Densità,718); 42% anidride carbonica (densità 1,98). -digestato tal quale senza trattamenti di separazione. Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 15

16 DOSAGGI ED ESEMPIO PRATICO DI REDAZIONE CASO DI DIGESTATO OTTENUTO CON SOLO MATRICI VEGETALI IN ZONA NON VULNERABILE AI NITRATI 1) Calcolo del peso del digestato (55*35)=19.25 tonn.(peso biomassa) (55*35)*21*56%*,718+(55*35)*21*42%*1,98= tonn. (peso biogas) Peso Digestato= tonn (liquido, densità 1) = m3 Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 16

17 DOSAGGI ED ESEMPIO PRATICO DI REDAZIONE CASO DI DIGESTATO OTTENUTO CON SOLO MATRICI VEGETALI IN ZONA NON VULNERABILE AI NITRATI 2) Calcolo del contenuto di azoto del digestato Calcolo della quantità di azoto al campo: Ncampo_digestato =Nzootecnico+ Naltre biomasse X,8 (,8 coefficiente riduttivo per considerare le perdite in emissione in atmosfera in fase di stoccaggio) Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 17

18 DOSAGGI ED ESEMPIO PRATICO DI REDAZIONE CASO DI DIGESTATO OTTENUTO CON SOLO MATRICI VEGETALI IN ZONA NON VULNERABILE AI NITRATI 2) Calcolo del contenuto di azoto del digestato Ipotesi: - 35 ettari coltivati a silomais; - 55 t/ha di produzione media; -,39% contenuto di azoto in % per coltura pianta intera (Tab. 8.3 di All. 1 di Reg. n.1/211) Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 18

19 DOSAGGI ED ESEMPIO PRATICO DI REDAZIONE CASO DI DIGESTATO OTTENUTO CON SOLO MATRICI VEGETALI IN ZONA NON VULNERABILE AI NITRATI Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 19

20 DOSAGGI ED ESEMPIO PRATICO DI REDAZIONE CASO DI DIGESTATO OTTENUTO CON SOLO MATRICI VEGETALI IN ZONA NON VULNERABILE AI NITRATI 2) Calcolo del contenuto di azoto del digestato 35*55*,39%*1.*,8= 6.6 kg di azoto al campo. Riepilogo caratteristiche digestato: Volume: m3 Quantità azoto contenuta: 6.6 kg Titolo: 4,21 kg N/m3 (1% Azoto di origine vegetale) Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 2

21 DOSAGGI ED ESEMPIO PRATICO DI REDAZIONE CASO DI DIGESTATO OTTENUTO CON SOLO MATRICI VEGETALI IN ZONA NON VULNERABILE AI NITRATI Azienda e terreni a disposizione Ipotesi, azienda che mette a disposizione per la distribuzione del digestato 2 appezzamenti: Appezzamento 1 superficie utile spandibile 15 ettari, coltura prevista silomais irriguo sul quale distribuire il digestato; Appezzamento 2 superficie utile spandibile 3 ettari, coltura prevista frumento tenero sul quale distribuire il digestato; Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 21

22 DOSAGGI ED ESEMPIO PRATICO DI REDAZIONE CASO DI DIGESTATO OTTENUTO CON SOLO MATRICI VEGETALI IN ZONA NON VULNERABILE AI NITRATI Azienda e terreni a disposizione Appezzamento 1 Coltura Silomais irriguo, M.A.S. >= Fo * Ko + Fc M.A.S. da Tab.6a di All. 1 di Reg. 1/ kg di azoto efficiente Fo quantità di azoto in kg da distribuire con il digestato Ko coefficiente di efficienza in base a coltura, epoca e modalità di distribuzione Fc quantità di azoto da distribuire con fertilizzanti di sintesi (efficienza pari a 1 ) Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 22

23 DOSAGGI ED ESEMPIO PRATICO DI REDAZIONE CASO DI DIGESTATO OTTENUTO CON SOLO MATRICI VEGETALI IN ZONA NON VULNERABILE AI NITRATI Azienda e terreni a disposizione Appezzamento 1 Coltura Silomais irriguo, Si suppone di distribuire il digestato prima della preparazione del terreno e semina nel medesimo anno (a primavera). Da Tab. 4 di All. 2 di Reg. 1/211 si ricade in efficienza alta, da Tab. 5b di All. 2 di Reg. 1/211 il coefficiente di efficienza da applicare alla distribuzione del digestato è 55%. Quindi: M.A.S. >= Fo*Ko+Fc 28 >=Fo*,55+Fc Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 23

24 DOSAGGI ED ESEMPIO PRATICO DI REDAZIONE CASO DI DIGESTATO OTTENUTO CON SOLO MATRICI VEGETALI IN ZONA NON VULNERABILE AI NITRATI Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 24

25 DOSAGGI ED ESEMPIO PRATICO DI REDAZIONE CASO DI DIGESTATO OTTENUTO CON SOLO MATRICI VEGETALI IN ZONA NON VULNERABILE AI NITRATI Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 25

26 DOSAGGI ED ESEMPIO PRATICO DI REDAZIONE CASO DI DIGESTATO OTTENUTO CON SOLO MATRICI VEGETALI IN ZONA NON VULNERABILE AI NITRATI Azienda e terreni a disposizione Appezzamento 1 Coltura Silomais irriguo, Si suppone di voler distribuire 1,5 ql/ha di urea in copertura con sarchiatura, la quantità di azoto da distribuire con digestato prima della semina è pari a kg (28 69)/,55=384 kg di azoto da digestato, pari a 91,4 m 3/ha (Concentrazione 1 m3 4,21 kg di azoto). Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 26

27 DOSAGGI ED ESEMPIO PRATICO DI REDAZIONE CASO DI DIGESTATO OTTENUTO CON SOLO MATRICI VEGETALI IN ZONA NON VULNERABILE AI NITRATI Azienda e terreni a disposizione Appezzamento 2 Coltura Frumento Tenero, M.A.S. >= Fo*Ko+Fc M.A.S. da Tab.6a di All. 1bis di Reg. 1/ kg di azoto efficiente Fo quantità di azoto in kg da distribuire con il digestato Ko coefficiente di efficienza in base a epoca e modalità di distribuzione Fc quantità di azoto da distribuire con fertilizzanti di sintesi (efficienza pari a 1 ) Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 27

28 DOSAGGI ED ESEMPIO PRATICO DI REDAZIONE CASO DI DIGESTATO OTTENUTO CON SOLO MATRICI VEGETALI IN ZONA NON VULNERABILE AI NITRATI Azienda e terreni a disposizione Appezzamento 2 Coltura Frumento Tenero, Si suppone di voler distribuire il digestato su terreno nudo o stoppie prima della preparazione del terreno. Da Tab. 4 di All. 2 di Reg. 1/211 si ricade in efficienza bassa. Il coefficiente di efficienza da applicare alla distribuzione del digestato in tale modalità è 26 % (Tab. 5b di All. 2 di Reg. 1/211). Quindi: M.A.S. >= Fo * Ko + Fc 18 >=Fo*,26+Fc Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 28

29 DOSAGGI ED ESEMPIO PRATICO DI REDAZIONE CASO DI DIGESTATO OTTENUTO CON SOLO MATRICI VEGETALI IN ZONA NON VULNERABILE AI NITRATI Azienda e terreni a disposizione Appezzamento 2 Coltura Frumento Tenero, Si suppone di voler distribuire 1,5 ql/ha di nitrato ammonico in levata, la quantità di azoto da distribuire con digestato prima della semina è pari a kg (18 4,5)/,26=536 kg/ha di azoto da digestato, pari a 127 m3/ha (Concentrazione 1 m3 4,21 kg di azoto). Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 29

30 DOSAGGI ED ESEMPIO PRATICO DI REDAZIONE CASO DI DIGESTATO OTTENUTO CON SOLO MATRICI VEGETALI IN ZONA NON VULNERABILE AI NITRATI Ipotetica scheda appezzamenti P.U.A. AZIENDA: APPEZZAMENTO: SUPERFICIE UTILE SPANDIBILE ha: COLTURA PREVISTA: M.A.S. kg/ha: CONCIMAZIONE CON PRODOTTI DI SINTESI: PRODOTTO TITOLO AZOTO kg/q.le prodotto commerciale EPOCA E MODALITA' DI DISTRIBUZIONE: QUANTITA' DISTRIBUITA q.li/ha COEFFICIENTE DI EFFICIENZA: AZOTO EFFICIENTE DISTRIBUITO kg/ha CONCIMAZIONE CON DIGESTATO: TITOLO AZOTO DIGESTATO kg/m3 MAX QUANTITA' DI AZOTO EFFICIENTE DISTRIBUIBILE: EPOCA E MODALITA' DI DISTRIBUZIONE: XY 1 15 SILOMAIS IRRIGUO 2 3 FRUMENTO TENERO 28 UREA NITRATO AMMONICO 27 IN COPERTURA CONTEMPORANEAMENTE ALLA SARCHIATURA IN FASE DI LEVATA 1,5 1% 69 4, ,5 1% 4,5 4,21 139,5 PRIMA DELLA PREPARAZIONE DEL TERRENO E SEMINA NEL MEDESIMO ANNO SU TERRENO NUDO O STOPPIE PRIMA DELLA PREPARAZIONE DEL TERRENO ALTA 55% BASSA 26% EFFICIENZA: COEFFICIENTE DI EFFICIENZA: AZOTO TOTALE DISTRIBUITO kg/ha QUANTITA' DIGESTATO DISTRIBUIBILE m3/ha: QUANTITA' DIGESTATO DISTRIBUIBILE SU APPEZZAMENTO m3: PARI A QUANTITA' DI AZOTO DISTRIBUITO PER APPEZZAMENTO kg Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 3

31 DOSAGGI ED ESEMPIO PRATICO DI REDAZIONE CASO DI DIGESTATO OTTENUTO CON SOLO MATRICI VEGETALI IN ZONA NON VULNERABILE AI NITRATI Ipotetica scheda riepilogo P.U.A. AZIENDA: APPEZZAMENTO S.U.S. ha Efficienza media aziendale: Totali XY DIGESTATO DISTRIBUIBILE m , 381, 1.745, AZOTO DA DIGESTATO DISTRIBUIBILE kg EFFICIENZA COEFFICIENTE DI EFFICIENZA ALTA BASSA 55% 26% 5,2% Siamo in zona NON Vulnerabile, NON è richiesto rispetto Ko Minimo Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 31

32 DOSAGGI ED ESEMPIO PRATICO DI REDAZIONE CASO DI DIGESTATO OTTENUTO CON MATRICI VEGETALI MISTE AD EFFLUENTI ZOOTECNICI IN ZONA VULNERABILE AI NITRATI 1) Calcolo del peso del digestato Ipotesi: -Impianto a biogas annesso a stalla da bovini da latte -a disposizione 7. m3 di liquame; -5 ettari per silomais prod. Media 55 t/ha; -potenziale produzione biogas silomais 21 t/m3 TQ; -potenziale produzione biogas liquame 28 t/m3 TQ; -analisi biogas 6 % Metano 38% Anidride carbonica; -digestato tal quale senza trattamenti. Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 32

33 DOSAGGI ED ESEMPIO PRATICO DI REDAZIONE CASO DI DIGESTATO OTTENUTO CON MATRICI VEGETALI MISTE AD EFFLUENTI ZOOTECNICI IN ZONA VULNERABILE AI NITRATI 1) Calcolo del peso del digestato (55*5)*21*6%*,718/1.+(55*5)*21*38%*1,98/1+7.*28*6%*,718/1.+ 7.*28*38%*1,98/1.= 915 tonn (Peso Biogas) Peso digestato=2.75 (peso silomais)+7. (peso liquame)-915 (peso biogas)=8.835 tonn. Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 33

34 DOSAGGI ED ESEMPIO PRATICO DI REDAZIONE CASO DI DIGESTATO OTTENUTO CON MATRICI VEGETALI MISTE AD EFFLUENTI ZOOTECNICI IN ZONA VULNERABILE AI NITRATI 2) Calcolo del contenuto di azoto del digestato Silomais: 5*55*,39%*1.*,8= 8.58 kg di azoto vegetale Liquame: titolo 3,5 kg di azoto/m3 7.*3,5= 24.5 kg di azoto zootecnico Riepilogo caratteristiche digestato: Peso tonn.,liquido, densità 1, m3 Contenuto di azoto totale = 33.8 kg, Titolo 3,7 kg/m3, di cui: 26 % origine vegetale, 74% origine zootecnica. Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 34

35 DOSAGGI ED ESEMPIO PRATICO DI REDAZIONE CASO DI DIGESTATO OTTENUTO CON MATRICI VEGETALI MISTE AD EFFLUENTI ZOOTECNICI IN ZONA VULNERABILE AI NITRATI Azienda e terreni a disposizione Azienda che mette a disposizione per la distribuzione del digestato 2 appezzamenti: Appezzamento 1 superficie utile spandibile 3 ettari, coltura prevista silomais irriguo sul quale distribuire il digestato; Appezzamento 2 superficie utile spandibile 15 ettari, coltura prevista frumento tenero sul quale distribuire il digestato; DIFFERENZE RISPETTO A CASO PRECEDENTE: superfici delle colture; terreni siti in Zona Vulnerabile ai Nitrati, utilizzo di effluenti zootecnici tra le biomasse in entrata. Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 35

36 DOSAGGI ED ESEMPIO PRATICO DI REDAZIONE CASO DI DIGESTATO OTTENUTO CON MATRICI VEGETALI MISTE AD EFFLUENTI ZOOTECNICI IN ZONA VULNERABILI AI NITRATI AZIENDA: APPEZZAMENTO: SUPERFICIE UTILE SPANDIBILE ha: COLTURA PREVISTA: M.A.S. kg/ha: CONCIMAZIONE CON PRODOTTI DI SINTESI: PRODOTTO TITOLO AZOTO kg/q.le prodotto commerciale EPOCA E MODALITA' DI DISTRIBUZIONE: QUANTITA' DISTRIBUITA q.li/ha COEFFICIENTE DI EFFICIENZA: AZOTO EFFICIENTE DISTRIBUITO kg/ha (Fc) CONCIMAZIONE CON DIGESTATO: TITOLO AZOTO DIGESTATO kg/m3 MAX QUANTITA' DI AZOTO EFFICIENTE DISTRIBUIBILE: EPOCA E MODALITA' DI DISTRIBUZIONE: EFFICIENZA: COEFFICIENTE DI EFFICIENZA (Ko) AZOTO TOTALE DISTRIBUITO kg/ha (Fo) AZOTO ZOOTECNICO SU AZOTO TOTALE % AZOTO ZOOTECNICO SU AZOTO TOTALE kg ZONA VULNERABILE MASSIMA QUANTITA' AZOTO ZOOTECNICO KG/ha PARI A AZOTO TOTALE (Fo) QUANTITA' DIGESTATO DISTRIBUIBILE m3/ha: QUANTITA' DIGESTATO DISTRIBUIBILE SU APPEZZAMENTO m 3: PARI A QUANTITA' DI AZOTO DISTRIBUITO PER APPEZZAMENTO kg AZOTO EFFICIENTE DISTRIBUITO CON DIGESTATO (Fo x Ko) DIFFERENZA DA DISTRIBUIRE ULTERIORMENTE CON CONCIME DI SINTESI: XY 1 3, SILOMAIS IRRIGUO 2 15, FRUMENTO TENERO 28 UREA NITRATO AMMONICO 27 IN COPERTURA CONTEMPORANEAMENTE ALLA SARCHIATURA IN FASE DI LEVATA 1,5 1% 69 1,5 1% 4,5 3, ,5 PRIMA DELLA PREPARAZIONE DEL SU TERRENO NUDO O STOPPIE PRIMA DELLA TERRENO E SEMINA NEL MEDESIMO ANNO PREPARAZIONE DEL TERRENO ALTA 55% 384 BASSA 26% % Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 36

37 DOSAGGI ED ESEMPIO PRATICO DI REDAZIONE CASO DI DIGESTATO OTTENUTO CON MATRICI VEGETALI MISTE AD EFFLUENTI ZOOTECNICI IN ZONA VULNERABILI AI NITRATI AZIENDA: XY APPEZZAMENTO S.U.S. ha 1 2 3, 15, 18, Totali Efficienza media aziendale: DIGESTATO DISTRIBUIBILE m3 186,3 931, ,6 AZOTO DA DIGESTATO DISTRIBUIBILE kg EFFICIENZA COEFFICIENTE DI EFFICIENZA ALTA BASSA 55% 26% 3,8% Siamo in ZONA VULNERABILE, è richiesto rispetto Ko Minimo 5% Ko NON RISPETTATO: occorre rivedere piano e modalità di distribuzione!!! Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 37

38 DOSAGGI ED ESEMPIO PRATICO DI REDAZIONE Considerando il numero di appezzamenti a disposizione, la superficie occorrente a distribuire il digestato prodotto nell arco di un anno da un impianto, la capacità delle vasche di stoccaggio (minimo 18 giorni), il riempimento delle stesse in funzione della produzione di digestato e il loro svuotamento in base ai volumi distribuibili nei vari mesi, può non essere agevole controllare se il P.U.A. soddisfa tutti i vincoli regionali prescritti. L applicativo in Excel messo a disposizione dalla Regione Emilia Romagna è in grado di gestire situazioni complesse con numerosi appezzamenti a disposizione, richiamare in automatico i coefficienti di efficienza senza errori di consultazione, fornire man mano che si inseriscono i dati riepiloghi istantanei sulle distribuzioni, verificando se si rispettano i vincoli imposti di efficienza media e capacità di stoccaggio. Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 38

39 DOSAGGI ED ESEMPIO PRATICO DI REDAZIONE QP_8S Dati di riepilogo degli effluenti dell'allevamento e/o dell'impianto di Biogas. CUAA Azienda Codice identificativo dell'allevamento Colonna del Q8 Comunicazione Effluenti prodotti Anno 9 1 Volume m³/anno Valori x calcoli In Deroga Azoto kg/anno Specie Titolo N kg/m³ Azoto zootecnico % 5 Riempiment o Capacità di stoccaggio al 31/1 gg m³ m³ Proposto (**) Liquame stoccato tal quale Liquame dopo trattamento Totale liquami Palabili (*) Letame bovino maturo Palabi/solido post trattamento Totale palabili Digestato Digestato stoccato tal quale Liquido/chiarificato (dopo trattamento) Totale liquido Totale solido/palabile (dopo trattamento) Liquame,,,,,,,,,, Totale Terreno necessario (ha) ZVN (17) ND ZO (34) ND Azienda in deroga (***) fuori azienda ZVN(25) ZVN(17) ZO (34) Azoto zootecnic o *) Distinguere tra letame bovino maturo e palabili non compostati, ad es. pollina, frazione solida separata dai liquami. **) il valore di riempimento proposto è pari alla quantità di effluente prodotta in tre mesi; da novembre a gennaio. Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 39

40 DOSAGGI ED ESEMPIO PRATICO DI REDAZIONE Funzioni di scelta ed accorpamento delle particelle che formano gli appezzamenti Assegna il n appezzamento Comune Foglio Particella Zona Zona non Vulnerabile Vulnerabile,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,, n n Dati Totale (vuoto) Somma di Zona Vulnerabile Somma di Zona non Vulnerabile Somma di Zona Vulnerabile totale Somma di Zona non Vulnerabile totale Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 4

41 DOSAGGI ED ESEMPIO PRATICO DI REDAZIONE Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 41

42 DOSAGGI ED ESEMPIO PRATICO DI REDAZIONE Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 42

43 DOSAGGI ED ESEMPIO PRATICO DI REDAZIONE Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 43

44 CONSIDERAZIONI SULLE MODALITA DI DISTRIBUZIONE Occorre utilizzare modalità di distribuzione in relazione a coltura e all epoca in grado di assicurare efficienza media o alta, per far sì che la media aziendale delle distribuzioni rispetti i valori minimi previsti dal Reg. 1/211 per le Zone Vulnerabili, ma anche per valorizzare il digestato nelle Zone Ordinarie, uscendo da un ottica di smaltimento ed entrando in un ottica di corretto utilizzo agronomico. Per cereali autunno-vernini occorre distribuire il digestato nelle fasi di massima richiesta da parte della coltura (inizio levata). Per le colture primaverili-estive (mais, sorgo) in copertura con interramento. Tali modalità consentono anche di abbassare i livelli delle vasche di stoccaggio in periodi dove non è facile trovare a terreni a disposizione liberi da coltura per distribuzioni tradizionali. Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 44

45 CONSIDERAZIONI SULLE MODALITA DI DISTRIBUZIONE Occorre interrare il prodotto per massimizzare l efficienza! Il digestato, soprattutto nella fase separato-liquido, contiene azoto ammoniacale. Se non viene interrato, anche prontamente, tale forma di azoto si perde in gran parte per emissione in atmosfera e vanifica l operazione. Il digestato contiene sostanza organica, preziosa per i nostri terreni. Se non interrato, la sostanza organica in presenza di aria viene ossidata, mineralizza e si perde la funzione ammendante. Oltre per principi prescrizione in Reg. agronomici, il digestato deve essere interrato per 1/211 ( Art.18 e art.38) entro 24 ore dalla distribuzione, salvo tempi ulteriormente più restrittivi imposti dai Regolamenti d igiene dei Comuni. Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 45

46 MODALITA DI DISTRIBUZIONE TRADIZIONALE Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 46

47 MODALITA DI DISTRIBUZIONE INNOVATIVA AD ALTA EFFICIENZA SU CEREALI AUTUNNO-VERNINI Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 47

48 MODALITA DI DISTRIBUZIONE INNOVATIVA AD ALTA EFFICIENZA SU CEREALI AUTUNNO-VERNINI Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 48

49 MODALITA DI DISTRIBUZIONE INNOVATIVA AD ALTA EFFICIENZA SU CEREALI AUTUNNO-VERNINI Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 49

50 MODALITA DI DISTRIBUZIONE INNOVATIVA AD ALTA EFFICIENZA SU CEREALI PRIMAVERILI ACCOPPIATA A SARCHIATURA Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 5

51 MODALITA DI DISTRIBUZIONE INNOVATIVA AD ALTA EFFICIENZA SU CEREALI PRIMAVERILI ACCOPPIATA A SARCHIATURA Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 51

52 MODALITA DI DISTRIBUZIONE INNOVATIVA AD ALTA EFFICIENZA SU CEREALI PRIMAVERILI ACCOPPIATA A SARCHIATURA Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 52

53 MODALITA DI DISTRIBUZIONE INNOVATIVA AD ALTA EFFICIENZA SU CEREALI PRIMAVERILI ACCOPPIATA A SARCHIATURA Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 53

54 MODALITA DI DISTRIBUZIONE INNOVATIVA AD ALTA EFFICIENZA SU CEREALI PRIMAVERILI ACCOPPIATA A SARCHIATURA Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 54

55 MODALITA DI DISTRIBUZIONE INNOVATIVA AD ALTA EFFICIENZA SU CEREALI PRIMAVERILI ACCOPPIATA A SARCHIATURA Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 55

56 MODALITA DI DISTRIBUZIONE INNOVATIVA AD ALTA EFFICIENZA SU CEREALI PRIMAVERILI ACCOPPIATA A SARCHIATURA Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 56

57 MODALITA DI DISTRIBUZIONE INNOVATIVA AD ALTA EFFICIENZA SU CEREALI PRIMAVERILI ACCOPPIATA A SARCHIATURA Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 57

58 P.U.A. DIGESTATO SECONDO REG. 1/211 E PIANI DI FERTILIZZAZIONE P.S.R. ASSE 2 MISURA 214 AZ. 1 (PROD. INTEGRATA) Elemento guida è di nuovo l Azoto Da Piano di Fertilizzazione da Misura 214 si calcola quantità di azoto totale da apportare alla coltura. Da questo totale si definisce la quota di azoto efficiente da apportare con il digestato. Per i coefficienti principi,vincoli di efficienza da applicare si utilizzano medesimi e valori in Reg. 1/211 R.E.R. Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 58

59 P.U.A. DIGESTATO SECONDO REG. 1/211 E PIANI DI FERTILIZZAZIONE P.S.R. ASSE 2 MISURA 214 AZ. 1 (PROD. INTEGRATA) Fosforo e Potassio: stabilita quantità di digestato da apportare, tramite analisi si calcolano quantitativi di fosforo e potassio totali apportati. Per stabilire le quantità efficienti di Fosforo e Potassio si applicano stessi coefficienti di efficienza utilizzati per l Azoto. Si confrontano le quantità efficienti con quelli apportabili con il Piano di Fertilizzazione della Misura 214. Se si sono apportate dosi inferiori, si può integrare la differenza con prodotti di sintesi. Se si sono apportate dosi superiori, NON SI SONO INFRANTE LE PRESCRIZIONI DEI DISCIPLINARI, ma non sono consentiti ulteriori apporti. Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 59

60 P.U.A. DIGESTATO SECONDO REG. 1/211 E P.S.R. ASSE 2 MISURA 214 AZ. 2 (PROD. BIOLOGICA) Occorre informare preventivamente l organismo di certificazioni a cui si è aderiti. Salvo ulteriori particolarità prescritte dal proprio ente di certificazione, si può utilizzare il digestato proveniente esclusivamente da matrici vegetali. Per digestato derivante da effluenti zootecnici da soli o in miscela con matrici vegetali, occorre che l allevamento che origina gli effluenti NON sia di tipo industriale, secondo definizione D.M del 27/11/29, cioè un allevamento è definito industriale quando: 1) gli animali sono tenuti in assenza di luce naturale o in condizioni di illuminazione controllata artificialmente per tutta la durata del loro ciclo di allevamento; 2) gli animali sono permanentemente legati o stabulati su pavimentazione esclusivamente grigliata, o in ogni caso, durante tutta la durata del loro ciclo di allevamento non dispongono di una zona di riposo dotata di lettiera vegetale. Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 6

61 Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 61

62 Si ringrazia per la cortese attenzione. Uso del digestato per il mantenimento della fertilità dei terreni- Giovedì 14 Marzo 213 Az. Sperim. M. Marani Ravenna 62

Prot. n 455 Salerno, lì 23 Maggio 2013

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