Dott.ssa Elisabetta Di Martino Responsabile Ufficio Europa del Comune di Cervia Giovedì 20 gennaio 2011
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- Tiziano Mauri
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1 L'Europa e i finanziamenti comunitari per lo sviluppo locale. L'esempio dell'ufficio Europa del Comune di Cervia: progettazione, avvio e attuale organizzazione Dott.ssa Elisabetta Di Martino Responsabile Ufficio Europa del Comune di Cervia
2 PERCHE L UFFICIO EUROPA? Presa di coscienza del ruolo centrale delle politiche comunitarie nello sviluppo territoriale locale e, conseguentemente, delle numerose opportunità finanziarie; Necessità di orientarsi tra programmi e bandi comunitari sempre più complessi e numerosi; Creazione di un attività di coordinamento dei servizi e settori comunali nel reperimento dei fondi comunitari
3 Alcune informazioni: 2006: Anno di attivazione dell Ufficio Europa Risorse Umane attualmente utilizzate: 1 persona a tempo indeterminato (al 100%)
4 Struttura organizzativa del Comune di Cervia
5 ATTIVAZIONE DELL UFFICIO EUROPA PRINCIPALI TAPPE Ottobre 2005: incarico (interno) per la progettazione dell Ufficio Europa Gennaio 2006: Proposta di discussione in giunta con parere favorevole; Recepimento del progetto nell ambito del processo di riorganizzazione dell Ente (Delibera G.C. 14/2006); Introduzione formale dell Ufficio Europa presso il Settore Turismo, Cultura e Servizi alla Persona L Ufficio Europa negli strumenti di programmazione dell ente (Bilancio, PEG e PDO)
6 COME PROGETTARE L ATTIVAZIONE DELL UFFICIO EUROPA? Confronto con realtà simili già funzionanti: Un esempio: l Ufficio Politiche Comunitarie del Comune di Ravenna Definizione di Ufficio Europa del Dipartimento della Funzione Pubblica; Il matching con le esigenze locale e, soprattutto, con le risorse umane e finanziarie disponibili
7 IL PROGETTO UFFICIO EUROPA NEL COMUNE DI CERVIA 3 Fasi / Livelli di intervento Prima fase (obiettivo di breve periodo): Monitoraggio e reperimento delle informazioni; organizzazione di un centro documentale. Seconda fase (obiettivo di medio periodo): informazione interna (servizi comunali), elaborazione e candidatura progetti, ricerca di partenariati, attività di gestione e rendicontazione Terza fase (obiettivo di lungo periodo): L informazione verso l esterno (cittadini e imprese)
8 PRIMA FASE (conclusa nel 2006) Obiettivo: reperimento delle informazioni e creazione di un centro documentale (archivio) necessario per l avvio delle fasi successive Analisi dei principali programmi comunitari Pre-selezione dei programmi più significativi/idonei per Cervia Archivio cartaceo Archivio elettronico sulla Intranet Attivazione contatti e forme di collaborazione con altri soggetti istituzionali e punti informativi sulla tematica comunitaria (Regione, Provincia, Comune Ravenna, Eurosportello CCIAA Ravenna, Europe Carrefour, Gal Delta2000, Reti europee)
9 SECONDA FASE ( ) Obiettivo: creare una struttura in grado di: Presentare progetti propri e assistere i vari servizi comunali durante l ideazione e la redazione del progetto, nonché nelle fasi successive di gestione e rendicontazione; Cercare partner europei e locali; Promuovere la progettualità all interno dell Amministrazione in funzione delle opportunità finanziarie UE, cercando di coniugare gli interessi locali con gli obiettivi dell Unione europea
10 SECONDA FASE (2007) Individuazione di referenti interni per l Ufficio Europa La proposta è stata presentata in Direzione Operativa; ogni Dirigente ha nominato uno o più referenti I referenti interni: Diventano i principali destinatari dell informazione europea; Collaborano con l Ufficio Europa in fase di elaborazione dei progetti;
11 SECONDA FASE (2007) Attivazione degli strumenti informativi Invio dei bandi comunitari aperti (elenco dei bandi in pubblicazione e relativa scadenza) Invio di newsletter periodiche, che evidenziano e descrivono programmi specifici o particolari temi e/o politiche dell UE; Invio di proposte progettuali da parte di altri enti; Realizzazione di incontri mirati con Sindaco, Assessori e Dirigenti di riferimento
12 SECONDA FASE ( ) Il partenariato locale ed europeo: Creazione di una rete di potenziali partner La presenza di partner europei è condizione indispensabile per l ammissibilità di molti progetti Capitalizzazione dei rapporti internazionali già attivi (eventi internazionali: Festa della Musica, Sposalizio del Mare, Cervia Città Giardino) Rapporti istituzionali (gemellaggi) Contatti e partner di progetti europei Nuovi contatti tramite info days e workshop
13 SECONDA FASE ( ) L inizio dell attività di rendicontazione Progetto Adriatico Sociale Finanziato sul Programma INTERREG IIIA CARDS-PHAR L inizio dell attività di progettazione Progetto Cervia Città del Sale : Asse IV POR FESR E-R Progetto PINEA: IPA Adriatico Progetto Saltworks: Italia-Slovenia
14 TERZA FASE (ancora in fase di completamento) L informazione verso l esterno Informazioni alle imprese private nell ambito del bando POR-FESR ASSE IV (valorizzazione turistica) Informazioni a società partecipate dal Comune di Cervia (Parco della Salina, CerviaTurismo) Informazioni a privati (cittadini, imprese, associazioni) su loro richiesta
15 AUMENTO ESPONENZIALE DELL ATTIVITA DELL UFFICIO EUROPA Anno 2007: rapporto quasi unidirezionale dall Ufficio Europa verso i servizi comunali Dal 2008: aumento delle richieste di informazioni e delle proposte progettuali da elaborare (Politiche giovanili, Servizio Parchi e giardini, Turismo, Cultura, Ufficio Gemellaggi, etc.)
16 LE RISORSE UMANE IMPIEGATE Anno 2006: 1 persona, 1 giorno a settimana Anno 2007: 1 persona la 30% Anno 2008: 1 persona al 50% Dal 2009: 1 persona al 100% (+ stage di 6 mesi nel 2010)
17 IL SUPPORTO ESTERNO 2008: Attivazione convenzione con la ditta INEUROPA Srl Affidamento di incarico avvenuto sulla base di criteri economici e di merito Esigenza: supporto continuativo (e formativo) in ogni attività legata alla elaborazione e candidatura dei progetti europei Obiettivo: garantire una formazione continua al personale addetto all Ufficio Europa in una prospettiva di crescita professionale e di sempre maggiore autonomia Risultati: partecipazione ad un numero molto elevato di progetti; ampliamento numero di contatti; aumento delle proposte progettuali pervenute;
18 ELENCO DELLE PROPOSTE PROGETTUALI CANDIDATE
19 ELENCO DELLE PROPOSTE PROGETTUALI CANDIDATE 2008
20 ELENCO DELLE PROPOSTE PROGETTUALI CANDIDATE 2009
21 ELENCO DELLE PROPOSTE PROGETTUALI CANDIDATE 2010
22 PROPOSTE PROGETTUALI in corso di elaborazione
23 ESPERIENZE DI EUROPROGETTAZIONE Criticità e possibili soluzioni Il fattore tempo La rincorsa ai bandi in scadenza Sottolineare, laddove possibile, che i bandi escono annualmente Lavorare con anticipo
24 ESPERIENZE DI EUROPROGETTAZIONE Criticità e possibili soluzioni Il matching tra gli obiettivi dell ente e le opportunità finanziarie Obiettivo PEG 2009: analisi del programma di mandato del sindaco (elezioni amministrative 2009) Trasformazione degli obiettivi di medio e lungo periodo in idee progettuali e verifica delle opportunità finanziarie
25 ESPERIENZE DI EUROPROGETTAZIONE Criticità e possibili soluzioni Programma di mandato del Sindaco Asse 1: Sostenibilità Asse 2: Solidarietà Asse 3: Sicurezza Asse 4: Sviluppo economico
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29 ESPERIENZE DI EUROPROGETTAZIONE Criticità e possibili soluzioni Il rapporto con gli altri servizi nelle diverse fasi di progettazione e gestione: Alcuni esempi di dubbi: Autorizzazione della giunta alla partecipazione ad un progetto: sì o no? Previsioni di bilancio prima dell approvazione dei progetti: sì o no? Cosa succede e chi fa cosa dal momento in cui un progetto viene approvato?
30 ESPERIENZE DI EUROPROGETTAZIONE Criticità e possibili soluzioni La standardizzazione delle procedure e degli atti amministrativi Obiettivi PEG Atti e procedure propedeutici alla candidatura Atti e procedure di gestione dei progetti (contratto, accertamenti e impegni, variazioni di bilancio, organizzazione di gruppi di lavoro, ecc..) Atti e procedure nelle attività di rendicontazione (rapporto con Ufficio Ragioneria e Ufficio Personale)
31 ESPERIENZE DI EUROPROGETTAZIONE Criticità e possibili soluzioni Alcuni strumenti operativi La programmazione delle attività anno per anno La programmazione settimanale La programmazione per singolo progetto
32 Esempio di programmazione Venerdì 29 ottobre 2010
33 GRAZIE PER L ATTENZIONE! Ufficio Europa Comune di Cervia Dott.ssa Elisabetta Di Martino elisabetta.dimartino@comunecervia.it
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