CITTA DI SEGRATE Provincia di Milano

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1 Prot.n. Segrate, 26 maggio 2006 ORDINANZA n. 21 OGGETTO: Interventi finalizzati al controllo dell infestazione di zanzare con particolare attenzione alla prevenzione dell infestazione della zanzara Aedes Albopictus (cd. Zanzara tigre) nel territorio comunale. IL SINDACO RITENUTO di dover tutelare la salute dei cittadini da ogni possibile conseguenza derivante dall infestazione delle zanzare con particolare attenzione alla prevenzione dell eventuale diffusione della zanzara Aedes Albopictus -cd. Zanzara tigre- insetto importato dall Asia tramite materiali commercializzati (in particolare pneumatici) potenziale vettore di malattie infettive; ATTESO che la lotta alle zanzare è messa già in atto dal Comune di Segrate il quale ha commissionato ad una impresa specializzata l effettuazione di interventi programmati di disinfestazione con l ausilio di specifici prodotti antilarvali nei tombini e nelle caditoie stradali ed interventi adulticidi mediante irrorazione di disinfestante a mezzo di atomizzatore sulle aree di pertinenza pubblica; RILEVATO che le larve delle zanzare si sviluppano in acque stagnanti o a lento deflusso ove depongono le uova, quali tombini, lattine, sottovasi per piante e fiori, depositi e contenitori per l irrigazione degli orti e dei fiori, annaffiatoi, copertoni abbandonati, ecc. e che la strategia di prevenzione più efficace nella riduzione della popolazione della zanzara è di rimuovere i ristagni d acqua ove presenti; TENUTO conto della necessità di tutelare l ambiente e l igiene del territorio prevenendo ogni possibile conseguenza derivante dall infestazione anche con la collaborazione attiva della cittadinanza; Vista la nota dell ASL MI2 Dipartimento di Prevenzione Servizio Igiene e Sanità Pubblica - prot. n del con la quale sono indicate le misure di lotta per il contenimento delle zanzare; Vista la Legge 689 del 24 novembre 1981 e successive modificazioni e integrazioni; Visto l art.50, comma 5, del D.Lgs. 18 agosto 2000 n.267 ORDINA A tutta la cittadinanza, dalla data di pubblicazione della presente ordinanza e sino al 31 ottobre 2006, di attuare gli interventi necessari per ridurre la proliferazione nel territorio comunale delle

2 zanzare, con particolare riferimento alla prevenzione della proliferazione della zanzara tigre (Aedes Albopictus), attenendosi a quanto di seguito indicato sia in ambito privato che pubblico: nelle aree contigue alle abitazioni (terrazzi, giardini, orti, ecc.) va evitata la formazione di pozze e ristagni d acqua, rimuovendo ogni sorta di potenziale contenitore che favorisca lo sviluppo larvale delle zanzare, come ad esempio secchi, bacinelle, barattoli, bidoni, ecc.; effettuare periodicamente, anche nelle proprietà private, trattamenti larvicidi (utilizzando ad esempio un adeguato prodotto biologico, non tossico, o in alternativa un prodotto a base di Temephos, a bassa tossicità) su quelle zone rilevabili come potenziali raccolte d acqua presenti all aperto e non eliminabili, quali ad es. i pozzetti di raccolta delle acque piovane ; contenitori di uso comune, come sottovasi di piante, piccoli abbeveratoi per animali domestici, innaffiatoi, ecc., vanno svuotati periodicamente. Nei sottovasi di piante, introdurre piccoli filamenti di rame che a contatto con l acqua, ossidandosi, diventa tossico per le larve di zanzare; negli orti, non lasciare l acqua nei contenitori di irrigazione (quali vasche in cemento, bidoni e fusti), per più di 4-5 giorni e comunque ricoprire i medesimi con stuoie rigide, di plastica o reti zanzariere; evitare la formazione di pozze e ristagni d acqua nel proprio orto e/o giardino; mantenere puliti e rasati i prati ed i giardini eliminando le sterpaglie; pulire periodicamente i tombini ostruiti da detriti, controllare il corretto funzionamento della sifonatura e possibilmente mettere una retina all interno del tombino; i pozzetti a caditoia per la raccolta delle acque meteoriche, presenti in giardini, cortili e strade, vanno ispezionati, puliti e svuotati dall acqua contenuta, almeno ogni due settimane; evitare sempre la formazione di raccolte d acqua in luoghi poco accessibili o occulti (sotterranei, cantine, intercapedini, vespai, ecc.); pulire periodicamente le grondaie per favorire il deflusso delle acque piovane ed evitare così eventuali ristagni; installare una retina attorno agli sfiati delle fosse biologiche; ORDINA ALTRESI Nello stesso periodo : a coloro che per fini commerciali o altro titolo possiedono e detengono, anche temporaneamente, copertoni di auto o assimilabili, ivi comprese le aziende agricole zootecniche, i campi gioco e le discariche ; è di norma vietato l accatastamento o l utilizzo all esterno di pneumatici, salvo che non vengano effettuate le seguenti misure idonee ad evitare qualsiasi accumulo di acqua al loro interno:

3 1. i pneumatici dovranno essere disposti a piramide dopo averli svuotati da eventuale acqua e ricoperti con telo impermeabile od altro sistema idoneo, tale da impedire qualsiasi raccolta di acqua piovana; 2. dovrà essere effettuata idonea disinfestazione con piretroidi di sintesi, entro 7 giorni da ogni precipitazione atmosferica, dei pneumatici privi di copertura ; tale disinfestazione dovrà essere comunicata anticipatamente al Servizio dell ASL MI2 Dipartimento di Prevenzione Servizio Igiene e Sanità Pubblica, indicando data e ora in cui verrà effettuato il trattamento di disinfestazione nonché il tipo di prodotto utilizzato. 3. dovrà essere ridotto al minimo il tempo di stoccaggio dei pneumatici fuori uso in maniera da non accumulare quantità difficilmente gestibili. Ai responsabili dei cantieri è fatto obbligo di tenere pulita e sgombra da rifiuti, scarti e residui di qualsiasi tipo l area di pertinenza, evitando tassativamente l abbandono definitivo o temporaneo di contenitori ed oggetti di qualsiasi natura e dimensione (es. copertoni usati, carriole, scatole di metallo, sacchetti e teli di plastica, ecc.) nei quali potrebbe raccogliersi acqua piovana e di conseguenza svilupparsi larve di zanzare. Ai responsabili delle aree cimiteriali di: 1. evitare il deposito all aperto dei materiali di risulta delle attività cimiteriali (es. rifiuti cimiteriali); 2. eliminare l acqua dei sottovasi nelle zone coperte ed eliminare i sottovasi nelle aree scoperte; 3. riempire di sabbia tutti i recipienti inutilizzati o contenenti fiori di plastica; 4. inserire dei fili di rame in quantità di circa gr.20 per litro di acqua nei recipienti contenenti acqua (vasi per fiori); 5. esporre cartelli indicanti le norme precauzionali di cui sopra per metterne a conoscenza i frequentatori dei cimiteri; 6. trattare con prodotti larvicidi con cadenza appropriata i pozzetti di raccolta delle acque piovane e dopo ogni precipitazione atmosferica. AVVERTE Che la responsabilità per eventuali inadempienze, che saranno sanzionate secondo quanto previsto la vigente normativa in materia e/o dai vigenti regolamenti comunali, verranno fatte ricadere su colui/coloro che risulterà/risulteranno avere titolo per disporre legittimamente del sito o dei siti in cui le inadempienze saranno riscontrate. Avverso al presente provvedimento è ammesso ricorso al T.A.R. Lombardia con comunicazione da presentarsi entro 60 giorni dalla data di pubblicazione della presente. Copia del presente atto viene affissa all Albo Pretorio del Comune di Segrate e trasmessa, per conoscenza e per gli ulteriori provvedimenti di competenza, a: Comando di Polizia Locale ASL MI2 Dipartimento di Prevenzione Servizio Igiene e Sanità Pubblica IL SINDACO Adriano Alessandrini

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