5. SETTORI INDUSTRIALI

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1 5. SETTORI INDUSTRIALI Dopo un 2001 che ha fatto registrare un andamento fluttuante per l industria biellese (positivo nei primi due trimestri, negativo negli ultimi due), il 2002 è stato caratterizzato da un trend negativo registrato in tutti i trimestri, causato principalmente dalla crisi del settore tessile e dagli scenari internazionali di guerra. Le previsioni sino a metà 2003, espresse dagli imprenditori biellesi, vedono prevalere un pessimismo di fondo che accomuna sia il tessile che il meccanotessile. Il 2002 è stato uno dei più negativi della nostra recente storia economica sia per quanto riguarda il settore tessile che per il meccanotessile che ha chiuso l anno con un -5,2% di produzione e un -5,3% di export. La tessitura laniera, letta attraverso i dati delle aziende aderenti a Ideabiella, ha presentato i seguenti risultati: fatturato -9,5%; produzione -6,7%; export -10,3%; addetti -1,4%. Non migliore il bilancio della filatura che complessivamente, a livello nazionale, ha visto ridurre i propri livelli produttivi (-11,8 per la filatura pettinata e -11,1% per quella cardata) e il proprio export (-5,3% per la filatura pettinata e -15,8% per quella cardata). L'andamento delle fiere tessili di questi primi mesi del 2003 è testimonianza precisa della difficoltà del momento: Pitti Filati, Première Vision, Ideabiella e Filo nei commenti degli operatori hanno testimoniato che la situazione difficile è destinata a perdurare. Gli sforzi degli organizzatori (Ideabiella verso la Russia e Filo verso altri paesi dell'est Europa) hanno prodotto interessanti contatti che potranno rivelarsi utili in futuro, ma che nell'immediato non potevano, ovviamente, portare ordini. Va peraltro detto che anche la situazione generale non presenta segni positivi: la guerra in Iraq porterà probabilmente benefici solo alle imprese coinvolte nella ricostruzione del Paese; la situazione del mercato USA non consente ancora di parlare di ripresa dei consumi, in ogni caso in tutti i mercati extraeuropei il nostro export è frenato anche dall'apprezzamento dell'euro sul dollaro e in Europa perdura la crisi del nostro principale partner economico, la Germania; mentre verso India e Cina il nostro export è frenato da ostacoli tariffari rilevanti. Le scorte sono ridotte lungo tutta la filiera tessile ed eventuali segnali di risveglio della domanda potrebbero innescare un movimento positivo di riadeguamento dei livelli di magazzino, con effetti positivi su tutte le componenti del ciclo. 43

2 Tav.1 - LE PROSPETTIVE DELL'INDUSTRIA BIELLESE NEI GIUDIZI DEGLI OPERATORI PRODUZIONE TOTALE ORDINI TOTALI ORDINI ESTERO LIVELLI OCCUPAZ. INVESTI- MENTI CARNET ORDINI trim. 2 trim. 3 trim. 4 trim. 1 trim. 2 trim. Aumento 17,2 18,9 9,9 8,1 18,5 9,3 Stasi 45,9 47,5 42,6 48,0 58,7 55,8 Diminuzione 36,9 33,6 47,5 43,9 22,8 34,9 Saldo -19,7-14,7-37,6-35,8-4,3-25,6 Aumento 23,5 22,1 7,8 4,9 20,7 10,6 Stasi 40,4 43,5 41,7 45,1 52,1 44,7 Diminuzione 36,1 34,4 50,5 50,0 27,2 44,7 Saldo -12,6-12,3-42,7-45,1-6,5-34,1 Aumento 25,9 24,7 8,5 9,2 20,3 6,5 Stasi 42,3 42,4 46,4 49,4 53,1 46,7 Diminuzione 31,8 32,9 45,1 41,4 26,6 46,8 Saldo -5,9-8,2-36,6-32,2-6,3-40,3 Aumento 4,9 7,2 4,9 1,6 2,1 2,3 Stasi 82,0 76,0 78,4 77,1 81,9 74,7 Diminuzione 13,1 16,8 16,7 21,3 16,0 23,0 Saldo -8,2-9,6-11,8-19,7-13,9-20,7 Ampliamento 18,3 16,1 14,6 15,6 12,9 14,9 Sostituzione 33,3 32,3 30,1 32,8 39,8 33,3 Nessuno 48,3 51,6 55,3 51,6 47,3 51,8 - meno di 1 mese 45,8 45,2 55,3 47,2 49,5 34,2 - da 1 a 3 mesi 45,0 48,3 40,8 45,5 43,0 49,5 - oltre 3 mesi 9,2 6,5 3,9 7,3 7,5 16,3 44 INCASSI Normale 65,0 61,3 59,2 53,3 53,3 51,8 Ritardo 35,0 38,7 40,8 46,7 46,7 48,2 RICORSO ALLA CIG NOTA BENE: valori in percentuale 32,8 24,2 35,9 37,2 32,3 32,6 NOTA: I valori indicati nella presente tabella non si riferiscono a previsioni di variazioni quantitative delle singole voci prese in esame, rappresentano invece il clima psicologico in cui operano gli imprenditori misurando l'evoluzione (aumento, stasi, diminuzione) prevista per i singoli fenomeni in un dato trimestre rispetto a quello precedente; i saldi sono dati dalla differenza tra le percentuali di coloro che prevedono aumento e quelle di coloro che prevedono invece diminuzione FONTE (anche Grafico 1): U.I.B. - Indagine congiunturale trimestrale

3 Grafico 1 INDICATORI DI TENDENZA DELLA CONGIUNTURA INDUSTRIALE BIELLESE Produzione totale 1 trim 2 trim 3 trim 4 trim 1 trim 2 trim Ordini totali 1 trim 2 trim 3 trim 4 trim 1 trim 2 trim Ordini dall'estero 1 trim 2 trim 3 trim 4 trim 1 trim 2 trim Occupazione 1 trim 2 trim 3 trim 4 trim 1 trim 2 trim

4 Tav.2 DINAMICA DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE BIELLESE SETTORE ANNO trim 2 trim 3 trim 4 trim 1 trim FILATURE* -10,55-4,84-9,39-9,87-0,84 TESSITURE +0,80-6,86-5,11-2,51 +2,28 FINISSAGGI -13,36-16,82-14,31-14,22-17,86 MAGLIFICI -3,70 +0,01-2,07 +0,01-0,01 TESSILI VARI -14,95-9,00-5,92-3,39-6,84 MECCANICHE -9,96-17,57-2,30-4,40-1,84 INDUSTRIE VARIE -4,33 +5,37 +9,19 +0,95-0,28 TOTALE -7,28-5,77-5,23-6,76-2,25 *NOTA BENE: Preparazione e filatura delle fibre tessili (compresa sgrassatura, cardatura, pettinatura ecc.) NOTA: I dati sono rilevati a consuntivo e rappresentano la variazione percentuale delle quantità prodotte rilevate nel trimestre rispetto all'analogo periodo dell'anno precedente FONTE: C.C.I.A.A. di Biella - Indagine congiunturale trimestrale Grafico 2 VARIAZIONE TENDENZIALE DELLA PRODUZIONE % 6% 4% 2% 0% -2% -4% -6% -8% '02 '03 FONTE: CCIAA di Biella Indagine congiunturale trimestrale 46

5 5.1. Industria laniera Le forti cadute produttive della prima parte del 2002 hanno lasciato tracce molto evidenti nel consuntivo annuale dell industria tessile-laniera italiana: milioni di euro di fatturato, in calo del 13,9% rispetto al Si è trattato di un vero e proprio annus horribilis per l industria laniera italiana: il culmine del rallentamento della domanda ha infatti coinciso con la campagna ordini invernale che si è chiusa con flessioni superiori al 12% sul mercato domestico ed al 5% per le fonti estere (entrambi i dati fanno riferimento alle quantità). Ciò ha comportato brusche cadute produttive nella prima parte dello scorso anno che non si sono potute recuperare con le vendite dell estivo 2003 che, pur mostrando cedimenti meno evidenti, coinvolgono volumi strutturalmente inferiori. Nettamente negative le esportazioni (2.870 milioni) che hanno perso terreno ad un ritmo del 14,5%. Le difficoltà che hanno interessato i settori della maglieria e dell abbigliamento in tessuto Made in Italy non hanno consentito di compensare la riduzione della domanda tessile estera, anzi, la capacità di assorbimento del mercato interno si è ridotta dell 11,6%. Rispetto alle flessioni registrate sul fronte delle vendite, gli effetti sui bilanci aziendali del 2002 saranno comunque più pesanti a causa dello stress sui margini unitari provocato dall avvenuta flessione dei listini di vendita (dovuta alla debolezza della domanda e alla necessità di difendere le proprie quote di mercato) in un contesto di prezzi delle materie prime in aumento (+20% circa dall inizio del 2002). 47

6 Tav.3 - PRINCIPALI INDICATORI ECONOMICI DELL'INDUSTRIA LANIERA NAZIONALE VARIABILI Unità di misura Valore produzione milioni di Euro Esportazioni milioni di Euro Produz. (quantità) variazioni % -6,1 5,0-5,7-12,1 Produz. (valore) variazioni % -9,0 8,0-3,1-13,9 Numero addetti unità FONTE: Sistema Moda Italia, Nostre elaborazioni Tav.4 - PRODUZIONE DELL'INDUSTRIA LANIERA NAZIONALE Var. % '02/'01 Valori in tonnellate PETTINATURA ,5 FILATURA PETTINATA ,8 FILATURA CARDATA ,1 TESSITURA ,5 * tessuti pettinati e semipett ,5 * tessuti cardati ,2 Indici 1998=100 PETTINATURA FILATURA PETTINATA FILATURA CARDATA TESSITURA * tessuti pettinati e semipett * tessuti cardati FONTE: Sistema Moda Italia - Nostre elaborazioni 48

7 Tav.5 - PRINCIPALI IMPORTAZIONI DI PRODOTTI LANIERI IN TONNELLATE TOTALE ITALIA Var. % '02/'01 NASTRO ,2 - di lana e peli pettinati ,3 - di fibre chimiche ,3 FILATI PER INDUSTRIA ,7 - di lana e peli fini cardati ,3 -di lana e peli fini pettinati ,0 -di fibre acriliche pure ,7 -di fibre sintetiche/lana ,0 FILATI PER AGUGLIERIA ,6 -di lana ,8 -di fibre chimiche ,4 TESSUTI ,2 -di lana cardata ,6 -di lana pettinata ,3 -di fibre sintetiche/lana (a) ,2 -di fibre artificiali/lana ,9 COPERTE E PLAIDS (b) ,9 TOTALE GENERALE ,0 (a) compresi i tessuti di composizione non determinata di competenza del settore laniero (b) escluse le coperte e plaids di cotone Fonte: Sistema Moda Italia, Nostre elaborazioni 49

8 Tav.6 - PRINCIPALI ESPORTAZIONI DI PRODOTTI LANIERI IN TONNELLATE TOTALE ITALIA Var. % '02/'01 NASTRO ,6 - di lana e peli pettinati ,2 - di fibre chimiche ,2 FILATI PER INDUSTRIA ,5 - di lana e peli fini cardati ,7 -di lana e peli fini pettinati ,6 -di fibre acriliche pure ,8 -di fibre sintetiche/lana ,4 FILATI PER AGUGLIERIA ,0 -di lana ,7 -di fibre chimiche ,4 TESSUTI ,5 -di lana cardata ,2 -di lana pettinata ,9 -di fibre sintetiche/lana (a) ,4 -di fibre artificiali/lana ,8 COPERTE E PLAIDS (b) ,1 TOTALE GENERALE ,4 (a) compresi i tessuti di composizione non determinata di competenza del settore laniero (b) escluse le coperte e plaids di cotone Fonte: Sistema Moda Italia, Nostre elaborazioni 50

9 Tav.7 - PRINCIPALI IMPORTAZIONI DI PRODOTTI LANIERI IN MIGLIAIA DI EURO TOTALE ITALIA IMPORTAZIONI VAR. % PRODOTTI '02/01 NASTRO ,0 - di lana e peli pettinati ,2 - di fibre chimiche ,8 FILATI PER INDUSTRIA ,5 - di lana e peli fini cardati ,5 - di lana e peli fini pettinati ,2 - di fibre acriliche pure ,8 - di fibre sintetiche/lana ,7 FILATI PER AGUGLIERIA ,7 - di lana ,1 - di fibre chimiche ,5 TESSUTI ,3 - di lana cardata ,1 - di lana pettinata ,8 - di fibre sintetiche/lana ,8 - di fibre artificiali/lana ,3 COPERTE E PLAIDS (a) ,6 TOTALE GENERALE ,8 (a) Escluse le coperte e plaids di cotone. (b) Esclusi tappeti "Kelim", "Schumacks", "Karamanie" e simili. FONTE: Sistema Moda Italia, Nostre elaborazioni 51

10 Tav.8 - PRINCIPALI ESPORTAZIONI DI PRODOTTI LANIERI IN MIGLIAIA DI EURO TOTALE ITALIA PRODOTTI ESPORTAZIONI VAR. % '02/'01 NASTRO ,5 - di lana e peli pettinati ,5 - di fibre chimiche ,3 FILATI PER INDUSTRIA ,0 - di lana e peli fini cardati ,8 - di lana e peli fini pettinati ,3 - di fibre acriliche pure ,6 - di fibre sintetiche/lana ,0 FILATI PER AGUGLIERIA ,0 - di lana ,8 - di fibre chimiche ,9 TESSUTI ,4 - di lana cardata ,5 - di lana pettinata ,2 - di fibre sintetiche/lana (a) ,3 - di fibre artificiali/lana ,6 COPERTE E PLAIDS (b) ,0 TOTALE GENERALE ,5 (a) All'export sono compresi i tessuti di composizione non determinata di competenza del settore laniero. (b) Escluse le coperte e plaids di cotone. FONTE: Sistema Moda Italia, Nostre elaborazioni 52

11 Tav.9 - COSTO ORARIO MANODOPERA LANIERA BIELLESE DICEMBRE DICEMBRE 2002 VARIAZIONI % COSTO ORARIO INDICI SULL'ANNO PRECEDENTE (Valori in lire) (1985=100) DICEMBRE ,0 11,6 DICEMBRE ,7 7,7 DICEMBRE ,2 7,9 DICEMBRE (a) 123,9 6,6 DICEMBRE ,7 11,2 DICEMBRE ,0 6,8 DICEMBRE ,0 9,5 DICEMBRE (b) 159,3-1,0 DICEMBRE ,3 1,8 DICEMBRE ,1 2,4 DICEMBRE ,2 4,2 DICEMBRE ,3 4,1 DICEMBRE ,7 3,5 (valori in euro) (1998=100) DICEMBRE ,11 (c) 100,0 DICEMBRE ,26 101,1 1,1 DICEMBRE ,44 102,5 1,4 DICEMBRE ,85 105,6 3,1 DICEMBRE ,39 109,8 3,9 (a) Tale valore non considera i maggiori oneri derivanti da modifiche nella fiscalizzazione a partire da Dicembre '88 (b) Dal è stata soppressa l'indennità di contingenza e modificata la fiscalizzazione a favore di una riduzione del costo del lavoro (c) I dati del 1998 e 1999 non sono comparabili con i precedenti a causa dell'introduzione dell'irap e della soppressione del contributo al SSN FONTE: Rilevazioni U.I.B. 53

12 5.2. Industria meccanica Per l industria italiana delle macchine tessili il 2002 si chiude in flessione, sui conti finali delle imprese del settore grava la debolezza di importanti mercati tessili. Le esportazioni italiane, che pesano per oltre il 70% sul fatturato del meccanotessile, hanno segnato il passo soprattutto in Nord America e nei Paesi dell Unione Europea. La crescita in Asia, infine, non è stata pari alle aspettative ed il principale mercato estero, la Cina, in chiusura di anno, ha mostrato un rallentamento nei ritmi di crescita. Alla negativa performance della componente estera si accompagna anche la contrazione delle vendite sul mercato interno. I dati di consuntivo indicano che nell anno appena concluso il valore della produzione italiana di macchine tessili è stato pari a milioni di euro, con una flessione del 5,3% rispetto all anno precedente. Analoga contrazione si riscontra per le vendite all estero, il cui valore è corrisposto a milioni di euro. Lo sfavorevole andamento dell industria italiana trova spiegazione, oltre che nel precario quadro congiunturale, anche nell apprezzamento dell euro nei confronti della valuta statunitense. Tra il 2001 ed il 2000 la moneta europea si è rivalutata del 5,3% rispetto al dollaro. L apprezzamento si è manifestato soprattutto nel secondo semestre dell anno. Considerando che le aziende italiane operano prevalentemente in mercati dove i contratti vengono ancora definiti in dollari, i dati depurati dall effetto cambio indicherebbero una stazionarietà delle vendite all estero rispetto all anno precedente. L Asia rappresenta la destinazione preferita per il macchinario italiano venduto all estero: nel corso del 2002 ha aumentato ulteriormente la sua quota sull export Italia, passata al 41% dal 37% del La Cina costituisce per la maggioranza delle aziende italiane il mercato primario, assorbendo il 20% delle esportazioni italiane del settore (percentuale in crescita rispetto all anno precedente). 54

13 Tav.10 MACCHINE PER L INDUSTRIA TESSILE TOTALE ITALIA Var. % '02/'01 a) Quadro di sintesi (milioni i Euro se non diversamente specif.) Fatturato ,3 Esportazioni ,3 Importazioni ,4 Saldo commerciale ,9 Utilizzazione degli impianti (%) ,6 Numero di addetti (unità) ,4 b) Produzione (milioni di euro) Macchine per : filatura e accessori ,3 tessitura e accessori ,3 maglieria e accessri ,2 tintura, stampa, finissaggio ,8 stirolavanderia e altri ,3 TOTALE ,2 c) Scambi con l'estero (milioni di euro) Importazioni Esportazioni Var. % Var. % Macchine per : filatura e accessori , ,5 tessitura e accessori , ,8 maglieria e accessri , ,4 tintura, stampa, finissaggio , ,4 stirolavanderia e altri , ,1 TOTALE , ,3 FONTE: Acimit, Nostre elaborazioni 55

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