AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA CESARE BENEDETTI

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1 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA CESARE BENEDETTI Via del Garda n.54 MORI (TN) ORIGINALE DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE N. 137 del 01/10/2015 Prot.n Oggetto: Progetti di lavori socialmente utili disciplinati dal d.lgs. n. 468/1997. L anno duemilaquindici, addì ventuno del mese di settembre alle ore dieci, nella sala delle riunioni, dell Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Cesare Benedetti, il Dott. Antonino La Grutta in qualità di Direttore Amministrativo esamina l argomento di cui all oggetto.

2 Oggetto: Progetti di lavori socialmente utili disciplinati dal d.lgs. n. 468/1997. IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO Premesso che con decreto del Commissario Straordinario n.07 del 30/01/2008 è stato approvato il regolamento di organizzazione dell Ente, che disciplina l organizzazione amministrativa e le modalità di governo e gestione dell A.P.S.P. Cesare Benedetti. Visto il Decreto legislativo 01/12/1997, n. 468 "Revisione della disciplina sui lavori socialmente utili, a norma dell'articolo 22 della legge 24 giugno 1997, n. 196" ed in particolare l'art. 7, comma 1, che prevede che le amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1 del Decreto legislativo 03/02/1993, n. 29, tra cui le aziende pubbliche di servizi alla persona, possano svolgere le attività socialmente utili mediante l'utilizzo di lavoratori percettori di trattamento previdenziale (indennità di mobilità statale o cassa integrazione straordinaria) residenti nel comune o nell'area della sezione circoscrizionale per l'impiego, ove si svolge la prestazione. Approfondita la disciplina dell utilizzo dei lavori socialmente utili stabilita nell art. 8 del richiamato D.Lgs. n. 468/1997 e nella Circolare del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale n. 100 del 27 luglio Visto l art.7bis delle Direttive per il collocamento e l'avviamento al lavoro, come approvato con deliberazione della Giunta provinciale di Trento di data 16 febbraio 2015 n. 208, recante Criteri e modalità per la realizzazione di progetti di lavori socialmente utili, nonché per la selezione dei lavoratori. Ritenuto pertanto di avviare quattro progetti di lavori socialmente utili presso l A.P.S.P. Cesare Benedetti di Mori al fine di potenziare alcune attività istituzionali, utilizzando i lavoratori che godono di trattamenti di C.I.G.S. (cassa integrazione guadagni straordinaria) e di mobilità statale, con copertura previdenziale ai sensi della Legge 223/91. Visti i quattro progetti di lavoro socialmente utile predisposti dalla direzione sulla base del modello di progetto indicato dall Agenzia del Lavoro di Trento: Titolo Durata Unità lavorative 1 Supporto alla segreteria ed agli uffici amministrativi (ragioneria, economato, personale) con esecuzione di compiti di front e back office, imputazione e controllo di dati, stesura o controllo lettere o documenti, protocollo, archiviazione documenti, pubblicazione informazioni e documenti sul sito istituzionale 2 Supporto al servizio manutenzione dell Ente, piccole riparazioni di attrezzature e mobilio, cambio di lampadine, disgorgo di lavandini e scarichi, riparazione di tapparelle, sistemazione di porte e battiscopa, sostituzione di batterie ecc. Riordina ed esegue la pulizia periodica degli spazi esterni agli ingressi principali ed eventualmente esegue interventi urgenti sugli spazi verdi. Controlla l'impianto idrico con verifica, pulizia e sostituzione degli erogatori e degli scarichi a pavimento per una corretta prevenzione di possibili focolai di Legionella. Pulisce periodicamente le bocchette di ricambio aria delle stanze e spazi comuni. Esegue lavori: - di imbiancatura ordinaria di stanze e predispone il programma di interventi straordinari da far eseguire a ditte specializzate. - di facchinaggio per quanto riguarda spostamento di mobilio ed attrezzature; Inoltre si occupa di trasporti, con il mezzo dell'ente: a) di materiali e farmaci da e per l'ospedale o farmacie; b) di ospiti e familiari da e per ospedale o ambulatori e/o utenti del Centro Diurno. In caso di neve esegue un primo intervento per rendere agibile ai

3 pedoni l'ingresso principale, provvedendo successivamente a far intervenire lo spartineve. Tiene in ordirne il magazzino e tiene nota della dotazione di attrezzature assegnate al servizio di manutenzione. 3 Supporto al servizio cucina dell Ente, aiuto cuoco, predisposizione pasti per utenti, merende, colazioni, preparazione di alcune lavorazioni come verdure e contorni, pulizia locali cucina e pentolame vario, stoccaggio merci in magazzino e verifica delle scadenze, rispetto piano HACCP. 4 Supporto al servizio cucina dell Ente, pulizia locali cucina, stoviglie, pentolame vario, locali e sala mensa, rispetto piano HACCP Vista anche la circolare del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale n. 100/98, di data 27 luglio 1998, la quale specifica che i lavoratori che beneficiano di trattamenti previdenziali vengono impegnati per un orario settimanale corrispondente alla proporzione tra il trattamento percepito e la retribuzione iniziale al netto delle ritenute previdenziali e assistenziali prevista per i dipendenti che svolgono analoghe mansioni presso il soggetto promotore delle attività e comunque per non meno di 20 ore settimanali e per non più di 8 ore giornaliere. In caso di utilizzo per un orario superiore, ai lavoratori compete per le giornate di effettiva presenza un importo integrativo a carico dei soggetti utilizzatori, determinato prendendo a riferimento la suddetta retribuzione netta. Dato atto che, ai sensi dell'art. 8, punto 2, del Decreto legislativo 01/12/1997, n. 468, l'importo integrativo può non essere dovuto nei casi in cui i lavoratori siano adibiti per un numero di ore corrispondente alla proporzione tra il trattamento previdenziale o sussidio spettante e la retribuzione prevista. Considerato che i quattro progetti di lavoro socialmente utile predisposti dalla direzione prevedono un impiego dei lavoratori per 36 e 30 ore settimanali con attribuzione di mansioni riconducibili a figure professionali con inquadramento giuridico-economico nelle categorie del Contratto collettivo provinciale di lavoro del comparto Autonomie locali: A livello base per il progetto 4, B livello base per il progetto 2 e categoria B livello evoluto per i progetti 1 e 3. Considerato che l Ente corrisponderà a ciascun lavoratore in C.I.G.S. (cassa integrazione guadagni straordinaria) o in mobilità statale un importo integrativo dei trattamenti previdenziali in godimento, solo per le giornate (in ore) di effettiva esecuzione delle prestazioni. Appurato che all Azienda spetta altresì provvedere alla copertura degli oneri assicurativi INAIL contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, nonché per la responsabilità civile verso terzi. Dato atto il costo dei progetti che resta a carico dell Ente è dato dalla differenza tra il trattamento economico corrispondente alla posizione retributiva assegnata e l indennità di mobilità dovuta al lavoratore oltre oneri assicurativi contro infortuni e responsabilità civile. Considerato che il costo effettivo potrà essere determinato con precisione solamente a seguito di verifica dell importo percepito dal lavoratore a titolo di indennità di mobilità. Dato atto che l Ente può assicurare la copertura del costo dei quattro progetti per la parte di competenza dell esercizio 2015 con le risorse a disposizione e per la parte di competenza dell esercizio 2016 sul relativo Budget. Preso atto che la realizzazione dei progetti di lavoro socialmente utile consente il potenziamento e la qualificazione dei servizi esistenti, nonché la sperimentazione di servizi innovativi di effettiva utilità sociale, escludendo forme di concorrenzialità o di sostituzione rispetto ad attività per le quali è fatto ricorso al mercato ordinario. Rilevato che i progetti hanno carattere temporaneo e la durata degli stessi risulta coerente con gli obiettivi prefissati. Preso atto che l'utilizzo dei lavoratori nelle attività socialmente utili esclude l'attivazione di qualsiasi forma di rapporto di lavoro con l Azienda. Accertato che con lettera del 01/10/2015 prot.n.4238/alg si è proceduto ad informare e illustrare alle organizzazioni sindacali i progetti.

4 Rilevato che i singoli progetti di lavoro socialmente utile, ad avvenuta approvazione, dovranno essere trasmessi all'agenzia del Lavoro con richiesta di pubblicazione del relativo bando. Visto lo Statuto dell Azienda pubblica di servizi alla persona Cesare Benedetti di Mori, approvato con deliberazione della Giunta Regionale n.356 del 27/11/2007. Appurato che l art.11 dello Statuto dell Ente prevede che compete al Consiglio di Amministrazione definire, approvare e modificare i programmi aziendali, e, pertanto, poiché il presente intervento rientra all interno del Piano programmatico aziendale , approvato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n.24 del 20/10/2010, la competenza gestionale dello stesso è attribuita al Direttore. Vista la L.R. 21/09/2005 n.7 Nuovo ordinamento delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza - aziende pubbliche di servizi alla persona. Visto il D.P.G.R. n. 3/L del 13/04/2006 Approvazione del regolamento per il riordino delle IPAB ai sensi dell articolo 54 della legge regionale 21 settembre 2005, n. 7, concernente Nuovo ordinamento delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza aziende pubbliche di servizi alla persona. Visto il D.P.G.R. n. 4/L del 13/04/2006 Approvazione del regolamento di esecuzione concernente la contabilità delle aziende pubbliche di servizi alla persona ai sensi del Titolo III della legge regionale 21 settembre 2005, n. 7, relativa a Nuovo ordinamento delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza aziende pubbliche di servizi alla persona. Visto il D.P.G.R. n. 12/L del 17/10/2006: Approvazione del regolamento di esecuzione della legge regionale 21 settembre 2005, n. 7, relativo alla organizzazione generale, all ordinamento del personale e alla disciplina contrattuale delle aziende pubbliche di servizi alla persona. Vista la L.P. 10/09/1993 n. 26, come da ultimo modificata dalla L.P. 19/02/2002 n. 1 ed il relativo Regolamento attuativo approvato con D.P.G.P. 30/09/1993 n /Leg. e da ultimo modificato con D.P.G.P. 18/02/2002 n. 4-94/Leg.. Visto il regolamento di organizzazione, approvato con decreto del Commissario Straordinario n.07 del 30/01/2008. Visto il regolamento dei contratti, approvato con decreto del Commissario Straordinario n.12 del 27/02/2008 e riadattato con decreto n.16 del 24/04/2008. Vista la deliberazione del Consiglio di Amministrazione n.50 del 29/12/2014 avente ad oggetto: Approvazione del budget 2015, del bilancio pluriennale e del piano programmatico aziendale. Ritenuto di dichiarare il presente provvedimento immediatamente esecutivo al fine di dar corso celermente alla procedura prevista. DETERMINA 1. Di approvare i quattro progetti di lavoro socialmente utile che allegati al presente provvedimento ne costituiscono parte integrante ed essenziale, impegnando l Ente al finanziamento e alla realizzazione degli stessi. 2. Di dare atto che per la realizzazione delle iniziative verranno impiegati lavoratori in C.I.G.S. (cassa integrazione guadagni straordinaria) e in mobilità statale, comunque segnalati dall Agenzia del Lavoro e che l'impiego dei lavoratori medesimi è a tempo determinato ed esclude l'instaurazione di qualsiasi rapporto di lavoro. 3. Di dare atto, altresì, che l Azienda corrisponderà a ciascun lavoratore, solo per le giornate (in ore) di effettiva esecuzione delle prestazioni, un importo integrativo dei trattamenti previdenziali in godimento, calcolato sulla base della parte di orario settimanale di lavoro eccedente quella il cui trattamento economico previsto per i dipendenti che svolgono analoghe mansioni genererebbe un reddito pari al trattamento previdenziale in godimento.

5 4. Di dichiarare la presente determinazione non soggetta al controllo preventivo di legittimità da parte della Giunta Provinciale di Trento, ai sensi del disposto dell art.19 della L.R. 21/09/2005 n Di dichiarare la presente determinazione esecutiva a pubblicazione avvenuta, ai sensi dell art.20 della L.R. 21/09/2005 n Di pubblicare il presente atto sul sito internet dell A.P.S.P., ai sensi dell art.32 della L. 69/ Di dare evidenza, ai sensi dell'art.5 della L.R. 31/07/1993 nr.13, che avverso la presente determinazione è ammesso il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ex art.8 del D.P.R. 24/11/1971 n.1199 entro 120 giorni e giurisdizionale avanti il T.R.G.A. di Trento ex art.2 lett. b) della Legge 06/12/1971 n.1034 entro 60 giorni da parte di chi abbia un interesse concreto ed attuale. Il Direttore Amministrativo Dott.Antonino La Grutta

6 ITER DI PUBBLICAZIONE ED ESECUTIVITA Determinazione del Direttore n.137 dd. 01/10/2015 Oggetto: Progetti di lavori socialmente utili disciplinati dal d.lgs. n. 468/1997. La presente determinazione è stata pubblicata all albo dell A.P.S.P. il giorno 01/10/2015 al n.192 registro delle pubblicazioni, per rimanervi affissa per 10 giorni consecutivi. La presente determinazione diviene esecutiva il giorno 12710/2015, ai sensi dell art. 20, comma 4 della L.R. n. 7/2005. Mori, 01 ottobre 2015 Il Direttore Amministrativo Dott.Antonino La Grutta