IMPORTANZA DELLE CASSE DI ESPANSIONE NEGLI EVENTI ALLUVIONALI E METEOROLOGICI. Stefano Castagnetti
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1 IMPORTANZA DELLE CASSE DI ESPANSIONE NEGLI EVENTI ALLUVIONALI E METEOROLOGICI Stefano Castagnetti
2 Esempio di intervento edilizio (scala locale) cantiere Dott. Stefano Castagnetti - 2 -
3 Esempio di intervento edilizio (scala di quartiere) lottizzazione Dott. Stefano Castagnetti - 3 -
4 Esempio di intervento edilizio (scala di bacino) bacino Dott. Stefano Castagnetti - 4 -
5 PARMA anni 50: estensione circa 400 ha Come cambia un territorio
6 Come cambia un territorio PARMA fine anni 90: estensione circa ha
7 Dott. Stefano Castagnetti La periferia sud di Parma a fine anni 30
8 La periferia sud di Parma a fine anni 30 Dott. Stefano Castagnetti - 8 -
9 La periferia sud di Parma oggi Dott. Stefano Castagnetti - 9 -
10 Cartografia e orientamento Dott. Stefano Castagnetti
11 Dott. Stefano Castagnetti
12 Piena T. Baganza 16 ottobre 2014 Dott. Stefano Castagnetti
13 Cartografia e orientamento Dott. Stefano Castagnetti Evento alluvionale T. Baganza 16 ottobre 2014
14 Cartografia e orientamento Dott. Stefano Castagnetti - - Evento alluvionale T. Baganza 16 ottobre 2014
15 Un tragico precedente: L ALLUVIONE DI PARMA DEL Dott. Stefano Castagnetti
16 Un tragico precedente: L ALLUVIONE DI PARMA DEL Dott. Stefano Castagnetti
17 PARMA Ponte Caprazucca Piena 1980 Dott. Stefano Castagnetti
18
19 Cassa di Espansione sul T. Parma a Marano MANUFATTO LIMITATORE BRIGLIE DI MONTE ARGINE il dissesto idrogeologico nel parmense Dott. Stefano Castagnetti
20 LE CASSE D ESPANSIONE Qi=Qi(t) portata in ingresso Qs=Qs(t) portata sfioratore o troppo pieno V=V(t) volume invaso Qf=Qf(t) portata scarico di fondo Dott. Stefano Castagnetti
21 il dissesto idrogeologico nel parmense Dott. Stefano Castagnetti
22 Le casse di espansione CASSE IN LINEA F. Panaro T. Parma T. Crostolo Dott. Stefano Castagnetti
23 Le casse di espansione CASSE LATERALI O IN DERIVAZIONE Torrente Enza Fiume Secchia Dott. Stefano Castagnetti
24 La cassa di espansione sul T. Parma Dott. Stefano Castagnetti
25 Manufatto regolatore il dissesto idrogeologico nel parmense Dott. Stefano Castagnetti
26 Cassa invasata il dissesto idrogeologico nel parmense Dott. Stefano Castagnetti
27 Cassa al massimo livello x collaudo il dissesto idrogeologico nel parmense Dott. Stefano Castagnetti
28 Tracimazione controllata il dissesto idrogeologico nel parmense Dott. Stefano Castagnetti
29 Operazione di svaso il dissesto idrogeologico nel parmense Dott. Stefano Castagnetti
30 piena del T. Parma a Colorno Foto Franco Piccoli Dott. Stefano Castagnetti Massima piena storica: 8.90 m
31 L impianto della Bonifica Parmense al Travacone Dott. Stefano Castagnetti Foto Castagnetti
32 Dott. Stefano Castagnetti il dissesto idrogeologico nel parmense Piena T. Parma a Colorno colmo: 8.70 m
33 piena del T. Parma a Colorno Dott. Stefano Castagnetti Massima piena storica : 9.17 m
34 Parzialmente modificato data Livello idrometrico a Colorno (m) 1 14/10/2015 9, /11/2000 8, /10/1980 8, /09/1868 8, /12/2009 8, /10/1999 8, /10/1910 8, /10/1952 8, /01/2009 8, /10/2002 7, /11/2000 7,60 Dott. Stefano Castagnetti
35 Le Casse di espansione del T. ENZA Cassa di valle CAPACITÀ DI INVASO: Cassa di valle: m 3 Cassa di monte: m 3 Totale: 11 milioni di m 3 Cassa di monte MONTECHIARUGOLO MONTECCHIO E.MILIA
36 Foto Castagnetti il controllo del Rischio idraulico Dott. Stefano Castagnetti
37 Foto Castagnetti il controllo del Rischio idraulico Dott. Stefano Castagnetti
38 MANUFATTO REGOLATORE BOCCHE TASSATE Dott. Stefano Castagnetti
39 MANUFATTO REGOLATORE - Sezione Dott. Stefano Castagnetti
40 Elaborazione Castagnetti Dott. Stefano Castagnetti
41 Foto Castagnetti il controllo del Rischio idraulico Dott. Stefano Castagnetti
42 Elaborazione Castagnetti Dott. Stefano Castagnetti
43 Dott. Stefano Castagnetti Sito di realizzazione del cassa sul T. Baganza
44 L espressione del Rischio R = P x V Foto Luigi Simeone in cui R = Rischio P = Pericolosità V = Vulnerabilità Dott. Stefano Castagnetti
45 R = P x V x W Compito di una società civile: operare affinché R sia il più basso possibile e comunque sia contenuto entro una soglia di accettabilità Rischio tollerabile Dott. Stefano Castagnetti
46 Come ridurre il rischio? R = P x V Bisogna agire su uno o più fattori:! Difesa attiva: interventi strutturali sul fenomeno (P)! Difesa passiva: arginature, formazione comportamentale, pianificazione di emergenza,! (V)! Pianificazione territoriale ed urbanistica, Vincolistica, delocalizzazione attività a rischio,! (V)! Tutela indiretta: coperture assicurative, creazione fondi di solidarietà,... (V) Dott. Stefano Castagnetti
47 Non solo casse di espansione: l esempio virtuoso del Parco del Taro Foto: dott. Michele Zanelli Assemblea Legambiente 2014 Dott. Stefano Castagnetti
48 Benefici: Ing. Armani Magistrato per il Po 2014 ore 2,30 (11-Nov) ore 8,00 (11-Nov) 5.5 Dott. Stefano Castagnetti
49 Non solo casse di espansione: l esempio virtuoso del Parco del Taro 1954 Foto: dott. Michele Zanelli Assemblea Legambiente 2014 Dott. Stefano Castagnetti
50 Alluvione T. Baganza (foto dal web) Dott. Stefano Castagnetti
2) La tolleranza a sopportare le conseguenze di una situazione di rischio è sempre più ridotta e
Il rischio idraulico 1) Il RISCHIO è il prodotto di più fattori : - PERICOLOSITA dell evento naturale - VULNERABILITA ed ESPOSIZIONE del territorio colpito R = P x V x E (R = P x E) 2) La tolleranza a
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