Informazioni Statistiche N 2/2010

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1 Città di Palermo Ufficio Statistica Osservatorio Ambientale Istat sulle città: i risultati di Palermo e delle grandi città Anno 2009 Girolamo D Anneo Informazioni Statistiche N 2/2010 AGOSTO 2010

2 Sindaco: Assessore alle Attività Culturali, alla Statistica e alla Toponomastica Direttore Generale: Dirigente Coordinatore Settore Servizi alla Collettività: Responsabile Ufficio Statistica: Diego Cammarata Giampiero Cannella Gaetano Lo Cicero Maurizio Pedicone Girolamo D Anneo Supplemento a PANORMUS Annuario di Statistica del Comune di Palermo Autorizzazione del Tribunale di Palermo n 19 del 19 agosto 1954 Direttore Responsabile: Editore: Direzione e Redazione: Girolamo D Anneo Comune di Palermo Ufficio Statistica Sistema Statistico Nazionale Via Libertà, 88/A Palermo Tel Fax statistica@comune.palermo.it La riproduzione e la diffusione dei dati contenuti nella presente pubblicazione sono consentite a condizione di citare la fonte

3 PREMESSA L Istituto Nazionale di Statistica ha diffuso i risultati relativi al 2009 dell indagine Dati ambientali nelle città, che ha coinvolto tutti i comuni italiani capoluogo di regione e altri organismi operanti sul territorio comunale. I risultati, consultabili attraverso il sito internet dell Istat ( sono organizzati in sette diversi ambiti: Acqua Aria Energia Rifiuti Rumore Trasporti Verde Urbano Il presente lavoro propone un campo di osservazione ristretto alle città capoluogo di provincia con oltre 250 mila abitanti, i cosiddetti grandi comuni, fra le quali naturalmente rientra Palermo, e accompagna le tabelle con alcuni grafici che pongono a confronto, per gli indicatori più significativi, i risultati fatti registrare dalle città nel periodo Pag. 1

4 1. ACQUA Il consumo procapite di acqua per uso domestico a Palermo (58,1 m 3 per abitante nel 2009) è inferiore rispetto alla media nazionale (68,6 m 3 per abitante nel 2008, non disponibile nel 2009), e inferiore anche rispetto alla maggior parte dei grandi comuni italiani, con l eccezione di Bari e Firenze. L andamento dal 2000 al 2009 ha fatto registrare un leggero aumento, in controtendenza rispetto all andamento medio nazionale e anche rispetto a quello della maggior parte dei grandi comuni italiani. Dal 2006 al 2009 si è registrata comunque una diminuzione dei consumi, analogamente a quanto registrato nelle altre città (cfr. grafico 1.1): si è passati da 61,7 a 58,1 m 3 per abitante Grafico Consumo di acqua per uso domestico per i grandi comuni - Anni (m 3 per abitante) Torino Milano Verona Venezia Genova Bologna Firenze Roma Napoli Bari 0 Palermo Catania Italia A Palermo la percentuale di popolazione residente servita da impianti di depurazione delle acque reflue è risultata pari al 76,9% nel 2009, una percentuale inferiore rispetto alla media nazionale (89,2% nel 2008, non Pag. 2

5 disponibile nel 2009) e anche rispetto alle percentuali degli altri grandi comuni, ad eccezione di Catania, Firenze e Venezia (cfr. grafico 1.2) Grafico Percentuale di popolazione residente nel comune servita da impianti di depurazione delle acque reflue urbane - Anni Torino Milano Verona Venezia Genova Bologna Firenze Roma Napoli Bari 0 Palermo Catania Italia A Palermo, in tutto il periodo considerato ( ), sono state adottate misure di razionamento nella distribuzione d acqua, così come a Catania e (dal 2001) a Bari. Nessuna misura di razionamento risulta essere stata adottata invece nelle altre grandi città. Pag. 3

6 2. ARIA A Palermo già dal 2005 sono attive 9 centraline fisse per il monitoraggio dell inquinamento atmosferico. Rapportando tale dato alla superficie comunale, il numero di centraline fisse ogni 100 km 2 di superficie a Palermo è pari a 5,7, contro una media nazionale di 1,9. Fra i grandi comuni, hanno un numero di centraline ogni 100 km 2 maggiore Genova, Catania, Napoli e Bari (cfr. grafico 2.1) Grafico Centraline fisse di monitoraggio della qualità dell'aria per i grandi comuni - Anni (per 100 km 2 di superficie comunale) Torino Milano Verona Venezia Genova Bologna Firenze Roma Napoli Bari Palermo Catania Italia Pag. 4

7 Con riferimento al numero massimo di giornate di superamento dei limiti 1 per il PM10 (polveri sottili) in una centralina fissa di tipo traffico urbano, la città di Palermo ha fatto registrare anche nel 2009 un sensibile miglioramento, dopo quelli già registrato negli anni passati: si è infatti passati da 69 giornate del 2008 a 56 giornate. Il risultato del 2009, che si pone fra i migliori fra i grandi comuni italiani (hanno fatto meglio soltanto Genova, Catania e Bologna), si è anche avvicinato alla media nazionale (calcolata su tutti i comuni capoluogo di provincia), pari a 54,1 giornate. Fra le grandi città, nel 2009, il risultato peggiore è quello fatto registrare da Napoli, con 170 giornate (in peggioramento rispetto alle 135 giornate del 2008), mentre il risultato migliore è quello di Catania, con 34 giornate (cfr. grafico 2.2). Nella maggior parte delle grandi città, negli ultimi anni, si sono registrati sensibili miglioramenti della qualità dell aria Grafico 2.2 Numero massimo di giorni di superamento del limite previsto per il PM10 nei comuni capoluogo di provincia - Anni Torino Milano Verona Venezia Genova Bologna Firenze Roma Napoli Bari Palermo Catania Italia microgrammi/m 3, ai sensi del D.M. 60/2002 Pag. 5

8 3. ENERGIA Il consumo pro capite di gas metano uso domestico e per riscaldamento a Palermo, 98,3 m 3 nel 2009, è risultato abbondantemente al di sotto della media nazionale (402,5 m 3 nel 2008, non disponibile nel 2009), e anche abbondantemente più basso del consumo pro capite di tutte le grandi città italiane, con la sola eccezione di Catania (cfr. grafico 3.1). Indubbiamente gioca a favore delle due città siciliane (ma anche delle altre città del sud) il clima decisamente più mite in inverno, che riduce sensibilmente le esigenze di riscaldamento. 800 Torino Milano Verona Venezia Genova Bologna Firenze Roma Napoli Bari Palermo Catania Italia Grafico 3.1 -Consumo di gas metano per uso domestico e per riscaldamento per i grandi comuni - Anni (m 3 per abitante) Pag. 6

9 Con riferimento al consumo pro capite di energia elettrica per uso domestico, la città di Palermo presenta andamento e valori molto prossimi a quelli medi nazionali: Palermo 1.232,9 kwh per abitante, media nazionale nel ,7 kwh per abitante. Fra le grandi città, i valori oscillano fra i 1.056,9 kwh per abitante di Verona e i 1.402,8 kwh per abitante di Roma (cfr. grafico 3.2) Grafico 3.2 -Consumo di energia elettrica per uso domestico per i grandi comuni - Anni (kwh per abitante) Torino Milano Verona Venezia Genova Bologna Firenze Roma Napoli Bari Palermo Catania Italia Palermo è fra i 43 comuni capoluogo italiani in cui è stato approvato il Piano Energetico Comunale (PEC). Fra le grandi città, il PEC non è stato ancora approvato a Verona, Pag. 7

10 4. RIFIUTI Nel 2009, la raccolta di rifiuti urbani pro capite a Palermo (581,7 kg per abitante, in calo rispetto agli anni precedenti a partire dal 2006) è risultata inferiore alla media nazionale (604,3 kg per abitante). Osservando l evoluzione temporale dei valori, si può osservare che a parte i valori anomali registrati nel 2002 e nel 2003 l ammontare di raccolta dei rifiuti pro capite abbia sempre oscillato intorno ai 600 kg per abitante, non discostandosi molto dai valori medi nazionali (cfr. grafico 4.1) Grafico 4.1 -Raccolta di rifiuti urbani per i grandi comuni - Anni (kg per abitante) Torino Milano Verona Venezia Genova Bologna Firenze Roma Napoli Bari Palermo Catania Italia Pag. 8

11 La percentuale di raccolta differenziata a Palermo nel 2009 è risultata pari al 5,5%, il valore più basso fra tutte le grandi città italiane, sia pure in aumento rispetto al La media nazionale di raccolta differenziata è stata pari, nel 2009, al 30,4%, e mostra, nel periodo , un trend decisamente crescente. La raccolta differenziata a Palermo è invece cresciuta a ritmi modesti fino al 2005, quando è stata raggiunta la percentuale dell 8,1%, per poi flettere nel 2006 al 6,9% e nel 2007 al 4,1%. La percentuale di raccolta differenziata di Palermo è penalizzata dall assenza di un impianto di compostaggio, che impedisce in base alla normativa vigente di considerare come raccolta differenziata i rifiuti verdi e i rifiuti organici, raccolti in modo differenziato ma conferiti in discarica. Analizzando i dati relativi alle grandi città italiane, si nota in generale un progressivo incremento della percentuale di raccolta differenziata salendo da sud verso nord (cfr. grafico 4.2) Torino Milano Verona Venezia Genova Bologna Firenze Roma Napoli Bari Palermo Catania Italia Grafico Percentuale di raccolta differenziata sul totale dei rifiuti urbani per i grandi comuni - Anni Pag. 9

12 Le percentuali più elevate di raccolta differenziata fra le grandi città sono raggiunte da Verona e Torino che, rispettivamente con il 44,7% e il 42,3%, sono anche le città che più si avvicinano all obiettivo del 50% previsto per il 2009 dalla normativa vigente 2. Con riferimento alle principali tipologie di rifiuti raccolti in modo differenziato, nel 2009 a Palermo sono stati raccolti 17,8 kg per abitante di carta, contro una media nazionale di 64,7 kg per abitante; 4,4 kg per abitante di vetro, contro una media nazionale di 22,9; 3,6 kg per abitante di materie plastiche, contro una media nazionale di 10,8; 0,5 kg per abitante di metalli, contro una media nazionale di 4,9. Nel caso di carta, vetro, materie plastiche e metalli, il valore procapite di Palermo è con la sola eccezione di Catania il più basso fra tutte le grandi città italiane. 2 La Legge n. 296 del 27 dicembre 2006, art. 1, comma 1108, ha fissato i seguenti obiettivi per la raccolta differenziata: 40% entro il 31/12/2007, 50% entro il 31/12/2009, e 60% entro il 31/12/2011. Pag. 10

13 5. RUMORE Con riferimento all inquinamento acustico, Palermo, così come anche Torino, Milano, Bari e Catania, non ha approvato la zonizzazione acustica 3. Non risultano realizzati nel 2009 (così come negli anni precedenti) interventi di bonifica da rumore. L inquinamento acustico viene comunque regolarmente monitorato attraverso sette centraline fisse di monitoraggio (pari a 4,4 per 100 km 2 di superficie comunale, contro una media nazionale di 0,2), che effettuano una rilevazione quotidiana (cfr. grafico 5.1). Il numero di centraline ogni 100 km 2 di superficie comunale di Palermo è il più elevato fra le grandi città Grafico 5.1 Centraline fisse di monitoraggio del rumore per i grandi comuni - Anni (per 100 km 2 di superficie comunale) Torino Milano Verona Venezia Genova Bologna Firenze Roma Napoli Bari 0 Palermo Catania Italia Suddivisione del territorio in base alle sei classi indicate nel DPCM 14/11/1997: aree particolarmente protette, aree destinate ad uso prevalentemente residenziale, aree di tipo misto, aree di intensa attività umana, aree prevalentemente industriali, aree esclusivamente industriali Pag. 11

14 6. TRASPORTI Palermo è, insieme a Catania, l unica grande città a non avere adottato il piano urbano del traffico, strumento tecnico amministrativo finalizzato ad analizzare e migliorare le condizioni di circolazione e di sicurezza stradale, a ridurre gli inquinamenti acustico e atmosferico, a consentire il risparmio energetico. La città di Palermo ha fatto registrare nel 2009 un livello della domanda di trasporto pubblico (espressa in termini di passeggeri annui trasportati dai mezzi di trasporto pubblico per abitante) basso, pari a meno della metà del valore medio nazionale: 97,6 (in diminuzione rispetto al 2008) contro 228,7 (cfr. grafico 6.1). Fra le grandi città, presentano un livello della domanda inferiore a Palermo soltanto Bari e Catania, mentre tutte le altre città presentano livelli della domanda sensibilmente superiori: da 143,5 passeggeri annui trasportati per abitante di Verona, agli oltre 500 di Roma, oltre 600 di Venezia 4 e oltre 700 di Milano. 4 Per Venezia si deve tener conto della specifica morfologia del territorio Pag. 12

15 800 Torino Milano Verona Venezia Genova Bologna Firenze Roma Napoli Bari Palermo Catania Italia Grafico Domanda di trasporto pubblico - Anni (passeggeri annui trasportati dai mezzi di trasporto pubblico per abitante) Pag. 13

16 Sul versante del trasporto privato, la città di Palermo ha fatto registrare nel 2009 un tasso di motorizzazione (autovetture per 1000 abitanti) pari a 604,6, valore inferiore alla media nazionale (617 autovetture per 1000 abitanti). Fra le grandi città italiane, otto fanno registrare tassi di motorizzazione inferiori a Palermo (Venezia 5, Genova, Bologna, Firenze, Milano, Bari, Napoli e Verona), mentre le rimanenti tre tassi di motorizzazione superiori (Catania, Roma e Torino) (cfr. grafico 6.2) Grafico Tasso di motorizzazione per i comuni capoluogo di provincia - Anni (autovetture per abitanti) Torino Milano Verona Venezia Genova Bologna Firenze Roma Napoli Bari Palermo Catania Italia Con riferimento all evoluzione temporale, Palermo, insieme a Catania, a partire dal 2004 ha fatto registrare un trend di moderata crescita del tasso di motorizzazione, a differenza delle altre grandi città italiane e della media nazionale, che invece hanno fatto registrare una sostanziale stazionarietà. 5 Vedi nota 3 Pag. 14

17 Con riferimento ai motocicli, la città di Palermo ha fatto invece registrare una consistenza maggiore rispetto alla media nazionale: 182 motocicli per 1000 abitanti nel 2009, contro 128,5. Peraltro, il valore fatto registrare da Palermo è superato soltanto da Genova, Catania e Firenze. E interessante rilevare come, dal 2000 al 2009, in tutte le grandi città si è registrato un sensibile incremento della consistenza dei motocicli, probabile risposta ad un traffico urbano sempre più congestionato, e conseguenza anche del progressivo abbandono dei ciclomotori a favore degli scooter targati: a Palermo, il numero di motocicli per mille abitanti è più che raddoppiato, passando da 75,4 del 2000 a 182 del 2009 (cfr. grafico 6.3) Grafico Consistenza dei motocicili per i comuni capoluogo di provincia - Anni (motocicli per abitanti) Torino Milano Verona Venezia Genova Bologna Firenze Roma Napoli Bari Palermo Catania Italia Pag. 15

18 7. VERDE URBANO Palermo è fra le grandi città quella con la maggiore percentuale di verde urbano sulla superficie comunale: ben il 31,9%, contro un valore medio nazionale del 9,3%. L eccezionale valore di Palermo (ma anche di Roma e di Napoli) è in parte giustificato dalla presenza, all interno dei rispettivi territori comunali, di vasti parchi naturali, di siti di interesse comunitario, di aree protette e boschi. 35 Torino Milano Verona Venezia Genova Bologna Firenze Roma Napoli Bari Palermo Catania Italia Grafico Densità di verde urbano per i comuni capoluogo di provincia - Anni (percentuale sulla superficie comunale) Pag. 16

19 Con riferimento alla disponibilità di verde urbano per abitante, Palermo ha fatto registrare un valore, 77,1 m 2 per abitante, inferiore alla media nazionale (105,9 m 2 per abitante) e, fra le grandi città, inferiore soltanto a Roma. 160 Torino Milano Verona Venezia Genova Bologna Firenze Roma Napoli Bari Palermo Catania Italia Grafico Disponibilità di verde urbano per i comuni capoluogo di provincia - Anni (m 2 per abitante) Sempre con riferimento al verde urbano, Palermo è fra le poche grandi città (le altre sono Milano, Venezia e Bologna) ad aver adottato il piano del verde urbano, strumento integrativo del piano regolatore generale volto a pianificare le aree verdi all interno del comune. Pag. 17

20 TAVOLE STATISTICHE Tavola Consumo di acqua per uso domestico per i grandi comuni - Anni (m 3 per abitante) (a) Torino 108,9 111,9 101,3 94,0 88,0 87,0 88,8 82,6 81,5 80,7 Milano 92,1 91,3 90,4 87,3 80,4 81,3 82,2 81,6 84,5 85,8 Verona 73,9 75,3 74,2 84,5 69,9 74,6 72,3 70,1 67,1 65,2 Venezia 66,9 66,4 77,3 79,5 68,6 69,8 65,4 66,9 64,1 63,4 Genova 85,9 86,5 81,7 79,5 75,7 71,1 73,0 71,9 68,9 67,8 Bologna 67,3 66,4 66,1 66,9 65,3 67,6 65,1 64,6 65,7 64,9 Firenze 60,0 61,7 58,5 57,2 56,7 55,3 54,1 54,6 55,7 54,6 Roma 97,5 99,6 96,4 92,5 92,7 92,3 89,6 87,0 86,5 85,5 Napoli 75,3 74,4 74,7 74,3 72,2 74,2 75,8 63,9 61,9 60,2 Bari 65,9 65,4 65,7 61,5 59,8 58,1 57,6 57,7 56,2 56,1 Palermo 54,7 58,2 55,6 57,4 59,2 61,1 61,7 59,6 58,8 58,1 Catania 82,4 82,6 81,2 79,0 80,1 79,8 79,9 81,8 81,9 81,5 Italia (b) 76,8 77,6 75,6 74,2 72,5 71,8 71,4 69,5 68,6. (b) La dicitura Italia si riferisce al complesso dei comuni capoluogo di provincia. Tavola Percentuale di popolazione residente nel comune servita da impianti di depurazione delle acque reflue urbane - Anni (a) Torino 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Milano ,5 90,0 98,0 98,0 98,0 98,0 100,0 Verona 85,5 88,7 88,5 88,2 88,0 87,7 87,5 87,2 87,0 88,0 Venezia 58,0 60,0 60,0 62,0 75,0 75,0 75,0 75,0 75,0 75,0 Genova 80,0 80,0 80,0 80,0 80,0 80,0 80,0 80,0 80,0 82,0 Bologna 99,0 99,0 99,0 99,0 99,0 99,0 99,0 99,0 99,0 99,0 Firenze 65,0 61,3 62,5 61,3 60,0 64,0 64,0 64,0 64,0 64,0 Roma 86,0 87,0 88,0 89,0 92,0 94,0 96,0 97,0 97,0 97,0 Napoli 85,0 85,0 85,0 90,0 90,0 90,0 90,0 90,0 90,0 90,0 Bari 90,0 90,0 93,0 93,0 93,0 94,0 95,0 98,0 98,0 98,0 Palermo 72,9 72,9 73,0 73,0 73,1 73,1 74,4 75,6 76,9 76,9 Catania 18,0 18,0 18,8 20,6 23,0 23,0 21,0 23,0 23,0 25,0 Italia (b) 75,6 76,2 77,6 79,1 85,5 86,9 88,4 89,0 89,2. (b) La dicitura Italia si riferisce al complesso dei comuni capoluogo di provincia. Tavola Adozione di misure di razionamento nell'erogazione dell'acqua per uso domestico - Anni Torino Milano Verona Venezia Genova X Bologna Firenze Roma Napoli Bari - X X X X X X X X X Palermo X X X X X X X X X X Catania X X X X X X X X X X Italia (a) (a) Numero di comuni capoluogo di provincia con misure di razionamento nell'erogazione dell'acqua. Pag. 18

21 Tavola Centraline fisse di monitoraggio della qualità dell'aria per i grandi comuni - Anni (per abitanti) (a) Torino 0,8 0,8 0,8 0,8 0,8 0,8 0,7 0,7 0,8 0,7 Milano 0,8 0,8 0,8 0,7 0,7 0,7 0,6 0,6 0,6 0,6 Verona 2,3 2,3 2,4 2,3 2,3 2,3 2,3 1,9 1,9 1,9 Venezia 4,0 4,0 3,3 3,3 3,3 3,3 3,3 3,3 4,5 3,3 Genova 3,5 3,5 3,6 3,3 3,0 3,3 3,1 3,6 3,8 3,3 Bologna 1,8 1,9 1,9 1,9 1,9 1,9 1,9 1,9 1,6 0,5 Firenze 2,1 2,2 2,3 2,2 2,2 1,9 1,6 1,6 1,4 1,4 Roma 0,5 0,4 0,4 0,4 0,5 0,5 0,5 0,4 0,4 0,4 Napoli 0,9 0,8 0,8 0,8 0,7 0,7 0,8 0,8 0,9 0,9 Bari 1,8 1,9 1,9 1,9 1,9 1,8 2,5 2,5 2,5 2,5 Palermo 1,0 1,0 1,2 1,2 1,2 1,3 1,3 1,4 1,4 1,4 Catania 5,0 5,2 4,2 4,2 4,6 4,6 5,0 4,3 4,7 4,7 Italia (b) 2,0 2,1 2,2 2,1 2,1 2,1 2,2 2,2 2,2 2,1 (a) Alcuni valori degli indicatori sono stati stimati. (b) La dicitura Italia si riferisce al complesso dei comuni capoluogo di provincia. Tavola Centraline fisse di monitoraggio della qualità dell'aria per i grandi comuni - Anni (per 100 km 2 di superficie comunale) (a) Torino 5,4 5,4 5,4 5,4 5,4 5,4 4,6 4,6 5,4 4,6 Milano 5,5 5,5 5,5 4,9 4,9 4,9 4,4 4,4 4,4 4,4 Verona 2,9 2,9 2,9 2,9 2,9 2,9 2,9 2,4 2,4 2,4 Venezia 2,7 2,7 2,2 2,2 2,2 2,2 2,2 2,2 2,9 2,2 Genova 9,0 9,0 9,0 8,2 7,4 8,2 7,8 9,0 9,4 8,2 Bologna 5,0 5,0 5,0 5,0 5,0 5,0 5,0 5,0 4,3 1,4 Firenze 7,8 7,8 7,8 7,8 7,8 6,8 5,9 5,9 4,9 4,9 Roma 0,9 0,9 0,8 0,8 0,9 0,9 0,9 0,9 0,9 0,9 Napoli 7,7 6,8 6,8 6,8 6,0 6,0 6,8 6,8 7,7 7,7 Bari 5,2 5,2 5,2 5,2 5,2 5,2 6,9 6,9 6,9 6,9 Palermo 4,4 4,4 5,0 5,0 5,0 5,7 5,7 5,7 5,7 5,7 Catania 9,4 9,4 7,2 7,2 7,7 7,7 8,3 7,2 7,7 7,7 Italia (b) 1,8 1,8 1,8 1,8 1,8 1,8 1,9 1,9 2,0 1,9 (a) Alcuni valori degli indicatori sono stati stimati. (b) La dicitura Italia si riferisce al complesso dei comuni capoluogo di provincia. Tavola Numero di inquinanti rilevati nei grandi comuni - Anni (a) Torino Milano Verona Venezia Genova Bologna Firenze Roma Napoli Bari Palermo Catania Italia (b) 4,4 4,7 5,3 5,7 6,2 6,6 7,3 7,7 8,3 8,3 (a) Alcuni valori degli indicatori sono stati stimati. (b) La media Italia è calcolata sul complesso dei comuni capoluogo di provincia. Pag. 19

22 Tavola Numero massimo dei superamenti del limite per la protezione della salute umana previsto per il PM 10 nei grandi comuni - Anni (a) COMUNI Torino Milano Verona Venezia Genova Bologna Firenze Roma Napoli Bari Palermo Catania Italia (b) 77,0 80,2 82,8 83,4 68,9 57,0 54,1 (a) Alcuni valori degli indicatori sono stati stimati. (b) La media è calcolata sui comuni capoluogo di provincia in cui viene misurato il PM 10. Tavola Tipologia di stazione in cui si è registrato il numero massimo di superamenti per il PM 10 nei grandi comuni - Anni (a) (b) COMUNI Torino T T T T T T T Milano F F F F F T F Verona T T T T T T T Venezia F T T T T T T Genova T I T T T T T Bologna T T T T T T T Firenze T T T T T T T Roma T T T T T T T Napoli T T T T T T T Bari T T T T T T T Palermo T T T T T T T Catania T T I I T T T Italia T (b) Italia F (b) Italia I (b) (a) T = traffico, F = fondo, I = industriale. (b) Stazioni fisse, ubicate nei comuni capoluogo di provincia, per il monitoraggio della qualità dell'aria, di tipo Traffico, Fondo o Industriale, in cui si è registrato il numero massimo di superamenti del limite per la protezione della salute umana previsto dal DM 60/2002 per il PM 10 e riportato nella tavola 4. Pag. 20

23 Tavola Piano Energetico Comunale per i grandi comuni - Anni (a) Torino X X X X X X X X X X Milano X X X X X X Verona Venezia X X X X X X X Genova Bologna X X X X X X X X X X Firenze X X X Roma X X X X X X X X X X Napoli Bari X X X X Palermo X X X X X X X X X X Catania X X X X X X X X X X Italia (b) (a) La stesura di un Piano Energetico Comunale (PEC) è prevista dalla legge 10/91, art. 5, comma 5, per i comuni con popolazione residente superiore a 50 mila abitanti. (b) Numero di comuni capoluogo di provincia che hanno approvato il PEC. Tavola Consumo di gas metano per uso domestico e per riscaldamento per i grandi comuni - Anni (m 3 per abitante) (a) Torino 699,6 688,3 686,0 706,1 735,5 714,1 699,5 627,0 665,4 644,6 Milano 509,0 500,7 504,2 480,2 442,4 434,5 431,3 381,1 384,9 389,6 Verona 552,6 556,2 559,2 570,5 527,0 537,9 516,0 552,2 574,0 581,0 Venezia 614,9 663,3 661,0 700,7 704,0 691,3 685,7 587,0 647,3 605,4 Genova 453,0 445,6 434,2 490,4 607,4 614,0 572,5 505,9 511,5 534,6 Bologna 642,1 686,6 664,2 706,1 704,2 688,0 642,5 630,0 579,0 624,1 Firenze 483,4 469,3 469,7 563,1 523,4 552,2 493,5 605,1 638,0 673,4 Roma 309,8 322,5 327,9 340,2 350,2 367,4 328,3 302,1 334,9 323,4 Napoli 159,4 163,7 152,1 170,6 175,8 209,4 188,0 147,7 148,2 161,5 Bari 192,7 204,7 210,2 225,8 256,4 238,2 245,8 224,7 221,4 226,8 Palermo 53,1 57,2 59,9 78,7 75,5 91,3 85,1 78,9 80,5 98,3 Catania 39,7 42,5 49,7 48,4 58,1 63,8 67,9 56,4 55,9 53,1 Italia (b) 390,7 396,2 396,8 420,6 428,8 435,4 415,8 380,0 402,5... (a) Dati provvisori. (b) La dicitura Italia si riferisce al complesso dei comuni capoluogo di provincia. Tavola Consumo di energia elettrica per uso domestico per i grandi comuni - Anni (kwh per abitante) (a) Torino 1.171, , , , , , , , , ,0 Milano 1.056, , , , , , , , , ,8 Verona 1.052, , , , , , , , , ,9 Venezia 1.087, , , , , , , , , ,9 Genova 1.066, , , , , , , , , ,4 Bologna 1.262, , , , , , , , , ,4 Firenze 1.210, , , , , , , , , ,9 Roma 1.328, , , , , , , , , ,8 Napoli 1.047, , , , , , , , , ,4 Bari 1.109, , , , , , , , , ,5 Palermo 1.186, , , , , , , , , ,9 Catania 1.116, , , , , , , , , ,0 Italia (b) 1.134, , , , , , , , ,7... (b) La dicitura Italia si riferisce al complesso dei comuni capoluogo di provincia. Pag. 21

24 Tavola Consumo di energia elettrica per uso domestico per i grandi comuni - Anni (kwh per utenza) (a) Torino 2.220, , , , , , , , , ,9 Milano 2.015, , , , , , , , , ,8 Verona 2.208, , , , , , , , , ,6 Venezia 2.108, , , , , , , , , ,9 Genova 2.067, , , , , , , , , ,2 Bologna 2.209, , , , , , , , , ,9 Firenze 2.274, , , , , , , , , ,8 Roma 2.734, , , , , , , , , ,5 Napoli 2.715, , , , , , , , , ,1 Bari 2.545, , , , , , , , , ,1 Palermo 2.874, , , , , , , , , ,6 Catania 2.515, , , , , , , , , ,9 Italia (b) 2.374, , , , , , , , ,5... (b) La dicitura Italia si riferisce al complesso dei comuni capoluogo di provincia. Tavola Presenza di teleriscaldamento - Anni Torino X X X X X X X X X X Milano X X X X X X X X X X Verona X X Venezia Genova X X X X X X X X X X Bologna X X X X X X X X X X Firenze Roma X X X X X X X X X X Napoli Bari Palermo Catania Italia (a) (a) Numero di comuni capoluogo di provincia con teleriscaldamento. Tavola Estensione dei pannelli solari termici installati sugli edifici comunali - Anni (metri quadrati per 1000 abitanti) Torino Milano ,1.... Verona ,7 1,7 1,9 1,9 2,1 Venezia ,3 0,3 0,3 0,5 0,7 0,7 Genova ,4 0,4 0,4 0,4 Bologna ,1 0,4 0,4 Firenze ,3 0,3 Roma ,1 0,2 0,3 0,3 0,3 Napoli Bari Palermo - - 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 Catania Italia (a) ,1 0,1 0,1 0,2 0,3 0,4 0,7 (a) La dicitura Italia si riferisce al complesso dei comuni capoluogo di provincia. Pag. 22

25 Tavola Potenza dei pannelli solari fotovoltaici installati sugli edifici comunali - Anni (kw per 1000 abitanti) Torino ,1 0,2 0,4 0,4 0,4 Milano Verona ,1 0,1 0,5 4,3 Venezia ,1 0,1 0,3 0,3 0,3 0,3 Genova ,1 0,2 0,2 0,3 0,4 Bologna ,1 5,0 5,2 Firenze ,1 0,2 0,2 0,2 0,3 0,3 Roma ,1 Napoli ,2 0,2 0,2 0,3 Bari Palermo ,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 Catania Italia (a) ,1 0,1 0,2 0,4 0,5 (a) La dicitura Italia si riferisce al complesso dei comuni capoluogo di provincia. Pag. 23

26 Tavola Raccolta di rifiuti urbani nei grandi comuni - Anni (a) (kg per abitante) Torino 536,8 591,5 598,8 591,3 604,2 594,5 617,8 605,9 578,8 552,6 Milano 542,2 547,0 562,7 557,5 571,3 571,0 568,2 575,4 577,6 539,8 Verona 532,0 511,5 528,1 525,2 535,7 562,5 583,3 597,2 561,2 522,4 Venezia 685,4 720,1 731,9 690,2 707,3 718,2 757,2 774,8 768,5 720,7 Genova 499,5 525,9 543,0 559,5 556,9 563,1 521,0 527,2 549,6 532,7 Bologna 584,1 577,8 579,1 572,5 588,5 586,1 586,7 583,3 580,5 553,0 Firenze 675,5 699,1 722,5 705,6 707,8 709,9 721,1 717,6 710,2 679,7 Roma 576,6 596,9 623,6 654,0 671,5 681,4 676,7 658,8 647,0 654,1 Napoli 600,6 592,8 557,6 565,0 576,5 584,9 595,4 610,9 577,2 581,9 Bari 558,7 579,1 602,2 606,4 614,6 614,0 645,7 611,6 618,9 601,5 Palermo 628,2 601,0 515,1 545,2 605,8 614,1 636,3 615,2 595,1 581,7 Catania 674,7 742,8 802,5 827,3 826,2 803,6 811,5 816,6 784,0 745,9 Italia 566,4 581,8 594,0 596,8 614,9 617,6 622,5 620,9 613,7 604,3 Tavola Raccolta differenziata dei rifiuti urbani per i grandi comuni - Anni (a) (valori percentuali) Torino 20,4 24,3 24,1 25,8 31,6 35,8 37,2 40,0 41,5 42,3 Milano 28,6 30,6 28,9 29,7 29,5 29,8 35,0 35,2 35,9 37,1 Verona 19,9 23,4 24,2 24,7 27,8 32,8 32,2 33,6 40,3 44,7 Venezia 18,7 21,4 16,8 16,7 17,2 20,7 24,1 29,1 33,4 33,1 Genova 11,5 12,8 12,2 14,5 15,5 18,3 13,7 16,7 20,9 24,1 Bologna 18,8 19,3 21,5 23,9 24,9 27,1 28,4 30,5 34,1 33,8 Firenze 23,4 26,7 26,4 27,9 29,0 30,0 30,8 31,7 34,4 36,6 Roma 5,7 6,1 6,9 10,5 13,6 16,0 16,2 17,1 19,5 20,7 Napoli 8,7 10,8 9,8 10,8 9,2 9,5 10,2 12,7 14,5 18,9 Bari 7,6 10,5 12,6 12,3 11,6 12,4 17,8 16,1 17,6 21,4 Palermo 4,8 5,5 5,9 6,2 7,5 8,1 6,9 4,1 4,6 5,5 Catania 0,8 2,1 2,2 3,2 3,7 5,4 6,4 6,6 10,1 6,8 Italia 14,2 15,9 16,8 18,4 20,4 22,0 23,6 25,6 28,5 30,4 Tavola Raccolta della carta per i grandi comuni - Anni (a) (kg per abitante) Torino 46,3 73,0 74,5 76,0 89,5 94,8 100,9 104,5 97,8 92,4 Milano 56,0 60,2 59,4 61,4 64,7 65,2 68,5 71,5 72,6 67,9 Verona 38,8 38,8 40,2 40,2 48,1 50,9 53,0 54,6 56,3 63,1 Venezia 31,6 45,1 33,8 33,6 37,3 42,5 46,6 61,4 70,4 64,6 Genova 24,6 27,5 28,1 27,2 28,9 30,0 27,8 31,5 51,5 59,0 Bologna 68,0 62,7 74,5 88,2 93,9 98,0 102,4 102,8 110,7 79,9 Firenze 82,4 100,0 94,8 96,9 100,2 105,9 110,4 114,2 119,7 112,7 Roma 17,2 20,7 25,6 48,8 64,3 69,4 67,8 69,8 73,2 72,6 Napoli 1,2 7,4 8,9 8,3 7,0 13,3 15,9 28,8 34,3 36,0 Bari 25,1 36,0 39,4 43,8 42,4 49,6 66,5 48,4 66,7 69,0 Palermo 5,6 7,2 6,6 9,0 17,3 23,3 24,8 14,8 15,3 17,8 Catania 3,0 5,6 7,6 14,6 19,0 25,2 28,0 24,7 14,9 19,3 Italia 30,5 36,0 38,7 44,3 50,3 54,8 58,3 61,1 65,4 64,7 Pag. 24

27 Tavola Raccolta del vetro per i grandi comuni - Anni (a) (kg per abitante) Torino 10,7 12,6 12,8 15,2 15,0 14,6 14,1 15,8 18,6 26,1 Milano 44,8 47,5 49,5 50,3 49,7 47,7 47,5 48,2 49,7 48,4 Verona 20,0 22,0 22,5 24,4 24,5 23,7 22,2 24,5 25,2 26,3 Venezia 14,2 14,7 15,0 15,4 15,0 16,5 22,8 22,2 27,6 28,7 Genova 14,0 14,1 14,5 13,3 15,2 16,9 13,9 14,1 17,2 18,7 Bologna 12,1 13,9 14,3 15,2 16,5 16,9 16,7 17,3 19,8 23,6 Firenze 20,7 23,6 25,3 25,8 24,5 23,6 26,9 28,4 29,8 30,2 Roma 6,7 7,0 7,6 8,4 9,6 11,2 11,0 11,3 14,5 15,2 Napoli 1,6 3,9 3,8 4,0 4,0 4,2 4,3 5,0 8,8 11,4 Bari 5,3 5,5 5,9 6,3 6,3 6,5 6,6 6,4 8,2 9,1 Palermo 4,8 3,2 2,4 4,4 5,6 2,5 2,6 2,4 3,7 4,4 Catania - 2,8 2,4 1,8 2,2 2,8 3,2 3,2 3,3 4,0 Italia 12,8 13,9 15,2 16,2 16,9 17,2 17,8 18,9 21,6 22,9 Tavola Raccolta delle materie plastiche per i grandi comuni - Anni (a) (kg per abitante) Torino 2,8 3,1 3,6 4,3 8,0 7,5 8,9 11,4 13,5 13,2 Milano 9,2 9,8 11,2 12,6 16,1 16,9 18,4 19,3 21,2 21,7 Verona 5,8 5,9 6,1 10,2 9,4 9,5 8,9 9,3 9,6 16,0 Venezia 4,3 6,8 4,5 5,6 5,4 6,0 8,3 8,6 9,0 7,8 Genova 1,9 2,1 2,0 2,3 2,6 2,9 2,7 3,0 4,6 4,7 Bologna 3,6 4,8 6,3 7,7 8,5 8,9 9,4 9,7 9,3 17,0 Firenze 3,2 3,6 3,9 3,4 5,6 6,2 4,8 5,1 10,2 11,4 Roma 2,1 2,2 2,4 2,7 3,0 3,5 3,5 3,6 4,6 4,8 Napoli 1,6 4,7 9,3 8,0 7,8 4,6 2,4 2,6 5,1 5,9 Bari 2,4 2,5 3,1 3,9 3,9 2,9 3,2 4,5 7,6 9,4 Palermo 1,0 1,0 1,0 1,3 1,7 1,6 1,8 2,0 3,1 3,6 Catania 1,0 1,0 1,8 2,6 2,8 1,9 1,4 1,5 1,1 1,7 Italia 3,4 3,9 4,7 5,3 6,4 6,7 7,2 8,0 9,4 10,8 Tavola Raccolta di metalli per i grandi comuni - Anni (a) (kg per abitante) Torino 7,2 8,7 7,3 7,2 6,1 6,1 6,0 8,0 9,5 3,1 Milano 1,4 1,5 1,7 1,8 1,5 2,4 2,6 2,7 3,0 3,0 Verona 7,5 6,7 6,1 3,6 5,4 5,8 3,1 3,6 2,5 2,9 Venezia 14,7 15,4 13,9 12,2 11,2 13,8 38,3 59,9 60,6 38,7 Genova 1,6 2,9 2,6 3,9 3,9 3,9 1,7 2,1 1,3 1,3 Bologna 0,2 0,3 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 0,9 1,2 1,2 Firenze 5,5 6,6 3,6 3,8 3,7 3,1 3,9 4,1 3,1 3,5 Roma 1,6 1,7 1,8 2,0 2,3 2,7 2,7 2,7 3,5 3,7 Napoli 0,2 3,4 7,9 6,3 6,1 3,7 1,8 2,1 3,3 3,8 Bari 1,0 0,7 0,8 0,7 0,8 0,7 0,6 0,3 0,2 2,8 Palermo 1,2 0, ,4-0,3 0,4 0,5 Catania Italia 3,7 4,0 4,2 4,2 4,6 4,5 4,7 5,2 5,4 4,9 Pag. 25

28 Tavola Raccolta selettiva (pile esauste, accumulatori, farmaci,ecc.) per i grandi comuni - Anni (a) (kg per abitante) Torino 0,2 0,3 0,3 0,7 0,4 0,4 0,5 0,2 0,5 0,5 Milano 0,5 0,5 0,6 0,9 1,0 1,0 0,5 0,5 0,5 0,5 Verona 0,5 0,3 1,3 0,5 0,6 0,5 0,5 0,5 0,5 0,5 Venezia 0,6 0,6 1,0 0,8 0,9 1,4 1,1 1,5 0,6 0,7 Genova 0,2 0,2 0,3 0,3 0,3 0,3 0,1 0,3 0,3 0,3 Bologna 0,5 0,5 0,6 0,6 0,6 0,5 0,6 0,5 0,5 0,6 Firenze 0,3 0,3 0,3 0,3 0,3 0,4 0,4 0,4 0,4 0,4 Roma 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,2 Napoli 0,1.. 0, ,1.. 0,1 0,1 0,1 Bari 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 Palermo.. 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 Catania.... 0, ,2 Italia 0,3 0,3 0,4 0,4 0,4 0,4 0,4 0,4 0,4 0,4 Tavola Raccolta dei rifiuti organici, del rifiuto verde e del legno per i grandi comuni - Anni (a) (kg per abitante) Torino 40,4 43,8 43,7 46,9 68,9 86,5 95,5 96,1 88,8 89,6 Milano 40,5 44,7 37,6 36,1 32,7 34,0 33,7 33,7 34,8 32,9 Verona 30,3 40,2 44,7 42,3 50,2 72,6 67,0 72,0 76,6 83,2 Venezia 46,8 53,2 51,9 45,3 49,8 56,5 61,0 61,4 65,4 75,4 Genova 8,3 9,9 4,5 16,8 19,8 18,4 10,6 23,3 26,7 28,1 Bologna 22,7 25,8 25,0 21,3 22,2 24,6 26,7 25,4 34,7 43,5 Firenze 39,5 48,7 57,8 61,0 66,2 68,4 70,7 68,9 74,7 84,1 Roma 5,2 4,5 5,3 5,6 8,5 15,7 15,9 15,1 17,7 19,8 Napoli 0,5 11,3 13,1 12,7 6,5 5,1 10,0 10,4 10,3 24,4 Bari 8,1 14,2 20,6 18,4 17,6 16,0 32,6 28,7 18,1 25,6 Palermo 17,4 20,1 20,2 18,9 19,4 20,7 0,9 1,5 1,2 1,4 Catania 0,1 0, ,3 11,1 8,9 6,1 11,2 Italia 23,0 27,2 29,9 31,4 37,7 41,1 43,8 46,8 51,9 58,2 Tavola Raccolta di altre (a) tipologie di rifuti per i grandi comuni - Anni (b) (kg per abitante) Torino 2,0 2,5 2,4 2,4 3,1 2,8 3,8 6,7 11,2 9,0 Milano 2,8 3,1 2,6 2,5 2,8 2,9 27,4 26,6 25,9 25,7 Verona 3,2 5,9 7,0 8,8 10,6 21,5 32,9 36,3 55,7 41,4 Venezia 16,0 18,4 2,6 2,5 1,9 12,0 4,5 10,6 22,7 22,4 Genova 7,1 10,9 14,4 17,1 15,7 30,9 14,8 14,0 13,1 16,0 Bologna 2,8 3,3 3,1 3,3 3,9 9,1 9,7 21,5 21,8 21,0 Firenze 6,5 3,6 5,0 5,8 4,5 5,1 4,9 6,0 6,1 6,8 Roma 0,2 0,2 0,3 1,1 3,7 6,4 8,8 10,0 12,5 19,0 Napoli 47,3 33,4 11,7 21,4 21,7 24,7 26,0 28,6 21,6 28,4 Bari 0,7 2,0 5,8 1,3 0,5 0,3 5,4 10,1 8,1 12,9 Palermo 0,4 0,4 0,4.. 1,1 1,0 14,0 4,0 3,7 4,3 Catania 1,5 6,0 5,5 7,5 6,6 6,2 8,0 15,5 54,0 14,2 Italia 6,5 7,1 6,4 7,9 8,9 11,0 14,4 18,1 20,5 21,9 Pag. 26

29 Tavola Popolazione servita dalla raccolta differenziata per i grandi comuni - Anni (a) (valori percentuali) Torino 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Milano 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Verona 95,0 95,0 95,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Venezia 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Genova 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Bologna 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Firenze 93,2 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Roma 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Napoli 100,0 95,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Bari 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Palermo 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Catania 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Italia 71,0 73,0 77,0 80,0 83,0 83,0 88,0 90,0 96,0 98,0 Pag. 27

30 Tavola Approvazione della zonizzazione acustica nei grandi comuni - Anni Torino Milano Verona X X X X X X X X X X Venezia X X X X X Genova - X X X X X X X X X Bologna X X X X X X X X X X Firenze X X X X X X Roma X X X X X X X X X X Napoli - X X X X X X X X X Bari Palermo Catania Italia (a) (a) Comuni che hanno approvato la zonizzazione acustica. Tavola Approvazione della relazione biennale sullo stato acustico nei grandi comuni - Anni (a) Torino Milano X X X X X X X X X X Verona Venezia Genova Bologna Firenze X X X X X X X X X X Roma Napoli Bari Palermo Catania Italia (b) (a) Sono obbligati alla redazione della relazione biennale sullo stato acustico i comuni con più di abitanti (Legge 447/95). (b) Comuni che hanno approvato la relazione biennale sullo stato acustico Tavola Approvazione dei piani di risanamento acustico nei grandi comuni - Anni Torino Milano Verona Venezia Genova X Bologna X X X X X X X X X X Firenze X X X X X Roma Napoli Bari Palermo Catania Italia (a) (a) Comuni che hanno approvato almeno un piano di risanamento acustico. Pag. 28

31 Tavola Centraline fisse di monitoraggio del rumore per i grandi comuni- Anni (per 100 km 2 di superficie comunale) (a) Torino Milano Verona 1,0 1,0 1,0 1,0 1,0 1,0 1,0 1,0 1,0 1,0 Venezia Genova 1,6 1,6 1,6 1,6 1,6 1,6 1,6 1,6 1,6 1,6 Bologna 6,4 6,4 6,4 6,4 6,4 4,3 4,3 4,3 4,3 4,3 Firenze Roma Napoli (b) 6,0 6,0 6,0 6, Bari Palermo 3,8 3,8 3,8 3,8 4,4 4,4 4,4 4,4 4,4 4,4 Catania ,4 4,4 4,4 3,9 3,9 3,9 3,9 Italia (c) 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 (b) Il comune di Napoli ha rettificato il dato comunicato precedentemente: le centraline presenti sul territorio sono state in funzione soltanto dal 2000 al 2003 ai fini della predisposizione della classificazione acustica del territorio (approvata nel 2001) e dei piani di risanamento (ancora non approvati). (c) La dicitura Italia si riferisce al complesso dei 116 comuni capoluogo di provincia. Tavola 5.5a - Campagne di monitoraggio del rumore nei grandi comuni - Anni (per abitanti) (a) COMUNI A seguito di esposti dei cittadini Senza esposti dei cittadini Totale Torino 0,3 0,3 2,2 1,0 2,5 1,3 Milano 6,6 6,2 0,8 0,8 7,3 6,9 Verona 0,4 4,5-1,1 0,4 5,7 Venezia 12, ,2. Genova 34,4 60,9 2,0 3,0 36,3 63,9 Bologna.... 1,1 0,5 Firenze 25,7 39, ,7 39,2 Roma 3,7 4, ,7 4,8 Napoli 0,1 0, ,1 0,1 Bari 5,9 3,8-0,9 5,9 4,7 Palermo - - 1,1 1,1 1,1 1,1 Catania 6,4 6,8 0,3 15,5 6,7 22,3 Italia (b) 7,1 8,7 1,3 1,5 8,3 10,4 (b) La dicitura Italia si riferisce al complesso dei comuni capoluogo di provincia per i quali i dati sono disponibili. Tavola 5.5b - Campagne di monitoraggio del rumore con almeno un superamento dei limiti nei grandi comuni - Anni (percentuale sul totale delle campagne effettuate ) (a) COMUNI A seguito di esposti dei cittadini Senza esposti dei cittadini Totale Tavola 5.5b - 100,0 100,0 100,0 88,9 100,0 91,7 Milano 64,7 75, ,9 66,7 Verona - 25, ,0 Venezia Genova 4,8 4,3 33,3 11,1 6,3 4,6 Bologna ,0 - Firenze 100,0 100, ,0 100,0 Roma 60,0 61, ,0 61,4 Napoli. 100, ,0 Bari 47,4 41, ,4 33,3 Palermo Catania 15,8 5,0-63,0 15,0 45,5 Italia (b) 38,4 41,6 38,5 38,2 38,1 38,5 (b) La dicitura Italia si riferisce al complesso dei comuni capoluogo di provincia per i quali i dati sono disponibili. Pag. 29

32 Tavola 5.6a - Interventi di bonifica da rumore (barriere antirumore) presenti sul territorio comunale, per i grandi comuni - Anni (km 2 per km 2 di superficie comunale) (a) Torino - 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 Milano - 0,1 0,3 0,7 1,0 1,3 1,3 1,8 1,8 1,8 Verona - - 0,1 0,1 0,3 0,7 0,7 0,7 0,7 0,7 Venezia ,3 0,3 0,3 Genova ,1 0,4 1,3 1,7 1,7 2,1 Bologna 0,5 0,8 0,9 1,0 1,0 1,0 1,5 6,1 6,6 6,7 Firenze ,7 0,7 Roma 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,2 Napoli - - 0,8 0,8 0,8 1,3 1,8 2,5 2,5 2,5 Bari 0,1 0,3 0,4 0,5 0,6 0,8 0,9 1,0 1,0 1,0 Palermo Catania Italia (b).. 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,2 0,3 0,3 0,3 (b) La dicitura Italia si riferisce al complesso dei comuni capoluogo di provincia. Tavola 5.6b - Interventi di bonifica da rumore (asfalto fonoassorbente) effettuati nell'anno di riferimento dei dati per i grandi comuni - Anni (km 2 per km 2 di superficie comunale) (a) Torino 3,8 1,5-8,8 0,8 5,4 2, Milano Verona Venezia 0,3 0, ,5 - - Genova ,2 11,4 5,2 2,2 Bologna 0,5 0, ,2 35,3 2,1 - Firenze 4,3 3,1 0,5 3, ,1 - - Roma , Napoli - 1,8 7,3 7,3 7, Bari ,9 4,9 4,9 - - Palermo Catania Italia (b) 0,1 0,1 0,1 0,2 0,1 0,1 0,2 0,5 0,2 0,2 (b) La dicitura Italia si riferisce al complesso dei comuni capoluogo di provincia per i quali i dati sono disponibili. Pag. 30

33 Tavola Approvazione del Piano Urbano del Traffico (PUT) nei grandi comuni - Anni (a) (b) Torino X X X X X X X X X X Milano X X X X X X X X X X Verona X X X X X X X X X X Venezia - - X X X X X X X X Genova X X X X X X X X X X Bologna X X X X X X X X X X Firenze X X X X X X X X X X Roma X X X X X X X X X X Napoli X X X X X X X X X X Bari X X X X X X X X X X Palermo Catania Italia (c) (a) I Comuni con popolazione residente superiore a 30 mila abitanti hanno l'obbligo di adottare un Piano Urbano del Traffico (art. 36 del Nuovo Codice della Strada). (b) Alcuni valori dell'indicatore sono stati stimati. (c) Numero di comuni capoluogo di provincia che hanno approvato il PUT. Tavola Domanda di trasporto pubblico nei grandi comuni - Anni (a) (b) (passeggeri annui trasportati dai mezzi di trasporto pubblico per abitante) Torino 190,9 196,0 201,5 186,7 182,3 184,2 193,2 194,2 199,9 202,5 Milano 608,3 629,8 644,7 640,9 624,7 626,0 631,4 653,2 696,1 702,3 Verona 108,0 110,8 108,4 111,6 116,4 122,3 125,0 130,7 138,5 143,5 Venezia 579,4 595,6 576,5 603,4 617,0 655,0 670,5 670,7 621,4 628,6 Genova 247,5 254,5 252,0 247,1 245,4 247,4 252,0 257,0 263,6 259,8 Bologna 237,6 241,3 249,0 244,9 247,8 248,2 248,5 255,4 254,7 249,2 Firenze 201,1 214,6 226,1 219,3 222,7 230,0 234,4 248,2 241,4 231,7 Roma 439,2 457,3 475,1 483,1 468,3 470,4 481,5 518,6 537,2 533,9 Napoli 224,3 232,1 235,6 234,7 231,3 232,4 236,6 245,7 235,6 223,7 Bari 56,2 57,8 61,1 58,5 57,6 53,5 55,1 64,9 70,0 76,1 Palermo 102,0 104,0 116,4 117,3 110,7 113,3 113,7 114,8 109,6 97,6 Catania 133,3 136,3 130,2 122,7 117,6 112,7 103,7 98,0 90,0 81,1 Italia (c) 202,9 208,6 212,9 212,6 208,8 210,3 215,0 225,2 230,3 228,7 (a) Passeggeri trasportati da autobus, tram, filobus, metropolitana e funicolare, nonché da altre modalità di trasporto pubblico urbano quali vaporetti, scale mobili, ascensori, ecc.. (b) Alcuni valori degli indicatori sono stati stimati. (c) La dicitura Italia si riferisce al complesso dei comuni capoluogo di provincia. Tavola Tasso di motorizzazione per i grandi comuni - Anni (autovetture per abitanti) (a) Torino 644,7 668,7 682,1 696,2 634,9 620,1 622,0 623,3 628,4 626,4 Milano 605,2 624,9 637,8 630,9 574,9 567,1 564,1 558,5 557,9 557,0 Verona 598,6 610,3 619,7 618,5 608,8 608,1 609,8 603,3 598,5 602,2 Venezia 424,5 431,5 436,4 436,3 427,3 426,2 424,6 422,6 416,3 418,1 Genova 473,7 484,4 495,4 499,4 476,3 469,4 466,5 467,3 467,2 467,9 Bologna 564,2 572,2 575,1 568,5 551,9 545,8 539,1 534,7 528,8 527,5 Firenze 565,6 583,8 597,5 588,3 552,6 548,4 547,5 541,9 539,4 545,2 Roma 700,2 745,5 763,5 772,1 725,0 732,8 719,9 699,7 706,7 707,6 Napoli 606,9 609,0 608,6 615,6 535,2 557,5 564,0 568,1 571,6 578,8 Bari 536,3 556,5 576,7 579,5 554,9 549,0 557,0 560,7 563,9 571,0 Palermo 573,5 575,9 580,1 591,9 563,8 575,9 588,1 594,4 597,5 604,6 Catania 608,1 641,7 677,2 694,8 638,7 664,4 677,0 688,4 698,8 709,9 Italia (b) 606,8 624,2 635,6 639,6 610,9 613,5 615,3 613,4 614,9 617,0 Fonte: Elaborazioni Istat su dati ACI (a) I dati per comune, relativi all'anno 2009, sono stati stimati sulla base dei totali provinciali. (b) La dicitura Italia si riferisce al complesso dei comuni capoluogo di provincia. Pag. 31

34 Tavola Consistenza dei motocicili per i grandi comuni - Anni (motocicli per abitanti) (a) Torino 46,9 51,9 57,1 61,1 60,4 63,4 67,2 70,1 71,8 74,5 Milano 68,6 77,2 84,9 91,0 89,7 94,7 99,5 104,4 108,4 111,9 Verona 73,7 83,7 92,3 98,2 103,2 109,3 113,8 116,1 118,4 125,1 Venezia 40,9 46,0 50,3 54,2 55,7 58,8 60,8 62,1 63,4 66,4 Genova 143,9 160,4 173,9 185,4 188,8 195,8 202,5 210,8 216,3 222,3 Bologna 89,1 101,2 110,5 115,9 119,0 123,8 128,3 132,9 135,8 138,9 Firenze 102,3 118,7 136,5 146,6 149,6 160,6 170,6 178,0 184,7 190,0 Roma 76,3 87,7 99,6 108,2 112,8 123,8 137,2 140,1 143,7 147,3 Napoli 80,0 87,6 94,5 100,5 94,9 106,4 115,3 122,8 129,7 135,5 Bari 53,2 61,3 68,8 74,8 76,0 80,9 86,9 92,4 98,0 104,5 Palermo 75,4 88,7 100,9 114,0 121,0 135,9 149,7 161,3 172,1 182,0 Catania 80,3 97,0 114,9 128,9 134,7 154,3 168,8 182,8 197,4 208,5 Italia (b) 72,4 81,8 90,3 97,1 99,5 106,8 114,2 119,3 123,7 128,5 Fonte: Elaborazioni Istat su dati ACI (a) I dati per comune, relativi all'anno 2009, sono stati stimati sulla base dei totali provinciali. (b) La dicitura Italia si riferisce al complesso dei comuni capoluogo di provincia. Pag. 32

35 Tavola Approvazione del piano del verde urbano nei grandi comuni - Anni (a) Torino Milano - - X X X X X X X X Verona Venezia X X X X X X X X X X Genova Bologna X X X X X X X X X X Firenze Roma Napoli Bari Palermo X X X X X Catania Italia (b) (a) Alcuni valori degli indicatori sono stati stimati. (b) Numero di comuni capoluogo di provincia che hanno approvato il piano del verde urbano. Tavola Realizzazione del censimento del verde urbano nei grandi comuni - Anni (a) Torino X X X X X X X X X X Milano X X X X X X X X X X Verona X X X Venezia X X Genova X X X X X X X X X X Bologna X X X X X X X X X X Firenze X X X X X X X X X X Roma X X X X X X X X X X Napoli Bari X X X X X X X X X X Palermo - - X X X X X X X X Catania X X X X X X X X X X Italia (b) (a) Alcuni valori degli indicatori sono stati stimati. (b) Numero di comuni capoluogo di provincia che hanno effettuato il censimento del verde urbano. Tavola Densità di verde urbano per i grandi comuni - Anni (percentuale sulla superficie comunale) (a) (b) Torino 11,0 11,9 12,6 13,2 13,4 13,5 13,8 14,2 14,3 14,4 Milano 9,8 10,3 10,3 10,6 10,8 11,0 11,4 11,5 11,6 11,7 Verona 5,8 5,8 5,8 5,8 6,6 7,4 7,5 8,1 8,2 8,2 Venezia 1,9 1,9 1,9 1,8 2,0 2,0 2,2 2,4 2,4 2,5 Genova 10,1 10,1 10,1 10,2 10,2 10,2 10,2 10,2 10,2 10,3 Bologna 8,9 9,0 9,0 9,1 9,2 9,2 9,5 9,6 9,7 9,9 Firenze 7,2 7,2 7,2 7,3 7,3 7,3 7,3 7,3 7,4 7,5 Roma 27,3 27,4 27,3 27,1 27,2 27,2 27,2 27,3 27,4 27,5 Napoli 23,6 23,8 23,8 23,8 23,8 23,8 24,0 24,0 24,0 24,2 Bari 3,9 3,9 3,9 3,9 3,9 3,9 3,9 3,9 3,9 4,0 Palermo 27,3 31,0 31,0 31,0 31,1 31,1 31,4 31,6 31,6 31,9 Catania 11,7 11,7 11,5 11,6 11,6 11,7 11,9 11,9 11,9 11,9 Italia (c) 9,0 9,0 9,1 9,1 9,1 9,1 9,2 9,2 9,3 9,3 (a) Gli indicatori si riferiscono al patrimonio di aree verdi (ma anche di aree terrestri di particolare interesse naturalistico o storico-culturale) gestito (direttamente o indirettamente) da enti pubblici (comune, provincia, regione, stato) esistente nel territorio comunale. (b) Alcuni valori degli indicatori sono stati stimati. (c) Il termine Italia si riferisce al complesso dei comuni capoluogo di provincia ad esclusione di Fermo e Trani. Pag. 33