LE PERFORMANCE DI VENDITA DELLE IMPRESE DEL RICETTIVO

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1 OSSERVATORIO TURISTICO DELLA REGIONE MARCHE LE PERFORMANCE DI VENDITA DELLE IMPRESE DEL RICETTIVO Agosto 2012 A cura di

2 Storia del documento Copyright: IS.NA.R.T. Scpa Committente: Unioncamere Marche Termine rilevazione: luglio 2012 Casi: 694 La performance di vendita delle imprese del ricettivo Periodo di riferimento aprile-giugno 2012 e prenotazioni luglio-settembre Pagina 2 di 37

3 Sommario I fenomeni in corso L occupazione nelle strutture ricettive marchigiane da aprile a giugno e le prenotazioni per luglio-settembre Strategie delle imprese, caratteristiche e comportamenti della clientela Nota metodologica Allegati La performance di vendita delle imprese del ricettivo Periodo di riferimento aprile-giugno 2012 e prenotazioni luglio-settembre Pagina 3 di 37

4 I fenomeni in corso La primavera marchigiana porta con sé risultati positivi e nel II trimestre le strutture ricettive della regione condividono le performance medie delle imprese italiane e registrano una occupazione camere del 33,4% ad aprile, il 34,3% a maggio ed il 42,2% a giugno, tassi di vendite, appena al di sotto della media nazionale, solo di circa 2 punti percentuali. Tuttavia, le performance delle imprese sono disomogenee sul territorio e a distinguersi sono le strutture delle provincia di Fermo che registrano un andamento di vendite positivo: con il 65,6% di camere vendute ad aprile, il 52,7% a maggio ed il 42,2% a giugno la crescita si attesta, rispettivamente, su +31,2, +10,2 e +4 punti percentuali. L arrivo della bella stagione, inoltre, crea maggiori opportunità di vendita sia per le imprese della costa che per le strutture extralberghiere. In particolari quest ultime registrano risultati leggermente superiori alla media degli albergatori i quali per fronteggiare la crisi optano (anche in estate) per una strategia di contenimento delle tariffe. Restano un po indietro, invece, le strutture della provincia di Macerata e nelle aree montane. Tra le strategie di promo-commercializzazione a disposizione delle imprese, oltre alla modulazione della leva del prezzo, il supporto del web e del circuito dei viaggi organizzati possono incentivare le vendite camere delle imprese. Cìò è provato, in primis, dai risultati più consistenti registrati dalle strutture che ricorrono al canale dell intermediazione organizzata: nel II trimestre queste imprese vendono in media fino circa il 10% in più rispetto alle strutture che si commercializzano autonomamente. A ricorrere al circuito dei viaggi organizzati, nel dettaglio, è il 35,7% delle imprese (più di quanto rilevato nel I trimestre dell anno ma ancora al di sotto della media nazionale) con un ritorno di clientela dell 11% circa (17,5% per il comparto alberghiero dove è più diffuso il ricorso al circuito dei viaggi organizzati da parte delle imprese). Il web, inoltre, è una vetrina virtuale di commercializzazione condivisa da molti operatori: quasi 9 imprese su 10 sono presenti online. Nonostante questa pratica sia molto diffusa, solo quasi il 44% degli operatori fornisce alla clientela la possibilità di prenotare direttamente online sul sito internet (quasi il 60% a livello nazionale). È opportuno quindi diffondere la cultura della prenotazione diretta che metta i turisti nelle condizioni anche di effettuare una prenotazione con un click. Il ritorno di clientela internauta, infatti, è La performance di vendita delle imprese del ricettivo Periodo di riferimento aprile-giugno 2012 e prenotazioni luglio-settembre Pagina 4 di 37

5 rilevante nel II trimestre (40,2%; 25,7% nel II trimestre del 2011) ma il canale principalmente utilizzato è ancora quello tradizionale della posta elettronica (31,9%). Internet ed il canale dei viaggi organizzati, quindi, rappresentano un sostegno importante anche alle strategie di internazionalizzazione dell offerta turistica marchigiana che ad oggi conta ancora una maggioranza di clientela italiana (77%), seppur la quota di stranieri sia cresciuta rispetto al I trimestre (23% contro il 17,3% di inizio anno). In particolare, le aree prodotto che mostrano il miglior posizionamento sul mercato internazionale sono, principalmente, la città (grazie all attrattività della cultura italiana verso la clientela internazionale) e la natura (complice la forte connotazione dei paesaggi marchigiani). Per contro, è debole il posizionamento dell offerta balneare, leader, invece, sul mercato nazionale. Puntare sulla specializzazione della destinazione Marche sui mercati internazionali particolarmente interessati alla eco-vacanza (come i paesi del nord europa ad esempio) ed al soggiorno culturale, può, quindi, sollecitare l interesse della clientela straniera a scegliere le Marche come meta di vacanza. La regione è meta di vacanza soprattutto per i viaggiatori in coppia e per le famiglie (81,5% della clientela) mentre risulta ancora limitato l appeal verso altri target di clientela come ad esempio i gruppi (di tutte le età) ed i viaggiatori che soggiornano sul territorio per motivi di lavoro (anch essi potenziali turisti leisure). Intercettare questi target sarebbe possibile predisponendo un paniere adeguato di servizi e attività mirate. L estate, infine, dà un nuovo impulso all ospitalità marchigiana: le prenotazioni anticipate sono sostanzialmente stabili (54,4% a luglio e 65,6% ad agosto) rispetto alla stagione Tuttavia, le prenotazioni riguardano soprattutto i picchi estivi e programmare il soggiorno a settembre è ancora prematuro (33% circa). L estate marchigiana si caratterizza anche per le opportunità fornite alle aree prodotto della regione in alternativa al mare, prodotto leader: le aree termali, la montagna e la città si posizionano come mete turistiche estive, riattivando le dinamiche turistica sottotono della primavera. La performance di vendita delle imprese del ricettivo Periodo di riferimento aprile-giugno 2012 e prenotazioni luglio-settembre Pagina 5 di 37

6 1. L occupazione nelle strutture ricettive marchigiane da aprile a giugno e le prenotazioni per luglio-settembre Occupazione camere aprile-giugno 2011/2012 per provincia (%) 2011 Aprile Maggio Giugno Pesaro e Urbino 38,6 37,2 47,1 Ancona 38,1 43,4 50,4 Macerata 38,9 48,0 51,2 Ascoli Piceno 31,5 28,2 46,7 Fermo 34,4 42,5 50,6 Marche 37,0 39,9 49,0 Italia 36,4 38,8 50, Aprile Maggio Giugno Pesaro e Urbino 30,3 27,9 36,1 Ancona 26,3 20,0 28,2 Macerata 20,9 29,8 46,5 Ascoli Piceno 31,5 31,4 38,4 Fermo 65,6 52,7 54,6 Marche 33,4 34,3 42,2 Italia 35,1 36,8 42,9 Variazione 2011/2012 Aprile Maggio Giugno Pesaro e Urbino -8,3-9,3-11,0 Ancona -11,8-23,4-22,2 Macerata -18,0-18,2-4,7 Ascoli Piceno 0,0 3,2-8,3 Fermo 31,2 10,2 4,0 Marche -3,6-5,6-6,8 Italia -1,3-2,0-7,5 Occupazione camere aprile-giugno 2011/2012 per tipologia ricettiva (%) 2011 Aprile Maggio Giugno Alberghiero 40,4 37,1 49,1 Extralberghiero 33,9 42,5 49,0 Marche 37,0 39,9 49,0 Italia 36,4 38,8 50, Aprile Maggio Giugno Alberghiero 32,4 32,0 40,8 Extralberghiero 34,0 35,3 42,8 Marche 33,4 34,3 42,2 Italia 35,1 36,8 42,9 Variazione 2011/2012 Aprile Maggio Giugno Alberghiero -8,0-5,1-8,3 Extralberghiero 0,1-7,2-6,2 Marche -3,6-5,6-6,8 Italia -1,3-2,0-7,5 L occupazione delle camere nelle strutture ricettive da aprile a giugno Sulla scia di un inizio anno caratterizzato da tassi di occupazione camere contenuti, in primavera le imprese marchigiane stentano ancora a recuperare le performance di vendita registrate nel L occupazione camere, infatti, si attesta sul 33,4% ad aprile (-3,6 punti percentuali rispetto all anno precedente), sul 34,3% a maggio (-5,6 p.p.) e sul 42,2% a giugno (-6,8 p.p.). A livello territoriale, la provincia di Fermo si distingue sullo scenario regionale per i risultati dal segno positivo: il 65,6% di camere vendute ad aprile (+31,2 p.p.), il 52,7% a maggio (+10,2 p.p.) ed il 54,6% a giugno (+4 p.p.). L arrivo della bella stagione permette alle strutture extralberghiere di ottenere risultati leggermente superiori rispetto al comparto alberghiero: 34% ad aprile, 35,3% a maggio e 42,8% a giugno per le imprese complementari a fronte del 32,4% di aprile, del 32% di maggio e del 40,8% di giugno per gli alberghi. La performance di vendita delle imprese del ricettivo Periodo di riferimento aprile-giugno 2012 e prenotazioni luglio-settembre Pagina 6 di 37

7 Occupazione camere aprile-giugno 2011/2012 per tipologia ricettiva (%) 2011 Aprile Maggio Giugno Hotel 40,4 37,1 49,1 1 stella 27,5 29,7 32,6 2 stelle 40,1 34,5 41,8 3 stelle 37,8 34,1 47,7 4 e 5 stelle 49,8 48,3 60,6 RTA 31,8 34,1 48,9 Alloggi agro-turistici e Country-Houses 22,1 23,2 26,9 Campeggi e Villaggi turistici 35,3 46,5 53,3 Bed & Breakfast 21,5 21,5 26,6 Altri esercizi ricettivi 43,7 44,8 53,1 Marche 37,0 39,9 49,0 Italia 36,4 38,8 50, Aprile Maggio Giugno Hotel 32,4 32,0 40,8 1 stella 21,3 21,3 35,3 2 stelle 29,5 26,0 32,2 3 stelle 28,2 28,5 40,8 4 e 5 stelle 38,1 41,5 44,1 RTA 42,7 46,0 50,1 Alloggi agro-turistici e Country-Houses 22,9 23,7 27,6 Campeggi e Villaggi turistici 43,7 39,5 46,9 Bed & Breakfast 18,5 16,9 22,4 Altri esercizi ricettivi 30,2 27,3 42,8 Marche 33,4 34,3 42,2 Italia 35,1 36,8 42,9 Variazione 2011/2012 Aprile Maggio Giugno Hotel -8,0-5,1-8,3 1 stella -6,2-8,4 2,7 2 stelle -10,6-8,5-9,6 3 stelle -9,6-5,6-6,9 4 e 5 stelle -11,7-6,8-16,5 RTA 10,9 11,9 1,2 Alloggi agro-turistici e Country-Houses 0,8 0,5 0,7 Campeggi e Villaggi turistici 8,4-7,0-6,4 Bed & Breakfast -3,0-4,6-4,2 Altri esercizi ricettivi -13,5-17,5-10,3 Marche -3,6-5,6-6,8 Italia -1,3-2,0-7,5 Nel dettaglio del comparto ricettivo, si distinguono, per aver raggiunto risultati che superano la media regionale, le residenze turistico-alberghiere (42,7% ad aprile, 46% a maggio e 50,1% a giugno), con tassi di vendita camere in crescita rispetto al 2011 (picco di + 11,9 punti percentuali a maggio) ed i campeggi e villaggi (43,7% ad aprile, 39,5% a maggio e 46,9% a giugno), in crescita però solo ad aprile (+8,4 p.p.). Tra le strutture alberghiere, i 4 e 5 stelle trainano l ospitalità del comparto (38,1% ad aprile, 41,5% a maggio e 44,1% a giugno) nonostante le flessioni di vendita non li risparmino. Per fronteggiare la crisi, gli alberghi optano per una politica di promo-commercializzazione orientata alla riduzione delle tariffe. In media, nel II trimestre una camera doppia costa 66 euro, vale a dire il -12,6% in meno rispetto al 2011 (cioè quasi 10 euro in meno), con un picco del calo prezzo nei 3 stelle (oltre 14 euro in meno, -18,3%). Periodo di riferimento: II trimestre 2012 Pagina 7 di 37

8 Occupazione camere aprile-giugno 2011/2012 per area-prodotto (%) 2011 Aprile Maggio Giugno Città di interesse storico artistico 41,0 44,8 52,5 Montagna 27,9 27,9 29,9 Terme 31,4 30,0 32,9 Mare 36,4 39,2 50,7 Campagna 31,0 33,1 37,1 Marche 37,0 39,9 49,0 Italia 36,4 38,8 50, Aprile Maggio Giugno Città di interesse storico artistico 25,1 31,5 38,8 Montagna 13,9 19,6 30,4 Terme 27,0 31,9 43,5 Mare 42,5 37,1 45,0 Campagna 30,8 30,0 34,6 Marche 33,4 34,3 42,2 Italia 35,1 36,8 42,9 Variazione 2011/2012 Aprile Maggio Giugno Città di interesse storico artistico -15,9-13,3-13,7 Montagna -14,0-8,3 0,5 Terme -4,4 1,9 10,6 Mare 6,1-2,1-5,7 Campagna -0,2-3,1-2,5 Marche -3,6-5,6-6,8 Italia -1,3-2,0-7,5 La stagione primaverile inizia con buoni risultati per le imprese costiere: con il 42,5% di camere occupate ad aprile la crescita rispetto al 2011 si attesta su +6,1 punti percentuali (37,1% di camere occupate a maggio e 45% a giugno). Nei mesi successivi le imprese delle aree termali registrano una occupazione camere del 31,9% a maggio e del 43,5% a giugno (in crescita di +10,6 p.p.) e, nonostante le criticità, le strutture ricettive della città contano sul 38,8% di camere vendute a giugno. Durante il trimestre, anche le aree dell entroterra si posizionano come destinazione di vacanza e le strutture in campagna registrano circa il 30% di camere vendute ad aprile e maggio e quasi il 35% a giugno. Prezzi delle camere nelle strutture alberghiere confronto II trimestre (valori in euro) Hotel 1 e 2 stelle 3 stelle 4 e 5 stelle ,0 63,2 71,6 83, ,2 54,3 68,4 95, ,5 58,9 77,3 113, ,0 57,1 63,1 98,2 Var% 2012/2009-5,7-9,7-11,9 18,4 Var% 2012/2010 1,2 5,2-7,8 2,9 Var% 2012/ ,6-3,1-18,3-13,7 Periodo di riferimento: II trimestre 2012 Pagina 8 di 37

9 Prenotazioni camere luglio-settembre 2011/2012 per provincia (%) 2011 Luglio Agosto Settembre Pesaro e Urbino 52,8 54,2 22,4 Ancona 54,5 62,8 29,2 Macerata 45,9 52,2 28,1 Ascoli Piceno 63,7 64,0 36,7 Fermo 69,4 72,6 31,7 Marche 57,0 60,9 28,9 Italia 52,4 56,4 33, Luglio Agosto Settembre Pesaro e Urbino 43,6 47,3 22,4 Ancona 55,4 68,8 10,8 Macerata 58,8 63,5 17,0 Ascoli Piceno 45,9 46,4 5,1 Fermo 65,2 91,6 51,1 Marche 54,4 65,6 26,2 Italia 50,1 52,7 29,2 Variazione Luglio Agosto Settembre Pesaro e Urbino -9,2-6,9 0,0 Ancona 0,9 6,0-18,4 Macerata 12,9 11,3-11,1 Ascoli Piceno -17,8-17,6-31,6 Fermo -4,2 19,0 19,4 Marche -2,6 4,7-2,7 Italia -2,3-3,7-3,9 Le prenotazioni per luglio-settembre La stagione estiva porta con sé risultati più stabili e le prenotazioni camere delle imprese ricettive si attestano sul 54,4% a luglio e sul 65,6% ad agosto, sostanzialmente in linea con la media del periodo (-2,6 punti percentuali a luglio e +4,7 p.p. ad agosto). Le prenotazioni anticipate, però, interessano solo i picchi estivi e settembre non convoglia ancora quote rilevanti di acquisti anticipati (26,2% di camere prenotate, -2,7 p.p.). Nel dettaglio dei comparti, le imprese extralberghiere registrano il 58,5% di camere prenotate a luglio, il 75% ad agosto (+4,9 punti percentuali) ed il 33,3% a settembre, distinguendosi positivamente rispetto al comparto alberghiero dove le camere prenotate sono quasi il 46% di quelle disponibili a luglio ed agosto e solo il 10,5% a settembre. Prenotazioni camere luglio-settembre 2011/2012 per tipologia ricettiva (%) 2011 Luglio Agosto Settembre Alberghiero 51,5 51,9 25,3 Extralberghiero 62,6 70,1 32,5 Marche 57,0 60,9 28,9 Italia 52,4 56,4 33, Luglio Agosto Settembre Alberghiero 45,8 45,9 10,5 Extralberghiero 58,5 75,0 33,3 Marche 54,4 65,6 26,2 Italia 50,1 52,7 29,2 Variazione Luglio Agosto Settembre Alberghiero -5,7-6,0-14,8 Extralberghiero -4,1 4,9 0,8 Marche -2,6 4,7-2,7 Italia -2,3-3,7-3,9 Periodo di riferimento: II trimestre 2012 Pagina 9 di 37

10 Prenotazioni camere luglio-settembre 2011/2012 per tipologia ricettiva (%) 2011 Luglio Agosto Settembre Hotel 51,5 51,9 25,3 1 stella 39,3 48,4 16,6 2 stelle 43,9 45,1 18,3 3 stelle 46,8 47,0 19,1 4 e 5 stelle 63,6 61,1 45,3 RTA 72,4 76,5 30,4 Alloggi agro-turistici e Country-Houses 29,9 31,7 11,6 Campeggi e Villaggi turistici 73,5 81,7 36,2 Bed & Breakfast 16,8 22,0 5,0 Altri esercizi ricettivi 53,6 61,2 41,3 Marche 57,0 60,9 28,9 Italia 52,4 56,4 33, Luglio Agosto Settembre Hotel 45,8 45,9 10,5 1 stella 33,3 39,4 8,7 2 stelle 46,7 46,1 14,6 3 stelle 44,7 43,6 9,0 4 e 5 stelle 43,8 39,8 12,2 RTA 62,8 80,0 7,2 Alloggi agro-turistici e Country-Houses 33,7 39,5 8,1 Campeggi e Villaggi turistici 64,7 85,0 42,3 Bed & Breakfast 25,0 27,5 4,6 Altri esercizi ricettivi 66,1 70,4 19,5 Marche 54,4 65,6 26,2 Italia 50,1 52,7 29,2 Variazione 2011/2012 Luglio Agosto Settembre Hotel -5,7-6,0-14,8 1 stella -6,0-9,0-7,9 2 stelle 2,8 1,0-3,7 3 stelle -2,1-3,4-10,1 4 e 5 stelle -19,8-21,3-33,1 RTA -9,6 3,5-23,2 Alloggi agro-turistici e Country-Houses 3,8 7,8-3,5 Campeggi e Villaggi turistici -8,8 3,3 6,1 Bed & Breakfast 8,2 5,5-0,4 Altri esercizi ricettivi 12,5 9,2-21,8 Marche -2,6 4,7-2,7 Italia -2,3-3,7-3,9 In particolare, i campeggi ed i villaggi possono già contare sul 64,7% delle prenotazioni a luglio e sull 85% ad agosto - così come le residenze turistico alberghiere (62,8% a luglio e 80% ad agosto) - e del 42,3% a settembre. Performance leggermente superiore sia alla media del comparto che all anno precedente per gli alberghi a 2 stelle che con oltre il 46% a luglio ed agosto ed il 14,6% a settembre registrano una sostanziale stabilità delle prenotazioni. Periodo di riferimento: II trimestre 2012 Pagina 10 di 37

11 Prenotazioni camere luglio-settembre 2011/2012 per area-prodotto (%) 2011 Luglio Agosto Settembre Città di interesse storico artistico 54,9 55,7 29,0 Montagna 36,0 37,5 14,4 Terme 30,5 33,0 17,4 Mare 63,4 69,0 31,7 Campagna 35,5 41,1 19,4 Marche 57,0 60,9 28,9 Italia 52,4 56,4 33, Luglio Agosto Settembre Città di interesse storico artistico 43,5 43,7 19,6 Montagna 45,5 46,5 12,1 Terme 48,5 60,6 5,2 Mare 61,2 78,0 33,0 Campagna 33,1 31,6 7,4 Marche 54,4 65,6 26,2 Italia 50,1 52,7 29,2 Variazione Luglio Agosto Settembre Città di interesse storico artistico -11,4-12,0-9,4 Montagna 9,5 9,0-2,3 Terme 18,0 27,6-12,2 Mare -2,2 9,0 1,3 Campagna -2,4-9,5-12,0 Marche -2,6 4,7-2,7 Italia -2,3-3,7-3,9 Fonte:, Unioncamere Marche Se l estate è la stagione di picco per il prodotto balneare, l appeal turistico del territorio offre opportunità anche per le altre destinazioni marchigiane. Infatti, le imprese sulla costa registrano prenotazioni anticipate pari al 61,2% a luglio, al 78% ad agosto (+9 punti percentuali rispetto al 2011) e al 33% a settembre, posizionandosi quindi in prima linea tra le aree prodotto. In seconda battuta le aree termali con il 48,5% a luglio ed il 60,6% ad agosto, mentre montagna e città contano il 44%-46% di prenotazioni a luglio ed agosto, anche se le imprese in città riscontrano le maggiori criticità rispetto al 2011 (picco di -12 p.p. ad agosto). Diversa la situazione per il mese di settembre, per il quale la prenotazione anticipata è ancora prematura per le destinazioni lontane dalla costa. Periodo di riferimento: II trimestre 2012 Pagina 11 di 37

12 Strutture che hanno effettuato particolari politiche dei prezzi per l'estate 2012 (%) Si No Totale Marche 28,6 71,4 100,0 Italia 21,1 78,9 100,0 Fonte:, Unioncamere Marche Politiche di prezzo adottate per l'estate 2012 % sul totale imprese che hanno adottato politiche di prezzo, possibili più risposte Sconti per soggiorni prolungati 47,3 Pacchetti 35,1 Sconti rivolti a specifici segmenti della clientela 21,0 Sconti per prenotazioni anticipate 4,7 Altri sconti sul prezzo 3,6 Sconti last minute 2,3 Altro 5,0 Fonte:, Unioncamere Marche La strategia di promo-commercializzazione avviata dalle imprese in primavera si conferma anche in estate. Per la stagione estiva, infatti, quasi il 29% delle imprese ha attivato politiche di ridimensionamento delle tariffe (contro il 21,1% in media in Italia) con particolare rilievo per la pianificazione di sconti per soggiorni prolungati (47,3%) o per target specifici di clientela (21%), e la creazione di pacchetti turistici (35,1%). Le imprese ricettive hanno anche programmato sconti a favore delle prenotazioni anticipate (4,7%) o su quelle last-minute (2,3%). Periodo di riferimento: II trimestre 2012 Pagina 12 di 37

13 2. Strategie delle imprese, caratteristiche e comportamenti della clientela Il supporto fornito alle imprese da parte degli operatori del circuito dei viaggi organizzati può rivelarsi una strategia importante di ottimizzazione delle vendite. Circuiti di intermediazione utilizzati % sul totale strutture che ricorrono all'intermediazione, possibili più risposte Grandi portali 70,5 Tour operator 30,6 Agenzia di viaggio 28,2 Agenzia di viaggio ON LINE 7,8 Cral 2,5 Organizzazione religiosa 2,1 Associazioni culturali 1,8 Associazioni sportive 1,6 Parrocchie 1,5 Scuole 0,3 Altro 0,9 Fonte:, Unioncamere Marche Nel II trimestre del 2012 il 35,7% delle imprese ricettive marchigiane ricorre al circuito dell intermediazione organizzata (+10 punti percentuali rispetto al II trimestre del 2011; in media in Italia il 49,9%), con ripercussioni positive sulle vendite: le strutture che si commercializzano tramite gli intermediari vendono circa il 10% di camere in più. I canali più utilizzati sono i grandi portali (70,5%), ma anche i singoli tour operator (30,6%) Nel dettaglio, le strutture alberghiere si mostrano più predisposte alla commercializzazione indiretta dell offerta turistica (46,5%, in prima linea gli alberghi a 4 stelle; 31,9% le extralberghiere), così come le imprese della provincia di Pesaro e Urbino (46,1%). Nel caso delle aree prodotto, però, si rileva una sostanziale omogeneità di ricorso al circuito dei viaggi organizzati da parte delle imprese delle aree termali (40,3%), sulla costa (39,1%), in campagna (37,8%), mentre è meno evidente nelle città (34,5%) e, soprattutto, in montagna (20,1%). Periodo di riferimento: II trimestre 2012 Pagina 13 di 37

14 In termini di ritorno di clientela, all aumentare del ricorso al circuito dei viaggi organizzati da parte delle imprese, corrisponde un lieve incremento della quota di turisti che utilizzano questo canale per prenotare. Nel II trimestre del 2012, infatti, l 11,1% turisti prenota tramite un operatore dell intermediazione (9,9% nel I trimestre), anche se non si raggiunge ancora il livello registrato su scala nazionale (16,9%). La quota di turisti organizzati, inoltre, è relativamente più alta nelle strutture alberghiere (17,5%; 8,8% nelle extralberghiere) e in quelle della provincia di Pesaro e Urbino (14,4%), dove, appunto, il ricorso al circuito intermediato da parte delle imprese è più rilevante. Nel caso delle aree prodotto, l omogeneità dei risultati si riscontra anche nel caso del ritorno di clientela organizzata: il 12,9% in campagna di turisti organizzati e circa l 11% al mare, alle terme e in città. Diverso lo scenario in montagna con l 8,8% della clientela organizzata nelle strutture ricettive. Periodo di riferimento: II trimestre 2012 Pagina 14 di 37

15 La regione si allinea pienamente alla media nazionale nel caso della presenza online delle strutture ricettive: quasi 9 imprese su 10 utilizzano la rete per mostrare la loro offerta turistica. Rispetto al I trimestre del 2012, quindi, circa 1 struttura in più decide di utilizzare la vetrina del web per promo-commercializzarsi. Tale prassi si rileva soprattutto nel comparto alberghiero (92,3%, picco nei 4 stelle; 88,3% in quello extralberghiero), in provincia di Fermo ed Ancona (93% circa) e presso le aree termali (100%). Dinamica su cui intervenire maggiormente, però, è la predisposizione del servizio di prenotazione online da parte delle strutture ricettive. Ad oggi, infatti, solo il 44% circa delle strutture mette a disposizione il booking online, contro il 59,4% della media Italia. Il servizio di prenotazione online è disponibile soprattutto tra le imprese della provincia di Pesaro e Urbino (51,8%), sulla costa (46,8%) e in campagna (46,7%). Tra le imprese ricettive, inoltre, gli albergatori si distinguono con quasi il 52% delle imprese che forniscono il servizio di prenotazione diretta tramite il sito internet (in prima linea gli alberghi a 4 stelle; 41% le imprese extralberghiere). Periodo di riferimento: II trimestre 2012 Pagina 15 di 37

16 La strategia di commercializzazione virtuale restituisce ben il 40,2% di prenotazioni (circa +10 punti percentuali rispetto al I trimestre), sfiorando la media Italia (43,3%). Il canale più utilizzato dai turisti internauti è, però, la tradizionale posta elettronica (quasi 19%), mentre il sito della struttura ed i grandi portali restano ancora indietro (rispettivamente 13,4% e 11%). Nonostante la provincia di Pesaro e Urbino si posizioni al di sotto della media regionale per strutture presenti online, la clientela che prenota sul web premia le strutture, facendo registrare quasi il 50% della clientela che prenota online. È spiccata, inoltre, la presenza di clientela fidelizzata: il 33% dei turisti ritorna nella stessa struttura ricettiva, quota che a livello nazionale si attesta sul 28% circa. In particolare tale fenomeno è più diffuso nel comparto alberghiero (44,8%), nelle imprese in provincia di Ancona (37,2%) e sulla costa (39,7%). Nel dettaglio delle strutture ricettive, è spiccata la presenza di clientela assidua nelle strutture di bassa categoria (57%) e nelle residenze turistico-alberghiere (quasi 47%). Periodo di riferimento: II trimestre 2012 Pagina 16 di 37

17 Analizzare le caratteristiche della clientela delle imprese è utile anche per pianificare le più adeguate strategie di posizionamento dell offerta turistica sui mercati anche internazionali. È importante rilevare, quindi, che la regione è meta soprattutto di turismo domestico (77%; quasi 85% nel II trimestre del 2011), in misura superiore rispetto alla media Italia che si attesta su quasi il 63% della clientela. La quota di turisti italiani che alloggiano nelle strutture alberghiere è pari all 81,7% contro il 75,3% della clientela nel comparto extralberghiero. Gli italiani, inoltre, rappresentano circa l 81% della clientela delle strutture in provincia di Ancona e di Macerata e ben l 83,4% nelle strutture sulla costa. La quota di clientela internazionale, proveniente soprattutto dalla Germania, Paesi Bassi, Regno Unito e Belgio, è pari al 23% (il 15,2% nel I trimestre) e si concentra soprattutto nelle strutture extralberghiere (24,7%), in quelle della provincia di Pesaro e Urbino (29,4%), in città e in campagna (27%). Periodo di riferimento: II trimestre 2012 Pagina 17 di 37

18 In termini di segmentazione della domanda, inoltre, i target principali della regione sono le famiglie e le coppie che raccolgono quasi l 81,5% della clientela (76,5% nel II trimestre del 2011). Mete privilegiate per le vacanze delle famiglie sono le località della provincia di Fermo e di Pesaro e Urbino (43,6% della clientela nella provincia), sulla costa (45,8%), con la preferenza per il comparto alberghiero (43,8%). Le coppie, invece, sono presenti in quota rilevante in provincia di Ascoli Piceno (45,4% della clientela nella provincia), in montagna (47%) e nel comparto extralberghiero (44,8%). Sul fronte del turismo business, invece, nel II trimestre si registra il 10,4% della clientela che trascorre il soggiorno nella Marche per motivi di lavoro (12,5% nel I trimestre). Nella maggior parte dei casi questi turisti alloggiano in provincia di Macerata (14,8% della clientela), nelle città (13,1%), preferendo il comparto alberghiero (20% della clientela degli alberghi) Periodo di riferimento: II trimestre 2012 Pagina 18 di 37

19 Analisi del posizionamento delle Marche per area prodotto Con lo scopo di confrontare la performance turistica delle Marche ed il livello di attrattività all estero (incidenza di clientela straniera) con lo scenario nazionale, sono state considerate le variabili relative al tasso di occupazione camere (asse delle ordinate) e la quota di clientela straniera registrata dalle imprese ricettive del territorio (asse delle ascisse). È possibile, così, delineare il posizionamento delle destinazioni marchigiane, per singola area-prodotto. Tra gli obiettivi di commercializzazione dell offerta turistica regionale, infatti, l internazionalizzazione del bacino di domanda rappresenta una delle priorità per gli operatori e gli stakeholders marchigiani. Posizionamento città Nel II trimestre le città marchigiane mostrano risultati competitivi rispetto all Abruzzo e alla Calabria grazie al miglior posizionamento in termini sia di occupazione camere che di presenza di turisti stranieri. La regione, inoltre, mostra opportunità anche nei confronti della Basilicata, dell Emilia Romagna e dell Umbria Periodo di riferimento: II trimestre 2012 Pagina 19 di 37

20 (dove però il tasso di occupazione camere è più elevato) e del Molise (con un tasso di occupazione più basso ma una quota di stranieri più alta). Posizionamento mare Sul fronte del turismo balneare, il posizionamento della regione si focalizza quasi esclusivamente sulla variabile di occupazione camere, a pari passo con la Basilicata e superando le performance di molte regioni tra cui il Molise e l Abruzzo. Tuttavia, il punto debole del posizionamento della regione resta la quota esigua di turismo internazionale, restando indietro rispetto alla maggior parte delle regioni italiane (in primis rispetto al Friuli Venezia Giulia, alla Sardegna e alla Campania) Posizionamento terme La regione registra risultati migliori di altre regioni sul fronte della commercializzazione dell offerta turistica e della quota di stranieri, superando le quote registrate in Abruzzo, in Friuli Venezia Giulia e in Emilia Romagna. Posizionamento montagna Nel caso del turismo in montagna, il posizionamento della regione si trova in equilibrio tra occupazione e presenza di stranieri in una fascia di percentuale tra il 20% ed il 30%. Ciò permette alla regione di avere un vantaggio Periodo di riferimento: II trimestre 2012 Pagina 20 di 37

21 sull Abruzzo ma di non riuscire ancora a competere in modo rilevante con le altre regioni. Tuttavia, un posizionamento similare che può presentare opportunità competitive nel II trimestre si riconduce alla Lombardia e al Friuli Venezia Giulia. Posizionamento natura Lo scenario del turismo della natura mostra un vantaggio competitivo delle Marche rispetto ad alcune regioni sul fronte dell occupazione camere: Abruzzo, Sardegna, Calabria, Liguria, Basilica, Emilia Romagna. In termini di appeal sul mercato internazionale, inoltre, la regione mostra un vantaggio rispetto alla Puglia e alla Lombardia, dove però i tassi di occupazione camere sono più elevati. Periodo di riferimento: II trimestre 2012 Pagina 21 di 37

22 Nota metodologica L analisi congiunturale è stata condotta attraverso una rilevazione diretta a 694 ( 1 ) operatori del ricettivo nelle Marche, con questionario chiuso e domande dirette sull andamento della stagione. Nel rispetto della presenza delle singole tipologie di impresa turistica ricettiva sul territorio regionale, si è provveduto a ripartire e ponderare le interviste anche secondo la seguente distribuzione per tipologia: Provincia Distribuzione interviste (%) Peso (%) Pesaro e Urbino 21,5 28,6 Ancona 25,6 18,5 Macerata 22,5 21,6 Ascoli Piceno 18,0 20,7 Fermo 12,4 10,5 Marche 100,0 100,0 Prodotto Distribuzione interviste (%) Peso (%) Città di interesse storico artistico 29,4 32,5 Montagna 8,6 8,8 Terme 4,2 3,6 Mare 37,5 33,9 Campagna 20,3 21,2 Marche 100,0 100,0 1 Imprese in attività e che hanno collaborato rispondendo al questionario, sul totale di quelle contattate. Periodo di riferimento: II trimestre 2012 Pagina 22 di 37

23 Tipologia Distribuzione interviste (%) Peso (%) Hotel 39,6 26,3 1 stella 7,3 10,4 2 stelle 18,9 22,4 3 stelle 57,1 48,9 4 stelle 14,5 13,5 RTA 2,2 4,8 Alloggi agro-turistici e Country-Houses 33,6 32,3 Campeggi e Villaggi turistici 5,8 4,6 Bed & Breakfast 16,6 32,0 Altri esercizi ricettivi 4,5 4,8 Marche 100,0 100,0 La rilevazione si è svolta nel mese di luglio Periodo di riferimento: II trimestre 2012 Pagina 23 di 37

24 Allegati Strategie delle imprese, caratteristiche e comportamenti della clientela Occupazione camere gennaio-dicembre (%) Confronto Alberghiero Extralberghiero Marche Alberghiero Extralberghiero Marche Alberghiero Extralberghiero Marche Gennaio 26,5 11,4 17,8 33,3 25,8 30,9 30,8 24,3 27,3 Febbraio 26,2 10,3 16,7 33,8 18,8 26,9 25,9 13,9 19,6 Marzo 30,5 17,9 22,8 37,7 23,0 31,2 31,4 24,8 27,5 Aprile 34,4 20,9 26,2 40,4 33,9 37,0 32,4 34,0 33,4 Maggio 35,2 27,7 30,7 37,1 42,5 39,9 32,0 35,3 34,3 Giugno 49,7 41,8 45,0 49,1 49,0 49,0 40,8 42,8 42,2 Luglio 66,0 47,1 55,7 73,9 67,9 70,8 Agosto 76,7 61,2 67,4 80,5 80,0 80,3 Settembre 44,1 34,0 40,7 41,9 26,7 32,9 Ottobre 37,9 26,4 34,2 33,8 15,4 23,0 Novembre 32,7 26,2 30,8 30,9 13,9 21,2 Dicembre 37,0 31,1 35,0 26,9 17,8 21,4 Il ricorso al circuito dell'intermediazione (%) confronto Si No Totale II trimestre ,9 79,1 100,0 II trimestre ,6 67,4 100,0 II trimestre ,7 74,3 100,0 II trimestre ,7 64,3 100,0 Il ricorso al circuito dell'intermediazione per provincia (%) Si No Totale Pesaro e Urbino 46,1 53,9 100,0 Ancona 38,9 61,1 100,0 Macerata 27,4 72,6 100,0 Ascoli Piceno 32,9 67,1 100,0 Fermo 24,5 75,5 100,0 Marche 35,7 64,3 100,0 Italia 49,9 50,1 100,0 Periodo di riferimento: II trimestre 2012 Pagina 24 di 37

25 Il ricorso al circuito dell'intermediazione per prodotto (%) Si No Totale Città di interesse storico artistico 34,5 65,5 100,0 Montagna 20,1 79,9 100,0 Terme 40,3 59,7 100,0 Mare 39,1 60,9 100,0 Campagna 37,8 62,2 100,0 Marche 35,7 64,3 100,0 Italia 49,9 50,1 100,0 Il ricorso al circuito dell'intermediazione per tipologia ricettiva (%) Si No Totale Alberghiero 46,5 53,5 100,0 Extralberghiero 31,9 68,1 100,0 Marche 35,7 64,3 100,0 Italia 49,9 50,1 100,0 Il ricorso al circuito dell'intermediazione per tipologia ricettiva (%) Si No Totale Hotel 46,5 53,5 100,0 1 stella 26,1 73,9 100,0 2 stelle 24,2 75,8 100,0 3 stelle 51,4 48,6 100,0 4 stelle 75,6 24,4 100,0 RTA 62,8 37,2 100,0 Alloggi agro-turistici e Country-Houses 34,3 65,7 100,0 Campeggi e Villaggi turistici 28,7 71,3 100,0 Bed & Breakfast 27,5 72,5 100,0 Altri esercizi ricettivi 47,5 52,5 100,0 Marche 35,7 64,3 100,0 Italia 49,9 50,1 100,0 Periodo di riferimento: II trimestre 2012 Pagina 25 di 37

26 Turisti organizzati (%) confronto II trimestre ,2 II trimestre ,0 II trimestre ,9 II trimestre ,1 Turisti organizzati per provincia (%) Pesaro e Urbino 14,4 Ancona 7,2 Macerata 9,4 Ascoli Piceno 12,8 Fermo 8,8 Marche 11,1 Italia 16,9 Turisti organizzati per prodotto (%) Città di interesse storico artistico 10,4 Montagna 8,8 Terme 10,6 Mare 11,1 Campagna 12,9 Marche 11,1 Italia 16,9 Turisti organizzati per tipologia ricettiva (%) Alberghiero 17,5 Extralberghiero 8,8 Marche 11,1 Italia 16,9 Periodo di riferimento: II trimestre 2012 Pagina 26 di 37

27 Turisti organizzati per tipologia ricettiva (%) Hotel 17,5 1 stella 19,8 2 stelle 8,7 3 stelle 18,4 4 stelle 21,2 RTA 32,7 Alloggi agro-turistici e Country-Houses 10,4 Campeggi e Villaggi turistici 6,8 Bed & Breakfast 5,3 Altri esercizi ricettivi 22,6 Marche 11,1 Italia 16,9 Occupazione camere aprile-giugno 2011/2012 per ricorso all'intermediazione (%) 2011 Aprile Maggio Giugno Strutture che ricorrono al circuito dell'intermediazione 41,7 43,9 54,6 Strutture che non ricorrono al circuito dell'intermediazione 31,2 36,3 44,3 Marche 37,0 39,9 49,0 Italia 36,4 38,8 50, Aprile Maggio Giugno Strutture che ricorrono al circuito dell'intermediazione 43,4 39,2 49,3 Strutture che non ricorrono al circuito dell'intermediazione 22,2 29,2 34,8 Marche 33,4 34,3 42,2 Italia 35,1 36,8 42,9 Variazione 2011/2012 Aprile Maggio Giugno Strutture che ricorrono al circuito dell'intermediazione 1,7-4,7-5,3 Strutture che non ricorrono al circuito dell'intermediazione -9,0-7,1-9,5 Marche -3,6-5,6-6,8 Italia -1,3-2,0-7,5 Periodo di riferimento: II trimestre 2012 Pagina 27 di 37

28 Prenotazioni camere luglio-settembre 2011/2012 per tipologia ricettiva (%) 2011 Luglio Agosto Settembre Strutture che ricorrono al circuito dell'intermediazione 60,3 64,9 27,4 Strutture che non ricorrono al circuito dell'intermediazione 54,1 57,4 30,2 Marche 57,0 60,9 28,9 Italia 52,4 56,4 33, Luglio Agosto Settembre Strutture che ricorrono al circuito dell'intermediazione 63,8 72,3 32,3 Strutture che non ricorrono al circuito dell'intermediazione 44,7 58,7 19,8 Marche 54,4 65,6 26,2 Italia 50,1 52,7 29,2 Variazione Luglio Agosto Settembre Strutture che ricorrono al circuito dell'intermediazione 3,5 7,4 4,9 Strutture che non ricorrono al circuito dell'intermediazione -9,4 1,3-10,4 Marche -2,6 4,7-2,7 Italia -2,3-3,7-3,9 Strutture presenti on line (%) confronto Sì No Totale II trimestre ,0 19,0 100,0 II trimestre ,7 18,3 100,0 II trimestre ,3 20,7 100,0 II trimestre ,4 10,6 100,0 Strutture presenti on line per provincia (%) Sì No Totale Pesaro e Urbino 88,2 11,8 100,0 Ancona 93,0 7,0 100,0 Macerata 87,4 12,6 100,0 Ascoli Piceno 87,8 12,2 100,0 Fermo 93,3 6,7 100,0 Marche 89,4 10,6 100,0 Italia 88,7 11,3 100,0 Periodo di riferimento: II trimestre 2012 Pagina 28 di 37

29 Strutture presenti on line per prodotto (%) Sì No Totale Città di interesse storico artistico 85,3 14,7 100,0 Montagna 89,5 10,5 100,0 Terme 100,0 0,0 100,0 Mare 92,1 7,9 100,0 Campagna 89,4 10,6 100,0 Marche 89,4 10,6 100,0 Italia 88,7 11,3 100,0 Strutture presenti on line per tipologia ricettiva (%) Sì No Totale Alberghiero 92,3 7,7 100,0 Extralberghiero 88,3 11,7 100,0 Marche 89,4 10,6 100,0 Italia 88,7 11,3 100,0 Strutture presenti on line per tipologia ricettiva (%) Sì No Totale Hotel 92,3 7,7 100,0 1 stella 89,1 10,9 100,0 2 stelle 88,5 11,5 100,0 3 stelle 95,5 4,5 100,0 4 stelle 97,5 2,5 100,0 RTA 69,2 30,8 100,0 Alloggi agro-turistici e Country-Houses 93,4 6,6 100,0 Campeggi e Villaggi turistici 90,9 9,1 100,0 Bed & Breakfast 81,8 18,2 100,0 Altri esercizi ricettivi 95,1 4,9 100,0 Marche 89,4 10,6 100,0 Italia 88,7 11,3 100,0 Periodo di riferimento: II trimestre 2012 Pagina 29 di 37

30 Possibilità di prenotare direttamente ON LINE per provincia (%) Sì No Totale Pesaro e Urbino 51,8 48,2 100,0 Ancona 45,8 54,2 100,0 Macerata 36,2 63,8 100,0 Ascoli Piceno 23,3 76,7 100,0 Fermo 74,7 25,3 100,0 Marche 43,8 56,2 100,0 Italia 59,4 40,6 100,0 Possibilità di prenotare direttamente ON LINE per area-prodotto (%) Sì No Totale Città di interesse storico artistico 44,5 55,5 100,0 Montagna 22,6 77,4 100,0 Terme 44,8 55,2 100,0 Mare 46,8 53,2 100,0 Campagna 46,7 53,3 100,0 Marche 43,8 56,2 100,0 Italia 59,4 40,6 100,0 Possibilità di prenotare direttamente ON LINE per tipologia ricettiva (%) Sì No Totale Alberghiero 51,8 48,2 100,0 Extralberghiero 41,0 59,0 100,0 Marche 43,8 56,2 100,0 Italia 59,4 40,6 100,0 Periodo di riferimento: II trimestre 2012 Pagina 30 di 37

31 Possibilità di prenotare direttamente ON LINE per tipologia ricettiva (%) Sì No Totale Hotel 51,8 48,2 100,0 1 stella 56,6 43,4 100,0 2 stelle 49,1 50,9 100,0 3 stelle 48,7 51,3 100,0 4 stelle 71,3 28,7 100,0 RTA 31,6 68,4 100,0 Alloggi agro-turistici e Country-Houses 41,7 58,3 100,0 Campeggi e Villaggi turistici 38,2 61,8 100,0 Bed & Breakfast 37,3 62,7 100,0 Altri esercizi ricettivi 63,7 36,3 100,0 Marche 43,8 56,2 100,0 Italia 59,4 40,6 100,0 Turisti prenotati tramite internet (%) confronto Dal sito di proprietà Grandi portali Tramite mail Totale turisti Internet II trimestre ,7 6,4 8,8 41,9 II trimestre ,0 7,0 21,6 37,7 II trimestre ,2 5,4 22,0 30,6 II trimestre ,8 3,5 31,9 40,2 Turisti prenotati tramite internet per provincia (%) Dal sito di proprietà Grandi portali Tramite mail Totale turisti Internet Pesaro e Urbino 8,1 3,1 38,4 49,7 Ancona 3,9 3,3 40,6 47,9 Macerata 2,2 6,2 28,9 37,3 Ascoli Piceno 5,3 2,5 23,8 31,5 Fermo 2,1 1,2 20,9 24,2 Marche 4,8 3,5 31,9 40,2 Italia 13,4 11,0 18,9 43,3 Periodo di riferimento: II trimestre 2012 Pagina 31 di 37

32 Turisti prenotati tramite internet per prodotto (%) Dal sito di proprietà Grandi portali Tramite mail Totale turisti Internet Città di interesse storico artistico 6,3 4,1 31,6 42,0 Montagna 1,1 2,3 29,5 32,8 Terme 1,8 1,3 35,0 38,1 Mare 5,0 3,3 32,7 40,9 Campagna 4,5 3,9 31,6 39,9 Marche 4,8 3,5 31,9 40,2 Italia 13,4 11,0 18,9 43,3 Turisti prenotati tramite internet per tipologia ricettiva (%) dal sito di proprietà grandi portali tramite mail Totale turisti Internet Alberghiero 7,3 3,5 31,3 42,1 Extralberghiero 4,0 3,5 32,1 39,6 Marche 4,8 3,5 31,9 40,2 Italia 13,4 11,0 18,9 43,3 Turisti prenotati tramite internet per tipologia ricettiva (%) Dal sito di proprietà Grandi portali Tramite mail Totale turisti Internet Hotel 7,3 3,5 31,3 42,1 1 stella 0,73 9,9 21,0 31,7 2 stelle 7,4 1,1 26,8 35,3 3 stelle 8,0 2,6 34,5 45,2 4 stelle 10,8 5,9 29,3 46,0 RTA 3,8 3,8 47,5 55,0 Alloggi agro-turistici e Country- Houses 3,1 3,6 38,8 45,5 Campeggi e Villaggi turistici 1,2 2,4 27,6 31,2 Bed & Breakfast 4,5 3,9 26,4 34,7 Altri esercizi ricettivi 8,7 1,3 30,0 40,0 Marche 4,8 3,5 31,9 40,2 Italia 13,4 11,0 18,9 43,3 Periodo di riferimento: II trimestre 2012 Pagina 32 di 37

33 Turisti abituali (%) confronto II trimestre ,6 II trimestre ,2 II trimestre ,1 II trimestre ,8 Fonte:, Unioncamere Marche Clientela abituale per provincia %) Pesaro e Urbino 33,7 Ancona 37,2 Macerata 31,9 Ascoli Piceno 29,3 Fermo 30,8 Marche 32,8 Italia 28,2 Clientela abituale per prodotto (%) Città di interesse storico artistico 27,6 Montagna 28,0 Terme 33,9 Mare 39,7 Campagna 31,5 Marche 32,8 Italia 28,2 Clientela abituale per tipologia ricettiva (%) Alberghiero 44,8 Extralberghiero 28,5 Marche 32,8 Italia 28,2 Periodo di riferimento: II trimestre 2012 Pagina 33 di 37

34 Clientela abituale per tipologia ricettiva (%) Hotel 44,8 1 stella 57,0 2 stelle 41,7 3 stelle 43,5 4 stelle 44,8 RTA 46,9 Alloggi agro-turistici e Country-Houses 30,9 Campeggi e Villaggi turistici 44,4 Bed & Breakfast 22,7 Altri esercizi ricettivi 35,2 Marche 32,8 Italia 28,2 Provenienza della clientela (%) confronto Italiani Stranieri Totale II trimestre ,4 32,6 100,0 II trimestre ,3 20,7 100,0 II trimestre ,8 15,2 100,0 II trimestre ,0 23,0 100,0 Principali mercati % sul totale strutture 1 Germania 35,9 2 Paesi Bassi/Olanda 22,3 3 Regno Unito 13,7 4 Belgio 11,1 5 Francia 7,6 6 Svizzera 4,6 7 Austria 4,2 8 Stati Uniti 4,1 9 Svezia 2,7 10 Federazione Russa 2,1 Periodo di riferimento: II trimestre 2012 Pagina 34 di 37

35 Provenienza della clientela per provincia (%) Italiani Stranieri Totale Pesaro e Urbino 70,6 29,4 100,0 Ancona 80,8 19,2 100,0 Macerata 81,2 18,8 100,0 Ascoli Piceno 77,3 22,7 100,0 Fermo 78,7 21,3 100,0 Marche 77,0 23,0 100,0 Italia 62,9 37,1 100,0 Provenienza della clientela per area-prodotto (%) Italiani Stranieri Totale Città di interesse storico artistico 72,7 27,3 100,0 Montagna 78,8 21,2 100,0 Terme 75,3 24,7 100,0 Mare 83,4 16,6 100,0 Campagna 73,0 27,0 100,0 Marche 77,0 23,0 100,0 Italia 62,9 37,1 100,0 Provenienza della clientela per tipologia ricettiva (%) Italiani Stranieri Totale Alberghiero 81,7 18,3 100,0 Extralberghiero 75,3 24,7 100,0 Marche 77,0 23,0 100,0 Italia 62,9 37,1 100,0 Periodo di riferimento: II trimestre 2012 Pagina 35 di 37

36 Provenienza della clientela per tipologia ricettiva (%) Italiani Stranieri Totale Hotel 81,7 18,3 100,0 1 stella 85,8 14,2 100,0 2 stelle 86,5 13,5 100,0 3 stelle 82,1 17,9 100,0 4 stelle 72,6 27,4 100,0 RTA 71,8 28,2 100,0 Alloggi agro-turistici e Country-Houses 73,6 26,4 100,0 Campeggi e Villaggi turistici 79,6 20,4 100,0 Bed & Breakfast 76,5 23,5 100,0 Altri esercizi ricettivi 74,8 25,2 100,0 Marche 77,0 23,0 100,0 Italia 62,9 37,1 100,0 Tipologia della clientela (%) confronto Turisti leisure Turisti business Famiglie Coppie Gruppi Single Individuali Gruppi Totale II trimestre ,2 37,3 5,0 3,9 12,1 2,5 100,0 II trimestre ,0 35,0 8,4 14,1 9,4 3,2 100,0 II trimestre ,4 40,1 6,4 4,7 9,4 3,1 100,0 II trimestre ,7 40,8 4,1 4,0 7,7 2,8 100,0 Tipologia della clientela per provincia (%) Turisti leisure Turisti business Famiglie Coppie Gruppi Single Individuali Gruppi Congressisti Totale Pesaro e Urbino 43,6 38,8 4,3 3,2 6,5 3,3 0,2 100,0 Ancona 38,0 44,0 2,5 4,5 6,3 3,5 1,2 100,0 Macerata 37,2 37,8 3,2 7,1 13,6 1,1 0,1 100,0 Ascoli Piceno 39,5 45,4 5,6 3,3 5,0 0,5 0,6 100,0 Fermo 47,0 38,1 4,9 0,1 6,3 3,7-100,0 Marche 40,7 40,8 4,1 4,0 7,7 2,3 0,4 100,0 Italia 34,9 36,8 8,2 7,7 9,6 1,9 0,9 100,0 Periodo di riferimento: II trimestre 2012 Pagina 36 di 37

37 Tipologia della clientela per prodotto ( %) Turisti leisure Turisti business Famiglie Coppie Gruppi Single Individuali Gruppi Congressisti Totale Città di interesse storico artistico 35,1 41,1 4,6 6,0 10,1 2,3 0,7 100,0 Montagna 41,2 47,0 4,3 2,7 3,5 1,3-100,0 Terme 34,2 46,2 3,6 4,2 4,8 6,9 0,2 100,0 Mare 45,8 36,6 4,6 3,3 7,7 1,9 0,1 100,0 Campagna 42,0 43,7 2,4 2,4 6,0 2,7 0,7 100,0 Marche 40,7 40,8 4,1 4,0 7,7 2,3 0,4 100,0 Italia 34,9 36,8 8,2 7,7 9,6 1,9 0,9 100,0 Tipologia della clientela per tipologia ricettiva (%) Turisti leisure Turisti business Famiglie Coppie Gruppi Single Individuali Gruppi Congressisti Totale Alberghiero 43,8 29,7 4,1 2,3 13,4 5,7 0,9 100,0 Extralberghiero 39,6 44,8 4,1 4,5 5,6 1,1 0,3 100,0 Marche 40,7 40,8 4,1 4,0 7,7 2,3 0,4 100,0 Italia 34,9 36,8 8,2 7,7 9,6 1,9 0,9 100,0 Tipologia della clientela per tipologia ricettiva (%) Turisti leisure Turisti business Famiglie Coppie Gruppi Single Individuali Gruppi Congressisti Totale Hotel 43,8 29,7 4,1 2,3 13,4 5,7 0,9 100,0 1 stella 41,7 36,0 0,8 0,7 18,5 1,6 0,7 100,0 2 stelle 38,7 28,9 3,9 3,0 12,6 12,7 0,1 100,0 3 stelle 44,1 30,5 6,2 2,1 13,5 3,0 0,6 100,0 4 stelle 37,2 31,9 0,4 4,2 15,4 6,7 4,2 100,0 RTA 86,7 5,6 1, ,4-100,0 Alloggi agro-turistici e Country-Houses 51,4 36,8 2,7 1,3 5,3 2,4 0,1 100,0 Campeggi e Villaggi turistici 68,8 25,1 4,3 1, ,0 Bed & Breakfast 24,5 58,7 2,3 7,8 6,4 0,1 0,2 100,0 Altri esercizi ricettivi 32,8 24,2 24,5 7,0 7,9 1,5 2,1 100,0 Marche 40,7 40,8 4,1 4,0 7,7 2,3 0,4 100,0 Italia 34,9 36,8 8,2 7,7 9,6 1,9 0,9 100,0 Periodo di riferimento: II trimestre 2012 Pagina 37 di 37