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1 Prot. 13/2011 del 25/01/2011 Pag. 0 di 11

2 ADMINISTRA COMUNE DI NAPOLI Il progetto Administra nasce dall esigenza del Comune di Napoli di disporre di un unica infrastruttura tecnologica permanente di servizi documentali disponibile presso tutte le strutture del Comune e delle 10 Municipalità. Nell ambito di tale progetto è stato adottato il sistema SISDOC (si veda il par. SISDOC - Provincia di Napoli) per la gestione dell intero ciclo di vita di alcuni atti e procedimenti amministrativi quali: 1. Determinazioni Dirigenziali; 2. DIA (Dichiarazioni di inizio attività); 3. SCIA (Segnalazioni Certificate di inizio attività); 4. CIL (Comunicazione Inizio Lavori); 5. RILASS (Rilevazione Assenze). Il sistema è integrato con il Protocollo Generale, i sistemi di firma elettronica, il documentale dell Ente e la intranet aziendale. Inoltre, per quanto riguarda i processi a supporto della gestione delle pratiche edilizie (DIA, SCIA e CIL) il sistema si integra con il Portale Multicanale Multimediale PMM attraverso il quale è possibile istanziare direttamente i processi pubblicati in SISDOC. SISDOC PROVINCIA DI NAPOLI Gestione dell intero ciclo di vita di atti e procedimenti amministrativi sviluppata utilizzando tecnologie di Business Process Management; si pone come sistema a supporto di processi aziendali ed amministrativi in ottica SOA grazie alla possibilità di integrazione con applicativi e sistemi esterni già esistenti. La soluzione SISDOC consente: La progettazione di atti e procedimenti amministrativi, anche tra loro interconnessi, mediante la modellazione dei relativi processi organizzativi (identificazione di attività, di eventi e di documenti da trattare, la determinazione di tempi e costi per la finalizzazione degli adempimenti, identificazione dei soggetti interessati e/o responsabili) e lo sviluppo della logica di business associata alle attività che definiscono tali processi; la creazione ed il monitoraggio delle istanze relative a ciascun atto o procedimento amministrativo; il controllo delle istanze dei procedimenti amministrativi, gestendo l articolazione concorrente delle attività (con associati responsabili, tempi e documenti connessi) per i vari uffici di un Ente e mantenendo il controllo degli accessi secondo le varie responsabilità; la consultazione della struttura dei procedimenti previsti dai regolamenti dell Organizzazione e lo stato di tutte le pratiche in corso, tempi, responsabili, uffici (trasparenza). Ciascun soggetto interessato da responsabilità su attività inerenti lo specifico procedimento ritroverà sul proprio computer gli adempimenti in scadenza. Tutte le operazioni di attribuzione esiti, adempimenti e produzione documentale oltre che di consultazione dei documenti, sono delegate in fase di personalizzazione alle sole persone (uffici) responsabili i quali saranno abilitati alle operazioni sulla base di parole chiavi. Per la Provincia di Napoli il sistema SISDOC gestisce i seguenti atti e procedimenti amministrativi: 1. Determinazioni Dirigenziali; 2. Delibere di Giunta; 3. Delibere di Consiglio; 4. Decreti Presidenziali; 5. Accesso agli Atti. Il sistema si integra con il Protocollo Generale, il sistema di Conservazione Sostitutiva, la Posta Certificata ed il sistema di gestione documentale dell Ente ed offre la possibilità di firma elettronica di tutti documenti prodotti durante l iter procedurale definito dai processi. Pag. 1

3 DFP CONTEXTUALIZED INTERFACE E PEC Una piattaforma multicanale di erogazione dei servizi che i Comuni dedicano a cittadini ed imprese, articolati secondo le esigenze dell utenza e non sulla base degli adempimenti burocratici. L esposizione dei servizi avviene standardizzando i form di accesso per l utenza, portando su un unico portale web i servizi di mediazione, integrando le funzionalità della PEC e delle diverse forme di autenticazione disponibili sul territorio. In particolare, l accesso ai Servizi avviene attraverso tutte le forme di autenticazione attualmente disponibile e utilizzando diversi canale di interazione (web, mobile, totem, call center tramite Linea Amica, sportello pubblico, sportello di un operatore partner di Reti Amiche). Gli elementi maggiormente innovativi e distintivi della proposta sono: Uno strato destinato alla contestualizzazione delle interazioni tra utente e fornitori di servizi costruito seguendo una metafora definita Stories and venues la quale, colloca ogni interazione nel luogo virtuale relativo alla storia di cui quell interazione fa parte, il luogo si modifica nel tempo sulla base del contesto in cui l utente compie la sua azione. Un mediatore dei pagamenti, che si occupa della ripartizione automatica tra diverse amministrazioni dei pagamenti dovuti, con un risparmio in termini di tempi e di costi di transazione; il mediatore inoltre conserva attestazione formale dell avvenuto pagamento tutelando l utente da qualunque ipotesi di doppia richiesta di pagamento. Servizi di supporto alla trasparente valorizzazione del patrimonio e delle opportunità pubbliche, che consentano ai Comuni di potenziare le loro opportunità in termini di nuove entrate. GARA COMO Un Portale dei Servizi di e-government, nel nuovo scenario dell Amministrazione Digitale e dello sviluppo tecnologico ICT, che assumere sia la funzione d interfaccia del nuovo modello d interazione tra cittadini/imprese e le PPAA sia la funzione dello strumento principale di collaboration nelle e tra le PPAA. Di fronte ai numerosi elementi introdotti dal Nuovo Codice dell Amministrazione Digitale (CAD), il concetto di Portale dei Servizi di e- Government deve essere esteso a includere una nativa integrazione con il concetto dell interazione consumatoredistributore-produttore di servizi e con il concetto di Management dei processi che producono e erogano i servizi. Questa estensione concettuale, che vede il front-office, il back-office e gli strumenti di carattere generale come componenti distinte ma strettamente collegate, introduce una serie di principi operativi nell analisi, progettazione, realizzazione e evoluzione di un Portale dei servizi di e-government. Pag. 2

4 GARA SALERNO La proposta di Ancitel S.p.a., impresa controllata dall ANCI che funge da capofila, insieme agli altri partner del raggruppamento temporaneo di imprese, Future Space S.p.A. e P.A. Advice S.p.A., comprende gli seguenti importanti valori aggiunti da sottolineare: Lo sviluppo del sistema SCACCO beneficerà, attraverso un opportuna personalizzazione, di tutti i prodotti software rilevanti del sistema di catasto e fiscalità locale sviluppato, dispiegato ed avviato in esercizio presso i Comuni degli altri tre progetti del programma ELISA con un ottica di riuso a livello nazionale. Inoltre, saranno sviluppate delle componenti ex-novo, realizzando così un sistema integrato ancora più avanzato e aderente ai bisogni degli enti locali. Tale scelta permette non solo di capitalizzare il software già realizzato e che sarà acquisito gratuitamente, sfruttando la licenza di open source con la quale il suddetto sistema è ceduto. Permetterà, soprattutto, di raccogliere tre anni di esperienza e know-how accumulati dagli enti locali che hanno partecipato ad ELI_CAT, ELI_FIS e FED_FIS, attraverso appositi Comitati tematici creati per partecipare alla progettazione delle diverse componenti del sistema e per renderlo il più agevole possibile per l utente; Il management del progetto e la consulenza di tipo tecnico specialistico a livello senior, è in gran parte affidata allo stesso staff che ha lavorato sui suddetti progetti e che conosce bene tutti i problemi e ostacoli da superare per realizzare e dispiegare in tempo utile un sistema articolato e complesso come quello di SCACCO; Le metodologie e le azioni di empowerment previste nella proposta sono state studiate con grande cura in modo che permettano di creare un ambiente che coniuga conoscenza e apprendimento presso gli enti coinvolti in modo parallelo ai diversi stati di avanzamento del progetto (a tale fine, si veda il capitolo 1); La natura del raggruppamento stesso permette di garantire un adeguata continuità sul piano del monitoraggio, della manutenzione evolutiva e dell assistenza tecnica sul sistema presso i diversi enti del raggruppamento SCACCO. Infatti, oltre ad Ancitel S.p.A., che ha a Napoli una sede ed un costruendo centro di ricerca con il progetto SMART, il raggruppamento è formato da due società che operano capillarmente in Campania con le amministrazioni pubbliche locali. Le tre aziende hanno quindi l insieme del know-how necessario per un ottimale manutenzione evolutiva del sistema, anche a fronte di cambiamenti normativi, e la continuità del processo formativo e di empowerment. PA A KM 0 Una piattaforma cloud e relative applicazioni e servizi, in grado di migliorare la qualità e l accessibilità dei cittadini e delle PMI ai servizi della PA locale, declinando le attività di sviluppo sperimentale nell ambito della community PA campana (Amministrazione Giudiziaria, Comune e Provincia di Napoli, Regione Campania, CCIAA e altri enti interessati) La ricerca industriale nell ambito del cloud computing riguarderà: 1. Federazione tra sistemi Cloud (pubblici e privati) in ambiente open source per individuare un modello Federated Cloud al servizio dell interoperabilità applicativa secondo le linee guida del sistema SPC per l e-gov e dei servizi di conservazione sostitutiva a lungo termine nell ambito dei processi di dematerializzazione della PA; 2. sicurezza e riservatezza dei dati in architetture di tipo Federated Cloud, l analisi e la sperimentazione di tecniche e metodologie per aumentare l affidabilità, l autenticità e l integrità dei dati; 3. Individuazione di nuovi modelli di processi documentali a partire dalle buone pratiche per facilitare i processi di dematerializzazione e rendere disponibile e accessibile il patrimonio informativo della PA attraverso la tecnologia open data; 4. trattamento semantico delle informazioni nella PA; 5. governo degli accordi di servizio e delle metriche di rendicontazione e statistiche di utilizzo dei servizi cloud erogati. Pag. 3

5 AMBIENTE SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE ISO14000 Un Sistema Informatico a supporto del Sistema di Gestione Ambientale (SGA) che comprende struttura organizzativa, attività di pianificazione, responsabilità, pratiche, procedure, processi e risorse per lo sviluppo, l'applicazione, l'ottenimento, l'analisi ed il mantenimento della politica ambientale. Il sistema supporta una serie pianificata e coordinata di azioni gestionali, procedure operative, documentazione e registrazioni, applicate da una struttura organizzativa specifica con responsabilità e risorse definite, mirata alla prevenzione di effetti ambientali avversi nonché alla promozione di azioni ed attività che preservano e/o migliorano la qualità ambientale. Il sistema è dunque uno strumento gestionale che supporta una organizzazione nell : elaborare una politica ambientale; individuare e controllare gli elementi delle proprie attività che possono interagire con l'ambiente (i cosiddetti "aspetti ambientali"); definire obiettivi per il miglioramento delle proprie prestazioni ambientali, in coerenza con la politica ambientale; verificare di continuo la conformità delle proprie attività in relazione alla normativa applicabile ed agli obiettivi ambientali; riesaminare periodicamente lo stato di attuazione del SGA ed il grado di raggiungimento degli obiettivi. SERVICE TRACE Il progetto ha l obiettivo di fornire una soluzione per il tracciamento dell allineamento tra l evoluzione dei numerosi servizi di egovernment offerti in vari canali dalle PA e le leggi/i regolamenti di riferimento. Il progetto comprende la progettazione e la realizzazione del modulo che consentirà la completa gestione della rappresentazione dei servizi (limitatamente agli aspetti non funzionali). In particolare saranno determinate delle scelte in merito al modello di rappresentazione, al trattamento del tempo e alla implementazione del sottosistema in grado di ospitare la conoscenza fattuale il quale comprenderà, com è naturale che sia, opportune interfacce di navigazione e interrogazione. Il progetto comprende anche la progettazione e la realizzazione del modulo che consentirà la completa gestione della acquisizione di conoscenza sui servizi da fonti documentali. In particolare saranno effettuate delle scelte tecnologiche e realizzative in merito agli analizzatori del testo e sarà il principale recettore dei trasferimenti tecnologici e scientifici provenienti da Uniroma1, orientati alla scoperta e utilizzo di concettualizzazioni da basi documentali. Il progetto comprende la progettazione e la realizzazione dell infrastruttura del modello di tracciamento dei servizi. Sarà curata la definizione dell architettura della componente sperimentale del progetto, dedicata all acquisizione indiretta della caratteristiche non-funzionali dei servizi. Pag. 4

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