IL TERREMOTO A SCUOLA. la diffusione della cultura sismica per un futuro senza catastrofi

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1 IL TERREMOTO A SCUOLA la diffusione della cultura sismica per un futuro senza catastrofi

2 Documentazione del Seminario informativo-formativo rivolto ai docenti delle scuole medie superiori organizzato da ENEA, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l energia e lo sviluppo economico sostenibile SINTEC s.r.l. con il patrocinio di Ufficio Scolastico Regionale per l Emilia-Romagna Il Seminario è realizzato con il contributo del Ministero dell Università e della Ricerca Il volume raccoglie la documentazione fornita dagli autori, contenente numerose immagini da varie fonti, in genere istituzionali. L editore resta a disposizione qualora sia sfuggita la definizione di eventuali diritti. Autori vari (a cura di Massimo Forni) IL TERREMOTO A SCUOLA: la diffusione della cultura sismica per un futuro senza catastrofi mo SECOLO s.r.l. via L. Di Breme 18, Milano Tel. e fax robertoirsuti@21mosecolo.it Tutti i diritti riservati ISBN: In copertina: Immagini di danni causati dai terremoti, di dispositivi antisimici e di una scuola realizzata con moderni sistemi antisismici. Elaborazione grafica di Claudio Rossi

3 A cura di Massimo Forni IL TERREMOTO A SCUOLA la diffusione della cultura sismica per un futuro senza catastrofi 21 mo SECOLO

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5 5 INDICE INTRODUZIONE Massimo Forni pag STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA, MODELLO DELLA TETTONICA A PLACCHE E TERREMOTI Salomon Hailemikael, Gabriele Scarascia Mugnozza» 9 2. STRUMENTI DI MISURA: DAI PRIMI SISMOMETRI AI MODERNI SENSORI Giovanni Bongiovanni, ENEA» LA PREVISIONE DEI TERREMOTI Dario Albarello» LE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI IN ZONA SISMICA Paolo Clemente» IL TERREMOTO IN EMILIA ROMAGNA Guido Martini, Salvatore Paolini» EFFETTI DEL SISMA SULLE COSTRUZIONI. EVOLUZIONE DEI CRITERI ANTISISMICI Prof. Ing. Alberto Parducci» 153

6 6 Il terremoto a scuola 7. MODERNI SISTEMI DI PROTEZIONE SISMICA Massimo Forni pag IL TERREMOTO E LA SCUOLA: DALLE TRAGEDIE DI SAN GIULIANO DI PUGLIA E DELL AQUILA ALLE MODERNE SCUOLE ANTISISMICHE Alberto Dusi, Elena Manzoni» SICUREZZA NELLE SCUOLE E COMPORTAMENTO IN CASO DI TERREMOTO Gianluca Gottardi» 213

7 INTRODUZIONE Massimo Forni Il 25 gennaio 2012 false voci riguardanti la previsione di un imminente terremoto costrinsero la città di Verona a fermarsi, paralizzata da decine di migliaia di cittadini spaventati che si riversarono all aperto, abbandonando abitazioni, scuole e posti di lavoro. Alcune autorità spiegarono che le voci erano infondate, altre ordinarono l evacuazione di edifici pubblici... In quella caotica mattinata Silvia De Grandis, veronese, mi suggerì che dovevamo fare qualcosa, subito. Immediatamente organizzammo un seminario informativo rivolto ai cittadini di Verona per spiegare cosa fosse, o meglio, non fosse accaduto. Poi presentammo al MIUR il progetto Il Terremoto a Scuola: la diffusione della cultura sismica per un futuro senza catastrofi, rispondendo al bando 2012 della Legge 6/2000 per la diffusione della cultura scientifica. Il progetto è stato finanziato, classificandosi all ottavo posto in un elenco di centinaia di proposte. Il Terremoto a Scuola si propone di fornire agli insegnanti delle scuole medie superiori informazioni e materiale didattico di supporto per la diffusione della corretta conoscenza di questo fenomeno fra gli studenti e, di conseguenza, fra i cittadini. Il progetto, coordinato da ENEA e SINTEC (nella persona di Silvia De Grandis), si articola in un seminario di presentazione degli aspetti non solo scientifici ed ingegneristici legati al terremoto, ma anche di quelli relativi alla normativa ed alle attività di prevenzione e protezione civile, e nella realizzazione del presente volume che, unitamente ad altro materiale informativo distribuito su supporto multimediale, sintetizza in 9 capitoli gli argomenti trattati nella giornata di studio. Nel primo capitolo Gabriele Scarascia Mugnozza descrive la struttura interna della Terra e i movimenti delle placche in cui è suddivisa la crosta terrestre, causa prima dei terremoti.

8 8 Il terremoto a scuola Giovanni Bongiovanni, nel secondo capitolo, illustra l evoluzione storica degli strumenti di misura che hanno permesso di meglio comprendere un così complesso fenomeno come il terremoto. Oggi si parla tanto (e spesso a sproposito) di previsione dei terremoti. Nel terzo capitolo Dario Albarello chiarisce quali sono le potenzialità ed i limiti attuali di questa capacità di previsione. Nel quarto capitolo, dedicato agli aspetti normativi, Paolo Clemente descrive l evoluzione delle norme antisismiche italiane, dal terremoto di Messina alle attuali norme tecniche. Fra i terremoti che hanno colpito l Italia negli ultimi anni, quello dell Emilia (maggio 2012) è stato emblematico in quanto, oltre ad aver messo a nudo la vulnerabilità degli edifici italiani, ha dimostrato che non esistono zone immuni da questa catastrofe. È apparso quindi doveroso dedicare il quinto capitolo del libro, curato da Guido Martini e Salvatore Paolini, a questo terremoto (anche perché il primo seminario di presentazione di questo volume, sarà rivolto in particolare alle scuole delle zone terremotate dell Emilia). Dopo la sismologia e gli aspetti normativi, il libro passa ad esaminare aspetti più strettamente ingegneristici. Nel sesto capitolo Alberto Parducci parla dell azione del terremoto sulle strutture e dell evoluzione dei criteri di progettazione antisismica con i quali si cerca di mitigarne gli effetti. Il settimo capitolo, curato da Massimo Forni, è invece dedicato a due moderne tecnologie antisismiche (l isolamento sismico e la dissipazione energetica) che si stanno sempre più diffondendo in tutto il mondo. In un libro intitolato Il terremoto a Scuola non poteva mancare un capitolo espressamente dedicato all edilizia scolastica, settore di fondamentale importanza. Nel capitolo 8, Alberto Dusi ed Elena Manzoni spiegheranno le principali problematiche di queste tipologie di edifici ed illustreranno quanto è stato fatto dalla tragedia di San Giuliano (2002) ad oggi. Infine, nel nono capitolo 9, Gianluca Gottardi parlerà di sicurezza nelle scuole, partendo dalla prevenzione e dalla corretta valutazione dei rischi, fino al comportamento da tenere in caso di terremoto.