PIANO DI GESTIONE E MANUTENZIONE DELL IMPIANTO

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2 PREMESSA La presente relazione, in ottemperanza a quanto prescritto dal Piano Energetico Regionale per impianti aventi potenza nominale fino ad 1 Mw, illustra come si procederà alla gestione e manutenzione dell impianto nella fase di esercizio. La società che realizzerà l impianto stipulerà con il fornitore dell aerogeneratore un contratto di fornitura ed un contratto di manutenzione di tipo pluriennale. Il contratto di manutenzione dovrà prevedere sia interventi di manutenzione ordinaria del tipo programmato e sia interventi di manutenzione straordinaria del tipo non programmato. Il funzionamento dell aerogeneratore sarà monitorato in remoto tramite una connessione internet che in caso di guasto permette l immediata identificazione dello stesso in modo da intervenire selettivamente ed appropriatamente. L aerogeneratore si considera operativo e quindi non fermo per guasto nel caso in cui si verifichi per esempio una delle seguenti condizioni: Vento troppo forte; Mancanza di vento; Formazione di ghiaccio sulle pale; Distacco della rete elettrica. Non si considera operativo se si ha: Presenza di un guasto (accertato mediante codice di identificazione); Intervento del dispositivo di manutenzione. Ovviamente, il fornitore dell aerogeneratore, in caso di guasto, deve intervenire il più velocemente possibile. 1

3 MONITORAGGIO Come sopra accennato l aerogeneratore è monitorato tramite una connessione internet tra l impianto stesso ed il cliente e fornitore. Attraverso quindi questa rete di monitoraggio è possibile monitorare il funzionamento e la produzione dell aerogeneratore. MANUTENZIONE ORDINARIA In via schematica e non esaustiva, le principali operazioni di manutenzione ordinaria possono essere così suddivise: Ispezione visiva per verificare lo stato generale di tutte le componenti (torre, generatore, rotore, dispositivo di imbardata, ecc.); manutenzione di ingrassaggio dei componenti soggetti a rotazione e movimenti (cuscinetti, ingranaggi, ecc.); manutenzione elettrica; manutenzione meccanica. Le manutenzioni seguiranno il manuale della macchina e comunque non verranno svolte mai contemporaneamente ma a rotazione. MANUTENZIONE STRAORDINARIA La manutenzione straordinaria scaturisce quando il sistema di monitoraggio indica la presenza di un guasto. Il sistema identificherà, tramite un codice, il componente danneggiato, in modo che il fornitore intervenga tempestivamente per garantire la disponibilità tecnica concordata. 2

4 PIANO DI MANUTENZIONE Il piano di manutenzione dell impianto ha lo scopo di programmare gli interventi manutentivi indispensabili a garantire: 1. Le verifiche ed i controlli per la corretta conservazione dell opera; 2. Programmare le differenti tipologie degli interventi di manutenzione. Il piano di manutenzione è diviso in due parti: a) Sottoprogramma dei controlli, che definisce il programma delle verifiche e dei controlli; b) Sottoprogramma degli interventi, che riporta in ordine temporale i differenti interventi di manutenzione. SOTTOPROGRAMMA DEI CONTROLLI ELEMENTO COSTITUTIVO DESCRIZIONE OPERAZIONE CADENZA DITTA INCARICATA c.a. Visita di verifica con controllo a vista Annuale acciaio Visita di verifica con controllo a vista Annuale L operatore che effettua la visita di verifica dovrà controllare che l elemento costitutivo sia perfettamente integro e funzionale. In particolare, per le strutture in c.a. di fondazione si dovrà verificare l assenza di anomalie quali fessurazioni, lesioni, cedimenti, fratturazioni, depositi superficiali, erosioni, macchie, cavillature, eventuali fenomeni di disgregazioni, distacchi ed esposizioni delle armature agli agenti atmosferici. Per la struttura in acciaio si dovrà provvedere al controllo visivo dei collegamenti, delle saldature, dei giunti, delle unioni bullonate, presenza di eventuali corrosioni. 3

5 SOTTOPROGRAMMA DEGLI INTERVENTI ELEMENTO COSTITUTIVO DESCRIZIONE OPERAZIONE CADENZA DITTA INCARICATA DURABILITA c.a. c.a. acciaio Intervento conservativo: sigillatura preventiva delle fessurazioni per preservare l acciaio delle armature dalla corrosione in profondità Intervento curativo: rimozione del calcestruzzo ammalorato, pulizia e trattamento dell acciaio, ricostruzione del copriferro con malte specifiche : verifica integrità e serraggio elementi giuntati con bulloni Ogni 5 anni 50 anni Ogni 30 anni 50 anni Ogni anno 50 anni Controllo pale e curativa: verificare che non ci siano crepe o curvature anomale. Se si individua qualche danneggiamento bisogna sostituire le pale. L uso di pale danneggiate o sbilanciate può compromettere l efficienza e la durata del generatore. Ogni inverno e/o dopo un temporale Ogni anno 25 anni Ingrassaggio cuscinetti e curativa: verificare lo stato dell elemento e provvedere, se necessita al suo ingrassaggio Ogni inverno 1 anno Serraggio bulloni : verificare il serraggio dei bulloni della torre e dell elica Dopo un temporale 1 anno 4

6 Cavi elettrici Rotore Guarnizioni di tenuta acciaio, pale, navicella Set Pale Cavi elettrici rotore / convertitore / controllore e curativa: controllare che i cavi elettrici di potenza non siano danneggiati o corrosi. In caso di corrosione anomala, sostituirli e curativa: verificare lo stato di usura del rotore. Se necessario sostituirlo o revisionarlo per ristabilirne l efficienza e curativa: verificare lo stato dell elemento e se necessario sostituirle e curativa: riverniciare le zone danneggiate dalle intemperie e curativa: sostituire le pale con un set nuovo e curativa: sostituire i cavi elettrici delgi elementi indicati Ogni inverno 1 anno Ogni anno 50 anni Ogni anno 10 anni Ogni anno 50 anni Ogni 5 anni 25 anni Ogni 5 anni 5 anni Nella colonna durabilità possiamo osservare i tempi in cui i vari elementi costitutivi mantengono i livelli prestazionali e funzionali di progetto, essendo sottoposti alla manutenzione con le cadenze prestabilite. Il tecnico Geom. Carmela GALGANO 5