SEMINARIO AGGREGATI NATURALI E RICICLATI
|
|
- Aurelia Turco
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 1 SEMINARIO AGGREGATI NATURALI E RICICLATI dati del settore estrattivo Servizio Minerario P.A.T. - arch. Carlo Filz
2 2 settore estrattivo MINIERE (comprese le acque minerali) CAVE INERTI DA COSTRUZIONE NORMATIVA DI SETTORE: legge provinciale 24 ottobre 2006, n. 7 Disciplina dell attività di cava
3 3 Art. 7 comma 2 della L.P. 24 ottobre 2006, n. 7 La coltivazione delle cave è consentita al proprietario del suolo dov'è situato il giacimento o a chi ne dimostra la disponibilità ed è esercitata nel rispetto del disciplinare redatto sulla base di un modello-tipo approvato dalla Giunta provinciale, previo parere del comitato cave. L OBBLIGO DI FORNIRE I DATI STATISTICI E STABILITO DALL ARTICOLO 17 DEL DISCIPLINARE ALLEGATO ALL AUTORIZZAZIONE RILASCIATA DAL COMUNE
4 4 i dati sull andamento del settore sono pertanto forniti singolarmente dalle imprese che coltivano le cave questi dati si riferiscono alla sola attività estrattiva svolta all interno del perimetro di cava compresi gli impianti annessi oltre al materiale della cava dove sono ubicati, gli impianti possono lavorare: materiale proveniente dalle altre cave della stessa area estrattiva in misura non prevalente anche materiale proveniente da scavi esterni all area estrattiva (compresi quelli effettuati in altre cave) senza limitazioni, materiale proveniente da scavi effettuati per realizzare opere pubbliche o da discariche di porfido esaurite
5 5 Il modulo che le imprese compilano annualmente prevede l inserimento di questi dati OCCUPAZIONE
6 6 Il modulo che le imprese compilano annualmente prevede l inserimento di questi dati ORE DI LAVORO
7 7 Il modulo che le imprese compilano annualmente prevede l inserimento di questi dati SPESE DI PERSONALE
8 8 Il modulo che le imprese compilano annualmente prevede l inserimento di questi dati QUANTITA PRODOTTA
9 9 Il modulo che le imprese compilano annualmente prevede l inserimento di questi dati VALORE TOTALE DELLA PRODUZIONE
10 10 Il modulo che le imprese compilano annualmente prevede l inserimento di questi dati CONSUMI DI MATERIALI E FONTI ENERGETICHE
11 11 Il modulo che le imprese compilano annualmente prevede l inserimento di questi dati IMPIANTI MECCANICI E RELATIVA FORZA MOTRICE
12 12 Il modulo che le imprese compilano annualmente prevede l inserimento di questi dati MEZZI MECCANICI
13 13 Il modulo che le imprese compilano annualmente prevede l inserimento di questi dati LAVORI ESEGUITI NELL ANNO
14 14 Il modulo che le imprese compilano annualmente prevede l inserimento di questi dati SCAVI EFFETTUATI NELL ANNO
15 15 Il modulo che le imprese compilano annualmente prevede l inserimento di questi dati SCARTO PRODOTTO NELL ANNO
16 16 Il modulo che le imprese compilano annualmente prevede l inserimento di questi dati DESTINAZIONE FINALE DELLO SCARTO
17 17 I DATI sono trasmessi all ISTAT ed al Servizio Statistica della P.A.T. sono coperti dal segreto d ufficio sono disponibili, in forma aggregata per materiale cavato, negli annuari statistici della P.A.T. (in precedenza nelle specifiche pubblicazioni curate dal Ministero competente)
18 18 Al fine di: valutare la richiesta di inerti nei vari ambiti del territorio provinciale relazionarla alla disponibilità offerta dai giacimenti individuati dal Piano Cave considerare l eventuale necessità di individuare nuove aree estrattive per inerti il Servizio Minerario ha curato con interviste dirette una Indagine su produzione, movimento e consumi di inerti, sabbia, ghiaia per costruzioni nel territorio della Provincia Autonoma di Trento riferita all anno 2000, poi ripetuta nel 2008.
19 19 Le due indagini sono state svolte negli impianti che producono INERTI RICAVATI DA MATERIALE NATURALE PROVENIENTE DA CAVA (COMPRESO LO SCARTO DI PORFIDO) O DA ALTRI SCAVI
20 20 Le due indagini sono state svolte negli impianti che producono INERTI RICAVATI DA MATERIALE DI RIFIUTO DELL ATTIVITÀ DI COSTRUZIONE E DEMOLIZIONE
21 21 Le due indagini sono state svolte negli impianti che producono IMPIANTI PER LA PRODUZIONE DI CALCESTRUZZO
22 22 Le due indagini sono state svolte negli impianti che producono IMPIANTI PER LA PRODUZIONE DI CONGLOMERATI BITUMINOSI
23 23 I risultati delle due indagini sono consultabili in Internet In sintesi, è significativo rilevare che il materiale inerte lavorato negli impianti è stato pari a: ~ m 3 anno 2000 ~ m 3 anno 2008
24 24 Vediamo nel dettaglio un estratto delle due relazioni
25 25 ANNO 2000 il 38% proviene da cava (se non si considerano i materiali provenienti da demolizione si sale al 41%)
26 26 ANNO 2008 solo il 31% proviene da cava
27 27 Comparando le due tabelle ( m 3 arrotondati) si ricava: Si può notare che: il consumo totale è aumentato del 48%
28 28 Dalle due tabelle ( m 3 arrotondati) si ricava: Si può notare che: il consumo totale è aumentato del 48% la frazione proveniente da cava, pur aumentando nel valore assoluto (+ 11%), si è ridotta dal 41% al 30,5%
29 29 Dalle due tabelle ( m 3 arrotondati) si ricava: Si può notare che: il consumo totale è aumentato del 48% la frazione proveniente da cava, pur aumentando nel valore assoluto (+ 11%), si è ridotta dal 41% al 30,5% quella proveniente da scavi è aumentata dell 88%
30 30 Dalle due tabelle ( m 3 arrotondati) si ricava: Si può notare che: il consumo totale è aumentato del 48% la frazione proveniente da cava, pur aumentando nel valore assoluto (+ 11%), si è ridotta dal 41% al 30,5% quella proveniente da scavi è aumentata dell 88% l utilizzo dello scarto di porfido è aumentato del 64%
31 31 Le relazioni sulle due indagini sono consultabili in Internet
32 32 Le relazioni sulle due indagini sono consultabili in Internet grazie per l attenzione!
ANALISI DEL CONTESTO PROVINCIALE E STRATEGIE DI SVILUPPO
ANALISI DEL CONTESTO PROVINCIALE E STRATEGIE DI SVILUPPO dott. Alessandro Moltrer ANALISI DEL SISTEMA DEGLI AGGREGATI RICICLATI: DA RIFIUTI A RISORSA CONOSCENZA DEL COMPARTO SCHEMA DI RIFERIMENTO STRUMENTI
DettagliL AZIONE DEL DISTRETTO DEL PORFIDO E DELLE PIETRE TRENTINE NEL COMPARTO DEGLI AGGREGATI
Rovereto, 8 maggio 2014 Consultazione delle parti interessate AGGREGATI NATURALI E RICICLATI La fruizione condivisa dei dati come potenziale di miglioramento nel settore L AZIONE DEL DISTRETTO DEL PORFIDO
DettagliLEGGE PROVINCIALE N. 7 DEL REGIONE BOLZANO (Prov.) Disciplina delle cave e delle torbiere
LEGGE PROVINCIALE N. 7 DEL 19-05-2003 REGIONE BOLZANO (Prov.) Disciplina delle cave e delle torbiere ARTICOLO 1 Ambito di applicazione 1. Le norme contenute nella presente legge si applicano a tutte le
DettagliPARCO REGIONALE SPINA VERDE CORSO GEV 2014 POLIZIA AMMINISTRATIVA: CAVE E MINERALI. Colverde 29/11/2014. Dott.ssa Claudia Testanera
PARCO REGIONALE SPINA VERDE CORSO GEV 2014 POLIZIA AMMINISTRATIVA: CAVE E MINERALI Colverde 29/11/2014 Dott.ssa Claudia Testanera CAVE NORMATIVA DI RIFERIMENTO LEGGE REGIONALE 8 agosto 1998, N. 14 Nuove
DettagliSUOLO Uso del territorio Siti di estrazione di minerali di seconda categoria (cave)
SUOLO Uso del territorio Siti di estrazione di minerali di seconda categoria (cave) Nome indicatore DPSIR Fonte dati Siti di estrazione di minerali di seconda categoria (cave) P Ufficio Regionale Attività
DettagliIndice MINIERE E CAVE TRA DISCIPLINA NAZIONALE E REGIONALE TOMO I
Indice MINIERE E CAVE TRA DISCIPLINA NAZIONALE E REGIONALE TOMO I Prefazione........................................ pag. XIII Parte I Le miniere Capitolo 1 Lineamenti generali..................................»
DettagliLA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Vista la legge regionale 18 luglio 1991, n. 17, Disciplina delle attività estrattive e successive modifiche ed integrazioni; Richiamato in particolare l'art. 12,
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg. delib. n. 1909 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE OGGETTO: Approvazione della proposta di variante al Piano provinciale di utilizzazione delle
Dettagli6. Estensione cave al 31/12/2014 (ha)
Rapporto sullo Stato delle Attività Estrattive in Puglia 6. Estensione cave al 31/12/2014 (ha) Alla fine del 2014 le cave autorizzate avevano un estensione totale oltre ha 3.458 di (-6% rispetto al 2013).
DettagliPROGETTO PER LA VALORIZZAZIONE DEI RIFIUTI INERTI IN EMILIA ROMAGNA
Bologna 4 aprile 2014 PROGETTO PER LA VALORIZZAZIONE DEI RIFIUTI INERTI IN EMILIA ROMAGNA L esperienza dello studio di filiera sviluppata nella Provincia autonoma di Trento Marco Capsoni IL PERCORSO SEGUITO
DettagliIL PROGETTO PER LA VALORIZZAZIONE DEI RIFIUTI INERTI DA C&D IN EMILIA-ROMAGNA
Bologna, 13 ottobre 2014 IL PROGETTO PER LA VALORIZZAZIONE DEI RIFIUTI INERTI DA C&D IN EMILIA-ROMAGNA Stefano Cintoli, Manuela Ratta Servizio Rifiuti e Bonifica Siti, Servizi Pubblici Ambientali e Sistemi
DettagliAtteso che la presente deliberazione non è soggetta a controllo ai sensi dell'art. 17 del comma 31 della legge 15 maggio 1997, n.
Delib.G.R. 24 giugno 1999, n. 6/43831 (1). Approvazione dello schema tipo di convenzione di cui al 1 comma dell'art. 15 della L.R. 8 agosto 1998, n. 14 "Nuove norme per la disciplina della coltivazione
DettagliREGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE
DELIBERAZIONE DELLA 2 Oggetto: Articolo 17 della L.R. n. 71/1997, punto n. 2 della DGRM n. 1899 del 19/09/2000 - Aggiornamento delle tariffe per i materiali di cava. LA VISTO il documento istruttorio riportato
DettagliQUESTIONARIO SULL USO EFFICIENTE DELLE RISORSE NELLA FILIERA EDILIZIA E ATTIVITA ESTRATTIVA
QUESTIONARIO SULL USO EFFICIENTE DELLE RISORSE NELLA FILIERA EDILIZIA E ATTIVITA ESTRATTIVA (indagine commissionata dal Ministero Ambiente per una Strategia Nazionale di Sviluppo Sostenibile) ISTRUZIONI
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 49 DEL 26 SETTEMBRE 2005
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 49 DEL 26 SETTEMBRE 2005 DECRETO DIRIGENZIALE A.G.C. N. 12 SVILUPPO ATTIVITÀ SETTORE SECONDARIO DECRETO DIRIGENZIALE N. 49 del 6 settembre 2005 AREA GENERALE
DettagliCOMUNE DI PRALORMO Provincia di Torino VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 80
ORIGINALE COMUNE DI PRALORMO Provincia di Torino VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 80 OGGETTO: Deliberazione della Giunta Regionale 6 ottobre 2014, n. 10-378. Aggiornamento dei parametri
DettagliALCUNI ASPETTI DELLE NORMATIVE RELATIVE A MINIERE E CAVE Ing. Marco Puiatti Sezione Geologia e Georisorse
ALCUNI ASPETTI DELLE NORMATIVE RELATIVE A MINIERE E CAVE Ing. Marco Puiatti Sezione Geologia e Georisorse R.D. 27.09.1927, n. 1443 - Norme di carattere legislativo per disciplinare la ricerca e la coltivazione
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg. delib. n. 1712 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE OGGETTO: Attuazione dell'articolo 17 bis della L.P. 24 ottobre 2006, n. 7 "Disciplina dell'attività
DettagliDICHIARAZIONE DELLA QUANTIFICAZIONE DEI VOLUMI ESTRATTI
Mod. A DICHIARAZIONE DELLA QUANTIFICAZIONE DEI VOLUMI ESTRATTI DATI DEL DICHIARANTE Cognome Nome codice fiscale sesso Nato/a a prov. il / / residente in prov. indirizzo n. C.A.P. PEC / posta elettronica
DettagliGESTIONE DEGLI ESPLOSIVI IN AMBITO ESTRATTIVO. ALESSANDRO TOMASI SERVIZIO MINERARIO
GESTIONE DEGLI ESPLOSIVI IN AMBITO ESTRATTIVO ALESSANDRO TOMASI SERVIZIO MINERARIO alessandro.tomasi@provincia.tn.it www.minerario.provincia.tn.it Inquadramento attività estrattiva La provincia di Trento
DettagliSITO B027 - Discarica Sant'Angelo Lomellina
AUTOSTRADA REGIONALE INTEGRAZIONE DEL SISTEMA TRANSPADANO DIRETTRICE BRONI-PAVIA-MORTARA - PROGETTO DEFINITIVO PARTE GENERALE - CENSIMENTO DEI SITI POTENZIALMENTE CONTAMINATI SCHEDE MONOGRAFICHE COMUNE
DettagliA relazione del Vicepresidente Reschigna: Visto:
REGIONE PIEMONTE BU31 04/08/2016 Deliberazione della Giunta Regionale 18 luglio 2016, n. 19-3642 Aggiornamento dei parametri unitari delle "Tariffe del diritto di escavazione" per il materiale estratto
DettagliMILANO - MARTEDÌ, 25 NOVEMBRE Sommario. [5.3.2] Nuovo piano cave della Provincia di Varese L.r. 14/
REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE MILANO - MARTEDÌ, 25 NOVEMBRE 2008 2º SUPPLEMENTO STRAORDINARIO Sommario Anno XXXVIII - N. 243 - Poste Italiane - Spedizione in abb. postale - 45% - art. 2, comma
DettagliIl Rapporto Cave 2017 di Legambiente: calano i siti attivi, aumentano quelli dismessi
Il Rapporto Cave 2017 di Legambiente: calano i siti attivi, aumentano quelli dismessi 4.752 cave attive (-20,6% rispetto al 2010) e 13.414 dismesse. Canoni di concessione irrisori o inesistenti. Boom di
Dettaglitali importi ai sensi dell art. 26, commi 3 e 5 l.r. 23/2016 sono stati confermati per il materiale estratto nel biennio ;
REGIONE PIEMONTE BU15 11/04/2019 Deliberazione della Giunta Regionale 22 marzo 2019, n. 13-8578 Comma 5 art. 26 della legge regionale 17 novembre 2016, 23. Aggiornamento degli importi unitari dell'onere
DettagliLA GIUNTA REGIONALE. VISTA la l.r. 8 agosto 1998, n.14, inerente a Nuove norme per la disciplina della coltivazione di sostanze minerali di cava ;
Deliberazione Giunta Regionale 16 aprile 2004 N. 7/17130 Individuazione dei soggetti competenti e dei criteri per l espressione dei pareri preventivi relativamente agli interventi estrattivi in fondi agricoli,
DettagliPiano provinciale di utilizzazione delle sostanze minerali
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Piano provinciale di utilizzazione delle sostanze minerali (art. 3 L.P. 24 ottobre 2006 n. 7) VARIANTE 2018 Approvata con deliberazione della Giunta provinciale n. 371 del
DettagliCOMUNE DI CAPONAGO Provincia di Monza e Brianza
Provincia di Monza e Brianza REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEL COMITATO DI CONTROLLO DELLA CAVA DI PRESTITO E DELL ATEg36 APPROVATO Delibera CC. n. del INDICE ART. 1 - OGGETTO...- 2 - ART. 2 - FINALITÀ...-
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg. delib. n. 1711 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE OGGETTO: Legge provinciale 24 ottobre 2006, n. 7 - Approvazione del modello-tipo di disciplinare
DettagliLe competenze nelle attività estrattive dell Agenzia per la Sicurezza territoriale e Protezione Civile a seguito della riforma della LR 13/15
Agenzia per la Sicurezza Territoriale e Protezione Civile Servizio Area Affluenti Po Sede di Reggio Emilia Le competenze nelle attività estrattive dell Agenzia per la Sicurezza territoriale e Protezione
DettagliServizio Tutela dell Ambiente Determinazioni Dirigenziali 1 semestre 2016
Servizio Tutela dell Ambiente Determinazioni Dirigenziali 1 semestre 2016 TIPOLOGIA PROCEDIMENTI TIPO DI PROVVEDIMENTO (deliberazione, determinazione, altro) Contenuto Oggetto Eventuale spesa prevista
DettagliREGIONE UMBRIA DIREZIONE POLITICHE TERRITORIALI AMBIENTE E INFRASTRUTTURE SERVIZIO 6 - DIFESA DEL SUOLO, CAVE, MINIERE ED ACQUE MINERALI
Allegato A REGIONE UMBRIA DIREZIONE POLITICHE TERRITORIALI AMBIENTE E INFRASTRUTTURE SERVIZIO 6 - DIFESA DEL SUOLO, CAVE, MINIERE ED ACQUE MINERALI ACCERTAMENTO DI GIACIMENTI DI CAVE ATTIVE SCHEDA INFORMATIVA
DettagliDisponibilità dati *** 2013 R
SUOLO 2013 Uso del territorio - Siti di estrazione di minerali di seconda categoria (cave) Nome indicatore DPSIR Fonte dati Siti di estrazione di minerali di seconda categoria (cave) Obiettivo Valutare
DettagliDICHIARAZIONE DELLA QUANTIFICAZIONE DEI VOLUMI ESTRATTI
Mod. A DICHIARAZIONE DELLA QUANTIFICAZIONE DEI VOLUMI ESTRATTI DATI DEL DICHIARANTE Cognome Nome codice fiscale sesso Nato/a a prov. il / / residente in prov. indirizzo n. C.A.P. PEC / posta elettronica
DettagliINDICAZIONI PER LA GESTIONE SOSTENIBILE DEI RIFIUTI DA COSTRUZIONE E DEMOLIZIONE E PER L UTILIZZO DEGLI AGGREGATI RICICLATI
INDICAZIONI PER LA GESTIONE SOSTENIBILE DEI RIFIUTI DA COSTRUZIONE E DEMOLIZIONE E PER L UTILIZZO DEGLI AGGREGATI RICICLATI Gli obiettivi della pianificazione regionale in materia di rifiuti Brescia 23
DettagliAREA DI CAVA BS10 CASTENEDOLO PROGETTO DI COLTIVAZIONE Programma economico-finanziario
COMMITTENTE: : : INFRASTRUTTURE FERROVIARIE STRATEGICHE DEFINITE DALLA LEGGE OBIETTIVO N. 443/01 LINEA A.V. /A.C. TORINO VENEZIA Tratta MILANO VERONA Lotto Funzionale Brescia-Verona PROGETTO DEFINITIVO
DettagliPiano provinciale di utilizzazione delle sostanze minerali
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Piano provinciale di utilizzazione delle sostanze minerali (art. 3 L.P. 24 ottobre 2006 n. 7) VARIANTE 2011 Approvato con deliberazione della Giunta provinciale n. 923 di data
DettagliATTIVITA ESTRATTIVE IN ESERCIZIO NEL COMUNE DI GAVORRANO
ATTIVITA ESTRATTIVE IN ESERCIZIO NEL COMUNE DI GAVORRANO Cava «Bartolina» Inquadramento generale Scarlino Bagno di Gavorrano Gavorrano Strada Provinciale Puntone Strada Provinciale Filare Vallina Documentazione
DettagliREGIONE EMILIA ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE ASSESSORATO SICUREZZA TERRITORIALE. DIFESA DEL SUOLO E DELLA COSTA. PROTEZIONE CIVILE.
REGIONE EMILIA ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE ASSESSORATO SICUREZZA TERRITORIALE. DIFESA DEL SUOLO E DELLA COSTA. PROTEZIONE CIVILE. DIREZIONE GENERALE AMBIENTE E DIFESA DEL SUOLO E DELLA COSTA DETERMINAZIONE
DettagliUNA FAMIGLIA, UNA CAVA, UNA STORIA
Cave Cave GRUPPO GATTI UNA FAMIGLIA, UNA CAVA, UNA STORIA BRUNELLA CONFORTINI Cava di Berlingo (BS): in una soleggiata giornata estiva abbiamo intervistato Corrado Gatti dell omonimo Gruppo, una delle
DettagliPiano provinciale di utilizzazione delle sostanze minerali
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Piano provinciale di utilizzazione delle sostanze minerali (art. 3 L.P. 24 ottobre 2006 n. 7) VARIANTI 2019 Approvate con deliberazioni della Giunta provinciale: n. 169 del
DettagliMaterie di indirizzo del 2 Anno per il curriculum Ambiente
LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO MANIFESTO DEGLI STUDI Anno Accademico 2008-2009 Classe 38/S: Classe delle lauree specialistiche in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio,
DettagliINGEGNERIA PER L'AMBIENTE E IL TERRITORIO. MANIFESTO DEGLI STUDI Anno Accademico Nuovo Ordinamento I ANNO. I semestre
1 di 8 10/09/2009 18.18 INGEGNERIA PER L'AMBIENTE E IL TERRITORIO MANIFESTO DEGLI STUDI Anno Accademico 2003-2004 Nuovo Ordinamento I ANNO I semestre * A1 MAT/05 Analisi Matematica I 60 6 A1 MAT/03 Geometria
DettagliPiano provinciale di utilizzazione delle sostanze minerali
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Piano provinciale di utilizzazione delle sostanze minerali (art. 3 L.P. 24 ottobre 2006 n. 7) VARIANTI 2018 Approvate con deliberazioni della Giunta provinciale: n. 371 del
DettagliATTO LA GIUNTA REGIONALE SCHEMA N...NP/20076
OGGETTO : DISCIPLINA DEI MATERIALI INERTI LAVORABILI PRESSO GLI IMPIANTI DI CAVA E DEGLI IMPIANTI DI RECUPERO NEGLI AMBITI DI ATTIVITA' ESTRATTIVA.- SOSTITUZIONE D.G.R. 1346/2013. N. 671 IN 26/07/2019
DettagliIL PROGETTO PER LA VALORIZZAZIONE DEI RIFIUTI INERTI DA C&D IN EMILIA-ROMAGNA
Bologna, 13 ottobre 2014 IL PROGETTO PER LA VALORIZZAZIONE DEI RIFIUTI INERTI DA C&D IN EMILIA-ROMAGNA La composizione della conoscenza nella gestione dei rifiuti inerti - INDAGINE DIRETTA - Marco Capsoni
DettagliAVVISO PUBBLICO MANIFESTAZIONE D INTERESSE A PROPORRE INTERVENTI PER IL NUOVO PIANO TERRITORIALE REGIONALE DELLE ATTIVITA DI CAVA
AVVISO PUBBLICO MANIFESTAZIONE D INTERESSE A PROPORRE INTERVENTI PER IL NUOVO PIANO TERRITORIALE REGIONALE DELLE ATTIVITA DI CAVA Il presente modulo è pubblicato e scaricabile dal sito web della Regione
DettagliCamera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di TARANTO
Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di TARANTO Registro Imprese - VISURA ORDINARIA SOCIETA' DI CAPITALE C.M.A. S.R.L. ZNXKR9 Il QR Code consente di verificare la corrispondenza tra
DettagliPROGETTO ESECUTIVO RELAZIONE SULLA GESTIONE DELLE MATERIE
EMISSIONE DATA MODIFICHE A 2017.02.20 PRIMA EMISSIONE COMUNE DI CATANIA Completamento del Piano di Risanamento del Rione S. Berillo Convenzione urbanistica del 16/11/2012 tra Comune di Catania e Istica
DettagliCementir Holding SpA 200, corso di Francia Roma, Italia T cementirholding.it
RELAZIONE SUI PAGAMENTI AI GOVERNI AL 31 DICEMBRE 2018 Cementir Holding SpA 200, corso di Francia 00191 Roma, Italia T +39 06 324931 cementirholding.it Partita Iva 02158501003 REA C.C.I.A.A. Roma 160.498
DettagliStudi e ricerche per un economia circolare nel settore dei rifiuti da costruzione e demolizione
Studi e ricerche per un economia circolare nel settore dei rifiuti da costruzione e demolizione Gli obiettivi della pianificazione regionale in materia di rifiuti Milano 16 aprile 2018 Il Programma Regionale
DettagliCementir Holding SpA 200, corso di Francia Roma, Italia T cementirholding.it
RELAZIONE SUI PAGAMENTI AI GOVERNI AL 31 DICEMBRE 2016 Cementir Holding SpA 200, corso di Francia 00191 Roma, Italia T +39 06 324931 cementirholding.it Partita Iva 02158501003 REA C.C.I.A.A. Roma 160.498
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO. Agenzia Provinciale per la Protezione dell'ambiente INCONTRO FORMATIVO
INCONTRO FORMATIVO Terre e rocce da scavo Deliberazione della Giunta Provinciale n 1227 del 2 2 maggio 2009 - I CONTENUTI - APPA Settore Tecnico - U.O. Tutela del Suolo LE LINEE GUIDA PROVINCIALI I CONTENUTI
DettagliIl ruolo del geologo nella progettazione geomineraria: fasi procedurali e progettuali per l approvazione di un attività estrattiva.
Il ruolo del geologo nella progettazione geomineraria: fasi procedurali e progettuali per l approvazione di un attività estrattiva Franco La Mendola Geologo, Libero Professionista DINAMICHE NORMATIVE RELATIVE
Dettagli«La gestione degli inerti: il PIANO ZERO» dal chilometro «zero» verso il consumo di suolo «zero»
«La gestione degli inerti: il PIANO ZERO» dal chilometro «zero» verso il consumo di suolo «zero» 10 03 2016 Obiettivi dell intervento Inquadrare il comparto produttivo delle cave nel Veneto, con dati statistici
DettagliDecreto legislativo 117/2008 Rifiuti prodotti nelle industrie estrattive
Decreto legislativo 117/2008 Rifiuti prodotti nelle industrie estrattive Attuazione della direttiva 2006/21/CE relativa alla gestione dei rifiuti delle industrie e che modifica la direttiva 2004/35/CE
DettagliRECUPERO RIFIUTI EDILI TRASPORTO RIFIUTI/INERTI NOLO CASSONI SCARRABILI VENDITA INERTI CONSULENZA AMBIENTALE
SCAVI E SBANCHI LAVORI STRADALI OPERE IDRAULICHE OPERE IN CALCESTRUZZO DEMOLIZIONI RECUPERO RIFIUTI EDILI TRASPORTO RIFIUTI/INERTI NOLO CASSONI SCARRABILI VENDITA INERTI CONSULENZA AMBIENTALE Bonfiglio
DettagliSTRUTTURA E CONTENUTI MINIMI DEL PIANO DI GESTIONE RIFIUTI DA ATTIVITÀ ESTRATTIVE
Assessorat du Territoire et de l Environnement Assessorato Territorio e Ambiente STRUTTURA E CONTENUTI MINIMI DEL PIANO DI GESTIONE RIFIUTI DA ATTIVITÀ ESTRATTIVE Gennaio 2015 Schema rappresentativo dei
DettagliReg.delib.n. 749 Prot. n. 2/2007 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE
Reg.delib.n. 749 Prot. n. 2/2007 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Approvazione del modello-tipo di disciplinare per la coltivazione delle cave ai sensi dell'articolo 7 -
DettagliComune di Varallo Pombia
Copia Albo Comune di Varallo Pombia PROVINCIA DI NOVARA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 84 Inviata ai Capigruppo Cons. il 17/09/2015 Prot. 9400 OGGETTO: L.R. 69/78. COLTIVAZIONE DI UNA CAVA DI SABBIA
DettagliRELAZIONE SULLA GESTIONE DELLE MATERIE (ai sensi dell art. 26 comma 1 lett.i del D.P.R. n. 207/2010)
RELAZIONE SULLA GESTIONE DELLE MATERIE (ai sensi dell art. 26 comma 1 lett.i del D.P.R. n. 207/2010) La presente relazione si riferisce alle opere inerenti il progetto di "Realizzazione di un sistema di
Dettagli1 Anno: 1 semestre. 1 Anno: 2 semestre
1 di 7 10/09/2009 18.19 LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO MANIFESTO DEGLI STUDI Anno Accademico 2004-2005 Classe 8: Classe delle lauree in Ingegneria Civile e Ambientale. 1 Anno: 1 semestre
DettagliDOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE O DI CONCESSIONE PER L ESERCIZIO DI CAVE PER OPERE PUBBLICHE (l.r. 08 agosto 1998, n.
DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE O DI CONCESSIONE PER L ESERCIZIO DI CAVE PER OPERE PUBBLICHE (l.r. 08 agosto 1998, n. 14, art. 38) Tutti gli elaborati sottoelencati devono essere
DettagliINDICAZIONI PER LA GESTIONE SOSTENIBILE DEI RIFIUTI DA COSTRUZIONE E DEMOLIZIONE E PER L UTILIZZO DEGLI AGGREGATI RICICLATI
INDICAZIONI PER LA GESTIONE SOSTENIBILE DEI RIFIUTI DA COSTRUZIONE E DEMOLIZIONE E PER L UTILIZZO DEGLI AGGREGATI RICICLATI Gli obiettivi della pianificazione regionale in materia di rifiuti Milano 21
DettagliRELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA
COMUNE DI CASSINE Provincia di Alessandria RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA OGGETTO: LAVORI DI RIPRISTINO STRADE COMUNALI PARTE D OPERA: PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO COMMITTENTE: AMM.NE COMUNALE Cassine,
DettagliMODELLO A/1 COMUNE TITOLARE AUTORIZZAZIONE SEDE NATURA DEL MATERIALE SIGLA CAVA 1. SEZIONE A - OCCUPAZIONE, ORE DI LAVORO, SPESE DEL PERSONALE
MODELLO A/1 COMUNE PROVINCIA ANNO TITOLARE AUTORIZZAZIONE SEDE NATURA DEL MATERIALE SIGLA CAVA 1. SEZIONE A - OCCUPAZIONE, ORE DI LAVORO, SPESE DEL PERSONALE 1. Numero degli occupati alla fine di ciascun
DettagliRegione Abruzzo. PRAE: Piano Regionale Attività Estrattive. VOLUME 2 Analisi preliminari
Regione Abruzzo PRAE: Piano Regionale Attività Estrattive VOLUME 2 Analisi preliminari ph.d Arch. Marcello Borrone Agr. Umberto De Massis Prof. Marco Di Marzio Ing. Antonello Fanti Avv. Lidia Flocco Geol.
DettagliProgetto di ripristino ambientale e miglioramento condizioni di sicurezza della coltivazione mineraria di cava sita in agro di Barile
Studio di Geologia Tecnica & Prospezione Geofisica e Ambientale Dott. Geol. Giovanni Soldo Via P. di Chirico, 48-85029 Venosa (PZ) Cell.: 334 98 53 647 - e-mail: soldogiovanni@gmail.com REGIONE BASILICATA
DettagliCementir Holding SpA 200, corso di Francia Roma, Italia T cementirholding.it
RELAZIONE SUI PAGAMENTI AI GOVERNI AL 31 DICEMBRE 2017 Cementir Holding SpA 200, corso di Francia 00191 Roma, Italia T +39 06 324931 cementirholding.it Partita Iva 02158501003 REA C.C.I.A.A. Roma 160.498
DettagliI CONTENUTI DELLA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE n 1227 DEL 22 MAGGIO 2009:
I CONTENUTI DELLA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE n 1227 DEL 22 MAGGIO 2009: Ambito di applicazione Presupposti per l utilizzo delle terre e rocce da scavo Modalità di utilizzo consentite Requisiti
DettagliPER GLI IMMATRICOLATI DALL'A.A I ANNO I
MATERIE MANIFESTO DEGLI STUDI del Corso di Laurea in Ingegneria per l'ambiente e il Territorio VALIDO PER GLI IMMATRICOLATI DALL'A.A. 2001-2002 I ANNO Geometria e Algebra 60 (6) ORE (Crediti) Analisi Matematica
DettagliCOMUNE DI ROVERE DELLA LUNA (Provincia di Trento) DISCIPLINARE COLTIVAZIONE CAVA COMUNALE ISCHIELLO SORT DELL ISCHIA
COMUNE DI ROVERE DELLA LUNA (Provincia di Trento) 38030 ROVERE DELLA LUNA (TN) - Piazza Unità d Italia, 4 Tel. 0461/658524 - Fax 0461/659095 - Codice Fiscale 00309060226 E-mail: segreteria@comune.roveredellaluna.tn.it
DettagliIl Sito, le attività, il miglioramento continuo (Ambiente & Sicurezza)
Il Sito, le attività, il miglioramento continuo (Ambiente & Sicurezza) IL SITO DELLA RIME 1 E LE SUE ATTIVITÀ La RIME 1 è una società che svolge attività di trattamento e recupero di rifiuti inerti e legnosi
DettagliDisciplina delle attività estrattive: disposizioni in materia di cave Legge Regionale 23/2016 (vigente dal 06/12/2016 )
Disciplina delle attività estrattive: disposizioni in materia di cave Legge Regionale 23/2016 (vigente dal 06/12/2016 ) Inerti Pietre Ornamentali Cave - tipologie Materiali industriali Cave - tipologie
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 SETTORE EDILIZIA Processo Costruzione di edifici e di opere di ingegneria civile/industriale Sequenza
DettagliSCHEDA RIASSUNTIVA DEI DATI INERENTI ALL'ATTIVITA' ESTRATTIVA DI CAVA O TORBIERA AUTORIZZATA EX L. 1497/39
SCHEDA RIASSUNTIVA DEI DATI INERENTI ALL'ATTIVITA' ESTRATTIVA DI CAVA O TORBIERA AUTORIZZATA EX L. 1497/39 INDIVIDUAZIONE CAVA Regione: TOSCANA Provincia: AREZZO Comune: LATERINA Località o denominazione
DettagliR e g i o n e U m b r i a
R e g i o n e U m b r i a DIREZIONE AMBIENTE TERRITORIO ED INFRASTRUTTURE RELAZIONE INFORMATIVA SULL ATTIVITA DI CAVA (par. 2.5.10 PRAE) Giugno 2007 INDICE Premessa Pag. 3 1.1 Autorizzazioni per l esercizio
DettagliSITO B026 - Discarica Dorno
AUTOSTRADA REGIONALE INTEGRAZIONE DEL SISTEMA TRANSPADANO DIRETTRICE BRONI-PAVIA-MORTARA - PROGETTO DEFINITIVO PARTE GENERALE - CENSIMENTO DEI SITI POTENZIALMENTE CONTAMINATI SCHEDE MONOGRAFICHE COMUNE
Dettagli2 Anno: 2 semestre Disciplina tipologia settore crediti ore Ingegneria sanitaria ambientale B ICAR/ Principi di ingegneria chimica
LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO MANIFESTO DEGLI STUDI Anno Accademico 2007-2008 Classe 8: Classe delle lauree in Ingegneria Civile e Ambientale. 1 Anno: 1 semestre Analisi Matematica
DettagliCONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO XIII LEGISLATURA ANNO 2005 DISEGNO DI LEGGE 2 marzo 2005, n. 103 Modificazioni della legge provinciale 4 marzo 1980, n. 6 (Disciplina dell'attività di ricerca
DettagliMauro Maffizzoli. I prodotti da costruzione da materiali riciclati di demolizione e di risulta
Mauro Maffizzoli I prodotti da costruzione da materiali riciclati di demolizione e di risulta Chi siamo Biopietra produce rivestimenti in pietra ricomposta ecologici certificati per la bioedilizia. Ha
DettagliCamera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di TARANTO
Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di TARANTO Registro Imprese - VISURA ORDINARIA SOCIETA' DI CAPITALE 72ZXSY Il QR Code consente di verificare la corrispondenza tra questo documento
DettagliGUIDA ALLA COMPILAZIONE
Dipartimento delle statistiche sociali e ambientali Direzione centrale delle statistiche socio-demografiche e ambientali Servizio Stato dell ambiente Rilevazione Pressioni antropiche e rischi naturali
DettagliComputo Metrico Estimativo Riordino pubblica via Manzoni antistante proprietà
Arch. GIUSEPPE PEPE Via Borgo Palazzo n. 116/b 24125 Bergamo Tel. 035/225519 archpepe@tin.it Geom. DIEGO FEDERICI Via Dei Bersaglieri n. 16 24100 Bergamo Tel. 035/3692279 studiofedericidiego@yahoo.it Committenti
DettagliArea 1 - Affari Generali. Servizio 2 - Osservatorio Regionale e Ufficio statistico per l'energia. Servizio 3 - Autorizzazioni e Concessioni
Area 1 - Affari Generali Accesso agli atti L.241/90-L.R.10/91 Su richiesta specifica Nota di riscontro e/o consegna atti 30gg Servizio 2 - Osservatorio Regionale e Ufficio statistico per l'energia Richiesta
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO SERVIZIO MINERARIO Prot. n. 2/2010 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 4 DI DATA 27 Gennaio 2010 O G G E T T O: L.P. 24 ottobre 2006, n. 7. Approvazione della modulistica per il
DettagliE.G.I. ZANOTTO S.r.l. Servizi a ciclo completo
Servizi a ciclo completo materie prime cave e impianti di lavorazione demolizioni recupero e trasformazione macerie RIUNITE S.r.l. SERVIZI S.r.l. costruzioni civili e industriali Servizi a ciclo completo
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 SETTORE EDILIZIA Processo Costruzione di edifici e di opere di ingegneria civile/industriale Sequenza
DettagliLAVORI DI REALIZZAZIONE DELLA SEZIONE ARCHIVISTICO- BIBLIOTECARIA DEL POLO MUSEALE DI CONVERSANO NEL COMPLESSO "EX MONASTERO DI SAN BENEDETTO"
CITTA' DI CONVERSANO Provincia di Bari FINANZIAMENTO DELLE INFRASTRUTTURE NELL'AMBITO DEI PATTI TERRITORIALI E CONTRATTI D'AREA PATTO TERRITORIALE "POLIS SUD EST BARESE" LAVORI DI REALIZZAZIONE DELLA SEZIONE
DettagliVALUTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO [ai sensi della Legge 447/95 e D.P.C.M. 14/11/1997]
COMUNE DI MONTESARCHIO (BN) VALUTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO [ai sensi della Legge 447/95 e D.P.C.M. 14/11/1997] OGGETTO VALUTAZIONE Impianto mobile di frantumazione e riciclaggio inerti Committente
DettagliPiano Cave Provinciale 2018
Prima adozione Consiglio Provinciale 10 aprile 2018 Piano Cave Provinciale 2018 Arch. Elena Molinari Provincia di Mantova Servizio Pianificazione Territoriale, Attività Estrattive, Agenti Ittico Venatori
DettagliPRODUZIONE DEI MATERIALI DI RISULTA 5
PRODUZIONE DEI MATERIALI DI RISULTA 5 Indicare nella Tabella 1 e nella Tabella 2 i quantitativi, rispettivamente, di materiali prodotti destinati al recupero e destinati allo smaltimento che si ha stimato
DettagliTABELLE DI CORRELAZIONE TRA CATEGORIE CATASTALI E DESTINAZIONI D USO
TABELLE DI CORRELAZIONE TRA CATEGORIE CATASTALI E DESTINAZIONI D USO (Docfa 4.00.4) Rispetto alla versione rilasciata con la precedente versione 4.00.3 del Docfa, l Elenco delle destinazioni d uso e regole
DettagliPiano provinciale di utilizzazione delle sostanze minerali
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Piano provinciale di utilizzazione delle sostanze minerali (art. 3 L.P. 24 ottobre 2006 n. 7) VARIANTE 2019 Approvata con deliberazione della Giunta provinciale: n. 169 del
DettagliLEGGE REGIONALE N. 12 DEL REGIONE LIGURIA. Norme sulla disciplina della coltivazione di cave e torbiere.
LEGGE REGIONALE N. 12 DEL 10-04-1979 REGIONE LIGURIA Norme sulla disciplina della coltivazione di cave e torbiere. ARTICOLO 1 La coltivazione di cave e torbiere nel territorio della regione è disciplinata
DettagliB.1 SCHEDARIO DELLE CAVE ATTIVE E RIUTILIZZO DEI RESIDUI RECUPERABILI DELLA PROVINCIA PIANO DELLE ATTIVITÀ ESTRATTIVE, DI RECUPERO DELLE AREE ESCAVATE
Provincia di Livorno Assessorato alla difesa del suolo PROPOSTA DI PIANO DELLE ATTIVITÀ ESTRATTIVE, DI RECUPERO DELLE AREE ESCAVATE E RIUTILIZZO DEI RESIDUI RECUPERABILI DELLA PROVINCIA (P.A.E.R.P.) Q
DettagliA) CONSIGLIO REGIONALE D.c.r. 24 novembre n. X/903 Nuovo piano cave provinciale di Lecco - Artt. 7 e 8 della l.r. n.
Bollettino Ufficiale 3 A) CONSIGLIO REGIONALE D.c.r. 24 novembre 2015 - n. X/903 Nuovo piano cave provinciale di Lecco - Artt. 7 e 8 della l.r. n. 14/1998 Presidenza del Vice Presidente Cecchetti IL CONSIGLIO
DettagliPercorsi di simbiosi industriale nel settore costruzioni, materiali lapidei ed inerti
Laboratorio valorizzazione delle risorse nei sistemi produttivi e territoriali LA SIMBIOSI INDUSTRIALE IN ITALIA: L ESPERIENZA ENEA 12 Maggio 2016 Antonella Luciano (ENEA) antonella.luciano@enea.it Percorsi
Dettaglicostruzioni inerti conglomerati
costruzioni inerti conglomerati Materiali certificati con la marcatura CE secondo la norma UNI EN 12620:2003 Aggregati per Calcestruzzo e la norma UNI EN 13043:2004 Aggregati per miscele bituminose. PREVE
DettagliPOLO N. 5 BONDENO, SETTEPOLESINI
TIPOLOGIA DI POLO Polo esistente confermato nella pianificazione provinciale quale polo per la produzione di materiali pregiati a destinazione prevalente di trasformazione industriale. LITOLOGIA DEL GIACIMENTO
Dettagli