La caratteristica fondamentale del tessuto connettivo è quella di essere costituito da cellule e sostanza intercellulare

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La caratteristica fondamentale del tessuto connettivo è quella di essere costituito da cellule e sostanza intercellulare"

Transcript

1 generalità La caratteristica fondamentale del tessuto connettivo è quella di essere costituito da cellule e sostanza intercellulare La sostanza intercellulare a sua volta è costituita da fibre e sostanza fondamentale amorfa Il tessuto connettivo ha sede negli spazi che si trovano tra gli altri tessuti e perciò li connette tra loro concorre con gli altri tessuti a formare organi e apparati (fa eccezione il sistema nervoso dove il tessuto connettivo non è presente ed è sostituito da un tessuto specifico detto Nevroglia) In generale svolge diverse funzioni: sostegno meccanico, trofismo, difesa, riserva energetica

2 Fanno parte del tessuto connettivo: tessuto connettivo propriamente detto tessuto cartilagineo tessuto osseo sangue

3 Tessuto connettivo propriamente detto: Fibre le fibre presenti nel tessuto connettivo propriamente detto sono di tre tipi: collagene, reticolari ed elastiche le fibre collagene sono molto resistenti alla trazione: il tendine di Achille può resistere a sollecitazioni di circa 500 kg l allungamento della fibra (deformazione) è del tutto trascurabile, essendo dell ordine del 2% sottoposte all ebollizione, il calore denatura le molecole proteiche che, dopo il raffreddamento della miscela, danno origine a un gel altamente viscoso (gelatina) le fibre collagene presentano un diametro compreso tra 1 e 12 µm mentre la loro lunghezza non è quantificabile

4 aspetto istologico nelle sezioni istologiche risultano acidofile e si colorano: in rosa con l eosina in rosso con il metodo di Van Geeson in blu con la colorazione di Mallory sono debolmente PAS positive sono scarsamente argirofile nel connettivo sono distribuite in maniera casuale e assumono un andamento ondulato a meno che non si trovino sotto tensione e allora appaiono distese ogni fibra mostra una debole striatura longitudinale il ché suggerisce che sia costituita da fibre più piccole le striature longitudinali corrispondono appunto alle fibrille che presentano un diametro compreso tra 0,2 e 0,5 µm le fibrille sono a loro volta costituite da microfibrille di spessore variabile tra 20 e 150 nm. queste risultano dall associazione delle molecole di collagene

5 Microfibrille al microscopio elettronico le microfibrille, colorate con sali di Pb per la microscopia elettronica, appaiono striate trasversalmente da bande chiare e scure che si ripetono ogni nm l esistenza di questa striatura periodica, rappresenta la caratteristica fondamentale delle microfibrille, la striatura permette l identificazione delle fibre collagene al microscopio elettronico

6 composizione molecolare del collagene Il nome collagene deriva dal greco, significa generatore di colla Studi biochimici (elettroforesi, diffrattografiarx ecc) hanno permesso di studiare la struttura e la composizione le molecole di collagene (tropocollagene) hanno lunghezza di nm e spessore di 1,4 nm nei Vertebrati superiori il collagene rappresenta la proteina più abbondante, (quasi 1/3 delle proteine totali dell organismo) il collagene è una glicoproteina che si caratterizza per la ricchezza in glicina, prolina e idrossiprolina

7 composizione molecolare del collagene ogni molecola di tropocollagene è a sua volta costituita da tre catene polipeptidiche elementari (catene alfa) Il tipo di collagene più diffuso è formato da due catene identiche: alfa1 e da una catena diversa: alfa2 la sequenza amminoacidica di ognuna di queste catene polipeptidiche è costituita da 333 triplette elementari che si ripetono periodicamente Le triplette amminoacidiche più frequenti sono del tipo: Glicina prolina x Glicina-x-idrossiprolina La X è rappresentata da altri amminoacidi (alanina, arginina, ecc lisina, idrossilisina)

8 Fibrillogenesi con metodi autoradiografici è stato possibile studiare le modalità di sintesi del collagene da parte dei fibroblasti: 1) le catene proteiche (alfa) vengono allestite a livello del reticolo endoplasmatico rugoso 2) Segue l idrossilazione, l aggiunta di catene zuccherine e la formazione di triplici catene 3) l assemblaggio delle molecole di collagene nella costituzione delle microfibrille avviene all esterno della cellula

9 Sintesi delle catene alfa I geni che codificano per le catene alfa del collagene sono almeno 34 e sono indicati con il prefisso COL La trascrizione delle informazioni contenute nel codice genetico risultano nella sintesi delle singole catene polipeptidiche (catene alfa) si costituisce così una sequenza polipeptidica che prende il nome di pre-pro-collagene

10 Idrossilazione del peptide A questo punto avviene l idrossilazione della lisina e della prolina del peptide da parte degli enzimi prolil-ossidasi e lisil-ossidasi In conseguenza si producono idrossiprolina e idrossilisina che hanno il compito di agevolare i legami crociati tra le catene alfa Questa reazione enzimatica richiede vitamina C come cofattore Nella carenza di vitamina c (scorbuto) il collagene ha triplici eliche deboli

11 Glicosilazione del peptide la glicosilazione si verifica mediante l aggiunta di monomeri di glucosio o di galattosio questi di legano ai gruppi idrossilici posti sulla lisina (non su quelli della prolina) I pro-peptidi idrossilati e glicosilati si avvolgono girando verso sinistra e così tre propeptidi formano la triplice elica definita procollagene

12 procollagene Il procollagene è costituito da: una parte centrale in cui i tre peptidi sono avvolti a spirale due estremità in cui i tre peptidi rimangono sciolti, non avvolti a spirale (libere alle estremità) a questo punto il procollagene viene inserito in vescicole di trasferimento e viene traghettato all apparato del Golgi A questo livello vengono aggiunti oligosaccaridi (non più monomeri zuccherini) Successivamente il procollagene è accolto in vescicole di secrezione e riversato all esterno della cellula

13 Assemblaggio delle molecole di procollagene le parti non spiralizzate sono denominate telopeptide N (l estremità amino-terminale e telopeptide C (l estremità carbossi-terminale) la polarizzazione dei due telopeptidi permette l orientamento del procollagene (il telopeptide N si contrappone al telopeptide C) la molecola di procollagene si organizza come struttura filamentosa nell interno del fibroblasta viene poi esocitata nell'ambiente extracellulare dove si orienta grazie alla presenza dei telopeptidi Si forma una serie di molecole filamentose orientate una di seguito all altra e disposte in file parallele

14 Assemblaggio delle molecole di procollagene il fibroblasta sintetizza inoltre due enzimi che hanno il compito di allontanare i due telopeptidi (telopeptidasi: N proteasi e C proteasi) quando le molecole filamentose si sono orientate interviene l azione dei due enzimi che staccano i telopeptidi a questo punto si ottiene una molecola compiuta di collagene o tropocollagene (280 nm), molecola che presenta un aspetto lineare con un ispessimento (testa) ad un estremità In alcuni tipi di collagene non tutti i telopeptidi vengono eliminati, alcuni sono trattenuti ciò non permette il collegamento tra le molecole che compongono la microfibrilla come avviene per le fibre collagene in definitiva si formano fasci più sottili per la permanenza dei telopeptidi Nella sindrome di Ehlers-Danlos il collagene non elimina telopeptidi e non si forma correttamente

15 Stabilizzazione delle molecole Le molecole delle file adiacenti stabiliscono tra loro legami (ponti H, ponti disulfuro ecc) Infatti Lo stadio finale avviene grazie ad un enzima extracellulare la Lysyl-ossidasi Agisce su lisina e idrossilisina producendo gruppi aldeidici Tali gruppi potranno andare incontro alla formazione di legami covalenti tra le molecole di tropocollagene

16

17 bandeggiatura delle microfibrille: disposizione delle molecole le microfibrille risultano quindi dall assemblaggio del tropocollagene e presentano la bandeggiatura regolare (periodo), che si ripropone ogni nm Secondo il modello più accreditato di organizzazione le molecole di tropocollagene si allineerebbero testa-coda e le singole molecole si assocerebbero tra di loro sovrapponendosi su linee parallele, sfasandosi di un quarto della lunghezza in ogni linea una molecola distanzierebbe la testa dalla coda della molecola che la precede lasciando un intervallo nello spessore delle microfibrille si alternerebbero bande di sovrapposizione di molecole e bande contenenti intervalli (zone porose) la bandeggiatura sarebbe dovuta alla colorazione della microscopia elettronica: le bande di sovrapposizione molecolare appaiono chiare (il colorante non penetra), le zone porose appaiono scure (il colorante penetra)

18

19 Tipi di collagene Esistono vari tipi di collagene collageni fibrillari: i piu noti sono:» Tipo I (tendini, legamenti, derma e osso)» Tipo II (cartilagine ialina)» Tipo III fibre reticolari (stroma reticolare degli organi) collageni associati ai collageni fibrillari» Tipo IX al tipo II» Tipo X e XII al tipo I collageni a catena corta» Tipo IV, V e VII (membrane basali)

20 Fibre reticolari sono costituite da collagene di tipo III sono presenti a livello delle strutture più delicate (stroma) degli organi (ghiandole endocrine e esocrine, tessuto linfoide ecc) formano un sostegno delicato su cui poggiano le cellule tipiche di ciascun organo (parenchima) non costituiscono fasci grossolani come le fibre collagene, ma formano una rete a maglie sottili (non tutti i telopeptidi del collagene tipo III vengono allontanati) sono fortemente PAS positive e si colorano in nero con il nitrato di Argento (metodo del Bielscowscky) Queste caratteristiche istologiche sono legate al maggior contenuto in carboidrati Infatti la molecola di collagene III contiene una quantità maggiore di idrossilisina che lega residui zuccherini

21 Fibre elastiche sono presenti nel connettivo per conferire elasticità al tessuto parete delle arterie, ligamenti organi estensibili come polmoni in certi casi (parete delle arterie,) sono più numerose e costituiscono il Tessuto elastico vero e proprio (membrane elastiche fenestrate) Possono allungarsi fino ad una volta e mezzo la loro lunghezza e poi tornare alle dimensioni originarie sono sottili (0,2 1µ di diametro) e molto resistenti ad agenti chimici e fisici (digerite da elastasi, enzima prodotto dal pancreas) nel connettivo si riuniscono a formare una rete a maglie lasse non si evidenziano con i metodi usuali e si possono colorare in marrone con l orceina o in blu con la resorcin fucsina (metodo di Weigert)

22 Composizione delle fibre elastiche sono costituite da una componente amorfa: ELASTINA differisce dal collagene per il contenuto in aminoacidi (valina, alanina, desmosina e isosdesmosina) esiste in forma solubile (tropoelastina) ed insolubile (elastina = polimero di tropoelastina) La trasformazione è dovuta a lisil-ossidasi che genera gruppi aldeidici reattivi sulla tropoelastina I gruppi aldeidici reattivi formano ponti con altre lisine dando luogo a desmosina e isodesmosina una componente microfibrillare: FIBRILLINA glicoproteina che forma microfibrille di 5-10 nm di diametro Nelle microfibrille oltre a fibrillina si ritrovano proteoglicani (condroitinsolfato, dermatansolfato) e una glicoproteina (MAGP1 = glicoproteina associata alle microfibrille) Fibre Oxitalan: sonola forma immatura delle fibre elastiche Sono costituite da fibrillina che quindi si può trovare allo stato microfibrillare anche al di fuori della costituzione delle fibre elastiche Si possono trovare in forma isolata nella matrice extracellulare

La caratteristica fondamentale del tessuto connettivo è quella di essere costituito da cellule e sostanza intercellulare

La caratteristica fondamentale del tessuto connettivo è quella di essere costituito da cellule e sostanza intercellulare generalità La caratteristica fondamentale del tessuto connettivo è quella di essere costituito da cellule e sostanza intercellulare La sostanza intercellulare a sua volta è costituita da fibre e sostanza

Dettagli

TESSUTO CONNETTIVO PROPRIAMENTE DETTO CELLULE + SOSTANZA INTERCELLULARE CELLULE Fibroblasti: secernono tutti i componenti dellasostanzaintercellulare. Fusati o stellati Cellule provenienti dal sangue:

Dettagli

TESSUTI CONNETTIVI. Gruppo di tessuti con caratteristiche comuni: Origine embrionale (mesoderma mesenchima)

TESSUTI CONNETTIVI. Gruppo di tessuti con caratteristiche comuni: Origine embrionale (mesoderma mesenchima) TESSUTI CONNETTIVI Gruppo di tessuti con caratteristiche comuni: Origine embrionale (mesoderma mesenchima) Organizzazione strutturale Funzioni: connessione di altri tessuti, fz. meccanica (sostegno), fz.

Dettagli

Polimorfismo genetico del collageno

Polimorfismo genetico del collageno COLLAGENO È la proteina più abbondante del nostro corpo costituendo il 25% delle proteine totali. È la proteina principale dei tessuti connettivi, la cui matrice extracellulare contiene anche: -proteoglicani

Dettagli

I TESSUTI CONNETTIVI

I TESSUTI CONNETTIVI I TESSUTI CONNETTIVI 1) Tessuti connettivi propriamente detti; 2) Tessuto adiposo; 3) Sangue; 4) Tessuto cartilagineo; 5) Tessuto osseo A cura di Tiziano Baroni TESSUTO CONNETTIVO Gruppo di tessuti con

Dettagli

a differenza degli epiteli

a differenza degli epiteli cellule molto più rade a differenza degli epiteli abbondante materiale extracellulare (matrice) presenza di vasi sanguigni I tessuti connettivi Gruppo di tessuti con caratteristiche comuni: Organizzazione

Dettagli

LE PROTEINE DEL CONNETTIVO: IL COLLAGENO, L ELASTINA.

LE PROTEINE DEL CONNETTIVO: IL COLLAGENO, L ELASTINA. UNITÀ BIOTEC. DIDATTICA DI BIOCHIMICA GENERALE LE PROTEINE DEL CONNETTIVO: IL COLLAGENO, L ELASTINA. Roberto Giacominelli Stuffler IL COLLAGENO 2 IL COLLAGENO E una famiglia di proteine fibrose con ruolo

Dettagli

Collagene, Emoglobina e

Collagene, Emoglobina e Collagene, Emoglobina e Mioglobina WWW.SUNHOPE.IT Vit. C WWW.SUNHOPE.IT a a a (vitc) WWW.SUNHOPE.IT Idrossilazione di prolina Per garantire la privacy, è stato impedito il download

Dettagli

CORSO MONODISCIPLINARE DI BIOCHIMICA (6 CFU)

CORSO MONODISCIPLINARE DI BIOCHIMICA (6 CFU) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO CORSO DI LAUREA IN BIOTECNOLOGIE CORSO MONODISCIPLINARE DI BIOCHIMICA (6 CFU) Roberto Giacominelli Stuffler IL CORSO MONODISCIPLINARE DI BIOCHIMICA È SUDDIVISO IN DUE UNITÀ

Dettagli

I TESSUTI CONNETTIVI. Tessuti connettivi propriamente detti; Tessuto adiposo; Sangue; Tessuto cartilagineo; Tessuto osseo. A cura di Tiziano Baroni

I TESSUTI CONNETTIVI. Tessuti connettivi propriamente detti; Tessuto adiposo; Sangue; Tessuto cartilagineo; Tessuto osseo. A cura di Tiziano Baroni I TESSUTI CONNETTIVI 1) 2) 3) 4) 5) Tessuti connettivi propriamente detti; Tessuto adiposo; Sangue; Tessuto cartilagineo; Tessuto osseo A cura di Tiziano Baroni TESSUTI CONNETTIVI Gruppo di tessuti con

Dettagli

RUOLI BIOLOGICI DELLE PROTEINE. Biochimica

RUOLI BIOLOGICI DELLE PROTEINE. Biochimica RUOLI BIOLOGICI DELLE PROTEINE Biochimica Il collagene una proteina strutturale Il collagene è un componente principale di tessuti quali la pelle, i capelli, i tendini, le ossa, il cartilagine, i vasi

Dettagli

IL COLLAGENO. E la specie proteica più abbondante nella maggior parte dei vertebrati, in tutti gli organi è presente la molecola di collageno.

IL COLLAGENO. E la specie proteica più abbondante nella maggior parte dei vertebrati, in tutti gli organi è presente la molecola di collageno. IL COLLAGENO E la specie proteica più abbondante nella maggior parte dei vertebrati, in tutti gli organi è presente la molecola di collageno. Fibre di collageno formano la matrice dell osso su cui precipitano

Dettagli

ECM matrice extra-cellulare

ECM matrice extra-cellulare ECM matrice extra-cellulare I tessuti biologici possono essere considerati come materiali compositi costituiti da un numero variabile di cellule legate ad una sostanza complessa denominata matrice extracellulare

Dettagli

Sinistrorsa. destrorso

Sinistrorsa. destrorso Sinistrorsa destrorso Collageno Glicoproteina insolubile del tessuto connettivo, tendini, denti, cartilagine, matrice organica, osso, cornea L unità strutturale del collageno è il TROPOCOLLAGENO costituito

Dettagli

Scaricato da

Scaricato da 1 2 3 4 www.sunhope.it 1 Sinistrorsa destrorso 5 6 7 8 www.sunhope.it 2 9 10 11 12 www.sunhope.it 3 13 14 15 16 www.sunhope.it 4 17 18 19 20 www.sunhope.it 5 Idrossilazione della lisina 21 22 23 24 www.sunhope.it

Dettagli

LE FIBRE ELASTICHE ISTOLOGIA ISTOLOGIA. Azan Mallory. Fibre collagene (fasci) Colorazione di Weigert- Van Gieson

LE FIBRE ELASTICHE ISTOLOGIA ISTOLOGIA. Azan Mallory. Fibre collagene (fasci) Colorazione di Weigert- Van Gieson LE FIBRE ELASTICHE Azan Mallory Fibre collagene (fasci) Colorazione di Weigert- Van Gieson ARTERIA ELASTICA: AORTA ARTERIA DI TIPO MUSCOLARE TONACA AVVENTIZIA TONACA MEDIA Le fibre elastiche Microfibrille

Dettagli

TESSUTO CARTILAGINEO

TESSUTO CARTILAGINEO TESSUTO CARTILAGINEO il tessuto cartilagineo o cartilagine è una forma specializzata di tessuto connettivo con funzione principale di sostegno è costituito da cellule denominate condrociti, che sono circondate

Dettagli

I ribosomi liberi nel citoplasma sintetizzano le proteine destinate alla via citoplasmatica, cioè quelle destinate a:

I ribosomi liberi nel citoplasma sintetizzano le proteine destinate alla via citoplasmatica, cioè quelle destinate a: I ribosomi liberi nel citoplasma sintetizzano le proteine destinate alla via citoplasmatica, cioè quelle destinate a: filmato Rimanere nel citoplasma Essere trasportate dal citoplasma al nucleo Essere

Dettagli

Corso di Istologia. Titolare: dott.ssa Donatella Farini

Corso di Istologia. Titolare: dott.ssa Donatella Farini Corso di Istologia Titolare: dott.ssa Donatella Farini Tel:.06 72596152 e-mail: donatella.farini@uniroma2.it didatticaweb aa 2017/2018 ortottica Modulo istologia files Il microscopio ottico Preparazione

Dettagli

cartilagine connettivo a carattere solido costituisce, insieme all osso, i cosiddetti tessuti di sostegno

cartilagine connettivo a carattere solido costituisce, insieme all osso, i cosiddetti tessuti di sostegno cartilagine connettivo a carattere solido costituisce, insieme all osso, i cosiddetti tessuti di sostegno nell individuo adulto, la cartilagine si trova Superfici articolari Cartilagini costali Orecchio

Dettagli

Tessuto Connettivo. Il Tessuto Connettivo maturo si differenzia in: Connettivo Propriamente Detto Connettivo Specializzato: Cartilagine, Osso, Sangue

Tessuto Connettivo. Il Tessuto Connettivo maturo si differenzia in: Connettivo Propriamente Detto Connettivo Specializzato: Cartilagine, Osso, Sangue Tessuti Connettivi Tessuto Connettivo Il tessuto connettivo ha la funzione di supporto, riempimento e collegamento tra gli altri tessuti (tessuti epiteliali, muscolari, nervosi) e tra varie componenti

Dettagli

AL DI FUORI DELLA CELLULA:

AL DI FUORI DELLA CELLULA: AL DI FUORI DELLA CELLULA: GLICOCALICE MATRICE EXTRACELLULARE LE ALTRE CELLULE A immediato contatto con la membrana plasmatica troviamo il GLICOCALICE: l insieme delle componenti carboidratiche delle glicoproteine

Dettagli

α-cheratine (α-elica) collageni e cheratine β-cheratine (conformazione β) M.N. Gadaleta

α-cheratine (α-elica) collageni e cheratine β-cheratine (conformazione β) M.N. Gadaleta Per la scoperta delle conformazioni più comuni delle catene polipeptidiche cioè α-elica e β-conformazione è stato particolarmente importante lo studio delle cheratine, proteine fibrose, e l analisi della

Dettagli

connettivo propriamente detto

connettivo propriamente detto connettivo propriamente detto epitelio ghiandole tessuto connettivo propriamente detto a differenza degli epiteli cellule molto più rade abbondante materiale extracellulare (matrice) presenza di vasi sanguigni

Dettagli

I TESSUTI CONNETTIVI. Tessuti connettivi propriamente detti; Tessuto adiposo; Sangue; Tessuto cartilagineo; Tessuto osseo. A cura di Tiziano Baroni

I TESSUTI CONNETTIVI. Tessuti connettivi propriamente detti; Tessuto adiposo; Sangue; Tessuto cartilagineo; Tessuto osseo. A cura di Tiziano Baroni 1) 2) 3) 4) 5) Tessuti connettivi propriamente detti; Tessuto adiposo; Sangue; Tessuto cartilagineo; Tessuto osseo A cura di Tiziano Baroni TESSUTO CONNETTIVO Gruppo di tessuti con caratteristiche comuni:

Dettagli

COMPOSIZIONE: - Semplici - Coniugate: Apolipoproteine Glicoproteine Nucleoproteine Metalloproteine Cromoproteine STRUTTURA: - Fibrose forma molecolare allungata struttura II - Globulari: forma molecolare

Dettagli

A loro volta le fibre connettivali sono di tre tipi: 1) collagene, 2) reticolari 3) elastiche.

A loro volta le fibre connettivali sono di tre tipi: 1) collagene, 2) reticolari 3) elastiche. LEZIONE 6 TESSUTO CONNETTIVO - 1 Il connettivo è un tessuto composto da cellule diverse per forma e funzione, separate da una sostanza intercellulare. Il termine connettivo sott intende la funzione principale

Dettagli

L organizzazione sfalsata dà origine alla tipica striatura di una fibrilla vista al ME in colorazione negativa.

L organizzazione sfalsata dà origine alla tipica striatura di una fibrilla vista al ME in colorazione negativa. Le unità di tropocollageno si dispongono testa-coda su file parallele, sfalsandosi di circa 1/4 della loro lunghezza (60-70 nm). In ciascuna fila le unità sono separate da spazi di 35-40 nm, che nell osso

Dettagli

Il Collageno tessuto connettivo

Il Collageno tessuto connettivo Il Collageno Costituente del tessuto connettivo, insieme a elastina, fibrillina e proteoglicani, tutti prodotti da fibroblasti, condroblasti, osteoblasti La proteina + abbondante nei mammiferi (25% del

Dettagli

14/10 Tessuti fondamentali, struttura degli organi.

14/10 Tessuti fondamentali, struttura degli organi. 14/10 Tessuti fondamentali, struttura degli organi. Tessuti connettivi (propriamente detti, liquidi o a funzione trofica, di sostegno) Tessuti muscolari (striato scheletrico e cardiaco, liscio) Tessuto

Dettagli

Principi di Citologia e Istologia. Prof. Pucci, La Matrice Extracellulare

Principi di Citologia e Istologia. Prof. Pucci, La Matrice Extracellulare Principi di Citologia e Istologia. Prof. Pucci, 2003 La Matrice Extracellulare La matrice extracellulare è composta da quattro classi di macromolecole Collageni Proteoglicani Elastina Glicoproteine Essa

Dettagli

I TESSUTI CONNETTIVI. Tessuti connettivi propriamente detti; Tessuto adiposo; Sangue; Tessuto cartilagineo; Tessuto osseo. A cura di Tiziano Baroni

I TESSUTI CONNETTIVI. Tessuti connettivi propriamente detti; Tessuto adiposo; Sangue; Tessuto cartilagineo; Tessuto osseo. A cura di Tiziano Baroni 1) 2) 3) 4) 5) Tessuti connettivi propriamente detti; Tessuto adiposo; Sangue; Tessuto cartilagineo; Tessuto osseo A cura di Tiziano Baroni TESSUTO CONNETTIVO Gruppo di tessuti con caratteristiche comuni:

Dettagli

TESSUTI ANIMALI, MATRICE EXTRACELLULARE E GIUNZIONI CELLULARI MATRICE EXTRACELLULARE MATRICE EXTRACELLULARE COLLAGENI ED ELASTINA

TESSUTI ANIMALI, MATRICE EXTRACELLULARE E GIUNZIONI CELLULARI MATRICE EXTRACELLULARE MATRICE EXTRACELLULARE COLLAGENI ED ELASTINA TESSUTI ANIMALI, MATRICE EXTRACELLULARE E GIUNZIONI CELLULARI CELLULE E TESSUTI Negli organismi pluricellulari, le cellule sono organizzate in tessuti. Nei vertebrati abbiamo 4 principali tessuti: epiteliale,

Dettagli

Modificazioni delle proteine

Modificazioni delle proteine Modificazioni delle proteine POST-TRADUZIONALI = avvengono dopo la sintesi proteica CO-TRADUZIONALI = avvengono durante la sintesi proteica Sono modificazioni chimiche della catena polipeptidica ad opera,

Dettagli

BIOMOLECOLE (PROTEINE)

BIOMOLECOLE (PROTEINE) BIOMOLECOLE (PROTEINE) Proteine: funzioni Strutturale (muscoli, scheletro, legamenti ) Contrattile (actina e miosina) Di riserva (ovoalbumina) Di difesa (anticorpi) Di trasporto (emoglobina, di membrana)

Dettagli

TESSUTO CONNETTIVO. La caratteristica fondamentale è quella di essere costituito da: cellule e sostanza intercellulare

TESSUTO CONNETTIVO. La caratteristica fondamentale è quella di essere costituito da: cellule e sostanza intercellulare TESSUTO CONNETTIVO La caratteristica fondamentale è quella di essere costituito da: cellule e sostanza intercellulare epitelio fibre sostanza fondamentale amorfa Ha sede negli spazi che si trovano negli

Dettagli

I TESSUTI CONNETTIVI

I TESSUTI CONNETTIVI I TESSUTI CONNETTIVI 1) Tessuti connettivi propriamente detti; 2) Tessuto adiposo; 3) Sangue; 4) Tessuto cartilagineo; 5) Tessuto osseo A cura di Tiziano Baroni I tessuti connettivi sono costituiti da:

Dettagli

Connettivi Specializzati. Cartilagine Osso Sangue

Connettivi Specializzati. Cartilagine Osso Sangue Connettivi Specializzati Cartilagine Osso Sangue Cartilagine Funzione di sostegno Tessuto molto elastico Resistente alle sollecitazioni meccaniche Correlato al tessuto osseo Composizione della Cartilagine

Dettagli

OLIGOMERICHE Sono costituite cioè da più catene polipeptidiche PROTOMERI O SUBUNITÀ

OLIGOMERICHE Sono costituite cioè da più catene polipeptidiche PROTOMERI O SUBUNITÀ Scaricato da Le proteine con peso molecolare superiore a 50.000 sono OLIGOMERICHE Sono costituite cioè da più catene polipeptidiche PROTOMERI O SUBUNITÀ SunHope.it 1 Scaricato da Le proteine oligomeriche

Dettagli

Tecnica di preparazione di vetrini istologici. By A. Pirola

Tecnica di preparazione di vetrini istologici. By A. Pirola Tecnica di preparazione di vetrini istologici By A. Pirola Preparazione del materiale istologico Problema 1 I tessuti vanno incontro a fenomeni di degradazione Problema 2 La luce può attraversare solo

Dettagli

Funzioni delle proteine

Funzioni delle proteine Funzioni delle proteine ENZIMI Proteine di trasporto Proteine di riserva Proteine contrattili o motili Proteine strutturali Proteine di difesa Proteine regolatrici Proteine di trasporto Emoglobina Lipoproteine

Dettagli

I sistemi muscolare e scheletrico

I sistemi muscolare e scheletrico I sistemi muscolare e scheletrico Il sistema muscolare Esistono tre tipi di muscoli con caratteristiche strutturali e funzionali diverse: o il muscolo striato o scheletrico; o il muscolo liscio; o il muscolo

Dettagli

L'importanza dei legami crociati dovuti alla lisil ossidasi. - è somministrato l'inibitore β-aminopropionitrile.

L'importanza dei legami crociati dovuti alla lisil ossidasi. - è somministrato l'inibitore β-aminopropionitrile. L'importanza dei legami crociati dovuti alla lisil ossidasi è dimostrata da studi su animali a cui: - non è fornito con la dieta il Cu 2+ o - è somministrato l'inibitore β-aminopropionitrile. Le conseguenze

Dettagli

Corso di recupero Fisiologia cellulare/ Laboratorio di colture cellulari

Corso di recupero Fisiologia cellulare/ Laboratorio di colture cellulari Corso di laurea magistrale in BIOTECNOLOGIE DELLA RIPRODUZIONE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TERAMO Corso di recupero Fisiologia cellulare/ Laboratorio di colture cellulari Prof.ssa Luisa Gioia Matrice ExtraCellulare

Dettagli

Le strutture extracellulari consistono principalmente di macromolecole secrete dalla cellula stessa. La natura chimica di queste molecole differisce

Le strutture extracellulari consistono principalmente di macromolecole secrete dalla cellula stessa. La natura chimica di queste molecole differisce Le strutture extracellulari consistono principalmente di macromolecole secrete dalla cellula stessa. La natura chimica di queste molecole differisce tra i vari organismi, ma le strutture extracellulari

Dettagli

Le macromolecole dei tessuti - 1

Le macromolecole dei tessuti - 1 Le macromolecole dei tessuti - 1 Che cosa sono le proteine? Sono macromolecole complesse ad alta informazione Sono costituite da una o più catene polipeptidiche Ogni catena peptidica è composta da centinaia

Dettagli

Connettivi Specializzati. Cartilagine Osso Sangue

Connettivi Specializzati. Cartilagine Osso Sangue Connettivi Specializzati Cartilagine Osso Sangue Cartilagine Funzione di sostegno Tessuto molto elastico Resistente alle sollecitazioni meccaniche Correlato al tessuto osseo Composizione della Cartilagine

Dettagli

CITOSCHELETRO. Caratteristica degli epiteli: mutua adesività fra le singole cellule.

CITOSCHELETRO. Caratteristica degli epiteli: mutua adesività fra le singole cellule. CITOSCHELETRO Caratteristica degli epiteli: mutua adesività fra le singole cellule. Ematossilina eosina Ematossilina ferrica, fissazione in bicromato Nell epidermide l istologia rivela strutture di coesione

Dettagli

+ pectinasi Si elimina la lamella mediana

+ pectinasi Si elimina la lamella mediana Cellula vegetale TESSUTO + pectinasi Si elimina la lamella mediana + cellulasi si Si elimina la parete I PROTOPLASTI Cellula parenchimatica Le cellule vegetali sono circondate da parete PROTOPLASTO AL

Dettagli

Introduzione alla biologia della cellula. Lezione 2 Le biomolecole

Introduzione alla biologia della cellula. Lezione 2 Le biomolecole Introduzione alla biologia della cellula Lezione 2 Le biomolecole Tutte le molecole contenute nelle cellule sono costituite da composti del carbonio Zuccheri Lipidi Proteine Acidi nucleici Polimeri Sono

Dettagli

04-07/10 Tessuti fondamentali, struttura degli organi.

04-07/10 Tessuti fondamentali, struttura degli organi. Programma settimanale 04-07/10 Tessuti fondamentali, struttura degli organi. Tessuti epiteliali (di rivestimento, ghiandolari) Tessuti connettivi (propriamente detti, liquidi o a funzione trofica, di sostegno)

Dettagli

Le proteine sono polimeri lineari costituiti da unità base formate da oltre 40 amminoacidi. Possono assumere forme diverse a seconda della funzione

Le proteine sono polimeri lineari costituiti da unità base formate da oltre 40 amminoacidi. Possono assumere forme diverse a seconda della funzione Le proteine sono polimeri lineari costituiti da unità base formate da oltre 40 amminoacidi Hanno elevato PM Possono assumere forme diverse a seconda della funzione svolgono molteplici funzioni Tra le proteine

Dettagli

Sinistrorsa. destrorso

Sinistrorsa. destrorso Sinistrorsa destrorso P. Champe, R. Harvey, D. R. Ferrier, LE BASI DELLA BIOCHIMICA, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright 2006 Collageno Glicoproteina insolubile del tessuto connettivo, tendini, denti,

Dettagli

SC.BIOLOGICHE I Anno - CORSO A LABORATORIO CITOLOGIA-ISTOLOGIA. Esercitazione n 4 CONNETTIVI DI SOSTEGNO

SC.BIOLOGICHE I Anno - CORSO A LABORATORIO CITOLOGIA-ISTOLOGIA. Esercitazione n 4 CONNETTIVI DI SOSTEGNO SC.BIOLOGICHE I Anno - CORSO A LABORATORIO CITOLOGIA-ISTOLOGIA Esercitazione n 4 CONNETTIVI DI SOSTEGNO Epiteliale Di Di rivestimento rivestimento Sensoriale Sensoriale Ghiandolare Ghiandolare Connettivo

Dettagli

CARTILAGINE Tessuto connettivo di sostegno costituito da cellule: condroblasti; condrociti; condroclasti e da una ECM compatta, contenente:

CARTILAGINE Tessuto connettivo di sostegno costituito da cellule: condroblasti; condrociti; condroclasti e da una ECM compatta, contenente: Tessuto connettivo di sostegno costituito da cellule: condroblasti; condrociti; condroclasti e da una ECM compatta, contenente: fibre, proteoglicani, glicoproteine I condrociti sono situati in cavità dette

Dettagli

cellule del tessuto connettivo

cellule del tessuto connettivo cellule del tessuto connettivo Le cellule del tessuto connettivo propriamente detto appartengono a due categorie: cellule fisse o residenti con vita relativamente lunga, risiedono di norma nell ambito

Dettagli

ISTOLOGIA PERUGIA da The Cell di Fawcett Casa Editrice W.B. Saunders Company

ISTOLOGIA PERUGIA da The Cell di Fawcett Casa Editrice W.B. Saunders Company Cheratinociti dello strato spinoso. Ogni cellula emette spine che convergono le une verso le altre, saldate da desmosomi (punte di freccia). All interno sono visibili fasci di filamenti intermedi di citocheratine

Dettagli

Cartilagine. Created by G. Papaccio 1

Cartilagine. Created by G. Papaccio 1 Cartilagine Created by G. Papaccio 1 nell individuo adulto, la cartilagine si trova Superfici articolari Cartilagini costali Orecchio esterno Cartilagini del naso Laringe Trachea e bronchi Created by G.

Dettagli

Corso di Biomeccanica

Corso di Biomeccanica Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica Corso di Biomeccanica Parte 7: legami costitutivi F. Auricchio auricchio@unipv.it http://www.unipv.it/dms/auricchio Università degli Studi di Pavia Dipartimento

Dettagli

Sintesi e maturazione del collageno

Sintesi e maturazione del collageno Sintesi e maturazione del collageno Modifiche intracellulari - idrossilazione (RE) - glicosilazione (RE) - formazione dei ponti S-S (Golgi) - formazione della tripla elica (Golgi) GLICOSILAZIONE I due

Dettagli

I TESSUTI CONNETTIVI connettono altri tessuti tra di loro nella formazione degli organi, danno sostegno alle parti molli, intervengono negli scambi

I TESSUTI CONNETTIVI connettono altri tessuti tra di loro nella formazione degli organi, danno sostegno alle parti molli, intervengono negli scambi I TESSUTI CONNETTIVI connettono altri tessuti tra di loro nella formazione degli organi, danno sostegno alle parti molli, intervengono negli scambi nutritizi e presentano elementi specializzati nella difesa

Dettagli

Cellula muscolare liscia. Cellula nervosa. Cellula staminale

Cellula muscolare liscia. Cellula nervosa. Cellula staminale Differenziazione cellulare Cellula muscolare liscia Cellula staminale Cellula nervosa Cellule dotate di uguale genoma e di pari potenzialità danno origine ad un sistema integrato di cellule altamente differenziate

Dettagli

STRUTTURA TERZIARIA. H 3 N + COO - β-foglietto

STRUTTURA TERZIARIA. H 3 N + COO - β-foglietto STRUTTURA TERZIARIA α-eliche H 3 N + COO - β-foglietto La catena polipeptidica delle proteine GLOBULARI oltre ad organizzarsi in strutture di tipo secondario va incontro ad un ulteriore ripiegamento sino

Dettagli

Fisiologia cellulare e Laboratorio di Colture cellulari

Fisiologia cellulare e Laboratorio di Colture cellulari Corso di laurea BIOTECNOLOGIE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TERAMO Fisiologia cellulare e Laboratorio di Colture cellulari Prof.ssa Luisa Gioia Corso di laurea BIOTECNOLOGIE Fisiologia cellulare e Laboratorio

Dettagli

La struttura quaternaria della deossiemoglobina prende il nome di : forma T (tesa) mentre quella della ossiemoglobina viene chiamata forma R

La struttura quaternaria della deossiemoglobina prende il nome di : forma T (tesa) mentre quella della ossiemoglobina viene chiamata forma R La struttura quaternaria della deossiemoglobina prende il nome di : forma T (tesa) mentre quella della ossiemoglobina viene chiamata forma R (rilasciata); nello stato teso vi sono una serie di interazioni

Dettagli

Biologia generale Prof.ssa Bernardo

Biologia generale Prof.ssa Bernardo CITOSCHELETRO E un sistema di strutture filamentose collocate nel citoplasma delle cellule eucariotiche; nell'insieme ne costituiscono l'impalcatura. CITOSCHELETRO Quali sono le funzioni? 1. Determina

Dettagli

SC.BIOLOGICHE I Anno - CORSO A LABORATORIO CITOLOGIA-ISTOLOGIA. Esercitazione n 4 CONNETTIVI DI SOSTEGNO

SC.BIOLOGICHE I Anno - CORSO A LABORATORIO CITOLOGIA-ISTOLOGIA. Esercitazione n 4 CONNETTIVI DI SOSTEGNO SC.BIOLOGICHE I Anno - CORSO A LABORATORIO CITOLOGIA-ISTOLOGIA Esercitazione n 4 CONNETTIVI DI SOSTEGNO Epiteliale Di Di rivestimento rivestimento Sensoriale Sensoriale Ghiandolare Ghiandolare Connettivo

Dettagli

http://digilander.libero.it/glampis64 Il corpo umano è organizzato in livelli gerarchici Un organismo è costituito da un insieme di sistemi, formati a loro volta da organi, tessuti e cellule. I tessuti

Dettagli

AMMINOACIDI E PROTEINE

AMMINOACIDI E PROTEINE AMMINOACIDI E PROTEINE 1 AMMINOACIDI Gli amminoacidi sono composti organici composti da atomi di carbonio, idrogeno, ossigeno e azoto e in alcuni casi anche da altri elementi come lo zolfo. Gli amminoacidi

Dettagli

CARTILAGINE Tessuto connettivo di sostegno costituito da cellule: condroblasti; condrociti; condroclasti e da una ECM compatta, contenente:

CARTILAGINE Tessuto connettivo di sostegno costituito da cellule: condroblasti; condrociti; condroclasti e da una ECM compatta, contenente: Tessuto connettivo di sostegno costituito da cellule: condroblasti; condrociti; condroclasti e da una ECM compatta, contenente: fibre, proteoglicani, glicoproteine I condrociti sono situati in cavità dette

Dettagli

La chimica della pelle

La chimica della pelle La chimica della pelle 1 Gli amminoacidi Queste unità hanno la particolare caratteristica di contenere nella stessa molecola un gruppo acido (- COOH) ed uno basico (- NH 2 ), legati tra loro attraverso

Dettagli

Cartilgineo: matrice fibrosa gelatinosa Osseo: matrice fibrosa mineralizzata

Cartilgineo: matrice fibrosa gelatinosa Osseo: matrice fibrosa mineralizzata GRUPPO di tessuti con caratteristiche comuni: origine embrionale (mesoderma mesenchima tessuto connettivo dell embrione) organizzazione strutturale funzioni funzione meccanica (sostegno) funzione trofica

Dettagli

Tessuto connettivo propriamente detto: la sostanza fondamentale amorfa

Tessuto connettivo propriamente detto: la sostanza fondamentale amorfa Tessuto connettivo propriamente detto: la sostanza fondamentale amorfa è un gel altamente idratato in cui sono immerse le altre componenti del connettivo (fibre e cellule) è costituito da una fase acquosa

Dettagli

Riepilogo di Emoglobina, collagene, elastina e antitripsina

Riepilogo di Emoglobina, collagene, elastina e antitripsina Riepilogo di Emoglobina, collagene, elastina e antitripsina Vi sono altri fattori che possono influire sulla capacità dell emoglobina di legarsi all ossigeno, uno di questi è la concentrazione di

Dettagli

Schemi delle lezioni 1

Schemi delle lezioni 1 Schemi delle lezioni 1 Detti anche proteine sono i composti organici maggiormente presenti nelle cellule, dato che costituiscono circa il 50% del loro peso secco. Nell uomo adulto rappresentano circa

Dettagli

Biologia. Lezione 09/11/2010

Biologia. Lezione 09/11/2010 Biologia Lezione 09/11/2010 Tutte le molecole contenute nelle cellule sono costituite da composti del carbonio Zuccheri Lipidi Proteine Acidi nucleici Polimeri Sono macromolecole formate da unità (MONOMERI)

Dettagli

I TESSUTI CONNETTIVI

I TESSUTI CONNETTIVI I 1) Tessuti connettivi propriamente detti; 2) Tessuto adiposo; 3) Sangue; 4) Tessuto cartilagineo; 5) Tessuto osseo A cura di Tiziano Baroni Gruppo di tessuti con caratteristiche comuni: Comune origine

Dettagli

CARTILAGINE. NON sono presenti vasi sanguigni

CARTILAGINE. NON sono presenti vasi sanguigni CARTILAGINE Tessuto connettivo di sostegno costituito da cellule: condrociti circondati da una ECM compatta, contenente: fibre, proteoglicani, glicoproteine I condrociti sono situati in cavità dette lacune

Dettagli

I TESSUTI CONNETTIVI

I TESSUTI CONNETTIVI I TESSUTI CONNETTIVI 1) Tessuti connettivi propriamente detti; 2) Tessuto adiposo; 3) Sangue; 4) Tessuto cartilagineo; 5) Tessuto osseo A cura di Tiziano Baroni I tessuti connettivi sono costituiti da:

Dettagli

LE BASI STRUTTURALI DELLA CONTRAZIONE MUSCOLARE

LE BASI STRUTTURALI DELLA CONTRAZIONE MUSCOLARE LE BASI STRUTTURALI DELLA CONTRAZIONE MUSCOLARE MUSCOLO costituito da: cellule muscolari, responsabili della contrazione involucri connettivali che nutrono il muscolo e lo ancorano al sistema scheletrico

Dettagli

Connettivi Specializzati. Cartilagine Osso Sangue

Connettivi Specializzati. Cartilagine Osso Sangue Connettivi Specializzati Cartilagine Osso Sangue Cartilagine Funzione di sostegno Tessuto flessibile Resistente alla deformazione Levigato, per lo scorrimento di superfici articolari Contribuisce alla

Dettagli

TESSUTO MUSCOLARE TESSUTO NERVOSO TESSUTO CONNETTIVO TESSUTO EPITELIALE

TESSUTO MUSCOLARE TESSUTO NERVOSO TESSUTO CONNETTIVO TESSUTO EPITELIALE TESSUTO MUSCOLARE TESSUTO NERVOSO TESSUTO CONNETTIVO TESSUTO EPITELIALE TESSUTO EPITELIALE poca matrice extracellulare (lamina basale) TESSUTO CONNETTIVO abbondante matrice extracellulare ADESIONE: fenomeno

Dettagli

OGGETTO: Modelli meccanici di tessuti connettivi (o tessuti collagenici) PERCHE? Il collagene è la proteina più abbondante del corpo umano

OGGETTO: Modelli meccanici di tessuti connettivi (o tessuti collagenici) PERCHE? Il collagene è la proteina più abbondante del corpo umano OGGETTO: Modelli meccanici di tessuti connettivi (o tessuti collagenici) PERCHE? Il collagene è la proteina più abbondante del corpo umano PERCHE? Per il suo peculiare ruolo meccanico: l organizzazione

Dettagli

L ACQUA E LE SUE PROPRIETÀ

L ACQUA E LE SUE PROPRIETÀ L ACQUA E LE SUE PROPRIETÀ L acqua è una sostanza indispensabile per tutte le forme di vita. Ogni molecola di acqua (H2O) è formata da due atomi di idrogeno e un atomo di ossigeno, uniti tramite due legami

Dettagli

Tipi di tessuto. Introduzione. Tessuti ASM 1MA

Tipi di tessuto. Introduzione. Tessuti ASM 1MA Tipi di tessuto Introduzione Un tessuto è un insieme di cellule simili fra loro e adibite a una funzione ben precisa. In base al tipo di funzione generale e di struttura si distinguono, negli animali e

Dettagli

MEMBRANE INTERNE. nm)

MEMBRANE INTERNE. nm) MEMBRANE INTERNE Nella cellula eucariotica,, membrane circoscrivono cavità chiuse di varia forma: i compartimenti citoplasmatici. In base alla forma, le strutture delimitate da membrana possono essere

Dettagli

FUNZIONE CELLULARE E TRAFFICO INTRACELLULARE

FUNZIONE CELLULARE E TRAFFICO INTRACELLULARE FUNZIONE CELLULARE E TRAFFICO INTRACELLULARE Carboidrati proteine Glicolipide Regione ad a-elica di proteina transmembrana Acido grasso Doppio strato Fosfolipidico 5-8 nm Proteina integrale di membrana

Dettagli

In base alle caratteristiche delle miofibrille

In base alle caratteristiche delle miofibrille Tessuto muscolare Rende possibili sia i movimenti del corpo nell insieme che quelli delle singole parti. Il tessuto muscolare è dotato di contrattilità oltre che di eccitabilità. In base alle caratteristiche

Dettagli

La struttura delle proteine

La struttura delle proteine La struttura delle proteine Funzioni delle proteine Strutturali Contrattili Trasporto Riserva Ormonali Enzimatiche Protezione Struttura della proteina Struttura secondaria: ripiegamento locale della catena

Dettagli

La demolizione delle proteine è fondamentale quanto la loro costruzione:

La demolizione delle proteine è fondamentale quanto la loro costruzione: La demolizione delle proteine è fondamentale quanto la loro costruzione: la pepsina, la tripsina, insieme ad altri enzimi proteolitici, spezzettano le proteine complesse del cibo in amminoacidi, passaggio

Dettagli

CITOSOL

CITOSOL www.fisiokinesiterapia.biz CITOSOL Il citosol (detto anche matrice citoplasmatica) è una sostanza che si presenta fisicamente gelatinosa contenente molecole di varie dimensioni e costituisce la porzione

Dettagli

S.Beninati. Tessuto Muscolare

S.Beninati. Tessuto Muscolare S.Beninati Tessuto Muscolare Lezioni di Istologia BCM/BU Il tessuto muscolare Nei mammiferi si possono distinguere tre tipi di tessuto muscolare: muscolo scheletrico o striato muscolo liscio muscolo cardiaco

Dettagli

Il tessuto cartilagineo

Il tessuto cartilagineo Il tessuto cartilagineo Tessuto connettivo di sostegno costituito da cellule condroblasti, condrociti, condroclasti e da una ECM compatta, contenente fibre, proteoglicani, glicoproteine I condrociti sono

Dettagli

Il tessuto cartilagineo

Il tessuto cartilagineo Il tessuto cartilagineo Tessuto connettivo di sostegno costituito da cellule condroblasti, condrociti, condroclasti e da una ECM compatta, contenente fibre, proteoglicani, glicoproteine I condrociti sono

Dettagli

Citoscheletro, matrice extracellulare e giunzioni cellulari

Citoscheletro, matrice extracellulare e giunzioni cellulari Citoscheletro, matrice extracellulare e giunzioni cellulari Le distrofie muscolari Malattie come la distrofia muscolare di Duchenne determinano la mancanza di proteine (come la distrofina) coinvolte nei

Dettagli

TESSUTO OSSEO. CARATTERISTICHE: Denso Compatto Solido Leggero Elastico Basso peso specifico

TESSUTO OSSEO. CARATTERISTICHE: Denso Compatto Solido Leggero Elastico Basso peso specifico CARATTERISTICHE: Denso Compatto Solido Leggero Elastico Basso peso specifico TESSUTO OSSEO Resistente alle azioni meccaniche (trazione, compressione, torsione e flessione) OSSO (tessuto connettivo) matrice

Dettagli

GENERALITÀ SULLE PIANTE. Caratteristiche generali della pianta

GENERALITÀ SULLE PIANTE. Caratteristiche generali della pianta GENERALITÀ SULLE PIANTE Caratteristiche generali della pianta Parete cellulare: Composizione, struttura e funzioni. Plasmodesmi: Struttura e funzione. Vacuolo: struttura e funzioni Struttura e funzione

Dettagli

Sequenze nucleotidiche del DNA definite loci costituiscono i geni. Ogni gene codifica per una specifica proteina

Sequenze nucleotidiche del DNA definite loci costituiscono i geni. Ogni gene codifica per una specifica proteina sintesi proteica La sintesi proteica è il processo che porta alla formazione delle proteine da sequenze del DN definite geni. Si tratta di un processo a più fasi Nelle sue linee fondamentali questo processo

Dettagli

Cos è il Connettivo?

Cos è il Connettivo? Tessuti Connettivi Cos è il Connettivo? Il tessuto connettivo forma un continuo con il tessuto epiteliale, muscolare, nervoso e con le altre componenti del connettivo stesso Connettivo maturo si classifica

Dettagli