La Posta Elettronica Certificata. Abilità Informatiche per il Biennio Specialistico A.A Avv. Alessandro Rocchi

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1 La Posta Elettronica Certificata Abilità Informatiche per il Biennio Specialistico A.A Avv. Alessandro Rocchi

2 Posta Elettronica: perché? Alcuni vantaggi della comunicazione elettronica: Gestione in remoto o da client Autenticazione elettronica che costituisce firma elettronica Diversi livelli di sicurezza disponibili (sia per i protocolli che per l autenticazione) Gestione flessibile dell Identità Digitale Economicità Netiquette

3 Posta Elettronica: perché? Alcuni svantaggi della comunicazione elettronica: Spamming Propagazione Malicious Codes e Virus Assenza di garanzie sull efficienza del servizio per i servizi gratuiti Valore probatorio quale firma elettronica debole Incertezza sulla provenienza e/o ricezione del messaggio

4 Art. 48 D.Lgs. 7 marzo 2005 n. 82 (Posta elettronica certificata) 1. La trasmissione telematica di comunicazioni che necessitano di una ricevuta di invio e di una ricevuta di consegna avviene mediante la posta elettronica certificata ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 11 febbraio 2005, n La trasmissione del documento informatico per via telematica, effettuata mediante la posta elettronica certificata, equivale, nei casi consentiti dalla legge, alla notificazione per mezzo della posta. 3. La data e l'ora di trasmissione e di ricezione di un documento informatico trasmesso mediante posta elettronica certificata sono opponibili ai terzi se conformi alle disposizioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 11 febbraio 2005, n. 68, ed alle relative regole tecniche.

5 Posta Elettronica Certificata (PEC) Caratteristiche di sicurezza e di certificazione della trasmissione tali da rendere i messaggi opponibili a terzi. Idoneità a porre in essere adempimenti specifici imposti dalla legge (es. registro imprese) Gestione sicura dell identità digitale Economicità, Netiquette, Gestione in remoto/ Client

6 PEC: svantaggi (attuali) Necessaria una maggiore diffusione presso l utenza: dopo un inizio stentato, il legislatore sta ampliando le possibilità di utilizzo e/o gli obblighi di utilizzo in modo da consentire un affermazione della PEC su scala più ampia. Economicità (solo) per usi business Non è uno standard internazionale. Altre tecniche di firma digitale e di tracciamento della consegna analoghi, come RFC 3798, sono già disponibili per le tradizionali da diversi anni (v. DPCM , art. 3: norme tecniche di riferimento).

7 Definizioni vigenti Posta elettronica certificata, ogni sistema di posta elettronica nel quale e' fornita al mittente documentazione elettronica attestante l'invio e la consegna di documenti informatici. Posta elettronica, un sistema elettronico di trasmissione di documenti informatici (art. 1 lett. g) e h) DPR 11/02/2005 n. 68)

8 Il Quadro Normativo Decreto del Presidente della Repubblica 11 febbraio 2005 n. 68 Regole tecniche per la formazione, la trasmissione e la validazione, anche temporale, della posta elettronica certificata (DPCM, dip. per l innovazione e le tecnologie, 2/11/2005 con allegato CNIPA). Circolare CNIPA del 24 novembre 2005 n.49, recante modalità per la presentazione della domanda di accreditamento nell elenco pubblico dei Gestori di PEC. Legge 28 gennaio 2009, n. 2, art. 16, Riduzione dei costi amministrativi a carico delle imprese.

9 Profilo Soggettivo (1) L Art. 2 del DPR n. 68/2005 definisce le tipologie di soggetti coinvolti nel sistema di PEC: a. il mittente, cioè l'utente che si avvale del servizio di posta elettronica certificata per la trasmissione di documenti prodotti mediante strumenti informatici; b. il destinatario, cioè l'utente che si avvale del servizio di posta elettronica certificata per la ricezione di documenti prodotti mediante strumenti informatici; c. il gestore del servizio, cioè il soggetto, pubblico o privato, che eroga il servizio di posta elettronica certificata e che gestisce domini di posta elettronica certificata.

10 Profilo Soggettivo (2) Ai soggetti indicati in precedenza è sovraordinata l attività del CNIPA - Centro Nazionale per l Informatica nella Pubblica Amministrazione. Le pubbliche amministrazioni ed i privati che intendono esercitare l'attività' di gestore di posta elettronica certificata inviano al CNIPA domanda di iscrizione nell'elenco dei gestori di posta elettronica certificata. (art. 14 c. 2, DPR 68/05).

11 Validità della PEC La posta elettronica certificata consente l'invio di messaggi la cui trasmissione e' valida agli effetti di legge. Le ricevute rilasciate dai gestori di posta elettronica certificata sono sottoscritte dai medesimi mediante una firma elettronica avanzata, generata automaticamente dal sistema di posta elettronica e basata su sistema a chiavi asimmetriche a operativo secondo apposito disciplinare tecnico (DPCM 2/11/2005). La busta di trasporto e' sottoscritta con una firma elettronica avanzata che garantisce la provenienza, l'integrità' e l'autenticità' del messaggio di posta elettronica certificata secondo le modalità previste dalle regole tecniche.

12 Validità della PEC (2) Art. 4 sesto comma, DPR 68/2005: La validità della trasmissione e ricezione del messaggio di posta elettronica certificata e' attestata rispettivamente dalla ricevuta di accettazione e dalla ricevuta di avvenuta consegna, di cui all'articolo 6.

13 Il Funzionamento della PEC Art. 1 DPR 68/2005. a. busta di trasporto, il documento informatico che contiene il messaggio di posta elettronica certificata; c. dati di certificazione, i dati inseriti nelle ricevute indicate dal presente regolamento, relativi alla trasmissione del messaggio di posta elettronica certificata; f. messaggio di posta elettronica certificata, un documento informatico composto dal testo del messaggio, dai dati di certificazione e dagli eventuali documenti informatici allegati.

14 Il Funzionamento della PEC (2) Per utilizzare il sistema di posta elettronica certificata con pieno riconoscimento della validità di legge è necessario anzittutto che l utente dichiari espressamente di voler utilizzare un dato indirizzo di PEC nell ambito del rapporto tra privati ovvero con riguardo a procedimenti amministrativi: tale volontà non può essere dedotta dall utilizzo dell indirizzo di posta elettronica e neanche della mera indicazione nella corrispondenza ovvero altre comunicazioni o pubblicazioni da parte dell utente.

15 Il Funzionamento della PEC (3) Le imprese, nei rapporti tra loro intercorrenti, possono dichiarare la esplicita volontà di accettare l'invio di posta elettronica certificata mediante indicazione nell'atto di iscrizione al registro delle imprese. Tale dichiarazione obbliga solo l impresa e può essere revocata nella stessa forma.

16 Il Funzionamento della PEC (4) Le modalità attraverso le quali il privato comunica la disponibilità all'utilizzo della posta elettronica certificata, il proprio indirizzo di posta elettronica certificata, il mutamento del medesimo o l'eventuale cessazione della disponibilità, nonché le modalità di conservazione, da parte dei gestori del servizio, della documentazione relativa sono definite nelle regole tecniche, le quali (art. 5 del DPCM 2/11/2005) affermano che: La dichiarazione di cui all'art. 4, comma 4, del decreto del Presidente della Repubblica n. 68 del 2005, può essere resa mediante l'utilizzo di strumenti informatici, nel qual caso la dichiarazione deve essere sottoscritta con la firma digitale.

17 Il Funzionamento della PEC (5) Art. 5, DPR 68/2005: Il messaggio di posta elettronica certificata inviato dal mittente al proprio gestore di posta elettronica certificata viene da quest'ultimo trasmesso al destinatario direttamente o trasferito al gestore di posta elettronica certificata di cui si avvale il destinatario stesso; quest'ultimo gestore provvede alla consegna nella casella di posta elettronica certificata del destinatario.

18 Caratteristiche del messaggio PEC Standard internazionale S/MIME, così come descritto dallo standard RFC I messaggi possono essere di tre tipi: Ricevute Avvisi Buste

19 Caratteristiche del messaggio: le ricevute Le ricevute generate dai sistemi di posta elettronica certificata sono le seguenti: a. ricevuta di accettazione; b. ricevuta di presa in carico; c. ricevuta di avvenuta consegna completa, breve, sintetica. La ricevuta di avvenuta consegna é rilasciata per ogni destinatario al quale il messaggio è consegnato.

20 Caratteristiche del messaggio: gli avvisi Gli avvisi generati dai sistemi di posta elettronica certificata sono i seguenti: a. avviso di non accettazione per eccezioni formali ovvero per virus informatici; b. avviso di rilevazione di virus informatici; c. avviso di mancata consegna per superamento dei tempi massimi previsti ovvero per rilevazione di virus informatici.

21 Caratteristiche del messaggio: le buste Le buste generate dai sistemi di posta elettronica certificata sono le seguenti: a. busta di trasporto, b. busta di anomalia. La busta di trasporto é consegnata immodificata nella casella di posta elettronica certificata di destinazione per permettere la verifica dei dati di certificazione da parte del ricevente.

22 Garanzia di conservazione dei dati (1) Durante le fasi di trasmissione del messaggio di posta elettronica certificata, i gestori mantengono traccia delle operazioni svolte su un apposito log dei messaggi. I dati contenuti nel suddetto registro sono conservati dal gestore di posta elettronica certificata per trenta mesi. Sono prescritte particolari attenzioni per i messaggi contenenti virus, la cui rilevazione deve essere oggetto di apposito avviso, ma che, in definitiva, di risolvono in precauzioni dei gestori del sistema di PEC sull aggiornamento costante dei software antivirus.

23 Garanzia di conservazione dei dati (2) Per la tenuta del registro i gestori adottano le opportune soluzioni tecniche e organizzative che garantiscano la riservatezza, la sicurezza, l'integrità e l'inalterabilità nel tempo delle informazioni in esso contenute. I gestori di posta elettronica certificata prevedono, comunque, l'esistenza di servizi di emergenza che in ogni caso assicurano il completamento della trasmissione ed il rilascio delle ricevute. (art. 11 DPR 68/2005).

24 Disciplinare Tecnico CNIPA

25 Il tentativo di rilanciare la PEC Legge 28 gennaio 2009, n. 2, art. 16, Riduzione dei costi amministrativi a carico delle imprese. le nuove società sono tenute a dichiarare l'indirizzo PEC all'iscrizione nel registro delle imprese i professionisti dovranno dichiarare, entro un anno, l'indirizzo PEC ai rispettivi ordini. le società già esistenti dovranno dichiarare entro tre anni l'indirizzo PEC al registro delle imprese. tutte le pubbliche amministrazioni dovranno dichiarare il proprio indirizzo PEC.

26 La Neutralità Tecnologica La definizione di nuovi obblighi di utilizzo della PEC di cui alla citata L. 2/2009 è stata accompagnata tuttavia dalla precisazione che i soggetti interessati dovranno adottare la PEC ovvero analogo indirizzo di posta elettronica basato su tecnologie che certifichino data e ora dell'invio e della ricezione delle comunicazioni e l'integrita' del contenuto delle stesse, garantendo l'interoperabilita' con analoghi sistemi internazionali.

27 Il Decreto Competitività (l.69/09) Le pubbliche amministrazioni regionali e locali hanno facoltà di assegnare ai cittadini residenti caselle di posta elettronica certificata atte alla trasmissione di documentazione ufficiale. Entro il 30 giugno 2009, le amministrazioni pubbliche che già dispongono di propri siti sono tenute a pubblicare nella pagina iniziale del loro sito un indirizzo di posta elettronica certificata a cui il cittadino possa rivolgersi per qualsiasi richiesta ai sensi del presente codice. Le amministrazioni devono altresì assicurare un servizio che renda noti al pubblico i tempi di risposta, le modalità di lavorazione delle pratiche e i servizi disponibili.

28 Il Decreto Competitività (l.69/09) Entro il 31 dicembre 2009 le amministrazioni pubbliche che già dispongono di propri siti devono pubblicare il registro dai processi automatizzati rivolti al pubblico. Tali processi devono essere dotati di appositi strumenti per la verifica a distanza da parte del cittadino dell avanzamento delle pratiche.

29 I gestori accreditati Ricevono l accredito dal CNIPA, secondo una procedura di silenzio assenso entro 30gg dalla presentazione della domanda. Sono soggetti a requisiti stringenti di onorabilità in relazione alle cariche istituzionali (T.U. Bancario). Devono essere società di capitali con capitale interamente versato non inferiore a 1 milione di Euro. Altri misure tecniche da comprovare in relazione all attività svolta (apposite coperture assicurative, standard ISO 9000, regole tecniche come per i certificatori qualificati, ecc.). V. art. 14 DPR 68/2005.

30 I gestori accreditati: un esempio.

31 Problemi 1) Incertezza dell identità dei titolari delle mailbox 2) Sicurezza della custodia dei messaggi 3) Mancanza del meccanismo della compiuta giacenza 4) Mancanza di un sistema accessorio di crittografia 5) Rischi per il contenzioso e per l efficienza degli uffici pubblici.