GOVERNANCE. Obiettivo Convergenza (FESR) crescita coesione trasparenza efficienza competenze integrazione UNA PA PER LA CRESCITA
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- Leone Casati
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1 Programma operativo NazioNale GOVERNANCE e assistenza tecnica Obiettivo Convergenza (FESR) crescita coesione trasparenza efficienza competenze integrazione UNA PA PER LA CRESCITA
2 Una premessa forse utile L Unione europea finanzia, attraverso le risorse dei Fondi strutturali, interventi di politica di coesione destinati a sostenere la crescita e lo sviluppo economico dei Paesi UE, riducendo gli squilibri che esistono tra i diversi territori. Coerentemente con questi obiettivi ciascun Paese definisce una propria strategia per indirizzare le risorse disponibili. La strategia italiana per il periodo è contenuta nel Quadro Strategico Nazionale (QSN) e attuata attraverso degli strumenti, i Programmi, che si differenziano per territorio e per argomento: Programmi Operativi Nazionali (PON), Regionali (POR), Interregionali (POIN) e di Cooperazione territoriale europea. Nel in Italia ci sono complessivamente 66 Programmi Operativi: uno di questi è il PON Governance e Assistenza Tecnica. Di che cosa si occupa il PoN governance e assistenza tecnica ? Il primo tema del Programma è la governance. Attraverso il PON si finanziano infatti interventi per rafforzare le competenze tecniche e le capacità di governo della Pubblica Amministrazione*. Una PA più capace può offrire migliori servizi ai propri cittadini e far crescere il territorio che amministra: questo è il significato di UNa Pa Per la crescita. Il secondo tema è l assistenza tecnica, cioè gli interventi che consentono l attuazione della programmazione della politica di coesione unitaria e la preparazione del ciclo *cfr. Quadro Strategico Nazionale QSN Priorità 10 Obiettivo Specifico
3 Una strategia di intervento binaria: l asse i Data la doppia natura del Programma la sua strategia si articola in due Assi di intervento. L asse i comprende le azioni di supporto al ciclo di programmazione dei Fondi strutturali , sia per l attuazione dello stesso Programma che del Quadro Strategico Nazionale (QSN). che tipo di azioni quindi? Azioni riferite alle attività di organizzazione, gestione, valutazione, comunicazione e agli interventi tecnici necessari alla concreta attuazione dei due strumenti (Ob. Op. I.1; I.2; I.3; I.5). Azioni mirate per migliorare l efficacia degli interventi di politica di coesione territoriale. Per esempio attraverso strumenti di trasparenza e partecipazione dei cittadini sui processi di programmazione. Oppure attraverso interventi specifici di affiancamento e coordinamento nazionale delle Amministrazioni locali (Ob. Op. I.4). Azioni a supporto della produzione di dati statistici, con l obiettivo di disporre di informazioni di base per la programmazione delle politiche di sviluppo (Ob. Op. I.6). Questo Asse d intervento realizza l obiettivo generale del Programma attraverso 6 obiettivi concreti, cosiddetti obiettivi operativi.
4 Una strategia di intervento binaria: l asse ii Attraverso l asse ii si finanziano azioni per il rafforzamento delle competenze e di governo delle Pubbliche Amministrazioni locali, finalizzate a una migliore gestione degli interventi di politica regionale sul territorio con particolare attenzione ad alcuni ambiti di policy. che tipo di azioni quindi? Azioni che prevedono un supporto tecnico da parte delle Amministrazioni centrali competenti in base al settore di intervento (ambiente; cultura; pari opportunità; salute; turismo ). Attraverso questi progetti si sviluppano e sperimentano modelli di governance multilivello, basati cioè su una collaborazione tra PA centrale e regionale, con l obiettivo di stimolare processi di rinnovamento e crescita delle Amministrazioni destinatarie degli interventi (Ob. Op. II.4). Azioni per far crescere i territori cui il Programma è rivolto attraverso la promozione della capacità di progettazione espressa a livello locale (Ob. Op. II.1). Azioni per mettere in rete i soggetti che seguono le tematiche ambientali nella definizione delle politiche di sviluppo e rilancio dei territori (Ob. Op. II.2). Azioni di gemellaggio tra PA per il trasferimento di buone pratiche di governo del territorio (Ob. Op. II.3). Azioni finalizzate a una maggiore semplificazione e trasparenza amministrativa nel campo della politica regionale (Ob. Op. II.5). Questo Asse d intervento realizza l obiettivo generale del Programma attraverso 5 obiettivi concreti, cosiddetti obiettivi operativi.
5 Obiettivo globale Rafforzare le competenze tecniche e di governo delle amministrazioni e degli enti attuatori, per migliorare l efficacia della programmazione unitaria Obiettivi specifici Ob. 1. Rafforzare il coordinamento dell attuazione del QSN e del PON Ob 2. Assicurare un adeguata informazione e comunicazione delle politiche di coesione Ob 3. Aumentare le informazioni statistiche di base, funzionali ad una corretta definizione e valutazione delle politiche di sviluppo Ob. 4. Migliorare e rafforzare la capacità della Pubblica Amministrazione nel campo della politica regionale Ob. 5. Conseguire più elevati livelli di trasparenza amministrativa nel campo della politica regionale Obiettivi Operativi Ob. I.1 Supporto tecnico e organizzativo all attuazione del QSN e del PON Ob. I.2 Valutazione del QSN e del PON Ob. I.3 Potenziamento del Sistema Nazionale di Valutazione Ob. I.4 Azioni mirate per il sostegno e lo sviluppo di capacità della Pubblica Amministrazione nell attuazione di interventi della politica di coesione territoriale Ob. I.5 Informazione e pubblicità del PON e del QSN Ob. I.6 Azioni per il miglioramento dell informazione statistica Ob. II.1 Supporto alla progettazione Ob. II.2 Rete Ambientale Ob. II.3 Azioni di gemellaggio Ob. II.4 Rafforzamento delle strutture operative e delle competenze nella Pubblica Amministrazione Ob. II.5 E.T.I.C.A. pubblica nel Sud Assi Asse I: Azioni di supporto alla programmazione unitaria Asse II: Azioni per il rafforzamento delle Pubbliche Amministrazioni
6 su che territorio opera il Programma? Nelle quattro regioni italiane dell Obiettivo Convergenza: calabria, campania, Puglia, sicilia. chi sono i beneficiari? I beneficiari, che sono i soggetti responsabili dell avvio o dell avvio e dell attuazione delle operazioni finanziate nell ambito del Programma, possono essere Pubbliche Amministrazioni o enti pubblici. A oggi (maggio 2014) nel quadro del PON Governance e Assistenza Tecnica sono stati approvati 78 progetti, programmando il 98% risorse totali disponibili. Qual è il quadro finanziario del PoN? Il PON Governance e Assistenza Tecnica è cofinanziato attraverso risorse comunitarie, del Fondo europeo per lo sviluppo regionale (FESR), e nazionali. La dotazione finanziaria complessiva del Programma è di , di cui il 61,05% di contributo comunitario del Fesr. asse Dotazione risorse risorse Pagamenti* Programmate* impegnate* I 96,00 95,54 80,61 49,00 II 130,19 126,76 114,13 89,04 totale 226,19 222,30 194,74 138,05 *Elaborazione DPS su dati RGS-IGRUE Importi in Milioni di Euro al 28/02/2014
7 Qual è la struttura organizzativa del Programma? La responsabilità della gestione e attuazione del PON Governance e Assistenza Tecnica è attribuita all autorità di gestione (AdG), funzione di competenza del dirigente della Divisione VI della Direzione Generale per la Politica Regionale Unitaria Comunitaria del Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica (DPS). Per gli Obiettivi Operativi II.4 e II.5 la responsabilità propria dell Autorità di Gestione è assunta dal Dipartimento della Funzione Pubblica (organismo intermedio), dato il suo ruolo istituzionale in tema di riforma e modernizzazione della PA. L autorità di certificazione (AdC) - Divisione VII della Direzione Generale per la Politica Regionale Unitaria Comunitaria del DPS - è responsabile della certificazione delle spese erogate per l attuazione del Programma Operativo. L autorità di audit (AdA) - Unità di verifica degli investimenti pubblici (UVER) del DPS - è responsabile della verifica dell efficace funzionamento del sistema di gestione e di controllo.
8 e per saperne di più? Informati sulle novità e gli eventi in calendario Naviga le pagine web del Programma Leggi nella sezione Comunicazione la newsletter UNA PA per la crescita Scrivici per informazioni, per ricevere la newsletter e per richiedere documentazione sul PON Governance e Assistenza Tecnica : dps.adgpongat@dps.gov.it Pubblicazione realizzata con il cofinanziamento dell Unione Europea PON Governence e Assistenza Tecnica Fondo Europeo di Sviluppo Regionale A cura dell Autorità di Gestione del Programma Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica Direzione Generale per la Politica Regionale Unitaria Comunitaria Divisione VI maggio 2014
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