Info ENERGIA. (n. 1/2014 del 15/7/2014)

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Laura Baroni
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1 Info ENERGIA Informativa destinata alle aziende associate dell Associazione Industriale Bresciana riguardante l andamento e le previsioni sui prezzi di acquisto dell energia elettrica e del gas, gli aggiornamenti legislativi e quanto altro di interesse nel settore energetico, con particolare riferimento all uso razionale dell energia e all efficienza energetica (n. 1/2014 del 15/7/2014) INDICE 1. I SERVIZI ENERGETICI FORNITI DA AIB 2. REPORT SETTIMANALE SUI MERCATI DELL ENERGIA ELETTRICA E DEL GAS 3. LA NUOVA LEGGE SULL EFFICIENZA ENERGETICA **** 1. I SERVIZI ENERGETICI FORNITI DA AIB Il costo dell energia è oggi diventato fattore determinante per la competitività e quindi per il futuro delle aziende, anche di quelle bresciane. Per questa ragione si segnala nuovamente agli associati che AIB, all interno delle funzioni istituzionali di assistenza alle imprese, fornisce i seguenti servizi: nel settore della contrattualistica per le forniture di energia elettrica e gas analisi del profilo aziendale e abbinamento del contratto più performante indirizzamento verso la migliore opportunità contrattuale (è oggi in essere una Convenzione concordata da AIB con i fornitori di energia utilizzata da circa 200 aziende associate) gestione dei rapporti con i fornitori di energia e i vari enti in relazione alle tematiche inerenti la gestione del contratto o altre pratiche amministrative. nel settore dell efficienza energetica assistenza alle aziende sulle problematiche energetiche riguardanti aspetti tecnici, economici, autorizzativi (anche nei casi di autoproduzione di energia elettrica, es. con impianti fotovoltaici); supporto nella diagnosi energetica (audit) per la verifica del grado di efficienza dei sistemi impiegati e definizione dei relativi interventi di miglioramento energetico; assistenza alle aziende per l individuazione degli incentivi economici per i processi di efficientamento; organizzazione di corsi di formazione per tecnici qualificati nella gestione dell energia. Riferimenti: infoenergia@aib.bs.it 1

2 2. REPORT SETTIMANALE SUI MERCATI DELL ENERGIA ELETTRICA E DEL GAS (settimana n. 28/2014) QUOTAZIONI SPOT ENERGIA ELETTRICA Di seguito è riportato il grafico con l'andamento delle quotazioni registrate sul Mercato del Giorno Prima della Borsa Elettrica (PUN). La media del PUN nel corso della settimana dal 7 al 13 luglio 2014 ha registrato un calo di 0,90 /MWh (da 46,04 a 45,14 /MWh), confermando il trend fortemente ribassista che ha portato il prezzo medio del secondo trimestre 2014 al minimo storico dall'avvio della borsa elettrica (aprile 2004). Due i fattori di spiegazione ormai appurati: uno legato al calo della domanda, l'altro strutturale relativo all'aumento delle fonti rinnovabili. Tra queste, nell'ultimo trimestre, sono l'idrico e il fotovoltaico a dettare l'aumento. 2

3 QUOTAZIONI A TERMINE ENERGIA ELETTRICA Di seguito è riportato il grafico con le quotazioni all'ingrosso dell'energia elettrica per acquisti per l'anno Nella settimana dal 7 al 13 luglio i prezzi, dopo aver sfiorato i minimi storici di inizio aprile, fanno registrare negli ultimissimi giorni una leggera ricorrezione al rialzo. Sembrerebbero pertanto al momento confermate le resistenze che impediscono una discesa dei prezzi al di sotto dei livelli attuali. 3

4 QUOTAZIONI SPOT GAS NATURALE Di seguito i grafici con l'andamento delle quotazioni registrate sulla Piattaforma di Bilanciamento (PB-gas) e la quotazione Day-Ahead sul PSV. Nella settimana dal 7 al 13 luglio, i prezzi spot si sono assestati sui valori di chiusura della settimana precedente, dopo la discesa di inizio settimana, seguita da un piccolo rimbalzo nei giorni successivi. Gli operatori hanno spostato l'interesse dal riempimento degli stoccaggi alla generazione elettrica. Quest'ultimo elemento potrebbe essere un fattore di crescita dei prezzi nei prossimi periodi. 4

5 QUOTAZIONI A TERMINE GAS NATURALE Di seguito i grafici con l'andamento delle quotazioni a termine relative al 2015, registrate al PSV e sul TTF. Nella settimana dal 7 al 13 luglio, il prezzo a termine sul mercato italiano ha seguito l'andamento di quello olandese, entrambi trainati dall'andamento del mercato spot. Infatti anche sui prezzi a termine, si è assistito ad un inizio settimana all'insegna della debolezza dei prezzi, che poi ha virato in segno opposto. 5

6 3. LA NUOVA LEGGE SULL EFFICIENZA ENERGETICA Interventi sul patrimonio edilizio pubblico, obblighi di diagnosi energetica per le imprese, un fondo per l'efficienza, ma anche un mandato all'autorità per intervenire su bollette e mercato elettrico. Ecco le principali novità del decreto legislativo emesso dal Governo per il recepimento della Direttiva Europea sull'efficienza energetica n. 27/2012, la cui conversione in legge è in discussione in questi giorni presso il Parlamento Italiano. In base ad esso le grandi imprese devono eseguire una diagnosi energetica, condotta da società di servizi energetici, esperti in gestione dell'energia o auditor energetici, entro il 5 dicembre 2015 e successivamente ogni 4 anni. Sono tenute a detto obbligo anche le PMI rientranti tra le imprese a forte consumo di energia (energivore). Tale obbligo non si applica alle grandi imprese che hanno adottato sistemi di gestione conformi alle norme EN ISO o EN ISO Decorsi 24 mesi dalla data di entrata in vigore del decreto, le diagnosi dovranno essere eseguite esclusivamente da soggetti certificati in base alle norme UNI e UNI Sono previste a carico ENEA le relative attività di controllo, anche presso le aziende, per accertare la conformità delle diagnosi alle prescrizioni di legge tramite una selezione casuale annuale di una percentuale statisticamente significativa della popolazione delle imprese soggetta all'obbligo di diagnosi. In caso di inottemperanza riscontrata nei confronti dei soggetti obbligati è prevista una sanzione amministrativa. Per ulteriori informazioni è possibile vedere il testo del Decreto Legislativo inviato al Senato sul sito: oppure infoenergia@aib.bs.it 6

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