1) AIUTA A RECUPERARE PRIMA 2) PREVIENE GLI INFORTUNI 3) AUMENTA LA PERFORMANCE 4) MANTIENE E PRESERVA LA MOBILITA ARTICOLARE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "1) AIUTA A RECUPERARE PRIMA 2) PREVIENE GLI INFORTUNI 3) AUMENTA LA PERFORMANCE 4) MANTIENE E PRESERVA LA MOBILITA ARTICOLARE"

Transcript

1 Sembrerà una domanda banale: perchè fare stretching? Perchè fa bene, perché migliora la performance, e poi lo si è sempre fatto, lo fanno i giocatori di calcio prima d entrare in campo, lo fanno tutti gli altri sportivi prima e dopo l allenamento, lo fai a pilates ed a yoga. Insomma val veramente la pena di perdere tempo nel domandarsi perchè facciamo stretching? SI Perché come in tutte le cose che diamo per scontate, che diventano una routine e banali, c è un lato oscuro, un particolare che c era sfuggito, PERCHE SAPERE PERCHE FACCIAMO LE COSE E SEMPRE MEGLIO CHE FARLE E BASTA E poi potremmo scoprire che forse non va sempre bene farlo, che forse non migliora sempre la performance, che forse non è quella panacea per tutti i mali come ci è sempre stato descritto. Non so perchè voi lo facciate, o non lo facciate, quello che so è che si dice che: 1) AIUTA A RECUPERARE PRIMA 2) PREVIENE GLI INFORTUNI 3) AUMENTA LA PERFORMANCE 4) MANTIENE E PRESERVA LA MOBILITA ARTICOLARE Premetto che per rispondere adeguatamente ad ogni punto faremo degli articoli specifici, ma intanto, in poche frasi vediamo di mettervi la pulce nell orecchio.

2 1) Non sempre lo stretching aiuta il recupero, anzi facilmente può ostacolarlo. Durante un attività fisica intensa il muscolo è sottoposto a tensioni e stiramenti, le contrazioni eccentriche sono le principali responsabili dello sfilacciamento del sarcolemma e del connettivo adiacente (endomisio, perimisio, epimisio). Durante lo stretching sottoponiamo il muscolo ad un ulteriore stiramento (eccentrico) che può causare ulteriori microdanni. In aggiunta l allungamento causa vasocostrizione, impedendo l afflusso di sangue ( e dei metaboliti-cataboliti) essenziale per un rapido recupero. Dall altra un leggero stretching a fine seduta permette di creare un effetto A POMPA, il sangue si precipita nei tessuti appena smettiamo di stirarli.

3 La lezione da portare a casa è che lo stretching dopo allenamenti intensi se viene fatto deve essere molto leggero, senza stirare eccessivamente i muscoli, pena compromettere un ottimale recupero. 2) Prendete il vostro gatto di casa e con un coltello recideteli i tendini, vedrete che il muscolo si accorcia. Il ventre muscolare a riposo è leggermente allungato (il muscolo si attacca al tendine, al periostio, all osso) pertanto i fusi muscolari sono sempre leggermente attivavi, da qui nasce il tono basale, quella leggera tensione muscolare presente anche a riposo. Abbiamo principalmente due controllori del tono muscolare, i fusi che si attivano quando il muscolo viene stirato eccessivamente e fanno contrarre il muscolo, gli organi tendinei del Golgi che si attivano quando c è troppa tensione muscolare e fanno rilasciare il muscolo. L insieme di questi due propriocettori permettono di modulare le tensioni muscolari evitando d infortunarci. Se prima di una attività di velocità e potenza ci sottoponiamo ad uno stretiching statico (per più di 4-6 ), andiamo ad inibire la risposta fusale. La qualità della contrazione verrà alterata e con questo aumenterà la

4 probabilità d infortunarsi. Al contrario lo stretching dinamico non altera il tono fusale e quello balistico lo eccita. La lezione da portarsi a casa è che i differenti tipi di stretching (statico, dinamico, balistico) alterno l attività propriocettiva del muscolo e con questo possono aumentare o diminuire la possibilità d infortunio. 3) La forza muscolare è data dalla teste di miosina che si flettono e fanno scorrere i filamenti d actina(contrazione muscolare descritta in due parole). A seconda della distanza tra miosina ed actina il sarcomero riesce a generare più o meno forza. In fisiologia si estrapola la seguente proporzione tra lunghezza muscolare e capacità d esprimere forza: 0 per valori a pari o inferiori a 50% della lunghezza a riposo 20 per valori del 100% della lunghezza a riposo 25 per valori del 120% della lunghezza a riposo 10 per valori del % della lunghezza a riposo

5 Da questo dato possiamo ricavare le seguenti considerazioni: sotto al 50% della lunghezza a riposo non possiamo contrarre il muscolo, se è leggermente allungato genera più forza (grazie alla risposta elastica ed ai fusi), se è eccessivamente allungato genera meno forza. Applicando i seguenti concetti allo stretching vediamo che allungamenti statici prolungati vanno ad abbassare il tasso di forza e la reattività del muscolo, peggiorando il rapporto stiffness/compliance (su questo importante punto faremo chiarezza in un altro articolo). La lezione da portarsi a casa è che lo stretching statico allontana i ponti actomiosinici peggiorando la capacità d esprimere forza in brevi lassi di tempo. A livello prestazionale può essere utile solo se NON si possiedono ROM adeguati al proprio sport, in questo caso un aumento dell estensibilità muscolare può potenziare il gesto target.

6 4) Questo punto è la vera ragione per cui fare stretching. Gli osteopati dicono: arteria suprema, i chiropratici nervo supremo. Un articolazione che mantiene la sua mobilità mantiene una corretta irrorazione sanguigna e un giusto feedback propriocettivo. A livello salutistico è fondamentale preservare l elasticità, la flessibilità muscolare e la mobilità articolare (sono 3 caratteristiche differenti). Muoversi idrata i tessuti, porta metaboliti ed elimina cataboliti, dove manca la mobilità abbiamo un rallentamento di questi processi metabolici. La lezione da portarsi a casa è che lo stretching aiuta a mantenere sane le articolazioni e previene l invecchiamento tissutale.

TECNICHE DI SVILUPPO DELLA FLESSIBILITA

TECNICHE DI SVILUPPO DELLA FLESSIBILITA TECNICHE DI SVILUPPO DELLA FLESSIBILITA CORSO DI TECNICA DEL FITNESS Dott. Ft. Marin Luca Professore a Contratto Corso di Laurea in Scienze Motorie dell Università degli Studi di Pavia LA FLESSIBILITA

Dettagli

IL SISTEMA MUSCOLARE

IL SISTEMA MUSCOLARE IL SISTEMA MUSCOLARE FUNZIONE PRINCIPALE DEL MUSCOLO L apparato scheletrico è azionato dall apparato muscolare costituito da MUSCOLI e TENDINI La contrazione è il motore di tutte le azioni. I muscoli sono

Dettagli

Il sistema muscolare

Il sistema muscolare Il sistema muscolare Tipi di muscoli Scheletrici (volontari e striati) Cardiaco (involontario ma striato) Lisci (involontari) I principali muscoli scheletrici Le proprietà del muscolo Le proprietà specifiche

Dettagli

La parola stretching è un termine che proviene dall inglese to stretch che in italiano significa allungamento.

La parola stretching è un termine che proviene dall inglese to stretch che in italiano significa allungamento. DR MAGNI LUCA medico sportivo EMANUELE PARRETTI laureato in Fisioterapia La parola stretching è un termine che proviene dall inglese to stretch che in italiano significa allungamento. È una metodica che

Dettagli

CONTRAZIONE MUSCOLARE

CONTRAZIONE MUSCOLARE CONTRAZIONE MUSCOLARE Muscolo liscio organi interni Muscolo striato scheletrico Filomena Fezza 2016-17 1 Fibra o cellula muscolare L'unità di base del muscolo. Forma cilindrica (diametro 50-100 mm) e allungata,

Dettagli

Il riscaldamento. Prof. Giuseppe Sibilani

Il riscaldamento. Prof. Giuseppe Sibilani Il riscaldamento Prof. Giuseppe Sibilani IL RISCALDAMENTO ORGANICO Una diffusa conoscenza e applicazione di questa fase che precede l allenamento e la gara non solo permetterebbe una maggiore efficienza

Dettagli

La flessibilità. In movimento Marietti Scuola 2010 De Agostini Scuola S.p.A. Novara

La flessibilità. In movimento Marietti Scuola 2010 De Agostini Scuola S.p.A. Novara La flessibilità La flessibilità La flessibilità o mobilità articolare è la capacità che permette di compiere movimenti di grande ampiezza, sfruttando al massimo l escursione fisiologica consentita dalle

Dettagli

"Consegna ai gruppi preposti breve ricerca di Scienze Motorie, con mappa concettuale"

Consegna ai gruppi preposti breve ricerca di Scienze Motorie, con mappa concettuale "Consegna ai gruppi preposti breve ricerca di Scienze Motorie, con mappa concettuale" Per allenamento sportivo si intende l'insieme delle procedure effettuate per migliorare la prestazione sportiva. Vengono

Dettagli

CONTRAZIONE MUSCOLARE

CONTRAZIONE MUSCOLARE CONTRAZIONE MUSCOLARE Muscolo liscio organi interni Muscolo striato scheletrico Filomena Fezza 2016-17 1 Fibra o cellula muscolare L'unità di base del muscolo. Forma cilindrica (diametro 50-100 mm) e allungata,

Dettagli

FLESSIBILITA E MOBILITA ARTICOLARE. Dott. Alessandro Ganzini

FLESSIBILITA E MOBILITA ARTICOLARE. Dott. Alessandro Ganzini FLESSIBILITA E MOBILITA ARTICOLARE Dott. Alessandro Ganzini ELEMENTI DI FISIOLOGIA Neurofisiologia dello stretching Qualsiasi tipologia di stetching si basa sul fenomeno neurofisiologico noto come riflesso

Dettagli

Stretching di Anderson, S.G.A. - P.N.F. C.R.A.C. - Lavori eccentrici.

Stretching di Anderson, S.G.A. - P.N.F. C.R.A.C. - Lavori eccentrici. Stretching di Anderson, S.G.A. - P.N.F. C.R.A.C. - Lavori eccentrici. P.N.F. Facilitazione Neuromuscolare Propriocettiva E una metodica per lo più analitica con l obiettivo di allungare un distretto muscolare

Dettagli

De Agostini Scuola S.p.A. Novara. La forza

De Agostini Scuola S.p.A. Novara. La forza La forza La definizione di forza Per forza s intende la capacità dell apparato neuro- muscolare di vincere una resistenza esterna o contrapporsi ad essa con un impegno muscolare. Come si classifica A seconda

Dettagli

Appunti di attività motoria. Preparazione della forza

Appunti di attività motoria. Preparazione della forza Appunti di attività motoria Preparazione della forza Qualità che influenzano la velocità nel nuoto, allenate nella preparazione a secco Forza Mobilità articolare Propriocezione Ruolo della forza muscolare

Dettagli

TESSUTO E SISTEMA MUSCOLARE

TESSUTO E SISTEMA MUSCOLARE TESSUTO E SISTEMA MUSCOLARE Panoramica del tessuto muscolare Ci sono tre tipi di tessuto muscolare Scheletrico (striato) : è attaccato alle ossa e muove parti dello scheletro; movimenti volontari e alcuni

Dettagli

LA MOBILITA ARTICOLARE

LA MOBILITA ARTICOLARE LA MOBILITA ARTICOLARE e le sue principali metodiche di allenamento (parte prima) Stretching di Anderson, S.G.A. - P.N.F. C.R.A.C. - Lavori eccentrici. COSA INTENDIAMO PER MOBILITA ARTICOLARE? La mobilità

Dettagli

L AVVIAMENTO MOTORIO

L AVVIAMENTO MOTORIO L AVVIAMENTO MOTORIO COS E PER AVVIAMENTO MOTORIO O RISCALDAMENTO, INTENDIAMO QUELL ATTIVITA MODERATA CHE PRECEDE LA GARA O L ALLENAMENTO. PERCHE? SERVE PER IL RAGGIUNGIMENTO DI UN ELEVATO GRADO DI SICUREZZA

Dettagli

LE CAPACITÀ MUSCOLARI

LE CAPACITÀ MUSCOLARI UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI PAVIA CORSO DI LAUREA IN EDUCAZIONE FISICA E TECNICA SPORTIVA LE CAPACITÀ MUSCOLARI prof. GIAN PIERO GRASSI gianpiero.grassi@unimi.it gianpiero.grassi@unipv.it 1 SCHEMA METODOLOGICO

Dettagli

La mobilità articolare: presupposti anatomo- funzionali e metodologia di intervento

La mobilità articolare: presupposti anatomo- funzionali e metodologia di intervento La mobilità articolare: presupposti anatomo- funzionali e metodologia di intervento MOBILITA ARTICOLARE: DEFINIZIONE La mobilità articolare è la qualità che permette ad un atleta di eseguire movimenti

Dettagli

Biomeccanica. Applicazione della meccanica allo studio dei sistemi biologici. Bio + meccanica

Biomeccanica. Applicazione della meccanica allo studio dei sistemi biologici. Bio + meccanica Biomeccanica Applicazione della meccanica allo studio dei sistemi biologici Bio + meccanica Meccanica studio del moto ed equilibrio di un sistema soggetto a forze. Meccanica cinematica + dinamica Cinematica:

Dettagli

CARATTERISTICHE ATLETA ADULTO

CARATTERISTICHE ATLETA ADULTO L ALLENAMENTO Processo di esercitazione che tende al miglioramento ed allo sviluppo mirato e pianificato della capacità di prestazione non la successione di singoli momenti di attività con finalizzazioni

Dettagli

muscolo scheletrico i tessuti muscolari sono costituiti da cellule eccitabili

muscolo scheletrico i tessuti muscolari sono costituiti da cellule eccitabili muscolo scheletrico muscolo scheletrico (striato volontario, attivato dai motoneruroni α) muscolo cardiaco (striato involontario) muscolo liscio (involontario) i tessuti muscolari sono costituiti da cellule

Dettagli

Principi del carico fisico la forza ed il suo sviluppo programmazione

Principi del carico fisico la forza ed il suo sviluppo programmazione Principi del carico fisico la forza ed il suo sviluppo programmazione Generalmente i vari tipi di allenamento sono rivolti al miglioramento delle cosidette qualità motorie La specialità sportiva per la

Dettagli

Elastic Computer Aided REhabilitation. LA RIABILITAZIONE DOLCE Il ruolo della resistenza elastica nella rieducazione delle grandi articolazioni

Elastic Computer Aided REhabilitation. LA RIABILITAZIONE DOLCE Il ruolo della resistenza elastica nella rieducazione delle grandi articolazioni Elastic Computer Aided REhabilitation LA RIABILITAZIONE DOLCE Il ruolo della resistenza elastica nella rieducazione delle grandi articolazioni LA RESISTENZA ELASTICA Dalle camere d aria d (Olimpiadi di

Dettagli

ITCS Gaetano Salvemini di Casalecchio di Reno (BO) SCIENZE MOTORIE PER LE CLASSI PRIME. A cura di Andrea Pajetti

ITCS Gaetano Salvemini di Casalecchio di Reno (BO) SCIENZE MOTORIE PER LE CLASSI PRIME. A cura di Andrea Pajetti ITCS Gaetano Salvemini di Casalecchio di Reno (BO) SCIENZE MOTORIE PER LE CLASSI PRIME A cura di Andrea Pajetti PAROLE CHIAVE Ossa Lunghe, piatte, corte Cartilagine di coniugazione Sostegno, protezione,

Dettagli

Sviluppo fisico ed Accrescimento

Sviluppo fisico ed Accrescimento Sviluppo fisico ed Accrescimento L allenamento e un processo pedagogico educativo complesso che si concretizza nell organizzazione dell esercizio fisico ripetuto in qualità, quantità ed intensità tali

Dettagli

MUSCOLO. Muscolo striato scheletrico. FGE aa

MUSCOLO. Muscolo striato scheletrico. FGE aa MUSCOLO Muscolo striato scheletrico FGE aa.2015-16 Tipi di muscoli Muscolo scheletrico Muscolo liscio Muscolo cardiaco Tipi di muscoli Muscolo scheletrico Muscolo liscio Muscolo cardiaco Tipi di muscoli

Dettagli

Programma annuale di allenamento di una squadra evoluta con particolare riferimento allo sviluppo della forza

Programma annuale di allenamento di una squadra evoluta con particolare riferimento allo sviluppo della forza Programma annuale di allenamento di una squadra evoluta con particolare riferimento allo sviluppo della forza Corso di aggiornamento Fipav Brescia 30 maggio 2018 IL FINE PRINCIPALE DELLA PROGRAMMAZIONE

Dettagli

Corso Preparatori Fisici della Pallavolo Chianciano Terme 14 settembre 2016

Corso Preparatori Fisici della Pallavolo Chianciano Terme 14 settembre 2016 Corso Preparatori Fisici della Pallavolo Chianciano Terme 14 settembre 2016 Apprendimento delle tecniche di sollevamento pesi e delle relative esercitazioni didattiche e complementari La corretta tecnica

Dettagli

Modello meccanico muscolare e metodica Mézières Massimo Benfatti, Dott. in Fisioterapia Cenni anatomici I nostri muscoli sono composti da fasci

Modello meccanico muscolare e metodica Mézières Massimo Benfatti, Dott. in Fisioterapia Cenni anatomici I nostri muscoli sono composti da fasci Modello meccanico muscolare e metodica Mézières Massimo Benfatti, Dott. in Fisioterapia Cenni anatomici I nostri muscoli sono composti da fasci muscolari ricoperti da una fitta rete di tessuto connettivo

Dettagli

STEFANO DELUCA FISIOLOGIA LEGATA AI CARICHI DI LAVORO PREVENZIONE DELLE PATOLOGIE DA SOVRACCARICO

STEFANO DELUCA FISIOLOGIA LEGATA AI CARICHI DI LAVORO PREVENZIONE DELLE PATOLOGIE DA SOVRACCARICO STEFANO DELUCA FISIOLOGIA LEGATA AI CARICHI DI LAVORO PREVENZIONE DELLE PATOLOGIE DA SOVRACCARICO PREMESSE COMUNICARE ALCUNI CONCETTI CHIARI CON RICADUTA PRATICA SUL LAVORO IN PALESTRA OFFRIRE SPUNTI DI

Dettagli

MOBILITÀ ARTICOLARE. Quale metodo scegliere

MOBILITÀ ARTICOLARE. Quale metodo scegliere MOBILITÀ ARTICOLARE La MOBILITÀ ARTICOLARE,detta anche articolarità, articolabilità, flessibilità, estensibilità, ecc., è la capacità che permette di compiere movimenti ampi ed al massimo della escursione

Dettagli

Clinica Ortopedica Ferrara

Clinica Ortopedica Ferrara Clinica Ortopedica Ferrara APPARATO LOCOMOTORE OSSA MUSCOLI ARTICOLAZIONI Clinica Ortopedica Ferrara APPARATO LOCOMOTORE SOSTEGNO MOVIMENTO PROTEZIONE ORGANI INTERNI Clinica Ortopedica Ferrara Clinica

Dettagli

Le capacità condizionali

Le capacità condizionali Le capacità condizionali - Determinano la durata, la quantità e l intensità della risposta motoria ed incidono in modo determinante sulla prestazione motorio-sportiva; - Sono direttamente influenzate dai

Dettagli

La preparazione fisica per gli atleti con disabilità nel sitting volley. Carlo Varalda

La preparazione fisica per gli atleti con disabilità nel sitting volley. Carlo Varalda La preparazione fisica per gli atleti con disabilità nel sitting volley Programma: - la forza - gli strumenti per l allenamento - alcuni spunti per l allenamento Possiamo dire che non esiste specialità

Dettagli

Muscolatura. Responsabili del movimento del corpo umano Compone circa il 40% del nostro peso corporeo Nel nostro corpo abbiamo circa 650 muscoli

Muscolatura. Responsabili del movimento del corpo umano Compone circa il 40% del nostro peso corporeo Nel nostro corpo abbiamo circa 650 muscoli Muscolatura Responsabili del movimento del corpo umano Compone circa il 40% del nostro peso corporeo Nel nostro corpo abbiamo circa 650 muscoli Muscolatura Esistono 3 tipi di muscolo: Muscolatura liscia:

Dettagli

La Forza muscolare. University of Rome "Tor Vergata" - Faculty of Medicine and Surgery - School of Sport and Exercise Science

La Forza muscolare. University of Rome Tor Vergata - Faculty of Medicine and Surgery - School of Sport and Exercise Science La Forza muscolare University of Rome "Tor Vergata" - Faculty of Medicine and Surgery - School of Sport and Exercise Science Qualità fisiche di base e derivate Forza max Forza reattiva Forza dinamica massima

Dettagli

L equilibrio, come detto in precedenza, è la capacità di mantenere o recuperare la stabilità del proprio corpo dopo aver eseguito movimenti che

L equilibrio, come detto in precedenza, è la capacità di mantenere o recuperare la stabilità del proprio corpo dopo aver eseguito movimenti che CAPITOLO 3 L IMPORTANZA DELL EQUILIBRIO E LA PROPRIOCETTIVITA NEL GIOCO DEL CALCIO 27 28 L equilibrio, come detto in precedenza, è la capacità di mantenere o recuperare la stabilità del proprio corpo dopo

Dettagli

La Forza. 1

La Forza. 1 La Forza prof.francescomurtas@alice.it 1 La Forza Nel corpo umano ci si riferisce alla forza che è in grado di sviluppare la contrazione muscolare. Forza muscolare sviluppata per tenere fermo o spostare

Dettagli

L APPARATO LOCOMOTORE

L APPARATO LOCOMOTORE L APPARATO LOCOMOTORE Per apparato si intende sempre un insieme di organi presenti nel corpo umano. Per fare qualche esempio, l apparato respiratorio è l insieme di tutti gli organi che rendono possibile

Dettagli

http://digilander.libero.it/glampis64 Il corpo umano è organizzato in livelli gerarchici Un organismo è costituito da un insieme di sistemi, formati a loro volta da organi, tessuti e cellule. I tessuti

Dettagli

La Preparazione Fisica

La Preparazione Fisica La Preparazione Fisica Napoli, 27 maggio 2017 Prof. Alberto Di Mario (a.dimario@fastwebnet.it) Aspetti comuni della preparazione fisica FORMAZIONE PREVENZIONE POTENZIAMENTO Aspetti comuni della preparazione

Dettagli

LE CAPACITÀ MUSCOLARI

LE CAPACITÀ MUSCOLARI UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI PAVIA CORSO DI LAUREA IN EDUCAZIONE FISICA E TECNICA SPORTIVA LE CAPACITÀ MUSCOLARI prof. GIAN PIERO GRASSI gianpiero.grassi@unimi.it gianpiero.grassi@unipv.it SCHEMA METODOLOGICO

Dettagli

La flessibilità in rapporto con il Metodo DORN - BREUSS. Prof. Alessandro Margheritini

La flessibilità in rapporto con il Metodo DORN - BREUSS. Prof. Alessandro Margheritini La flessibilità in rapporto con il Metodo DORN - BREUSS Prof. Alessandro Margheritini 1 Pro. Alessandro Margheritini Dott. Scienze Motorie Preparatore Fisico Master in Biomeccanica Del Movimento ( Academy

Dettagli

classificazione In base alla FORMA: Muscoli lunghi Muscoli larghi Muscoli orbicolari e sfinteri

classificazione In base alla FORMA: Muscoli lunghi Muscoli larghi Muscoli orbicolari e sfinteri Il muscolo Tessuto connettivo specializzato responsabile dei movimenti Formato da parti carnose e parti tendinee con le quali si inserisce sull osso (in genere due capi tendinei,, uno di origine ed uno

Dettagli

La Preparazione Fisica

La Preparazione Fisica La Preparazione Fisica Cavalese, 02 agosto 2018 Prof. Alberto Di Mario (a.dimario@fastwebnet.it) La Supercompensazione Livello Performance Allenamento - Stress Supercompesazione Affaticamento Recupero

Dettagli

Accoppiamento eccitazione-contrazione

Accoppiamento eccitazione-contrazione Accoppiamento eccitazione-contrazione Potenziale d'azione motoneurone Potenziale d'azione muscolo Contrazione muscolo Ricordate cosa c è alla giunzione muscolare? Anni 30 40: Heilbrun ipotizza un ruolo

Dettagli

2 corso per preparatori fisici di pallavolo

2 corso per preparatori fisici di pallavolo 2 corso per preparatori fisici di pallavolo norcia 20/26-06-05 Titolo della relazione: Principi del lavoro di instabilità Relatore: Prof.Roberto Benis Il movimento è la prima strategia preventiva Esercizi

Dettagli

Struttura del muscolo: fibra muscolare

Struttura del muscolo: fibra muscolare Muscoli Muscoli deputati al mantenimento della posizione dei segmenti scheletrici ed al loro movimento: mm.volontari o scheletrici Striati ( gli involontari sono lisci) Costituito da tante unità elementari:

Dettagli

APPARATO SCHELETRICO:

APPARATO SCHELETRICO: APPARATO SCHELETRICO: Le sue funzioni sono: sostegno; protezione (gabbia toracica, cassa cranica); movimento; produzione globuli; protezione midollo osseo e spinale; riserva sali minerali (calcio). Classificazione

Dettagli

E presente nella parete di organi interni cavi (arterie, vene, canale digerente, vescica).

E presente nella parete di organi interni cavi (arterie, vene, canale digerente, vescica). Il muscolo liscio E presente nella parete di organi interni cavi (arterie, vene, canale digerente, vescica). E formato da cellule piccole (lunghezza 20-600 µm, diametro 2-5 µm), con singolo nucleo, che

Dettagli

Scossa semplice scossa muscolare o scossa semplice.

Scossa semplice scossa muscolare o scossa semplice. Scossa semplice Il fenomeno contrattile innescato da un singolo potenziale d azione è detto scossa muscolare o scossa semplice. La sua durata dipende dal tipo di fibra muscolare in esame. Nella fibrocellula

Dettagli

LE CAPACITÀ FISICHE: DEFINIZIONE E LORO SVILUPPO

LE CAPACITÀ FISICHE: DEFINIZIONE E LORO SVILUPPO CENTRO QUALIFICAZIONE NAZIONALE LE CAPACITÀ FISICHE: DEFINIZIONE E LORO SVILUPPO Modulo 03 B Corso Allievo Allenatore CAPACITÀ FISICHE E SVILUPPO LE CAPACITÀ FISICHE SONO: FORZA, RESISTENZA, RAPIDITÀ.

Dettagli

Muscoli e Apparato Locomotore. prof.francescomurtas@alice.it

Muscoli e Apparato Locomotore. prof.francescomurtas@alice.it Muscoli e Apparato Locomotore 1 I 3 tipi di tessuto muscolare scheletrico: si inserisce con i tendini nelle ossa e muove parti dello scheletro 2 I 3 tipi di tessuto muscolare cardiaco: si trova unicamente

Dettagli

ATTUALITA E PROSPETTIVE

ATTUALITA E PROSPETTIVE Comitato provinciale di Treviso LO STRETCHING ATTUALITA E PROSPETTIVE RELATORE PROF. SALVATORE SCIUTO PRIMA PARTE INTRODUZIONE AI PRINCIPI DELLO STRETCHING LO STRETCHING E ALLA BASE DELLA PREPARAZIONE

Dettagli

Classificazione del tessuto muscolare. 1. Posizione rispetto ad altre strutture corporee 2. Composizione istologica 3. Modalità di controllo

Classificazione del tessuto muscolare. 1. Posizione rispetto ad altre strutture corporee 2. Composizione istologica 3. Modalità di controllo Classificazione del tessuto muscolare 1. Posizione rispetto ad altre strutture corporee 2. Composizione istologica 3. Modalità di controllo controllo anatomia istologia Volontario Involontario scheletrico

Dettagli

S.Beninati. Tessuto Muscolare

S.Beninati. Tessuto Muscolare S.Beninati Tessuto Muscolare Lezioni di Istologia BCM/BU Il tessuto muscolare Nei mammiferi si possono distinguere tre tipi di tessuto muscolare: muscolo scheletrico o striato muscolo liscio muscolo cardiaco

Dettagli

I sistemi muscolare e scheletrico

I sistemi muscolare e scheletrico I sistemi muscolare e scheletrico Il sistema muscolare Esistono tre tipi di muscoli con caratteristiche strutturali e funzionali diverse: o il muscolo striato o scheletrico; o il muscolo liscio; o il muscolo

Dettagli

IL METABOLISMO AEROBICO E ANAEROBICO

IL METABOLISMO AEROBICO E ANAEROBICO IL METABOLISMO AEROBICO E ANAEROBICO 1. Riassunto delle Capacità Condizionali" del muscolo: Le Capacità Condizionali dei nostri muscoli sono le capacità di produrre un determinato tipo di attività motoria.

Dettagli

IL CORPO SI MUOVE IN PIÙ DIREZIONI

IL CORPO SI MUOVE IN PIÙ DIREZIONI MULTIPLANAR IL CORPO SI MUOVE IN PIÙ DIREZIONI TECA Multiplanar è una linea di attrezzature che rispondono all esigenza di consentire esercizi nella posizione eretta sui tre piani di movimento (frontale,

Dettagli

LA MOBILITA ARTICOLARE

LA MOBILITA ARTICOLARE LA MOBILITA ARTICOLARE e le sue principali metodiche di allenamento Stretching di Anderson, S.G.A. - P.N.F. C.R.A.C. - Lavori eccentrici. 1.Tecniche di stretching o allungamento: Lo stretching globale

Dettagli

Allenamento significa ricercare in modo pianificato e. mirato lo sviluppo delle capacità di prestazione

Allenamento significa ricercare in modo pianificato e. mirato lo sviluppo delle capacità di prestazione L allenamento sportivo La definizione di allenamento Allenamento significa ricercare in modo pianificato e mirato lo sviluppo delle capacità di prestazione fisica: nuotare più velocemente, lanciare più

Dettagli

VEDANO AL LAMBRO - VIA SANTO STEFANO 25/27 TEL CELL P.I.v.a Mail :

VEDANO AL LAMBRO - VIA SANTO STEFANO 25/27 TEL CELL P.I.v.a Mail : 20854 - VEDANO AL LAMBRO - VIA SANTO STEFANO 25/27 TEL - 039 9160814 CELL. 338 9882598 P.I.v.a. 07093830961 Mail : info@pilatesparco.it Nuovissime attrezzature dedicate al metodo di Pilates LISTINO PREZZI

Dettagli

PROGRAMMI DI RIEQUILIBRIO E BENESSERE MUSCOLO-SCHELETRICO M. ALIERI A. MOLTENI

PROGRAMMI DI RIEQUILIBRIO E BENESSERE MUSCOLO-SCHELETRICO M. ALIERI A. MOLTENI PROGRAMMI DI RIEQUILIBRIO E BENESSERE MUSCOLO-SCHELETRICO M. ALIERI A. MOLTENI BENESSERE COSA VUOL DIRE? COMMISSIONE SALUTE DELL'OSSERVATORIO EUROPEO LO STATO EMOTIVO, MENTALE, FISICO, SOCIALE E SPIRITUALE

Dettagli

www.fisiokinesiterapia.biz Biomeccanica F P R-M V R V-R Biomeccanica Bio + meccanica Applicazione della meccanica allo studio dei sistemi biologici Meccanica studio del moto ed equilibrio di un sistema

Dettagli

Il Movimento. L apparato scheletrico L apparato muscolare

Il Movimento. L apparato scheletrico L apparato muscolare Il Movimento L apparato scheletrico L apparato muscolare Il Movimento Nell uomo il movimento si realizza grazie a: Lo scheletro o apparato scheletrico L apparato muscolare Il Movimento Lo scheletro fornisce

Dettagli

Accoppiamento eccitazione-contrazione

Accoppiamento eccitazione-contrazione Accoppiamento eccitazione-contrazione Potenziale d'azione motoneurone Potenziale d'azione muscolo Contrazione muscolo Ricordate cosa c è alla giunzione muscolare? Anni 30 40: Heilbrun ipotizza un ruolo

Dettagli

Risultati: Comportamento Statico e Dinamico Del Sistema Muscolo

Risultati: Comportamento Statico e Dinamico Del Sistema Muscolo Capitolo 3 Risultati: Comportamento Statico e Dinamico Del Sistema Muscolo 47 3.1 Introduzione Il modello è stato validato cercando di replicare una serie di risultati sperimentali riguardanti : i) le

Dettagli

LE PROPRIETA MECCANICHE DEI MATERIALI COSTITUENTI LE STRUTTURE MUSCOLOTENDINEE

LE PROPRIETA MECCANICHE DEI MATERIALI COSTITUENTI LE STRUTTURE MUSCOLOTENDINEE LE PROPRIETA MECCANICHE DEI MATERIALI COSTITUENTI LE STRUTTURE MUSCOLOTENDINEE IL MODELLO MECCANICO DEL MUSCOLO Il muscolo è una struttura deformabile che, sotto il profilo meccanico, può essere rappresentata

Dettagli

LE BASI STRUTTURALI DELLA CONTRAZIONE MUSCOLARE

LE BASI STRUTTURALI DELLA CONTRAZIONE MUSCOLARE LE BASI STRUTTURALI DELLA CONTRAZIONE MUSCOLARE MUSCOLO costituito da: cellule muscolari, responsabili della contrazione involucri connettivali che nutrono il muscolo e lo ancorano al sistema scheletrico

Dettagli

STRETCHING & FITNESS

STRETCHING & FITNESS STRETCHING & FITNESS Un insieme di metodi per migliorare elasticità miofasciale e mobilità articolare (Dal volume STRETCHING SETTORIALE GLOBALE POSTURALE - DALLA FISIOLOGIA ALL ALLENAMENTO di Giovanni

Dettagli

Lo Stretching.

Lo Stretching. Lo Stretching Esercizi di allungamento del sistema muscolo-tendineo-legamentoso finalizzati al mantenimento o al miglioramento della mobilità articolare prof.francescomurtas@alice.it 1 Ampiezza di movimento

Dettagli

Capacità fisiche e sviluppo

Capacità fisiche e sviluppo Capacità fisiche e sviluppo Le capacità fisiche sono: Forza, Resistenza, Velocità La mobilità articolare è una capacità mista poiché dipende sia dalla conformazione delle articolazioni (capacità fisica)

Dettagli

I riflessi motorio maniera stereotipata indipendentemente

I riflessi motorio maniera stereotipata indipendentemente I riflessi Automatismo motorio, mediato dal SNC in risposta a un certo stimolo che si ripete in maniera stereotipata ogni volta che viene evocato e si attua indipendentemente dalla coscienza del soggetto.

Dettagli

1. UNITA MOTORIA E LORO PROPRIETA FUNZIONALI MECCANISMI DI GRADUAZIONE DELLA FORZA MUSCOLARE

1. UNITA MOTORIA E LORO PROPRIETA FUNZIONALI MECCANISMI DI GRADUAZIONE DELLA FORZA MUSCOLARE 1. UNITA MOTORIA E LORO PROPRIETA FUNZIONALI MECCANISMI DI GRADUAZIONE DELLA FORZA MUSCOLARE Il tessuto muscolare è coinvolto in molteplici funzioni nel nostro organismo: movimento del corpo, spinge il

Dettagli

LE CAPACITA CONDIZIONALI

LE CAPACITA CONDIZIONALI LE CAPACITA CONDIZIONALI RELATORE: Dott.ssa Maria Militano CORSO 1 LIVELLO PER FSN/DSA LE CAPACITA MOTORIE: sono il presupposto o prerequisito motorio di base di un soggetto, necessari per la costruzione

Dettagli

CORSO ALLENATORI Allievo e 1 Grado

CORSO ALLENATORI Allievo e 1 Grado CORSO ALLENATORI Allievo e 1 Grado «Lo sviluppo delle capacità fisiche nella pallavolo. Obiettivi iniziali relativi alla preparazione fisica con i giovani» DA METTERE IN VALIGIA Alcune caratteristiche

Dettagli

CONOSCERE IL CORPO UMANO: SISTEMA MUSCOLARE. DOCENTE: Prof. ssatozzi Carla CLASSE: 1G/Sport A.S

CONOSCERE IL CORPO UMANO: SISTEMA MUSCOLARE. DOCENTE: Prof. ssatozzi Carla CLASSE: 1G/Sport A.S DOCENTE: Prof. ssatozzi Carla CLASSE: 1G/Sport A.S. 2007-2008 1 La muscolatura scheletrica è formata da più si 650 muscoli diversi che costituiscono oltre il 40% della massa corporea. I muscoli sono uniti

Dettagli

Traumatologia dello sport nel calcio.

Traumatologia dello sport nel calcio. Traumatologia dello sport nel calcio PATOLOGIA MUSCOLO-TENDINEA Terapie fisiokinesiterapiche www.fisiokinesiterapia.biz TRAUMI MUSCOLARI CONTUSIONE TRAUMA DIRETTO TRAUMA INDIRETTO 1. CONTRATTURA 2. STIRAMENTO

Dettagli

L ALLENAMENTO DELLA FORZA

L ALLENAMENTO DELLA FORZA Paolo Aiello Preparatore Fisico Introduzione La forza muscolare è l unica e la sola qualità fisica che l uomo possiede. La forza è alla base del movimento (Vittori), sia la resistenza che la velocità rappresentano

Dettagli

POTENZA E LA CAPACITA DI ESEGUIRE ESERCIZI DI FORZA ALLA MASSIMA VELOCITA

POTENZA E LA CAPACITA DI ESEGUIRE ESERCIZI DI FORZA ALLA MASSIMA VELOCITA POTENZA E LA CAPACITA DI ESEGUIRE ESERCIZI DI FORZA ALLA MASSIMA VELOCITA GRADO DI PERFETTIBILITA BUONO FONTI ENERGETICHE ATP PC ANAEROBICHE ALATTACIDE METODI PER LO SVILUPPO 1. DURATA DELLO SFORZO 6

Dettagli

E presente nella parete di organi interni cavi (arterie, vene, canale digerente, vescica).

E presente nella parete di organi interni cavi (arterie, vene, canale digerente, vescica). Il muscolo liscio E presente nella parete di organi interni cavi (arterie, vene, canale digerente, vescica). E formato da cellule piccole (lunghezza 20-600 µm, diametro 2-5 µm), con singolo nucleo, che

Dettagli

Il ruolo fondamentale della fase di riscaldamento nello sport

Il ruolo fondamentale della fase di riscaldamento nello sport Il ruolo fondamentale della fase di riscaldamento nello sport Il punto di partenza per ogni attività sportiva, amatoriale o professionistica, è la fase del riscaldamento muscolare " (warm-up); infatti

Dettagli

Diapositiva 1. Diapositiva 2. Diapositiva 3 TEORIA E METODOLOGIA DEL MOVIMENTO UMANO. Classificazione classica. Lezione Capacità Motorie

Diapositiva 1. Diapositiva 2. Diapositiva 3 TEORIA E METODOLOGIA DEL MOVIMENTO UMANO. Classificazione classica. Lezione Capacità Motorie 1 TEORIA E METODOLOGIA DEL MOVIMENTO UMANO Lezione Capacità Motorie 2 Hotz (1996) afferma che le capacità sono sia il presupposto che l obiettivo dell acquisizione di abilità; in particolare la riuscita

Dettagli

tessuto muscolare: FUNZIONE movimento PROPRIETA contrattilità Scheletrico, striato, volontario Liscio, involontario Cardiaco, striato, automatico

tessuto muscolare: FUNZIONE movimento PROPRIETA contrattilità Scheletrico, striato, volontario Liscio, involontario Cardiaco, striato, automatico tessuto muscolare: Scheletrico, striato, volontario Liscio, involontario Cardiaco, striato, automatico cellule mioepiteliali, periciti, miofibroblasti FUNZIONE movimento PROPRIETA contrattilità Dove si

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE ALLENATORI NAZIONALE LA PROGRAMMAZIONE E L ORGANIZZAZIONE DEL CARICO FISICO IN UNA SQUADRA DI BASKET

CORSO DI FORMAZIONE ALLENATORI NAZIONALE LA PROGRAMMAZIONE E L ORGANIZZAZIONE DEL CARICO FISICO IN UNA SQUADRA DI BASKET CORSO DI FORMAZIONE ALLENATORI NAZIONALE LA PROGRAMMAZIONE E L ORGANIZZAZIONE DEL CARICO FISICO IN UNA SQUADRA DI BASKET COMPETENZE ALLENATORE Programmare il lavoro della squadra Organizzare i tempi delle

Dettagli

Le tavole propriocettive

Le tavole propriocettive Le tavole propriocettive 13 International Training Camp Caorle (VE), 31 Luglio 2014 Prof. G. Rattazzi La Propriocezione, questa sconosciuta Che cos è La Propriocezione? La propriocezione è il flusso di

Dettagli

ANALISI, VALUTAZIONE E PROPOSTE OPERATIVE PER LO SVILUPPO DELLA FORZA NEGLI ATLETI.

ANALISI, VALUTAZIONE E PROPOSTE OPERATIVE PER LO SVILUPPO DELLA FORZA NEGLI ATLETI. ANALISI, VALUTAZIONE E PROPOSTE OPERATIVE PER LO SVILUPPO DELLA FORZA NEGLI ATLETI. PADOVA 06-04-11 Prof. Mario del Giudice 1 La forza Muscolare è la capacità motoria dell uomo che permette di vincere

Dettagli

PROGRAMMAZIONE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSE 1A

PROGRAMMAZIONE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSE 1A PROGRAMMAZIONE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSE 1A Obiettivi del triennio Obiettivi didattici 1 anno Metodi e contenuti -Eseguire in forma coordinata movimenti semplici. -Coordinare in modo efficace più

Dettagli

Il movimento e la postura (mantenimento di una posizione) dipendono da: Azioni riflesse, coordinate nel midollo spinale Azioni volontarie,

Il movimento e la postura (mantenimento di una posizione) dipendono da: Azioni riflesse, coordinate nel midollo spinale Azioni volontarie, Sistemi motori Il movimento e la postura (mantenimento di una posizione) dipendono da: Azioni riflesse, coordinate nel midollo spinale Azioni volontarie, controllate dai centri superiori Flessione Estensione

Dettagli

Anatomia strutturale e sintomatologia miofasciale

Anatomia strutturale e sintomatologia miofasciale Anatomia strutturale e sintomatologia miofasciale Il tessuto connettivo costituisce il 16% del corpo umano. Immagazzina il 23% del contenuto totale di acqua Il tessuto connettivo comprende sia la fascia.

Dettagli

LE CAPACITÀ MOTORIE. Fonte: IEI CONI, Corpo Movimento Prestazione

LE CAPACITÀ MOTORIE. Fonte: IEI CONI, Corpo Movimento Prestazione LE CAPACITÀ MOTORIE Fonte: IEI CONI, Corpo Movimento Prestazione LA MOBILITÀ ARTICOLARE Nell insieme delle capacità motorie la mobilità articolare viene definita come capacità intermedia in quanto non

Dettagli

Attività fisica Principi di base

Attività fisica Principi di base Attività fisica Principi di base La forma fisica non è soltanto uno dei fattori più importanti per un corpo sano, è la base di un attività intellettuale dinamica e creativa. - John F. Kennedy 2 Tipi di

Dettagli

Attività fisica Principi di base.

Attività fisica Principi di base. Attività fisica Principi di base 1 2 La forma fisica non è soltanto uno dei fattori più importanti per un corpo sano, è la base di un attività intellettuale dinamica e creativa. - John F. Kennedy 3 Tipi

Dettagli

S. da sovraccarico. Traumi indiretti. Traumi diretti. Accorciamento improvviso. dell unità miotendinea

S. da sovraccarico. Traumi indiretti. Traumi diretti. Accorciamento improvviso. dell unità miotendinea TENDINOPATIE Tendini Trasmettitori di energia meccanica. Collegano il muscolo all osso. 80% peso a secco: fibre di collagene, parallele tra loro senza essere intrecciate, a disposizione elicoidale e ondulata.

Dettagli

IL RISCALDAMENTO FOTO IN PALESTRA PRIMA DI FARE SPORT DOBBIAMO FARE DEGLI ESERCIZI PER RISCALDARE I MUSCOLI,

IL RISCALDAMENTO FOTO IN PALESTRA PRIMA DI FARE SPORT DOBBIAMO FARE DEGLI ESERCIZI PER RISCALDARE I MUSCOLI, IL RISCALDAMENTO FOTO IN PALESTRA PRIMA DI FARE SPORT DOBBIAMO FARE DEGLI ESERCIZI PER RISCALDARE I MUSCOLI, COSÍ CI MUOVIAMO MEGLIO, ABBIAMO PIÚ FORZA E NON CI FACCIAMO MALE. BISOGNA FARE RISCALDAMENTO

Dettagli

LA PROPRIOCEZIONE. gli esercizi propriocettivi mezzi e metodi. Corrado Morandini. Preparatore atletico

LA PROPRIOCEZIONE. gli esercizi propriocettivi mezzi e metodi. Corrado Morandini. Preparatore atletico LA PROPRIOCEZIONE gli esercizi propriocettivi mezzi e metodi Corrado Morandini Preparatore atletico RICERCA DELLA PERFORMANCE MAGGIOR SVILUPPO: SPORTIVA DELLA FORZA DELLE CAPACITA CONDIZIONALI DELLE CAPACITA

Dettagli

Teoria e metodologia dell allenamento. Il sistema delle capacità motorie La forza. Giorgio Visintin

Teoria e metodologia dell allenamento. Il sistema delle capacità motorie La forza. Giorgio Visintin Teoria e metodologia dell allenamento Il sistema delle capacità motorie La forza Giorgio Visintin giorgiorenato.visintin@gmail.com Le capacità condizionali: rapporti strutturali Forza Capacità motoria

Dettagli

Misura della pressione arteriosa massima (sistolica) e minima (diastolica)

Misura della pressione arteriosa massima (sistolica) e minima (diastolica) Misura della pressione arteriosa massima (sistolica) e minima (diastolica) strumenti: sfigmomanometro + stetoscopio blocco parziale e temporale dell arteria brachiale rumori di Korotkoff Lezione 20 1 CONTROLLO

Dettagli